Sfoglia il Catalogo ibs024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7981-8000 di 10000 Articoli:
-
Lo zoo pazzo. Tutte (o quasi) le Animalìe: 1972-2019
"Lo zoo pazzo può dirsi (e qualcuno riderà anche di questa sottesa dichiarazione...) un libro molto educativo. L'educazione fondata sul riso ebbe, in età romantica, un poetico e sapiente sostenitore nel pedagogista tedesco Jean Paul: oggi, per contro, se ci si riferisce alle esibizioni televisive, e spesso multimediali, di tanti """"comici"""" si può alludere solo a una pericolosa e sconcertante volgarità. Si tratta, per lo più, di insulti, di aggressive insolenze prive di contenuto, di miserevoli ammiccamenti sessuali o escrementizi. Il riso di Gomboli e Mattioli nasce, all'opposto, da un [...] rovesciamento parodico di tante, consolidate acquisizioni e riflessioni. Gomboli e Mattioli vanno allo zoo come se visitassero un colto salotto [...]. Con una strettissima relazione tra segni e parole, i due autori rendono un dandy ogni loro animale, lo pongono in una situazione raffinata, lo fanno essere portatore di una identità esilarante e pensosa a un tempo stesso."""" (dalla presentazione di Antonio Faeti). Presentazione di Alfredo Castelli." -
Francesco. Fratello dell'universo
Negli anni '80 la Marvel Comics commissionò a John Buscema di raccontare per immagini la vita di San Francesco. Questa edizione riprende l’opera di Buscema, arricchendola di nuovi colori e di un ricco apparato redazionale. I diritti d’autore derivanti dalla vendita di questo volume saranno devoluti alle opere di carità dei Frati Francescani di New York. -
Le nuove avventure di Bruno BraziL. Vol. 1: Black program
È ormai un'abitudine quella del fumetto franco-belga di affidare i personaggi classici alle mani di autori moderni. È successo con Asterix, Michel Vaillant e Ric Roland. E succede ora anche con Bruno Brazil. Dopo oltre trent'anni di meritato riposo e i tre volumi integrali del precedente ciclo già pubblicati da Nona Arte, la spy-story creata da Greg e Vance torna nelle librerie contemporaneamente all'uscita in terra francofona. -
Horror. Mezzo secolo di incubi, magia e misteri a fumetti
"Horror"""" è stata una rivista mensile italiana di fumetti e cinema dedicata al fantastico pubblicata dalla Gino Sansoni Editore fra il 1969 e il 1972. La rivista si caratterizzava per l’ambientazione italiana delle storie nella tradizione della letteratura gotica e horror ottocentesca. Il volume ripropone tutti i fumetti ideati da Alfredo Castelli (curatore insieme a Pier Carpi della rivista) per """"Horror"""" e realizzati da alcuni fra i migliori disegnatori italiani del periodo, come Leone Cimpellin, Aldo Di Gennaro, Carlo Peroni, Sergio Tuis e Sergio Zaniboni." -
Buck Danny. L'integrale (1960-1962)
Quattro avventure pubblicate tra il 1960 e il 1962 dell'aviatore più famoso della storia del fumetto. Ispirato alle notizie internazionali dominate dalla guerra fredda, lo sceneggiatore Jean-Michel Charlier tenta comunque di aggirare la censura che grava sulle pubblicazioni a fumetti. Nella trilogia delle Tigre Volanti, Buck Danny, Sonny Tuckson e Jerry Tumbler affrontano ancora una volta la temibile Lady X nel misterioso cielo di Viet-Tân, mentre l'episodio ""L'operazione Mercury"""" immerge Buck Danny nelle sfide dell'esplorazione spaziale."" -
L'uomo che uccise Lucky Luke
Lucky Luke arriva a Froggy Town e i cittadini vogliono approfittare della sua presenza per risolvere un mistero che ha portato alla rovina il piccolo villaggio. Il problema è che purtroppo qualcuno vuole impedire al nostro cowboy di indagare e si è messo in testa di ucciderlo... e sembra proprio esserci riuscito! L'omaggio di Matthieu Bonhomme al grande personaggio del fumetto umoristico creato da Morris. -
Bob Jason. L'integrale
Sul finire degli anni Sessanta, Gianni De Luca – uno dei grandi maestri del fumetto italiano – decide di cimentarsi con il genere western e lo fa sulle pagine de Il Giornalino attraverso i due episodi – qui raccolti per la prima volta assoluta in volume – della saga di Bob Jason, un ragazzino bianco rapito da una tribù indiana presso la quale si ritrova a vivere le proprie avventure.Immediatamente precedenti alle tavole che Gianni De Luca realizzerà per il celeberrimo personaggio del Commissario Spada, le pagine di Bob Jason sono una vera gioia per gli occhi, dove la genialità dell'autore calabrese esplode in tutta la sua forza espressiva. -
Prince Valiant. Vol. 15: 1965-1966.
