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Le forme del cinema per l'educazione. Il panorama italiano dagli anni '50 ad oggi
Qual è la natura che si è attribuita al cinema quando il cinema ha incontrato la pedagogia, le pratiche educative e quelle della formazione degli adulti? Questa è la domanda che anima questo lavoro. Domanda che attraversa la storia sociale del nostro Paese dal dopoguerra ad oggi. Nella ricostruzione storica di questo legame, cinema-pedagogia, il testo giunge ad individuare delle correnti generali, dei flussi di caratterizzazione del cinema che nel corso dei decenni hanno guidato l'intenzione didattica e pedagogica legata alla settima arte. Il libro propone dunque un'ampia panoramica di tutte quelle ricerche che nei decenni hanno tentato di gettare un ponte tra l'evento cinema e l'evento educazione. Appare chiaro, a un certo punto, lo stato di minorità cui si condanna la pedagogia quando lavora accanitamente sui suoi oggetti. Riduce, distorce, adatta alle sue esigenze porzioni di mondo racchiuse nell'evento cinematografico, spesso con l'illusione di averlo addomesticato, magari grazie al contributo di altre discipline (psicologia, semiotica, narratologia). Il cinema, allora, ci consegna, forse, una scienza pedagogica ormai fuori dai cardini. Nel corso di questa ricerca la domanda iniziale si è trasformata in un'altra domanda: di che natura sono state le ""pedagogie"""" che hanno assegnato e assegnano al cinema quella specifica natura che rende possibile la sua applicazione in educazione?"" -
La via creativa al benessere. Come nutrire l'artista che è in te
"La creatività è una naturale condizione dell'Essere. È una forza straordinaria, che nella nostra vita si manifesta maestra di soluzioni, di meravigliose e spesso inaspettate intuizioni che cambiano o convertono le cose al meglio. Queste pagine vi permetteranno di entrare in relazione con il vostro potenziale creativo, liberandolo in modo giocoso e naturale. La via creativa al benessere è un kit utile per tutti quelli che desiderano utilizzare in modo semplice e intuitivo i vari strumenti attinti dalle arti che ispirano, come il teatro, la danza, l'espressività attraverso il colore o il suono, i giochi di scrittura creativa e le visualizzazioni. Grazie agli esercizi, alle suggestioni e alle pratiche suggerite pagina dopo pagina in questo manuale, siamo certi di rendere più semplici e piacevoli le vostre realtà personali e professionali. Lasciatevi sorprendere anche voi dal quel mondo interiore che è regno di potenziale puro, dove infinite risorse creative attendono di essere scoperte in ogni istante. È bello pensare alla nostra stessa vita come ad un capolavoro che tocca il cuore di molti altri.""""" -
La distribuzione pubblica organizzata del teatro. Prospettive future
I circuiti teatrali rappresentano una struttura importante per lo spettacolo dal vivo, che è stata capace di dare un senso nuovo allo spettacolo negli ultimi 40 anni, sia per quello che ha fatto e proposto a livello territoriale e locale, sia per la diffusione quasi capillare e omogenea fra le diverse regioni del nostro paese. Poiché il loro ruolo è fondamentale, il testo ne analizza l'orizzonte a cui essi si rifanno, con teorizzazioni e proposte che intendono dare un concreto contributo per una svolta, per un radicale cambiamento. Le performing arts in generale e l'attività teatrale in particolare devono essere in grado di trovare in se stesse la forza di autoriformarsi e di rinnovarsi. Il volume - che si rivolge particolarmente agli operatori dello spettacolo - ambisce ad una visione pasoliniana delle res dello spettacolo intese come: ""il sapere e il modo d'essere di un paese nel suo insieme, ossia la qualità storica di un popolo con l'infinita serie di norme, spesso non scritte, e spesso addirittura inconsapevoli, che determinano la sua visione della realtà e regolano il suo comportamento""""."" -
