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In cucina con il sale dolce
Un racconto per immagini, emozioni, storie e sapori di quella che è la tradizione della cucina italiana. La tradizione riletta con gli occhi di 13 grandi cuochi, che sanno unire sapienza, creatività, tecnica e cuore in cucina, con risultati da stelle Michelin. Dalla responsabile dei corsi di cucina di Casa Artusi, Carla Brigliadori, che mostra la ricetta della piadina e svela qualche segreto di Pellegrino Artusi, l'uomo senza il quale non esisterebbe una tradizione culinaria nazionale; ad altri 12 cuochi, a ognuno dei quali sono state chieste tre ricette: una con il sale dolce di Cervia, una con uno dei sali aromatici (prodotti sempre dalle saline di Cervia) e una ricetta con la Mattonella dello chef al sale dolce di Cervia, una sorta di pietra ollare naturale, che cucina con gusto. Un viaggio, anche grazie alle fotografie, per scoprire gli usi emozionanti, vibranti e sorprendenti del sale dolce di Cervia. -
Di ferro e di fuoco. Storia di un eroe invisibile
Il Novecento, secolo ""di ferro e di fuoco"""", riletto attraverso la vita straordinaria e al contempo normale di Gustavo Trombetti: comunista, partigiano e cooperatore. Nato nelle campagne bolognesi il 12 ottobre 1905, il giovane Gustavo fu lucido testimone della presa di potere del fascismo a Bologna; emigrò quindi a Parigi dove collaborò con Pajetta, Longo e altri fuoriusciti. Al suo rientro fu condannato a dieci anni di reclusione da scontare a Turi: qui conobbe Antonio Gramsci, di cui fu compagno di cella, amico e sostegno nelle sofferenze fisiche della prigionia. È grazie a un espediente ideato da Gramsci e attuato da Gustavo se i """"Quaderni del carcere"""" sono arrivati sino a noi. Dopo la lotta antifascista fu tra i fondatori della Camst, la più importante cooperativa di ristorazione del nostro Paese. Morì a Bologna il 27 aprile 1991 poche settimane dopo che, a Rimini, il XX congresso aveva decretato la fine del più importante partito comunista occidentale. Un libro che ripercorre i momenti salienti della vita di un anti-eroe, un protagonista invisibile della storia nazionale."" -
#ConquistatA. Stagione 2014-2015
Come l'Araba Fenice, il Bologna risorge ancora una volta dalle ceneri di una retrocessione. Lo fa navigando il mare in burrasca della serie B: gioie e dolori; incertezze iniziali e nuovi orizzonti, con un cambio di proprietà, dirigenza e allenatore; la promozione sfumata e poi raggiunta sul più bello, al termine di play off pirotecnici, vietati ai deboli di cuore. Un caleidoscopio di emozioni a tinte rossoblù, finoalla magica notte di Bologna-Pescara, raccontata in questo libro ufficiale del Bologna FC 1909 con immagini esclusive insieme al film dell'intero campionato. Con la prefazione del chairman Joey Saputo, l'uomo della provvidenza arrivato sotto le Due Torri dal Canada, insieme all'avvocato newyorkese Joe Tacopina, il volume ripercorre l'intera stagione di capitan Morleo e compagni: le geometrie di Matuzalem e i gol di Cacia, le corse di Casarini e le invenzioni di Laribi; l'energia di Sansone e le parate di Da Costa, arrivato a gennaio con Krsticic, Gastaldello, Mancosu e il giovane Mbaye; il muro alzato da Maietta, Oikonomou e il cuore di tutti gli altri giocatori del Bologna FC 1909, premiato dal successo finale. E poi il dodicesimo uomo in campo, la tifoseria rossoblù, che ha spinto la squadra nei momenti più felici e nelle difficoltà, fino al traguardo raggiunto davanti ad oltre 30.000 spettatori. -
L' orto del contadino
Perché parlare oggi di orti di guerra? Solo qualche anno fa avrebbe suscitato sguardi compassionevoli ed acceso occhi increduli, ora torna invece di terribile attualità. E non mi riferisco alla parola ""guerra"""", bensì all'accezione più diffusa del termine che riconduce ancora una volta all'esigenza di """"rimboccarsi le maniche"""". [...] Risultato: far da sé, non vale solo per tre in termini economici ma accresce indubbiamente il valore qualitativo e intrinseco di quel che si produce. Ecco che questo pamphlet ci riporta con disarmante modernità alle conoscenze più profonde della tecnica dell'epoca, basata principalmente sulla perfetta conoscenza dei fattori e degli elementi a disposizione, dal rispetto delle regole sul corretto uso dell'acqua in funzione della sua disponibilità alla giusta pendenza del terreno per evitare la lisciviazione dello stesso, all'analisi del tipo di suolo. Ai nostri giorni diremmo prevenzione; a quei tempi era semplicemente strategia. E in un mondo che sembra privo dell'una e dell'altra, anche l'orto di guerra pare un'innovazione."" -
