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Di perle e cicatrici
Pubblicato per la prima volta in Cile nel 1998, ""Di perle e cicatrici"""" raccoglie 70 cronache che Pedro Lemebel, scrittore e artista cileno, personaggio iconico della critica sociale post dittatura, compilò per il programma radiofonico """"Cancionero"""" di Radio Tierra. rnrnNel loro insieme rappresentano un dissacrante bestiario di chi, vittima, complice o carnefice, ha popolato le strade e l'immaginario cileno nei primi anni di transizione verso la nuova apparente democrazia. Un ventaglio policromo di personaggi che Lemebel tratteggia, a seconda del caso, con crudeltà o dolcezza, senza mai trascurare la propria identità e il proprio punto di vista, quello di chi ha sempre vissuto ai margini, nell'avamposto più estremo dell'esclusione, e da lì ha osservato, vissuto e denunciato una società crudelmente conformista."" -
Poesie brutte
Cosa succede alla poesia quando sfugge di mano ai poeti? Quando invade Facebook e Instagram? Quando si mescola agli aforismi dei Baci Perugina? Nel suo nuovo libro di poesie (brutte), Paolo Agrati è andato a vedere in cosa si trasforma la poesia quando diventa parodia di se stessa. Schiacciando a tavoletta il pedale dell'acceleratore, il sommo poeta brianzolo ha affinato l'arte di scrivere poesie brutte fino alla maestria, fino a raggiungere livelli di bruttezza per cui occorre talento; livelli di idiozia per cui occorre intelligenza. Un po' come in certe illustrazioni di Escher, dove la magia nasce da un minuzioso errore di prospettiva, Agrati ha creato un corto circuito poetico dove il pavimento si fa soffitto e l'acqua percorre la salita. Dove è la poesia, ancora una volta, a indicare la retta via. Con la prefazione di Roberto Mercadini. Illustrazione di copertina di Alessandro Bonaccorsi. -
Piccole apocalissi
Un accumulatore di spazi vuoti da riempire di aspettative, una donna a cui - persi tutti i sensi - rimane solo quello di colpa, un'infausta pace all'origine di una guerra tra corpi, la rivincita del limbo, che diventa ricovero ideale per le anime dei cloni. Nella dimensione fantastica e bizzarra in cui Livio Santoro mette in scena le proprie apocalissi individuali e collettive si riflettono i desideri più oscuri, le paure più profonde e le ossessioni più distruttive dell'animo umano. Una perfetta sequenza di allucinazioni letterarie dove si respira il senso della fine immanente e dove la parola - sempre accurata, elegante e affilata secondo lo stile della micronarrazione - si fa gioco e detta il ritmo. Che siano usciti da una fiaba, da un incubo, dalle pieghe del mito o dalla non meno sorprendente quotidianità, i personaggi di questa raccolta ci mostrano come ogni stagione della vita possa godere di una piccola sorprendente apocalisse. -
Gli azzardi del corpo
Ogni corpo è un racconto e nelle storie di María Ospina Pizano sono i corpi a narrare ciò che accade alle protagoniste che li abitano. Il corpo atletico di una ex guerrigliera impegnata a ricostruire la sua vita in città, i corpi morbidi e schivi delle signorine del collegio, il corpo divorato centimetro dopo centimetro dalle pulci, il corpo anziano di Mirla e quello rassicurante della sua estetista. È nei corpi di queste donne, e nelle relazioni che intrecciano tra loro, che hanno luogo la lotta, il cambiamento, la faticosa conquista di uno spazio, il forte desiderio di una comunità. Sullo sfondo di una Bogotà caotica e attraversata da forti diseguaglianze sociali, la scrittrice colombiana - tradotta per la prima volta in Italia sceglie nell'universo delle relazioni femminili quelle più asimmetriche e inusuali per raccontare sei storie di donne che cercano di salvarsi le une con le altre, il più delle volte fallendo. Una raffinata geografia degli affetti, autentica e spietata, dove la cura e il senso di protezione si alternati all'ossessione e al tradimento, e dove il corpo femminile rivendica, e trova, nuove forme e nuove circostanze per essere raccontato. -