La «pedagogia» di Martha Nussbaum. Approccio alle capacità e sfide educative
Il volume è dedicato alla ""pedagogia implicita"""" nell'opera di Martha Nussbaum: il """"capability approach"""", il superamento di una visione economicistica dello sviluppo, nuove prospettive nell'educazione di genere e l'attenzione al dialogo interculturale sono i nodi fondamentali dell'opera. Le autrici e gli autori si interrogano - da diversi punti di vista - su quale implicazione di tipo """"politico"""" - nel senso più ampio del termine - possa avere l'idea di un welfare centrato sul capability approach e sull'educazione come fonte di giustizia sociale. """"Un'educazione è veramente adatta alla libertà"""" - ci ricorda la Nussbaum - """"solo se è tale da formare cittadini liberi, cittadini che sono liberi non grazie alla loro ricchezza o alla loro nascita, ma perché sono in grado di orientare autonomamente la propria razionalità""""."" -
Perché non vediamo le crisi
Con questo saggio Gary B. Gorton offre al lettore una prospettiva di analisi innovativa della crisi finanziaria che ha avuto inizio nel 2007 negli Stati Uniti, sviluppi drammatici negli anni successivi, e ancor oggi è lungi dall'aver esaurito i suoi effetti. Scritto e argomentato con rara chiarezza anche per il lettore non esperto, dimostra che le crisi finanziarie non sono eventi rari, causate da tempeste di fattori casuali. Invece, le crisi finanziarie sono inerenti al nostro sistema finanziario. L'analisi assume una prospettiva innovativa: l'autore si chiede, diversamente dalla maggior parte degli economisti, perché il mondo contemporaneo - comprendendovi sia gli addetti ai lavori sia la più ampia opinione pubblica, rappresentata in particolare dai giornalisti e in genere dagli attori dell'informazione economico-finanziaria - si sia dimostrato incapace di capire le ragioni di fondo della crisi finanziaria e, in particolare, di leggere con anticipo temporale i fatti, i dati, gli eventi che ne segnalavano l'arrivo. L'autore dichiara di volere da un lato suggerire spiegazioni utili e doverose a un uditorio esteso formato dai cittadini (che hanno pagato i danni della crisi) e dall'altro proporre alla propria categoria professionale un'interpretazione auto-critica delle imperfezioni o difetti dei processi cognitivi che hanno impedito di capire la formazione della crisi finanziaria e coglierne con anticipo i segnali premonitori. -
Il marketing per crescere. 8 percorsi per vincere
L'obiettivo di questo libro è quello di definire i percorsi per una crescita redditizia e sostenibile. Un'impresa che ambisce a raggiungere una crescita stabile deve innanzitutto definire chiaramente lo scopo e l'obiettivo della sua attività e assicurarsi che tutti gli stakeholder condividano con entusiastica passione l'obiettivo dell'impresa. Anche quando le imprese sono costrette in una congiuntura economica sfavorevole, potranno trarre dei vantaggi dall'intraprendere questi percorsi ai quali ci riferiremo con il termine di economie della crescita. Tuttavia è necessario sottolineare che la crescita tout court non può essere considerata un obiettivo sufficiente. Infatti vi sono una molteplicità di strategie di cui le imprese possono avvalersi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo; un'impresa può adottare una strategia aggressiva, tagliando i prezzi e sopportando ingenti perdite oppure può crescere selettivamente piuttosto che in modo sistematico e continuo. Il nostro obiettivo è quello di condurvi a una crescita che sia (1) redditizia e (2) sostenibile. Troverete in questo libro una guida efficace e puntuale che vi consentirà di raggiungere tutti gli obiettivi di crescita della vostra impresa. -
Principi di comunicazione interculturale. Paradigmi e pratiche
