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AOQU. Achilles Orlando Quixote Ulysses. Rivista di epica (2020). Vol. 2: Epica marina
La rivista «AOQU» nasce da un progetto del gruppo di ricerca Ottava rima, avviato nel 2018, nel contesto di un Piano di Sostegno alla Ricerca del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell'Università degli Studi di Milano. Il gruppo, rivolto all'italianistica e in particolare all'ottava come ricettore di generi nel Rinascimento, ha pensato con la proposta di «AOQU» di aprire lo sguardo a un panorama più ampio in termini cronologici, geografici e disciplinari, per guardare all'epica non solo come genere, ma anche come registro e sistema valoriale che ha accompagnato l'uomo nel passato e tuttora lo accompagna nella lettura della realtà. Se il mondo marino è il luogo per eccellenza in cui l’eroe, e più in generale l’uomo, viene messo alla prova attraverso le sfide della fortuna, il fascino dell’ignoto e le prove del viaggio, l’epica che gli dà voce non soltanto fornisce un diverso sistema di scenari, episodi, imprese ed avversari rispetto a quello dell’epica militare di terra, ma impone anche una retorica differente e un campo metaforico altro: questioni che meritano una trattazione autonoma. Il secondo numero di «AOQU», dunque, percorre un viaggio non solo nei mari noti della letteratura occidentale, lungo rotte segnate da alcuni dei capolavori del passato, ma sperimenta anche più arditi pileggi in acque poco frequentate o lontane. -
Pieno giorno. Poesie e canzoni 1987-2020
Il volume comprende i testi delle poesie e delle canzoni composte da Fulvio Frati negli anni dal 1987 al 2020. Essi sono presentati in ordine alfabetico: ma ciò non significa affatto che tale ordine di presentazione sia ""casuale"""". E ciò perché, proprio attraverso la scelta del singolo titolo di ognuno di essi, l'Autore ha voluto fornire alla collocazione finale di ciascun testo nella raccolta un ordine ben preciso di lettura, secondo una sequenza che vuole pertanto conferire all'opera un carattere di unitarietà complessiva. Al termine di tale sequenza, inoltre, l'Autore ha inserito una breve """"Appendice"""" che comprende il testo originale di un celebre componimento poetico della Letteratura Inglese, la """"Elegy Written in a Country Churchyard"""" di Thomas Gray (da quest'ultimo composta negli anni dal 1743 al 1750), una sua precedente traduzione in italiano effettuata da Frati nel 1986 e la sua nuova traduzione in versi liberi già presente all'interno del volume (ma qui, nell'Appendice, arricchita dalla numerazione di ogni singolo verso, come già effettuato da Gray nel testo originale). Ciò consente, a chi ne è interessato, sia una comparazione tra le due traduzioni in italiano ed il testo originale, sia, soprattutto, una riflessione sulle differenti evocazioni emozionali prodotte dall'adozione di differenti linguaggi e forme stilistiche. Il presente volume si indirizza pertanto sia ai semplici appassionati del linguaggio poetico e di alcuni argomenti che esso ha veicolato nella cultura cosiddetta """"occidentale"""" dal XVIII secolo ad oggi, che Frati raccoglie e rappresenta, sia agli studiosi di lingua e letteratura Inglese ed Italiana che intendessero approfondire l'analisi dell'opera di Gray anche in relazione alla sua effettiva significatività nella nostra realtà attuale."" -
Tra Milano e Firenze. Cristoforo Landino volgarizzatore dei Rerum Gestarum Francisci Sphortiae Commentarii di Giovanni Simonetta. Ediz. critica
Questo lavoro porta nuovi elementi allo studio delle complesse vicende inerenti i Rerum gestarum Francisci Sphortiae commentarii di Giovanni Simonetta e il relativo volgarizzamento, la Sforziada di Cristoforo Landino. Nel saggio introduttivo si indagano gli aspetti biografici, storici e filologici riguardanti le due opere, partendo proprio da Giovanni Simonetta, attivo nella cancelleria sforzesca assieme al piú noto fratello Cicco Simonetta, e ricostruendo la storia testuale dei Commentarii dalle loro origini agli emendamenti eseguiti dall'umanista Francesco Dal Pozzo in vista dell'editio princeps, senza trascurare le vicende editoriali e le prime reazioni all'opera. Punto di forza dell'analisi è l'aver ritrovato e studiato nel dettaglio il manoscritto originale, nonché esemplare di dedica, dei Commentarii, già noto a Giovanni Soranzo il secolo scorso quale 'codice Castelbarco'. L'attenzione si sposta quindi da Milano a Firenze, entrando nell'officina testuale di Cristoforo Landino per sondare la Sforziada dal punto di vista metodologico e contenutistico, con un conseguente particolare riguardo per le vicende successive all'invio del manoscritto di dedica (copiato da Tommaso Baldinotti) a Milano, dove il testo viene sottoposto dal Simonetta a numerosi interventi visibili ancora oggi. Chiude la parte introduttiva un capitolo che vuole delineare la storia dello sviluppo dei commentarii come genere nel quadro storiografico dalle origini alla fine del Quattrocento. A seguire il lettore troverà l'edizione critica della Sforziada in veste integrale, corredata di un approfondito apparato comprensivo degli interventi che ne testimoniano la ricezione a Milano. -
