Sfoglia il Catalogo ibs028
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9681-9700 di 10000 Articoli:
-
Il brigantaggio postunitario. Il Mezzogiorno fra resistenza e reazione
Il Brigantaggio fu un sistema semiorganizzato di resistenza ai Savoia e una chiara manifestazione di fedeltà alla Real Casa borbonica. È comunque conosciuto ai più come fenomeno storico che nel periodo post unitario ""macchiò"""" per cruenza le popolazioni meridionali. Poco o nulla si dice invece dei metodi di repressione usati dalla stato unitario che arrivò a mettere in carcere i parenti dei briganti fino al terzo grado e a praticare uccisioni di massa tra innocenti. Il 27 gennaio 1866, intervenendo alla Camera dei Deputati, Pasquale Stanislao Mancini affermò di non poter esercitare critiche dettagliate all'operato dei tribunali militari per non essere costretto """"... a fare rivelazioni di cui l'Europa dovrebbe inorridire"""". In questo libro Francesco Pappalardo descrive in maniera capillare, citando documenti autorevoli, il panorama storico in cui nasce e si evolve il brigantaggio evidenziando i risvolti sociali e religiosi dopo l'occupazione delle terre legittimamente borboniche."" -
Nella tana del lupo. Ansie e fobie: imparare a comprenderle e gestirle
"Nella tana del lupo"""": perché mai un titolo del genere? Perché, come si potrà ampiamente approfondire leggendo questo testo, la dinamica fondamentale che fa sì che le normali, quotidiane paure, che ciascuno di noi ha sperimentato e prova nella propria esistenza, tendono a divenire problematiche, a strutturarsi e cristallizzarsi sempre più in un disturbo d'ansia laddove si ricorra massicciamente a diffuse strategie di evitamento e controllo, volte a evitare il confronto con l'oggetto temuto. In tal senso, in maniera anche fin troppo semplicistica, il titolo vuole evocare che la soluzione di ogni disagio relativo all'ansia avrà, in un modo o nell'altro, a che fare con l'affrontare invece di fuggire, di fronteggiare ciò che temiamo avvertendosi in possesso della giusta comprensione del problema e delle dinamiche ad esso sottese, nonché delle opportune strategie di coping. L'approccio psicologico a cui il testo fa riferimento rimanda a una integrazione tra l'intervento cognitivo-comporamentale, elettivo riguardo tali disturbi, e quell'analisi esistenziale capace di fornire direzionalità e progettualità alla persona, in considerazione che spesso il disagio psicologico affonda le sue radici nella mancanza di senso della vita." -
Al di là del bene e del male
Composto da quasi trecento aforismi, ""Al di là del bene e del male"""" è il preludio alla costruzione di un """"sistema"""" della volontà di potenza che in Nietzsche prenderà forma concreta successivamente. Con cinismo e ironia, l'autore disseziona crudelmente la morale, la psicologia, la storia e la cultura degli uomini del suo tempo e, cimentandosi sul terreno teoretico, mira intenzionalmente a legiferare sui pricipi dell'esistenza. Un libro """"liberista"""" in cui provocatoriamente il filosofo afferma quanto la menzogna sia condizione vitale al genere umano."" -
Noi, a sud dello zoo di Berlino
La confessione rabbiosa e disincantata di chi ha vissuto il disagio adolescenziale nell'inferno della tossicodipendenza. Un'esperienza che è una cruda testimonianza di una vita alla ricerca disperata di un piacere estremo che non placa il bisogno d'amore. A più di vent'anni da Christiane F. e un po' più a sud, una nuova, devastante storia vera. -
Il signore dei tortelli
Il giovane Frisbee, nipote dello scrobbit Cribbio Jogging, viene reclutato dallo stregone Don Gandalfano per partecipare a una mirabolante avventura che lo porterà ad affrontare mille pericoli. Lo accompagnano tre suoi amici: Pippo detto Giuseppe; Ugo detto Venerdì e Felice, per gli amici Felix. Inoltre, Tiger Jack, l'elfo di Mithrilado, Ghibli, il nano di Inzurciùo e due uomini: Archenteron detto Gambelunghe della nobile stirpe dei re nomadi, e Borborigm, l'erculeo guerriero. Riuscirà il nostro eroe a portare a termine la sua pericolosa missione segretissima e tornare a casa sano e salvo assieme ai suoi amici? -
Il militante
Costretto alla fuga dal suo paese natio, l'Argentina, in quanto militante comunista, Alfredo Helman raccoglie in questo scritto la narrazione di una vita dedicata alla lotta politica. Sulla sua strada l'incontro con numerose personalità che hanno segnato la storia del ventesimo secolo: Fidel Castro, Mao Tze Tung, Zhou Enlai, Nikita Krusciov, Salvator Allende ed Enrico Berlinguer. E poi, Ernesto Che Guevara: il sogno condiviso di una revolucion Argentina sull'onda di quella cubana, i fervidi preparativi per compierla, l'addestramento alla guerriglia, la fine, sancita dalla morte dello stesso Che. -
Il velo e l'enigma: i volti del divino
