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Scoprire e giocare a Castel del Monte. Una guida. Tre giochi completi e uno fai da te per conoscere il castello e il suo paesaggio
Età di lettura: da 9 anni. -
La Basilica della Natività di Betlemme e il «De anno Natali Christi» di Johannes Kepler. Architettura, liturgia e astronomia
La basilica della Natività, oggi come ieri centro ideale della città di Betlemme, adempie alla funzione dell'ideazione costantiniana di proteggere e racchiudere la grotta in cui - secondo la tradizione - nacque Gesù, offrendo testimonianza archeologica della concretezza storica del racconto evangelico, al quale non mancherebbero riscontri anche astronomici. -
Trani. Città d'arte
L'incedere lento e dinoccolato di un flâneur, lo sguardo attraversato da continue emozioni. È questa la cifra di un libro che ancora una volta si ferma a Trani, città slow tra le più belle e suggestive della Puglia, per cogliere e condividere con il lettore i particolari dell'architettura di case, chiese e palazzi, della vita sociale, della topografia urbanistica, accompagnati da una ricca galleria di immagini e da alcuni disegni d'artista che si soffermano sugli angoli più riposti del suo centro storico. -
Storia del brigantaggio nella valle dell'Ofanto 1860-1865
Contadini e briganti in armi, borghesia al potere e Stato, burocrazia amministrativa e Guardia Nazionale. Sono i protagonisti - ricostruiti dall'autore grazie dall'accurata indagine e analisi dei documenti custoditi nell'Archivio Storico della Città di Canosa - del viaggio coraggioso e appassionato intrapreso da questa Storia del brigantaggio nella Valle dell'Ofanto. ""Sullo sfondo di un conflitto sanguinoso svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia dal 1860 al 1865 tra occupanti e occupati, con la caratteristica di una vera e propria guerra civile tra Italiani"""", queste pagine danno voce, oltre che a figure già note al grande pubblico, a personaggi meno noti o del tutto sconosciuti: sindaci come Giuseppe Barbarossa, Fabrizio Rossi, Vito Samele e Calderone di Lavello con le loro idee e opinioni; contadini, massari, proprietari, semplici cittadini con le rispettive deposizioni giurate; generali, intellettuali, magistrati, uomini d'arme con le dichiarazioni da loro rese alla Commissione d'inchiesta sul brigantaggio nelle province meridionali; importanti funzionari dello Stato, come il Prefetto di Bari Fasciotti, il Sotto Prefetto di Barletta Manganaro e funzionari semplici, come il Delegato valdostano di Pubblica Sicurezza Claudio Berthod. """"Un affresco vario e realistico di persone e fatti, come si addice al grande scenario della storia""""."" -
Un santuario per la dea. Museo archeologico degli Ipogei Trinitapoli
Un agile strumento per entrare nel cuore di un vero e proprio santuario, scoperto in località Madonna di Loreto nel territorio di Trinitapoli, nella piana del Tavoliere pugliese. Un nucleo di 15 ipogei venuto alla luce nel corso di scavi durati 28 anni. Un viaggio nel tempo lungo 4000 anni, ripercorrendo le tracce della ""via sacra"""" ricomposte in quattro sale all'interno di una mostra che porta il titolo del libro, con centinaia di oggetti capaci di ricreare la suggestione delle cerimonie di fertilità dell'età del Bronzo."" -
Calabria medievale. Ambiente e istituzioni (secoli XI-XV)
"Quel che si apprezza, in queste pagine, è il respiro che non stringe la Calabria entro gli augusti confini di una terra """"marginale"""", come in troppi hanno fatto, ma la colloca dove va collocata: al centro del Mediterraneo e di una problematica storica i protagonisti della quale - per il periodo considerato - sono i medesimi della """"grande"""" storia: l'eredità bizantina, l'ombra del vicino Islam, i conquistatori normanni, i legislatori svevi, gli angioini e gli aragonesi guidati da sovrani i quali, non a caso, attribuirono il titolo di duchi di Calabria ai loro eredi al trono. Calabria