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Direzione spirituale e discernimento
La necessità e l'urgenza di una sana direzione spirituale sono oggi messe in risalto da autorevoli interventi del Magistero, da numerose pubblicazioni e dalla persistente richiesta di illuminazione e di chiarificazione del tema da parte di varie componenti del Popolo di Dio. Il presente studio vuole offrire un contributo specifico alla riflessione in atto, prendendo le mosse da studi condotti per lezioni, conferenze e corsi, e, ancor più, dalla riflessione sull'esperienza di direzione spirituale fatta e ricevuta. Il lettore è condotto a rileggere la direzione spirituale soprattutto alla luce del discernimento spirituale, come ""momento forte"""" per apprenderla ed esercitarla meglio. Questa quarta edizione si presenta arricchita per più di un quinto dell'opera: le novità riguardano non solo temi inediti, ma anche precisazioni e puntualizzazioni di contenuti già precedentemente trattati."" -
La spiritualità sacerdotale dell'eucarestia
L'Eucaristia comprende diversi aspetti e ispira varie spiritualità con sfumature differenti e corrispondenti alle diverse vocazioni dei cristiani. I sacerdoti che la celebrano hanno il privilegio di una unione più intima, ma anche più esigente, con Gesù nel momento in cui l'ha istituita. Due gli aspetti più importanti, strettamente uniti fra loro: l'atteggiamento di apertura, nell'azione di grazie, alla corrente di amore che viene da Dio e l'offerta di se stessi per una vittoria dell'amore sul male e sulla morte. -
Ministero pastorale e santità sacerdotale nel Nuovo Testamento
Oggi alcuni, per essere fedeli alla lettera al Nuovo Testamento, si rifiutano di parlare di ordinazione ""sacerdotale"""" e parlano esclusivamente di ordinazione """"presbiterale"""", pensando che la santità dei sacerdoti debba essere una santità pastorale e non una santità sacerdotale. Questa fedeltà letterale non tiene conto della cristologia sacerdotale, così com'è preparata in diversi scritti del Nuovo Testamento e così com'è magistralmente esposta nella Lettera agli Ebrei che, alla luce del mistero pasquale, ci fa comprendere come Cristo non è soltanto """"il buon pastore"""" ma è nello stesso tempo """"sommo sacerdote"""", titolo che meglio esprime l'aspetto essenziale dell'opera di Cristo che non si è accontentato di pascere le sue pecore ma le ha condotte a Dio."" -
Il cammino dell'amore. Novena del Sacro Cuore
Il cammino dell'amore. Sarebbe triste non conoscerlo e non incontrarlo, questo Amore. Sarebbe il fallimento più disastroso. Noi infatti esistiamo proprio per incontrarlo, per camminare con lui nelle vie del mondo, per vivere poi con lui nell'eternità felice. Ecco alcune proposte, alcune indicazioni che possono aiutare. -
La vita affettiva della persona credente. Un itinerario di meditazione profonda
Forza originaria che attraversa il nostro essere, l'affettività anima dalle radici tutte le nostre azioni e i nostri pensieri, caratterizzando con emozioni e sentimenti l'esperienza personale. Spessore, qualità e profondità delle nostre relazioni - con noi stessi, con gli altri, con Dio - si radicano proprio nell'affettività, dalla quale derivano armonica espressione o, purtroppo, sofferta disarmonia. Questo libro è un sussidio per la formazione al sano sviluppo della propria affettività, basato sulla comprensione di aspetti di base del vissuto personale, con l'apporto della luce che la fede cristiana proietta sull'esperienza. Articolato in due parti, illustra, tra l'altro, alcuni aspetti dell'amore di Dio, le fondamentali relazioni della persona, le fasi dell'evoluzione affettiva, il processo di trasformazione del cuore, l'aiuto fornito da risorse umane e spirituali, il significato dell'Eucaristia quale fonte e culmine dell'amore. Ne risulta un percorso meditativo, con esercizi pratici, raccomandato per la riflessione personale e l'accompagnamento di gruppi. -