Non sprecate e guerra allo spreco
Non sprecate! Un'esortazione, una necessità, oggi più che mai. Dobbiamo (ri)scoprire e (ri)valorizzare la nostra cultura alimentare, la consapevolezza del rapporto cibo-salute, cibo-ambiente, cibo-relazione. Adottare comportamenti alimentari sani, lavorare sulla qualità degli alimenti, far conoscere il funzionamento del sistema agroalimentare, promuovere forme di prevenzione contro lo spreco di cibo. ""Non sprecate!"""" è dunque una lettura e conseguentemente un'azione preliminare, la prima: non sprecare. Le altre, vedrete, saranno una conseguenza."" -
Gino Fabbri pasticcere. Dolci e talento di un campione del mondo
Talento e successo di un campione del mondo in un ricco volume che colleziona aneddoti, fotografie e ricette. Per la prima volta il Maestro parla di sé attraverso oltre 60 ricette che accompagnano la storia di una vita... -
Lettere da Mariele... Oltre le note dello Zecchino d'oro
A vent'anni dalla scomparsa di Mariele Ventre, direttrice dello Zecchino d'Oro e del Piccolo Coro dell'Antoniano, la Fondazione a lei intitolata ha deciso di ricordarla pubblicando alcune delle lettere più significative, scelte tra le oltre quindicimila da lei inviate in ogni parte del mondo. Nasce così un ritratto semisconosciuto di Mariele, che ne mette in rilievo l'assoluta professionalità, la dedizione al lavoro, la fermezza nello svolgerlo, il personalissimo metodo didattico nell'educazione canora dei bambini, ed una ricerca continua di elevazione spirituale. Le lettere di Mariele a distanza di anni conservano una sorprendente validità, anche per l'estrema semplicità e umiltà con cui scriveva, qualunque fosse il destinatario. -
Il libro Cuore di Persiceto
Una galleria straordinaria di scolari, di maestre e maestri, di eventi e di cambiamenti, lungo il percorso della nostra formazione di individui e di collettività, a partire dagli inizi del Novecento. Garuti sceglie come osservatorio la scuola elementare di San Giovanni in Persiceto, restaurata dopo il terremoto che ha ferito l'Emilia. Il risultato è un romanzo corale di storie commoventi, esilaranti, autentiche. -
I giorni del possibile
La storia del dirigente sindacale Giancarlo Trocchi e della sua famiglia è solo in apparenza l'oggetto de ""I giorni del possibile"""", libro che, piuttosto, va letto come l'affresco storico di un'intera comunità. Nell'insolita forma di un """"dialogo romanzato"""" il lettore viene infatti accompagnato attraverso i percorsi umani di alcune generazioni di uomini e donne che, con le loro gesta e muovendo dal piccolissimo borgo appenninico degli Sterpi, ci raccontano della montagna bolognese, dell'Italia e del mondo contemporaneo. Dall'ultimo ventennio dell'Ottocento a oggi, il libro ripercorre i giorni """"del possibile"""", ovvero di fiducia nell'avvenire e nel progresso che fu propria della generazione uscita dalla seconda guerra mondiale, ma anche i giorni """"dell'impossibile"""", perché dall'unità d'Italia la vita in Appennino fu soprattutto fatica, emigrazione, sconfitta e violenza. Non una biografia, dunque; perché la storia dei Trocchi è parte integrante della storia del nostro Paese."" -
La grande Roma di Liedholm. Raccontata dai protagonisti dello scudetto'82-'83
"La grande Roma di Liedholm"""" non è un libro, ma un viaggio nel tempo e nelle emozioni: dal titolo italiano alle tre Coppa Italia, fino alle notti di Coppa dei Campioni e all'amore sconfinato dei romanisti per la meravigliosa creatura del presidente Viola e del maestro svedese. Il racconto di una squadra memorabile in un calcio d'altri tempi; un gruppo di giocatori che ha scritto forse le pagine più belle della gloriosa storia giallorossa. Per la prima volta - è questa la grande novità -, quella fantastica squadra si racconta, """"diretta"""" da Luciano Tessari (allenatore in seconda di Liedholm) nelle interviste raccolte da Francesco Goccia e Carlotta Boni. Ogni giocatore da Falcao a Conti, dal numero 1 Tancredi al bomber Pruzzo, passando per Chierico e Nela, - svela i propri aneddoti, disegnando un quadro unico del """"Barone"""" e delle sue scaramanzie, della città di Roma, delle vittorie in Coppa Italiae dello lo Scudetto, fino alle notti in Coppa dei Campioni e tanto altro." -