I motivi del velo e dell'enigma sono largamente presenti nella teologia cristiana e islamica. Così luminoso è il volto di Dio, afferma Ghazali, il grande teologo dell'Islam, che l'occhio umano può contemplarlo solo coperto da innumerevoli veli di luce e di ombra. E per la nostra inquieta ricerca il velo resta l'enigma mai risolto, la domanda che ancora chiede nuove risposte. Il velo nasconde, ma anche consente di vedere. È l'enigma che fa essere il mondo. Tolto il velo, nulla più è visto: il vedente, il visto e la visione sono Uno. Tra misticismo e nichilismo, panteismo e riconoscimento della trascendenza, ""Il velo e l'enigma"""" è una libera ricerca spirituale che fa uso di linguaggi diversi: da una prosa meditativa e lirica all'aforisma filosofico."" -
Madame Bovary
Spinta dal desiderio di sottrarsi alla monotonia della vita coniugale, Emma Bovary ricerca, attraverso l'adulterio, le folli passioni e il grande amore della vita. Questo suo ideale romantico, unito alla smania del lusso, si scontrerà con la nuda, concreta realtà, deludendo le sue aspettative e spingendola a indebitarsi in maniera irreparabile, fino al tragico epilogo. Vissuto nel periodo del tramonto degli ideali romantici, Flaubert demistifica, attraverso uno stile oggettivo, il moralismo tipico della borghesia dell'800. Madame Bovary venne messo all'indice e l'autore processato per oltraggio alla morale e alla religione. -
Senilità
"Senilità"""" è la storia di Emilio Brentani, un impiegato trentacinquenne con velleità letterale - ha scritto un romanzo che gli ha procurato una discreta notorietà cittadina - che cerca di sfuggire alla monotonia piccolo borghese concedendosi un'avventura amorosa con Angiolina, di origine proletarie, la quale gli procurerà più danni che gioie. Il testo è la cronaca interiore della passione di Emilio e del suo turbamento esistenziale, specchio di una società ricca di contrasti, che lo indurranno a prendere una decisione sofferta per la sua vita." -
Noi siamo il Wimbledon
Nel 1889 alcuni ex alunni della Old Central School, che si riunivano per giocare a calcio nel parco locale, Wimbledon Common, decisero di formare una squadra. Probabilmente nessuno di loro avrebbe mai immaginato che un giorno quel club, pur conservando intatti i valori sportivi e uno spirito dilettantistico, sarebbe approdato, dopo essersi aggiudicato una FA Cup ai danni del Liverpool, nell'Olimpo del calcio inglese: la Premier League. Poi, il successivo declino, la perdita di identità, le traversie economiche, fanno parte di quella logica perversa che ha snaturato lo sport e lo ha reso unicamente business. E uomini d'affari senza scrupoli, insensibili a ciò che è espressione di una comunità, la rappresentano per perseguire i propri interessi, usurpandone il nome e cedendone lo stadio. Ma non sempre Golia vince. Alle volte l'amore, l'orgoglio, la determinazione della gente riescono a compiere miracoli. Chi non si è mai arreso lo sa. -
Le mie prigioni
Scritto nella prima metà del secolo XIX, quando Silvio Pellico decide di affiliarsi alla Carboneria per contribuire alla realizzazione degli ideali di libertà e riscossa anti-austriaca, proprio mentre l'Austria decreta la pena di morte per i carbonari della Lombardia, questo diario di prigionia assume una duplice valenza: da una parte si trova la condanna della nuova ondata rivoluzionaria, dall'altra un grande messaggio di fede. Il fulcro del libro è incentrato sull'esperienza del carcere, fra alternanza di ricordi felici e tristi pensieri. -
L'educazione della volontà. Autoeducazione ed elevazione morale nell'opera di un maestro della filosofia del '900
"L'educazione della volontà"""" è un manuale di autoeducazione e di elevazione morale, scritto in uno stile limpido e accessibile, che si rivolge a un pubblico desideroso di risposte spirituali ma rigorosamente razionali a domande che tutti ci poniamo: come fortificare la volontà e migliorare noi stessi." -
Aerosol, il fratello furbo di Eragon
"Quello che Aerosol trovò nella foresta di Analgesya era una delle dodici uova di tacchino muschiato arrivate dalla voragine spaziotemporale della catena montuosa delle Verruche del Geco"""". In questa esilarante avventura Aerosol dovrà diventare uno dei mitologici Poultry riders e sconfiggere il cattivo Migarbangliorix, magari riuscendo a salvare anche la sexy elfa Aqwa, con l'aiuto del suo fedele pesce persico Matsugoro." -
I Rabinovitch
Il libro dei Rabinovitch non è un semplice romanzo, ma più romanzi che si succedono, si sovrappongono e s'incastrano tra loro. Da un capitolo all'altro, ciascuno dei Rabinovitch prende la parola e, nello stile che gli è proprio, ci consegna il suo ritratto, dandoci una versione personale della saga familiare, dai giorni oscuri precedenti la guerra in un villaggio della Polonia, fino al nuovo raggruppamento a Bruxelles durante la seconda metà del secolo. Con la loro generosità, il loro bisogno d'amore e di essere amati, con le loro debolezze e paure, i Rabinovitch divengono delle persone che noi abbiamo conosciuto, degli amici, dei parenti. E, alla fine, appare evidente che i Rabinovitch potremmo essere noi! -
