Sfoglia il Catalogo ibs020
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2501-2520 di 10000 Articoli:
-
Sostenibilità ambientale ed economica. La gestione degli effluenti negli allevamenti di suini
Gli allevatori di suini si trovano sempre più spesso a dover rispondere alle normative ambientali e alle crescenti richieste di migliorare la gestione degli effluenti senza però disporre di adeguato supporto e chiarezza sulle diverse tecnologie disponibili. Il volume analizza e approfondisce le conoscenze sui più recenti sistemi adottati per trattare e utilizzare al meglio gli effluenti, alcuni dei quali prevedono anche la produzione di energia come soluzione utile alla riduzione dei costi e alla diversificazione della redditività dell'azienda. Molti allevamenti saranno così in grado di affrontare l'adeguamento alle normative senza la percezione, spesso errata, che esso debba comportare maggiori oneri. -
La Gerusalemme liberata
In un’elegante veste grafica, il volume presenta i venti canti dell’opera del Tasso accompagnati dall’inedita serie di 43 tavole realizzate nel 1970 dal pittore Bernardino Palazzi per illustrare la Gerusalemme Liberata. Un’interpretazione moderna, nella quale l’efficacia espressiva delle immagini approda alla definizione di un sistema di valori intelligibile attraverso un’ampia prospettiva storica e identitaria. Il poema, oltre che dalle tempere – che fanno riferimento esplicito agli esempi iconografici più noti e significativi, da Tintoretto a Poussin, da Tiepolo a Delacroix, – è corredato da due saggi critici di impostazione letteraria e storico-artistica. -
L' arc di San Marc. Opera omnia. Vol. 3: Gli inediti.
Il progetto dell’opera omnia di don Gilberto Pressacco si conclude con la pubblicazione di una quindicina di preziosi contributi inediti. Si tratta prevalentemente di saggi organici (sostanzialmente rivisti dall’Autore), del testo di alcuni interventi episodici o di contributi lasciati da Pressacco allo stato di abbozzo. Questo terzo volume, dunque, raccoglie e consegna agli studiosi le ultime ‘perle’, gli ultimi ‘indirizzi noti’ della ricerca di un maestro della cultura friulana che nella sua attività ha sempre saputo coniugare la scientificità dell’indagine con l’efficacia divulgativa, fornendo una fotografia definitiva del suo lavoro, in particolare delle suggestioni che lo hanno animato negli ultimi periodi della vita. Completano il libro utili strumenti critici, quali la bibliografia completa delle sue opere e gli indici del secondo e terzo volume. -
Primapersona. Percorsi autobiografici (2014). Vol. 28
Ci sono parole incancellabili e immagini indimenticabili che raccontano la Prima guerra mondiale. Sono espressioni e simboli scolpiti nella nostra storia e nell'immaginario collettivo, nelle quali il tessuto sociale nazionale, regionale e locale ritrova ferite ancora aperte, ma anche tracce di identità e di appartenenza. Primapersona ha scelto di raccontare il '15-'18 attraverso un numero interamente dedicato all'alfabeto: un alfabeto di memorie, frutto di un viaggio nelle menti dei soldati che temevano la morte, ma spesso superavano se stessi nella capacità di affrontare il dolore e la paura. Ricordi, lettere, diari che scandiscono la quotidianità dentro un'esperienza assolutamente straordinaria, si concentrano su sentimenti di amicizia e di amore dentro un massacro. -
Corso di matematica di base
L'autore, in questo volume dedicato agli studenti che seguono i corsi introduttivi di matematica in vista dell'iscrizione al primo anno nei corsi di laurea di tipo scientifico, intende fornire un'introduzione agile e completa alle principali nozioni elementari di matematica, insiemistica, algebra, geometria analitica ecc., corredata da esempi ed esercizi raccolti nella sua esperienza di docente. Gli studenti vi troveranno indicazioni utili per affrontare in maniera corretta la materia e potranno seguire le lezioni senza essere assillati dal prendere appunti, essendo tutti gli argomenti trattati in maniera esaustiva. -
Quaderni tricesimani del Quattrocento. Pieve di Santa Maria
