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Sem e la grande nevicata
C'è sempre un modo per aiutare chi ha bisogno! Aiutare gli altri è una cosa bellissima. Forse la più bella fra tutte quelle che possiamo fare. E quando gli altri sono soli, deboli e indifesi, il nostro aiuto è ancora più prezioso. In questa nuova avventura, Sem, il magico semaforo che aiuta i bambini, si trova in mezzo a una grande nevicata. Nella tempesta di fiocchi si accorge che Mugambi, il bimbo nigeriano che vende fazzoletti all'incrocio, è quasi sepolto dalla neve e rischia di morire assiderato. L'ha visto solo lui e solo lui può salvarlo, ci riuscirà usando con intelligenza le sue luci colorate. Età di lettura: da 7 anni. -
L'omino con il cilindro
Il mondo e i suoi abitanti erano tristi. Tutto era grigio. I colori non esistevano più. Poi un giorno arrivò un omino con il cappello a cilindro e portò con sé dei racconti per un mondo migliore: due fratellini che esplorano un castello abbandonato, una bambina che rincorre le sue scarpette, un gruppo di amici che scoprono un mistero, un anello magico che porta la pace e tanti altri personaggi campioni di bontà e di amicizia. Età di lettura: da 7 anni. -
Ce la farai! Ediz. a colori
"Un libro per bambini affidati. Uno strumento per aiutarli a sentirsi più forti mentre attraversano con fatica un grande cambiamento, mentre gli si chiede di tenere dentro una doppia appartenenza famigliare. Per genitori di pancia, per i genitori di cuore e per i figli dell’amore."""" (Veronica Prampolini). Età di lettura: da 4 anni." -
Rughettina
Quanti evitano gli specchi per paura del loro riflesso? Quanti non si sentono all’altezza di sostenere quella sfida? Ma c’è una bellezza così potente da far arrossire anche lo specchio più esigente. Lo scoprirà Alina, andando oltre il proprio destino, all’apparenza segnato da una vecchia promessa e da un misterioso uovo nero. Età di lettura: da 7 anni. -
Piccolestorieanzipiccolissime
Dieci piccole storie illustrate, anzi piccolissime, che raccontano di sensazioni e sentimenti, delle semplici e piccole cose di tutti i giorni, che poi sono le più grandi ed importanti. Alla fine di ogni storia il piccolo lettore è invitato ad esprimersi, con poche righe, sul tema della storia appena letta così da riflettere sulle proprie emozioni. Età di lettura: da 4 anni. -
Quell'elefante di mio fratello. Ediz. illustrata
L’arrivo di un nuovo bebè in casa è sempre una grande emozione per tutti, ma soprattutto per chi non ha ben chiaro cosa succederà. Ci sarà spazio per tutti? La mamma e il papà avranno ancora tempo per giocare o per le coccole? E che ne sarà di tutti i giocattoli? Diventare fratello o sorella maggiore è davvero una gran cosa e sono tanti i pensieri che investono i piccoli di casa. Chissà, forse sarebbe stato più facile prendere un elefante domestico? Quanti pensieri, quante paure, quante emozioni, ma soprattutto l’arrivo di un fratellino o una o una sorellina sarà sempre una bella scoperta… Età di lettura: da 4 anni. -
Capitan Gesso
Capitan Gesso con i suoi travestimenti creerà un tale scompiglio che non piacerà a tutti gli abitanti del paese di Gessate. I suoi camuffamenti saranno come tanti colori, ma soltanto uno rispecchierà la sua vera natura. Età di lettura: da 7 anni. -
Non volevo un fratellino. Ediz. illustrata
Arriva un fratellino e tutto sembra ruotare attorno a lui: le attenzioni, il tempo e l'affetto della mamma, del papà e dei nonni... forse, però, questo può essere l'inizio di una splendida vita insieme e di tanti momenti da collezionare e da mettere nell'album dei ricordi. Età di lettura: da 4 anni. -
Enrico Corte. Spectrospective. Ediz. italiana e inglese
Enrico Corte (1963) vive e lavora a New York e Roma. Adotta fin dal suo esordio un ruolo antinomico rispetto alle modalità abituali del fare arte, scegliendo di mostrare ""ciò che non si vuol vedere"""", il lato oscuro della creatività che spesso confina col suo opposto, ossia con l'autodistruzione. Corte si colloca lontano sia dal gusto tipicamente italiano per la """"leggerezza"""" sia dalla ricerca dello scandalo a tutti i costi, trovando invece inedite forme di bellezza plastica, fatali fascinazioni di fronte all'Ignoto. Capovolgendo le regole stabilite del mercato dell'arte, che vorrebbero l'artista specializzato in un singolo """"segno"""" riconoscibile nel tempo, Corte è intervenuto direttamente nel sociale tramite una moltiplicazione di stili, tecniche e soluzioni estetiche sufficienti per attrarre l'attenzione del suo pubblico e condurlo nei territori del turbamento e vertigine. I temi del pieno e del vuoto, e dell'equilibrio delle forme - tipici dell'arte scultorea classica - subiscono nuove metamorfosi e divengono metafore tragicomiche di un malessere sociale. In questa monografia su Corte, un saggio critico di Gianluca Marziani analizza una selezione di opere secondo un'ottica """"spettrospettiva"""" che annulla i concetti tradizionali di Evoluzione e Maturità. Attraverso questa interpretazione, il lavoro di Corte si colloca in una dimensione neurale, imitando lo sviluppo labirintico che regola il macrocosmo dei più oscuri ed inquietanti processi cerebrali."" -
