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Bufala
Il libro racconta dunque, la storia di Rosanna e della sua Carta Marziale e lo fa attraverso 100 piatti, suddivisi nelle sezioni mozzarella, ricotta-provola-scamorza, street food, carni e grandi classici: dalla pizza al contrario alla palla di mozzarella, passando per il tramezzino di mortadella o alici, bufala e gazpacho, ogni tipologia è ampiamente trattata, carni comprese. Il professionista ristoratore troverà anche - come in tutti i volumi di Italian Gourmet - una ricca parte di approfondimento tecnico che lo aiuterà a dar valore alla ricette con dettagliate spiegazioni sulle lavorazioni e sui perché di ogni piatto. La materia prima dunque si fa protagonista della ristorazione di eccellenza, attraverso la perizia tecnica, la grande esperienza e la creatività di una delle chef più apprezzate della nostra cucina. Non vi resta che seguire Rosanna nel suo fantastico mondo all'insegna della Bufala. -
La cucina italiana all'italiana. Menu di mare
"La vera cucina italiana. Quella """"all'italiana"""", quella di Sergio Mei. È passato qualche anno dalla pubblicazione di uno dei più fortunati volumi della Casa Editrice; un titolo importante, imponente nelle dimensioni, che porta la firma di uno tra gli chef più amati soprattutto dai suoi ragazzi. Sergio Mei è infatti uno dei papà della nostra cucina: decine di giovani si sono formati al suo fianco e hanno poi spiccato il volo verso propri ristoranti, in Italia e nel mondo, con riconoscimenti spesso a forma di stella Michelin. Viceversa, lui che ha scelto la strada della ristorazione alberghiera, per formazione personale, storia professionale, temperamento determinato, appassionato e nel contempo aperto alla condivisione e al confronto, è diventato un perfetto maestro a cui riferirsi per crescere, conoscere, capire. 'Cucina italiana all'italiana', edito nel 2010, è diventato dunque un punto di riferimento per tutti coloro che - oltre alla cucina creativa, moderna, provocatoria e spregiudicata che ha caratterizzato gli ultimi decenni - volevano imparare la realizzazione perfetta dei grandi piatti della nostra tradizione. È tempo quindi, per l'Editore, di dare nuova voce a questa esigenza, nuovo lustro alle ricette di Sergio Mei, nuova forma a quel libro ormai esaurito nella tiratura. In questo volume il lettore troverà infatti le proposte di' Cucina italiana all'Italiana', declinate sul tema del mare""""." -
Le stagioni del cioccolato
Davide Comaschi, giovane pasticcere ma già insignito del titolo di Campione del mondo del cioccolato, ha raccolto in questo volume 64 ricette suddivise per stagioni, con abbinamenti via via differenti e adatti all'andamento climatico. Ogni stagione, a sua volta, propone una compilation di dettagliatissime specialità suddivise nelle categorie più classiche e interessanti per la pasticceria: torte, monoporzioni, mignon e praline. Così se in primavera il suggerimento cade, ad esempio, sulle profumate praline alla camomilla o su una nuova versione del tiramisù, in estate si passa a torte al cioccolato e basilico o a una delicatissima sfoglia al cioccolato e menta. Per passare poi i autunno a mix fra cioccolato e caffè o castagne o agli invernali abbinamenti con spirits, frutta secca o a rivisitazioni di dolci classici come la meringata. Nella collection delle ricette non potevano naturalmente mancare la ricetta della pralina e della torta, entrambe basate sulla forma triangolare. Il tutto è preceduto da una ricca trattazione tecnica sul cioccolato: dalla strategia produttiva, alla gestione del laboratorio, dall'assortimento consigliato ai suggerimenti per la scelta della corretta tipologia di cacao. -
Avanguardia gelato
