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Rudolf und Mary ed altri racconti
"Capace di conferire dignità letteraria alla materia prima allo stato informale ed astratto che attraversa la sua mente di aedo, Mario Vierucci poeta e narratore, con i suoi coinvolgenti fraseggi gioca una sorta di partita con il lettore trascinandone il cuore e l'anima in un connubio indistruttibile con il lirismo ineffabile della sua vena artistica, così prorompente da sembrar volersi liberare ad ogni momento dai freddi caratteri tipografici per imboccare decisamente la via pulcritudinis che conduce all'ultraterreno. Non esistono, per l'opera letteraria di Vierucci, obiettivi raggiunti, ogni ultima fatica costruisce, in verità, una nuova vetta da cui spiccare il volo verso cime sempre più alte, verso quell'empireo di cui soltanto l'Eterno è arbitro e Signore nel tempo e nella storia."""" (R. Roffi)" -
Mercanti di anime bianche
La famiglia Casiraghi vive a Milano ed è composta da Silvia, il marito Vittorio ed i due figli Riccardo e Alessandro. Un menage famigliare tranquillo, sereno, finché un evento drammatico, imprevedibile sconvolge un equilibrio che sembrava inattaccabile. All'improvviso un figlio scompare improvvisamente. La disperazione ha il sopravvento sulla vita del nucleo famigliare ed ognuno cercherà di reagire per sopravvivere all'angoscia che ha colpito la famiglia. Dopo gli infruttuosi tentativi di ritrovare il bambino scomparso, attraverso i media e le indagini delle autorità giudiziarie, i Casiraghi decidono di affidare tutte le loro residue speranze ad un detective. -
Un fiore per Kylie
Sette racconti per parlare di animali. Animali visti attraverso lo sguardo degli uomini. Gatti, mucche, maiali, cavalli, orsi e rondini visti da noi. Con gli occhi di noi adulti, di noi bambini. Sguardi e sensibilità differenti, a seconda delle epoche e delle latitudini. Il salvataggio di una gatta in fuga, l'attesa del ritorno delle rondini al nido, la sensibilità di una bambina Down, un viaggio alla ricerca delle proprie radici, il pentimento di Tien, raccoglitore di bile d'orso... Storie di uomini e di bambini nel loro complesso rapporto con la natura che li circonda, visioni contrastanti, sentimenti diversi, e il fascino, talvolta la nostalgia che essa suscita. Sullo sfondo, l'ingombrante peso di una cultura spesso ancora pervasa dalla supponente, quanto fallace, convinzione di essere, come uomini, altro rispetto all'ecosistema. Da ciascuno di questi racconti, è il tema della visione antropocentrica dell'uomo che affiora, come dal fiume gli occhi di una lontra. Un tema antico, una guerra vinta, ma mai terminata. Un conflitto crudele e testardo nel quale i vincitori sembrano però sempre più percepire la vanità della loro vittoria. -
L' occhio
"L'occhio, qui, non sta per l'occhio del poeta. Non è sua esclusiva caratteristica possedere questo organo inteso come mezzo di visione non solo della realtà ma anche della fantasia, dell'ignoto, della psiche. In questo libro, il titolo spiega la mia ispirazione poetica che va sempre cambiando e scegliendo argomenti vari. L'occhio non guarda mai da una sola parte. Guarda tutto ciò che lo attrae. E poi si ferma a vederlo, a contemplarlo, a esaminarlo prima di trasformarlo in un prodotto del proprio spirito. Ossia una propria creatura...""""" -
Frammenti
"La silloge di Maria Rosa Ridolfo è suddivisa in tre tempi esistenziali che segnano ed indicano il suo percorso interiore, alimentato da poesie che esprimono, chiaramente e fedelmente, le emozioni vissute. I 'frammenti' lirici, che partono dall'anno 1965 e giungono fino al 1972, rappresentano la testimonianza di un percorso interiore e sono il seme posto a dimora in attesa che tutto il proprio 'sentire' germogli... La poesia di Maria Rosa Ridolfo si manifesta con immediatezza, seguendo un processo consapevole e fedele alle proprie intenzioni per svelare tutto ciò che rischia di soffocare i sentimenti e la sua 'parola' esprime il desiderio di offrire un senso autentico alla memoria, ai frammenti esistenziali, ammantando di fascino la visione poetica."""" (dalla prefazione di Massimo Barile)" -
Il comportamento umano. Appunti per una teoria della relatività sociale
