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Autorizzazione paesaggistica: come redigere un'istanza completa
L'opera è una guida operativa completa che fornisce ai tecnici chiare indicazioni sulla corretta preparazione e predisposizione della procedura per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica ""tradizionale"""" (d.lgs. 42/2004 e s.m.i.) e per quella """"semplificata"""" (disciplinata dal D.P.R. 31/2017). Il manuale prende in esame la normativa vigente, analizzando tutti gli aspetti relativi all'autorizzazione paesaggistica (requisiti, istanza, procedura, esclusioni ed esenzioni, durata e proroghe) e integrandola con una parte pratica, nella quale si forniscono preziose informazioni per la interpretazione del paesaggio e delle tipologie architettoniche (metodi, contesti, criteri di valutazione del paesaggio, insediamenti, architetture ecc.). Obiettivo del libro è fornire elementi per far comprendere il corretto significato di autorizzazione paesaggistica e per instradare l'operatore verso una corretta e coerente valutazione del territorio. Punto di forza del manuale è la presenza di glossari illustrati e commentati con esempi di lettura del paesaggio (punti di osservazione, assi prospettici, fulcri visivi, profili, relazioni visive ecc.), morfologia del territorio, impostazione degli insediamenti, compresi quelli a destinazione produttiva e commerciale, e composizioni architettoniche. Non mancano approfondimenti sui materiali (tipici e caratterizzanti) e sul ruolo del colore, oltre a un intero capitolo dedicato alle buone pratiche di progettazione per il corretto inserimento degli oggetti edilizi nel tessuto paesaggistico in cui si inseriscono. Il manuale comprende anche: requisiti degli insediamenti per la qualificazione dei paesaggi, modalità di assemblaggio delle facciate, oltre 100 schemi illustrati e commentati."" -
Il pignoramento presso terzi
Aggiornato alle più recenti novità legislative e giurisprudenziali, il volume è una guida pratica per tutti i professionisti alle prese con le problematiche e le criticità relative ai pignoramenti. Con formulario e giurisprudenza, il testo affronta in maniera operativa, dando contezza dei ""casi pratici risolti"""", non solo i temi """"classici"""" della struttura del pignoramento presso terzi, quale fattispecie a formazione progressiva, ma anche alcune fattispecie particolari quali i crediti futuri e/o condizionati. In forma semplice ma rigorosa, l'opera rende conto di tutti gli interventi che recentemente hanno rimodulato la disciplina sia sostanziale sia processuale del recupero del credito, soprattutto nell'ottica della celerità delle procedure esecutive e dell'introduzione di ulteriori strumenti stragiudiziali per rafforzare la tutela delle pretese creditorie nei confronti del debitore."" -
I contratti degli enti locali. Formulario degli atti negoziali con guida tecnica alla redazione
Il testo intende svolgere un'analisi delle principali forme negoziali presenti nell'ordinamento degli Enti locali e guidare l'operatore pubblico, sia esso responsabile del procedimento o ufficiale rogante, nella redazione del singolo contratto, alla luce delle recenti novità normative, giurisprudenziali e di prassi. Con questo obiettivo, il formulario disegna un percorso-guida per elaborare correttamente ogni atto negoziale che deve essere coerente con tutta l'attività istruttoria che precede la sua sottoscrizione. Infatti, essendo vigente nella pubblica amministrazione la forma scritta ad substantiam, risulta indispensabile unire il contratto con il procedimento amministrativo collegato, dimostrando una compenetrazione tra la parte pubblicistica, di perseguimento costante dell'interesse pubblico, con la dimensione privatistica, consensuale e paritaria che porta ad esecuzione la volontà pubblica. In questa prospettiva evolutiva, l'opera appronta una serie di schemi nell'intenzione di raccogliere le più diverse occasioni di esercizio della funzione pubblica, anche utilizzando moduli paritari dove la pubblica amministrazione agisce in condizioni non autoritative (c.d. amministrazione contrattata) o per assolvere funzioni gestionali di più soggetti sia pubblici che privati, ognuno prestatore di un interesse particolare, ma che conduce ugualmente all'assolvimento di un fine pubblico necessario e imprescindibile. Tutti i contratti e gli