"Tutti per uno, uno per tutti. Mai frase fu più azzeccata per un'idea, un progetto sincronico che nelle pagine di questo libro ha visto il suo compimento. Tutti, o meglio detto quattro tra i migliori gelatieri gourmet, Paolo Brunelli, Gianfrancesco Cutelli, Alberto Marchetti e Andrea Soban; uno, il gelato. Tutti per il gelato, che non vuole essere solo uno slogan, parole prive di volontà, piuttosto una chiamata all'identificazione e quindi alla difesa di un prodotto decisamente ecumenico e indissolubilmente legato alla tradizione gastronomica italiana. Una storia che si perde nei secoli, dallo 'sherbeth' arabo, un alimento ottenuto refrigerando e poi tritando la frutta, all'idea senza dubbio rivoluzionaria nella sua utilità, di conservare a lungo i cibi attraverso la refrigerazione. Attraverso Egizi, Babilonesi, Greci e naturalmente Romani che erano a conoscenza di questa delizia ottenuta mescolando pezzi di frutta con la neve compressa e conservata in apposite botti durante i mesi estivi, il gelato torna in Italia. Da qui è un successo planetario, da Palermo a Firenze, a Milano, a Venezia verso Germania, Inghilterra, Spagna e Francia, dove arriva nel 1533 grazie alla fantasia del cuoco Ruggeri e alla determinazione di Caterina de' Medici che volle il raffinato cuoco con sé alla corte francese. Non una lezione di storia, semplicemente un ripercorrere le tappe di un prodotto straordinario...""""" -
Menu di terra
"Un menu di carne? Che cosa banale, potrà forse pensare qualcuno, Invece no, è proprio tutto il contrario. Nella mia più che trentennale esperienza di cuoco, nello studio di libri di gastronomia, dal contatto con i tanti colleghi mi sono reso conto che comporre un intero menu di carne non è una cosa tradizionale e, per così dire, regolamentata dai 'testi sacri' della cucina, In linea di massima, infatti, non ci sono regole codificate che possano guidarci nella composizione di un menu a base totalmente di carne; così negli anni io ho pensato a dei criteri dei che possano fare da fil rouge in un pasto di questo tipo.""""" -
Pianeta cioccolato
Il cioccolato, nobile ingrediente in pasticceria, mai uguale a se stesso eppure così unico, è il filo conduttore del nuovo volume di Italian Gourmet, nella collana La Nuova Pasticceria, firmato da Luca Mannori, campione del Mondo di pasticceria nel 1997 Luca Mannori ha legato il suo nome ad una ormai mitica vittoria, quella che nel 1997 ha portato l'Italia sul podio della Coupe du Monde di Lione. La meta ultima della grande pasticceria, della ricerca, di tante ore passate in laboratorio, di giorni passati a creare e ricreare. La Setteveli, la creazione che ha fatto trionfare la squadra Mannori, Biasetto, Beduschi, allenati dal maestro Iginio Massari, rappresenta ancora oggi una particolare idea della pasticceria tutta italiana. Luca Mannori non si è fermato alla Setteveli, ha scelto il cioccolato suo terreno d'elezione e l'alta pasticceria la sua nota preferita. E in tanti anni - lui che oltre che pasticcere è musicista - ne ha composte di melodie, raccolte compiutamente in questo volume. I momenti che costituiscono un ideale viaggio nel pianeta dolce del cioccolato, dalla colazione con i suoi deliziosi croissant, alle merende, passando per long cake e cubi, istanti dolci da ripetere sia per la bontà del prodotto sia per la perfezione della realizzazione. Mignon cremose e rustiche, piccoli piaceri da esporre nelle vetrine di pasticceria, sicuri di incontrare i gusti del pubblico stuzzicandone vista e gusto. Le torte perfette espressioni della complessità del cioccolato, i cremini e le ganache. -
Il brunch italiano
