Sfoglia il Catalogo ibs026
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 621-640 di 10000 Articoli:
-
Toringrad
Drini, albanese, ex studente di Storia, dopo aver accumulato un discreto gruzzolo nel mondo dello spaccio della cocaina, a 29 anni si stabilisce a Torino dove gestisce un bar molto in voga che ha scelto di chiamare Toringrad. Ma quando il cognato Petrìt viene tradito e arrestato poco prima di Natale, gli affari di famiglia richiedono la sua presenza per portare a termine la consegna di un carico di ""dama bianca"""". Sarà un viaggio difficile e rischioso, con incursioni nel mondo del sottoproletariato italiano fatto di prostituzione, slot machine, tossicodipendenza, una trasferta che lo condurrà nella Milano del potere marcio. Ma sarà anche la ricerca del traditore, perché nessun conto può essere lasciato insoluto. I sospetti cadono sull'acquirente, Envèr. Se è stato lui, dovrà pagare con la vita. Eppure la verità non è mai scontata, come Drini avrà modo di scoprire a proprie spese. """"Toringrad"""" è un romanzo ruvido e diretto come il suo protagonista, lucido e freddo imprenditore dello spaccio ma con una morale che lo induce a rimanere fedele a se stesso e al suo destino."" -
Oblio
Un uomo si risveglia da una capsula di sonno indotto su un'astronave completamente deserta. Non ricorda né il proprio nome, né il suo ruolo, né la ragione per cui si trovi lì; e soprattutto non capisce perché sia l'unico a bordo. Dopo aver con grande fatica recuperato una sufficiente capacità di movimento, inizierà a vagare nel silenzio assurdo degli ambienti circostanti, ponendosi un mare di interrogativi. Tra gli sprazzi della memoria che torna e le indagini effettuate esplorando l'astronave e collegandosi ai computer, egli riuscirà pian piano a ricostruire la terribile successione di eventi di cui è stato testimone. Il ricordo di quanto avvenuto e la necessità di risolvere i comuni problemi legati alla sua sussistenza porranno il protagonista di fronte a uno stress pesantissimo, cui alla fine si aggiungerà un quesito: cosa ne sarà di me ora? Lo spirito di sopravvivenza lo spingerà a trovare una via d'uscita, nonché a cercare un modo di tornare sulla Terra. -
Due anni in pagina. Gocce d'inchiostro durante la pandemia
Trascorrere questo ""tempo sospeso"""", che ci ha posto dinanzi, in tutta la loro tragica complessità, le implicazioni fatali di un tempo umano """"fuori asse"""", cercare di abitarlo con la sua messa in pagina aiuta. Scrivere è talora come avere qualcuno accanto, essere sempre in compagnia: quasi sentirne il fiato mentre ti legge, quando ti esprime consenso e soprattutto dissenso. Ti aiuta a vivere nel tempo dell'altro e ti sollecita alla pratica dei nessi. In un equilibrio chiaroscurale, senza rinunciare alla lucidità o alla realtà, senza rinunciare neppure a un futuro."" -
Ryoichi Ikegami come disegnare in stile
In questa opera Ryoichi Ikegami, maestro del manga, autore di personaggi e opere di grande fascino come ""Crying Freeman"""" e """"Sanctuary"""" condivide con i suoi ammiratori e appassionati, le sue tecniche di disegno, in un volume illustrato e a colori che rappresenta la sua eredità e la sua Bibbia stilistica. Il volume pubblicato in Giappone nel 2016 finalmente vede la luce anche in Italia in un'edizione identica all'originale, unica in lingua straniera al di fuori dei confini nipponici. «Ho continuato per tutto questo tempo a fare i miei manga perché desideravo disegnare uomini affascinanti e meravigliose bellezze femminili. Ad avermi insegnato tutto ciò sono state le opere dei maestri miei predecessori: l'azione che c'era nei manga del maestro Takao Saito, il modo di disporre gli sfondi del maestro Shigeru Mizuki, il modo del maestro Hiroshi Hirata di presentare un'opera storica. Per quanto riguarda i colori, ho preso spunto dallo stile del maestro Goseki Kojima, e ho anche imparato molto da un noto esponente del mondo dei fumetti americani, Neal Adams. Tuttavia, la cosa più importante di tutte è dare vita a una propria originalità. Si può essere bravissimi a disegnare, ma un fumettista che non possiede un proprio mondo non riuscirà mai a sopravvivere. Io andrò avanti a disegnare i miei splendidi uomini e le mie magnifiche donne e mi raccomando anche a voi di continuare a disegnare insieme a me». (dall'introduzione del Maestro Ikegami)"" -
