Sfoglia il Catalogo ibs023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8461-8480 di 10000 Articoli:
-
Il grido inascoltato. S.O.S. giovani
Chiara si pone in modo coraggioso di fronte al grido inascoltato di molti giovani: coglie tutta la devastazione della loro disperata fame di amore, della loro solitudine, dei mille illusori messaggi di libertà che li imprigionano nelle peggiori dipendenze. E inizia la sua sfida: annunciare proprio a loro che la felicità è possibile grazie a un percorso di conoscenza di sé e guarigione del cuore alla scuola di Colui che è la Vita! Ora, gli stessi ragazzi di Nuovi Orizzonti continuano l'opera da lei iniziata: dalle loro esperienze di dolore e di rinascita, dall'immersione nella vita di comunità e di famiglia, trovano la gioia di portare a tutti l'unica Parola che può rispondere a quel grido, quello stesso Amore che ha dischiuso loro nuovi meravigliosi orizzonti di Gioia e di Vita. Chiara, alla luce della sua esperienza trentennale accanto a ragazzi in situazioni di grave disagio, sintetizza in questo libro alcune delle nuove povertà, spesso invisibili ma assolutamente drammatiche e dei ""veleni"""" da cui scaturiscono, che caratterizzano oggi il mondo giovanile e che ci interpellano tutti in prima persona."" -
Per trenta denari. Il «dietro le quinte» nel mondo della televisione
Chi c'è dietro i programmi televisivi che ogni giorno incessantemente entrano nelle nostre case? Chi decide di quali sensazioni, stati d'animo, argomenti si devono nutrire i telespettatori? È tutto frutto del caso o c'è qualcosa di più? Sullo fondo di questi interrogativi il romanzo si popola di eroi inconsapevoli del nostro tempo: un direttore giornalistico, una ragazzina hacker di poco più di 18 anni, un cardinale presso la Santa Sede, una giovane cronista e una guida palestinese cristiana, tutti coinvolti all'interno di un grande mosaico mediatico, una battaglia senza esclusioni di colpi. L'eterna lotta tra il bene e il male, silenziosa, invisibile ma profondamente reale sarà combattuta ai nostri giorni: i trenta denari tornano a comprare quanto di più prezioso uomini e donne possiedono: l'anima. Il romanzo pone una semplice domanda al lettore: ""...e se fosse tutto vero?""""."" -
Dai nonna, racconta...
«Principi che fanno apparire stelle in giardino per compiacere i desideri di fanciulle sognanti, gnomi beneficiati da preziose magie, folletti dispettosi eppure dotati di insospettabili ""capacità pedagogiche"""", topi burloni ma salvifici... E animali parlanti che mostrano molta più saggezza degli umani, e umani che tradiscono lati oscuri di grettezza, cupidigia e ignoranza, tra i quali solo i bimbi, con la loro innocente bontà, sembrano suggerire una via di redenzione... C'è tutto, ma proprio tutto in queste quindici perle favolistiche di Graziella Rigo, immerse in una Natura che non fa mistero di rendere omaggio alla sua Vallarsa e permeate di Amore (che non a caso l'autrice scrive sempre con la maiuscola, perché maiuscolo antidoto alla montante inconsistenza dell'esistere). Una lezione di vita. Età di lettura: da 4 anni."" -
Lettere e persone, smarrite
Anche questa storia, come quella raccontata nel precedente libro ""Informazioni sulla vita e sulla morte del povero Vincenzo"""" (2014), si svolge a Napoli, in una famiglia come tante alle prese con una lettera giunta da un lontano passato."" -
Montagne senza vetta. Il coraggio di sentirsi liberi
Questo libro fornisce un quadro generale del perché a volte con serenità bisogna sentirsi liberi: liberi di non essere schiavi degli sponsor, liberi di gettare una corda nel vuoto quando sopra la testa imperversa il maltempo, liberi di tornare a casa dai nostri cari quando mancano solo cento metri alla vetta, liberi di sentirci forti nella nostra umiltà, liberi di dire grazie per ciò che si è raggiunto senza sfidare il destino, liberi di scegliere di vivere. Infine liberi di non mettere a repentaglio la nostra vita e quella di chi ci verrebbe eventualmente a soccorrere nel momento del bisogno. -