Non più colazione, sempre più pranzo, il brunch oggi è italiano, negli ingredienti e nelle preparazioni, in quello spirito conviviale che ricorda il pranzo della domenica, momento rituale della sacralità famigliare. Una novità anglosassone che è già divenuta piacevole abitudine: nelle ricette di Vito Mollica, che propongono accostamenti e reinterpretazioni, è racchiusa tutta la sorpresa che è il segreto di chi oggi vuole fare ristorazione di lusso. -
Obsession. Ediz. italiana e inglese
"L'attesa è probabilmente durata fin troppo a lungo. I fan del pluripremiato pasticcere, designer e chef catalano Oriol Balaguer hanno dovuto aspettare ben 15 anni prima che il loro idolo si imbarcasse in una nuova avventura editoriale, ambiziosa quanto tutti gli altri suoi progetti. Ed ecco qui il risultato. Nel 2000 questo straordinario artigiano del cioccolato pubblicò """"Dessert Cuisine"""", vincitore del premio per il Miglior libro dell'anno e opera eccellente a sostegno di teorie che personalmente, in qualità di presidente della Real Academia de Gastronomia, ho sempre difeso con passione. Sono convinto che, accanto alla cucina salata, esista anche una cucina dolce che corre su binari paralleli, perché non vi è modo migliore per rendere un'esperienza gastronomica davvero completa. In effetti, il confine tra dolce e salato diventa sempre più fragile e la gastronomia del XXI secolo vede sempre più spesso cuochi e pasticceri camminare fianco a fianco. Forse è per questo motivo che la Real Academia de Gastronomia ha conferito a Oriol uno dei suoi premi nazionali nel 2008, il Premio Paco Torreblanca per la miglior opera di pasticceria. So che Oriol ha ricevuto questo premio con particolare soddisfazione, poiché porta il nome del suo mentore, uno dei migliori pasticceri della storia, ancora in piena fase creativa..."""" (Rafael Ansòn, Presidente della Real Academia de Gastronomia)" -
Panettone
Un capolavoro di lievitato interpretato dai più grandi maestri della pasticceria italiana. In una parola, Panettone. Il dolce delle feste, il lievitato per eccellenza: studiato, reinterpretato, variegato, ma mai dimenticato. In un volume unico Italian Gourmet racchiude la tecnica e le ricette di un dolce che ha fatto scuola perché, se il panettone ormai non ha più segreti, la sua bontà è ancora una garanzia nel mondo della pasticceria…rnItalian Gourmet dedicata al mondo della pasticceria un volume che racconta un pezzo di storia del dolce e lo fa parlando di Panettone, il dolce del Natale, il dolce meneghino, il lievitato che da Nord a Sud mette d’accordo consumatori e pasticceri: tutti lo vogliono, tutti lo amano. Quasi tutti lo sanno fare bene. Quasi, perché il Panettone ha le sue regole e la sua storia. rnIl volume parte proprio da qui, dalla tecnica, prima ancora delle ricette: la sezione introduttiva firmata dal Maestro Iginio Massari, che svela tutti i segreti dei lievitati, la sua preparazione del lievito madre, la cottura e la conservazione per poi approdare alle ricette dal tradizionale milanese, a quello al cioccolato, da quello extra alle noci, al lievito misto. La parola poi passa ai maestri AMPI, da Gino Fabbri, presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, a Salvatore De Riso, ma anche ad altri grandi protagonisti di questo meraviglioso settore: Luigi Biasetto, Andrea Besuschio, Luca Montersino, Giancarlo Perbellini… Tutti grandi professionisti che hanno fatto del Panettone terreno di ricerca, di rispetto della tradizione e di celebrazione della pasticceria.rnLa sezione dedicata alle ricette è stata suddivisa in: ricette tradizionali, ovvero l’interpretazione del classico panettone, “il pane grande” per dirla alla meneghina, le ricette creative, gli abbinamenti insoliti e gli ingredienti speciali: dalle albicocche allo zenzero, dai fichi al cioccolato, sempre all’insegna del dolce. Terza e ultima sezione, i decorati, le ricette speciali, affidate alla creatività dei maestri pasticceri, per mostrare come si possono “rivestire” i panettoni in modo elegante, creativo ed economicamente vantaggioso.rnTutte le ricette sono state accuratamente fotografate da Paolo Picciotto e Carlo Casella, perfetti interpreti - dietro l’obiettivo – capaci di cogliere morbidezza e volume, le cifre distintive per un ottimo Panettone. -
