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Differenze e relazioni. Vol. 2: Cura dei legami.
Nella sua costitutiva capacità di distanziarsi, l'essere umano sperimenta la possibilità di un incontro con l'altro, il quale, accostandosi all'io, chiede anche implicitamente di essere riconosciuto. Rispondendo a questo appello, l'io instaura con l'altro un legame che è anch'esso un bene di cui tanto l'io quanto l'altro sono reciprocamente responsabili. L'essere convocati da altri comporta sempre un'opportunità e un rischio, perché significa disporsi, decentrarsi e andare oltre se stessi, oltre l'egoismo dell'io. I saggi raccolti nel presente volume, partendo da prospettive diverse, offrono la possibilità di sondare la questione della differenza assumendola dal versante della cura dei legami, in modo da mostrare tutta la ricchezza e la varietà delle sfumature che vi sono implicate. -
Nanon
Romanzo storico che narra le vicende di un'umile contadina intrecciate alle vicissitudini politiche della Rivoluzione francese, Nanon adotta lo sguardo ingenuo ed entusiasta di una bambina avida di sapere, che si affaccia alla vita facendo leva sui primi rudimenti di conoscenza urgentemente reclamati, riuscendo così ad appropriarsi del suo destino grazie all'istruzione. Parallelamente alla sorte della protagonista, si snoda il sofferto percorso di instaurazione della prima Repubblica, afflitta da sospetti tradimenti e viltà che scatenano la spietata repressione giacobina, un evento di cui il romanzo offre una vibrante testimonianza per voce dei suoi personaggi. Giunta ormai alla fine della sua parabola letteraria improntata a un convinto impegno umanitario, George Sand non smette di sperare, nel travagliato Ottocento ancora segnato da profondi divari sociali e moti rivoluzionari, in un mondo finalmente giusto e fraterno, ispirato agli ideali del 1789 e dove soprusi e violenze non trovino più cittadinanza. -
L' insegnamento nella Sicilia del Settecento. Giovanni Agostino De Cosmi e le Scuole Normali
Il Settecento in Sicilia è stato un periodo estremamente stimolante che ha visto la nascita e l'affermarsi di uomini di straordinarie capacità. Uno di questi è Giovanni Agostino De Cosmi: studioso, pedagogo, precursore dei tempi, direttore delle Scuole Normali in Sicilia, esempio di un'educazione pubblica aperta a tutti, senza distinzione di ceto, la cui storia riemerge attraverso le carte dell'Archivio di stato di Palermo. Una ricostruzione agile e comprensibile delle strutture scolastiche settecentesche, delle basi filosofiche che hanno permesso il cambiamento e di microstorie sconosciute; per riscoprire fatti e personaggi che hanno costituito le basi per l'istruzione e la pedagogia moderna. -
Cerco solo di capire. Intervista a Giancarla Cadrignani
Giancarla Codrignani è docente e giornalista. Si è sempre interessata di analisi politica. Esperta di problemi internazionali e di conflitti, è stata per tre legislature, nel gruppo storico della Sinistra Indipendente parlamentare della Repubblica, impegnando la sua competenza nelle scelte politiche pacifiste e - laicamente - di area cattolica. Ha partecipato al movimento femminista e ha continuato ad essere coinvolta nelle problematiche di genere nell'amministrazione di Bologna e nell'Associazione Orlando; a livello nazionale partecipa a diverse organizzazioni, tra cui l'ong. Cipsi, il Centro italiano rifugiati, Pax Christi e il Coordinamento teologhe italiane. È direttrice della testata giornalistica di ""Server Donne"""", scrive su """"Noi Donne"""" e pubblica saggi e interventi politici su giornali e riviste anche on-line."" -
Le piante della coscienza
Alterare lo stato della coscienza è il metodo principale che molte tradizioni sacro-terapeutiche utilizzano per raggiungere una realtà sovrumana ove acquisire una conoscenza ""altra"""" a vantaggio della comunità. Tale mondo ultraterreno è descritto come totalizzante, in cui si trascendono i limitati concetti umani: per conoscerlo dobbiamo, dunque, accettare criteri di approccio inconsueti e usare metodi extra razionali di comprensione. L'uso liturgico dei vegetali allucinogeni è uno dei mezzi capaci di causare condizioni non ordinarie della coscienza, e permetterebbe l'accesso a siffatta realtà: regno sacro che, pur invisibile, non è, forse, meno effettivo della parallela realtà del quotidiano mondo fenomenico. L'impiego tradizionale, in molti popoli """"primitivi"""", delle piante e dei funghi allucinogeni è infatti investito di una valenza divina. Ma che cos'è la coscienza? Il dialogo, spesso contrastante, tra le materie scientifiche e quelle spirituali ne dà frutti nuovi, risposte inattese che scardinano preconcetti e il senso comune."" -