atti nella loro formazione redazionale sono inquadrati all'interno di una determinata materia o intervento, con una descrizione degli istituti interessati, avendo cura di indicare le singole specificità e le clausole necessarie per stendere il contratto, con le condizioni che devono caratterizzare il contenuto obbligatorio. Gli schemi riportano, nelle premesse, il processo decisionale ed istruttorio, con i richiami ai provvedimenti e/o ai deliberati che devono essere parte del contratto, alle procedure seguite per individuare il contraente, segnando i passaggi motivazionali e logici che devono essere presenti nell'atto, sia in termini di legittimazione che di motivazione. Tutta la modulistica, personalizzabile e stampabile, a cui si può accedere tramite il codice alfanumerico riservato allegato al volume, sarà sempre in linea con la normativa vigente fino al 31 dicembre 2018. -
La qualità della comunicazione. Alla scoperta dell'anziano in difficoltà
La comunicazione è connaturata all'essere umano. Non si può non comunicare, recita il primo famosissimo assioma di Watzlawick. Siamo composti di comunicazione. Mente e cervello si formano e si caratterizzano in base alle esperienze, vale a dire alle relazioni che viviamo, ai contenuti e alle modalità comunicative che sviluppiamo. Spesso comunichiamo senza sapere effettivamente che cosa stiamo comunicando e come. Ma ciò che esprimiamo negli atteggiamenti, nei comportamenti, nelle parole e nei loro silenzi è il prodotto delle nostre idee, di ciò che pensiamo di noi stessi, degli altri, dell'ambiente nel quale siamo inseriti e col quale interagiamo. Quale idea abbiamo della vecchiaia, della disabilità, della demenza? Ciò che realmente, profondamente pensiamo dell'età senile - e non solamente ciò che ammettiamo di pensare - influenza l'interazione con gli anziani, sani e malati, autosufficienti o disabili. Si può imparare a comunicare in un modo più appropriato con le persone anziane in difficoltà. -
Agevolazioni fiscali per disabili - 2018
Le persone con disabilità devono affrontare quotidianamente problematiche che riguardano i settori più disparati: medico, psicologico, sociale, legale, patrimoniale, motorio e anche fiscale. Questo volume è dedicato a tutte le misure agevolative, dal punto di vista fiscale, riservate a tale categoria di soggetti, alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205) e prendendo necessariamente spunto dalla Legge n. 104/1992 (""Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate""""), che costituisce il riferimento normativo di tutta la disciplina. La disamina è condotta con un taglio operativo ed è accompagnata anche da alcuni facsimile, utilissimi per effettuare domande di prestazioni e istanze di esenzione, riportati anche nello spazio web per consentirne la compilazione personalizzata e la stampa."" -
Il reverse-charge. 150 risposte a quesiti
Come ben noto, il legislatore è intervenuto sul meccanismo di applicazione dell'inversione contabile dell'IVA (o reverse-charge), in precedenza già utilizzato nel subappalto edile, per estenderlo anche a numerose altre fattispecie. In particolare, per quel che riguarda il settore delle costruzioni, il meccanismo dell'inversione contabile dell'IVA si applica ora nelle seguenti ipotesi: in caso di appalto; in caso di subappalto; nel caso di cessioni di fabbricati o loro porzioni, abitativi o strumentali. Tale regime comporta che il cessionario/committente sia tenuto all'assolvimento dell'imposta, diventando non solo debitore dell'IVA relativa alla prestazione ricevuta dal cedente/prestatore, ma anche il soggetto obbligato al versamento all'erario del tributo, determinando così una variazione delle ordinarie modalità di fatturazione, relative all'operazione. Numerosi sono gli interrogativi che nascono attuando questo procedimento: in questo breve volume, l'autore fornisce risposta a 150 casi concreti. -
Geopolitica delle lingue