Primi piatti. Gnocchi, zuppe, paste, paste ripiene e risotti
Che si tratti di pasta ripiena della tradizione, risotti innovativi, zuppe e minestre di stagione, nessun menù che si rispetti può prescindere dai primi piatti della grande cucina italiana. A questo grande protagonista della nostra ristorazione, Italian Gourmet dedica un titolo ricco e variegato firmato dai migliori chef. Oltre cinquanta tra i più noti e apprezzati chef italiani firmano le ricette di 'Primi piatti', un volume che vuole essere un vero e proprio viaggio attraverso la Penisola con un bagaglio fatto di ingredienti del territorio e creatività. Da Marco Sacco a Chicco Cerea, da Sergio Mei a Davide Oldani, solo per citarne alcuni, il volume offre una rassegna di ricette di primi piatti varia e composita, che racconta dell'evoluzione della nostra cucina nel segno dell'avanguardia gastronomica, ma anche e soprattutto della tradizione rinnovata. Le oltre cento ricette portano la firma dei protagonisti della nostra ristorazione, stellata e non, e sono suddivise nelle sezioni: gnocchi, zuppe e minestre, pasta e pasta ripiena, riso. Sono tutte accuratamente fotografate e dettagliate nella preparazione. -
Sweety. La pasticceria dei grandi maestri
Sweety of Milano è la nuova casa del dolce, un momento per incontrare il pubblico e per scoprire i grandi prodotti della pasticceria italiana.rnrnUn evento nato nel 2015 da un’idea di Italian Gourmet che oggi, giunto al suo terzo anno, ha deciso di raccontarsi attraverso un volume ricco di ricette, consigli, volti e sorrisi che animano il mondo della pasticceria rnrnScoprire prodotti iconici come i macaron di Luigi Biasetto, la delizia al limone di Salvatore De Riso, il cannolo siciliano by Santi Palazzolo, il plum cake di Diego Crosare e le mitiche Pesche di Prato di Paolo Sacchetti oggi è possibile grazie a Sweety e al volume che quest’anno è stato realizzato appositamente per l’evento con la collaborazione di tanti amici pasticceri. L’avventura è solo all’inizio: possiamo cimentarci con il tradizionale Pan Cerise di Andrea Besuschio, la meringa al limone di Giancarlo Perbellini, l’éclair ricotta e pere di Alessandro Servida e il delizioso buosino di Denis Buosi. Tra il classico e la sperimentazione, la pasticceria di Sweety è arte perché oggi fare dolci non è più questione di istinto ma studio e tecnica, manualità e ingegno. rnIl volume è stato pensato in quattro sezioni che rispondono alle preparazioni classiche dei maestri pasticceri, e una sezione finale “mani in pasta” ideale per capire passaggi e lavorazioni, grazie ai dettagliati step che seguono la lavorazione del dolce. Torte, mignon e monoporzioni aprono il volume, tra le creazioni di Lucca Cantarin, il presidente Ampi Gino Fabbri, la torta Amalfi di Fabrizio Galla o la speciale torta di miele e mascarpone di Luca Montersino. Per chi ama le versioni mignon, il trancetto perfetto è la rima di Alessandro Comaschi, il cannolo siciliano racconta tutta la Sicilia di Santi Palazzolo, va sul classico Salvatore Gabbiano con il suo babà savarin, si fa estroso Sal De Riso con le melanzane al cioccolato. Per una serata tra amici ecco le ricette per bicchierini e dolci al cucchiaio: esotico Luigi Biasetto con il suo Aloha tra cocco e frutto della passione, rinfrescante Roberto Rinaldini con Summer Party, un salto tra nocciole e marroni con il Dolce Autunno di Maurizio Santin. Come dimenticare i dolci da colazione e biscotti, le nuvole di Giovanni Cavalleri, il pasticciotto di Stella Ricci, il maritozzo di Attilio Servi e i grissini al cioccolato di Alessandro Marra.rnIl tutto introdotto dalle parole di Iginio Massari, re indiscusso della pasticceria, maestro e capostipite di una nuova generazione di pasticceri che ha saputo coniugare tecnica e piacere, che di questo viaggio nella dolcezza è la nostra guida. -