Dalle neuroscienze alla teologia. Spunti di riflessione per un dialogo interdisciplinare
Il presente lavoro è il risultato di uno studio interdisciplinare situato tra scienza, filosofia e teologia. Salvaguardando l'autonomia metodologica di ciascun ambito, l'autore si sofferma su alcuni snodi epistemologici di grande interesse, che caratterizzano sia la ricerca scientifica sia quella filosofico-teologica e che richiedono uno sforzo critico di approfondimento, nonché una proficua collaborazione fra diversi ambiti del sapere. L'obiettivo principale di questo lavoro è quello di discutere di problematiche che da vari secoli sono state oggetto di indagine filosofico-teologica e che poi sono divenute oggetto di studio delle neuroscienze, in particolare della neuroscienza spirituale. -
L' introduzione della contabilità economico-patrimoniale nelle università. Principi e logiche contabili nella fase transitoria
Il volume affronta il tema della transizione al sistema di contabilità economico-patrimoniale nelle università pubbliche, a cui si accompagna l'introduzione della contabilità analitica, in attuazione del D.lgs. n. 18/2012. La ricerca individua gli aspetti peculiari di questa transizione-interpretando principi, criteri di valutazione e schemi di bilancio previsti dalla nuova normativa, alla luce della dottrina aziendalistica-e propone possibili sentieri evolutivi dei sistemi informativo-contabili delle università pubbliche, per le quali il legislatore ha imposto un significativo cambiamento di prospettiva assegnando una funzione autorizzatoria alla contabilità economica (accrual accounting). -
San Giorgio e San Costantino il Grande. Storia e ordini cavallereschi
Gli autori, storiografi e araldisti, propongono, a chi leggerà questo volume, i materiali documentali raccolti in anni e anni di non facili ricerche su quanto oggetto di tale monumentale pubblicazione, unica al mondo nel suo genere e ricchissima di antiche, rare, meravigliose immagini, non soltanto sull'Ordine Costantiniano di San Giorgio ma anche sugli altri Ordini Cavallereschi ispirati a San Giorgio e San Costantino. -
L' avamposto sul Danubio della triplice alleanza. Diplomazia e politica di sicurezza nella Romania di re Carlo I (1878-1914)
In queste pagine sono presentati gli aspetti peculiari della diplomazia del Vecchio Regno Romeno nel periodo 1878-1914. Sono prese in discussione tanto la politica estera e le strategie per la sicurezza messe in atto dallo Stato romeno nell'epoca del Re Carlo I, quanto il ruolo che ebbero le strutture governative abilitate e le élite diplomatiche nell'ideazione e nella gestione delle strategie di politica estera della Romania. Il volume prende in esame le condizioni in cui, dopo aver conseguito l'Indipendenza dello Stato, il governo romeno ha definito e costruito la propria strategia di sicurezza, fondata sull'alleanza con gli Imperi Centrali. Sono presentate le caratteristiche fondamentali del sistema di alleanze al quale la Romania aderì a cominciare dal 1883, il ruolo principale di questo meccanismo e la maniera in cui il comportamento internazionale della Romania fu influito e modellato da tale collaborazione. -
A partire da Severino. Sentieri aperti nella filosofia contemporanea
I filosofi che possono essere considerati grandi e classici sono quelli che hanno saputo integrare l'aspetto prettamente argomentativo con l'aspetto che potrebbe essere chiamato ""narrativo"""". Da un lato, infatti, la filosofia procede da premesse e arriva a conclusioni, attraverso passaggi regolati da una logica; dall'altro essa può costruire narrazioni sul destino dell'uomo e del mondo. Il grande filosofo - quello che diventa un classico - è tale perché racconta storie e insieme fornisce gli strumenti per saggiarne la fondatezza e la consistenza. Emanuele Severino appartiene ormai a pieno titolo ai classici della filosofia; il presente volume vuole essere una testimonianza di come le sue opere e i suoi insegnamenti continuino a far """"partorire"""" idee nuove, riconoscendo nella filosofia severiniana un punto di partenza imprescindibile."" -