Il nuovo libro di Milton Bennett Principi di Comunicazione Interculturale. Paradigmi e pratiche non è solo una nuova edizione di Principi di comunicazione interculturale, tradotto e pubblicato in Italia nel 2002 da FrancoAngeli. Seppure mantenga la struttura di testo con sezione antologica, è completamente rinnovato nei contenuti. Nelle prima parte l'autore si concentra sull'accuratezza del lessico e dei livelli di analisi appropriati per potere parlare di comunicazione interculturale. Focalizza poi la propria prospettiva entro la dimensione epistemologica costruttivista, alla base del noto Modello Dinamico di Sensibilità Interculturale (MDSI). Lo stesso modello è qui presentato nella sua ultima versione in cui rivede alcune posizioni e soprattutto suggerisce un diverso linguaggio per riferirsi al continuum di esperienza della differenza all'interno del paradigma quantistico. In questa nuova edizione amplia i contenuti relativi all'analisi dell'interazione tra persone di culture diverse, pubblicando finalmente anche la sua teoria di stili percettivi sottostanti il modo in cui individui con diverso retroterra culturale preferiscono, collettivamente, pensare e imparare. Infine inserisce un capitolo su come la prospettiva interculturale costruttivista si declina in diverse applicazioni pratiche. Nella seconda parte offre una selezione di letture antologiche ""classiche"""" su alcuni concetti fondamentali della comunicazione interculturale."" -
Media e migrazioni. Etica, estetica e politica del discorso umanitario
Per quanto le migrazioni costituiscano da sempre un fattore di grande importanza nella dinamica della popolazione mondiale e siano da più di trent'anni al centro dei processi di globalizzazione che investono il nostro paese, il dibattito sociale, politico ed economico risente ancora di produzioni discorsive e visive distorte, più orientate a costruire confini nell'immaginario sociale e a legittimare la distinzione tra ""loro"""" e """"noi"""", che non a fornire indicazioni utili per sviluppare politiche di integrazione e cittadinanza. Il volume apre con un saggio di Lilie Chouliaraki, professore di Media and Communication presso la London School of Economics, sulle rappresentazioni mediali della solidarietà, per poi analizzare - attraverso una serie di contributi teorici e di ricerca empirica - i processi comunicativi che riguardano l'immigrazione in Italia, con particolare attenzione agli aspetti etici, estetici e politici della """"narrativa umanitaria"""" che spesso li caratterizza. Ne risulta che notizie e immagini sui migranti diffuse dai media, così come dichiarazioni e proclami degli attori politici, non solo non rendono giustizia del profilo demografico, economico e sociale del fenomeno migratorio, ma contribuiscono ad alimentare quei processi di categorizzazione e di etichettamento da cui scaturiscono stereotipi e discriminazioni nei confronti dell'altro."" -
Experiential learning. Metodi, tecniche e strumenti per il debriefing
La prospettiva di analisi dei costrutti presentati nel volume è innovativa e coinvolge attori con esperienze professionali diverse: formatori, facilitatori esperienziali e ricercatori accademici: un efficace esempio di University Business Dialogue, dimensione a cui non si può rinunciare se si vuole preparare e far crescere professionisti che in modo autonomo riescano a riflettere e a contribuire allo sviluppo delle organizzazioni. La questione della formazione esperienziale è molto significativa nel panorama della ricerca educativa e formativa nazionale e internazionale; gli autori la affrontano qui arricchendo in modo significativo e originale la dimensione teorica con l'epistemologia della pratica. Insieme hanno voluto creare significatività nuove e campi di crescita comuni da sperimentare, ricorrendo a un lessico tecnico e scientifico, ma sempre comprensibile a un pubblico ampio. Manager delle risorse umane, facilitatori, professori, educatori, formatori, studenti e persone curiose potranno ritrovare esempi e pratiche su cui riflettere e discutere prima di realizzare un percorso di crescita e di sviluppo delle persone, sia in ambienti formali che in quelli informali e non formali. -