Profumo di limone
Più di settanta ricette rese ancora più dettagliate dagli utili e precisi disegni che ne spiegano composizione e finitura e dalle raffinate immagini di Giovanni Panarotto che ancora una volta ha saputo non solo ritrarre preparazioni di pasticceria e volti ma cogliere l’entusiasmo che caratterizza l’attività di Sal e dei suoi collaboratori. rnrnrnUn tuffo nella pasticceria più emozionale e ispirata: Salvatore De Riso in esclusiva per Italian Gourmet, presenta le sue ricette più famose, le nuove proposte per torte e mignon, invita a colazione con cornetti e fagottini e svela i segreti per realizzare il “suo” panettone, uno dei più amati dal pubblico, ricetta tradizionale del Nord che anche grazie all’incontro con limoni di Amalfi e zenzero, cioccolato e frutti di bosco ha saputo conquistare il Sud… rnrnLa collana La nuova Pasticceria torna al Sud per incontrare uno dei protagonisti indiscussi della pasticceria contemporanea: Salvatore De Riso. Volto mediatico, membro ventennale di AMPI – Accademia Maestri Pasticceri Italiani –, pasticcere creativo e imprenditore visionario, Sal ha saputo in vent’anni di attività, con la sua pasticceria/bistrot sul lungomare di Minori, diventare un punto di riferimento per la pasticceria mondiale. E se oggi riesce a gestire una produzione per il mercato internazionale è proprio grazie alla perfetta organizzazione e gestione del suo laboratorio e, di conseguenza, del punto vendita. Questo ha voluto raccontare Italian Gourmet in questo suo volume che oltre a raccogliere le sue più famose e riconosciute ricette, mostra come una corretta e regolata organizzazione dei processi di lavorazione, conservazione e vendita siano essenziali per il successo di un’attività. In particolare, nel mondo del dolce.rnrnPrima di dedicarsi alle ricette, De Riso ci parla degli ingredienti indispensabili nella sua pasticceria, prodotti della sua terra ed eccellenze italiane, il limone della Costa d’Amalfi IGP prima di tutti, gli agrumi, la nocciola di Giffoni, la noce di Sorrento, la ricotta i Tramonti, la mozzarella di bufala e l’olio extravergine delle colline salernitane, sapori che poi ritroviamo nelle cinque sezioni del volume: i classici, le torte, i dolci da colazione, i lievitati e le mignon e monoporzioni. Si dice Sal De Riso e si pensa alla Delizia al limone, eccola infatti ad aprire il volume, poi la classica pastiera e la caprese, anche nella versione al limone, la torta Ricotta e pere e il mitico Sentimento di Sal, quindi le torte la Bavarese all’arancia di Sorrento, la golosa I tre cioccolati con Guanaja, Bahibé e Dulcey, il trionfo del pistacchio di Bronte nella Panarea e, gioco di parole, il Riso in Paradiso. Nella sua pasticceria, pensata già nel 2000 come luogo per ogni momento della giornata, De Riso offre indimenticabili cornetti che ha voluto inserire nel volume: impossibile non provare il Fagottino al cioccolato e arancia o il Panzzuppato. E se di lievitati dobbiamo parlare, ecco che si svelano le ricette che hanno portato il pasticcere amalfitano a vincere numerosi premi con i sui Panettoni, qui nelle versioni Milanese, Piemontese, Sottobosco e Ginger. Infine la ricca sezione delle monopozioni e mignon, forse le ricette... -
Cookies
