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Without/La strada. Ballet de l'Opera national du Rhin
Without: balletto. Coreografia di Benjamin Millepied, musiche di Fryderyk Chopin. Ballet de l'Opéra national du Rhin. La strada: balletto in 6 quadri da un soggetto di Tullio Pinelli, Federico Fellini, Mario Pistoni. Coreografia di Mario Pistoni ripresa da Guido Pistoni. Musiche di Nino Rota. Ballet de l'Opéra national du Rhin. -
Amori dispersi
Roma, quartiere Parioli. È un torrido sabato di metà luglio e Cristina, la ragazza della stireria, deve effettuare una consegna a Muna Jabril, affascinante ex modella e fashion director della prestigiosa Classic Mode. Non può sapere che la donna giace, morta, nel suo appartamento in un ventaglio di cristalli rotti. A condurre l'indagine viene chiamato il commissario Santopietro che, tra bellissime modelle, uomini ricchi ed enigmatici e vicine pettegole, dovrà districarsi nel patinato mondo della capitale, dipanando la matassa di relazioni che vedono alloro centro la vittima, una donna in grado di ammaliare uomini e donne... Nella sua ricerca potrà avvalersi del prezioso aiuto di sua moglie, psicologa dall'infallibile sesto senso femminile. -
Al rifûg'. Il rifugio. Testo bolognose. Testo italiano a fronte
"Nell'accingermi a scrivere queste righe, mi son trovate davanti a un dubbio: Manini è un poeta-pittore o un pittore-poeta? Dico questo perché io l'ho conosciuto come creatore di immagini bellissime e me lo ritrovo come ispirato poeta che anche nella scrittura conserva la stessa carica descrittiva che mette nei suoi quadri. Leggendo, ti sembra di vedere luoghi, persone, cose della quotidianità che diventano protagoniste, come la 'chèrta sugarenna', la carta assorbente, sulla quale puoi leggere le parole a rovescio. O come la foto del padre, che accoglie i figli da scuola fregando sulle loro guance la sua ispida barba: un padre sicuramente fuori dagli schemi del tempo, quando il 'pater familias' era spesso una specie di casalingo tiranno. A questo padre lui, Elio, avrebbe voluto regalare un Ducati 48 perché potesse andare al mercato del venerdì! L'ansia che scorre nei versi dedicati a una persona cara: la lotta contro quel granchio e le sue chele che l'opprime. Non mancano i colori e il loro cromatismo che descrivono tratti di vita, i versi per Bologna, le 'zirudelle' per rallegrare l'animo. Scorrendo Al rifûg' è stata una continua sorpresa, fin dall'inizio. abituandomi a quelle 'e' finali che fanno capolino ogni tanto e che sanno di 'Bassa'. Ma mi rimane il dilemma: Elio è è più pittore o più poeta?"""". Prefazione di Luigi Lepri. Nota di Sergio Rotino e un commento di Fausto Carpani." -
Una storia. Autobiografia
Dall'infanzia vissuta nella Bassa bolognese, caratterizzata dalla povertà e dai lutti familiari portati dalla Seconda guerra mondiale, al riscatto sociale e professionale che l'ha visto affermarsi con successo nella vita pubblica del capoluogo emiliano, la parabola di Primo Mingozzi raccontata con genuina passione dal protagonista. -
Cani perduti. Undici racconti per i Pearl Jam
Hanno segnato due generazioni, e non si fermano mai. Sono tra i gruppi più longevi, sono gli irriducibili del rock. Un pugno di autori appassionati della loro musica ha deciso di rendere omaggio ai Pearl Jam nel modo che conoscono meglio: raccontare pezzi di vita attraverso i titoli delle loro canzoni. Che si tratti di fughe o matrimoni, di serial killer o adolescenti, di amori clandestini o di crisi di coscienza, di vendette o di seconde possibilità, di un concerto a Trieste o di una compilation magica, la colonna sonora dei Pearl Jam accompagna le undici storie di questa raccolta, undici racconti di ""Cani perduti"""" che tentano di dare una direzione, un senso, per ritrovare la strada."" -
