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Il sistema Toyota per la PA. Ridurre gli sprechi e migliorare la qualità negli Enti Pubblici
La definizione di spreco è semplice: è qualsiasi attività svolta da un'organizzazione che assorba risorse e tempo senza creare ""valore"""" per il cliente o per il cittadino. Ma gli sprechi di un ente pubblico sono talvolta difficili da individuare. Il Sistema Toyota consente di scoprirli e permette di investire nella qualità dei servizi. I benefici ottenibili dalle organizzazioni pubbliche che applicano il Sistema Toyota sono principalmente di tre tipi: incrementi di produttività e riduzione di sprechi; tempi rapidi per realizzare i cambiamenti; forte coinvolgimento e responsabilizzazione del personale. Il volume riprende, applicandoli alla realtà della Pubblica Amministrazione, temi e metodi di intervento tipici dell'Organizzazione Snella, svolti nei precedenti volumi """"Le tre rivoluzioni e Toyota"""", ormai classici italiani sull'argomento."" -
I cristiani d'Irlanda e la guerra civile (1968-1998)
"Lo studio di Paolo Gheda apre uno squarcio inusuale su un tema controverso, quello dei cristiani nella guerra civile in Irlanda del Nord, raramente frequentato dalla storiografia. In esso si dà conto dell'evoluzione dei rapporti tra le diverse Chiese che, su posizioni diverse, hanno dovuto affrontare l'epoca dei 'troubles'. Dalla trattazione emerge con chiarezza che lo sguardo delle gerarchie cristiane è stato principalmente rivolto ai problemi della popolazione sconvolta da una contesa annata che ne ha fortemente condizionato l'esistenza. Ma anche come, innanzitutto, l'intervento delle Chiese sia stato indirizzato verso una ricomposizione di divisioni settarie che erano degenerate in un clima di odio razziale che rischiava di diventare endemico. La 'politica' delle confessioni cristiane è stata quella di lavorare, superando anche numerose difficoltà interne, per una riconciliazione dà fondarsi sulla base della giustizia sociale e della comprensione delle motivazioni dell'altro. Il lavoro di Gheda non indulge in schematizzazioni e, quindi, non nasconde le inevitabili contraddizioni di questo itinerario trentennale. L'autore si è meritoriamente fatto carico di ricostruire alcuni aspetti determinanti di un conflitto in cui religione e politica sono state spesso confuse. Il risultato è un libro interessante, per molti aspetti nuovo, che prende vita dà fonti di diversa natura ed è soprattutto alieno da semplificazioni."""" (dalla prefazione di Luca Riccardi)" -
L' educazione sentimentale. Vol. 7: Polis.
"L'educazione sentimentale"""", rivista semestrale, è l'organo ufficiale della Fondazione Luigi Pagliarani, istituzione fondata dalla famiglia Pagliarani e da un ristretto nucleo di amici e da suoi allievi, con l'obiettivo di favorire lo studio e la diffusione del suo pensiero e della sua opera, attraverso la promozione di iniziative e attività culturali ad essi ispirati." -
Società dell'informazione e welfare state. La lezione della competitività finlandese
La società dell'informazione si deve necessariamente associare a una concezione individualistica, all'iniziativa privata, a una modesta fornitura di beni pubblici? Castells risponde a queste domande ricorrendo all'analisi del modello finlandese. La Finlandia non è un paese tradizionalmente ricco. È, al contrario, un paese che si è arricchito tramite un rapidissimo sviluppo economico, nel corso dell'ultimo quarto di secolo. Ma a differenza degli altri nuovi entrati nel salotto buono del capitalismo mondiale, la Finlandia ha mantenuto un sistema di protezione sociale tra i più progrediti del mondo. Che cosa possono imparare da questo esempio gli altri paesi europei? Potrebbe essere esportato e applicato anche in Italia? -
Fare qualità. Il Sistema Toyota per Industria, Servizi, PA, Sanità
Qualità significa soddisfazione del cliente: vuoi dire quindi raggiungere il massimo livello nei prodotti, migliorandoli sempre di più e abbassando il loro prezzo. Ma vuoi dire anche raffinare i processi produttivi, ridurre ogni spreco possibile: nella grande maggioranza delle aziende, in tutti i settori, questi sprechi sono molto elevati, almeno il 10% del fatturato o il 15% delle spese nel settore pubblico. Quindi fare qualità all'interno dell'azienda con il Sistema Toyota porta alla riduzione dei costi e dei tempi di sviluppo e dell'affidabilità del prodotto; all'aumento della competitività del processo produttivo; a una gestione ad alta efficacia nella conduzione di programmi di Miglioramento Continuo applicati agli obiettivi prioritari. Questo libro è indirizzato alle molte aziende ed enti pubblici che vogliono la qualità dei loro prodotti o dei loro servizi o che la cercano e non sanno come ottenerla. -