Dopo aver viaggiato nell'Oceano Atlantico il Principe Arn e il suo equipaggio sbarcano nel Nuovo Mondo, dove iniziano subito i guai. Guerra fra tribù rivali, la scoperta della via di San Lorenzo, un attacco al regno di Camelot, una delicata missione per trovare un erede scomparso... Il menù di un eccezionale fumetto d'avventura! -
Lucky Luke monta in sella
Un omaggio d'autore per il mitico Lucky Luke che, questa volta, tocca a uno dei migliori fumettisti tedeschi già autore di numerose opere underground per i principali editori indie del mondo. In uno dei suoi viaggi attraverso la prateria, Lucky Luke trova una sella del tutto particolare, quella di una bicicletta con cui dovrà attraversare il continente nordamericano. -
Gli aristocratici. L'integrale. Vol. 10: pirati del Mediterraneo, I.
Dal creatore di Martin Mystère e da uno dei principali autori della scuola italiana dei comics, l'ultimo volume di questa saga avventuroso/umoristica. Al centro della trama c'è un gruppo di ladri gentiluomini inglesi denominato Gli Aristocratici, per via del loro aspetto impeccabile. Sempre implicati in colpi impossibili, disprezzano l'uso della violenza e devolvono tutto il ricavato dei loro lavori in beneficenza, trattenendo solo ""un modesto 10% come rimborso spese""""."" -
Riso nero
Nell'America degli anni Venti Bruce Dudley lascia la moglie e il mestiere di giornalista per cercare un'identità più vera. Si mette in viaggio, discendendo il Mississippi come un moderno Huckleberry Finn, per poi raggiungere la cittadina di Old Harbor, nella valle del fiume Ohio, dove da bambino aveva vissuto con la famiglia. Sembra che quell'inquietudine esistenziale che lo accompagna abbia lasciato spazio a una ferma serenità, ma l'incontro con una donna lo costringe a rimettere tutto in discussione. Scritto con il fresco e vibrante stile dei modernisti europei, ""Riso nero è un romanzo"""" del 1925 sulla ricerca della libertà individuale, sul rapporto fra bianchi e neri, sulla critica alle castranti convenzioni sociali - temi già percorsi da Anderson nelle raccolte di racconti per cui è maggiormente celebre - e, in ultima analisi, sulla perdita dell'innocenza, mito caro ai più grandi romanzieri americani. Cliquot lo ripropone in una nuova traduzione dopo quella di Cesare Pavese del 1932."" -
Gli esploratori dell'infinito. Ediz. illustrata
Giorgio Halt, allettato dalle promesse tintinnanti del vecchio miliardario Harry Stharr, si lascia convincere a intraprendere un piano stellare: trasformare Cupido, il satellite della Terra appena scoperto, nella loro nuova casa, lontano dal trambusto della vita fra gli uomini. Quando però Cupido si stacca dall'orbita terrestre, quello che doveva essere un viaggio ""semplicissimo"""" diventa un'avventura imprevedibile e schizofrenica in giro per tutti i pianeti del sistema solare e ritorno, fra inattesi e quasi fatali incontri con banditi, elettrizzanti conoscenze aliene, curiose tribolazioni meteorologiche, alcolici piaceri e singolari festeggiamenti di Capodanno."" -
Che paura, nonno!