Il volume è la nuova edizione di Cookies, volume monografico di Omar Busi dedicato al fantastico mondo dei biscotti. Uscito nel 2013, si presenta oggi in un formato più agile e colorato, ma con tutto il gusto dell’edizione originale…rnrnrnCon Cookies Omar Busi ha saputo unire la ricerca degli ingredienti e dei rispettivi abbinamenti a creatività, scienza, tecnica e passione. Le ricette della tradizione, tanto care ad ognuno di noi, sono state svecchiate in punta di piedi, avendo ben presente il punto di partenza e costruendo passo dopo passo il cambiamento, evitando preparazioni sovraccariche ma mantenendo il gusto essenziale. Il biscotto del resto ha lontane origini contadine: deve essere rustico, riproporre ingredienti genuini, evocare il mondo dei sapori e degli odori che abbiamo perso con l’avvento dell’industria, riportandoci alla semplicità di materie prime quali uova, burro, zucchero, farina, olio. rnrnPer questo l’autore ha suddiviso le sue ricette a partire da ‘nuovi classici’ (in cui si possono trovare le sue interpretazioni di baci, cantucci, kranzettini e meringhette), ‘amaretti’ (dove l’interpretazione di mandorle, zucchero e albume d’uovo, diviene di volta in volta pasta secca, morbida e granellata) e, dopo la moda dei macaron e delle cupcakes da oltreoceano, ‘whoopies’, sostanzialmente delle minitortine dal ripieno cremoso. rnMa ancora, a seguire, ‘viva la frutta’ (con i suoi cornetti alle nocciole, i finanzieri al pistacchio o le tipiche raviole bolognesi ai mirtilli), ‘spe-ziali’, in cui il tratto distintivo è dato da sapienti abbinamenti con le spezie come nei biscottini bergamotto o con i frollini montati allo zenzero o le tegoline cacao, mandorle e peperoncino. rnConclude la sezione di ricette il capitolo dedicato ai ‘salati’ (con specialità come caramello e rosmarino, sfogliatine al curry, macaron salati al pomodoro…), e – last but not least – ‘benessere alternativo’ che offre soluzioni integrali, gluten free e con l’impiego dell’ormai famoso ‘burro vegano’ di Omar, dettagliatamente descritto nella parte tecnico introduttiva del volume, che annovera anche le basi, la descrizione di impasti e principi nutrizionali (pasta frolla e pasta sfoglia, lipidi, glucidi e burro vegano) e le materie prime: farine, sale, miele, cioccolato, tè e caffè… -
Fritti. Dolci, salati & gluten free
Quasi dieci anni sono passati dalla prima edizione di ‘Fritti’ e moltissime sono le novità che hanno caratterizzato la vita professionale di Ernst Knam.rnrnL’autore è oggi uno dei maestri pasticceri più apprezzati dal pubblico (sono sempre più seguiti i programmi televisivi che lo vedono protagonista), ma resta anche un professionista estremamente attento al mondo della cucina salata, dal tempo in cui iniziò a lavorare in Italia con il maestro Gualtiero Marchesi…rnIl primo, goloso e curioso progetto editoriale di Ernst Knam e Italian Gourmet è stato tra i più apprezzati del nostro catalogo: sarà perché il fritto, ben fatto, croccante e appetitoso, resta qualcosa di irrinunciabile per molti, adatto pressoché ad ogni stagione e capace di resistere alle mode, come di adeguarsi ai cambiamenti. Per questo motivo, esaurito nella prima edizione, viene oggi riproposto in un nuovo formato, con una nuova veste grafica, arricchendolo di tre nuove ricette e perfezionando le preparazioni dell’edizione originale con indicazioni e varianti gluten free. rnChe si tratti di farine tradizionali, di riso o mais, le ricette di ‘Fritti’, oggi come allora, raccontano della genialità eclettica del suo ideatore, ci parlano del suo gusto raffinato e della ricerca caparbia e originale in fatto di materie prime e tecniche di lavorazione, ci offrono spunti pratici di grande interesse per la cucina di ogni giorno così come per la carta di un bistrot che potrebbe trovarsi a Milano, come a Londra, come a Taormina. Dovunque voi siate dunque, buona frittura! -
Millesfoglie
