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Almeno il pane, Fidel! Cuba quotidiana, il periodo speciale, il potere a Raúl
"Almeno il pane Fidel!"""" è una guida alternativa alla Cuba turistica, da cartolina, che tanto piace al regime. Un libro che rappresenta un'analisi di un paese che ha abbandonato da tempo il sogno della Rivoluzione Socialista. Il volume si apre con un reportage di viaggio datato 2005, l'ultimo prima che Gordiano Lupi venisse dichiarato dal regime persona non gradita, si avventura in una ricostruzione della storia cubana, traccia un quadro dei problemi quotidiani e racconta gli ultimi anni caratterizzati dalle riforme di Raúl Castro. Un capitolo finale scritto da Domenico Vecchioni dimostra come niente sia cambiato per il cubano medio nonostante un nuovo rapporto con gli Stati Uniti." -
Orgogliobianconero. «Un'emozione per sempre»
Una raccolta di quasi 1000 immagini, in edizione deluxe, firmata da Salvatore Giglio, meglio conosciuto come il fotografo che immortalò Platini dopo un delizioso gol annullato a Tokyo nell'Intercontinentale del 1985 nonché fotografo di Alessandro Del Piero; e Stefano Gnech, fotografo torinese che segue da alcuni anni, su incarico dell'agenzia fotografica Domus Images, tutte le apparizioni della Vecchia Signora. Il filo conduttore di questa cavalcata delle ultime tre stagioni vincenti della Juventus è l'orgoglio: orgoglio di un'appartenenza, ciò che i tifosi hanno pienamente ritrovato in questo triennio di successi straordinari e con risultati da record. E le fotografie del libro, in formato 21x 29,5 cm, sono in linea con questa magia. Dal primo gol allo Juventus Stadium, alla fotografia del capitano Alessandro Del Piero nel tunnel dello stadio Olimpico di Roma dopo la sua ultima partita in bianconero. Il libro è impreziosito dalla prefazione di Giampiero Boniperti e dall'introduzione di Italo Cucci. -
SLA, il male oscuro del pallone
Come mai il numero dei malati di SLA nel calcio italiano è di 5-6 volte superiore alla media universale? Perché, dati alla mano, si parla di morbo del pallone, scientificamente noto come morbo di Gehrig? Questo libro vuole essere un atto d'accusa verso il mondo del calcio che, sotto le panchine e negli spogliatoi, ha arsenali di farmaci dopanti, e che, in nome del business, non solo ha compromesso generazioni di calciatori passate ma comprometterà anche quelle future, visto che il 56% dei medicinali somministrati ai ragazzi tra i 1 2 e i 1 8 anni sono privi di autorizzazione medica. Storie mai raccontate, alle quali, in queste pagine, vogliamo dare una voce e un volto sperando in una soluzione che ponga fine al silenzio sulla piaga più grave del pallone italiano. -
Il calcio in una stanza. Secondo tempo
"Il calcio in una stanza"""" è un volume di ambizioni enciclopediche dedicato alle tantissime maniere con cui gli appassionati del gioco del calcio hanno tentato di riprodurne le emozioni e il divertimento entro spazi più piccoli di uno stadio, generalmente entro le mura domestiche, e con modalità non sportive, ma squisitamente ludiche. Lo spirito dell'opera è mirabilmente sintetizzato dalle parole di Fabio Cannavaro che, insieme ai contributi di altre personalità del mondo calcistico e non solo, accompagnano il lettore nelle pagine iniziali: """"Ebbene sì, io, Fabio Cannavaro, difensore centrale, sono stato il più grande attaccante di tutti i tempi...""""." -
Ninos Futbolistas. La tratta dei bambini calciatori
Da dove arriva ciò che il mercato ci offre con tanta naturalezza? ""Ciò che si vende meglio all'estero sono gli argentini; il mercato degli uruguayani sta crescendo perché loro si adattano a qualsiasi situazione e molti hanno già un passaporto europeo, ma un brasiliano vale più di tutti"""". L'autore ci racconta del sogno europeo che viene coltivato nelle scuole e negli ospedali poi divulgato negli stadi e in TV. Quanti segreti esistono tra coloro che cercano questi piccoli calciatori, le società che li possiedono, gli allenatori e i genitori stessi? Meneses ci mostra tutto quello che c'è dietro alla compravendita di queste giovani promesse. Proprio per questo cerca, contratta, si fa consigliare e soprattutto ispeziona i campi da calcio dell'America Latina, là dove gli """"uomini del commercio"""" costruiscono senza alcuna pietà quello che Vázquez Montalbán definì """"la religione più diffusa del pianeta""""."" -