I dolci peccati delle belle bolognesi
Si firmava il ""Samaritano"""", curava una rubrica sul Carlino Sera chiamata """"Terza classe"""". Vi trovavano spazio soprattutto i messaggi delle donne, piccole e grandi confessioni di femmine di ogni età. Confidenze, palpiti d'amore, dubbi, ansie, contenuti delicati, a volte scabrosi. È passato quasi un secolo dalla apparizione di questo pseudonimo, la rubrica vide la luce nell'agosto del 1923. Leggere oggi questo volume è come confrontare il tempo che viviamo a un'età sempre viva, a tracce evidenti di un passato ancora sensibile, consumato dagli anni, ma non ancora svanito del tutto. Leggere dei """"dolci peccati delle belle bolognesi"""" è stato come dare una linea ai pensieri mettendoli in piega con i bigodini di una altrettanto dolce nostalgia. Nacque così una lista di tipologie di donne bolognesi: dalle ineffabbili alle enigmatiche, dalle ardenti alle disperate. Minerva ripropone questo volume in anastatica, a dimostrazione di come i vizi rimangano sempre gli stessi, agli inizi del '900 come oggi alla luce del caso del sito di incontri """"Ashley Madison""""."" -
L' Italia con gli occhi di Dante. Guida del viaggiatore
A distanza di oltre settecento anni, l'Italia conserva ancora luoghi, monumenti e città che evocano, all'attento turista, momenti della vita di Dante. Questa guida propone un itinerario attraverso i più suggestivi paesaggi legati al nome del celebre esule ed ai suoi versi eterni, tra Toscana, Marche, Lazio, Veneto ed Emilia Romagna. Le tappe di questo singolare viaggio in Italia toccano località in cui ancora oggi è possibile trovare traccia del sentimento che ispirò l'opera più divulgata al mondo, la Divina Commedia, da Firenze (ingrata patria) a Verona (lo primo rifugio), da Pisa (dall'orribile torre) a Gradara (alla scoperta degli eterni amanti) fino a Ravenna, dove troviamo le ultime labili orme di Dante Alighieri. -
Giganti e nani nello sport e non solo
Dalla A del finnico Aaltonen alla Z di Zoff, passando per Antonio e Pupi Avati, Roberto Baggio e Bulgarelli, fino al grande Coppi, a Lucio Dalla e alla splendida Sophia Loren: la matita del Civ, cantore e memoria storica dello sport bolognese, disegna 101 imperdibili ritratti d'autore; ""giganti"""" e """"nani"""" che, con alterne fortune, hanno incrociato il proprio cammino con Bologna e con l'autore. Un libro con simpatici aneddoti mai rivelati e curiosi retroscena."" -
I segreti della zdaura. Viaggio tra le ricette della tradizione. Quello che le nonne non dicono
Quante volte ci siamo ritrovati aggrappati al tavolo, ad osservare pieni di meraviglia la mamma o la nonna mentre creavano i tortellini, le lasagne o il friggione? Il cibo è arte, cultura e tradizione. Ogni piatto non è solo l'unione di ingredienti che lo compongono ma un insieme di tradizioni locali, famigliari, stati d'animo e di palato che si sommano e danno la sfumatura finale al piatto in questione. Questo libro vi accompagnerà alla scoperta dei segreti che si celano nelle ricette bolognesi. Insomma, la guida giusta per chi ama divertirsi cucinando, mangiando e ha la passione per le ricette che ci fanno battere forte il cuore e ci fanno venire la famosa ""acquolina in bocca""""."" -
Lentiggini
Linda, la protagonista, è una ragazza giovane, appassionata di fotografia, dedita alla scrittura, ricercatrice in neuroscienze all'università di Genova. Insomma un connubio variegato di interessi e passioni che rispecchiano una personalità altrettanto sfaccettata e variopinta. Sarà proprio l'interesse per la fotografia a farle incontrare Lorenzo Capellini, fotografo affermato nel panorama Italiano e mondiale, durante una mostra a Palazzo Ducale. Un incontro magnetico e veloce, sospeso tra la storia di mezzo secolo appesa alle pareti della loggia e l'indiscusso interesse reciproco che repentinamente si insinua tra loro. Proprio in quel succedersi di dialoghi e pensieri Lorenzo le propone di posare nuda per lui, l'indomani mattina a casa sua. Linda ha poco tempo per decidere se accettare o meno quella inattesa proposta, così lontana dal suo modo di essere ma allo stesso tempo tanto intrigante quanto irripetibile. Seppure il carattere sia intriso di insicurezze, eccessivo raziocinio e pudore Linda decide di lanciarsi, chiedendo alla persona più lontana da lei stessa di accompagnarla: suo padre. Linda affronterà un cambiamento interiore per troppo tempo rimandato. -
