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I volti della magia. Viaggio in una credenza immortale
La magia è un'espressione rilevante nella cultura di tutti i popoli, anche tra quelli molto evoluti e apparentemente lontani anni luce da credenze e suggestioni ""da medioevo"""". Fabrizio Manticelli ci dimostra con una vastissima serie di esempi, quanto sia importante e sfaccettata la magia: con rapide pennellate descrittive e senza mai cadere nei luoghi comuni, ci propone un viaggio affascinante dall'alba dei tempi a oggi. Documenti, fonti, personaggi in sospensione tra scienza e mitologia, costituiscono un panorama che sarà gradito sia al lettore già avvezzo ad argomenti borderline, che al neofita intenzionato a farsi un'idea chiara e a scorgere tutta una serie di occasioni di approfondimento."" -
Arte gradita agli dèi immortali. La magia tra mondo antico e rinascimento
Un viaggio condotto da due timonieri d'eccezione, che indagheranno su culti precristiani, medicina, stregoneria, astrologia, divinazione, necromanzia: le molte facce dell'arte magica attraverso i secoli e le repressioni, a volte violente, che ne sono scaturite, per giungere poi al Quattrocento, fonte di un ""rinascimento"""" della magia ma anche dell'inizio della caccia alle streghe. Il pensiero magico è indissolubilmente legato alla storia dell'uomo? A questa domanda si cercherà di dare una risposta in questo libro."" -
Diario di Satana
Cosa accadrebbe se il grande Satana, principe dell'inferno e del male, decidesse di trasferirsi per quattro mesi nel mondo terrestre, con le sembianze di un ricco americano? Potrebbe forse rimanere sconvolto dalla malvagità dell'umanità? Oppure riterrebbe di avere ancora molto da fare? E se si innamorasse? Un viaggio nel mondo dell'uomo senza precedenti, e soprattutto una visione capovolta ed intrigante che tiene avvinti fino all'ultima pagina. -
Cristianesimo sanguinario. La devastazione del mondo greco-romano
La caduta del mondo politeista greco-romano e l'avvento dell'era cristiana rappresentano uno degli eventi più sconvolgenti e determinanti della storia globale. Questo periodo storico rimane però di solito ignoto al pubblico e trascurato negli ambienti specialistici, mentre tutte le teorie e ideologie politiche moderne, oltre a quelle filosofiche e sociali, accettano in minore o maggiore grado la versione dei fatti cristiana per quanto riguarda la transizione dal paganesimo al cristianesimo. Questo libro, di impostazione critica radicalmente controcorrente, vuole dunque colmare un vuoto nella bibliografia, presentando in modo scientifico e utile alla ricerca specialistica, ma allo stesso tempo sintetico e accessibile al lettore semplice, la cruda e scomoda, per la società moderna e i suoi fondamenti spirituali, realtà storica. Quella della devastazione sanguinaria e genocida subita dalle culture, religioni e nazioni dell'area greco-romana, affinché il cristianesimo venisse affermato e imposto. -
Il giallo delle pagine gialle. Un thriller tutto torinese
"Corre l'anno 1911: a Torino si celebra il cinquantenario del Regno d'Italia con la grande Esposizione universale dell'industria e del lavoro; la belle époque accende le sue ultime luci, in mezzo agli intrighi internazionali, che preludono allo scoppio della grande guerra; mio nonno, figlio di un piccolo tipografo della Vanchiglia, ha appena inventato le Pagine Gialle. Suo malgrado si trova coinvolto in una vicenda di spionaggio, che si sviluppa proprio attraverso il suo elenco telefonico. I personaggi e gli avvenimenti del racconto sono in parte veri e in parte di fantasia. I fatti che sembrano più incredibili sono quelli realmente accaduti""""." -
All'ombra della storia. La famiglia Ambel di Torino
Nella Torino settecentesca, intorno alla corte dei Savoia compare una famiglia di origini straniere le cui tracce, sparse e frammentarie, sono state toccate soltanto incidentalmente dagli studiosi del regno sardo-piemontese. Luigi Ambel fu uno dei primi cioccolatieri di casa Savoia; al regio archivista Benedetto Ambel è legata la Mensa Isiaca del Museo Egizio; l'artigliere Carlo Emanuele Ambel realizzò la meridiana ""dimenticata"""" di Exilles; """"madama"""" Ambel era tra le spettatrici privilegiate al Teatro Regio; il procuratore Carlo Gaetano Ambel fu """"vittima"""" degli ingenerosi giudizi di Roberto d'Azeglio; Giuseppe Ambel fu tra i molti torinesi che finanziarono il monumento al conte di Cavour. La loro presenza nel capoluogo subalpino, finora """"silenziosa"""", non fu mai insignificante, e ognuno dei suoi membri attraversò e rappresentò i mutamenti sociali e culturali del suo tempo."" -
Le armi del buio
