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Guardarsi dentro... Per scoprirsi fuori
Come la corrente di un fiume che serpeggia per lunghi tratti nelle profondità carsiche finisce per sbucare impetuosa in superficie, così il sentimento poetico non può trattenersi nell'intimo della persona, ma ha bisogno di scaturire in versi fluenti con un carico di emozioni. La poesia è acqua viva che, dopo un corso torbido e tumultuoso, trova la limpidezza sulla quale riflettono le stelle… Fermarsi a leggere i semplici versi di questo libro permetterà di rivivere attimi ed eventi del nostro passato e di sognare il futuro che speriamo; infatti, in molte pagine ritroveremo il nostro vissuto e le nostre aspirazioni. (dalla Prefazione di Mario Sasso) -
Vincoli
L'opera di Maria Rita Calabrese considera il vincolo in relazione al debito, o presunto tale, che un figlio dovrebbe avere nei confronti del genitore. L'atto unico, però, non è semplicemente una riflessione sociologica sugli effetti e sui loro legami, ma diventa una meditazione ampia e complessa sulla libertà, sull'individualità, sull'amore che esiste anche nella frattura… Un'opera breve che contiene una molteplicità di riflessioni e legge il mondo contemporaneo attraverso una prospettiva non solo generazionale, ma scava nella profondità dell'essere umano. -
La virtù che ci rende meschini
Da una carrellata di ""forse"""", Roberto Barbari trae spunto per valutare il concetto di obbedienza cieca, tipica dell'uomo, a tutto ciò che non si oppone all'abitudine. Ogni epoca, infatti, ha un'abitudine attraverso la quale consolarsi: la nostra è la comodità del Mercato, che ci ha consegnato l'illusione di essere tutti uguali, attraverso l'ostentazione e l'apparenza… E, forse, la fine dell'emergenza sanitaria per il Covid19 è arrivata proprio quando le differenze abissali stavano venendo fuori, riconsegnandoci gradualmente all'abitudine dell'apparenza, del riscatto sociale che ci permette di indebitarci per possedere qualcosa che non ci si può comprare, e all'edonismo di questo circo che è la società in cui viviamo."" -
Delitto in biblioteca. Commedia in due atti
L'apparente tranquillità di una nobile famiglia viene turbata da una rivelazione compromettente. A farne le spese sarà l'avvocato di una contessa, che viene trovato nella biblioteca, ucciso da un colpo d'arma da fuoco. Non ci sono segni di infrazione e il colpevole non può essersi allontanato. A risolvere il caso ci penserà un affabile quanto mordace investigatore, che si divertirà a punzecchiare l'assassino fino a quando non confesserà il misfatto. -
Corrado Calabrò, un moderno wanderer tra mare e stelle
Fabia Baldi, con fine acume e intelligenza interpretativa, ha delineato, in queste auree pagine, un percorso complessivo del pensiero estetico-poetico di Corrado Calabrò, nel segno della Quinta dimensione, quale spostamento dell'asse ispiratore e aprendo nuovi slarghi d'orizzonte ad una tensione lirica, che si ammanta di suggestioni scientifiche e filosofiche. Echi ed immagini che fanno intravedere un'estetica del sovrannaturale, paradigma di cifre inquietanti, che, sotto l'incalzante ritmo della Parola nuda, proiettano momenti di straniamento e di disoccultamento del rimosso, verso dimensioni nascoste dell'Oltre e dell'Invisibile. (Carlo Di Lieto) -
Probi pionieri dell'Emilia-Romagna. Confcooperative. Una storia di cinquant'anni 1968-2018
"Quella di Confcooperative Emilia Romagna è innanzitutto una storia di uomini e donne. Uomini che nel secondo dopoguerra hanno fondato le nostre imprese cooperative, e donne che sono sempre rimaste al loro fianco, pronte a sostenerli, correggerli e guidarli. Uomini e donne che insieme, pur nella distinzione dei ruoli tipica dell'epoca, hanno risposto a tanti bisogni e hanno contribuito a rendere realtà quello che inizialmente poteva sembrare soltanto un sogno. Uomini e donne la cui memoria oggi è indispensabile per guardare al futuro della cooperazione, avendo ben chiare le radici da cui nasce il nostro albero in continua crescita. E questo perché abbiamo la convinzione che nessuno possa raggiungere la meta se non ci arriviamo tutti."""" (Francesco Milza)" -
Oltre i distretti. Alla ricerca di nuovi cluster di fattori per lo sviluppo locale
Questo testo nasce da una valutazione critica che si origina da fattori, ormai facilmente osservabili, quale in primo luogo la disseminazione delle piccole e medie imprese che, soprattutto nelle aree interne di una regione adriatica come l'Abruzzo, mettevano in evidenza la loro strutturale fragilità per l'incapacità di ""fare grappolo"""" (clustering) tra di loro, valorizzando al massimo le loro diversità e per la incapacità di fare rete (networking), anche per una eccessiva dipendenza delle stesse dalle risorse distribuite della programmazione nazionale e soprattutto regionale. In secondo luogo, la crisi profonda del settore manifatturiero labour intensive, si manifesta non solo su scala nazionale e trae le sue premesse nella crisi economico finanziaria che su scala globale muta profondamente le logiche e le sedi della produzione industriale. La dimensione territoriale presenta, tuttavia, nuove opportunità di combinazione e di integrazione (una sorta di inedito clustering) di fattori e processi che fanno riferimento al ricco ed articolato patrimonio rappresentato dal capitale sociale e culturale di comunità."" -