Il sistema del tatto
Ania ha quasi quarant'anni e vive una vita insonne e sospesa, dove l'unico conforto è abitare momentaneamente le esistenze degli altri. Il giorno in cui suo padre le chiede di attraversare le Ande per portare l'ultimo saluto al cugino morente in Argentina, per Ania inizia un viaggio nel tempo, che è fuga dal presente ma soprattutto esplorazione dei territori incerti della memoria. Nella casa dei nonni, dove da bambina ha trascorso le sue estati, Ania spera di trovare un po' di pace, qualche frammento di quelle radici che sente di aver perso. Ma ci sarà giusto il tempo di aprire una vecchia scatola di ricordi e poi Ania tornerà ad essere l'eterna straniera, costretta un'altra volta a partire, per rincorrere quel desiderio di appartenenza che continua a sfuggirle. Intrecciando la narrazione ai ritagli della propria memoria autobiografica, Alejandra Costamagna costruisce un romanzo sulla brutalità di vecchie e nuove migrazioni, scavando nel conflitto tra quello che ci tiene legati alle nostre radici e il desiderio di liberarcene. -
Space invaders. Nuova ediz.
Ormai adulti e dispersi nelle proprie vite, un gruppo di amici d'infanzia è ossessionato dai ricordi, carichi di innocenza e al tempo stesso di tensione, di una compagna di scuola, scomparsa misteriosamente durante la dittatura militare cilena. In una trama onirica e a tratti surreale, composta da brevi scene, ""Space Invaders"""" intreccia videogiochi e astronavi, Chevrolet rosso fuoco e mani di legno, bambini spia e bambini militanti, marce di protesta e bandiere fiammeggianti, per raccontare l'orrore attraverso gli occhi dei giovani protagonisti."" -
Irraccontabili
Irraccontabili riunisce i primi racconti di Pedro Lemebel, gli unici che scriverà nella sua vita: è una raccolta di storie e personaggi indicibili, soprattutto in quegli anni di dittatura, paura e censura, e contiene già il germe di quella che sarà l'intera produzione letteraria di Lemebel.Nel 1986 Pedro Lemebel è ancora Pedro Mardones, un acuto ma anonimo professore di storia dell'arte che non ha ancora adottato il cognome materno con cui diventerà famoso in tutto il mondo. Frequenta il laboratorio di scrittura di Pía Barros e pubblica i suoi primi racconti in un'edizione da 300 esemplari illustrati e stampati su semplice carta kraft, un libro-oggetto che vende lungo le strade del barrio Bellavista di Santiago. Irraccontabili riunisce i primi racconti di Pedro Lemebel, gli unici che scriverà nella sua vita: è una raccolta di storie e personaggi indicibili, soprattutto in quegli anni di dittatura, paura e censura – vi appaiono preti libidinosi, militari arroganti, madri guerriere, Babbi Natali pedofili – e contiene già il germe di quella che sarà l'intera produzione letteraria di Lemebel, la tenerezza, la violenza, il lirismo e l'ironia della sua scrittura ma soprattutto la dimensione politica e di denuncia sociale che lo definiranno come autore e artista. I racconti sono accompagnati dalle stesse illustrazioni che impreziosivano quei 300 esemplari che Lemebel e Barros assemblarono a mano, guidati dal desiderio di ""trasformare la miseria in dignità""""."" -
Canalnero. Le indagini di Vivian Deacon