Arte e natura. Storia di una grande illusione
In un saggio del 1953 Roberto Longhi definì la storia del naturalismo ""storia di una grande illusione"""". Il naturalismo è soltanto un'illusione alla quale approda l'artista ogni qualvolta si allontana dalle radici simboliche con la pretesa di rappresentare la realtà fuori di sé. In questo volume l'autore indaga lo sviluppo del """"rapporto"""" tra arte e natura a partire dal Medioevo fino alla fine dell'Ottocento, evidenziandone le contraddizioni e le contaminazioni."" -
Rusticàn. Poesie in dialetto bolognese, con traduzione in italiano
"A chi vuole leggere, io dico soltanto una cosa. / Se aveste in mente di cercare della poesia date retta a me, lo dico schietto e leale: // avete sbagliato indirizzo, parola mia. Qui si trova del dialetto, ma quello normale, / dei ricordi, degli scherzi e niente ipocrisia.""""" -
Daumier. Un occhio critico. Ediz. illustrata
L'Alliance Française di Bologna ha organizzato una piccola esposizione delle opere grafiche di Honoré Daumier, dedicata alle gens de justice. L'iniziativa, proposta dallo studio legale Pacilio di Bologna, ha avuto grande successo perché l'opera di Daumier è nota e apprezzata da sempre nell'ambiente forense. Questo volume, arricchito da un saggio sull'opera dell'artista francese a firma dello storico dell'arte Eugenio Riccòmini, raccoglie gli interventi tenuti in occasione dell'inaugurazione della mostra. Introduzione di Giulio Berti Arnoaldi. -
Le emozioni delle mosche. Aforismi incisi
La collaborazione tra Alberto Casiraghy - editore del marchio Pulcinoelefante - e Luciano Ragozzino, uno degli incisori di maggior talento del nostro paese, ha prodotto oltre 130 piccoli volumi. 33 di questi - pubblicati in 10 copie sono a loro firma: un aforisma di Casiraghy per un'illustrazione di Ragozzino. Questo libretto li raccoglie tutti, offrendo al lettore un raffinato divertissement, in cui godere le tante soluzioni che possono legare illustrazione e testo. -
I colori del fiera district. Il risolutivo contributo all'immagine dell'opera di Kenzo Tange nel complesso fieristico di Bologna, (1978-1983)
La descrizione puntuale e cronologica di un grande appalto eseguito da un Ente di diritto pubblico, la Banca del Monte di Bologna e Ravenna, riportata con fedele e accurata ricostruzione del lungo e complesso iter che ne ha determinato la sua concreta esecuzione; quasi un manuale di tecnica organizzativa e corretta metodologia contrattuale. -
Trent'anni di musica insieme. La storia, i concerti, i protagonisti
Questo libro racconta i trent'anni di attività di Musica Insieme. Nel duplice intento di fornire una cronaca ed un supporto storico-scientifico allo studioso e all'appassionato, il volume è diviso in due parti. Nella prima, fra narrativa e immagini, il lettore troverà tutti gli spettacoli realizzati da Musica Insieme, il cui numero si aggira ormai intorno al migliaio: dalla stagione principale dei Concerti di Musica Insieme a MIA - Musica Insieme in Ateneo e MICO - Musica Insieme Contemporanea, da Balletti d'Autunno alle varie iniziative che li hanno accompagnati in questi stessi anni. Nella seconda parte, a sussidio e documentazione di quel racconto, seguono un indice cronologico dettagliato dei concerti, il repertorio degli autori e delle opere eseguite, ed infine l'indice degli interpreti. Un documento utile ed insieme uno strumento di consultazione snello per ritrovare tutti gli artisti, dai grandi maestri ai giovani talenti, che si sono avvicendati sui nostri palchi; ma anche un'importante testimonianza di tre decenni di storia culturale della nostra città, a dimostrazione del ruolo fondamentale svolto da Bologna, e della sua capacità di marciare al fianco delle principali capitali europee della cultura. -
I signori della cenere