Nello scenario mondiale sempre più segnato dalla globalizzazione, i rapporti tra Stati si giocano molto anche sul piano delle lingue, importante strumento di comunicazione e di penetrazione del soft-power per vecchi e nuovi attori internazionali. Il multipolarismo globale è una babele in cui conta diffondere o difendere il proprio idioma. La geopolitica delle lingue si misura così sul piano dell'impatto di una lingua fuori dalle proprie aree di radicamento, costituendo in molti casi un'importante chiave di accesso a disposizione degli Stati per favorire nuove relazioni, scambi economici e culturali, influenza politica. Al tempo stesso, però, le lingue si impongono anche come forti fattori di resistenza alla globalizzazione, vettori per affermazioni identitarie e localistiche che si rafforzano in reazione alle tendenze omogeneizzanti di molte dinamiche globali. La geopolitica delle lingue, insomma, rappresenta un punto di vista originale per riflettere sul mondo contemporaneo e sulle sue rapide e contraddittorie trasformazioni. -
Topografie operative. Ricerche, letture e progetti per l'area metropolitana di Roma
La ricerca documentata in ""Topografie operative. Ricerche, letture e progetti per l'area metropolitana di Roma"""" fa parte di due più ampi percorsi: quello che si inserisce nel Programma di Interesse Nazionale (PRIN) """"Re-Cycle Italy"""" e quello delineato dall'iniziativa congiunta dell'Assessorato alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale e del museo MAXXI Architettura con Fondazione MAXXI, dal titolo """"Roma 2025"""". Ventiquattro scuole di architettura italiane e internazionali, tra loro poste in specifica interlocuzione a due a due, sono state chiamate a confrontarsi sul futuro del territorio metropolitano di Roma. L'iniziativa si è conclusa con la mostra ROMA 20-25. Nuovi cicli di vita per la metropoli, svoltasi presso il museo MAXXI dal 19 dicembre 2015 al 17 gennaio 2016."" -
Mose di Venezia
"Un libro per ricordare la 'acqua granda' ma anche per spiegare e divulgare l'immenso patrimonio di conoscenze sulla Laguna di Venezia che è stato acquisito, analizzando la storia che ha portato alla progettazione del sistema Mose: gli iter governativi e procedurali, l'analisi degli studi tecnico scientifici eseguiti sulla città di Venezia e la sua Laguna, le opere chiave progettate ed eseguite, i contributi tecnici di Università, professionisti e studiosi specializzati ma anche i primi risultati ottenuti e il futuro di questa enorme conoscenza acquisita""""." -
Architettura dello sport. Progettazione costruzione gestione delle infrastrutture sportive
La storia delle civiltà e dei luoghi trasmette l'importanza del ruolo che la cultura dello sport e la gestione colta del tempo libero rivestono nella definizione dell'identità dei popoli e delle comunità. Eleggere tali ambiti a beni culturali da condividere e valorizzare, analizzando le dinamiche di trasformazione della città e del territorio a essi connessi, rappresenta azione consapevole, necessaria ed eticamente corretta. Il contesto dell'architettura esibisce sempre più operazioni trasformative e di insediamento delle strutture multi e poli funzionali sportive, aventi un ruolo determinante e strutturale nella configurazione dei tessuti urbani e del paesaggio. L'attivazione di un dibattito teorico, di base e permanente, rappresenta l'atto fondamentale e strategico per la credibilità e professionalità di un settore che comunica con forza l'esigenza di riammodernare e riqualificare i quadri tecnici, dirigenziali e manageriali tramite un rinnovato approccio culturale. Il volume intende promuovere un'azione di sensibilizzazione e promozione volta alla valorizzazione progettuale dell'infrastrutturazione sportiva, in qualità di bene collettivo promotore identitario di senso civico, attraverso l'analisi dei fattori fisici, immateriali e delle figure atte alla gestione della loro ideazione, costruzione e gestione. Nella sfera dell'architettura contemporanea, la progettazione di opere destinate alla pratica sportiva, offre un'opportunità straordinaria di adattamento e rivalutazione dinamica dell'ambiente e dei suoi luoghi paradigmatici. L'infrastruttura sportiva costituisce, altresì, un'importante occasione di sperimentazione architettonica, progettuale e tecnologica: radiografarne l'anima e valorizzarne le potenzialità rappresenta il principale obiettivo del presente lavoro. -
DesignDisegno. Geometry, measure and algorithm for architecture and the city