Madri in primavera. Storie di Casa Fiordaliso
A. dall'Ecuador, A. dalla Russia, A. dal Marocco, I. dall'Albania, F. dalla Macedonia, J. dalla Nigeria, K. dalla Sicilia; e poi M. dal Kenia, L. dal Brasile, L. e N. anche loro dal Marocco, V. dal Trentino. Dodici donne con dodici storie diversissime eppure in qualche modo identiche, che nel momento più difficile della loro esistenza si sono rivolte alla Casa Fiordaliso. E lì, dodici vite che apparivano definitivamente compromesse, perdute ai margini della strada che si era rivelata troppo impervia, troppo difficile, quasi miracolosamente si sono aggiustate, hanno virato, sono tornate nell'alveo di una benvenuta normalità fatta di speranza e di fiducia. -
Sguardi dentro
Siamo quello che viviamo, ne siamo tutti consapevoli. Siamo come la pellicola di un film che si registra passo passo dopo aver vissuto infinitesimali istanti di vita: uno dopo l'altro. Di questo, però, non ne siamo tutti consapevoli: spesso le nostre vite corrono senza fermate, spinte dal moto perpetuo di una contemporaneità che non ammette quasi mai fermate. Ogni singola poesia di questa raccolta risulta essere, invece, il fotogramma di attimi di vita, scattati a fermate, non tanto precise, dell'essere del poeta. Sono sguardi interiori che propongono visioni del reale, colte da un'altra prospettiva. -
I guatimirri
Nives apre davanti ai nostri occhi il suo baule dei ricordi. Il timore di trovare polvere e immagini ammuffite si dissolve già dalle prime pagine. Il suo tornare indietro nel tempo vola tra streghe e boschi, bambini, cuccioli di cani, gatti ora spavaldi ora sonnacchiosi, giungle, paesi tropicali, locande messicane, sole di Sicilia, velluti cremisi e tavolini di ottone lucidato. L'autrice coltiva una sorta di animismo, avvolgendo tutto con il senso panico di chi ama la natura che dà vita agli umani, agli esseri animati ed alle piante, percepiti come frammenti di quelle stelle da cui ognuno è nato ed a cui ognuno torna. -
Dove ti trovo?
Passiamo la maggior parte del nostro tempo alla ricerca: di noi stessi, di qualcosa, di qualcuno. Che sia un lavoro, l'anima gemella o un'altra occasione, tutti, ogni giorno, tentiamo di affidarci a qualche segno del destino o semplicemente ad un paio di occhi nuovi. Non capita mai di fermarci a dire adesso ho tutto. Mia ha spostato le lancette del tempo e del cuore sullo zero. Ha smesso di cercare. Cammina sicura di sé, senza più paura. In una New York capace di lasciare senza fiato, i passi di mia hanno smesso di essere azzardati, ma a volte quello che cerchiamo è talmente vicino a noi che lo confondiamo con quello che non cerchiamo affatto. Il segreto, forse, è andare oltre e seguire il cuore. -
Roulette russa
Succede a volte di compiere inconsapevolmente azioni all'apparenza banali, in un momento di noia e solitudine, sicuri che quello che facciamo non abbia conseguenze. È quello che accade alla protagonista di questo libro, quando in una notte d'estate manda un messaggio a Sam, un uomo che non ha mai incontrato, solo perché spinta dalla curiosità di scoprire qualcosa di più su di lui. Un incontro sul web tra due persone può però, in poco tempo, diventare un'ossessione. Daniela, moglie e madre trentenne, si ritrova allora a fronteggiare la consapevolezza di aver perso la testa per un altro uomo e si confronta costantemente con la possibilità del tradimento. Decidere di incontrare Sam è solo questione di tempo. -
Amori perpetui
"Amori perpetui"""" racconta di come il cuore sia un oggetto mai saturo, nonostante viva continuamente amori per poi custodirli tutti in ricordi. Un amore in particolare spiccherà all'interno di questo marasma sentimentale, seguendo una trama velata tra le poesie che si susseguono. Vengono abbattuti i muri della differenza tra amore e sesso, se quest'ultimo costa emozione. Perché ogni amore è contiguo al precedente e ogni incontro è conseguenza del successivo." -