Nel 1439 l'Abbazia di Valfredda, durante le lotte per l'elezione papale del duca Amedeo VIII di Savoia, cela segreti che potrebbero cambiare la storia e che non devono assolutamente essere divulgati. Eric, il giovane protagonista, si accosta progressivamente alle dottrine eretiche di una comunità di monaci ed entra in una spirale di misteri che lo condurranno lungo un itinerario di ricerca dove nulla è ciò che sembra. Romanzo storico dalle molte sfaccettature, ""le armi del buio"""" si presenta con la struttura di un thriller e trascina il lettore in una narrazione incalzante e particolareggiata, assolutamente da non perdere."" -
Il volto oscuro del Piemonte. Crimini e criminali d'altri tempi
Ci sono storie che lasciano senza parole, altre che sono talmente strane da non poter essere inventate: alcune impressionano e raccapricciano... In questo libro hanno una sola cosa in comune: sono realmente accadute! -
Torino rosso porpora
L'uomo non ricordava quasi nulla di quella notte, solo un bagliore rosso porpora che riempiva l'orizzonte del suo sguardo ed un nome: Leonardo. Era accaduto qualcosa, ne era certo. Qualcosa che avrebbe cambiato la sua vita e quella di molti altri... -
Facciamo le corna. La jettatura: un'eccellenza italiana
"Quale meccanismo spinge l'uomo moderno, apparentemente figlio della ragione e indenne dall'oscurantismo, a credere che figure, gesti o situazioni, possano condizionare il destino? E a quando, nella storia del genere umano, risalgono i primi documenti relativi alla superstizione? A queste e a tante altre domande hanno cercato di trovare una risposta l'archeologia, l'antropologia, la sociologia, la psicoanalisi e anche la storia delle religioni. In questo libro, vedremo come alcuni illuministi cercarono di analizzare le credenze, al fine di smantellare le pseudocertezze, ritrovare le radici, scoprire i meccanismi antropologici posti alla base della jettatura, arrivando a conclusioni che oggi possono far sorridere, ma sicuramente affascinano per la loro particolarità."""" (Dalla prefazione di Massimo Centini)" -
Torino uccide. Storie nella storia. Vol. 1
Negli stessi giorni e nelle stesse ore in cui nel mondo si verificano eventi che rimarranno per sempre scritti nei testi di storia, a Torino accadono fatti criminali che scuoteranno le coscienze e la vita di pochi. Osservate le persone che potreste incontrare ogni giorno o avere come vicini di casa, tra loro si potrebbe annidare l'imprevedibilità della violenza. La presunzione d'innocenza non è solo un diritto, ma una condizione esistenziale. La giustizia persegue la verità, ma non sempre condanna i veri colpevoli. L'attentato dell'Angelo Azzurro di via Po, la caduta dell'aereo che riportava a casa la squadra granata, la strage di Bologna, sono alcuni dei grandi temi che fanno da sfondo ai racconti ""neri"""" di Badolisani, che affronta con vivacità i drammi legati alla Torino dello scorso secolo, ambientando storie curiose nell'attualità dell'epoca, in una danza magistrale e inquietante."" -
Il libro dei simboli svelati
Il simbolo ha in sé qualcosa di affascinante: un'aura che trasversalmente coinvolge tutti e tutto, segnando profondamente la cultura dei popoli, dall'alba dei tempi. In questo volume il simbolo diventa una sorta di fil rouge che lega tutta una serie di religioni, lontane nel tempo e nello spazio, ma straordinariamente affascinanti per il loro peso nell'immaginario dell'uomo moderno. Rituali, linguaggi e tradizioni delle religioni sono colmi di simboli: per certi aspetti si potrebbe addirittura dire che le religioni sono costruite sui simboli. Il lettore avrà modo di conoscerne il significato, individuando elementi in qualche caso già noti e facenti parte della cultura condivisa, in altri casi si imbatterà in nuove e inattese scoperte, avendo così l'opportunità per scoprire che il linguaggio dei simboli, da tempi lontanissimi, ha sempre qualcosa di nuovo da raccontare. -
Mystery in history-I misteri della storia. Ediz. italiana
Questo libro vuole affrontare un tema molto amato: il mistero. In modo un po' giocoso sono stati scelti alcuni dei capitoli più curiosi ed affascinanti della nostra storia, grandi temi che hanno segnato la coscienza collettiva, come l'esistenza degli alieni, la scomparsa di persone che non sono più state ritrovate, navi fantasma e mostri degli abissi marini, creature che tornano dal regno dei morti e uomini ritenuti straordinari. Storie della follia e del meraviglioso che un tempo venivano raccontate attorno al focolare, nelle lunghe e fredde giornate invernali; misteri irrisolti che ancora oggi irretiscono... -
San Longino. Un soldato ai piedi della croce