In a design process, the drawing (Italian: disegno) of an object or a space is the act of representing that thing with the idea of knowing and modifying it, and it is an essential moment. It is an operation that requires a synthesis capable of projecting and confronting on a two-dimensional surface - physical or virtual - the complexity of the world with an idea of form. The concept of measure and measurement is therefore, for the designer, the instrument that makes it possible to make an object, architecture or an urban fact representable, abstract, knowable and therefore designable. Similarly, for the user of that space, the measurement will help to memorise, map and place him in relation to it. Mathematics and geometry have played a fundamental role in enabling this knowability. The machine of the two mirrors invented by Brunelleschi opened up the definition of the rules of perspective and performed the compression of a three-dimensional world regulated by numbers, on a two-dimensional surface. He defined a bijective (one-to-one) relationship between the drawn and the real world. This operation reinforced the distinct role of the tactile and the visual dimension - the stage and the scene - and permitted to describe and graphi- cally think of infinity and the infinitesimal. Towards the end of the last century, F. O. Gehry created his “machine”, a digital tool to “see and know” what he had manually modelled in his cardboard models Mathematics as the tool that structures forms and urban spaces, making them recognisable, for centuries has organized this “invisible framework” through discrete measures, proportions and modules. Now the complexity of urban spaces can be better understood using the concept of “modality of variation”. This new framework suggests the study of algorithms capable of interpreting this dynamic modification process. These themes are addressed from a technical point of view, understood as the necessary knowledge to imagine and make an idea designable. This book is a reflection that, with the benefit of practical examples, proposes to reason on the relationship between an idea and its representation, between a sketch, analogical and digital models, and on the “mental” tools which manage this relationship. It is furthermore a reflection on the theoretical and practical implica- tions of the concept of fold, or better, on the act of folding, as a concrete and tangible capture of the infinitesimal that directs a tectonic possibility. To do this, to try and control the infinitesimal as a measure that gives structure to contemporary design, both at the architectural and the urban scale, a delving into mathematics as the algorithm that manages the machine, was necessary.rnThis publication is based on the doctoral dissertation in Urban and Architectural Design presented at the Politecnico of Milan and on the research and teaching activities developed by the author in that school and, subsequently, at the University of Cape Town. -
Smart planning. Paradigmi innovativi per progetti urbani sostenibili
Il progetto urbano sostenibile, rappresenta il principale strumento di riferimento per la progettazione degli interventi di riqualificazione e rigenerazione del territorio individuando alcune linee guida per le possibili strategie d'azione per gli Enti Locali, con riferimento a diversi scenari prospettici riconosciuti come plausibili per il prossimo futuro. Sostenibilità e innovazione sono le parole chiave per la rigenerazione dei contesti urbani esistenti, e diventano i veri e propri paradigmi dello smart planning. A questo si aggiunge la necessità di rendere le città meno vulnerabili ai continui cambiamenti climatici: la resilienza, in questo senso rappresenta una risposta possibile in termini urbanistici e socio-economici per trasformare le città in contesti urbani capaci di modificarsi per rispondere positivamente agli effetti dei cambiamenti climatici. -
Micro e macro nelle megalopoli cinesi. Elementi di flessibilità urbana
La Repubblica Popolare Cinese è protagonista di una forte crescita economica e contemporaneamente (per alcuni aspetti, conseguentemente) di un sostenuto sviluppo urbanistico. Questo rapido processo di modifica del territorio comincia a creare difficoltà e le strategie urbanistiche necessitano di cambiamento, così come richiesto da più parti. Come trovare un equilibrio tra la crescita economica e lo sviluppo urbanistico incondizionato? I processi urbani viaggiano a due scale diverse, una MACRO (creazione di New Town e grandi espansioni urbane) ed una MICRO (processi di rigenerazione urbana e di auto-organizzazione). Le problematiche di questi due approcci opposti