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E viene Natale
Natale che viene, tempo di auguri. Ci sono stati altri Natali che ricordiamo, perché il tempo passa. Ce ne saranno altri. Succede da oltre duemila anni. Chissà come saranno i prossimi. Intanto in questo libro l’autore traccia quarantuno modi inusuali e ricchi di poesia per formulare auguri diversi dal solito, ricordando che il Natale non è e non può essere la celebrazione del consumismo, ma altro. Ben altro. -
Sowa rigpa. La scienza della guarigione per un'alimentazione consapevole
"Sono diventato astemio, non bevo più caffè, non fumo: è successo tutto in maniera spontanea. Quando si arriva a scegliere spontaneamente, come nel mio caso, è da considerare come un regalo. Giravo Musikanten e prendevo sette-otto caffè al giorno! Ora non lo posso più bere. Lo stesso mi accade col vino. Un paio d'anni anni fa, in un ristorante a Macerata, assaggiando un'oliva... improvvisamente ho sentito milioni di cellule del mio corpo gridare come per ribellarsi. Ho chiesto al cameriere, per sapere cosa ci fosse dentro quell'oliva e mi ha fatto un elenco: carne di maiale, mortadella, salsiccia... Dentro un'oliva c'era una salumeria, in forma atomizzata!"""". Un lavoro """"gustoso"""", un viaggio rassicurante tra i sapori e i segreti di un'alimentazione basata solo sugli ingredienti naturali per riscoprire il proprio benessere psicofisico e il rapporto con il proprio palato. Franco Battiato, eclettico quanto geniale artista, firma per la prima volta un libro in cui, grazie alla penna di Giuseppe Coco, indica la via per riappropriarsi di quel preziosissimo equilibro tra salute fisica e mentale che la vita frenetica e consumistica, imposta (e fattaci imporre) dalla nostra società, tende spesso a distruggere. Contiene, inoltre, le ricette preferite di Franco Battiato. Prefazione di Piero Ferrucci." -
Caffeina
La vita di Sara sembra scorrere tranquilla: un matrimonio felice, un lavoro appagante, una madre complice e le amiche più care con le quali scambiare confidenze davanti a fumanti tazzine di caffè. In questa apparente serenità a un tratto qualcosa va in pezzi e, mentre il germe del dubbio e del tradimento si insinua in tutti i suoi rapporti , ecco che la verità si fa strada... ""Adoro la caffeina. È la droga legale per eccellenza. Mi tiene sveglia, stimola la mia voglia di fare e l'adrenalina ne viene rigorosamente corroborata. Del resto, per una che non ha vizi, cosa volete che sia bere cinque tazzine di caffè al giorno?""""."" -
Monnezza
Una città, un Paese assediati dalla malavita e dalla spazzatura. Monnezza - ma anche tanti rifiuti tossici - che da ogni parte d'Italia, talvolta d'Europa, la malavita trasporta, gestisce, interra, con gravi connivenze, in luoghi meravigliosi trasformati in insalubri pattumiere. In cui vive tanta gente, bambini inclusi. Uno scrittore racconta la sua città - e l'intera Italia mentre sprofonda nei rifiuti, respira diossina, si ammala. E spiega quali sono i meccanismi, drammatici e criminali, che permettono che questo accada ogni giorno. -
Lena e il poeta. Dalla Svizzera con furore
Lena è un ""impiastro"""" di bimba e vive nella periferia parigina con la zia Marceline e lo zio che vende le pizzette ai turisti. Gioca spesso con il suo amichetto Zyed ed è affezionata a Bouna, il profugo clandestino che di sera grida per le strade. Una notte Lena si alza dal letto e fila via; prende il treno e arriva a Bellinzona, nella Svizzera italiana, dove incontra il poeta Giorgio Orelli che le regala il suo cappello. Il viaggio di Lena continua fino a Roma. Nel frattempo uno strano spiritello si materializza e sale su un treno a Lugano: è la strampalata reincarnazione di Johan Wolfgang Goethe, ultrabicentenario, che ha appena deciso di rifarsi un viaggetto in Italia, alla ricerca di un contatto editoriale con Bruno Vespa e per respirare un po' di Belpaese..."" -
Questo mondo un po' sgualcito