Alla ricerca del calcio perduto. Secondo tempo
Il primo tempo si è concluso e i quindici minuti dell'intervallo (con l'immancabile thé caldo d'ordinanza) stanno per esaurirsi. Si torna, dunque, alla ricerca del calcio perduto. Lo facciamo ancora una volta raccogliendo gli ""Amarcord"""" pubblicati dal Guerin Sportivo dal maggio 2013 ad oggi. Inizia così il secondo tempo di questo affascinante viaggio della memoria pallonara. Ad accompagnarci ci sono loro, i protagonisti di quelle epoche. Con i loro ricordi, le loro emozioni, le loro verità..."" -
La bellezza del mio cancro
Trasmettere la passione della corsa sentito come un dovere, una missione, per chi ha vissuto 30 anni di attività agonistica ad alti livelli. Una missione ancora più sentita per chi ha combattuto una battaglia contro il cancro, anche con ironia e molta simpatia. Nel libro viene raccontato senza paura cosa si prova quando le giornate sono buie e grigie, facendo capire ad altri che alla fine la vita è una corsa continua ed è sicuramente infinita. Dopo avere scritto "" La mia Corsa...continua"""" dove racconta che la sua corsa è continuata dal quel 14 dicembre 2012, quando ha scoperto di avere un adeno carcinoma con metastasi celebrali e ossee. Una sentenza crudele, 5% di possibilità di vivere in 5 anni. Oggi è ancora qui nel raccontare il suo cancro e le giornate di bellezza, dolore, sofferenza ma anche di tanta meraviglia nei confronti della vita. Una vita spesa correndo. La corsa è il primo gesto naturale e spontaneo di un bambino dopo che ha mosso i primi passi; correre è bello, rende forti nel corpo e nella mente, efficienti. La corsa che insegna l'emozione, la sofferenza e la gioia insiti nel durare fatica, il rispetto dell'avversario e infine permette di conoscere se stessi più profondamente."" -
Simoni si nasce. Tre vite per il calcio
Calciatore prima, allenatore poi, infine dirigente: per oltre sessant'anni Gigi Simoni ha attraversato il calcio italiano, lasciando un segno in ognuno dei ruoli che ha ricoperto. È questo a fare di Simoni un personaggio più unico che raro. Non ha giocato in Nazionale e non ha vinto scudetti, eppure è considerato un vincente. Infatti, ha vinto quasi ovunque, accumulando dodici promozioni, più di chiunque altro. Si è spostato nel tempo e nello spazio con eleganza, stile, educazione, rimanendo sempre se stesso: non è mai sceso a compromessi, non ha mai venduto le proprie idee e i propri principi. Quattro promozioni dalla serie B alla serie A e una Coppa Italia (con il Napoli) da giocatore. Da allenatore: sette promozioni dalla serie B alla serie A, due promozioni dalla C2 alla C1 (Carrarese e Gubbio), una promozione dalla C1 alla B (Gubbio), una Coppa Uefa (Inter), un Trofeo anglo-italiano (Cremonese)... In C2, come in serie A, per Gigi Simoni ha sempre fatto poca differenza. Vincere è sempre difficile, sempre emozionante, in qualunque categoria. Lui ha vinto ovunque, lasciando un ricordo indelebile fra coloro che lo hanno conosciuto. Questa è una biografia particolare: è un vademecum per le generazioni future, affinché si ricordino i veri valori su cui è fondato lo sport in generale e il calcio in particolare. Bastano pochi numeri per capire la grandezza del personaggio. Sessantadue anni di carriera, quasi mille giocatori, fra quelli con cui ha giocato e quelli che ha allenato. Decine di suoi giocatori a loro volta sono diventati allenatori (fra i tanti: Simeone, Di Francesco, Mazzarri). Ha fatto esordire tre giovanissimi che sono diventati campioni del mondo (Bruno Conti, Gilardino e Pirlo) e molti altri che sono arrivati fino alla Nazionale. È il caso di dirlo: Simoni si nasce. -
Favola neroazzurra. Storia illustrata del calcio a Pisa
