Sfoglia il Catalogo ibs018
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8161-8180 di 10000 Articoli:
-
La vertigine
«Voglio essere un animale asociale, poiché l'uomo è sempre solo: nasce, vive, muore solo». In questa dichiarazione Bernardo Trappolini, ""campione del piagnisteo"""", racchiude la propria concezione della vita: con essa sancisce una netta presa di distanza dalla tradizione filosofica classica, che riconosceva nella dimensione sociale la natura profonda dell'essere umano. Di qui la scelta del protagonista di rifugiarsi nel proprio mondo interiore e di dedicarsi alla poesia, intesa come un incessante dialogo con se stessi nel tentativo, perlopiù vano, di cogliere i nessi causali che governano il reale e di comprendere il senso ultimo dell'esistenza individuale. Attraverso un intreccio di passato e presente, di ricordi ed episodi, ora lievi ora dolorosi, Bernardo ripercorre i momenti più significativi della propria vicenda personale, puntualmente caratterizzati dall'insorgere di un senso di vertigine, malessere psicofisico che affligge il poeta toscano ma, ancor di più, metafora del senso di precarietà e impotenza, di smarrimento e paura da cui si è pervasi dinanzi all'ignoto e all'apparente assenza di significato del vivere quotidiano."" -
L' Ancien Régime a cavallo. L'equitazione anglo-tedesca dal Puritanism all'Aufklärung.
Maurizio Gattoni di Torrealta continua il suo studio e ricerca sul mondo dell'equitazione, raccontandone le caratteristiche e gli aspetti peculiari che ha contraddistinto questa disciplina nel contesto Aglo-Tedesco, dal Puritanism all'Aufklärung. Il principale protagonista di questo volume è William Cavendish, duca di New Castle-Upon-Tyne; autore determinante per la creazione del concetto stesso di Equitazione e di dresser, che fece molto parlare di sé anche in epoche successive, con un numero simile di ammiratori e di detrattori. Un capito del volume è dedicato all'evoluzione della moda anglo-tedesca dal '500 al '700 con un'intervista al Maestro Francesco Briggi. -
Chiurco. Una vita in nero
Alla fine della prima guerra mondiale Giorgio Alberto Chiurco, profugo istriano, arriva a Siena. È un giovane fascista che prende presto la guida del fascio cittadino e ne resta a capo fino alla marcia su Roma. Si laurea in medicina e lavora nell'ospedale, continuando la sua attività politica e diventa deputato nel '29. Coltiva la passione per il racconto delle vicende fasciste e pubblica 'Storia della rivoluzione'. L'impegno in Parlamento per due legislature, l'attività scientifica e le lunghe missioni in Africa orientale e Spagna alla direzione di ospedali da campo, allontanano Chiurco dalla vita senese, fino al clamoroso ritorno nel '43 come capo della provincia designato dalla repubblica sociale. In questo ruolo, conquistato per la ininterrotta fedeltà a Mussolini, gestirà in un singolare rapporto con tutte le realtà cittadine, i mesi che trascorrono sino alla Liberazione per poi scomparire nella Germania nazista. Arrestato alla fine della guerra, processato e assolto, riprenderà il suo posto nell'università italiana, sia pure in mezzo a mille polemiche, e continuerà i suoi studi sul cancro. Un personaggio controverso di cui si conosce ancora molto poco. -
Dante era un supereroe
Chi di noi non ha studiato o letto Dante Alighieri? Lo conosciamo, ma forse non proprio in tutte le sue possibili 'angolazioni'. Nella lettura di questo libro, Dante appare come un 'supereroe' che, pur avendo paura di perdersi nella selva oscura e di affrontare i mostri che incontra nel suo cammino, mostra ai piccoli lettori la forza, il coraggio la tenacia nell'affrontare un viaggio molto pericoloso e la potenza dell'amore e dell'amicizia che lo accompagnano. Un libro che fa incontrare i bambini con Dante, una visione e una lettura del 'padre della letteratura' che coinvolge i più piccoli, per il suo linguaggio semplice e scherzoso, a volte ironico, e per le illustrazioni poetiche e colorate. La voce narrante è del grande Virgilio, intercalata da quella delle autrici, le Clementine, che talvolta dovranno intervenire perché lui, ormai vecchio, non perda il filo del racconto! Età di lettura: da 7 anni. -