I sindacati della CGIL 1944-1968. Un dizionario
CGIL-CISL-UIL-COBAS-CONSOB sono solo alcune tra le sigle dei sindacati più famosi. Da questi ne discendono molti altri, divisi per settori di appartenenza ideologica e per corporazioni, ognuno con la propria storia. Nel corso di un secolo ci sono stati mutamenti a ogni livello: politico, economico, sociale, culturale. Anche il movimento sindacale, come è ovvio, ne ha risentito e ne è stato, per altri versi, protagonista. Questa situazione di cambiamento storico costante ha dato vita alla frammentazione dell'unità sindacale e alla conseguente creazione di decine di ulteriori corporazioni. Al centro di ogni organizzazione - e dietro ogni sigla - la tutela del lavoratore. Questo dizionario registra tutti i sindacati aderenti alla Confederazione generale italiana del lavoro dal 1944 al 1968. -
Garantire i diritti. Le innovazioni biomediche e biotecnologiche e le opinioni degli operatori
Viviamo un'epoca caratterizzata, come mai prima, da forti aspettative nei confronti della medicina e delle biotecnologie. Il progresso delle conoscenze biomediche così come, più in generale, di quelle biotecnologiche pone però, allo stesso tempo, inquietanti interrogativi in merito alla garanzia dei diritti fondamentali delle persone. Il volume presenta i risultati di una ricerca pilota volta, da un lato, a individuare i benefici, ma anche i rischi di lesione dei diritti, legati allo sviluppo delle conoscenze nel campo biomedico e biotecnologico e, dall'altro lato, a comprendere quali siano le opinioni dei professionisti - medici, biologi, genetisti, ma anche giudici - a diverso titolo coinvolti e quale il loro livello di consapevolezza rispetto alla tutela dei diritti fondamentali. -
Napoleone e il bonapartismo nella cultura politica italiana 1802-2005
Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale tenutosi a Milano nel dicembre 2005 per iniziativa degli storici delle Facoltà di Lettere e di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Milano. La partecipazione all'iniziativa di studiosi francesi e italiani evidenzia la prospettiva del volume: consentire un'analisi comparata della fortuna che il termine ""bonapartismo"""" ha assunto nei secoli XIX e XX sia nell'indagine storiografica che nel dibattito politico nei rispettivi Paesi di appartenenza. Tutto ciò con la preoccupazione di sottolineare le particolarità di ciascuna esperienza, spesso troppo sbrigativamente inclusa dai politici nel termine """"bonapartismo"""" più per la maggiore efficacia evocativa nei confronti del grande pubblico che per precisione definitoria."" -
Le chiese e gli altri. Culture, religioni, ideologie e chiese cristiane nel Novecento
È diffusa l'idea che, mentre tutto cambia, la Chiesa resti immobile nel tempo. Nell'ultimo secolo, invece, le Chiese cristiane sono cambiate profondamente e tale cambiamento è stato provocato soprattutto da un rapporto sempre più stretto - facile o difficile, pacifico o conflittuale - con gli altri: i liberali e i comunisti, i laici e gli atei, ma anche i cristiani di altre confessioni e i credenti di altre religioni, come ebrei e musulmani, induisti e buddisti. Agli occhi del cristiano dell'Europa occidentale, altri sono stati anche quelli che - nei Balcani o in Russia, in Medio Oriente o in Africa settentrionale, in Estremo Oriente o nell'Africa subsahariana - apparivano diversi, per motivi storici e culturali, persino nel caso di una comune appartenenza confessionale. Nel corso del Novecento, in tanti incontri molto diversi fra loro, Chiese, comunità cristiane e singoli credenti non hanno solo accettato o respinto, apprezzato o condannato l'altro, ma dall'altro sono stati anche cambiati in profondità. Le grandi sfide poste dalle diversità culturali e religiose alle Chiese cristiane, insomma, non sono emerse solo dopo l'attentato dell'11 settembre 2001, e i saggi raccolti nel libro affrontano, in un modo nuovo e originale, il rapporto delle Chiese non solo con la modernità, intesa come cambiamento politico, economico e sociale elaborato prevalentemente dall'Occidente, ma anche con la più variegata contemporaneità di un mondo in cui convivono civiltà diverse. -