La grande storia del Bologna a fumetti
La storia del Bologna in una versione inedita, a fumetti, dedicata a piccoli e grandi tifosi del BFC. Un viaggio nel tempo alla scoperta dei campioni di ieri e di oggi, in compagnia del protagonista - il piccolo Giacomo -, dei suoi compagni di classe e del maestro Renato, grande amante dei colori rossoblù. Da Schiavio a Marco Di Vaio, dal presidente Dall'Araa Roberto Baggio, da Bulgarelli ai ragazzi della squadra attuale: tutte le imprese del Bologna da leggere d'un fiato. Eta di lettura: da 6 anni. -
Guida al museo della marineria di Cesenatico
Un museo? Chi vive del mare, lascia poche tracce. Le barche, quando smettono di essere usate, marciscono lentamente, abbandonate in secca; qualche volta affondano. Gli attrezzi si usurano e si dimenticano, o finiscono in fondo al mare. Pochi o nessun documento negli archivi, poche fotografie. E così, cosa resta di queste barche, degli uomini che le hanno portate, delle donne e dei bambini che li hanno aspettati? Allora, un museo serve per dire a noi stessi che tutto ciò non è andato perduto; che resta in noi la memoria di questi uomini e di queste donne, restano la dignità e i frutti del loro lavoro, quello duro e faticoso che manda avanti le famiglie e le città. Questo è il vero frutto di un museo: mantenere viva, dentro le ragioni e le necessità del presente, la memoria del passato, la sola che può dare alle nostre esistenze spessore, identità, e capacità di affrontare le sfide del futuro. -
I matti di Seguno
Intraprendendo una via a metà tra fiaba e romanzo, Luciano Foglietta dà vita ai sette fratelli Castellucci, ""i matti di Seguno"""", delle terre di Romagna. Matti non nel senso patologico del termine, ma piuttosto caratterizzati da una paradossale ingenuità, un po' balorda, e ricchi del buonsenso proprio dell'ignoranza, creduloni, ma capaci, a volte, di impensabili arguzie. Si ritrovano così in spassose avventure e con loro la luna nello stagno, le cavallette fucilate, le uova d'asina, Ambrogio il cappellaio dalle manie di grandezza e l'esilarante Scarabocchio che ne racconta l'avventura, lo spirito di Moschino uscito dalla Buca del Pianello, don Olinto che svela alle genti il mistero della S.S Trinità con la similitudine del forcone, e tanti altri tipi e situazioni tra fatti e stupori, inghippi e grullerie. Foglietta ha legato un mondo pieno di difetti, di sogni, di ingiustizie, di ideali e di soprusi lungo un filo fantastico che sta fra cronaca e immaginazione."" -
Onorevole? No, grazie avvocato!
Antonio Mazzocchi, in queste pagine ripercorre le tappe più importanti della sua vita, come avvocato e come politico. Un percorso lungo quasi quarant'anni che lo ha visto protagonista attivo della politica. Non è un libro storico, ma è un libro fatto di storie, che raccontano i grandi cambiamenti politici e sociali per arrivare a quello che l'autore definisce ""il peggior clima di antipolitica che si potesse immaginare in questo Paese"""". L'autore racconta, utilizzando storie della sua vita, il decadimento di certi politici e la connivenza di tanti cittadini, che a quei politici hanno sempre rinnovato la propria preferenza di voto. Un sistema di corruzione bifronte, tenuto in piedi da un pugno di politici, con il sostegno essenziale di tanti semplici cittadini."" -
I Cappuccetto Rosso
C'era una volta una bambina... e c'era un lupo che mangiò la nonna. Poi, una bambina e un lupo... e un cacciatore che salvò la nonna. E Cappuccetto Rosso? Le due storie più famose di Charles Perrault e dei fratelli Grimm per la prima volta insieme, in un unico volume illustrato da Wolfango. Età di lettura: da 6 anni.