Un filo sottile lega la sorte di un rampante banchiere di Wall Street, un taciturno ragioniere di provincia e un'inquieta antropologa alla ricerca di un'amica scomparsa, e di se stessa. Un filo che si srotola e tesse un'avventura che costringe i protagonisti - popoli antichi, monaci guerrieri, uomini d'affari senza scrupoli e intellettuali ambigui - a interrogarsi sull'origine dei sentimenti umani più profondi, l'amore e l'odio. Un filo a cui si aggrappano uomini e donne stritolati dalla crisi economica d'inizio millennio, agli albori della guerra più sanguinaria di tutti i tempi. Un filo tirato dal potente Dio del Cielo e dalla benigna Dea della Terra. E dal quale tutti noi siamo inestricabilmente avvolti. Ma qual è il segreto della Grande Madre custodito dalla Sacerdotessa? Perché qualcuno è disposto a uccidere pur di eliminarne la memoria? E quale relazione esiste tra l'attacco dei seguaci del Cielo a quelli della Terra e il più grande crimine compiuto dopo la Seconda guerra mondiale? Poche risposte, per troppe domande. Eppure, basterebbe guardarsi alle spalle. Per capire quando, e come, è cominciato tutto... -
Gli uomini e le donne
"Ma davvero devo scrivere? È poi sicuro che disponendo sulla carta quella mia incredibile vicenda ne trarrò qualche giovamento? 'Scrivi, scrivi', mi raccomanda Antonio, l'unico amico a cui sono riuscito a confidare la storia che da tre anni non mi lascia vivere né di giorno né di notte. 'Scrivi, scrivi!': è una parola! Non l'ho mai fatto. E poi non credo mi faccia bene raccontare una storia che non so cosa darei per dimenticare..."""". Con questo incipit """"metanarrativo"""", Alessandro Castellari ci introduce nei suoi racconti, caratterizzati da ambientazioni tutte diverse tra loro e da una grande varietà di genere: alcuni realistici, altri fantastici; alcuni drammatici, altri quasi comici. Il tipo umano prevalente è quello dell'uomo adulto che si avvia a diventare un pover'uomo. Miglior figura fanno le donne, alle quali l'autore dedica l'unica storia vera, una storia del dodicesimo secolo, quella della grande Eloisa, alunna, moglie, amante di Abelardo." -
Scrivere di gusto. Una storia della cucina italiana attraverso i ricettari 1776-1943
Questo libro delinea un quadro storico dell'evoluzione della cucina italiana negli ultimi due secoli utilizzando una selezione di ricettari pubblicati in Italia dalla fine del Settecento fino agli anni della seconda guerra mondiale. La messa a fuoco del punto di osservazione definisce il contesto e contribuisce a far emergere particolari rilevanze che distinguono specificità di temi e cronologie. È una ricostruzione in cui la stereotipizzazione dell'oggetto al centro dell'analisi è insieme dato pregnante e rilievo sfuggente, inserito com'è nelle dinamiche di una società fluida e globalizzata in cui tutto ciò che ha preso forma nella genesi e affermazione dello stato-nazione - cucine nazionali comprese - va lentamente mutando. Presentazione di Alberto Capatti. -
Tempo e informazione. Grandi crisi dalla fuga a Pescara al divieto del dissenso
La gestione delle crisi è questione di veloce riconoscimento dei segnali prodromici (non mancano mai). Se, una volta compresa l'imminenza dell'evento, questo non è più prevenibile, occorre azione immediata, gestione competente, coraggio e veloce reazione. Il raggiungimento di un risultato etico deve essere l'obiettivo fondamentale della gestione. ""Tempo e informazione"""" esamina la dimensione tempo in relazione all'evento in diciassette episodi, storici e attuali, nei quali un intervento in prevenzione, o una immediata risposta, avrebbero potuto o evitame l'occorrenza o mitigarne gli effetti. Un buon gestore sa che la risposta non si misura in base al tempo astronomico, il tempo è quello dell'evento, un minuto