La consulenza al ruolo
Nell'ambito delle attività di ricerca, di riflessione e di sperimentazione attuate da parte degli psicosocioanalisti, la consulenza al ruolo costituisce un tema di attualità sempre più diffuso nelle organizzazioni ed è sempre più richiesta dagli individui. Questo libro presenta alcuni punti fermi che specificano metodi e prassi della consulenza al ruolo, quale intervento di supporto a fianco dell'individuo in un'organizzazione. Nella relazione di consulenza il soggetto viene affiancato per aiutarlo a pensare e a ripensare al proprio agire e a ricercare soluzioni più efficaci in grado di superare i propri disagi. L'obiettivo è quello di offrire al lettore esperienze e riflessioni relative alla specificità ""attuale"""" di tale approccio, accompagnandolo sia nel confrontarsi con le applicazioni attuate - in contesti molto ampi e diversificati - sia nella comprensione delle dinamiche evolutive delle organizzazioni conseguenti anche alle trasformazioni poste dal costante dibattito della società contemporanea."" -
Coaching leader. Dal potenziale individuale ai risultati di business
I manager del futuro dovranno essere attori di un cambiamento organizzativo che agisce sui comportamenti individuali e di gruppo: capaci di gestire i team, di misurare la qualità delle proprie performance, di allinearsi alla strategia in vista degli obiettivi condivisi. Per diventarlo è importante che possano usufruire di tecniche di crescita delle potenzialità come il coaching descritto in questo volume, per la prima volta espressamente legato ai risultati di business e misurato nel suo funzionamento. La fluidità di ruoli e competenze all'interno delle imprese, l'investimento sempre più personale richiesto ai professionisti e ai manager, l'esigenza di un apprendimento customizzato hanno reso già da tempo il coaching la risposta giusta alle esigenze delle aziende. Ma oggi il coaching deve essere qualcosa di più: un meccanismo di potenziamento delle prestazioni integrato con gli altri strumenti di governo strategico dell'organizzazione. -
Montini e l'apertura a sinistra. Il falso mito del «vescovo progressista»
Negli anni Cinquanta in Italia si consuma la crisi della politica centrista, di cui De Gasperi era stato il principale artefice, e si inizia a dibattere, anche negli ambienti cattolici, sull'opportunità di un'""apertura a sinistra"""" verso il Partito socialista. Proprio in quel periodo, alimentata dalla pubblicistica corrente, si diffonde la fama """"progressista"""" di Giovanni Battista Montini, dal 1954 arcivescovo di Milano: si parla di lui come di un """"vescovo rosso"""" che, in contrapposizione alla Curia romana e all'episcopato tradizionalista, appoggia i tentativi democristiani di coinvolgere i socialisti nel governo del Paese. Il volume, scavando in profondità nella documentazione di Montini e della diocesi milanese, fino a oggi inedita, smentisce queste ricostruzioni, facendo emergere una opposizione non episodica, ma motivata da ragioni dottrinali e morali, a ogni tentativo di collaborazione politica con i socialisti. Questa opposizione spiega anche i difficili rapporti dell'arcivescovo Montini con i dirigenti lombardi della Democrazia cristiana, appartenenti in maggioranza alla corrente della Sinistra di Base e tenaci sostenitori dell'apertura ai socialisti; e giustifica il dialettico confronto sul tema dell'autonomia politica dei cattolici anche con i maggiori leader democristiani del tempo, Fanfani e Moro, fautori dell'alleanza di governo con il Partito socialista."" -
La selezione del personale. Nuovi strumenti
Le organizzazioni si sono sempre poste il problema delle modalità con cui ricercare il personale, la peculiarità di quest'epoca è che il tema viene affrontato in modo sistematico e con metodologie scientifiche. In un primo momento l'obiettivo dei selezionatori era di trovare ""la persona giusta, da collocare al posto giusto, al momento giusto"""" da un punto di vista personale e professionale. Questo testo invece vuole analizzare la selezione come momento dello sviluppo organizzativo di un'impresa. Infatti gli autori ritengono che i processi di selezione non possano essere correttamente compresi, senza ricondurli a una strategia generale di gestione del personale. In altri termini il processo di acquisizione delle risorse umane deve essere valutato in ragione della sua funzionalità alla realizzazione della strategia organizzativa nel suo complesso, e più in generale alla realizzazione delle strategie di impresa. Sulla base del modello tradizionale gli strumenti del selezionatore sono il curriculum vitae, il colloquio di selezione, l'assessment ecc., cioè strumenti tecnici di valutazione della persona e del lavoro. In una nuova visione del ruolo del selezionatore, queste expertises non saranno più sufficienti, tra gli """"arnesi del mestiere"""" troveremo anche il check up organizzativo, il sistema di valutazione e incentivazione, il piano di formazione e il modello di sviluppo organizzativo."" -