Storie di piccole e grandi sfide. Arcobaleni e temporali. La mia vita e la Cenfor
La ""mia vita da single"""", sempre piena di persone, di amici, di progetti. Ed è proprio del suo più importante progetto di vita che l'autrice parla in questo libro. L'orgoglio di aver generato un'idea vincente e di essere riuscita a realizzarla concretamente, affrontando passo dopo passo temporali e arcobaleni. Il """"seme nascosto"""" di una persona di semplice estrazione familiare, nata e cresciuta in un periodo nel quale diventare imprenditrice significava essere veramente pioniera. La creatività, la perseveranza, lo spirito di indipendenza e di iniziativa, l'amicizia, il valore della collaborazione, nonché dubbi, indecisioni e conflitti, sono tutti i sentimenti che affiorano nei vari capitoli del libro che si intrecciano al periodo storico dagli anni '50 ai giorni nostri. Queste pagine sono dedicate ai giovani che aspirano a cimentarsi nel mondo imprenditoriale avendo a disposizione energia, volontà e voglia di crescere e soprattutto idee e sogni da realizzare."" -
Tre tribuni studiati da un alienista
Lombroso fu medico, antropologo, filosofo, giurista, criminologo, accademico italiano e fondatore dell’antropologia criminale con i suoi pioneristici studi sulla criminalità. Questo volume analizza la figura politica del tribuno conducendo il pubblico passo per passo attraverso gli esempi di Cola di Rienzo, Francesco Coccapieller e Pietro Sbarbaro e il loro confronto. Questa ristampa riporta in versione cartacea ed eBook l’edizione della tipografia Fratelli Bocca Librai di S.M. del 1887 su cui essa si basa. -
Comprendere il marketing nell'era digitale
Il trasferimento delle attività di marketing sul web ha sancito la nascita di quello che viene definito Digital Marketing, il quale non ha determinato un cambiamento radicale del marketing, ma ha semplicemente affiancato le attività tradizionali. Il titolo ""Comprendere il marketing nell'era digitale"""" è stato scelto con lo scopo di precisare il Digital Marketing come risultato dell'evoluzione del marketing, che conserva necessariamente i principi originari della disciplina. Il volume rappresenta una guida introduttiva, parte della nozioni di base per poi trattare i temi che costituiscono l'elaborazione concettuale del marketing digitale: i cicli economici dell'era capitalistica, che significa analizzare il processo economico; il marketing come funzione che studia il processo economico; le dimensioni dell'economia digitale; l'approccio del marketing nell'economia digitale. L'esame della struttura del piano marketing completa il percorso didattico, rendendo il libro adatto sia a studenti che a coloro che vogliono avvicinarsi a questa disciplina in modo graduale. Prefazione di Andrea Quintiliani."" -
Dedicato al mio amico Rudolf Nureyev
In questa opera l'autore esprime tutta la sua vita attraverso testi poetici composti con profondità e intensità. Essa è dedicata all'amico Rudolf Nureyev con cui il Gardi ha trascorso momenti reali di confronto nella quotidianità e nella vita di tutti i giorni, potendo conoscere a fondo e nella più totale intimità la vera anima del ballerino di fama mondiale. I testi poetici trasmettono inoltre la storia della vita del Gardi attraverso poesie ricche di emozione, passione, romanticismo e allo stesso tempo di molto dolore e sofferenza. I testi poetici affrontano anche le tematiche dell'amore, della passione e della gioia. Un'opera che sicuramente saprà entrare nelle menti e nei cuori di tutti i lettori, soprattutto di tutte quelle persone che non hanno avuto una vita semplice e hanno sofferto sia in amore, sia in famiglia. Il testo è edito anche in lingua inglese, in quanto l'autore ha voluto raggiungere i lettori di tutti i paesi del Mondo, per diffondere la storia e le emozioni che hanno caratterizzato il sincero e vero rapporto di amicizia tra Sandro Gardi e l'amico eterno Rudolf Nureyev. -
Lettera a un maestro e per conoscenza a uno scrittore di drammi. Nuova ediz.