Raccontare la storia del calcio a Pisa significa ripercorrere anche la vita ed i luoghi che hanno accompagnato le persone dal 1909 ad oggi. E il momento migliore per farlo è l'estate, quando un nonno può prendere per mano un nipotino e guidarlo attraverso le tappe salienti della storia neroazzurra. Il giovane Marco, durante una vacanza, imparerà a conoscere giorno dopo giorno le gioie ed i dolori che hanno reso grande la passione del calcio nella città della torre pendente. Attraverso racconti e cimeli, terminerà la vacanza dai nonni con la forza del tifo incisa nel cuore. Iniziando così, assieme ad altre migliaia di tifosi, la sua ""Favola Neroazzurra"""". Età di lettura: da 6 anni."" -
Il veleno nella rete
Ludovica è una bella ragazza che trova l'amore con un calciatore, ma la sua bellezza e la sua innocenza la portano a ricevere avances che si rivelano una trappola. Si ritrova così al centro del pettegolezzo, con le proposte oscene e gli insulti che fioccano sui social, costringendola a cambiare vita per ricominciare. È una storia che comincia in Toscana, dove una squadra lanciata verso la promozione si inceppa, prosegue in Veneto dove Ludovica è costretta a fuggire dai genitori, e si conclude a Milano, tra mille colpi di scena. -
I colori della vittoria. Le maglie che hanno fatto la storia della Juventus
La Juventus è la squadra che ha vinto più di tutti in Italia. Da sempre. La prima a raggiungere il traguardo della stella dei dieci scudetti, poi la seconda e infine la terza. In campo internazionale ha conquistato tutte le coppe e i trofei possibili. Il bianconero della sua maglia è senza dubbio il colore della vittoria. Il libro parte proprio da qui. Raccontare la storia di tutti i successi juventini attraverso la maglia, appunto. Da quella classica a righe verticali che ha colorato le conquiste nazionali, a quelle in blu e giallo per i successi europei e mondiali. Dalle divise dei pionieri a quelle del Quinquennio. Dalla ""camiciona"""" di Boniperti e Sivori a quelle ricche di gloria degli anni '70 e '80 fino ad arrivare ai giorni nostri. Un percorso unico e originale, ricco di immagini e di suggestioni. E di maglie vere, indossate dai tanti campioni che hanno fatto la storia vincente della squadra più amata dagli italiani. I testi sono di Nicola Calzaretta, le foto di Salvatore Giglio e le maglie appartengono alla collezione privata di Fabio Gastaldi. Il volume è aggiornato alla stagione 2018-2019."" -
La città azzurra
Alfredo è un quarantacinquenne single che dopo la fine del suo matrimonio è tornato a vivere dai genitori. Le sue giornate si dividono tra il lavoro in un'azienda di gelati, la compagnia del bar e la grande passione per l'Empoli F.C., prossimo al centenario. La sua vita cambia quando, dopo vent'anni, in città torna Adriana, una vecchia amica di cui aveva perso le tracce e della quale da piccolo era segretamente innamorato. Per arrivare al suo cuore dovrà conquistare anche il figlio di lei, un ragazzino di sette anni di fede bianconera. Una storia d'amore, di passione per il calcio e per la vita di provincia. -
Il sale della terra
Lo sceriffo detective della Louisiana Dave Robicheaux e il suo amico di lunga data e socio Clete Purcel sono in viaggio nello spettacolare Montana, quando una serie di eventi sospetti li porta a credere che la loro vita e quella delle loro famiglie, siano in pericolo. In contrasto con la tranquilla bellezza del Flathead Lakem, i rilassanti larici e abeti, le luci estive e colorate della terra dei ranch, una presenza velenosa si nasconde nelle grotte tra le colline, intenta a distruggere vite innocenti. -
Savage lane
Westchester, una delle contee più ricche di New York. Mark e Deb sono sposati da 17 anni, hanno un matrimonio stanco, due figli e qualche problemino con l'alcol. La loro vicina di casa e amica, Karen, è una madre single e, dopo il divorzio dal padre dei suoi figli, si affida ai siti di incontri online per trovare un nuovo amore. Owen è un diciottenne senza sogni né progetti, tranne quello di liberarsi dalle vessazioni e dalle violenze del patrigno. Tra pomeriggi al golf club, partite di tennis e lussuosi party in ville con piscina, l'esistenza solo superficialmente dorata dei protagonisti viene sconvolta da un oscuro delitto. Jason Starr solleva il sipario che protegge Westchester, NY, una delle contee più agiate del Paese, mostrando come dietro un'apparenza scintillante si nascondano in realtà torbidi segreti che potrebbero distruggere per sempre le esistenze dei protagonisti. Savage Lane vi farà guardare ai vostri vicini di casa in modo completamente diverso, tenendovi compagnia a lungo, anche dopo che avrete girato l'ultima pagina. -