Crestarossa e il mistero del roseto
"Crestarossa e il mistero del roseto"""" ci aiuta a vincere la paura di superare le soglie. Questo testo con undici avventure, e una cassetta degli attrezzi per """"favolare"""", emerge meditato e irrefrenabile dal lavoro sul fare e disfare favole del progetto Riscossa fantastica - Quadreria in Pediatria. Da quel luogo colorate finestre sul mondo si spalancano oltre il confine vero-verosimile e i racconti di Renata Franca Flamigni consentono a tutti i piccoli lettori di sperimentare in totale sicurezza emotiva percorsi fondamentali per il futuro. Sconfinamenti, alterità, resilienza: in questo testo ci sono storie d'incontri prodigiosi, di diversità, di lotta per il bene comune che ci sussurrano di restare umani... ancora, sempre. Età di lettura: da 7 anni." -
Young dancer
Uno spazio digitale dedicato alla giovane danza che si fa fisico e psicologico, riversando in queste pagine timori, passioni ed entusiasmo di giovani danzatori provenienti da ogni parte d'Italia. Che qui si raccontano per ciò che sono: semplici e straordinarie persone capaci di coltivare un sogno genuino, un amore appassionato fatto di rinunce e sacrifici. Fino al momento in cui salgono sul palco e cominciano a danzare. Prendono così forma le storie, gli stati d'animo, l'essenza più intima che li pervade. Colonne sonore musicate dal più straordinario degli strumenti: il loro corpo. -
Per una sociologia impegnata nella realtà sociale-Por una sociología comprometida con la realidad social
Quanto viene proposto in queste pagine non è volto a creare un nuovo manuale di sociologia, ma a cambiare il modo non solo di ""vedere"""" aspetti della vita sociale prima dimenticati o sottovalutati (come le relazioni tra mondi della vita e sistema sociale), ma anche di praticare il cambiamento della vita sociale per affrontare e risolvere i problemi in atto, spesso di difficile soluzione, affermando in definitiva il primato del benessere sociale (sia nella dimensione del Welfare che del Well-being). È questo un testo, in definitiva, che rappresenta un passo importante a cui devono seguire altri passi, per dare senso ad una sociologia """"differente""""."" -
L' innovazione della sociologia narrativa
Il saggio tratta di sociologia narrativa e delle metodologie e tecniche utilizzate da questo approccio. L'utilizzo della sociologia narrativa permette di cogliere i cambiamenti della società e percorrere il filo conduttore tra passato, presente e futuro. Attraverso di essa il sociologo osserva ed ascolta l'intervistato comprendendo la società in cui esso vive.Le informazioni sono utili per capire come la società ha influenzato la persona: non solo il suo stile di vita ma anche il comportamento e, a livello più profondo, il pensiero. Ci permette di capire come la società sta cambiando e come si può intervenire e/o migliorare la vita umana. Grazie alla sociologia narrativa, il sociologo analizza i fenomeni sociali anche nei loro aspetti problematici.Le storie e le narrazioni sono strettamente legate alla comprensione della società. Attraverso lettere, diari, social, video e ogni altra forma verbale, para verbale e non verbale si comprendono non solo il pensiero e le azioni di ogni singolo individuo, ma anche la società e il periodo storico in cui la persona agisce. -
Tuttingioco. Il gioco strutturato come strumento educativo
Pubblicazione in collaborazione con Coop La Pieve Onlus, Cobblepot Games ed Educatori Ludici: Se consideriamo il gioco da tavolo da un punto di vista educativo possiamo apprezzarne qualità inattese: come palestra, sistema di regole, strumento di aggregazione. Ma per essere davvero divertente il gioco deve partire dagli interessi dei giocatori: solo allora diventa una cornice educativa motivante ed efficace. Da questabpremessa è nato un percorso di gioco proposto nel trattamento dell'autismo in bambini e ragazzi che ha avuto esiti sorprendenti. Un approccio che, travalicando i confini della disabilità, trasforma i giochi da tavolo in strumenti adatti a qualsiasi contesto educativo, dalla scuola alla terza età, dal carcere ai centri ricreativi estivi. L'autore raccoglie esperienze, strategie e consigli derivanti da tanti anni di pratica, nella convinzione che possano stimolare la creatività e la voglia di far giocare educatori, insegnanti, genitori e game designer. -
