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Calcolo dei costi per attività. Activity based costing
Il calcolo dei costi per attività si sta diffondendo nelle imprese consentendo di effettuare una lettura trasversale della realtà aziendale. Si occupa di analizzare perché si sostengono i costi, le cause degli stessi, passando così dalle logiche del tradizionale cost control a quelle del cost management. Con il costo di attività/processo si è indotti a fare le cose nel modo giusto, ma soprattutto a fare le cose giuste e ci si dota di una fonte di preziose informazioni a supporto delle scelte strategiche dell'impresa. -
Racconti del silenzio. Cinque novelle armene
Un mondo rurale sospeso nel tempo: uomini silenziosi, che non gridano mai, che non chiedono aiuto. Come controcanto, una natura che si anima in tutte le sue forme, dal più lieve fruscio al combattimento con un orso ferito. Una prosa asciutta, rarefatta, estremamente contemporanea, che, come d'incanto, sprigiona emozioni e mondi antichi. -
Leggenda nera. Biografia non autorizzata di Saddam Hussein
Saddam Hussein è forse il leader più demonizzato, più potente e pericoloso del mondo islamico. Ha la fama di essere un feroce tiranno e si considera diretto discendente di Maometto. Ma chi è realmente Saddam? Perché è ancora al potere? L'autrice indaga nella vita pubblica, privata e segreta del dittatore. I dettagli che emergono creano il ritratto di un uomo che incute terrore e vive nel terrore, ma delineano anche lo scenario inquietante di un intero paese. -
Lavoro futuro. La formazione come progetto politico
In questo saggio Ettore Gelpi analizza come il lavoro, allo stesso tempo raro e pervasivo, si presenta con modalità estremamente differenti nei paesi industrializzati, in quelli di nuova industrializzazione, e nei paesi in via di sviluppo, provocando massicci movimenti migratori e spostamenti di intere popolazioni da un lato all'altro del pianeta. Nelle società future, afferma Gelpi, il tempo di lavoro e quello di non-lavoro non saranno più separati, come nelle società industriali. Lavoro, formazione permanente, tempo di non lavoro costituiranno probabilmente un continuum, che reintegrerà il cittadino e il lavoratore all'interno di nuovi status e di nuove identità. -
Hegel in Italia. Dalla storia alla logica
Tra la fine dell'800 e la prima metà del '900, il pensiero di Hegel ha suscitato non solo nuovi commenti e nuove interpretazioni, ma anche nuove filosofie, che, pur riconoscendo la loro derivazione hegeliana, si sono formate in alternativa al sistema filosofico tedesco. L'intento di questo volume è di valutare sin dove la filosofia italiana di ispirazione hegeliana di Croce, Paci, Gentile, Spirito, Calogero, Severino e Bertrando Spaventa sia riuscita a portarsi all'altezza del suo autore di riferimento. -
Le storie di vita
Ritrovare il significato della propria vicenda personale e contemporaneamente costruire la storia. Le storie di vita servono a questo. A capire come il proprio vissuto faccia parte di un disegno più ampio e, allo stesso tempo, il disegno contribuisca a crearlo, come un filo in una complessa tessitura. Le scienze sociali sono da tempo consapevoli dell'importanza delle storie di vita e le utilizzano come strumento fondamentale di ricerca e di documentazione. -
Giardino di tenebra. Viaggio in Nagorno Karabagh
Guerra tra Azerbaigian e Armenia per il possesso del Nagorno Karabagh: 30.000 morti, quasi un milione di sfollati. Nell'estate del 1994 si giunge a un armistizio che regge tuttora, sebbene costantemente interrotto da singoli episodi di scambio di fuoco. È pace armata che non può protrarsi all'infinito. In una terra di conflitto, nella quale non esiste sviluppo, né ricostruzione, è quasi impossibile ogni sorta di approvvigionamento, in particolare quello energetico. Pietro Kuciukian si è avventurato in Nagorno Karabagh e con questo libro che è anche diario di viaggio ci racconta la storia di un paese insanguinato al centro degli interessi geopolitici mondiali. Introduzione di Ettore Mo. -
Heidegger e gli orizzonti della filosofia pratica. Etica, estetica, politica, religione
Con rigore terminologico e linguaggio facilmente accessibile ad un ampio pubblico, si svolge un confronto sul problema della «dimensione» pratica in Heidegger a partire da Heidegger stesso: perché non ha scritto un'etica? Quale politica a partire da Heidegger? Dove situare la linea del rapporto tra filosofia ed esperienza del sacro? Quale ruolo per l'arte nell'età della tecnica? Ne discutono tra gli altri L. Amoroso, R. Cristin, P. Palumbo e V. Vitiello, chiude il volume un'intervista a Emanuele Severino. -
Il lavoro senza confini. Profili e competenze dei lavoratori autonomi e coordinati
Prendendo spunto da una ricerca svolta in Trentino i curatori tracciano un quadro di come si evolve il mercato del lavoro. L'analisi si concentra sulle nuove forme di flessibilità e di «atipicità» professionale e contrattuale e sull'indagine di un fenomeno in grande aumento su scala nazionale e internazionale: sempre più lavoro sempre meno dipendenti. -
Pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni
Il circuito formazione-lavoro viene visto, riletto e interpretato con una lettura pedagogica che si apre ai temi della conoscenza, dei nuovi modelli organizzativi e delle nuove tecnologie. Lavoro e benessere, nomadismo professionale e flessibilità intellettuale, cultura e dimensioni spazio-temporali della nuova immaterialità: questi e altri sono gli argomenti trattati nel libro. Oltre a questo una parte è dedicata ai casi di studio relativi ai laboratori digitali, alle professioni del web, all'autoproduzione musicale. -