Arance sulla neve e altri racconti
«Già al telefono, quando chiedono un appuntamento, le voci sono uno spartito chopiniano: tristi, preoccupate, balbettanti, fintamente sicure, ansiosamente accelerate, depresse, disperate. Ascolto, prendo nota, poche domande in prima battuta, con tono tranquillo, rassicurante. Segno date, orari, spiego dove si trova il mio studio e dall'altra parte del filo la voce è già diversa, il timbro è color speranza». Nei racconti di Mariella Piccolo lo studio di una psicoterapeuta diviene teatro di un'esperienza dislocata su una pluralità di piani spazio-temporali. Ogni storia prende le mosse da brevi estratti delle confidenze dei pazienti, confidenze che riportano alla mente della narratrice ricordi lontani. -
La chiesa del diavolo e altre storie
Nella raccolta, il cui titolo riprende quello del racconto ambientato nell'omonima cava delle Alpi Apuane, una voce narrante capace di assumere identità sempre nuove, introduce alla scoperta di una moltitudine di realtà e personaggi: il lettore si ritrova così a consultare carteggi ottocenteschi nel tentativo di ricomporre il mosaico di informazioni sulla giovane e sventurata Odilia; a partecipare ai turbamenti interiori dell'adolescente Marco alle prese con un dono tanto inatteso quanto ingombrante; a improvvisarsi alpinista, assaporando quel senso di onnipotenza o di sconfitta che si prova nel conquistare la vetta o nel dover rinunciare all'impresa. Così come si trova a riscoprire la potenza espressiva della musica, a gustare le prelibatezze della cucina emiliana in una serata di danze e allegria o a visitare un'isola, la Sardegna, ricca di folclore e di paesaggi mozzafiato; ad affiancare il commissario Messori nella risoluzione di un intricato caso di duplice omicidio o a spingere un esperimento universitario sino alle sue estreme e drammatiche conseguenze. -
La gestione del rischio nelle maxiemergenze. Il metodo SiSmax. Ediz. illustrata
Le nostre aziende sanitarie sono in grado di affrontare una maxiemergenza? La pandemia da COVID-19 che ha travolto improvvisamente l'intero pianeta e che nessuno, apparentemente, aveva previsto, ha messo in luce la fragilità dell'intero Sistema Sanitario Nazionale del nostro Paese. l manuale presenta il metodo SISmax, uno strumento di pianificazione applicabile a molteplici contesti e fondato sulla mitigazione del rischio in ambito clinico. Il metodo è stato dapprima testato in ambito anestesiologico, successivamente in emergenza sanitaria territoriale e in Maxiemergenza sanitaria. Completa l'analisi una raccolta di saggi che approfondiscono vari aspetti implicati in una potenziale Maxiemergenza, dall'epidemiologia alla comunicazione. La Fondazione Italia in Salute, che si prefigge di sostenere e rafforzare la tutela del diritto alla salute e la cultura della prevenzione, ha coordinato la stesura di questo manuale che può diventare uno strumento indispensabile per la redazione dei piani di Maxiemergenza (PEIMAF e PEIVAC) e per la gestione e organizzazione dei grandi eventi. -
7 racconti per una settimana
Un volume nato dalla voglia dell'autore di scrivere qualcosa di diverso e più accattivante, nelle intenzioni, rispetto alla maggior parte degli scritti precedenti. Si tratta di racconti di assoluta fantasia, fatta eccezione per uno, in cui immaginazione e realtà storica si intrecciano per dare vita a un giallo che trae spunto da un innocente aneddoto di cui l'autore è venuto a conoscenza. Come suggerito dal titolo della raccolta, Ruggero Larco propone al lettore sette racconti, uno per ogni giorno della settimana: storie semplici, ma con un finale decisamente a sorpresa. -