Finalista Premio Andersen 2021. Miglior libro 6/9 anniScheletri danzanti, streghe dal naso verrucoso, spettri puzzolenti, lupi mannari ghiottoni e brutti ragni pelosi: c'è proprio da tremare di paura alle storie che il nonno racconta, in questa fredda notte di tempesta! E allo stesso tempo... che brivido spassoso! Esiste forse al mondo un bambino che non rimanga incantato dall'elettrizzante richiamo di fantasmi impalpabili e mostri strambamente ripugnanti, quando ha la sicurezza che, conclusa la favola, potrà sempre trovare rifugio fra le amorevoli braccia del suo caro nonno? James Flora, autore per bambini e acclamato illustratore di dischi jazz, arriva Che paura, nonno!, pubblicato originariamente nel 1978 e finora inedito in Italia. Una serie di storie che sono una miscela di assurdo e giocosità, raccapriccio e divertimento, con le estrose e vibranti illustrazioni dell'autore, ricche di dettagli come i quadri di Mirò. Un libro che ""stregherà"""" grandi e bambini."" -
Il richiamo di Alma
«Il fatto era che, dalla comparsa di Alma, sentivo un bisogno di muovermi mai provato, i nostri incontri erano più che altro pause: non avevo pace, giravo in continuazione, come intorno a me stesso, senza una meta.» La chiave, come scrisse Bruno Maier, è nel labirinto: quello delle strade di Trieste, che si dipana come una geografia precisa e misteriosa ordinata dai movimenti di Alma, una visione sfuggente e insieme corporea, presente. E il labirinto interiore del protagonista, che dalla prima apparizione della donna non può fare a meno di sentirsene attratto, guidato da confusi sentimenti di devozione e inquietudine. Esiste davvero Alma, o è solo il riflesso di una vita pensata, di un'identità ancora da inseguire? O forse, più che comprenderla e decifrarla, è importante seguirne il richiamo, come per la vita. Pubblicato per la prima volta nel 1980 da Adelphi, Il richiamo di Alma è considerata tra le maggiori opere di Mattioni, in cui l'elemento fantastico intreccia l'evidenza del reale e ne scalfisce i confini, mostrando quanto il senso di un'esistenza si annidi nel non detto, nelle suggestioni, nell'istinto di perdersi. Prefazione di C. Mattioni. Postfazione di G. Franchi. -
Per una scienza degli scacchi
Anche lo scacchista più debole gioca seguendo i suoi principi, che ne sia cosciente o no, ma finché le sue idee saranno grezze e primitive non potrà mai ambire a risultati brillanti. Per arrivare alla maestria nel gioco degli scacchi è necessario affinare un arsenale di principi generali esemplari e idee efficaci, ricorrendo a uno studio metodico e scientifico degli elementi essenziali. A partire da queste premesse, Richard Réti propone il suo criterio di analisi, applicandolo a tre argomenti di interesse basilare: il gioco posizionale, l'attacco all'arrocco e le idee strategiche del Gambetto di Donna. Per una scienza degli scacchi è la raccolta di una serie di lezioni che Réti tenne a Buenos Aires nel 1924, pagine dall'indiscusso valore didattico che ci regalano una straordinaria fotografia dello stato delle idee della scuola ipermoderna nel momento del suo più delicato e vigoroso fiorire. Con la prefazione di Federico Cenci. -
Il bambino di pietra. Una nevrosi femminile