Spendere «wisely and well». L'integrazione del procurement management nelle strategie di business
Spendere wisely, saggiamente, è compito dei decisori, che devono raggiungere gli obiettivi ed attuare la mission delle organizzazioni, pubbliche o private che siano. Spendere well, con competenza, è compito del procurement management che acquisisce dal mercato le risorse esterne necessarie. La qualità della spesa, cioè quanto sia stata fatta saggiamente e bene, è misurabile dalla sua capacità di creare valore. Per questo è necessario che sia fatta e gestita all'interno di logiche e strategie di spend management che ne assicurino, attraverso la spending review e la misura dei benefici prodotti, la coerenza con gli obiettivi strategici da raggiungere. In questo quadro, il procurement management, per spendere ""bene"""", deve essere in grado di interagire con la domanda interna ed il mercato, per soddisfare le esigenze minimizzando tutte le componenti della spesa. Questo ne cambia il paradigma, che deve essere centrato sulla valutazione e gestione del total life cycle cost delle risorse acquisite, integrando il total cost of ownership con i costi probabilistici indotti dai rischi e con i costi indiretti che derivano dai processi e dalle logiche di procurement. Di conseguenza, c'è l'esigenza di cambiare il ruolo ed il modello organizzativo del procurement management, attraverso l'evoluzione sia dei processi, in particolare quelli dedicati alla pianificazione ed al controllo, sia dei ruoli professionali impiegati, che hanno una assoluta rilevanza per il raggiungimento degli obiettivi."" -
Spring. Per una nuova primavera della tua intelligenza
Un testo per tutti coloro che vogliono migliorare le proprie performances, ma soprattutto scoprire quali sono le proprie potenzialità cognitive. Executives e responsabili delle risorse umane scopriranno un nuovo filone di attività di formazione. Educatori, insegnanti e genitori potranno riflettere sulle risposte prodotte dai propri ragazzi e aggiungere riferimenti e idee al personale modo di interagire con loro. Ogni essere umano può considerare realistico e perseguibile l'obiettivo di migliorare profondamente non solo le proprie conoscenze ma anche le proprie capacità cognitive ed emotive. ""Spring"""" è il nome di un percorso di auto-formazione per incrementare le proprie capacità cognitive, emotive e relazionali a livello strategico. Non si tratta di un programma di """"problem solving""""; si situa, invece, all'origine di ogni sviluppo di competenza, rappresentando l'accesso al pieno utilizzo delle proprie risorse personali sotto il profilo cognitivo ed emotivo. Il libro contiene la descrizione del modello che, tra l'altro, spiega come punti di forza e debolezza possano essere messi in relazione con specifiche personalità individuali. Contiene inoltre esempi di tipologie di problemi che sviluppano competenze diverse e l'elenco delle ventinove operazioni mentali da allenare. In appendice sono presentati gli esiti della ricerca, condotta su un campione di soggetti - universitari e personale aziendale - sull'impatto che il programma può determinare."" -
Oil & bio trading. Guida al trading petrolifero, biocarburanti e price risk management
Questo volume segue a distanza di qualche tempo i precedenti ""Oil Trading & Risk Management"""" e """"I mercati del petrolio e la loro volatilità"""", sempre dello stesso autore. Questa nuova edizione illustra: i principali cambiamenti avvenuti nel panorama internazionale e tra i protagonisti del petrolio; la profonda rivoluzione energetica avviata grazie alle nuove tecniche di estrazione con frantumazione idraulica (fracking); il processo di ristrutturazione che sta investendo l'industria della raffinazione; i mutamenti in corso nei flussi mondiali di greggio e dei suoi prodotti; i contratti commerciali in uso nel trading e nello shipping; lo sviluppo del trading di biocarburanti. Un'analisi di dettaglio è dedicata ai mercati fisici e paper per comprendere l'andamento dei prezzi petroliferi e le tecniche in uso per contrastare la loro volatilità (price risk management). Il testo è arricchito da numerosi esempi con grafici e tabelle. Il risultato finale è uno strumento chiaro, unico nel suo genere e molto utile a tutti coloro che operano nel complesso mondo petrolifero e nell'ambito della formazione aziendale e universitaria."" -