A ritroso
Definito dai critici il Manifesto del Decadentismo, questo romanzo rispecchia il sentire disgustato di tanti intellettuali europei di fronte alla nascente società industriale, alla fine dell'800. Il protagonista, è un personaggio controcorrente, geniale, odioso, esteta maniacale, che vive un rapporto doloroso e intenso con la fede. La sua angoscia, l'incapacità di trovare un posto nel mondo e un senso alla vita al di là della pura apparenza riflette la stessa pena esistenziale propria del nostro tempo. -
Il fu Mattia Pascal
Mattia Pascal è uno sfaccendato bibliotecario ligure, odiato da moglie e suocera. Un bel giorno il caso bussa alla sua porta: qualcuno lo dà per morto e nel contempo vince molti soldi. Potrà finalmente cambiare la sua vita? Una successione di situazioni drammatiche ed ironiche e la conoscenza di un nuovo bizzarro personaggio, l'affittuario Anselmo, devoto allo spirirismo, lo porteranno a riflettere sul paradosso dell'esistenza, governata dal fortuito, e a riportare questi suoi pensieri nella forma di diario. -
L'anticristo. Maledizione del cristianesimo
In tono ultimativo, questa è l'opera con la quale Nietzsche, in quello che rappresenta un attacco radicale a tutta la nostra civiltà, si prefigge di chiudere definitivamente i conti con il cristianesimo. Un testo dissacrante e provocatorio, un manifesto avverso a tutte le forze che, per mezzo della religione e della cultura, si fanno nemiche della vita. Nietzsche, in questi devastanti scritti, si scaglia contro di esse arrivando, in ultimo, persino a formulare la sua ""legge contro il cristianesimo"""" con l'inquietante nome dell'Anticristo."" -
Dead man walking. La mia voce dal braccio della morte
Internato nel braccio della morte, in Texas, in questo scioccante e commovente diario Gene Hathorn mescola i ricordi della vita passata con la desolante visione del presente carcerario, alternando prosa lirica e saggio critico. Dal buio del non detto vengono alla luce verità terribili sulle condizioni dei detenuti nella Polunsky Unit: fra cibo spazzatura, religione quale meschino strumento di controllo, guardie che per puro sadismo cospargono spray urticante sui prigionieri, innocenti e malati di mente mandati alla gogna senza alcuna pietà, spesso la vittima e il carnefice si somigliano troppo per essere l'uno il giudice dell'altra. Per non parlare della Giustizia, macchina che produce compromessi e denaro, in cui avvocati d'accusa e difesa s'accordano per assicurare allo Stato la perorazione della pena capitale. E, in mezzo a tutto questo, l'autore non vuole discolparsi del crimine commesso: solo mostrare l'ipocrisia di un mondo corrotto in cui buoni e cattivi esistono per fini politici piuttosto che morali poiché, alla possibilità del pentimento per gli internati, si preferisce spogliarli della loro umanità, come farfalle che, private dell'involucro, come nude larve sono destinate a perire. -
Fragole e sangue
Zona rossa, invalicabile. Slogan e pugni chiusi, agitati come mazze. È la piazza delle contestazioni degli anni '60 e '70, dove il risveglio tumultuoso della coscienza operaia, studentesca e femminile aduna cortei quasi quotidiani, manifestazioni organizzate. Protagonisti, gli autori di questa raccolta, nomi importanti della letteratura italiana, ricordano la gioventù quale forza traboccante che detesta freni e barriere, odia i privilegi, e vuole che tutti stiano bene, soprattutto i meno fortunati. -
Natural born killer. La mia storia d'amore con un serial killer
Quando la giornalista inglese Sandy Fawkes incontrò un americano alto e di bell'aspetto, nel bar di un hotel ad Atlanta, in Georgia, non avrebbe mai potuto immaginare cosa le riservasse la sorte. L'uomo, affascinante ed enigmatico, le disse che stava compiendo un viaggio di 20.000 miglia attraverso l'America. Visto che entrambi facevano la stessa strada, Sandy accettò un passaggio in auto. La passione li travolse e ben presto divennero amanti. Paul aveva un aspetto anonimo, ma il suo carattere schivo e la gentilezza dei modi lo rendevano assai misterioso e seducente. Solo un dettaglio della sua esistenza aveva tralasciato di confessarle: lungo il percorso si era lasciato alle spalle una scia di sanguinosi omicidi ancora lontana dall'esaurirsi... ""Natural Born Killer"""" è l'incredibile storia vera di un amore nato fra un una donna in carriera e un serial killer, colpevole di venti omicidi. È la testimonianza di come ella sia quasi diventata la sua ventunesima vittima.""