Giunta alla piena maturità, Cassandra inizia un percorso di psicoanalisi con lo scopo di risolvere le nevrosi che la affliggono da tempo, legate alla sua educazione, alla sessualità, all'onnipresente fantasma della maternità. La scrittura diventa il timone di un viaggio interiore, usata non solo a scopo terapeutico, ma come bussola nella comprensione della sua storia familiare e sociale, che appare come una rotta incerta tra l'infanzia dominata dai maschi e dal potere matriarcale e un matrimonio tiepido che l'ha resa accettabile agli occhi della famiglia. La vicenda di Cassandra è paradigmatica di un tempo che offre alle donne pochissime definizioni e spazi esigui per rappresentarsi come individui. ""Il bambino di pietra"""" è una narrazione in prima persona priva di indugi e autoindulgenze, che cerca nella sgradevolezza della verità una soluzione agli enigmi interiori. Finalista al premio Strega nel 1979, """"Il bambino di pietra"""" è centrale nell'opera di Laudomia Bonanni, che definì il personaggio di Cassandra come """"la protagonista di tutto quello che ho scritto"""". Prefazione di Dacia Maraini."" -
Gli inganni
Una giornata di scirocco a Roma può confondere i fili della memoria e del presente, come scopre Antonio, intellettuale di mezza età che dalla Puglia è andato via e scrive per il cinema. Nel maledetto giorno di scirocco Antonio viene svegliato da Vituccio, amico d'infanzia che porta con sé l'ingombrante bagaglio della provincia. L'inerzia di un vento pazzo li trascina in incontri con prelati, tra gli splendidi resti di Villa d'Este, e li accompagna a sera nella sfavillante via Veneto che già presagisce le crepe della sua magnifica decadenza. Qui va in scena la Roma della Dolce vita in cui convivono genialità e vacuità, dissolutezza e censura, la vita per quella che è e il racconto che gli scrittori ne fanno. Roma è città eterna che «eternamente macina e tramuta la sua realtà in repertorio», o come la descrive Fellini «lupa e vestale, aristocratica e stracciona, tetra, buffonesca». ""Gli inganni"""" racconta la città di quegli anni e la storia d'amore che ogni provinciale instaura con la sua fagocitante vitalità. Prefazione di Massimo Raffaeli."" -
Gli angeli personali
Certe persone assumono un ruolo talmente importante nella nostra vita che diventa impossibile liberarci di loro, neppure dopo anni, neppure dopo che se ne sono andate per sempre: le parole, le azioni di un tempo - a volte buone o semplicemente inconsuete, spesso cattive - si sono ormai attaccate alla nostra pelle e l'hanno penetrata; si sono fuse con noi. Ciò che resta è un'impronta che va al di là del bene e del male e si rivela nell'ombra di un'emozione radicata, nell'intuizione sottile di un movente, nell'accesso a stanze sconosciute dello spirito. Ed ecco allora che le otto storie contenute in questa raccolta firmata da Brianna Carafa - otto delicati ma spietati ritratti di altrettanti caratteri umani, con ogni evidenza ispirati a conoscenze dirette della scrittrice - sono in realtà un'unica grande storia: quella di chi la racconta. La scrittura è l'atto trascendente che fa perdere ai personaggi, e alle persone reali che vi stanno dietro, la loro natura corporea, e li trasforma in Angeli personali, impronte intime e al tempo stesso universali che possono toccare il cuore di tutti. Con la prefazione di Ilaria Gaspari. -
In punta di matita... 50 anni di Palio e altro. Vol. 2
Ironia, sorrisi, aneddoti, storie vere, nuove proposte, la voce dei borghi e dei protagonisti del Palio di Asti. -
Scusate se non siamo morti in mare
In un futuro non troppo lontano l'Europa si è trasformata in un continente di emigranti. I cittadini europei, alla ricerca di un lavoro e di un futuro migliore, cercano di raggiungere i paesi più ricchi, ma devono farlo clandestinamente, salpando verso destinazioni ignote, nascosti all'interno di un container.