Un volume indispensabile per chi lavora in pasticceria ma pieno di spunti preziosi per tutti gli chef. rnrnrnGiancarlo Perbellini torna a firmare un volume per Italian Gourmet tutto dedicato alla pasta sfoglia, il suo primo amore, ereditato dalla preziosa tradizione famigliare legata a questa fondamentale base in pasticceria che, oltre a essere punto di partenza, è dessert essa stessa grazie alla sua invidiabile versatilità. Millesfoglie raccoglie le proposte dolci e salate di uno chef pasticcere dal tratto elegante e raffinato che, come la sua insuperabile millefoglie, nasconde fra le sue pieghe dolcissime sorprese.rnrnMillesfoglie è il titolo ma per arrivare a ottenere un prodotto di pasticceria perfetto – le sfoglie dovrebbero essere proprio mille! – bisogna partire dalle basi: da qui l’idea editoriale di Giancarlo Perbellini che in questo volume condivide le sue ricette di base in tema di sfoglia: la classica, l’inversa – che gli appartiene dalla sua lunga frequentazione oltralpe – l’olandese, l’impalpabile bric, il croissant, fino alla versione al cacao. rnLo chef ha raccolto più di 50 ricette tra preparazioni dolci e salate: i classici raccontano della millefoglie tradizionale, la diplomatica, la tatin; descrivono cannoncini e sfogliatine, ma la sfoglia è molto altro, lascia spazio alla creatività di una millefoglie albicocca, crema all’olio di arachidi e orchidea, di una diplomatica al mandarino, gianduia e biscuit al pistacchio.rnLa sfoglia si gusta anche in un finger, Gianduia e passione, o un piccolo assaggio di Sacher, e persino al cucchiaio, in Come uno strudel…, nel flottante di sfoglia o nella diplomatica al cucchiaio. rnPerbellini ama il dolce ma non trascura il salato e la sfoglia è nelle sue mani così duttile da prestarsi a molteplici interpretazioni per diventare antipasto, anzi l’antipasto con la A maiuscola, nel Wafer al sesamo con tartare di branzino, caprino all’erba cipollina e sensazione di liquirizia, ormai piatto simbolo di “Casa” Perbellini, un capolavoro indimenticabile come la Millefoglie gorgonzola, sedano e tartufo, versione “sfogliata” di un piatto topico dell’enogastronomia italiana nato nel celebre ristorante 12 Apostoli di Verona, per finire con un’interessante versione della Pizza con base sfoglia. -
Le fermentazioni spontanee nei prodotti da forno
Italian Gourmet sempre attenta ai cambiamenti, in termini di contenuto e di business, del settore, torna a parlare di lievitazione con quattro grandi professionisti che hanno fatto delle fermentazioni spontanee, tecnica di lievitazione a partire da frutta e verdura, il proprio valore aggiunto.rnrnPane, pizza, pasticceria, non manca nulla a questo nuovo volume che trova il suo focus nelle fermentazioni spontanee. Carlo Di Cristo, ricercatore, biologo, ormai punto di riferimento del settore, ha firmato una fondamentale introduzione tecnica che ci conduce nell’affascinante mondo delle fermentazioni: particolare strategia metabolica messa in atto da diversi microrganismi viventi che permette loro di ottenere energia da specifiche molecole organiche. La conoscenza umana dei fenomeni di fermentazione è antica almeno quanto l'agricoltura e, in panificazione come in pasticceria, viene portata avanti oggi con diversi metodi: il lievito prima di tutto, la madre, ma sempre di più le fermentazioni spontanee, ottenute da frutta e verdura.rnGli autori hanno voluto arricchire il volume con utili schede dedicate ai singoli prodotti da cui si può ottenere la fermentazione: barbabietola, carota, mela, peperone, prugna e semi, solo per citarne alcuni.rnPoi le ricette, divise per sezioni, e firmate, per quanto riguarda il pane da Ezio Marinato che propone, tra gli altri, il suo pane ai lamponi, il carotino, il fragolino e il cruschello; a Cristian Zaghini è stato chiesto di presentare la pizza (qualche esempio? lievitata ai cereali cotti, alle