Due ruote attraverso l'Africa
Volare a Città del Capo, allestire la propria bicicletta e ritornare a casa sulla inseparabile due ruote. 20.000 Km in un anno. Questa la porzione di vita raccontata nel libro. Le notti accampato nella Savana; il dramma delle prostitute/bambine in Sud Africa e Namibia; la sopravvivenza senz'acqua nel Sahel; la breve prigionia in Sud Sudan; l'incubo dei visti e le frontiere impossibili; i movimenti di popolo della nascente Primavera Araba; il pellegrinaggio a rendere omaggio alla memoria di Dian Fossey. Incontri con culture e natura dirompente, contraddizioni, disagi e dignità, in cornici di paesaggi mozzafiato descritti con semplici ed efficaci parole e un pizzico di ironia. Grandini ha 58 anni quando compie questo viaggio. L'incedere guascone dei primi libri cede il passo alla disillusa amarezza che un uomo occidentale sensibile e onesto non può non avere di fronte alle profonde diseguaglianze tra il mondo africano e il modello occidentale di vita. -
Cogenerazione, aspetti tecnologici ed economici. Vantaggi, sviluppi del mercato ed esempi pratici
Frutto della personale esperienza dell'autore in materia di cogenerazione, il volume si rivolge ad una platea di potenziali lettori piuttosto ampia e varia. -
Un pellegrino ad Angkor
Ancora ragazzo, Loti scopre il maestoso tempio di Angkor su una vecchia rivista coloniale e ne resta affascinato. Anni dopo, nel 1901, una spedizione lo condurrà in pellegrinaggio nei luoghi dei suoi sogni d'infanzia. Durante l'avventuroso viaggio verso la mitica città khmer, lungo il corso del Mekong, i villaggi e le foreste cambogiane, Loti annota impressioni ed emozioni, ritraendo con vivide descrizioni la realtà che via via gli si svela. Le pagine di Loti, pervase dal sentimento di stupore e soggezione che la magnificenza delle antiche rovine suscita in lui, trasmettono la sua certezza di trovarsi in un paese dove sopravvive ancora una cultura preziosa e raffinata. Connotato da un forte potere evocativo, questo diario è ancora oggi in grado di far rivivere al lettore la meraviglia della scoperta. -
Langhe e Roero in bicicletta e a piedi. Tra borghi, cantine e osterie
Una raccolta di itinerari tra Langhe del Barolo, Alta Langa e Roero, nelle zone del Barbaresco e del Moscato e fino ai limiti del Monferrato. Ventotto escursioni ad anello, adatte ai differenti livelli di preparazione fisica, per visitare il basso Piemonte in bici da corsa, E-bike, MTB oppure a piedi. Ogni itinerario è accompagnato da cartografia dettagliata, profilo altimetrico e tutte le informazioni necessarie: distanza, tempo di percorrenza, dislivello, indicazioni sulle strade e sentieri da seguire e sull'impegno richiesto. Accanto alle note tecniche, approfondimenti di carattere storico, artistico, culturale ed enogastronomico sui territori attraversati, oltre a un'infinità di suggerimenti dell'autore: ristoranti, alberghi, enoteche, ma anche visite in cantina, ai produttori di formaggio o ai trifulao, per conoscere e gustare appieno il territorio di Langhe e Roero. -
Lo Yark. Ediz. illustrata
Tra tutti i tipi di Mostri che brulicano sulla terra, l'Uomo è la specie più diffusa. Ce n'è un'altra, tuttavia, meno nota e più astrusa. È lo Yark. Età di lettura: da 6 anni. -