Remediation. Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi
Qual è la logica della remediation? Combinare immediatezza (trasperenza) e ipermediazione (opacità) nei vari ambienti mediali. Una doppia logica che, secondo gli autori, caratterizza non solo le tecnologie digitali contemporanee, ma anche la maggior parte delle forme espressive della cultura occidenatale, dai manoscritti medioevali allo sviluppo della prospettiva, dal cinema ai parchi di divertimento della Disney. -
La cultura dei musicisti italiani nel Novecento
Questo libro intende chiarire in quali contesti, con quali protagonisti e con quali occasionali incontri, la musica, uscita negletta da una storia culturale nazionale tutta incentrata sulla letteratura, sia riuscita a trovare considerazione e attenzione, rapporti fecondi e confronti problematici. Vorremmo mostrare come, nel momento del crollo di una riconoscibile funzione sociale - che è priva, ora, di committenti identificabili e di univoche predilezioni di pubblico -, i musicisti abbiano trovato cittadinanza, per quanto provvisoria e parziale, nella cultura italiana. E come questo sia avvenuto quando alcuni musicisti hanno saputo cogliere, sulla base della loro formazione, le occasioni dei luoghi, degli incontri e delle letture. -
L'italiano con Naima. Percorso di apprendimento. Livello iniziale
Naima è una giovane marocchina giunta in Italia per ricongiungersi con il marito, operaio in fabbrica. Naima non conosce l'italiano e deve impararlo attraverso le esperienze quotidiane. Questo volume è un racconto che consente di imparare l'italiano attraverso una quantità di semplici esercizi che guidano all'apprendimento delle regole più elementari della lingua. -
Estetica mediale. Da Jean Baudrillard a Derrick De Kerckhove
Reale e virtuale, autentico o artefatto, vero o mistificato: le polarità più discusse dalla critica d'arte contemporanea sono analizzate tramite lo studio del pensiero di due grandi studiosi. Se Baudrillard è difensore dell'autonomia e della sacralità dell'arte, l'entusiasmo per l'irruzione del tecnologico e del virtuale, come caratteri che riqualificano l'arte, ben rappresentano l'atteggiamento estetico di De Kerckhove. Questo volume individua nell'utilizzo della realtà virtuale un possibile punto d'incontro tra le due posizioni. Conclude il saggio un inserto fotografico con le opere di alcuni artisti che utilizzano la tecnologia nella loro ricerca espressiva. -
Mussa Dagh. Gli eroi traditi
Un incrociatore francese scorge per caso i segnali di aiuto sventolati dagli armeni, assediati sulla montagna dai turchi. Come in una favola o in un libretto d'opera, l'arrivo di tutta la flotta amica, l'imbarco del piccolo popolo minacciato e il suo trasferimento - doloroso, ma sicuro - sulle sponde del Canale di Suez. Così finisce l'epopea del Mussa Dagh. Così ce l'hanno sempre raccontata. Ma fu davvero un lieto fine? Giornalisti de ""La Stampa"""", i due autori narrano come in un romanzo la vera storia dopo il Mussa Dagh."" -
Strategie del sapere. Verso una psicologia culturale
La psicologia culturale, fin dagli inizi degli anni Ottanta, si è riproposta di indagare i sistemi di valori ai quali l'individuo fa ricorso per costruire le posizioni e le rappresentazioni culturali che determinano il suo rapporto con il sapere. Questo libro - pubblicato negli anni Ottanta da Dedalo rappresenta il primo manifesto teorico di questa corrente di pensiero. -
La Chiesa e le culture. Missioni cattoliche e «scontro di civiltà»
È finita l'epoca dei missionari che, sfidando coraggiosamente l'ignoto, dedicavano la loro vita all'evangelizzazione di popoli lontani? Il rapporto tra la Chiesa e le culture ""altre"""" si è profondamente modificato nell'ultimo secolo, come il libro spiega attraverso esempi storici. Il mondo cattolico sembrerebbe oggi portato verso un'apertura e un dialogo con i paesi di diverse religioni e fedi."" -
Ti sembra facile. Il BPM e il workflow della biancheria domestica
Questo volume dimostra come si può motivare un'organizzazione e fare gioco di squadra utilizzando la scrittura. Queste piccole creazioni, che attraversano tutte le forme di scrittura dal racconto alla vignetta, hanno un impatto comunicativo molto forte, non sono solo una e cento storie in un'esperienza aziendale, ma uno specchio che restituisce l'immagine di uno, cento lavoratori che quotidianamente vivono, si impegnano, creano, immaginano, sognano e vivono nel proprio lavoro. -
Over 45. Quanto conta l'età nel mondo del lavoro
I professionisti interni ed esterni all'azienda che intervengono nella gestione delle persone utilizzano in modo ricorrente e automatico il criterio dell'età come se fosse predittivo della prestazione. Ma l'età non è un elemento rilevante per capire le competenze, le motivazioni e quindi la prestazione di una persona nelle organizzazioni. L'espulsione degli over 45 dal mercato del lavoro è un fenomeno molto diffuso e preoccupante. Ma in questo modo le aziende perdono un patrimonio di competenze fondamentale per lo sviluppo. -
Il caso Zolli. L'itinerario di un intellettuale in bilico tra fedi, culture e nazioni
La storia del rabbino capo di Roma che nel 1945 si convertì al cristianesimo. Una figura che ancora oggi fa discutere cattolici ed ebrei, perché dopo la guerra si diffuse la notizia che Zolli si fosse rifugiato in Vaticano per sfuggire alle persecuzioni tedesche.