erbe aromatiche, la Piuma e la Super Crick Crock, senza farsi mancare una specialità dolce con la Sweet pizza al cacao). Pierluigi Sapiente, giovane professionista emergente della pasticceria, presenta la sezione finale dedicata al dolce in cui il lettore troverà tra gli altri il babà crema e amarena, le farfalle orzo e lamponi, i bomboloni, la torta di rose e lamponi, il croissant integrale al miele, il biscotto ai datteri, il panettone, il Nadalin e la colomba... Un utile glossario tecnico completa il volume. Le fermentazioni spontanee così non saranno più un segreto e chi vorrà approcciare questa interessante tecnica fermentativa potrà nel volume trovare tutte le risposte e le tecniche del caso e scoprire che può essere associata a tante ricette per avere prodotti caratterizzati e, praticamente, unici. -
Favole da mangiare
Favole da mangiare, una storia breve per far conoscere ai bambini i prodotti della terra, racconta di Gino, un omino tondo e paffuto e sempre di buon umore. Abitava in campagna con sua moglie, il gatto Miao e il cane Bau. A ogni stagione piantava ciò che avrebbe potuto raccogliere dal suo orto per mangiare sano e fresco. Ogni giorno andava a guardare il suo orto ed era soddisfatto del lavoro fatto e scrutava attentamente per veder spuntare il primo filo verde, pensando già alla buona verdura che avrebbe arricchito la sua tavola: fagiolini, zucche, zucchine, fragole, cetrioli, patate. -
I 13 cavalieri italiani della disfida di Barletta. Colora e gioca
È un album da colorare che racconta, con i suoi disegni e giochi, il famoso episodio storico della Disfida di Barletta avvenuta il 13 febbraio 1503 quando tredici cavalieri italiani, con a capo Ettore Fieramosca, sconfissero altrettanti cavalieri francesi in seguito ad un'offesa ricevuta. Età di lettura: da 6 anni. -
Manuale del sommelier del tè. Le varietà, la degustazione e gli abbinamenti
Il sommelier del tè è un esperto e profondo conoscitore della cultura, del servizio, della degustazione del tè e del suo abbinamento con il cibo. Questo manuale ci introduce in un mondo affascinante illustrando le tecniche fondamentali che, unitamente a un'intensa pratica e all'educazione formale, sono necessarie per: distinguere i principali tipi e varietà di tè e la loro corretta modalità di preparazione, valutare la qualità del tè, trasformare l'atto di bere il tè in un'esperienza sensoriale. Attraversando la storia di una tradizione millenaria che si muove dall'Oriente all'Occidente, questo libro ci fa immergere in una dimensione leggendaria che arriva fino ai nostri giorni, ricca di nozioni e aneddoti rivolti agli assidui ed esperti consumatori o a chi inizia ad avvicinarsi a questa bevanda. -
L' amore al tempo degli ex. Ti amo... ogni giorno di meno
"Ti voglio bene... ma non ti amo più"""". È spesso con queste parole che si diventa ex, ma perché in questo XXI secolo la coppia è in crisi? Scelte narcisistiche, legami manipolatori, uomini affetti dalla sindrome di Peter Pan ed eterni bambini, la paura di impegnarsi e il timore di rimanere soli, ma anche il viagra e i social network. Sono alcuni degli elementi che minano la coppia, ma esistono ancora ingredienti che permettono alle coppie di vivere solidamente insieme. Attraverso storie reali e archetipi, lacrime e sorrisi, humor e disincanto le autrici scattano una serie di istantanee che mostrano l'evoluzione della società e dei rapporti di coppia e che diventano uno strumento per difenderci dai legami sbagliati. Incontriamo così le storie di Sofia, Roberto, Francisco e Paula e tanti altri, fino a Juana, la protagonista del racconto di Marcelo Ruiz, che ci restituisce fiducia e ottimismo anche sulla possibilità di recuperare un legame affettivo senza mai perdere di vista la difesa della nostra dignità."