Tavole d'autore. 14 stylist, 14 modi di ricevere
La tavola preparata con cura è un piacere per gli ospiti e lo è ancor di più per chi la prepara. Scegliere e posizionare i vari elementi, accostare i colori e le forme, disporre i posti degli ospiti trasformano il padrone di casa in un vero e proprio regista del momento conviviale. Se l'arredo della casa non può essere ripensato quotidianamente, quello della tavola ci offre invece questa opportunità e si può felicemente rinnovare a ogni pasto, in sintonia con i nostri mutevoli stati d'animo, con il ritmo delle stagioni, con le tendenze della moda. La tavola italiana contemporanea esprime una personalità nuova, i cui tratti principali sono l'eclettismo e l'attenzione al dettaglio: con un occhio alla tradizione, ma ormai lontani dal rigido galateo di un tempo, lo stile di oggi ama mescolare materiali antichi come il lino, il legno e il peltro per abbinarli con pezzi di design, cromie nuove e servizi di piatti diversi tra di loro. Apparecchiare è un gesto quotidiano e alla portata di tutti, ma un risultato esteticamente armonioso non è mai scontato. In queste pagine, quattordici interior stylist hanno aperto le loro case o ci hanno invitati in luoghi particolari per condividere con noi il piacere e l'arte di apparecchiare: la loro sensibilità e le scelte suggerite saranno d'ispirazione non solo per chi vuole creare un allestimento d'effetto, ma anche per chi desidera portare, alla tavola di tutti i giorni, un tocco d'autore. -
Osare l'oltre
"L'inferno l'hanno inventato i preti? Magari fosse così! Purtroppo esso è davanti a noi in tutta la sua tragicità. Quante persone affermano che la loro vita è un inferno. E la morte cos'è se non l'inferno dinanzi a noi? Solitudine e abbandono da parte di tutti. L'uomo è un condannato a morte e a perdersi nel nulla semmai esistesse il nulla, oppure c'è una speranza? Si può osare sperare? Certamente si può provare a cercare una via di fuga e di salvezza. Gesù ce la indica: conoscila! Questo libro vuole appunto aiutare a trovarla""""." -
L' oratorio di San Giacomo a Dovesto
Dal fondatore Jacobo Jacobi, poi Bianchini e Majerotti, alla Regola di Cura di Venas. Vicenda esemplare nella storia di una piccola comunità della montagna dolomitica, condotta tra fede, devozione e deferente rispetto verso le antiche usanze. -
Biennale Architettura 2021. How will we live together? Guida breve. Ediz. italiana
La Guida Breve della Biennale Architettura 2021, intitolata How will we live together?, è studiata per accompagnare i visitatori attraverso gli spazi espositivi dell'Arsenale e dei Giardini e per indirizzarli verso gli altri progetti allestiti in tutta la città di Venezia durante la 17ª Mostra Internazionale di Architettura a cura di Hashim Sarkis, che nell'introduzione approfondisce i temi della Mostra e ne racconta i protagonisti. Una guida pratica ma anche un indelebile ricordo, il volume introduce i lettori al lavoro dei Partecipanti in concorso per il Leone d'Oro e agli altri progetti che fanno parte della Mostra Internazionale. Sono inoltre illustrate le Partecipazioni Nazionali, un Progetto Speciale in collaborazione con il Victoria and Albert Museum e gli Eventi Collaterali che avranno luogo in tutta la città metropolitana di Venezia dal 22 maggio al 21 novembre 2021. -
I leoni non mangiano crocchette. Ediz. illustrata
«Niente cani, niente gatti!» hanno detto chiaro e tondo mamma e papà. E siccome Clementina è una bambina ubbidiente, si è portata a casa un leone... Un libro divertente che stimola l'ironia e il sorriso. Età di lettura: da 4 anni. -
A caccia di futuro