La partenza di molti, il ritorno di pochi. Il mio diario di prigionia
Affrontare la tematica bellica, anche da studiosi e conoscitori dei fatti accaduti, non è mai semplice e le produzioni finali finiscono talvolta per essere documenti privi di emozioni e distanti da quella che è stata la realtà. È per questo motivo che documenti come il diario di prigionia di Giulio Costa devono essere letti. Le riflessioni e i racconti di chi ha visto con i propri occhi e provato sulla propria pelle il dramma della guerra sono impareggiabili. Per fortuna, l'ultimo conflitto che ha interessato il nostro Paese risale a circa 80 anni fa e le persone che ci possono trasmettere il vero valore della pace avendo vissuto la tragedia del conflitto fra i popoli sono oggi molto anziane. Le loro parole non costruiscono discorsi articolati e elaborati bensì frasi semplici, dirette e ricche di significati. Quanto contenuto in questo documento è un concentrato di emozioni, di cronaca bellica, di speranza e umanità. Deve insegnare a noi e alle generazioni future che i conflitti portano solo sofferenza e non sono la soluzione a un problema. -
Io ti voglio felice
Mia ha imparato a cogliere il lato positivo di ogni cosa e fa i conti con un elenco di delusioni più o meno costruttive in lotta con un elenco di infiniti motivi per essere felice. Insegue il sogno di diventare la scrittrice preferita di qualcuno e dimostra di avere il coraggio di non abbandonare quel sogno, solo perché sarebbe più semplice rinchiuderlo nello stesso cassetto dal quale tenta di tirarlo fuori. Ma le cose semplici non l'hanno mai fatta impazzire. A lei piace l'idea di sfidarsi e sfidare tutto ciò che apparentemente le rema contro. Ha archiviato tutti gli incontri sbagliati, ma non ha archiviato se stessa. I colpi di scena esistono? Forse sì. Il bello si riduce a saperli aspettare. Le coincidenze da prendere, che siano quelle tra mezzi di trasporto o tra persone, non arrivano quasi mai in anticipo. O sono puntuali, o arrivano in ritardo. Alcune possiamo perderle e altre attenderle un po', ma qualcosa arriva sempre. Ecco cosa si ripete Mia nei momenti di sconforto: ""È così che deve andare, arriverà di meglio."""""" -
#cittadinidelmondo si diventa. Una scelta di vita di oggi, domani e sempre
Il viaggio, come è noto, rappresenta una delle più comuni metafore esistenziali. La domanda che percorre il presente testo è: voglio davvero partire; e, se sì, che cosa ""viaggia"""" con me? I tre capitoli di questo libro hanno lo scopo di stimolare il lettore a viaggiare consapevolmente, non solo con il corpo, ma soprattutto con la mente, l'anima e il cuore. In una chiave intergenerazionale e interdisciplinare, le autrici sviluppano il tema del viaggio come occasione irrinunciabile per sviluppare la flessibilità di pensiero e la comunicazione efficace. Mettersi alla prova in un contesto diverso dalla propria cultura di riferimento significa allenare la nostra capacità di adattamento, che passa necessariamente attraverso la sperimentazione di lingue straniere e il contatto con ciò """"che è diverso da me"""". Lo sviluppo dell'intelligenza culturale, risorsa preziosa e ricercata nel mondo del lavoro, inizia dal coraggio di fare la valigia e partire alla ricerca di esperienze che integrino le conoscenze tratte dai libri o dal web per sviluppare quella leadership personale che consiste nel sentirci a nostro agio, ovunque: il passaporto dei cittadini del mondo."" -
Allegro ma non troppo