Vivian Deacon ha lasciato Ferrara e si è trasferita a Magnolina, una piccola comunità del Polesine incastonata tra due fiumi. Vive con l'amica Zenaide, coltiva erbe aromatiche, frequenta l'unico bar del paese e si dedica alla fotografia. Il dolore e la solitudine del passato sembrano lontani, quando una sera, alla Festa dell'Unità di Crespino, assiste all'improvvisa morte di Ettore Berti, un distinto signore che poco prima l'aveva invitata a ballare. La tesi dell'infarto lascia molti dubbi nei pensieri di Vivian, che alle conoscenze di medicina somma l'intuito, eredità degli anni passati a vivere per strada, e il desiderio di rendere giustizia a chi le ha riservato un gesto gentile. Aiutata dal suo braccio destro Pietro e accompagnata da personaggi pittoreschi e ricchi di umanità, Vivian Deacon scoprirà che dietro la morte di Berti si nascondono terribili misteri che non chiedono altro che venire alla luce. Tra gli infiniti spazi della pianura polesana, in quei luoghi-non luoghi che la penna di Marco Belli, fotografo oltre che scrittore, descrive in modo vivido e autentico, l'eccentrica detective-clochard già protagonista dell'indagine ""Uno sbaffo di cipria"""" torna a raccontarci la vita da un punto di vista inusuale, capovolgendo ancora una volta le nostre certezze."" -
Niños. Ediz. a colori
Menzione speciale Bologna Children's Book Fair 2021 - Premio Colibrì Ibby CileAlicia fa un regalo al vento, Rafael confronta il sole con un'arancia, Jaime disegna insetti, José inventa un dizionario tutto suo, Mercedes e Nelson scoprono la luna, Sergio semina parole, Hugo sarà un poeta.«María José Ferrada dimostra un grande rispetto nei confronti dell'infanzia e una conoscenza profonda della relazione tra il mondo infantile e la poesia» – Giuria del Premio Iberoamericano SM de Literatura Infantil y JuvenilNiños della scrittrice cilena María José Ferrada, con le illustrazioni dell'artista venezuelana María Elena Valdez, è un incantevole inno alla vita e alla spensieratezza dell'infanzia, una raccolta di testi poetici, delicati ed essenziali come haiku giapponesi, che hanno come protagonisti 34 bambini colti nella magia della loro quotidianità. Niños è anche un libro della memoria perché è dedicato alle 34 piccole vittime della dittatura cilena, 34 giovani vite che l'orrore ha spezzato e che in queste pagine possono tornare a giocare, a ridere e sognare. -
Sprinters. Una storia di Colonia Dignidad
Sprinters racconta, attraverso l'incontro di due donne molto diverse, la vicenda reale di Colonia Dignidad, colonia tedesca stabilitasi nel sud del Cile e guidata dall'ex gerarca nazista Paul Schäfer. La vicenda della misteriosa morte di un bambino si intreccia alla storia del paese in questo potente romanzo documentario, accompagnato e impreziosito dalle illustrazioni di Rodrigo Elgueta.rn«Ci sono storie che ci perseguitano. Molto prima di averle scritte e persino dopo averle pubblicate. Con questo libro è andata così. Non che sia una cosa strana: è nella natura di Colonia Dignidad intrappolare coloro che vi si avvicinano. Perché Colonia Dignidad è un caso aperto che si rifiuta di essere chiuso, un groviglio che compare e ricompare, di continuo» – Lola Larra«Come raccontiamo al mondo quello che siamo stati capaci di tollerare? Come possiamo farci carico di quello che è successo a Colonia Dignidad? Quanto ci riguarda da vicino? Con sensibilità, distacco, sagacia e lucidità, Lola Larra cerca di rispondere a queste domande e nel farlo ci regala un libro potente» – Nona Fernández«Un romanzo sulla sopravvivenza dello spirito nazista in Cile» – Jorge CarriónUn bambino di otto anni muore durante una battuta di caccia nei boschi di Colonia Dignidad. Sono gli anni Ottanta e il villaggio di immigrati tedeschi fondato nel Sud del Cile dal carismatico Zio Paul, ex militante della Gioventù hitleriana, è un luogo isolato dal resto del mondo, con le proprie regole e i propri segreti ben custoditi. Nessuno farà domande e della morte del piccolo Hartmut Münch rimarrà solo una tomba senza nome. Vent'anni dopo, Lutgarda, una donna ruvida e caparbia cresciuta nella colonia, decide di far luce sulla vicenda. E sarà per