"Di interviste ad Andrea Camilleri è affollato il mondo del giornalismo e della televisione; di tesi di laurea sulla sua opera sono colmi gli scaffali degli atenei, così come quelli delle biblioteche per quanto concerne libri confessione, ponderose sintesi biografiche, quadri di sicilianità e quant'altro. Che motivo c'era di scriverne un altro, dunque? A mio avviso non ce n'è uno, ce ne sono due. Comincio dal secondo: il ricavato di questo libro, detratte le spese sostenute dall'editore, andrà in beneficenza. Il primo motivo: nell'abbagliante, stordente e caduco mondo dei media dominato da rapidità e approssimazione, credo che la figura dello scrittore siciliano sia sottovalutata; va corretta. Di riflettori puntati su di lui ce ne sono fin troppi, ma l'immagine che ne rimanda la televisione o la stampa è parziale, banalmente personalistica, a volte paternalistica. Se tralasciamo per un istante la produzione montalbaniana, divenuta suo malgrado quasi un prodotto di consumo, cosa rimane di Andrea Camilleri? Tantissimo ancora: un uomo di grande rigore etico, onestà e intelligenza, uno scrittore di grande talento, un intellettuale engagé ma non barricadero, un anziano ancora curioso e disponibile ad apprendere, un uomo colto che ha attraversato quasi un secolo di storia conoscendo di questa molti protagonisti, un individuo semplice con i suoi difetti, un regista tra i primi a portare in Italia il teatro di Beckett. In una parola, un saggio. (Francesco De Filippo)" -
Narrare l'immagine. L'invadenza dell'immagine nel romanzo moderno e postmoderno
Il romanzo nella contemporaneità è divenuto il genere letterario che, da una visuale privilegiata, maggiormente tende a rappresentare l'immaginario collettivo. Queste forme dell'immaginario collettivo che travalicano i confini dello spazio e del tempo, entrano nella corrente della comunicazione, veicolando temi, topoi, immagini di una cultura che anela a scavalcare i ristretti confini geografici di una singola nazione ed acquista quel carattere che Mirzoeff definisce ""transnazionale"""". Oggi il romanzo si presenta la forma eletta per interpretare il mondo e leggerlo come """"testo"""" e salvare una scrittura che recuperi, attraverso l'immagine, una nuova forma di rappresentazione del reale."" -
Cabine d'artista - abbi cura
Allestire e poi abitare uno spazio comune in questa epoca liquida, post-moderna, post-ideologica e dunque post-tutto, credo debba avere precisamente il senso di una nuova interpretazione della comunità, allo scopo di riattualizzarla in un nuovo agire ragionevole, nella vita privata come in quella pubblica, assumendo in questo modo valenza sociale. -
Questioni scettiche. Letture introduttive al pirronismo antico
Emidio Spinelli introduce il suo lettore ad un vero e proprio iter attraverso i luoghi più significativi della filosofia scettica, fornendogli in primo luogo la contestualizzazione storico-filosofica delle due principali correnti che la caratterizzano: quella dell'accademia e quella pirroniana/neo-pirroniana. Dopo aver chiarito il quadro storico, l'attenzione si sposta e si focalizza sui testi del neo-pirronismo, assumendo nella fattispecie come punto di riferimento testuale privilegiato i Lineamenti pirroniani di Sesto Empirico. -
Marc-Antoine Legrand e il teatro polemico nella Parigi di primo Settecento
Marc-Antoine Legrand rappresenta un eccellente campione d'analisi per il teatro francese del primo Settecento: attore e commediografo, si è trovato nel bel mezzo delle diverse querelles che hanno segnato la vita dei teatri parigini del suo tempo e ha scritto allo stesso momento per la Comèdie-Francaise, il Thèatre-Italien e i teatri della Foire. -
Riflessioni, molto personali, di natura politica, sociale, psicologica e fors'anche religiosa. Vol. 1: 2012-2015.
Il libro riunisce riflessioni scritte dalla psicoanalista, psicoterapeuta e pedagogista negli anni dal 2012 al 2015 a scopo ""terapeutico"""", ossia al fine di esprimere la propria rabbia e amarezza nei confronti di una politica da cui sono assenti i temi della giustizia, dell'uguaglianza, della cultura."" -
Helene Lange e Gertrud Bäumer. Pioniere del femminismo tedesco. Antologia di testi
Helene Lange e Gertrude Baumer sono state due importanti femministe tedesche della prima generazione. Vissute a cavallo tra due secoli, hanno attraversato le fasi più cruciali della storia della Germania. -
Psiche arte e società. Rivista del Centro Studi Psiche Arte e Società (2020). Vol. 12: ...E l'inconscio creò il cinema.