Si presenta, in questo volume, l’edizione di otto registri quattrocenteschi in volgare friulano di Tricesimo, prodotti dalla locale confraternita di Santa Maria dei Battuti, dalla confraternita dei Santi Fabiano e Sebastiano e dalla confraternita di Santa Maria e San Sebastiano. A parte il primo, già esaminato a suo tempo da Vincenzo Joppi e depositato presso la Biblioteca Civica di Udine, tutti i manoscritti sono conservati presso l’Archivio della Pieve di Tricesimo. Le carte tricesimane, documentando la presenza del friulano nella scripta di uso pratico per tutto il corso del Quattrocento, danno un contributo davvero prezioso alla più generale questione della conoscenza del friulano delle origini, concorrendo validamente alla costituzione di quel vasto corpus di forme antiche, tra lessico comune e onomastica, necessario per l’intrapresa di opere lessicografiche e storiche di ampia prospettiva. -
Il borgo di Porzus: tra prati e cielo. L'equilibrio tra uomo e natura nello sviluppo del territorio
L’abitato di Porzûs, noto per le vicende storiche della Malga durante la seconda guerra mondiale, è un piccolo borgo sito sulle Prealpi Giulie, a ridosso della pianura. Le ampie radure, i terrazzi creati per la coltivazione degli ortaggi e i boschi contermini sono degli ambienti unici che non solo caratterizzano il paesaggio del borgo, ma sono custodi di un grande patrimonio biologico e culturale. Il volume presenta diverse peculiarità di questa ricchezza, dalla biodiversità animale e vegetale agli aspetti ricreativi, didattici ed estetici. -
Speriments di perfezion
Tre amici, legati da un patto di aiuto reciproco durante il liceo, proseguono con un’alleanza che li mantiene in contatto per tutta la vita, pur tra storie individuali molto diverse. Il primo, che suona la tromba in complessi jazz, è accompagnato dalla tragedia; l’altro, un sognatore al limite, è un archeologo di successo; il terzo studia filosofia, poi fa il giornalista: è lui che, sopravvissuto agli altri, racconta la storia. Forse non cercano la perfezione, ma con essa si confrontano di continuo, in vicende d’intenso coinvolgimento. -
L' aramaico antico. Storia, grammatica, testi commentati
Il volume rappresenta il primo manuale completo, a uso didattico e scientifico, dei testi in caratteri alfabetici aramaici dei secoli X-VIII a.C., provenienti dalla Mesopotamia, dalla Siria e da regioni adiacenti: documenti di estremo valore storico-culturale e storico-politico per inquadrare l’esistenza di molti piccoli Stati indipendenti e fieri della propria tradizione, poi travolti dall’espansione imperiale degli Assiri. Il nucleo principale del libro è composto dalla raccolta delle iscrizioni in Aramaico antico oggi note; ogni testo è presentato in trascrizione e traduzione, con commenti e discussioni riga per riga, sì da essere fruibile ugualmente da studenti, specialisti e cultori di materie affini (storici, filologi, linguisti, ecc.). Un’introduzione storica aggiornata sui primi Aramei e una trattazione sintetica della grammatica dell’Aramaico antico (fonologia, morfologia, sintassi) aprono il volume, che si chiude invece con un’appendice sulla paleografia alfabetica dei testi; molti di essi sono riprodotti in copia per una loro eventuale lettura diretta. Le iscrizioni dell’Aramaico antico godono ormai di una bibliografia vastissima; esse rappresentano le prime testimonianze in assoluto di una lingua che giunse ad avere enorme diffusione nell’Oriente antico (era, ad esempio, la lingua di Gesù) e poi nel Cristianesimo orientale come pure nel Giudaismo europeo e che, a 3000 anni dalla sua nascita, è tuttora parlata, scritta e insegnata in piccole comunità della Siria o dell’Iraq e nella diaspora dell’immigrazione (specie in USA). A una tradizione linguistico-culturale straordinariamente tenace questo libro, che rappresenta il primo manuale in italiano sull’Aramaico antico, vuole rendere omaggio. -
Anteprime di futuro. Future Forum. Ediz. italiana e inglese
Il volume riunisce gli interventi presentati alla seconda edizione 2014 del Future Forum, dedicato all'innovazione e al futuro, nelle città di Udine e di Napoli. Impresa, lavoro, città e territori, socialità, istruzione, ricerca, sviluppi prossimi e in divenire. In questo volume si raccolgono gli interventi di alcuni degli esperti delle maggiori organizzazioni internazionali, studiosi e ricercatori italiani che hanno partecipato ai programmi di Future Forum nel 2015, per anticipare le trasformazioni che attendono nei prossimi anni l'economia e la società. -
