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Per un dolore umano. La sofferenza considerata da un punto di vista etico, medico e spirituale
Il dolore provoca e interroga da sempre l’essere umano. Interessa dimensioni intime, le relazioni, il corpo, l’anima, la psiche, la medicina, nei suoi diversi aspetti, l’etica, la politica, l’economia, la legislazione, la spiritualità. Il fine è di ridurre il più possibile il dolore, di favorire la serenità nelle persone perché la vita sia la più umana possibile. Due medici e un prete propongono una riflessione sui diversi aspetti, attingendo alle loro esperienze e competenze. In calce al libro, un approfondimento in presa diretta durante e dopo l’esperienza del lockdown dovuto all’emergenza del Coronavirus, offre uno spaccato quanto mai attuale del tema. -
Banche rotte. I giorni bui di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza
Articolo 47 della Costituzione Italiana: ""La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito. Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese"""". La crisi delle banche raccontata con un ritmo incalzante, da giallo finanziario, con una ricca e dettagliata documentazione e una sezione conclusiva che propone un vademecum e i consigli per i risparmiatori. La ricostruzione delle vicende che hanno sconvolto due grandi banche del Nordest con filiali in tutta Italia e anche all'estero: Veneto Banca e Popolare di Vicenza. E la storia dei due banchieri che ne hanno segnato il destino, Zonin e Consoli. Le inchieste che hanno portato ai blitz della Finanza, i giochi e le strategie che hanno impedito la fusione, le manovre e i privilegi dei grandi soci, il ruolo della Banca d'Italia, l'illusione di essere al riparo dalla crisi e poi, invece, la rovina di tanti risparmiatori che hanno visto crollare il valore delle loro azioni, quasi dieci miliardi di euro bruciati nel volgere di poche stagioni. Infine la trasformazione in Spa e la quotazione in Borsa voluta dalla Bce. Una volta essere socio di una banca locale sembrava l'investimento più sicuro, affidato a persone conosciute e leali con il territorio. I fatti hanno svelato un'altra amara realtà."" -
Radici liquide. Un viaggio-inchiesta lungo gli ultimi torrenti alpini
Finalista al Premio Mario Rigoni Stern per la Letteratura Multilingue delle Alpi 2019«Nelle valli alpine colpite dallo spopolamento, abbandonate, si alzano voci contrarie, gruppi e comitati di cittadini che non ci stanno a farsi portare via l'acqua, anima del paesaggio montano. È stata la loro passione, la caparbietà nel difendere i più piccoli e inaccessibili corsi d'acqua, a trascinarmi in questa lunga avventura sulle Alpi, durata quasi un anno. Ho percorso le rive di più di cinquanta torrenti, dalla Valle d'Aosta al Friuli Venezia Giulia per concludere il viaggio ritornando a Ovest, in Liguria. Ho voluto dare voce a tante piccole grandi battaglie, che quasi mai escono dalla cronaca locale, e raccontare l'affronto a un ambiente aspro e problematico, fragile e meraviglioso allo stesso tempo. Ho cercato nelle moltissime persone che ho incontrato, e in me stessa, la radice di questo folle attaccamento alla montagna e al suo elemento liquido. E ho concluso che, forse, chi è affetto da questa forma di umana ""idrofilia"""" vede, nella semplicità di un torrente, qualcosa che altri non vedono». Sono rari i corsi d'acqua ancora naturali sulle Alpi. Salendo ad alta quota, vicino alle sorgenti, ai nevai, ai ghiacciai superstiti, si scopre che l'acqua non scorre più libera. Viene portata via, immessa nei tubi e utilizzata per fare energia. Questo libro è un'inchiesta sullo sfruttamento idroelettrico degli ultimi torrenti alpini e, allo stesso tempo, è il racconto di un lungo viaggio tra valli sconosciute e affascinanti."" -
La sciarpetta rossa. Diario di guerra e di prigionia (1943-1945)