Cristo e l'uomo. Nella prospettiva della Lettera agli Ebrei
Per approfondire i rapporti tra antropologia e cristologia è particolarmente indicata la Lettera agli Ebrei, perché essa ripropone esplicitamente la domanda: «Che cosa è l'uomo?» (Eb 2,6), in un contesto cristologico e mostra come Cristo si sia fatto in tutto simile ai suoi fratelli umani, in modo da portare la natura umana al suo perfetto compimento, aprendo così a tutti gli esseri umani una via di salvezza definitiva. In questo scritto vengono esaminati questi testi illuminanti. -
La novità del sacerdozio di Cristo
In questo breve scritto l'autore cerca, nella prima parte, di mettere in evidenza la novità che il sacerdozio di Cristo ha portato in relazione al sacerdozio dell'Antico Testamento. Nella seconda parte, vengono studiati gli aspetti fondamentali del sacerdozio nel Nuovo Testamento: autorevolezza per comunicare la Parola di Dio e autorità per guidare il popolo di Dio; poi misericordia per accogliere tutti i bisognosi e offerta sacrificale per introdurli nell'intimità di Dio. -
Il sacerdozio comune dei cristiani. Secondo San Pietro e nella lettera agli Ebrei
Il sacerdozio comune dei cristiani secondo San Pietro e nella Lettera agli Ebrei è il tema di due conferenze che il card. Vanhoye ha tenuto nel XVI Convegno dell'Apostolato della Preghiera (Sassone-Ciampino, 8-11 settembre 2010). Secondo San Pietro, i cristiani devono avvicinarsi a Cristo, lasciarsi trasformare da lui, pietra viva, in altrettante pietre vive, entrare nella costruzione della casa spirituale, che è fondata da lui, e fare le loro offerte per mezzo di lui. Per la Lettera agli Ebrei il sacerdozio dei cristiani è una realtà esistenziale, che coinvolge tutta la vita dei cristiani e che presenta due aspetti: quello della relazione intima con Dio, grazie alla piena libertà di entrare nel santuario, e quello dell'offerta dei sacrifici, rendimento di grazie e vita di carità. -
Una via semplice e bella. Il Cuore di Cristo e l'orazione
Questo libro non vuole essere un trattato di teologia sulla spiritualità del Sacro Cuore ma un semplice aiuto a chi vuole approfondire la propria vita cristiana percorrendo quella ""via semplice e bella"""" cui è dedicata la terza parte dell'opera. La prima parte del lavoro è dedicata alla persona stessa di Gesù, contemplata in quel simbolo straordinariamente eloquente che è il suo Cuore. Dall'annuncio di Gesù si passa alla sua interiorizzazione che è l'orazione, nella seconda parte del volume, presentata in alcune delle sue forme più note: la """"lectio divina"""", di ispirazione benedettina, e i """"modi di pregare"""" più precisamente ignaziani. Da questo incontro personale e profondo nasce la legge morale che esprime un nuovo modo di vivere la nostra umana esistenza."" -
Catechesi sulla preghiera del cuore
Quando a me, vi parlerò qui della preghiera così come la viviamo nella lotta della nostra anima, cioè non ciò che è oggettivamente la preghiera, ma soggettivamente come noi stessi la viviamo, come chi prega sperimenta e riconosce la preghiera. -
Il coraggio di gridare. Adorazione eucaristica con il profeta Abacuc
Il libro del profeta Abacuc è affascinante e drammatico. È una provocazione a Dio che nasce da un'esperienza viva del male del mondo: perché l'ingiusto sembra che abbia sempre ragione rispetto a chi lavora per la giustizia, parla lealmente e ha le mani pulite da ogni compromesso? Perché in questo silenzio Dio non fa sentire la sua voce? L'adorazione è il tempo del silenzio davanti a Dio, ma è anche il tempo delle tante domande: perché il male? E perché di fronte al male Dio non interviene? Solo la fede fa del nostro tempo di preghiera un'adorazione. Dio risponde al mondo che lo interroga con un segno ancora più sconcertante: l'Eucaristia. Adorare è trascendere il bene e il male che ci circondano, rimanendo alla presenza di Dio. A Lui ci affidiamo. -
Il pane quotidiano della parola. Vol. 1: Tempi forti.