In maniera semplice l'autore presenta alcune importanti ricerche scientifiche riguardanti il comportamento umano, in cui vengono evidenziate le relazioni esistenti, nell'ambito dei gruppi umani, fra i seguenti fattori: il potere, l'esattezza con cui si percepisce la realtà, il benessere psicologico, il benessere fisico, la produttività, la solidarietà sociale, la durata della vita. Il libro aiuta a capire meglio alcuni importanti aspetti del comportamento umano e può anche essere considerato un manuale sintetico che guida il lettore ad avere nella sua vita dei comportamenti migliori e quindi a vivere meglio e più a lungo. In base alle ricerche esposte nel libro viene presentata l'ipotesi di una ""Teoria della Relatività Sociale""""."" -
Il tesoro dell'imperatore
C'è bisogno di un po' di magia nella vita di tutti i giorni, abbiamo bisogno di sognare ad occhi aperti di sollevare la testa e lasciarci stupire dal cielo stellato. Dobbiamo credere nei nostri istinti, nel profumo di cose lontane e vedere quello che gli altri non vedono. Sulla scia di una leggenda Lucy trova la forza di credere in se stessa e nelle proprie capacità. Tra la magia e il mistero di ciò che vede e che sente, impara ad usare il suo istinto e la sua capacità di vedere da tempo accantonati per far posto alla razionalità che troppo spesso annienta la felicità. -
I fichidindia della luna
La visione lirica di Filippo Inferrera è espressione fedele della poetica d'anima pervasa d'intense emozioni che si alimentano, costantemente e profondamente, al giacimento memoriale del poeta, attingendo ad un linguaggio preciso ed attento per forma e stile. Nella silloge ""I fichidindia della luna"""", nonostante la velata malinconia, si avverte l'effervescenza lirica d'un uomo che è """"innamorato / di ogni brandello di vita"""" ed attinge alla fitta trama dei ricordi con parole d'amore, rimanendo sempre fedele a se stesso... Lo sguardo lirico di Filippo Inferrera si sofferma sul ventaglio emozionale che si è dispiegato percorrendo il sentiero della vita, diventando abbraccio universale nel corpo e nell'anima, nel lento superamento della linea malinconica dei recuperi memoriali e delle riemergenti ferite che hanno contrassegnato il tracciato dell'esistenza..."" -
Il ragazzo di Monticola. Una storia tra vero e simile
Questa è la storia complessa di un ragazzo semplice, la cui vita, liberamente rivisitata, viene raccontata non per se stessa, ma come espressione di ricordi volutamente disarticolati, ma reali... L'insieme risulterà gradevole, se la lettura verrà fatta senza pregiudizi di tipo intellettualistico o ideologico. Ciò che interessa all'autore è, infatti, che il lettore abbia la consapevolezza che la storia degli individui è grande per se stessa oltre che per la mole o la straordinarietà delle imprese da loro compiute... -
Una luce dal cielo
La raccolta ""Una luce dal cielo"""" del poeta Stefano Tonelli è divisa, in buona sostanza, in tre momenti principali ognuno dei quali è posto sotto il segno di una deità della mitologia classica: Venere, Crono e Giove... ...Fede, Amore, Assoluto sono concetti che in un'ottica intensamente spirituale come quella di Stefano, coincidono laddove l'Uomo è destinato a concludere le sue ripetute esperienze terrene e a ricongiungersi a Dio, dissolte le scorie e i residui delle proprie angosce al calor bianco della Sua luce."" -
Pensieri e racconti
L'intenzione lirica di Franca Bossi è creare poesia che sia pervasa dalle percezioni dell'animo e sia una ""finestra aperta sul mondo"""", sulle molteplici manifestazioni della vita, sul profondo e autentico significato dell'amore e, seguendo la costante evoluzione, alimentando la sua Parola grazie ad una ricercata e desiderata """"comunione dei sensi"""", che renda fedelmente il suo universo emozionale..."" -
Gli animali filosofi
Animali filosofi? Mah! Forse avrei dovuto scrivere maestri. L'osservazione del comportamento degli animali infatti e più in generale dei fenomeni naturali può insegnare molto a chi è disposto ad apprendere con umiltà e rispetto dall'ambiente circostante. È un libro per ragazzi? È un libro per tutti! Infatti tutti possono leggere un libro per ragazzi che invece non sempre possono leggere un libro per adulti. -
Fertilia
Nella silloge poetica ""Fertilia"""", Michela Garella offre, a piene mani, la sua parola profonda ed intensa, che pare nascere da un """"tempo lontano"""", quasi a ergersi testimone dell'incanto esistenziale e sempre attenta a cogliere la completa visione dell'umano esistere con le sue contraddizioni, fino a giungere alla rivelazione ultima che renda palesi le zone segrete."" -
Una ribellione solo pensata