Tabù
Tabù è un romanzo breve, lieve e ironico, a volte surreale ma, come direbbe il professor Manrico Fabris, colto protagonista di questa storia, citando Orazio (il poeta latino, non il fidanzato di Clarabella), «Chi impedisce di dire la verità ridendo?». Il romanzo fa lo slalom tra i paletti dell'editoria, parla di amore, di scuola, di mutande, di spritz, di pantegane, di filosofia spicciola e anche di buona cucina. -
Orchidee e capre
Atmosfere surreali, con risvolti ora inquietanti ora grotteschi, contraddistinguono i racconti di Lino Addis, abile nel rendere plausibili personaggi e situazioni altrimenti impossibili anche solo da immaginare: tra gli altri, l'onorevole Giovanni Cristalli costretto a riconsiderare la sua visione dell'aldilà, la capra dispettosa che vanifica il tentativo di un fidanzato di fare buona impressione sui futuri suoceri o Vincenzo, ""Gatto"""", alle prese con gli effetti indesiderati della sua attività illecita; o, ancora, Alfonso Tosto Bicon, campione di abbuffate dalle conseguenze """"bestiali"""", e Teo Druffò, ideatore di una nuova forma di intrattenimento tanto audace quanto macabra."" -
Lorenzo di nome Magnifico di fatto
Sarà proprio Lorenzo in questo libro a rivolgersi ai piccoli lettori, a presentarsi e a raccontare la sua vita, e lo farà un po' come farebbe un nonno con il nipote, davanti al fuoco ardente del caminetto, o alla luce tenue della stanzetta prima del sonno, in una atmosfera comunque calda ed evocativa come quella della fiaba. Lorenzo ebbe la fortuna di vivere nel Rinascimento, un periodo in cui vissero molte persone ""straordinarie"""" che hanno lasciato tracce importantissime nella nostra storia: Botticelli, Da Vinci, Poliziano, Pico della Mirandola, Donatello, Michelangelo... e chi più ne ha più ne metta. La sua vita fu dedicata alla bellezza, all'arte, alla poesia, che lui credeva essere le fondamenta di ogni cosa del mondo. Lorenzo magnifico! Età di lettura: da 7 anni."" -
I tarocchi di Costanza. Le indagini del maresciallo Casati
È davvero una giornata strana quella di quel fine settembre per Costanza, giornalista, anima e direttrice del quotidiano di Siena. Inizia rincorrendo Adelina e Guendalina, le sue gatte, perse sul tetto di casa, prosegue con un ruzzolone sulle lastre di pietra umide di fronte all'Accademia Chigiana, rovinandosi così scarpe e vestito, si scopre in clamoroso ritardo per una conferenza stampa in Comune. Ancora non sa però che quella giornata saprà riservarle altre sorprese. Sfogliando la corrispondenza troverà una busta, con l'indirizzo del giornale scritto a mano, una volta aperta troverà che contiene una carta dei tarocchi: l'arcano maggiore della Torre. Qualche giorno dopo, un importante costruttore muore cadendo dalla terrazza della sua nuova villa. Passano i giorni e... ancora una carta dei tarocchi: Il Mago, un altro arcano maggiore... ancora un morto. Inizia così una storia di identità nascoste e omicidi efferati, nella quale il buon maresciallo Casati, al termine di un periodo di convalescenza, dovrà lavorare molto per venirne a capo. Sarà aiutato dai personaggi di sempre, mentre gli sarà nemica la cicatrice della ferita infertagli dall'amico Silvano. -
Una pittura maestosa. I bambini alla scoperta della Maestà di Duccio di Buoninsegna