stanno cominciando a porre alcune domande sulla validità delle strategie adottate fino ad ora e sulle loro conseguenze: problemi di consumo di suolo, ambientali, infrastrutturali, di identità urbana, etc. Il presente testo include ed approfondisce il lavoro di ricerca svolto presso l'Università degli Studi di Pavia, laboratorio UPlab, in cui si propone l'applicazione delle teorie della flessibilità all'evoluzione delle città cinesi. Il testo si divide in due parti, una prima parte introduttiva delle problematiche a livello globale e una seconda parte in cui vengono approfondite le dinamiche urbanistiche, politiche e sociali collegate a questi processi. -
Progetto e valorizzazione dei territori rurali metropolitani. Proposte per il Sud-Abbiatense-Design and enhancement of the metropolitan rural territories. Proposals for the South-Abbiatense
Il patrimonio rurale della Fondazione Sviluppo Ca' Granda è costituito da 84 milioni di mq di terreni agricoli solcati dal sistema dei canali e delle reti irrigue gestite dal Consorzio Est Ticino Villoresi, con più di cento antiche cascine, un'abbazia, tre chiese parrocchiali e numerose cappelle cinquecentesche. Esso costituisce una risorsa preziosa in termini immobiliari e produttivi, così come sotto il profilo dei valori storico-culturali e identitari e del notevole significato paesaggistico, ambientale e naturalistico, frutto di una stratificazione plurisecolare. Questi territori rappresentano infatti ancora oggi una delle componenti più significative per il mantenimento degli equilibri bio-climatici e idro-geologici alla scala dell'area metropolitana milanese e dell'intera pianura lombarda. Partendo da ricerche e sperimentazioni riferite al patrimonio della Fondazione nel Sud Abbiatense, il volume affronta il tema della valorizzazione multifunzionale, produttiva e fruitiva dei contesti rurali. -
I waterfront del Garda. Esperienze e progetti
La Summer School 'I Waterfront del Garda, esperienze e progetti' nasce dal felice incontro tra alcuni giusti propositi, propri delle sensibilità dei suoi ideatori, e la fertile volontà di ascolto, condivisione e quindi di promozione, dei rappresentanti politici dell'Unione dei Comuni della Valtenesi. Una prima determinante risiede nella concezione del paesaggio come Bene Comune. Entrando nella dimensione del paesaggio si perde il singolo, ma anche il tangibile, l'utile quantitativo, per una mera funzione di qualità. Recuperare ed esemplificare il valore del bene comune è essenziale nella dinamica di conservazione del nostro ecosistema, a fronte dell'imperante approccio economico che isola il consumo di beni singoli, senza contemperare le esternalità negative derivanti da tale consumo. Una seconda determinante è stata la volontà di favorire la partecipazione dei cittadini al dibattito sulle scelte di sviluppo del territorio, all'interno di un quadro di riscoperta e fiducia dell'etica dell'agire pubblico. -
Strumenti e tecniche per la valutazione e valorizzazione immobiliare
Il settore immobiliare per potersi sviluppare necessita di un significativo sviluppo della cultura professionale e quindi di risorse qualificate in grado di inserirsi e operare efficientementemente nei diversi livelli del complesso meccanismo dell'investimento immobiliare. Il testo riporta le basi teoriche e efficaci esempi pratici delle prassi metodologiche frequentemente utilizzate nell'ambito della valutazione, gestione e valorizzazione immobiliare. Gli esempi pratici sono tratti da esperienze concrete svolte da stimati professionisti del settore che, dopo aver frequentato il Master del Politecnico di Mi- lano ""REM - Real Estate Asset Management"""", sono entrati a far parte di importanti e rappresentative aziende operanti sia nel nostro Paese che a livello internazionale."" -
Light art in Italy. Temporary installations 2016-2017. Ediz. italiana e inglese