europea, Calabria mediterranea. Terra nella quale si riflettono, con una specifica problematica, le grandi questioni e nella quale si propongono, con specifiche varianti, le grandi strutture di fondo della storia appunto euromediterranea. [...] Una storia di differenze, di articolazioni, di sfumature, spesso sfociata in momenti drammatici. Una storia aspra e talvolta amara, una storia cupa eppure illuminata da straordinari squarci di luce. Non è un caso che questa terra di acque limpide e di profonde foreste fosse una perla della Magna Grecia; né che vi sia nato e vi si sia ispirato quel purtroppo in parte ancora misconosciuto ma intenso e profondo genio del Rinascimento che fu Galeazzo di Tàrsia, una voce poetica dell'altezza di un Cervantes, di un Tasso e di uno Shakespeare"""" (dalla Prefazione di Franco Cardini)." -
Città e nuovi borghi. Urbanistica dell'Ottocento nel Mezzogiorno italiano
La ricostruzione della vicenda della città italiana nel regno di Napoli nel secolo XIX genera esiti sorprendenti per l'atipicità dei metodi di governo e progettuali applicati a quella città, in singolare e fertile dialogo, sia dai vertici politici - arroccati nella capitale centrale come nelle 'vicarie' di questa sparse nel territorio, a quel tempo più vasto in Italia - che dalle comunità locali. Il ""benessere della città"""", """"la sicurezza e il comodo degli abitanti, la regolarità e la decenza delle strade esistenti e da aprirsi, l'abbellimento e il decoro dell'architettura tanto pubblica che privata, e la salubrità dell'aria"""", ispirate dai """"progressi che la scienza e le arti abbiano recato"""", appaiono come finalità essenziali di una governance urbana di tipo tardo-aristocratico, che sembra tuttavia capace di ancorarsi a una persistente tradizione culturale e di paesaggio e di perseguire modelli socialmente e funzionalmente integrati, spesso così generando elevata qualità degli interventi su quanto già esiste e delle nuove realizzazioni."" -
Bari, la Puglia e la Francia
L'attenzione è stata rivolta all'approfondimento degli antichi legami fra Bari, la Puglia e la Francia: sin dall'età tardo-antica e per tutto il Medioevo, sulla via Francigena la Capitanata, la Terra di Bari e la Terra d'Otranto vennero battute da nugoli di pellegrini francesi in viaggio da o per la Terra Santa, che nel muoversi rendevano omaggio ai santuari di San Michele Arcangelo sul Gargano e di San Nicola a Bari. Le contrade pugliesi richiamarono Normanni e Angioini, che contribuirono all'innesto di nuovi modelli insediativi e politici d'Oltralpe, e l'età delle crociate portò sul suolo pugliese gli insediamenti dei Templari, membri di un ordine monastico-cavalleresco di tradizione francese. In epoca moderna, pressoché in contemporanea si intensificò l'uso dei trulli pugliesi e dei loro corrispondenti francesi, i bories di Provenza. I viaggiatori transalpini del Sei, Sette e Ottocento continuarono a ricondurre in patria suggestioni scritte e disegnate. Col XX secolo, infine, molti Pugliesi identificheranno nella Francia la salvezza: salvezza dalle persecuzioni del fascismo, salvezza dalla miseria e dalla fame nel Secondo Dopoguerra. Per tanti emigranti, a lungo andare, la Puglia e la Francia non potranno più essere concepite se non assieme. Come se Bari e Parigi, alla fine, fossero pure un po' sorelle. -
L' Umanesimo mediterraneo. Orizzonte storico-culturale per la costruzione di una cittadinanza cosmopolita
Parliamo di umanesimo mediterraneo, perché evidenziamo i dati storico-culturali che accomunano tutte le popolazioni del Mediterraneo. Esse devono riconoscersi nelle loro origini per meglio convivere oggi e cooperare per il futuro. Una formazione umanistica è l'approdo di un percorso che, attraverso i classici, educa alla storicità, alla conoscenza del patrimonio culturale e artistico, fornisce filtri per la valutazione critica della realtà, alimenta valori, ideali che danno senso all'agire. Ai giovani NEET [Not (engaged) in Education, Employment or Training] proponiamo percorsi attraenti e praticabili per l'apprendimento e la pratica effettiva delle lifeskills, che sono la moneta globale del XXI secolo, competenze chiave per la vita e per una cittadinanza responsabile. -