Il 9 giugno del 1311 è un giorno di festa a Siena, le botteghe sono chiuse, per le strade c'è fermento: il dipinto tanto atteso, la Maestà di Duccio di Buoninsegna, è stato finalmente ultimato. È uno dei più importanti dipinti dell'arte medievale italiana, creato per la Cattedrale di Siena, dove fu collocato con una solenne processione e dove rimase per molti secoli. Oggi si trova nel Museo dell'Opera del Duomo di Siena. Don Enrico Grassini e Maura Martellucci ci accompagnano in un viaggio nella Siena del Trecento per farci conoscere meglio questo straordinario artista e la sua opera più famosa, e lo fanno attraverso il racconto di curiosità e aneddoti e grazie a un'accurata analisi del dipinto. Età di lettura: da 6 anni. -
Cronache feline. Gatti e personaggi storici per storie mai raccontate
Le trame avvincenti delle sette ""Cronache feline"""" rimandano al versante umile della Storia, al quotidiano, con protagonisti a quattro zampe che si trovano a vivere, più o meno consapevolmente, il dinamismo di realtà storiche complesse e affascinanti: """"Rubico"""" partecipa alla vita del suo Cesare, """"Ursicino"""" si prodiga nella difesa della tomba di Virgilio nella Napoli di Ruggero II d'Altavilla, """"Feles niger"""" è testimone degli intrighi della corte bizantina, """"Bia"""" smaschera le ambizioni dell'ateniese Alcibiade, """"Buffobaffo"""" e """"Romanella"""" rimangono coinvolti loro malgrado negli eventi complessi della Roma papale e, infine, """"Satanasso"""" costringe l'inglese Eddie a guerreggiare pacificamente per amore nel Palio del 2 luglio del 1689. Nelle """"Cronache"""" il fondersi dell'accadere quotidiano con le varie criticità sociali e politiche del tempo dà luogo a un intreccio dinamico tra uomini, felini e figure memorabili. Il lettore ne trarrà quelle informazioni per interagire con la vitalità del passato, che, """"mutatis mutandis"""", testimoniano il perdurare di modelli virtuosi in personalità umane, ma anche in città ispirate ai valori di civiltà e all'ideale democratico."" -
Dante e la strana morte di Guilberto da Groppoli
Nei primi anni settanta del Novecento, Riccardo Dambosio trova un manoscritto in cui è raccontata un'incredibile storia nella quale il Sommo Poeta è il protagonista assoluto e si muove come un antesignano Sherlock Holmes. Il racconto affronta le varie fasi della trattativa che si concluderà con il trattato di Castelnuovo nel 1306, sino alla morte sospetta di un collaboratore dei Malaspina. Dante viene incaricato di risolvere il delitto, perché di questo si tratta, e si troverà immerso in una lotta di potere. Tutto questo è raccontato attraverso la lettura del manoscritto che ci porterà per mano a prendere atto delle varie fasi. Ma se la storia investigativa avrà un finale a sorpresa, anche la storia di chi si trova a interpretare l'antico documento non sarà da meno. -
Il senso di Helen per l'infinito. I fighters hanno la loro eroina
Helen, giovane e bella ereditiera, segue le orme del defunto e amato padre per tentare - come fu per lui - di vivere in modo profondo e incondizionato la propria realtà esistenziale. Intraprende così lo studio della filosofia e delle tecniche corporee orientali e il suo intuito la porterà a conoscere Jen, una carismatica ragazza tailandese, personaggio ""strapotente"""" che ribalterà tutta la sua vita facendole scoprire la passione per il combattimento. In seguito a un puro amore platonico, la giovane Helen si lascerà guidare senza riserve da colei che, nel frattempo, è divenuta un vero e proprio faro nella sua vita. Ma la protagonista si troverà presto a dover fare i conti con il dolore e con la mancanza di coerenza in relazione ai sentimenti verso la sua amica. Per riscattarsi, Helen deciderà di compiere un passo estremo nell'ambito del combattimento così come nella presa di coscienza dell'autentica se stessa. Un racconto scritto tutto d'un fiato e con tratto febbrile, che permette di valorizzare i sentimenti, indicando il sentiero per renderli sublimi."" -
Disadattate in cucina. Ovvero le ricette della DAD