Da dove vengono tutte le cose? La filosofia dei bambini. Risposte semplici per domande importanti. Vol. 1
Sara è una bambina curiosa, che non smette di farsi domande. Se come lei anche voi amate imparare cose nuove seguitela insieme a Sofia, la sorella maggiore, nei loro ragionamenti sul mondo che ci circonda: andremo alla scoperta dei perché e dei «percome» di tutte le cose in questa prima uscita de ""La filosofia dei bambini"""". Età di lettura: da 7 anni."" -
Anche io ho i superpoteri? La filosofia dei bambini. Risposte semplici per domande importanti. Vol. 2
Età di lettura: da 7 anni. -
1, 2, 3... arriva Alfabetò! Ediz. InBook CAA
1, 2, 3... Chi arriva? L'ape Adina, la balena Bea, il coccodrillo Cocò e tanti coloratissimi e rumorosissimi amici! Portano con loro un alfabeto speciale che ci presenta, pagina dopo pagina, i protagonisti di un viaggio fra lettere e suoni. Grazie alle onomatopee, questo libro consente di avvicinarsi al mondo della lettura imitando i suoni dell'italiano e i versi degli animali che Alfabetò rappresenta in illustrazioni piene di fantasia e delicatezza. Contiene una divertente tavola abecedario per ripassare insieme l'alfabeto. Il primo approccio alla lettura autonoma diventa così piacevole e completo, anche grazie al testo scritto nei simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa. Età di lettura: da 4 anni. -
I 10 saggi. Considerazioni e proposizioni sui temi dell'attualità sociale e politica
I dieci saggi presentati nel libro affrontano una varietà di temi, ma collegati dal filo conduttore della prospettiva di miglioramento e di sviluppo della nostra società, una prospettiva costruita con l'azione dei più, operando ognuno con le proprie potenzialità nel contesto in cui agisce. -
Valentino SenzaFretta. Ediz. InBook CAA
Valentino SenzaFretta è un bradipo tridattilo che vive la propria vita felicemente «al rallentatore» insieme ai suoi amici. Certo, il simpatico animaletto non sembra avere altre qualità se non quella di godersi un'esistenza placida gustando succulente foglie di eucalipto... E invece i suoi compagni di avventure presto scopriranno che è in grado di stupire! Da Homeless Book e Raffaella Di Vaio una storia in «slow emotion» che divertirà tutti i bambini anche grazie al testo scritto nei simboli della Comunicazione Aumentativa. Età di lettura: da 4 anni. -
Viaggiando... scritti tra memoria e immaginazione
Nel delicato stile di Rosa Gherardini (A tu per... te) ecco nove racconti frutto di momenti autobiografici e suggestioni emotive. Polaroid generate dalla consapevolezza del tempo che scorre, un torrente sull'Appennino che lascia nuove tracce di sé, ne cancella via altre, ne riporta alla memoria altre ancora. Come quelle canzoni di Guccini che riempirono l'adolescenza dell'autrice. «E diròsempre le stesse cose / viste sotto mille angoli diversi / Cercherò i minuti. le ore, i giorni, i mesi / gli anni, i visi che si sono persi / e canterò soltanto il tempo». -
Guarire con il corpo. Un modello di sociologia applicata per affrontare il disagio culturale
Il testo affronta le tematiche del disagio da sindrome culturale mediante un approccio sociologico integrato che utilizza il corpo e l’attività sensomotoria come territori di apprendimento e di elaborazione dell’esperienza. Frutto di vent’anni di lavoro sul campo, di milleottocento casi affrontati e di circa diecimila ore d’aula, il testo risulta utile per conoscere le potenzialità della sociologia applicata in campo terapeutico preventivo, pedagogico ed etico e per portare l’attenzione sulle cause sociali che stanno all’origine delle sindromi individuali. L’esposizione scorrevole e la ricchezza di esempi tratti dal lavoro sul campo, rendono questo testo utile sia ai professionisti che al grande pubblico interessato a conoscere i meccanismi di formazione del simbolico e della normalizzazione del disagio. -
L' accidente buono. Fatti veri e personaggi singolari di una Romagna d'altri tempi
Alfonso Ancarani, classe 1945, ha sempre vissuto in Romagna, tra Lavezzola, il paese in cui è nato e cresciuto, e Faenza, dove risiede da molti anni. Da sempre appassionato della cultura e delle tradizioni locali, ha raccolto e conservato nella memoria un gran numero di storie, che a una certa età ha messo nero su bianco, e solo recentemente deciso di pubblicare. Tra realtà, cronaca locale, aneddoto popolare o autobiografico, la Romagna che ritroviamo in queste pagine non è un paesaggio da cartolina, né lo sfondo idilliaco di vicende invariabilmente a lieto fine. Nei campi assolati, lungo le strade polverose, nei mercati, nelle osterie, accade di tutto. Perché questi racconti sono storie vere. Commedia e tragedia vanno in scena sotto lo stesso sole, lasciando emergere un'umanità sorprendente, con cui ogni lettore sarà chiamato a fare i conti.