Wellness e eccellenza. Un percorso guidato di miglioramento personale
I concetti e le pratiche del miglioramento di sé sono da anni oggetto di divulgazione e formazione in moltissimi ambiti della vita delle persone. Abbiamo scelti i termini ""eccellenza"""" e """"wellness"""" perché riassumono il nostro approccio allo sviluppo personale, che integra l'acquisizione di metodi che impegnano la mente, il corpo, e lo spirito. Con eccellenza intendiamo la possibilità di usare il meglio che ci è dato in quanto esseri umani coscienti, in armonia con la nostra irripetibile unicità e il senso che vogliamo dare alla nostra esistenza. Con wellness ci riferiamo al rapporto con il nostro corpo e i nostri sensi: ospitano le nostre emozioni, devono appoggiare le nostre azioni e, volenti o nolenti, sono i nostri migliori compagni di viaggio nel goderci la vita per quella che è. In questo libro presentiamo un percorso di sviluppo personale sulla base della nostra esperienza di psicologi e coach di formazione. È strutturato in brevi moduli di apprendimento, che possono essere avvicinati agevolmente a piccoli passi, giornalieri o settimanali, e applicati con pochi minuti di attenzione al giorno. Imparare e cambiare sono cose divertenti: possono essere fatte quando e come se ne ha voglia, seguendo i propri ritmi e le proprie inclinazioni. Gli esercizi sono stati condivisi con migliaia di persone alle prese con la ricerca di relazioni più piene, di lavori più soddisfacenti, di un rapporto con sé stesse più ricco e sereno."" -
Come conquistare i tuoi ospiti per sempre! Semplici tecniche di promozione e comunicazione per B&B, appartamenti e case per affitti brevi, agriturismi, dimore...
Questo manuale è dedicato interamente alla comunicazione ed alla promozione della strutture ricettive extra-alberghiere: Bed & Breakfast, agriturismi, dimore storiche, appartamenti per locazioni brevi, piccoli alberghi, villaggi e campeggi a conduzione familiare. Di anno in anno aumentano in Italia i turisti che scelgono queste strutture, gestite nella maggior parte dei casi da privati. I motivi di tale successo sono molteplici: da una parte un rapporto qualità-prezzo favorevole, dall'altra un'esigenza crescente di calore, di autenticità e di servizi su misura. Offriamo dunque l'opportunità a voi, sia nuovi che ""vecchi"""" operatori del settore, di apprendere o approfondire le i-formazioni e le tecniche di comunicazione e promozione più efficaci per affermarsi nel mercato turistico, in Italia e all'estero. Per darvi un aiuto concreto, siamo partite dalla nostra esperienza quotidiana di responsabili di un'associazione di strutture ricettive extra-alberghiere; vi indichiamo ad esempio come individuare il target di clienti più promettente per voi, come creare il vostro marchio, quali criteri adottare per la realizzazione dei biglietti da visita, della carta intestata e della brochure, a quali fiere turistiche partecipare, come impostare il vostro sito web e poi promuoversi attraverso internet."" -
Partire dal perché. Come tutti i grandi leader sanno ispirare collaboratori e clienti