Bruno Portesan, diplomatosi all'Accademia dei Filodrammatici di Milano, ha collaborato come attore con diverse compagnie e teatri stabili. Tra le esperienze alla regia si segnala una miscellanea di testi brechtiani Discorso sulla guerra, il cotone, ecc. ecc., prodotta da un consorzio di comuni dell'hinterland milanese. Col Maestro Strehler ha sostenuto due audizioni, partecipando alla Santa Giovanna dei Macelli. Ha ottenuto poi il permesso per assistere alle prove de L'Anima buona del Sezuan. Una sorta di assistente senza esserlo: un assistente-ombra. Alla stregua di quello che avveniva al Berliner negli anni '50. Nella Lettera inviata a Giorgio Strehler, uno dei primissimi a mettere in scena con passione e competenza le opere di Bertolt Brecht, l'autore esamina il rapporto tra il regista e il teatro epico o non aristotelico. E, in special modo, si sofferma sulle cure dedicate dal Maestro alla recitazione epica o dialettica, identificando Totò quale esempio di attore epico naturaliter. Prefazione di Ferruccio Soleri. -
Il gioco dell'io. Il cambiamento di sé in una società globale
Il ritmo accelerato del cambiamento, la molteplicità dei ruoli, l'eccesso di possibilità e di messaggi dilatano l'esperienza cognitiva ed affettiva degli abitanti di un pianeta divenuto società globale, in una misura che non ha paragone con nessuna cultura precedente dell'umanità. I punti di riferimento su cui individui e gruppo fondavano in passato la continuità della propria esistenza vengono meno. La possibilità di rispondere con sicurezza alla domanda ""chi sono io?"""" si fa labile: la nostra presenza ha bisogno di àncore e dubitiamo della nostra biografia. La ricerca di dimora dell'io diventa così vicenda comune e l'individuo deve costituire e ricostruire la propria casa di fronte al mutamento incalzante degli eventi e delle relazioni. Di questa ricerca il libro segue le tracce nell'esperienza individuale e nei fenomeni collettivi contemporanei, riflettendone potenzialità e dilemmi. Un mondo che scopre la complessità e la differenza non può sfuggire l'incertezza e chiede agli individui la capacità di mutare forma restando se stessi. L'Io, non più solidamente imperniato in una identificazione stabile, ha gioco, oscilla e si moltiplica. La comprensione di quanto sta accadendo si colloca all'incrocio di diversi saperi. Per accostarsi ad un io molteplice è necessario modificare il punto di vista, assumendo uno sguardo capace di cogliere relazioni e apprendere dall'esperienza. Il nostro agire ci appare sempre più chiaramente come un processo interattivo, continuamente costruito in un campo di possibilità e di limiti. Per questo la responsabilità di abitare la terra è consegnata nelle mani di ciascuno. Realtà sociale ed esperienza individuale sono dunque i poli di una relazione circolare tra i quali questo libro si muove. Ledizioni ripubblica in formato cartaceo ed ebook questo testo già edito da Feltrinelli nel 1996."" -
La trama del tempo e i luoghi dell'ambivalenza. Il percorso intellettuale di Simonetta Tabboni
Nelle pagine di questo libro ritroviamo riferimento esplicito a questi temi: Alessandro Cavalli riflette sui processi di costruzione sociale della memoria individuale e collettiva; Marita Rampazi, Danilo Martuccelli e Carlo Mongardini ragionano sulle categorie temporali che caratterizzano la contemporaneità; Carmen Leccardi e Birgitta Nedelmann si allacciano al tema dell’ambivalenza, la prima leggendo in tale chiave l’evolversi dei movimenti femministi, la seconda in un’originale lettura dell’ambivalenza che trova spunto nella letteratura; Anna Rita Calabrò presenta alcune riflessioni per una sociologia dell’ambivalenza; Alain Touraine e Michel Wieviorka partono dal concetto di ambivalenza per un affondo teorico sul tema del soggetto e dello straniero nel contesto sociale dell’ipermodernità; infine Franco Crespi riprende i temi di un grande amore “intellettuale” di Simonetta Tabboni, quello per Norbert Elias. Nell’introduzione, una presentazione a questi saggi permette di ripercorrere il lavoro di Simonetta Tabboni seguendo il filo rosso dei suoi interessi. -
Università tra numeri e scelte. Le opinioni degli studenti su futuro, didattica, relazioni, etica e altro