Giovanni ha 35 anni, è bello, benestante, ha un ottimo lavoro, è colto e piace molto alle donne in genere e alle giovani donne in particolare. Questo fa sì che viva l'amore con leggerezza, senza troppo affaticarsi per trovare le sue anime gemelle visto che gli cadono tra le braccia. Ma quando si imbatte in una storia che non riesce a decifrare secondo i suoi normali parametri rimane spiazzato, non sa definire i suoi sentimenti, tutto gli appare come una vischiosa tela di ragno; quando finalmente pensa di essersi liberato e di poter iniziare una nuova vita scopre che il destino ha già deciso per lui. -
La caccia all'unicorno
Nel regno immaginario di Vienna, cavalieri e dame danno la caccia a un unicorno. Pare che solo bevendo il sangue della creatura la regina Vilja potrà liberarsi dai pericolosi effetti della maledizione della strega Mefitis. Nel frattempo. però, anche il giovane cavaliere Tancredi e la dama Clizia cercano a loro volta di catturare l'unicorno... -
Wendy. Dalla parte di chi sogna
Franco, scrittore che non ama sprecare tempo, decide di mettere da parte il suo ultimo romanzo per insegnare ai ragazzi della classe della professoressa Paola l'importanza di sognare. Tra questi ragazzi incontrerà Alessio, figlio dell'insegnante, un giovane scrittore amante della poesia, che sogna di terminare il suo primo libro e di poterlo far leggere alla ragazza che ama. -
Nient'altro che la verità
"Com'è crescere sul set? Quanto di te metti nei ruoli che interpreti? Riesci a dividerti bene fra realtà e finzione? Ma soprattutto, come e perché hai iniziato? Lo hai voluto tu? """"Eccole qui, la maggior parte delle domande che spesso mi vengono poste da giornalisti, amici, parenti... Nessuno sa, però, che spesso anche io le pongo a me stessa. Queste righe, dunque, nascono dal bisogno di capirmi fino in fondo, e dall'umile speranza di mostrarmi così come sono. Prima di tutto, infatti, non sono solo un'attrice, ma una donna che custodisce dentro di sé quella semplicità che mi ha sempre contraddistinta. Sono stata una bambina da sempre un po' donna, e ora sono una donna ancora un po' bambina; segnata da molti eventi che mi hanno fatta crescere prima dei miei coetanei, ma sempre con dentro quel desiderio di spensieratezza che avevo quando saltellavo tra i banchi di scuola, fregandomene delle prese in giro dei miei compagni di classe, che mi dicevano: sei troppo felice"""". Ludovica Gargari, per la prima volta, ci parla della sua storia. E lo fa mettendosi a nudo. Raccontando davvero tutta la verità." -
Arco onirico
In questa raccolta la poesia di Giulia Griseri si fa acqua, in tutte le sue forme: il mare è la guida dell'autrice, il suo rifugio, il padre, la madre, la consolazione, il suo stesso sangue, l'elemento che percepisce dentro di sé e propaga all'esterno come onda vitale. L'acqua è il veicolo delle emozioni. Il mare è delizia e amarezza, che accompagna l'autrice lungo i contorni dell'arco dell'esistenza, dove l'onda diventa silenzio e deserto. L'estate è attesa come una madre, come un sogno, come le stelle, una ricerca continua di calore umano. Alcuni amori bruciano come falò impetuosi, altri hanno solo bisogno di abbracci. -
Debole bellezza
Quanti enigmi esistono in un legame a distanza? Quelli dove un giorno sei sicuro di poter respirare e l'altro ti rassegni al vuoto più totale. Raccontando le sensazioni di due ragazzi in preda alla fame di possedersi senza mai riuscirci del tutto, vengono a galla domande senza alcuna risposta, quelle in cui ognuno di noi durante la giornata spera di poterci entrare per trovare una via d'uscita. Lei, ragazza Mare, disfatta dentro, come un paesaggio in via d'estinzione, che fatica a piacersi, a rispettarsi, che subisce la vita senza poterle dare almeno uno schiaffo. Lui, ragazzo senza nome, voce narrante, che viaggia all'interno dell'universo di lei credendo di poter combattere e superare la distanza con la sola forza delle emozioni. Con un ritmo narrativo di capitoli più o meno brevi e domande pungenti, l'autore tenta di spiegare questa strano potere universale chiamato volontà.