Percorsi nella scultura italiana. Ediz. illustrata
Nel 2011 la Fondazione Ado Furlan inaugurava negli spazi espositivi di palazzo Tadea a Spilimbergo, resi disponibili dal Comune, una mostra permanente intitolata ‘Percorsi nella scultura italiana’. La rassegna, organizzata in tre sezioni, oltre a illustrare alcuni aspetti della scultura monumentale in Friuli Venezia Giulia (1841-1942) e le tappe salienti della produzione di Ado Furlan (1905-1971), offre anche la possibilità di seguire – attraverso significativi esempi – gli sviluppi della scultura italiana dalla metà del Novecento ai nostri giorni. A conclusione di un’approfondita indagine di carattere storico-documentario, vede ora la luce il presente catalogo, a cura di Fabio Belloni e Massimo De sabbata. Le diverse sezioni sono introdotte da testi di Alessandro Del Puppo, Flavio Fergonzi e Denis Viva, che spiegano il senso e le modalità di acquisizione delle opere, molte delle quali provenienti dalla collezione di Italo Furlan, principale artefice e primo presidente della Fondazione, scomparso nel 2014. -
Il racconto della Germania. Cronache di letteratura tedesca contemporanea
Dalle pagine postume di Heinrich Böll alla prosa berlinese di Sven Regener, dalle polemiche intorno ai libri di Günter Grass al premio Nobel conferito a Herta Müller, dalla saggistica di Hans Magnus Enzensberger alle poesie di Michael Krüger, dai capolavori di W.G. Sebald ai romanzi di Uwe Timm. In una lucida e appassionata serie di cronache letterarie, che mai perdono di vista il rigore scientifico, il volume racconta la Germania dalla riunificazione a oggi, i suoi temi conduttori, i suoi dilemmi, le sue speranze. Una mappa indispensabile per orientarsi nella letteratura tedesca contemporanea. -
Anni più o meno santi
Dal primo, indetto da Bonifacio VIII nel 1300, al venticinquesimo, celebrato nel 2000 da Giovanni Paolo II, la storia dei Giubilei, debitamente inquadrata nel contesto storico-culturale e religioso, viene qui raccontata in forma concisa e divulgativa, anche alla luce di una ricca e curiosa aneddotica. Il titolo del volume non ha intenzione ironica o polemica: come ogni pratica religiosa, anche quella giubilare presenta degli aspetti umani, o troppo umani, che a volte, anzi spesso, ne contraddicono la sacralità e la tensione alla santità. Ecco dunque i Giubilei presentati come ‘anni più o meno santi’, a scandire sette secoli di storia non solo della Chiesa, ma anche del pensiero, dell’arte e del costume. -
Agenda del futuro. Udine 2014
Nel 2014 la Camera di Commercio di Udine, in collaborazione con il Comune di Udine, ha commissionato all’OCSE - LEED uno studio sui possibili indirizzi futuri per lo sviluppo della Città di Udine. Questa pubblicazione presenta il documento che l’OCSE - LEED ha consegnato nel mese di maggio 2015 e testimonia in parte il lavoro e il metodo partecipativo che lo ha preparato. È un importante contributo, premessa di un prossimo piano strategico di sviluppo, che viene offerto alla città e a chi ne ha e ne vorrà avere responsabilità riguardo il futuro. È un documento e un lavoro che, pur in contesto e in una fase storica così difficile e complessa (anzi, forse proprio in ragione di ciò) invita una comunità a riconoscere la necessità di un disegno comune cui aderire e cui contribuire, che muova da una visione condivisa e per questo partecipata. -
Handbook of friulian linguistic
This is the first manual of Friulian language suitable to high dissemination. Written in English, the book brings together a number of scientific contributions of the leading specialists who analyze the various aspects of the Friulian language. The Manual represents a comprehensive study in line with contemporary linguistic and neurolinguistic research and its publication fills a gap particularly felt by scholars interested in the more modern sectors of Friulian language. It contains contributions by Paola Benincà, Elena Collavin, Cristiano Crescentini, Franco Fabbro, Franco Finco, Giovanni Frau, Carla Marcato, Alessandro Tavano, Laura Vanelli and Federico Vicario. -
Fondamenti di calcolo strutturale meccanico