La luce ultravioletta è tema centrale della nona edizione di ""Light art in Italy. Temporary installations 2016-2017"""" di Gisella Gellini. Alla luce nera infatti è stata data una particolare rilevanza in questa edizione, che si apre con una rassegna degli artisti della mostra itinerante """"Black light art: la luce che colora il buio"""", curata dalla stessa Gisella Gellini con Fabio Agrifoglio. Articolata in tre tappe, l'esposizione ha percorso l'Italia nel 2017 iniziando da Palazzo Lombardia a Milano a maggio, poi è andata alla Pinacoteca Civica di Como e ha concluso a Spoleto nell'ambito di Lighquake, un evento nato per la raccolta fondi a favore di opere d'arte danneggiate dal terremoto in Umbria. Questa nona edizione di """"Light art in Italy. Temporary installations 2016-2017"""" raccoglie oltre sessanta opere, tutte realizzate e allestite in Italia da artisti italiani e di tutto il mondo, con un ventaglio pressoché completo delle applicazioni della luce in campo artistico. Solo per fare qualche esempio, si va dai dipinti di Sigmar Polke la cui percezione varia a seconda della luce e dell'angolo di visione, sino ai trasformismi della luce nera delle opere della Black Light Art passando attraverso le interpretazioni del tubo neon di Federica Marangoni e Paolo Scirpa, i LED di Pamela Rosenkranz, Nanda Vigo, le videoproiezioni come quelle di Diego Labonia, Simone Palma e Nicola Evangelisti, le performance di Adrian Paci e Pietro Pirelli. Questo solo per citare alcuni degli artisti, al lettore il piacere della scoperta attraverso le pagine del libro."" -
Archeologia e conservazione. Quattro dibattiti-chiave nella storia del restauro archeologico in Italia
Ripartendo dal quadro d'insieme di ""Archeologia e conservazione. Teorie, metodologie e pratiche di cantiere"""" Maggioli, 2007 (di cui volutamente se ne riprende il titolo), quello qui proposto ne costituisce un percorso di approfondimento, scegliendo quattro dibattiti centrali sulla cultura della conservazione del patrimonio archeologico a partire dal Settecento ad oggi che hanno per tema: la conservazione in situ e la compatibilità d'uso, l'avanzamento della tutela e la messa a punto delle relative linee guida, l'affinamento del progetto di conoscenza e della diagnostica, i musei oggi, la cultura della prevenzione e dell'emergenza."" -
Spazio al cibo. Il ruolo del design nel progetto dell'alta cucina
La tavola viene interpretata nel testo come epifenomeno della società: attraverso la storia della cucina - intesa in senso ampio come momento di incontro e convivialità, come rito, ma anche come ambiente di vita e come business economico - si può leggere la storia della nostra cultura. La ricerca indaga in particolare il progetto per l'Alta cucina, un settore oggi in grande fermento e che cerca continue contaminazioni per affermarsi come espressione privilegiata di una cultura solo apparentemente elitaria. In questo contesto gli chef, sempre più acclamati come star, si fanno preziosi interpreti della società contemporanea; anche a loro è interessante guardare per tracciare nuove direzioni di ricerca che possono coinvolgere la disciplina del design in generale, e del design degli interni in particolare. Il libro focalizza così il contesto teorico e progettuale entro cui le più recenti ricerche spaziali afferenti all'ambito gastronomico si iscrivono. -
Critica e progetto
Di fronte a un universo della comunicazione e del consumo programmaticamente orientati alla dissimulazione delle differenze (reali) e delle gerarchie di valore, sembra potenzialmente riacquistare importanza il ruolo di una critica capace non soltanto di discriminare il serio dal futile, l'autentico dal fasullo, il complesso dal superficiale, il significativo dal trascurabile, ma soprattutto, come insegnava Max Weber, di misurare tra loro le conseguenze non volute dell'agire e rispondere così alla domanda: «che cosa 'costa' l'attuazione dello scopo voluto, in forma di perdita prevedibile di altri valori»? Per chi si occupa, in particolare, di didattica e divulgazione dell'architettura, l'obiettivo da perseguire dovrebbe essere la ""consapevolezza"""". Una consapevolezza rispetto al significato concreto del costruire e rappresentare il mondo a cui dovrebbero tendere sia i professionisti, chiamati a compiti di """"trasformazione"""" e non solo di """"riproduzione"""" del reale, sia i pedagoghi, delegati a """"formare"""" le coscienze e le competenze dei futuri architetti, sia, infine, il pubblico generico degli utenti, la cosiddetta società civile, sui quali si ripercuoteranno direttamente o indirettamente, spesso a notevole distanza di tempo, gli effetti positivi o negativi dei progetti e delle opere. Riuscire a farsi carico, autorevolmente, di questo mandato, vorrebbe dire, per la critica, potersi rigenerare in un'autentica prospettiva etica e politica.""