«In questo numero pubblichiamo gli atti del convegno ""...E l'inconscio creò il cinema"""" del 4 aprile 2020, tenuto a Roma nella prestigiosa sede del Fogolar Furlan. Vi raccontiamo di come l'inconscio ha creato il cinema e incontrerete (o vi scontrerete con) le idee che psicoanalisti, registi e critici hanno oggi riguardo la settima arte e la scoperta di Freud»."" -
L' occhio senza tempo. Saggi di critica e storia dell'arte contemporanea
Questo libro raccoglie una selezione di scritti che Marisa Volpi ha dedicato, dal 1988 a oggi, ai maggiori temi e protagonisti dell'arte del XIX e XX secolo, oltre a numerosi interventi su artisti contemporanei. -
Fra Oriente e Occidente slavo. Russia e Polonia
Questo libretto racconta a suo modo la storia del reciproco posizionamento sotto vari punti di vista - specie quello culturale - di Russia e Polonia all'interno della Slavia e della parte centro-orientale del Vecchio Continente. -
Canto del profeta e del bandito
Chi scriverà la storia di questa terra, la vera storia, della sua oscurità e della sua sconfitta? Il popolo di Ramayoc, ogni giorno più solo e disperato, rimane avvolto nella polvere che si leva e svanisce nel cielo bianco. Ma in questo devastante silenzio fioriscono le storie. Gli incaricati di raccontarle, in intimi dialoghi, nell'oscurità delle case, sono due: Rosendo López, fuorilegge, eterno detenuto che svolge umili lavori, e il signor Commissionario, commissario, giudice di pace e ufficiale dell'anagrafe. Due sono ugualmente i protagonisti assenti di queste storie fatte di frammenti confusi, di visioni, di versioni incrociate, di ricordi di ricordi: Ubencslao Corimayo, bandito di Coranzulí, e Don Pelayo, il profeta errante. -
Bathhouse, una prigionia
All'inizio della rivoluzione fondamentalista iraniana, venne arrestata una ragazza di diciasette anni. Non era un'oppositrice politica, ma lo erano suo fratello e sua cognata. Venne confinata in un vecchio bagno di pena insieme ad altre numerose donne, di tutte le età, dalle adolescenti alle anziane, il cui stato mentale variava dallo stoicismo alla pazzia. Basato su interviste a donne che sono state imprigionate in simili penitenziari, il romanzo documenta il tormento che dovettero sopportare e ""rende onore alla loro umanità e al loro coraggio""""."" -
Push-Push ed altre storie
Dai temi della segregazione razziale, in cui si trovano risvolti di attualità anche nel mondo occidentale si pensi alle questioni sollevate dalle rivolte delle periferie ad altri che prendono spunto dalla tradizione xhosa, l'autrice conduce a scoprire realtà più o meno note senza mai far dimenticare che il principale scopo della sua scrittura è quello della riflessione sulla condizione di uomini e donne spesso dimenticati, ma non per questo assenti dalle vicende della Storia. -
Intermezzi
Un sogno a occhi aperti, un amore perduto, un bacio rubato, narrati dai disegni di Davide Zamberlan, vincitore del concorso ""Otto tavole per Mondo Naif"""" e autore di vignette per il blog di Beppe Grillo."" -
Il fumetto fra pedagogia e racconto. Manuale di didattica dei comics a scuola e in biblioteca
Il fumetto a... scuola! Non più un piacere segreto di cui vergognarsi e da consultare di nascosto, ma un utile strumento didattico-pedagogico. Fugando ogni dubbio sul valore dei comics, Gianna Marrone ci dimostra in che modo e perché nella nostra scuola dovrebbe essere introdotta la lettura dei fumetti. L'autrice ci porta per mano nel paese della Pimpa e di Calvin & Hobbes, delle Witch e di Pinky, e ci spiega come, invece che contrastare la crescita dei bambini, la lettura dei fumetti costituisca uno stimolo fondamentale per lo sviluppo della loro personalità.