Un diario di prigionia schietto, privo di retorica e di sentimentalismi, che racconta la dura vita della sopravvivenza del corpo e della propria umanità. È nella fredda e brumosa Prussia Orientale, nel lager di Stablack, che si ambienta gran parte di questo racconto. Guerrino Moretto, soldato prigioniero n. 14059 1 A, vi giunse il 30 settembre 1943. L'8 settembre lo aveva colto in Dalmazia, a Ragusa: per un'assurda coincidenza era rientrato al suo reparto giusto il giorno prima dal Veneto. Fosse rimasto a casa nessuno avrebbe potuto rimproverarglielo, e un ritardo anche di un solo giorno avrebbe cambiato la sua vita. Invece si trovò rinchiuso in una tradotta per il nord che lo trasportò dai minareti musulmani della Bosnia Erzegovina ai cupi profili delle lande baltiche. A dargli un po' di conforto in questo ambiente ostile, dove vigeva la legge della sopravvivenza e i morsi della fame oscuravano tutto, le amicizie con i commilitoni e gli sporadici incontri amorosi. La sciarpa rossa, dono di una ragazza, sarà un dolce ricordo che lo distrarrà dagli orrori del lager. Guerrino resterà a Stablack fino al 9 maggio 1945, quando, liberato dall'Armata Rossa, potrà scrivere sull'ultima pagina del suo diario: ""È finita!?!?"""". Prefazione di Alessio Alessandrini."" -
Scemo di guerra
L'allievo tenente Italo Ardenghi, si congeda dal padre e lascia Treviso per raggiungere la sua brigata, già in linea sul Passo Vezzena. Indossa la divisa immacolata, al suo fianco danza la pistola d'ordinanza, e un fiero sorriso gli illumina il volto. Destino vuole che, proprio la notte del suo arrivo, si compia uno dei primi e più cruenti massacri sul fronte italiano della Grande Guerra: la battaglia del Basson, combattuta nella notte di plenilunio tra il 24 e il 25 agosto 1915. Da quel momento, la sorte di Ardenghi, condivisa tragicamente da milioni di italiani, lo farà precipitare in un abisso di disperazione. Dal manicomio militare del Sant'Artemio, dove viene rinchiuso dopo aver perso la ragione durante il combattimento, al rifugio segreto di Rucorvo, un pugno di case dimenticate ai piedi delle Dolomiti, il giovane soldato vivrà un continuo succedersi di avvenimenti e attese. In mezzo al caos, alla follia e al dolore, sarà Maria, donna forte e caparbia, a fare di lui un uomo. Ma l'ombra della disfatta di Caporetto, incombe ormai sulle loro speranze. -
Non girarti dall'altra parte. Le sfide dell'accoglienza
Oggi la parola accoglienza entra nel dibattito, nelle polemiche, nella propaganda e negli esiti delle elezioni; è una parola divisiva anche fra coloro che si dicono credenti. Pierluigi Di Piazza, prete controcorrente, parla di accoglienza partendo dalla sua esperienza personale di uomo, di prete, di insegnante, dall'esempio positivo dei suoi genitori e della solidale vita di paese, dalla freddezza riscontrata in seminario, dalla sensibilità di un insegnamento scolastico aperto e rispettoso, dalla conduzione di una parrocchia attiva e coinvolta, sempre, nell'attenzione all'altro, accogliente di ogni pensiero e diversità. Lo fa attingendo soprattutto alla sua esperienza di fondatore del Centro di accoglienza Ernesto Balducci, di custode dell'accoglienza che affronta i piccoli grandi ostacoli quotidiani con coraggio e con la fede, mettendo in discussione personali pregiudizi e paure. Il suo è un invito a riflettere, a sentire, a non girarsi dall'altra parte, ma ad accettare la sfida dell'accoglienza, per seminare una nuova umanità. -
Si può fare. L'accoglienza diffusa in Europa
Il professor Antonio Silvio Calò ha accolto sei profughi a casa sua. Ragazzi africani che ora parlano un buon italiano, che hanno un lavoro a tempo indeterminato e una casa tutta loro. ""Io, mia moglie e i nostri quattro figli siamo gente comune. Se l'abbiamo fatto noi, può ben farlo lo Stato, i comuni."""" Il Parlamento europeo lo ha eletto Cittadino europeo 2018. Partendo dalla sua esperienza, Calò ha sviluppato un modello di accoglienza diffusa che alcuni comuni di sei paesi europei stanno realizzando con i fondi della Commissione europea. Alla giornalista olandese Silke Wallenburg, con cui ha condiviso la sua storia e le sue idee innovative ha detto: """"Lascia che gli altri mi giudichino"""". E così tante persone entrano in un dialogo costruttivo con lui in questo libro, dal profugo al politico europeo, dall'imprenditore al caporedattore, di destra e di sinistra. Prefazione di David Sassoli. Postfazione di Romano Prodi."" -