"Non conta che cosa fate, ma perché lo fate"""". Perché alcune persone e alcune organizzazioni sono più innovative, più influenti e più profittevoli di altre? Perché alcune riescono a portare alla fedeltà i propri clienti e altre no? Studiando il comportamento dei leader e delle aziende vincenti di oggi (e non solo di oggi), l'autore ha scoperto che tutti pensano, agiscono e comunicano esattamente nello stesso modo. Qual è allora il loro denominatore comune? I leader e le organizzazioni che sono animate da uno scopo o da un ideale profondo, e che sanno comunicarlo, hanno una marcia in più sono più innovativi e più capaci di costruire business redditizi, hanno collaboratori e clienti più fedeli e, soprattutto, riescono a replicare il loro successo nel tempo. Steve Jobs, Martin Luther King e i fratelli Wright, pur in campi tanto diversi, condividono lo stesso segreto: tutti sono """"partiti dai perché"""". Saper partire dai perché non richiede particolari doti innate, ma richiede metodo e disciplina. In questo libro l'autore ha attinto a un ampio ventaglio di casi personali e aziendali reali per costruire un vero e proprio nuovo modello, affascinante e anticonvenzionale, di ciò che realmente serve per guidare e ispirare le persone." -
Governare e gestire l'innovazione. Cosa i manger devono sapere di project, program e portfolio management
Solo attraverso l'innovazione sono possibili i grandi cambiamenti che vengono richiesti in un mondo dinamico. Le innovazioni, però, non accadono da sole. Per renderle reali devono passare attraverso l'implementazione dei progetti (ovvero un insieme di attività con obiettivi ben definiti e con tempistiche e risorse limitate). A loro volta i progetti, per essere di successo, richiedono alcune accortezze, tra queste spicca il supporto del top management. I manager non possono essere spettatori passivi dei progetti ma soggetti attivi che contribuiscono alla loro realizzazione. Saper gestire i progetti è divenuto, infatti, un fattore critico di successo. Il libro si propone quindi di dare strumenti ai manager per capire la gestione dei progetti (i concetti chiavi e le caratteristiche più importanti di project, program e portfolio management) e le indicazioni operative per vederli realizzati (come governarli e gestirli e come determinare se i benefici attesi sono stati raggiunti). L'approccio molto operativo lo rende uno strumento snello e completo per aumentare la consapevolezza di cosa potrebbe (e dovrebbe) essere fatto per sviluppare, migliorare e supportare le innovazioni più importanti all'interno delle organizzazioni. La versione italiana è stata arricchita con tre casi di buona gestione dei progetti in organizzazioni italiane pubbliche e private. -
La società dipendente. Il sistema di competenze e responsabilità per comprendere, decidere e agire
Il volume prende spunto dal V congresso nazionale di FeDerSerD, svoltosi a Roma nell'ottobre del 2013. Già il titolo ""La società dipendente"""" vuole indicare un allargamento della visuale di riferimento, per i cittadini e per gli operatori, nel considerare la realtà dei consumi e delle dipendenze oggi. I contributi presentati prendono spunto dalle riflessioni e dal confronto tra i relatori presenti al congresso (tra gli altri, Zygmunt Bauman, Massimo Recalcati, Ivan Cavicchi). Parlare ancora di normalità e devianza, senso della prevenzione, tutela della salute e malattia, limiti alla cura, ha senso solo se vengono inseriti in una visone di cambiamento e di ricerca di nuovi paradigmi. Questo è quello che il volume vuole offrire, con spazi di approfondimento teorico e di senso in un momento veramente cruciale per gli evidenti cambiamenti istituzionali e normativi, per le modifiche nell'organizzazione dei Servizi, con una forte differenziazione dell'offerta tra le diverse Regioni e, infine, per la grave situazione economica del Paese, con conseguenti tagli delle risorse dedicate."" -
Terapie di coppia. L'approccio integrativo e l'approccio relazionale-simbolico