Terra contro mare. Reazioni giuridiche contro la pirateria
La presente opera tende a porre l'accento sull'eterna linea divisoria tra il mare e il continente, una divisione che non attiene alla sola struttura morfologica del globo ma alla stessa dualità dell'essere umano. Quella divisione intrinseca che lo rende ""uomo di mare"""" o """"uomo di terra"""". In questa prospettiva la scoperta della navigazione diventa fondamentale per il progresso stesso del genere umano, facilitando i contatti ma soprattutto sviluppando il commercio, e quindi la ricchezza. È da ciò che nasce la pirateria, come risposta al fiorire della prosperità e del progresso, per questo motivo terra contro mare è anche una reazione giuridica volta a tutelare e preservare questa sofisticata trama """"internazionale"""". Lo studio condotto in questa opera non attiene alla sola evoluzione storica del fenomeno, ma allo studio di quelle strutture giuridiche che sì, sono volte a una regolamentazione interna di una struttura sociale in continua evoluzione, ma che tendono inoltre a consolidare quei rapporti esterni alla natura stessa dell'uomo quale animale sociale."" -
Enciclopedia delle medicine non convenzionali
50 medicine tradizionali (etnomedicine) in breve. -
La rappresentazione mediatica dello ""Stato islamico""
Cogliere il processo di costruzione identitario messo in atto, con dovizia certosina, dai miliziani jihadisti, che hanno normalizzato l'uso retorico delle immagini mediante le quali mostrare violenza, esclusione e auto-celebrazione; nonché sublimazione del latente e del non detto, ossimoricamente ostentato attraverso il ricorso a codici plurali e fortemente calibrati sul destinatario; ma anche liminarità e tanatoprassi di quell'altra società rappresentata dall'Occidente empio, sono state le determinanti costituenti l'oggetto della presente ricerca. L'analisi di questa guerra per immagini - termine qui provocatoriamente impiegato, poiché non si allude né alla mera dimensione religiosa, né conflittuale, bensì a quella geopolitica e militare - prosegue con una descrizione densa dei frame istituiti da alcuni media nazionali e locali, per cercare di scardinare le formazioni discorsive e le oggettivizzazioni dell'Altro, funzionali alla dimensione politica del suddetto quadro sinestetico, specchio di una stereotipizzazione ed estremizzazione di quella banalità del male di Arendtiana memoria. -
Ri. Pack Design. Progettare in carta e cartone. Buone pratiche e nuovi modelli di consumo contro lo spreco alimentare
Il volume analizza i ruoli, le funzioni e le qualità del packaging, per riassumere i suoi punti di forza e integrarlo nel sistema naturale, trasformandolo in una risorsa. Le riflessioni esposte hanno l'obiettivo di esaminare il ruolo del design nella progettazione del packaging alimentare responsabile e di riconsiderare la concezione negativa, mettendo in risalto il compito essenziale dei materiali e delle tecnologie utilizzati per ridurre lo spreco alimentare. -
La natura della malattia. Genesi dei motivi del Werther
Questo libro cerca di definire la genesi dei motivi poetici del giovane Goethe soprattutto in relazione al suo romanzo epistolare ""I dolori del giovane Werther"""". Come lo stesso autore ha dichiarato: """"Non c'è una riga di questo romanzo che non sia vissuta, ma nessuna riga è scritta come è stata vissuta"""". Questo significa che la poetica di Goethe consiste in una """"trasfigurazione"""" del vissuto, in una """"commistione"""" di passione e rielaborazione dei suoi studi e delle sue letture. La scrittura è, insomma, in parte una sublimazione, in parte la realizzazione di un progetto culturale, mediato dall'invenzione di un linguaggio poetico. Il Werther è un trattato su un soggetto psicotico in forma di romanzo, scritto per superare la depressione, la """"malattia dell'anima"""", che allora veniva definita """"melanconia"""", e per suggerire alle giovani generazioni la via di uscita dall'autocontemplazione."" -