equivale a un'ora, un'ora all'eternità. I comandanti militari conoscono da sempre questa regola, sul campo non si può attendere e studiare la situazione, pochi istanti di esitazione decidono sulla vittoria o la sconfitta. La decisione è oggi semplificata dalla disponibilità in tempo reale di ampia informazione ma la gestione delle crisi è diventata più difficile dal grande numero di crisi che si verificano come conseguenza dell'innovazione e delle tecnologie avanzate. Occorre non farsi illusioni. Ci sono crisi che richiedono che i gestori mettano il loro impegno per fare sì che le crisi si verifichino: è il caso delle crisi delle guerre, non si vogliono prevenire o evitare, si vuole che si verifichino, con tutto il loro potenziale distruttivo."" -
Dopo Marconi il diluvio. Evoluzione nell'infosfera
Come si sono sviluppate le tecnologie dell'informazione? Cosa rappresentano oggi per la nostra società? Partendo da una riflessione sul concetto stesso di informazione, il volume analizza lo stretto intreccio che esiste tra il piano biologico e quello tecnologico. In una prima fase, infatti, le tecnologie hanno cercato di aiutare l'uomo a fare meglio ciò che già fa in modo naturale; poi, via via, lo scenario è mutato. Le ""macchine"""" che abbiamo creato ci stanno cambiando, cambiano il nostro modo di gestire le attività economiche, di relazionarci con gli altri e il nostro rapporto con l'ambiente, ora più che mai un intreccio di naturale e artificiale che è capace di influenzarci, e, a nostra insaputa, di manipolarci. È dunque necessario analizzare questo nuovo contesto per individuare le opportunità e i rischi prodotti dal """"diluvio"""" di tecnologie dell'informazione e della comunicazione, non esitando a trarre le conseguenze, anche quando ciò porta fuori dallo stretto ambito tecnico."" -
Gli occhi dei pioppi. Storie di vita nella mia terra
"Raoul Benghi, oggi architetto importante, è nato nel dialetto della bassa Romagna. Si esprime in un italiano colto, alto, che porta con sé il basso della vita vissuta scoprendo le robuste """"ferite antiche"""", rendendoci quei personaggi come epici eroi omerici. Con un linguaggio aulico, maturo, mitologico evoca il mondo dei contadini, specchiandosi in essi, e noi con lui. Con il respiro universale della grande poesia """"incavicchiata alla realtà"""", egli ci restituisce i personaggi nella loro unicità, con le radici profonde nella terra, radici che sostengono gli alti pioppi con le cime che ci guardano, dall'alto, ondeggianti al vento."""" (dalla Postfazione di Ivano Marescotti)" -
Il potere dell'immaginazione
L'ipnosi, l'autoipnosi e la meditazione sono pratiche cliniche che si stanno diffondendo sempre di più, ad integrazione di quelle terapie ""neocorticali"""" che non sempre raggiungono i risultati desiderati. È evidente che l'inconscio generativo è un viatico straordinario per risolvere molteplici problemi di stress, eventi traumatici e shock emotivi. Il saggio propone una vasta panoramica in termini operativi di diversi tipi di ipnosi e meditazione. Ogni professionista o assiduo praticante potrà trarne utili indicazioni per poi procedere ad una costruzione di un metamodello clinico variamente applicato alle numerose aree di sviluppo del potenziale umano."" -
Verso il museo della fiducia e del dialogo per il Mediterraneo. Lampedusa. Ediz. a colori
Catalogo dell'esposizione tenutasi a Lampedus, presso il Museo archeologico delle Pelagie, dal 3 giugno al 3 ottobre 2016 dal titolo ""Verso il museo dell fiducia e del dialogo per il Mediterraneo""""."" -
Salvatore Sciarrino. Luci mie traditrici
Opera in due atti. Musica e Libretto di Salvatore Sciarrino da Il tradimento per l'onore di Giacinto Andrea Cicognini. Prima rappresentazione Schwetzingen, SchlossRokokotheater (19 maggio 1998).