Il testo è il risultato di una lunga e laboriosa ricerca storica, condotta con metodo rigorosamente scientifico, che illumina aspetti del tutto inediti sulla vita di san Longino. L'autrice, infatti, parte da un'attenta analisi delle fonti relative al primo secolo dell'era cristiana, ponendo a confronto le notizie tramandate dai classici romani con quelle cristiane. Su tale base e nel riferimento ai Vangeli canonici, dimostra la reale possibilità che un soldato della guardia pretoriana si sia convertito sotto la Croce. Poi continua con lo studio del quinto secolo, come tempo fondamentale per la diffusione del culto a san Longino, nei vari luoghi. Spiega infine le motivazioni secolari, che hanno spinto i vari storiografi a stabilire origini geografiche e traslazioni, senza mai interferire sulla fede delle comunità cristiane. -
Il bicchiere mezzo pieno. Il racconto di un sopravvissuto alla Shoah
Questa è la vera storia di un sopravvissuto alla Shoah, Michael Urich, nato nel 1934 a Ternopol, in Polonia, figlio unico di una famiglia abbiente che, dopo la sua nascita, si trasferì a Varsavia. Nel 1940 tutti gli ebrei della città vennero rinchiusi nel ghetto e nel 1942 le cose precipitarono, la madre scomparve dopo essere uscita di casa per andare al lavoro e il padre dovette fuggire, ma prima di farlo, affidò Michael a una donna polacca, Helena Stachowicz. Nel 1944, a seguito della rivolta di Varsavia, i nazisti procedettero alla deportazione a Buchenwald della cittadinanza polacca. Tra questi la famiglia Stachowicz e così Michael fu trascinato attraverso l'orrore dei campi di concentramento, del carbone, dei vagoni dei treni che attraversavano l'Europa con i loro carichi umani e dei forni crematori... Un'esperienza che merita di essere narrata e conosciuta, in particolare oggi, perché la scomparsa di tante persone non deve essere dimenticata con il passare degli anni, anche se questi creano una patina sulla storia che i più giovani sentono lontana ma che incombe tra le pieghe del presente. -
E venne l'inquisizione... Eresie, culti demoniaci e magia
Un libro che offre una panoramica dettagliata e obiettiva, andando oltre i luoghi comuni che caratterizzano l'Inquisizione, l'eresia e la stregoneria. Avendo sempre come riferimento le fonti storiche, l'autore ci aiuta a esplorare gli angoli più oscuri della cultura occidentale, ricostruendo gli aspetti salienti e poco noti della lotta contro il diavolo. Un'impresa non semplice, poiché siamo al cospetto di ambiti tra i più dibattuti e divulgati della storia e della cultura. Infatti Inquisizione, stregoneria ed eresia molto spesso si amalgamano in un tessuto spugnoso che ha la prerogativa di assorbire elementi extrastorici, destinati a sfalsare l'effettiva entità dei fatti. Si tratta di un corpus di esperienze che coinvolgono diversi ambiti della storia della civiltà e tale complesso è stato anche facile preda per il mito e la leggenda, prima in relazione alla grande paura del diavolo, poi, soprattutto, attraverso l'enfatizzazione romantica. -
L' ombra mortale della notte. Storia antica e moderna della belladonna
Pianta tra le più affascinanti e misteriose, la belladonna (Atropa belladonna) rimanda a una seducente e distruttiva entità femminile, a figure malvagie come la strega e il diavolo, a esseri soprannaturali della paura e alla morte. Il suo nome deriva da Atropo, la divinità greca che tagliava il filo della vita, e ricorda l'uso cosmetico che ne facevano le donne nel Medioevo e Rinascimento, applicando il succo dei frutti sugli occhi per renderli luminosi. Il presente testo propone un viaggio multidisciplinare attraverso i suoi usi psicoattivi, afrodisiaci, magici e medicinali, alla scoperta di una pianta che mostra ancora lati oscuri dal punto di vista della relazione con l'uomo. -
I delinquenti nell'arte
Nel volume che qui proponiamo, ""I delinquenti nell'arte"""" (1906), Enrico Ferri ha effettuato un'interessante esplorazione, privilegiando soprattutto la letteratura e suggerendo tutta una serie di piste per utili approfondimenti, che non si limitano alla stretta valutazione analitica di marca criminologica."" -
Galaverna. Narrazioni sincopate
Immagini, colori, sapori, odori estratti con mano ferma da un archivio di flash indelebili. Ogni verso sembra bastare a se stesso nella sua brevitas insieme amorevole e scontrosa, tipica di terre poco propizie alla retorica e alla maniera. (dalla prefazione di Ernesto Ferrero). Silvio Saffirio ha composto di getto il suo moderno poema, scandito su versi rapidi, molto ritmati. Un omaggio, commosso ma continuamente frenato dal pudore, alla civiltà della Langa di cui si sente figlio, guardata con tenerezza e ammirazione dall'orlo degradato della società d'oggi. -
Torino uccide. Storie nella storia. Vol. 2
Dopo di Torino uccide, Luisio Luciano Badolisani ritorna a raccontare Storie di fatti criminali, avvenuti nello stesso giorno e nelle stesse ore in cui si sono verificati eventi passati alla Storia. La morte del piccolo Alfredo Rampi, detto Alfredino, di appena sei anni, intrappolato dentro un pozzo artesiano...