Col pretesto di un omicidio, un grande affresco degli ultimi giorni del secondo conflitto mondiale e dell'Italia del dopoguerra che copre tre generazioni di una famiglia. In esso spiccano le figure di due personaggi: un bambino e un nonno che - insieme - riassumono le gioie e le speranze che appartengono, in maniera diversa, all'età che è propria di ciascuno di loro. Il male di vivere il nonno lo ha superato vittoriosamente. Quello del bambino è sofferto da chi ne è stato precursore il quale teme le prove difficili a cui il nipote sarà sottoposto in una società che concede troppe licenze ai giovani d'oggi senza, in contemporanea, rafforzare la loro capacità di controllarle... -
Poesie per Lila
"La raccolta poetica di Stefania Scalabrini rappresenta un dolce canto d'amore per la sua bellissima gatta Lila, costantemente alimentato da un totale trasporto emotivo, capace di innalzare semplici gesti a simbolo dell'Amore immenso, colto e vissuto nel significato più autentico. La visione poetica è totalmente dominata dalla figura di Lila che diventa creatura umana con la sua 'faccina morbida', con le sue 'manine come piccole rose', con i suoi 'piedini come garofani': è 'dolce sentirla vicina', il suo respiro è una carezza e, senza di lei, la vita sarebbe un """"pozzo nero"""", il gelo nel cuore."""" (Dalla prefazione di Massimiliano Del Duca)" -
Volevo solo imbrigliare le nuvole
"Quello che troverai nella pagine seguenti altro non è che un percorso di pensiero. E proprio da questo percorso affiora la forza e quella immensa, enorme capacità di sopravvivenza al dolore. Quel dolore che la perdita (sia essa di amore, di affetti, di ideali, di amicizia, di possesso, ma soprattutto di un credo) genera in coloro che hanno amato anche solo una parte di tutto ciò. Legami di vita...che devono essere vissuti sempre e comunque anche se... ...volevo solo allungare la mano e imbrigliare le nuvole rimane un sogno""""." -
Il lupo e l'eremita
Questa è la storia di un uomo che decide di ritirarsi sui monti e vivere di silenzio. Acquista una casetta in pietra e consolida così il proprio eremo. Vive nella pace e nella tranquillità, finché un giorno trova un cucciolo di lupo in un bosco e decide di allevarlo. Purtroppo non si avvede di un pericolo incombente che si sta aggravando nella valle: il randagismo, provocato da branchi interi di cani abbandonati che si ribellano ad una ingiustizia subita. Successivamente va incontro alle più inaspettate insidie del luogo e a spiacevoli situazioni: dapprima viene ritenuto un irresponsabile e in seguito verrà addirittura condannato a lunghi anni di carcere. Tuttavia l'ingrato destino sembra allentare la sua morsa e grazie all'amnistia gli viene condonata una parte della pena. Finalmente libero, desidera ardentemente ritornare sui monti e ritrovare la sua casa, ma lo aspetterà un'amara sorpresa... -
La pioggia del 7 maggio
A. L. Teriaca, nel suo libro ""La pioggia del 7 maggio"""", racconta il lacerante rapporto tra un uomo e una donna mettendo a nudo le situazioni più devastanti e le emozioni recondite insite nell'animo umano..."" -
Il diario
Un telegramma informa Daniel Berni e Elke, una coppia olandese, che il nonno paterno di origine italiana è in fin di vita. Quando raggiungono l'ospedale di Piombino in Toscana, ormai è tardi, il nonno Giorgio è deceduto. Ha lasciato in eredità al nipote Daniel una casa isolata in riva al mare ove egli viveva solitario a Baratti, uno splendido tratto di costa toscana accanto al Golfo di Follonica. I due giovani trovano casualmente nella soffitta del cottage il diario di Carol, la madre di Daniel, scomparsa anni prima. Da quel manoscritto Daniel apprende sconvolgenti rivelazioni della madre. Daniel scoprirà verità nascoste per quarant'anni che stravolgeranno la sua esistenza. Soprattutto quella futura, in un legame da riconciliare con il passato. -
Il riscatto di Martino
Il giovane gufo Martino riesce a coronare il suo sogno: diventare maestro e insegnare alla scuola del ginepro dove i suoi piccoli alunni impareranno ad apprendere dall'esperienza diretta della natura circostante. Martino però dovrà scontrarsi con la dura realtà della dipendenza alcolica che lo costringerà a ripensarsi come un essere fragile e insicuro. Nel suo viaggio iniziatico incontrerà la cerbiatta Arianna e l'orso Manzù indispensabili in quel percorso di malattia che lo porterà, dopo tante peripezie, a riconoscersi come ""gufo alcolista"""" fino a sconfiggere la dipendenza riscattandosi come animale libero da ogni condizionamento.""