Questo libro nasce da un corposo sondaggio sottoposto ad un gruppo di studenti della facoltà di giurisprudenza dell’università di Trento. Il sondaggio aveva ad oggetto diversi temi: futuro, università, didattica, docenti, studenti, scelte personali, etica, comunità. Partendo dai risultati del sondaggio, si cerca di comprendere non solo quale sia l’opinione, e prima ancora il “sentire” degli studenti, ma anche cosa possa essere rivisto nell’ambito del mondo accademico, con particolare riguardo ai suoi principi e valori, alle relazioni interpersonali, ed agli obiettivi dell’insegnamento. Il libro è rivolto a studenti, docenti, membri degli organi decisori, ai diversi livelli, e, in definitiva, a chi abbia interesse per le tematiche universitarie. -
Antropologia dell'etnonazionalismo nei paesi baschi
Qual è il significato del concetto d'identità culturale? Il nazionalismo e l'etnonazionalismo quale forma e contenuto hanno assunto nell'epoca della globalizzazione? Nel corso degli ultimi anni e in particolare dopo i conflitti balcanici e l'emergere di nuovi identitarismi il dibattito intorno a tali domande si è intensificato. Nel libro, attraverso l'analisi di un'etnografia che si è svolta nei Paesi Baschi, si affrontano due questioni legate a questi interrogativi. La prima riguarda la relazione tra identità culturale ed etnia. La seconda, il rapporto tra etnonazionalismo e processi di etnicizzazione nei Paesi Baschi. Infatti, il caso dell'appartenenza etnica basca, per la sua complessità culturale, rappresenta un terreno fecondo per affrontare le tematiche identitarie. L'interpretazione dell'identità culturale rimane un grande problema com'è evidenziato in questo testo. Per gli antropologi che si muovono tra essenzialismo e nominalismo nell'ambito scientifico e per i soggetti e attori politici che usano i concetti di etnia e cultura come oggetti di conflitto nella sfera pubblica. -
L' inchino dell'agave
In questo volume sono racchiusi alcuni dei testi scritti da Matteo Rinaldi: poesie, brevi brani, riflessioni, semplici pensieri, la scrittura creativa di un medico devoto e sempre presente ai suoi pazienti ma altrettanto appassionato all'arte della poesia per esprimere il suo dettato dell'anima. -
Rinascimenti in transito a Milano (1450-1525)
Negli ultimi anni gli studi sul Rinascimento milanese, e in particolare quelli sullo splendido e tumultuoso periodo sforzesco, hanno conosciuto un’accelerazione significativa. Muovendo dai classici lavori degli storici e dalle importanti acquisizioni in campo artistico e letterario degli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, molti nuovi dati sono emersi e si è progressivamente rivelata una correlazione importante fra la fisionomia socio-politica e culturale della Milano prima viscontea e poi sforzesca. Da questo rinnovato interesse ha preso le mosse il convegno tenutosi presso l’Università degli Studi di Milano nell’ottobre 2019, nell’anno del centenario leonardiano: il risultato è un volume di atti che offre un panorama ricco e articolato della Milano tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento, quale luogo di fervido scambio e incontro culturale, ancora in gran parte da riscoprire e rivalutare. Premessa di Claudia Berra. -
AOQU. Achilles Orlando Quixote Ulysses. Rivista di epica (2021). Vol. 2/1: Epica e meraviglioso
La rivista «AOQU» nasce da un progetto del gruppo di ricerca Ottava rima, avviato nel 2018, nel contesto di un Piano di Sostegno alla Ricerca del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell'Università degli Studi di Milano. Il gruppo, rivolto all'italianistica e in particolare all'ottava come ricettore di generi nel Rinascimento, ha pensato con la proposta di «AOQU» di aprire lo sguardo a un panorama più ampio in termini cronologici, geografici e disciplinari, per guardare all'epica non solo come genere, ma anche come registro e sistema valoriale che ha accompagnato l'uomo nel passato e tuttora lo accompagna nella lettura della realtà. -
L'università che vorremmo. Proposte e riflessioni di studenti ed ex studenti