La presente pubblicazione intende fornire i primi rudimenti di calcolo strutturale meccanico. Dopo aver illustrato la statica delle travi e alcuni cenni di teoria dell’elasticità, il testo affronta la teoria elementare della trave, offrendo anche una breve descrizione delle principali teorie del collasso. Viene trattata, quindi, l’applicazione del principio dei lavori virtuali al calcolo delle travi; si accenna, infine, al problema della stabilità dell’equilibrio elastico. Nel volume si creano dunque le fondamenta su cui costruire il percorso formativo degli studi di ingegneria meccanica, mirato ad approfondire le tematiche più avanzate della progettazione di componenti e di sistemi meccanici. -
Dal Friuli alle Americhe. Studi di amici e allievi udinesi per Silvana Serafin
Il presente volume viene pubblicato in occasione della conclusione della carriera di Silvana Serafin, professoressa ordinaria di Lingua e letterature ispano-americane all'Università di Udine. L'omaggio raccoglie i contributi di colleghi ed ex colleghi dell'Ateneo, di allievi del Dottorato di Studi linguistici e letterari e di autori che hanno collaborato attivamente alle attività del Centro Internazionale di Letterature Migranti e alla rivista Oltreoceano. Fondati da Silvana Serafin con alcune colleghe del Dipartimento di Lingue e letterature straniere, il Centro e la rivista hanno contribuito in maniera significativa alla riflessione critica sulla letteratura migrante. A questo filone di ricerca si collegano i contributi della prima sezione del volume 'Lingue e letterature della migrazione', mentre la seconda, 'Lettere friulane', accoglie saggi focalizzati sulla letteratura friulana indagata da Silvana Serafin nella sua espressione in Ispano-America. La terza sezione, 'Voci di donna', è dedicata al principale campo d'indagine della festeggiata, relativo alla letteratura femminile di cui è stata costante osservatrice e analista. -
La scelta
Un anziano allettato. La visita della giovane nipote con il fidanzato. Una stanza d'ospedale. Su questa scena volutamente asettica, nel dialogo tra due generazioni, vengono evocati la vita di Ferdinando Pascolo, diventato partigiano con il nome di ""Silla"""", e gli anni più bui del secolo scorso. I giovani protagonisti comprendono l'importanza per ognuno e in ogni epoca di compiere una scelta."" -
Le reliquie dei conti de Brandis
Presso Villa de Brandis a San Giovanni al Natisone, all'interno di un importante lascito testamentario, è conservata una serie di venticinque reliquiari, ora di proprietà comunale, la cui autenticità è certificata, con atto solenne, dalla firma di eminenti figure religiose: ventitré autentiche e tre elenchi reperiti nell'archivio storico dei conti de Brandis ne sanciscono infatti l'attribuzione a questa antica famiglia friulana. Sulle tracce della tradizione cristiana, questo studio, oltre a dare trascrizione delle autentiche, getta nuova luce sulle vicende del nobile casato e mette in evidenza le relazioni tra i vari componenti della famiglia e la venerazione delle reliquie, in un periodo storico in cui il culto degli oggetti sacri era ancora vissuto con grande devozione dai fedeli. -
Sapere e fede: un confronto credibile. Per un dialogo possibile tra biologia e teologia
A fronte di una società che sembra far riemergere barriere ideologiche e 'muri' di vario tipo, questo volume vuole rendere possibile e fecondo il dialogo tra sapere e fede. Attraverso un approccio storico, l'autore descrive le tappe che hanno segnato il rapporto tra questi due 'pilastri del tempo', con l'obiettivo di trovare delle sintesi che possano facilitare, sul piano culturale, il rispetto delle reciproche diversità. Solo un leale confronto può aprire scenari di speranza utili a orientarci, in una concezione laica della società, nell'agire di ogni giorno e a costruire un futuro che renda possibile la sopravvivenza di questa nostra fragile esperienza terrena. È una proposta che ha le sue fondamenta nella libertà di pensiero, intesa come la più grande risorsa dell'uomo. Con questo spirito anche la conoscenza scientifica può, allora, confrontarsi con la tradizione religiosa, nell'ottica di un dialogo che sembra ormai proporsi come ineludibile.