Il giusto e il conveniente. Una nuova «economia» per la società, le imprese, le persone
"Il mondo va così male?..."""" Domanda ingenua e coraggiosa, quella con cui Capucci inizia il suo affascinante percorso, capace di abbracciare con la memoria quarant'anni di storia con i significativi cambiamenti di scenario, le storie delle imprese e delle istituzioni, le storie delle persone e dei personaggi, dagli ultimi baluardi del taylorismo fino alle più recenti applicazioni del management partecipativo. Con la semplicità e il rigore del maestro, una rara conoscenza del mondo delle organizzazioni e l'ausilio di suggestioni ed esempi provenienti dalla vita di tutti i giorni, Capucci pone al centro delle sue considerazioni la riscoperta del modello del valore. Che non è, se confrontato con quello del profitto, un pio desiderio da rivestire con """"le stimmate di una 'bontà perdente'"""", ma la chiave del successo nella convulsa scena economica, e sociale, contemporanea. Innovare, sviluppare una forte identità, conseguire risultati di eccellenza: tutto questo è possibile a qualsiasi organizzazione, come a tutte le società, e alle singole persone, nella misura in cui si sappia adottare prassi di rispetto delle """"regole del gioco""""; riconoscere le differenze; motivare le persone costruendo legami e significati, costruire e coltivare relazioni di fiducia, innescando i meccanismi benefici della convergenza degli interessi e degli scopi." -
I partigiani di Alì. Religione, identità e politica nel mondo sciita
Il ""risveglio sciita"""" allarma l'Occidente. Sciita è infatti l'Iran, e anche la leadership irachena. Sciiti sono gli Hezbollah, il """"partito di Dio"""", e i governanti siriani. Chi sono gli sciiti? Sono i """"partigiani di Ali"""", colui che sarebbe stato indicato dal Profeta come suo legittimo successore e che, quando finalmente fu nominato califfo, venne spodestato da un tiranno usurpatore; il figlio Hussein cercò di riparare all'ingiustizia, ma la sua ribellione, insieme spirituale e politica, fallì: Hussein e i suoi seguaci conobbero il martirio a Kerbala. È questa la radice dell'identità e dell'etica sciita, che unisce l'intransigenza dei principi religiosi e politici, la disponibilità al sacrificio fino al martirio, a un'insopprimibile volontà di emancipazione da una vicenda storica fatta di oppressione e ingiustizia. Marginalità ed esclusione dal punto di vista economico e politico fanno degli sciiti ancora oggi i """"dannati della terra"""" dell'Islam. La loro """"rinascita"""", a partire dalla rivoluzione khomeinista del 1979, è quindi la vera novità di questi ultimi decenni all'interno del mondo islamico. È importante perciò comprenderne a fondo la natura complessa e contraddittoria: da un lato una spiritualità profonda e veemente, dall'altro una ricerca di modernità, di trasformazioni profonde. Con le componenti moderate e liberali dello sciismo si può intrecciare un dialogo: è ciò che auspicano gli autori raccontando in queste la storia e la cultura, fino alla contemporaneità, dei """"partigiani di Alì""""."" -
Diplomatico per caso. La Parigi degli anni Cinquanta raccontata da un giovane osservatore. Con DVD
Questo libro racconta una delle quattro carriere dell'autore, divenuto diplomatico ""per caso"""" a Parigi alla fine degli anni Cinquanta; """"carte verte"""", immunità e altri privilegi, membro di una élite sopranazionale sulla base di regole, per l'Europa, risalenti al Congresso di Vienna del 1815 e di Aix-la-Chapelle del 1818, estese poi a tutti i Paesi. Ma il libro non si occupa, naturalmente, della storia e neppure delle norme internazionali che governano questa illustre istituzione, stranamente quasi mai chiamata in causa per il lamentevole stato degli attuali rapporti internazionali. Si dice """"Ambasciator non porta pena"""", d'accordo. Ma qual è l'apporto positivo specifico della diplomazia? Nell'epoca della comunicazione elettronicamente assistita è ancora necessaria? Non disdegnando minimi aneddoti, il libro si occupa della vita quotidiana delle grandi organizzazioni diplomatiche e cerca di offrire al lettore curioso un'idea realistica di ciò che accade dietro la facciata, nei sontuosi uffici e nei palazzi, gettando un'occhiata, talvolta indiscreta, all'interno della quotidianità di queste istituzioni."" -