Le nuvole non portano solo pioggia. Dialogo tra una mamma e la sua bambina
"Occorre subito dire che Le nuvole non portano solo pioggia si situa in un genere letterario assai poco frequentato: non ci sono molti testi narrativi che raccontino la magia dell'attesa di un figlio e, soprattutto, che impostino tutta la struttura della narrazione in un fecondo, ininterrotto dialogo. In effetti, dal mondo letterario è sovente sottovalutato questo momento - i nove mesi di un rapporto strettissimo, totalizzante, incomparabile fra una donna in attesa e il feto - e invece si tratta di un periodo di grande pregnanza non solo sul piano empatico, ma anche proprio sul piano educativo. Durante i nove mesi, il feto non è un oggetto qualsiasi, ma una vita e, come ogni vita, al suo livello di coscienza, ha sensazioni, ascolta suoni, prova fame o sofferenza. Qual è il rapporto tra la futura madre e il bambino che sarà? Marianna Carrara ha la capacità di farci penetrare in punta di piedi - quasi in un'atmosfera ovattata - in questa """"dualità"""". Il """"bambino che sarà"""" ha il mondo davanti, tutto gli sarà possibile. Nel dialogo fittissimo e poetico, la mamma (perché si è già mamme quando si attende un bimbo) parla al bambino, gli prospetta la possibilità di realizzare tante cose belle. Persino di cambiare il mondo"""" (Daniele Giancane)" -
Doppia trappola
In ""Doppia trappola"""" Sunny Mayer e Scott Fischer, investigatori della National Cyber Crime Unit di Scotland Yard, insieme a Rolando Borini ed Elena Morese della Polizia Postale Italiana, danno la caccia a un serial killer che adesca le sue vittime su internet. Anche in questo cyber thriller si intrecciano realtà, virtualità, trasgressioni sessuali e amore. Un noir poliziesco scritto con l'occhio attento del cameraman: il ritmo dell'azione è incalzante e dettagliato da farlo sembrare quasi un video. Saccente mette in guardia il lettore dai labirinti dei social network e dalle chat. Romanzo attuale per i temi trattati, frutto di studio e indagine, tratta la pericolosità degli hacker, dei pedofili online, la violenza sulle donne, la piaga della prostituzione e le tecniche investigative delle polizie informatiche europee impegnate a individuare i criminali che operano su internet. Non mancano sorprese e colpi di scena che creano un'atmosfera di suspense dalla prima all'ultima pagina."" -
Altamura e la grande guerra. I luoghi della memoria
Ad un secolo dall'entrata in guerra dell'Italia, un'occasione per meglio riflettere su quel conflitto mondiale e approfondire i valori della cultura della democrazia e della coesistenza pacifica fra i popoli. Il lavoro storico-documentario del Liceo Scientifico e Linguistico ""Federico II di Svevia"""" di Altamura, che ha coinvolto gli studenti delle quarte e quinte classi coordinati e sostenuti dai docenti promotori dell'iniziativa, analizza la realtà altamurana cercando collegamenti e intrecci con gli scenari nazionali e internazionali connessi all'evento bellico. La mostra e il relativo volume che la documenta rientrano nel programma ufficiale per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale."" -
Architettura per un finibus terrae. La cascata monumentale dell'acquedotto pugliese di Santa Maria di Leuca
Una riflessione sulle architetture ""terminali"""" (proprie di ogni terra di confine estremo) e sul loro valore simbolico, e nello specifico sulla cascata monumentale che a Santa Maria di Leuca, in territorio di Castrignano del Capo, segna da poco meno di un secolo il capolinea dell'Acquedotto Pugliese."" -
Spezierie e farmacie in terra di Bari