mettere insieme gli ultimi tasselli di questo mistero che avrà bisogno dell'aiuto di un'altra donna, la disincantata voce narrante del romanzo, una giornalista che per anni ha inseguito senza successo i fantasmi di Colonia Dignidad. Sprinters racconta una storia tanto terribile quanto reale, dove convivono legami con il nazismo e la dittatura di Pinochet, fanatismo religioso, traffico di armi e pedofilia. Lo fa intrecciando fiction e cronaca, coinvolgendo il lettore in una vicenda intima e commovente, quella di due donne coraggiose unite dal desiderio di verità e giustizia. -
Chilean electric
Santiago del Cile, 1883. La luce elettrica illumina per la prima volta Plaza de Armas trasformando in un lampo la vita delle persone e il volto della città. Una bambina assiste alla cerimonia, affascinata e spaventata da quel bagliore che si burla del tempo. Molti anni dopo, interpretando gli indizi nascosti nei racconti della propria infanzia, sua nipote ripercorre le strade di Santiago e quelle della memoria per salvare dalle ombre i ricordi e il dono ereditato dalla nonna. In un continuo salto tra passato e presente, finzione e realtà, Nona Fernández costruisce la sua personale genealogia della luce. -
Il futuro è un posto strano
La Caldini, giornalista ed ex militante di sinistra, insegna scrittura in un piccolo istituto di Santiago. Dopo la separazione viene accusata dal marito, anch'egli ex militante di sinistra e scrittore in crisi, di abbandono del tetto coniugale. Sarà per difendersi che dovrà ricostruire un passato che sembra aver dimenticato. Quasi come se la storia riguardasse un'altra, scopre così una vita di lotta contro la dittatura, di solidarietà con i compagni di partito, di proteste e sparizioni. Accompagnata da un ex prigioniero politico, emblema degli ideali di lotta e integrità, e da un'avvocata, che di quegli stessi ideali è invece il simbolo del fallimento, la Caldini si metterà sulle tracce di sé stessa e di un'intera generazione che ha creduto in un futuro migliore. -
Non leggere i fratelli Grimm
In un continuo confronto tra innocenza e perversione, colpa e candore, Non leggere i fratelli Grimm, romanzo d’esordio del cileno Iván Maureira, parla al desiderio di ognuno di noi di essere amati, del risentimento che nasce quando questo amore ci viene negato e di come l’infanzia sia il teatro di prova di tutti i nostri futuri delitti.«Qualcosa si agitava dentro di lui. Gli sembrava che all'improvviso una forza sconosciuta avesse iniziato a contorcersi nelle sue viscere, spazzando via tutto quello che era stato fino ad allora. Gabriel camminava per le strade di Valparaíso, ma in realtà si faceva largo nel bosco che da quel momento, e per molti anni, lo avrebbe tenuto separato dal resto delle persone.»È il 1939 quando Diane Burbank, rappresentante della Disney Company, sbarca per la prima volta in Cile con l'incarico di consegnare al distributore locale le pellicole di Biancaneve, il primo lungometraggio animato al mondo, un adattamento del ben più cruento racconto dei fratelli Grimm. Ma le cose non andranno come previsto né quella volta né la successiva, trent’anni dopo, quando Diane tornerà a Valparaíso per fare visita al suo vecchio amore porteño. Morirà infatti dando alla luce il piccolo Gabriel, la cui sorte sembra segnata dal destino. Cresciuto da Anastasia, Gabriel verrà ben presto contagiato dalle ossessioni della bambinaia e quando assisterà a un un evento tragico inizierà a perdersi tra sentieri solitari e oscuri. Seguendo le orme di Émile Dubois, leggendario serial killer, Gabriel si trasformerà in un crudele assassino, convinto di poter punire la colpa con il peccato. -
Inri