Triz. Tecnologia per innovare
Che cosa hanno in comune la lampadina di un'astronave sovietica, i contenitori di cartone della pizza, i rasoi multilama, le strisce per sbiancare i denti, aspirapolveri, fiale per medicine e tazzine del caffè? Sono tutte storie di innovazione tecnologica che hanno a che fare con TRIZ, il rivoluzionario metodo di problem-solving ideato dall'ingegnere russo Geinrich Altshuller e adottato da un numero sempre maggiore di aziende in tutto il mondo. TRIZ sfata un mito duro a morire: quello secondo cui avere idee nuove è una questione di genio, di ispirazione, o addirittura una mera casualità. L'innovazione è un processo sistematico, che segue leggi determinate, è sottoposto a parametri tecnologici oggettivi ed è quindi in una misura sorprendentemente elevata prevedibile e governabile. Oggi la spesa sostenuta dalle imprese per ricerca e sviluppo è sproporzionata in rapporto ai successi ottenuti, perché fin dalle prime fasi il processo inventivo è soffocato da una quantità di atteggiamenti negativi: l'applicazione inconscia di schemi mentali pregressi, l'incapacità di vedere oltre il problema specifico, la tendenza ad accontentarsi di soluzioni di compromesso. TRIZ insegna a liberare la scintilla creativa da tutti questi limiti e indirizzarla nei giusti binari aiuta a formulare correttamente la ""contraddizione"""" fondamentale insita in ogni problema."" -
Le immagini dietro le emozioni
Un viaggio affascinante per trovare se stessi attraverso il cinema. Un film può diventare uno specchio in cui lo spettatore scopre il proprio vero volto, abbandona la maschera e fugge dalla prigione di abitudini mentali che lo costringono a ripetere i medesimi errori. Con la cinematerapia, disciplina che l'autrice introduce in questo libro, lo spettatore può entrare in contatto con le radici profonde della propria identità e scoprire che le circostanze narrate e i ruoli dei protagonisti sono spesso riprodotti anche nel quotidiano. Attraverso un percorso che muove dai personaggi della trilogia cinematografica de ""II Signore degli Anelli"""", l'autrice prende in esame alcuni archetipi junghiani in cui è possibile identificarsi e svela la capacità del cinema di aiutare lo spettatore a individuare il proprio """"personal editor"""", una sorta di regista dell'inconscio che determina il modo in cui ciascuno interpreta la vita e gli eventi che la compongono. Prendere coscienza del """"personal editor"""" che governa la nostra vita può esserci d'aiuto per giungere alla scoperta di noi stessi."" -
Cina. Traffici di morte. Il commercio degli organi dei condannati a morte. Con DVD
"Soltanto nel dicembre 2006 il regime cinese ha riconosciuto che la quasi totalità degli organi umani venduti viene espiantata dai corpi dei prigionieri uccisi. Il traffico degli organi umani è iniziato nel 1984 con almeno 100 ospedali specializzati in questa macabra pratica. Nel 2007 sono oltre 600 gli ospedali in cui si trapiantano gli organi dei condannati a morte. L'incremento di questi ospedali e il graduale aumento del numero di crimini puniti oggi con la pena capitale avvalorano il sospetto che in Cina si commini con facilità questa misura di pena per ottenere un maggior numero di organi da commerciare."""" (dalla prefazione di Harry Wu)" -
I poeti di vent'anni
"Come può un giovane essere poeta? Me lo chiedevo pensando ai ragazzi nati a loro spese nel culto dell'effimero e del successo. Poi mi sono accorto che la mia domanda era ingenua, banale. Infatti ho incontrato ragazzi che affidavano alla poesia il meglio della loro sensibilità e delle loro speranze. E attraverso una rubrica di poesia che tengo su """"Specchio della Stampa"""" ho visto che la maggior parte degli scriventi desiderosi di poesia e di essere poeti è fatta di giovanissimi, di gente nata negli anni Settanta; e non pochi di questi giovanissimi sono già poeti o destinati a diventarlo. Questa antologia offre un presente della poesia molto ricco di acquisizioni e virtualità, una foto di gruppo che apre al futuro."""" (Dalla prefazione di Maurizio Cucchi)."