"Riscoprire il cibo tradizionale ha voluto dire ricercare l'ancoraggio con un passato sereno o, almeno, avvertito tale nell'amarezza della contingenza. È sempre così, certo: quando non ci piace il presente tiriamo fuori dalla memoria (no: dall'immaginazione) un passato atemporale, un eterno tempo anteriore che era, proprio perché, di fatto, reinventato ad hoc sul momento, un tempo perfetto, da rimpiangere e, quindi, rimpianto. [...] Rifare un piatto visto fare migliaia di volte in casa non significa soltanto prendere degli ingredienti, elaborarli, trasformare il crudo di natura nel cotto di cultura, """"creare"""" con la materia prima assemblata, insaporita, modellata al gusto del palato. Significa anche ripetere un atto mentalmente condiviso con memorie generative della nostra identità: in una parola trasformare una cottura da azione a ritualità. Cucinare la cosa più semplice e banale ma, a suo tempo, vista cucinare da una mamma o da una nonna, vuol dire [...] evocare quelle figure care, averle accanto, sentirsi meno soli e più forti di fronte alla catastrofe"""". Dal testo di Maura Martellucci" -
La testa nel pallone
Un finale a sorpresa per un romanzo che come protagonista il capo ultrà di una squadra di calcio. La sua storia rincorre gli eccessi che alimentano il mondo del pallone in un percorso personale caratterizzato dalla sfrenata necessità di autoaffermazione di un io ambizioso ed egoista che sembra ben sposarsi con un ambiente che non guarda in faccia a nessuno, anche quando gli eventi lo spingono lontano da amori e affetti. -
Ad Limina Petri. Pellegrina sulla Francigena. Un diario scritto coi piedi. E col cuore
Era nato come album fotografico. Nulla più. L'autrice pensò di aggiungere ""un po' di testo"""" alle foto, giusto per contestualizzare le immagini. Ma il percorso prese immediatamente una rotta diversa. Una genesi non programmata, dall'esito imprevisto. Un caso, si potrebbe definire. Le fu necessario, urgente, fissare quel fiume di ricordi che impetuosamente si riversò sulla tastiera. E siccome lo stava scrivendo per sé, e per nessun altro, il linguaggio è """"liberamente colorito"""" - per dirla con grazia -, molti passaggi risultano ermetici, legati a personaggi indefiniti, apparentemente immaginari. Ma tutto è assolutamente reale, successo, vissuto; e fortuitamente traboccato in queste pagine, in una altalena di paure e gioie dirompenti e furibonde, ricalcando ogni singolo passo fatto. Chiusa in casa dal coronavirus, ha ripercorso un viaggio dell'anima e ne ha fatto un diario. Per sé e per chi ha voglia di immaginarlo."" -
Tra cielo e terra. #ilduomodisiena. Con QR code
Questo libro vuole proporsi come una chiave d'accesso a disposizione di tutti per poter entrare, conoscere e capire una delle più belle cattedrali d'Italia: il Duomo di Siena. Grazie al taglio divulgativo che hanno voluto dare le due autrici, Ilaria Bichi Ruspoli e Barbara Latini - entrambe storiche dell'arte e guide turistiche -, la Cattedrale rivela le sue meraviglie e i suoi misteri al lettore che sarà accompagnato nel suo percorso anche da dettagliate infografiche e da un inedito repertorio fotografico dall'alto valore emozionale. Un viaggio che, tra le tante meraviglie, si snoda tra il percorso dettagliato del pavimento, la bellezza della Libreria Piccolomini, l'affaccio sulla città dai sottotetti della Porta del Cielo, il pulpito di Nicola Pisano, le enigmatiche decorazioni scultoree di ispirazione egizia e greca della cappella di San Giovanni e la mistica atmosfera della cappella della Madonna del Voto. Un'esperienza che potrà essere arricchita anche attraverso i molti contenuti multimediali disponibili sul sito dedicato, raggiungibile grazie ai numerosi QR-code presenti nei vari capitoli del volume.