Poesie di un provinciale
Raccolta antologica di una selezione di trentacinque anni di produzione poetica dell'autore. Compaiono poesie civili, legate ai grandi eventi della storia, accanto ad altre relative al cammino privato dell'autore. Nell'insieme della produzione poetica si individua una costante vena malinconica che solo la dimensione provinciale, all'apparenza lontana dalle cose e distaccata dai centri vitali, trasforma paradossalmente in un vitalismo senza regole né confini. -
Matite rosse e margherite
Benedetta, figlia di Vittoria, originale libraia di Sirmione sul lago di Garda, ripercorre la storia della madre, dei suoi amori e della sua straordinaria passione per i libri. Il romanzo svela una dopo l'altra i vissuti dei protagonisti, tra i quali si impone Pietro, giovane scrittore, che trova con Benedetta un'intesa travolgente. È l'inizio di una nuova storia d'amore. -
Note di viaggio
Pensieri, immagini, aforismi per brevi riflessioni prima di dormire. Sono anche suggerimenti per guardare dentro di sé. -
Sembrava una felicità
Il ritratto di una donna, ma soprattutto una riflessione sui misteri della coppia, dell'intimità, della fiducia e dell'amore. L'eroina della Offill è una giovane scrittrice che vorrebbe diventare un mostro di scrittura. È una donna che non si vuole sposare e che invece s'innamora e si sposa e ha una figlia. Col tempo vede le proprie ambizioni andare in stallo, la maternità trasformarsi in una nuova forma di solitudine e il matrimonio vacillare per un tradimento. Nella sua ostinata ricerca della felicità deve affrontare lo smarrimento, la rabbia, la gelosia e i cambiamenti, per ritrovare quello che è stato perso, cosa è rimasto e che cosa desidera adesso. Una vita come tante, all'apparenza, raccontata con un linguaggio che brilla di arguzia e feroce ironia, in un romanzo che in certi momenti sembra un diario, in altri un mémoire, in altri ancora un flusso di coscienza inarrestabile. Intercalando sapientemente citazioni di Orazio, Socrate, Coleridge e Berryman, nozioni di scienza e pillole di filosofia, questa storia d'amore venata di suspense ha la velocità di un treno che sfreccia nella notte. -
Una spiaggia troppo bianca
Gemma Ranieri vive a Milano da un anno ed è diventata giornalista in un quotidiano free press. Era il suo sogno fin da piccola, scrivere inchieste, e ha deciso di lasciare la sua città per inseguirlo. La sua amicizia con Vincenza, detta Vic, è nata nei vicoli di Napoli tra sogni, speranze e decisioni da prendere. Vic ha scelto di rimanere e di denunciare gli abusi sulla città con le sue fotografie, Gemma di andare a tentare la carriera di giornalista altrove. Ma quando Vic muore in un misterioso incidente d'auto, Gemma torna a casa e tenta di ricostruire gli ultimi giorni di vita dell'amica, trovandosi improvvisamente immersa in una rete di pedinamenti, fughe, uomini senza scrupoli, spiagge troppo bianche, tentati omicidi. A 27 anni, Gemma Ranieri è divisa tra gli amici e il fidanzato di Napoli, e la nuova vita che si sta costruendo a Milano. È una bravissima giornalista e un'ottima detective, appassionata, caparbia e intuitiva, anche se si sente spesso inadeguata, scomposta come la sua criniera di capelli rossi e ricci. Grazie all'ironia che la distingue e al suo amore per la verità, prenderà il mondo di petto e non avrà paura di indagare, anche quando è pericoloso e scomodo. -
Auro Ponchielli contro la fine del mondo. Un'apocalisse comica con ampliamento di coscienza incorporato
Nel giro di soli tre giorni, mentre una pioggia incessante infuria sul mondo intero ed eventi inspiegabili sembrano annunciare la fine dell'umanità, una schiera di personaggi del tutto singolari si vedrà costretta a rinunciare alla propria quotidianità per abbracciare un destino più grande, nel tentativo di sventare il più tragico e assurdo dei complotti. In un susseguirsi di colpi di scena, un romanzo che ammicca alla cultura pop, ai B-movie e alle isterie contemporanee. La fine del mondo come non è mai stata raccontata.