Questo libro raccoglie quarantacinque contributi di studenti ed ex studenti della facoltà di giurisprudenza dell'università di Trento, cui è stato dato un unico ""faro"""", quello del titolo: """"L'università che vorremmo"""". In modo personale ognuno di loro ha affrontato un tema che aveva a cuore, I contenuti sono poi stati organizzati in sei sezioni: """"Università e valori""""; """"Comunità""""; """"Università e crescita""""; """"Studenti""""; """"Università e transizioni""""; """"Relazioni"""". Leggerlo può dare uno spaccato dell'università esistente e dell'università che potrebbe esistere, visto dagli occhi di chi la vive o l'ha vissuta, mostrando sia conferme che aspettative tradite ed individuando i problemi più """"sentiti"""". Leggerlo, d'altra parte, può anche mostrare come l'università debba recuperare spontaneità e curiosità, consultando in modo libero le persone che la frequentano. Ci sono cosa da dire, ci sono persone che sono disponibili a dirle, e lo sanno fare. Il libro è rivolto a studenti, docenti, membri degli organi decisori, ai diversi livelli, e a chi abbia interesse per le tematiche universitarie e per 19 opinioni di studenti ed ex studenti. Ma è rivolto anche a quegli studenti delle scuole superiori che sono curiosi di sapere di più sull'università e sulle sue dinamiche, viste da prospettive personali fondate sull'esperienza."" -
La «Gloriosissimi Geminiani Vita» di Giovanni Maria Parente
Il contributo propone l'edizione critica del prosimetro di Giovanni Maria Parente Gloriosissimi Geminiani Vita corredato da undici silografie: il testo è contenuto in un incunabolo uscito a Modena l'11 marzo 1495 presso lo stampatore Domenico Rococciola. L'incunabolo, che si conserva presso la Biblioteca Estense di Modena con segnatura a. J. 7. 9 (1), rappresenta uno dei rari esemplari superstiti della tiratura del 1495. L'opera si configura come la più ampia attestazione narrativa in volgare di un interesse verso la storia e il culto di san Geminiano, vescovo di Modena nel IV secolo. Analizzandone il contesto storico-letterio, culturale e linguistico, si riconosce nella Gloriosissimi Geminiani Vita del Parente un testo di produzione locale a carattere popolare, che attinge alle forme e ai generi letterari della tradizione del Trecento e del Quattrocento, uno strumento di devozione rivolto in particolare agli illitterati, anche per l'alternarsi delle immagini alla prosa e ai versi. -
Appunti di filosofia delle cose dell'uomo
Gli appunti qui raccolti si riferiscono, secondo differenti angolazioni, a quella che Aristotele definiva la “filosofia delle cose dell’uomo”, il terreno comune a etica e politica nel quale trovano radice alcune vincolanti e decisive questioni: il poroso confine, soprattutto nel caso dell’uomo, tra naturale e artificiale; il complesso e articolato rapporto tra eudaimonia individuale e bene comune; i fondamenti di una società che vuole essere giusta. -
(S)proporzioni. Taglia e scala tra testo e immagine
Considerazioni relative alle categorie di taglia e di scala attraversano molteplici aspetti della nostra esperienza e conoscenza della realtà. Anche da un punto di vista culturale tali nozioni sono cariche di significato: l’opposizione contrastiva tra grandi e piccole forme, la retorica del multum in parvo, la distinzione stilistica tra abilità artistica su grande scala e attenzione ai dettagli più minuti sono solo alcuni esempi delle modalità secondo le quali la logica delle dimensioni conosce declinazioni comparabili attraverso i confini di diverse discipline. Come definire, comprendere e inquadrare dunque l’ermeneutica della taglia, l’estetica e la poetica della scala? Quali sono gli effetti e le funzioni di tale dinamica degli estremi? Cosa distingue l’ingigantito dal colossale, il miniaturizzato dal piccolo e come sono sfruttati gli effetti di questa opposizione? Il presente volume, portando avanti il dibattito avviato in occasione del convegno dei dottorandi in Scienze del patrimonio letterario, artistico e ambientale dell’Università degli Studi di Milano, raccoglie diverse riflessioni intorno al tema delle “(s)proporzioni”, approfondendole sotto il profilo visuale e testuale tramite esempi che spaziano dall’antichità all’età moderna e contemporanea, nella convinzione che tale soggetto possa garantire una prospettiva interdisciplinare di ampio respiro tra i differenti, ma strettamente interconnessi, ambiti che animano il corso dottorale. -
The scramble for the Eastern Mediterranean. Energy and geopolitics
Introduzione di Paolo Magri.