In ogni celebrazione eucaristica, prima di rinnovare la ""Cena del Signore"""" e di porgere ai fedeli il pane sacramentale, corpo di Cristo, la Chiesa ha cura di offrire loro il Pane della Parola di Dio. Non è possibile, infatti, nutrirsi bene del """"Pane della vita"""" (Gv 6,35.48) senza aver accolto prima le """"parole di vita eterna"""" (Gv 6,68). Per favorire l'assimilazione gustosa di tali parole, questo volume presenta brevi commenti alle letture bibliche per i tempi forti dell'anno liturgico (Avvento, Tempo di Natale, Quaresima, Tempo di Pasqua). Non si tratta di commenti scientifici, ma di riflessioni utili alla vita spirituale, che aiutano a gustare la Parola ispirata e a esserne illuminati, confortati e trasformati. """"Nei Libri Sacri, infatti, il Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli e dialoga con essi"""" (Dei Verbum, n. 21)."" -
Autobiografia
Il culto del Sacro Cuore, la spiritualità e la devozione ad esso collegate hanno radici molto profonde e basi molto solide nella Sacra Scrittura e nella tradizione della Chiesa. Tuttavia l'esperienza spirituale di S. Margherita Maria e la missione, che ricevette dal Signore, hanno svolto un ruolo fondamentale per far conoscere il Cuore di Gesù alla grande massa dei fedeli e per configurarne la devozione nel modo in cui oggi la conosciamo. -
Il pane quotidiano della parola. Vol. 4: Feste dei santi.
In ogni celebrazione eucaristica, prima di rinnovare la ""Cena del Signore"""" e di porgere ai fedeli il pane sacramentale, la Chiesa ha cura di offrire loro il Pane della Parola di Dio. Non è possibile, infatti, nutrirsi bene del """"Pane della vita"""" (Gv 6,35.48) senza aver accolto prima le """"parole di vita eterna"""" (Gv 6,68). Per favorire l'assimilazione gustosa di tali parole, questo volume presenta brevi commenti alle letture bibliche delle Solennità e Feste del Signore, della Madonna e dei Santi. Non si tratta di commenti scientifici, ma di riflessioni utili alla vita spirituale, che aiutano a gustare la Parola ispirata e a esserne illuminati, confortati e trasformati. """"Nei Libri Sacri, infatti, il Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli e dialoga con essi"""" (Dei Verbum, n. 21)."" -
Il fascino del male. I vizi capitali
Ritenuti a torto un mero retaggio del passato, i vizi capitali costituiscono un'autentica enciclopedia delle passioni umane, una lettura geniale dell'agire umano nelle sue derive negative e nei beni cercati attraverso di essi. Chiunque consideri con attenzione questi vizi potrebbe trovarvi ogni possibile situazione di vita, di classe sociale, di attività proprie della giornata dell'uomo di sempre. Si potrebbe dire dei vizi capitali quello che il regista polacco Kiesloswski aveva osservato a proposito dei comandamenti: ""Essi riassumono l'intera nostra esistenza, ciò che siamo e ciò che vorremmo essere: tutti li disattendiamo eppure tutti ci riconosciamo in essi"""". Questa polarità di trasgressione e ideale evidenzia la perenne attualità del discorso sui vizi, mettendo in guardia da una suggestione mortale: la tentazione di eliminare gli ideali dalla vita, rassegnandosi ad accogliere passivamente ciò che capita, con indifferenza. L'importanza di studiare i vizi capitali si giustifica infine per la profonda saggezza di cui sono portatori. Non a caso sono stati lungo i secoli oggetto di indagine da parte di artisti e studiosi delle discipline più diverse: le loro analisi delineano un profilo dell'uomo di tutti i tempi. Questo libro intende esplorare tale saggezza, avventurandosi in un percorso affascinante che coinvolge teologia, filosofia, psicologia, arte e letteratura."" -
Il pane quotidiano della parola. Vol. 2: Tempo ordinario/1.