Viaggio nella narrativa postapocalittica. Teorie, credenze, affabulazioni
Il libro analizza la narrativa del Regno Unito appartenente al filone postapocalittico, affrontando gli approcci teorici e le caratteristiche intrinseche del genere, proponendo una classificazione delle opere e rilevando i propositi metatestuali degli autori e le loro interazioni con il pubblico. Si propongono inoltre un'intervista esclusiva a M.J. Harrison e un sondaggio, effettuato presso il pubblico postadolescenziale inglese, oltre che lo studio particolareggiato di tre libri che esemplificano lo sviluppo diacronico del genere. -
San Paolo. La vita e le lettere
Nella prima parte il libro tratteggia un profilo della vita di Paolo, nella seconda alcune questioni teologiche primarie delle sue lettere. Fra di esse vi sono la giustizia di Dio e la giustificazione, il vangelo e il ministero apostolico, la parusia, la centralità cristologica e la vita nuova nello Spirito. Con l'evento di Damasco, l'Apostolo ha cominciato a riformulare la sua vita e il suo pensiero, elaborando la prima teologia cristiana. Le sue riflessioni sono uno stimolo sempre attuale per un cammino di consapevolezza e di crescita nella fede in Gesù Cristo. Questi si rivelò a Paolo affinché annunciasse il vangelo in mezzo alle genti (cfr. Gal 1,15-16). -
De bello gallico. Versione illustrata per ragazzi
L'opera si propone di illustrare la celebre guerra gallica che narra le gesta del condottiero Orgettorige nelle terre della Gallia, le battaglie compiute da Giulio Cesare contro Dumnorige, le vicissitudini che hanno visto protagonisti gli elvezi, gli edui e i sequani, e quindi la disfatta dei germani per mano delle truppe condotte dal console romano. Le illustrazioni sono però relative solo a una parte dell'opera originale. È intenzione dell'artista proseguire le illustrazioni dell'intera storia, quella che vede Giulio Cesare sbarcare in Bretagna e infine conquistare l'intera Gallia. Età di lettura: da 9 anni. -
Pedagogia come direzione. Ricerca di senso tra dinamiche esistenziali ed esigenze professionali
Il volume nasce dall'insoddisfazione avvertita nei confronti di una contemporaneità che considera pensieri, discorsi pedagogici e prassi educative del tutto estranei ai più generali problemi che caratterizzano la nostra epoca. Di fronte al conseguente manifestarsi di un evidente disagio educativo adulto, è invece convinzione delle autrici che oggi più che mai sia necessario e urgente che la pedagogia debba porsi con maggiore incisività e autorevolezza nel dibattito scientifico, politico e culturale. Di conseguenza la pedagogia deve trasformarsi in un sguardo critico sul presente e contrastare, dal proprio punto di vista, la carenza diffusa di progettualità e, con essa, la perdita del senso stesso dell'avvenire. -
Vergini vestali. Onori, oneri, privilegi. Riflessioni sul ius testamenti faciundi
Le sacerdotesse dedicate al culto di Vesta sono espressione di una specialità che le pone al di fuori e oltre le regole che disciplinano ruoli, competenze e diritti della società romana. Il libro analizza le peculiarità che fanno della vestale una figura sui generis non legata a una particolare epoca storica ma intimamente connessa all'idem sentire. Le religiose sono cosa diversa rispetto alle donne del tempo. La religione si pone su un altro piano rispetto alla società ed è essa che tenta di influenzarla, non viceversa. La vestale persiste nell'essere in un microcosmo distinto dall'universo femminile, ma non prescinde totalmente da esso. Colei che è votata al culto coltiva alcune delle virtù proprie della matrona: la prima si dedica alla divinità come la seconda si dedica alla famiglia e al marito, ambedue sono tenute a una condotta morale specchiata, ma tra di esse il confine tra spirituale e materiale non è facilmente permeabile. Le vestali incarnano una spiritualità che è inscindibile dall'identità romana ma, appunto per questo, ciò che è loro proprio non può e non deve essere isolato dal contesto generale.