Legate una all'altra da continui rimandi, le poesie di INRI compongono un unico ciclo poetico-narrativo che intreccia i sublimi paesaggi del Cile alla barbarie dell'animo umano. Protagonista di questa melodia che commuove e ipnotizza è la moltitudine di corpi senza nome cui è stato negato un ultimo abbraccio, un ultimo saluto, un ultimo sogno. I desaparecidos della dittatura sono ora pasture per pesci, fiocchi di neve, conigli feriti, fantasmi abbandonati in una nave inclinata nel deserto di Atacama. Sono loro i resti di una gioventù perduta, di speranze infrante. Sono come Cristo. E anche in queste pagine la caduta vive nel contrasto con l'ascesa, la morte in quello con la resurrezione, l'atrocità in quello con la dolcezza. Dolcezza delle madri come Viviana, che coccola i pesci carnivori perché nelle loro pance c'è il figlio. E dolcezza della natura, che si fa carico della violenza umana e culla quelle spoglie senza vita. Di questa folla di scomparsi si colgono soltanto alcuni nomi: Bruno, Susana, Odette, María, Rubén. Gli altri sono destinati all'oblio, a meno che l'arte non li riscatti e dia loro una salvezza. -
Commedie del vespero e della notte
Comunità che sopravvivono al dolore scegliendo in modo arbitrario qualcuno che soffra per tutti, senzatetto che costruiscono la propria dimora con la rabbia accumulata in decenni di frustrazioni, enormi creature senz'occhi né orecchi tra le cui carni si viene inghiottiti dall'oblio. Due anni dopo l'uscita delle sue ""Piccole apocalissi"""", Livio Santoro torna con una nuova raccolta di racconti fantastici. Testi brevi e brevissimi, nei quali il talento visionario dell'autore prende forma in una prosa densa e musicale che sfiora la poesia. Tra atmosfere cupe e scenari estremi, in ognuna di queste """"commedie"""" si avverte in sottofondo il ghigno inquietante della tenebra."" -
Cucina vegana. Manuale illustrato di cucina vegetale
La cucina vegana può rispecchiare una scelta di vita ma anche essere un modo per arricchire la propria cultura gastronomica imparando a conoscere nuovi ingredienti e preparazioni inaspettatamente gustose. Il libro offre un'ampia rassegna dei prodotti caratteristici della dieta vegana e una ricco elenco di preparazioni che sapranno stupire per gusto e fantasia. Ogni ricetta, inoltre, è stata realizzata e fotografata per dare precise indicazioni sulla presentazione dei piatti. -
Finger food vegan. Piccole porzioni vegetali per tutte le occasioni
Grazie alla creatività dell'autrice, Martina Cortelazzo, si hanno a disposizione tante ricette per accompagnare aperitivi, cene informali e qualsiasi tipo di festa si voglia impreziosire. Tutte all'insegna della cucina vegetale. Ogni preparazione è puntualmente fotografata per dare ai lettori preziose indicazioni sulla preparazione di queste piccole bontà. Un libro bello da vedere, facile da consultare, per rendere uniche le vostre ricette. -
Cucina vegetariana. Ricette con prodotti biologici per mangiare semplice, naturale e sano
Ricette di cucina vegetariana realizzate solo con prodotti biologici. Manuale illustrato per imparare a cucinare al ritmo delle stagioni. -
Regali golosi. Pensieri sfiziosi da donare
Una raccolta di idee regalo create con cibo o bevande. Suggerimenti di preparazione e presentazione per fare doni personalizzati, economici ed intelligenti. -
Insalate. Veloci, tradizionali, dal mondo, creative
Spesso pensata come accompagnamento, l'insalata può diventare protagonista in tavola trasformandosi in una pietanza ricca e ben equilibrata. Il libro propone una vasta collezione di ricette adatte a tutte le stagioni e ad ogni tipo di occasione: dalla cena elegante alla pausa pranzo veloce. L'autrice ci accompagna in un viaggio tra le ricette tipiche della tradizione gastronomica italiana e quelle di altre culture. Un libro che solleticherà il gusto visivo dei lettori con le immagini di preparazioni fantasiose e colorate