In ogni celebrazione eucaristica, prima di rinnovare la ""Cena del Signore"""" e di porgere ai fedeli il pane sacratentale, corpo di Cristo, la Chiesa ha cura di offrire loro il Pane della Parola di Dio. Non è possibile, infatti, nutrirsi bene del """"Pane della vita"""" (Gv 6,35.48) senza aver accolto prima le """"parole di vita eterna"""" (Gv 6,68). Per favorire l'assimilazione gustosa di tali parola, questo volume presenta brevi commenti alle letture bibliche per le settimane I-XVII del Tempo ordinario. Non si tratta di commenti scientifici, ma di riflessioni utili alla vita spirituale, che aiutano a gustare la Parola ispirata e a esserne illuminati, confortati e trasformati. """"Nei Libri Sacri, infatti, il Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli e dialoga con essi"""" (Dei Verbum, n. 21)."" -
Haurietis aquas. Lettera enciclica di Pio XII sul Culto al Cuore di Gesù
"Il costato trafitto del Redentore è la sorgente alla quale ci rimanda l'Enciclica Haurietis aquas: a questa sorgente dobbiamo attingere per raggiungere la vera conoscenza di Gesù Cristo e sperimentare più a fondo il suo amore. Potremo così meglio comprendere che cosa significhi conoscere in Gesù Cristo l'amore di Dio, sperimentarlo tenendo fisso lo sguardo su di Lui, fino a vivere completamente dell'esperienza del suo amore, per poi poterlo testimoniare agli altri."""" (Benedetto XVI)" -
Il pane quotidiano della parola. Vol. 3: Tempo ordinario/2.
In ogni celebrazione eucaristica, prima di rinnovare la ""Cena del Signore"""" e di porgere ai fedeli il pane sacratentale, corpo di Cristo, la Chiesa ha cura di offrire loro il Pane della Parola di Dio. Non è possibile, infatti, nutrirsi bene del """"Pane della vita"""" (Gv 6,35.48) senza aver accolto prima le """"parole di vita eterna"""" (Gv 6,68). Per favorire l'assimilazione gustosa di tali parola, questo volume presenta brevi commenti alle letture bibliche per le settimane XVIII-XXXIV del Tempo ordinario. Non si tratta di commenti scientifici, ma di riflessioni utili alla vita spirituale, che aiutano a gustare la Parola ispirata e a esserne illuminati, confortati e trasformati. """"Nei Libri Sacri, infatti, il Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli e dialoga con essi"""" (Dei Verbum, n. 21)."" -
Esercizi spirituali. S. Ignazio di Loyola
Questo piccolo libro è un grande classico della letteratura spirituale cristiana, eppure non è stato scritto per essere letto. Intende piuttosto offrire la possibilità di vivere una particolare esperienza spirituale, attraverso un insieme di indicazioni pratiche e spunti per la preghiera. Non si rivolge a un lettore, ma a ""chi riceve gli esercizi"""", cioè a una persona che sta cercando Dio nella preghiera."" -
I luoghi dell'umano. Tra complessità, fragilità, trascendenza
Questo libro raccoglie una serie di articoli, conferenze, contributi, usciti in occasioni varie. Il loro filo conduttore può essere mostrato da tre parole fondamentali: fragilità, complessità, trascendenza. La fragilità si manifesta nelle problematiche affrontate nella prima parte del libro: matrimonio, omosessualità, colpa, morte, suicidio, perversione. Temi di non facile soluzione, ma sui quali non si può fare a meno di interrogarsi, e che rimandano alla seconda parola chiave: la complessità. Complessità dell'essere umano, come della presente epoca ""post-moderna"""", che ripropone in maniera accentuata gli interrogativi di sempre circa il senso di vivere. Da qui la terza parola, la trascendenza. Gli aspetti più alti e peculiari dell'essere umano sono un invito a superarsi, esprimono il suo mistero e la sua affascinante complessità. L'uomo può vivere un incontro pacificante tra questi aspetti molteplici. Ma, per renderlo possibile, deve affinare il suo sguardo.""