Il testo presenta due approcci terapeutici ai disturbi e ai problemi di coppia, ciascuno dei quali ha sue matrici di pensiero, tecniche di intervento e misure di efficacia che vengono definite con cura. È questo il risultato di un importante scambio internazionale di ricerca clinica che dura da anni. La prima parte, coordinata da Douglas K. Snyder, si focalizza sui disturbi specifici trattati secondo l'approccio integrativo (cognitivo-comportamentale e di insight). A tale approccio hanno offerto il loro contributo importanti clinici nordamericani. La seconda parte, coordinata da Vittorio Cigoli, Davide Margola e Marialuisa Gennari si focalizza sui problemi inerenti il legame di coppia secondo l'approccio relazionale-simbolico che da anni guida l'intervento clinico e di ricerca degli autori. Strade differenti possono condurre al medesimo obiettivo, quello di cura psichica; peraltro i terapeuti incontrano anche ostacoli comuni sul loro cammino. Così ciò che caratterizza il testo, unico nel suo genere, è la tensione ideale verso il dialogo tra approcci clinici che si fonda sull'apprezzamento reciproco della differenza. Senza mai dimenticare che trattando di legami i terapeuti incontrano sempre il tema del dolore nelle sue varie e inattese sfaccettature. -
Fare e pensare l'arteterapia. Metodi di conduzione dei laboratori esperienziali
Le strategie di conduzione dei laboratori di arteterapia, che in questo nuovo testo dell'autrice di Percorsi trasformativi in arteterapia vengono narrate, si basano come è evidente sull'impiego di strumenti artistici, ma anche sull'ascolto silenzioso, sull'intuizione, servendosi, là dove è possibile, anche dell'interpretazione/decifrazione in modo interattivo dell'esperienza soggettiva in atelier. Narrando una vasta gamma di esperienze laboratoriali sperimentate e rielaborate negli anni, l'autrice offre al lettore, in un modo vivo, partecipato, la possibilità di entrare nel suo Artelieu, lo accompagna con una modalità quasi maieutica in un percorso di introspezione ed esplorazione del metodo arteterapeutico da lei utilizzato. L'arteterapia, in quest'ottica, non è un farmaco per i sintomi delle malattie, ma piuttosto la riscoperta di un linguaggio dimenticato. Si rivolge in particolare a quei ""malati terminali"""" delle emozioni che, attraverso il recupero dell'immaginario, possono reimparare a """"provare"""" i moti dell'animo. L'arte serve ad arginare il """"collasso del simbolico"""" di un apparato psichico evidentemente in panne, riavviandone il processo di soggettivazione. Il libro è rivolto a psicologi e arteterapeuti, ad animatori, a insegnanti, ad operatori della salute e della rieducazione, a quanti amano confrontarsi con il linguaggio profondo delle arti."" -
La rivoluzione necessaria. La crisi economica vista da un imprenditore
La crisi economica sembra ancora lontana da una soluzione e le strategie adottate per contrastarla risultano inadeguate. Il rigore, penalizzando l'economia, riduce le entrate fiscali e peggiora l'equilibrio del bilancio pubblico; ma anche l'aumento della spesa pubblica come stimolo alla crescita, mentre fa peggiorare i conti, manca ugualmente l'obiettivo della crescita. Da quasi 30 anni infatti nei paesi avanzati, USA ed UE, la crescita è frenata (in Italia totalmente assente) e denuncia l'esistenza di un collo di bottiglia che bisogna preventivamente rimuovere. L'evoluzione tecnologica degli ultimi quarant'anni, legata all'elettronica, ha fatto crescere la capacità produttiva e l'importanza della mano pubblica; questa però, sprovvista dei necessari strumenti di conoscenza/potere, non è stata in grado di adempiere al nuovo compito. La crescita incontrollata della catena di comando pubblica ha fatto esplodere l'inefficienza e i costi pubblici. Parallelamente, la scomparsa del proletariato ha richiesto una maggiore partecipazione popolare, che implica il passaggio dall'attuale democrazia ""delegata"""" a quella futura """"partecipata"""". Partecipare a decisioni senza disporre della conoscenza necessaria fa però crescere la demagogia e non la democrazia. È quindi necessario """"inventare"""" un meccanismo economico-istituzionale compatibile con le nuove istanze partecipative.""