Un' estate a Palermo. 1985, quando i boss persero la partita
Estate 1985, in una Palermo soffocante, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, vengono portati all'Asinara. Qui nella piccola isola sarda, sede del penitenziario di massima sicurezza, i magistrati scriveranno parte dell'importante ""istruttoria"""" del maxi processo contro Cosa Nostra. In piena ascesa dei Corleonesi di Riina e Provenzano, Falcone e Borsellino, una sigaretta dietro l'altra, creeranno il capolavoro giudiziario che porterà, nel 1987, alla più grande sconfitta della mafia siciliana. Attorno a tutti, troppi morti in una città girata dall'altra parte, assuefatta e annoiata (all'apparenza) dalle bombe, dal clientelismo e dal pizzo. In questo scenario il capitano Carlo Farkas, carabiniere sui generis, figlio di esuli istriani, lavora per i magistrati e un po' per se stesso, alla ricerca della verità. Scritto a cento all'ora, come da dentro una blindata a sirene spiegate, un romanzo generazionale che racconta, in un siciliano da marciapiede, la vita dei magistrati ma anche di quelli che sono stati loro accanto, amando Palermo, nonostante tutto. Prefazione di Maria Falcone."" -
Il tempo favorevole. Appunti per un futuro da immaginare
«Buona domenica». È con questo augurio che dal mese di luglio del 2006 don Mario Vatta si congeda dai suoi lettori della rubrica “Trieste, volti e storie” pubblicata sulle colonne del quotidiano triestino ""Il Piccolo"""". Ogni due settimane. Ogni due domeniche. A conti fatti sono poco meno di quattrocento incontri di don Mario con i lettori che in questi anni sono diventati «vecchi amici» ai quali «si raccontano le cose più belle oltre a quelle che ti fanno piangere per la commozione». Si tratta di riflessioni, racconti di vita quotidiana, incontri con persone legate alla vita della città e dell’autore. Uno sguardo a volte interiore, altre volte orientato all’esterno. Con una particolare attenzione per la nostra gente, intendendo con questo appellativo l’universo delle persone bisognose che continuano a essere al centro del pensiero di don Mario e della sua Comunità. Questa «raccolta di pensieri», come l’ha descritta Paolo Rumiz, riunisce gli ultimi articoli in ordine di tempo: quelli apparsi da novembre 2019 a ottobre 2021. Come gran parte degli scritti dell’autore, sono concentrati attorno alla parola speranza «più che mai importante nei momenti bui, come quelli che viviamo». Ed è proprio da questa speranza che sgorga l’esigenza – che è anche tenace volontà – di immaginare un futuro nuovo. I periodi difficili diventano quindi, paradossalmente, un tempo privilegiato: il tempo favorevole."" -
I reati societari. Infedeltà e ipotesi residuali
Si intende offrire al lettore una descrizione analitica su un argomento oggetto di recenti modifiche legislative e di attuale interesse per le sue connessioni con le problematiche della pubblica economia. -
La responsabilità nel contratto di forfaiting
Il forfaiting è un contratto atipico è come tale frutto della libera iniziativa dei contraenti e per questa sua caratteristica, nei rapporti internazionali tra importatori ed esportatori, è di concreta e facile applicazione nella gestione del credito. -
La responsabilità nel contratto di manutenzione
Scopo di questo scritto è quello di individuare se nella materiale attività, sia a livello artigianale, sia in quello industriale in particolare, è da riscontrare forme di responsabilità nell'attività di manutenzione degli apparati tecnologici i quali, alla luce della loro continua evoluzione richiedono una costante revisione prevalentemente ai fini della sicurezza e della loro efficienza. -
La consulenza tecnica e la perizia in materia penale