«L'autore racconta la sua lunga esistenza con un testo dallo stile diretto e brillante che ha tutta la dignità di un testo letterario. Si legge con piacere e interesse perché la sua vicenda umana è movimentata, avvincente e imprevedibile. Il nostro spazia, con sicurezza, dall'infanzia alla maturità, fino a giungere alla terza età e anche i momenti più complicati vengono espressi con disinvolta abilità». (Dalla Prefazione di Nino Lombardo) -
Rosso India
Protagoniste di questo libro sono le diverse sfumature dell'amore, da quello passionale, come nella poesia ""Viaggiandoti"""", a quello materno, come in """"Foglie come ali"""", all'amore per la propria città, sviscerato nella poesia """"Eva"""". Ricorrono spesso i riferimenti alla musica e ai quattro elementi della natura. Quest'ultima è la cornice dentro la quale prendono vita e colore i sentimenti e i viaggi spirituali evocati dai versi."" -
Geometrie dismesse
«C'è un mondo che scorre nelle poesie di Santina Lazzara, c'è un mondo che si sveglia, dopo una notte d'attesa e che, nell'aurora di pensiero, sembra riappacificarsi con la quotidianità di chi scrive. C'è un mondo che riaffiora tra i versi, tra gli spazi che questi reclamano, fra i solchi che scavano dentro atmosfere sommesse dove il ricordo o l'attesa dello stesso diviene riflessione importante, parte di quel ""sé"""" dolente da custodire con delicatezza in un'esistenza cadenzata da suoni e rimpianti». (Dalla Prefazione di Rita Caramma) Foto di Mohammed Mahamud Hasan Joy Bangladesh"" -
Di questa città. Dieci storie on off
"Di questa città"""" è un libro nuovo, ma con una lunga vita alle spalle, che nasce da un testo del 2017 (Gorizia on/off di Giovanni Fierro, qudulibri) e che, attraverso le illustrazioni si trasforma e mette in evidenza come, volendo, la commistione tra parola e arte può rendere un contenuto sempre nuovo e quindi, teoricamente, eterno.""""Di questa città"""" è un libro che approfitta delicatamente di un luogo e a quel luogo restituisce, donando una rappresentazione grafica di quanto di quel luogo si dice, si scrive, si sente.""""Di questa città"""" e un libro corale, che rispecchia pareri, punti di vista e soprattutto il riconoscimento delle capacità e dell'impegno altrui. Rappresenta i talenti che contiene e l'amore per un luogo, Gorizia, città di vita per alcuni e di scelta per altri. Emblema di come le energie, se condotte nella giusta direzione, possono creare movimenti e collaborazioni proficue e donare in cambio nuovi sguardi e peculiarità." -
Sci ripido e scialpinismo. I 3000 delle Dolomiti. 50 cime con gli sci
In questo volume sono raccolti per la prima volta i più significativi itinerari di sci ripido e scialpinismo ai Tremila delle Dolomiti. -
Il pratofiorito. La mia famiglia due secoli di storia
È difficile e forse impossibile dire quando e come ebbe origine la prima famiglia Giannini di S. Cassiano di Controni. L'antenato più antico rintracciato fu un certo Iacopo, il quale visse in detto paese al tempo in cui Cristoforo Colombo scopriva l'America. I colossali castagni delle selve vicine a casa, uno dei quali tanto grosso che cinque persone riescono appena ad abbracciarne il fusto, furono piantati forse da lui. Pare che gli antenati provenissero da Celle, la Villa più alta. E si troverebbero conferme in alcune ricevute rilasciate verso la metà del 1600 a Agostino Giannini di Celle, che probabilmente abitava nella primitiva casa paterna. Se ciò fosse vero, la casa originaria della famiglia sarebbe andata distrutta, perché Celle e Cerro, due altre ville che appartenevano a S. Cassiano, furono insieme travolte da una frana, nel 1784. Se gli antenati provenivano da Celle, si deve a loro, verso la fine del 1700, la costruzione dell'attuale casa a Cocolaio. A partire da questo periodo si è riusciti a ricostruire tutta la storia della famiglia, e risulta che il Sere Mariano ebbe un unico figlio di nome Giuseppe il quale sposò una vedova di Palleggio, la nonna Eufemia Lucchesi.