L'arte può esprimere il dolore e lo fa abbracciando l'ampio spettro delle sue tipologie: il dolore fisico, il dolore morale e il dolore dell'anima. L'arte greca raggiunge, fra le prime, livelli elevatissimi di rappresentazione di questo sentimento e il repertorio, vasto e complesso, a nostra disposizione è stato fatto oggetto di questo saggio. Il testo affronta con una prospettiva archeo-antropologica il rapporto tra produzione artistica e società, in cui essenziale strumento di ricerca, per comprendere la percezione del dolore nella società greca, il modo in cui veniva vissuto e rappresentato, è l'analisi delle pitture vascolari, delle sculture e dei rilievi. -
Polignano a Mare
Polignano, perla dell'Adriatico, Bandiera Blu di lungo corso, amatissima da attori e registi, a picco sul mare e contesa tra albe e tramonti. Le sue falesie, le lame e le grotte marine, il borgo, le piazze, le viuzze nascoste, le sue chiese e i suoi santi, le tracce archeologiche del suo passato, ma anche i sapori, gli eventi, i personaggi del suo presente, insieme alle suggestioni del suo territorio. Tutto ciò che serve per ""volare"""" nella città di Domenico Modugno, di Pino Pascali, del gelato e del Libro Possibile."" -
Agopuntura e medicina YI. Breve profilo dell'agopuntura ombelicale e addominale metodo Lam. Ediz. italiana e cinese
Questa piccola pubblicazione si divide in quattro parti. Nella prima sono riprodotti i disegni e le figure che sono la base di riferimento dei vari argomenti. La seconda offre le informazioni sull'origine del concetto del sistema olografico e l'omuncolo nella medicina Yi secondo la letteratura antica. Nella terza ci sono i concetti base dell'agopuntura ombelicale e dell'agopuntura dell'anello ombelicale metodo Lam. La quarta parte, infine, tratta i concetti dell'agopuntura addominale metodo Lam. -
Frisellario. 40 variazioni sul tema
Tutto ciò che c'è da sapere sulle friselle e sulla loro infinita possibilità di trasformarsi in pasto completo, dal primo al dolce. Storia, dettagli e curiosità di una specialità versatile, insieme a quaranta ricette originali garantite dall'appassionata esperienza dell'autrice. -
Itinerari angioini tra Puglia e Basilicata
Quattro saggi legati da un unico filo: l'ambiente artistico di Puglia e Basilicata, il periodo compreso tra gli ultimi decenni del XIII secolo e la prima metà del seguente, e testimonianze finora ritenute ""secondarie"""" il cui approfondimento ha portato a nuove e interessanti riletture di fermenti culturali e artistici cresciuti all'ombra della dinastia angioina. Bari, Venosa, Taranto e il suo Principato - con il coinvolgimento di architettura, scultura, pittura, miniatura e arti suntuarie - costituiscono le tappe di un percorso strettamente legato a committenze religiose o private, segnato in modo ricorrente dal sigillo gigliato della casata, nei cui esiti di vivacità insospettata riecheggia spesso Napoli capitale."" -
Viaggio in Basilicata
A vent'anni dal primo viaggio, tornano - rivedute e ampliate nei contenuti l'insospettabile bellezza e la struggente malinconia di una terra poco conosciuta, in bilico fra tradizione e modernità, memoria e desiderio. Torna il viaggio dello scrittore nei luoghi d'origine, accompagnato da immagini. Per rivedere i luoghi comuni e spalancare una nuova finestra su un ricchissimo patrimonio ambientale, culturale e umano. -
Viaggio in barca a vela. I 500 film più belli della storia del cinema (secondo me)
Ogni pellicola racconta qualcosa di noi e in essa c'è sempre un frammento della nostra vita. E se una pellicola può narrare un piccolo pezzo della nostra esistenza, costituendo un fotogramma della stessa, tante pellicole, unite tra loro, possono essere il film di ciò che eravamo e che siamo: il passato e il presente li possiamo già vedere, il futuro e il finale, invece, devono ancora essere ""girati"""". Sta allora a noi scriverne la sceneggiatura, giorno per giorno, assecondando quella grande trama già scritta chiamata Destino.""