Dopo avere premesso generalissimi cenni sul procedimento penale e la tematica degli accertamenti tecnici in senso ampio, ci si sofferma sui dettagli della perizia e della consulenza tecnica in materia penale e sulla responsabilità penale del perito e del consulente tecnico. -
La mediazione familiare
Il mediatore familiare è un professionista con competenze multidisciplinari: esperto nelle tecniche di mediazione e di negoziazione, in possesso di conoscenze approfondite in diritto, psicologia e sociologia con particolare riferimento ai rapporti familiari e genitoriali. Si intende far conoscere al lettore la mediazione familiare quale opportunità di riorganizzazione delle relazioni familiari in seguito alla separazione, al divorzio, alla cessazione della convivenza more uxorio, oltre che strumento efficace risoluzione dei conflitti. -
Il reato di atti persecutori
Nel presente volume si analizzano le origini e la disciplina del reato di atti persecutori, anche alla luce delle modifiche legislative dell'estate 2013, soffermandosi sui più recenti orientamenti giurisprudenziali. -
La responsabilità dei dirigenti pubblici
È finalizzata a delineare con supporto dottrinale e normativo, la figura del Pubblico Dirigente, le sue competenze, la sua operatività connesse con le relative e molteplici responsabilità, differenziandolo dall'omologo operante nell'ambito privatistico. -
La fedeltà nel matrimonio. Vol. 1: Obblighi e diritti dei coniugi.
Partendo da uno studio di alcuni anni orsono, quando già si proponeva una lettura accurata del dovere coniugale si offre una valutazione approfondita di dottrina e giurisprudenza sulla materia sempre attuale della fedeltà o, se così di vuol dire, del tradimento, nel matrimonio. Un lavoro esaustivo e aggiornato con le ultime tendenze della giurisprudenza. Si accenna anche alla fedeltà nella famiglia di fatto. L'ampiezza dell'argomento e la decisione di approfondire anche tematiche più propriamente processuali, induce a proporre l'intera opera in due parti. -
Il regolamento CE n. 261/2004. Regole comuni in materia trasporto aereo
Il presente esamina il Regolamento (CE) n. 261 dell'11 febbraio 2004, il quale ha provveduto a rinnovare la disciplina comunitaria in materia di negato imbarco, cancellazione e ritardo nel settore del trasporto aereo, rafforzando in modo sostanziale la tutela del passeggero viaggiatore sia in termini di risarcimento pecuniario che in termini di assistenza da parte del vettore. Al testo di legge vengono altresì affiancate le sentenze più significative emesse dalla Corte di Giustizia europea che, investita a più riprese, in via pregiudiziale, dell'interpretazione delle norme del regolamento maggiormente controverse, ha offerto una serie di soluzioni che hanno consentito di colmare alcune significative lacune. -
Al posto di
Tutto comincia, in questo libro, con una specie di miracolo che succede dentro un convento, secondo il racconto tratto da un famoso film di L. Buñuel. Si passa poi ad altre vicende, in cui c'è sempre qualcuno/qualcosa che prende il posto di qualcun altro o di qualcos'altro: può trattarsi di un amministratore di un sostegno, del dott. Jekill, di un sosia immaginario, di Norman Bates, del patrigno di Amleto, di don Chisciotte. O è magari un risarcimento del danno, una seconda moglie, un lavoratore subordinato, un giornalista che si dedica al culto dei morti. Un soffitto al quale appendere per una bambina tormentata - dei sogni di fuga. -
Anime folli
Ci sono casi in cui il malessere psichico, da cui una persona si trova colpita, non appare riconducibile al fatto illecito di nessuno. Qualvolta è vero invece il contrario: la vittima soffre di disturbi mentali perché (fra le cause concorrenti) c'è quella riportabile al torto arrecato da un altro. Incidenti stradali, ad esempio, oppure infortuni sul lavoro, violenze sessuali, mobbing, abbandoni, minacce di morte, scherzi brutali, sofferenze senza cure palliative, diffamazioni o violazioni della privacy pesanti, cattiverie scolastiche, internamento in istituzioni totali, gravi offese e maltrattamenti in famiglia. E così avanti. Quali in tal caso i danni risarcibili?