Hidetoshi Nagasawa. Ediz. italiana e inglese
"Per l'artista giapponese Hidetoshi Nagasawa è di fondamentale importanza l'idea che l'opera deve prendere corpo e anima in stretto rapporto con il contesto ambientale. Deve nascere attraverso una meditata e accurata strategia di coinvolgimento dello spazio, attivato esteticamente dalla messa in scena di installazioni, più o meno elaborate, costituite da elementi che mantengono la loro espressività primaria. In questo senso si può dire che l'opera non è collocata in un luogo ma, per molti versi, è il luogo che diventa un'opera, impregnandosi di profonde e fluttuanti significazioni poetiche. L'aspetto peculiare dei lavori dell'artista - proprio per quella sua originalissima sintesi dialettica fra modalità operative """"occidentali"""" (legate all'area processuale poverista) e valori culturali e filosofici di matrice orientale è una dimensione sempre caratterizzata da un senso di sospensione e levità, da una sobria e raffinata eleganza nelle costruzioni plastiche in cui entrano in gioco diversi materiali come il legno, la pietra e il marmo, il ferro e altri metalli tra cui l'ottone e il rame, con spessori e conformazioni variamente articolate, e anche presenze vegetali viventi."""" (Francesco Poli)" -
Post-tsunami art. Emerging artist from South-East Asia. Ediz. illustrata
Diciotto artisti provenienti da Malesia, Filippine e Indonesia, oltre 150 opere che documentano la più recente produzione artistica del sud est asiatico, fra spontaneità, political engagement e disperata vitalità. Una realtà, quella in cui opera questo folto gruppo di artisti, efficacemente esemplificata da una delle opere di Yee I-Lann: due uomini dall'espressione attonita che approdano su una costa (o forse sono ancora in alto mare?), seguiti da un mitologico uccello, portatore - forse - di fortuna. Scrive Primo Marella nell'introduzione: ""Sembra che il destino, quantomeno quello artistico del sud est asiatico, sia inversamente proporzionale a quello della congiuntura economica internazionale, e alla sua conseguente capacità di reagire di fronte alle difficoltà che si innescano nelle persone. Nel pieno di un periodo di benessere economico che interessava il mondo, e l'Asia in particolare, Indonesia, Malesia e Filippine soffrivano per una delle catastrofi più terribili che hanno colpito l'umanità. A distanza di qualche anno, una crisi internazionale coinvolge il mondo intero, travolgendo, oltre il sistema bancario, anche le aree più produttive del pianeta e, naturalmente, anche l'arte asiatica emersa a fatica negli ultimi anni. Oggi da questo sub-continente si afferma una generazione di artisti dalle qualità non comuni, in grado di interessare e coinvolgere mercati, istituzioni e appassionati, come mai prima d'ora era avvenuto da questi territori""""."" -
Global education. Neodimensional esperience from Solstizioproject.net to global education. Ediz. italiana e inglese
"Global education"""" è un libro sulla metodologia dell'artista italiano Giuseppe Stampone. Il suo lavoro è paragonabile al gioco delle scatole cinesi: egli crea progetti che ne contengono altri. Attraverso questi realizza opere, interventi nello spazio sociale e nuovi modelli educativi basandosi sull'idea del network. Il libro contiene immagini di Water/Net Community, l'ultimo dei suoi progetti, il più ambizioso e punto di arrivo del suo lavoro; Solstizio il punto di partenza dal quale discendono tutti gli altri." -
Global Tree Project. Ediz. inglese
Il Global Tree Project è un'iniziativa internazionale d'arte di Shinji Turner-Yamamoto, tesa ad aprire e affermare i rapporti tra il pubblico e il mondo naturale. Lavorando con un linguaggio figurativo riconoscibile, l'artista incoraggia il pubblico a venire a contatto con i diversi aspetti della natura e a scoprirvi comunanza e relazioni. I progetti indagano una riunificazione poetica con la natura, rendendo visibili i legami e le similitudini tra la vita vegetale e l'umanità, sottolineando la saggezza ecologica e l'interconnessione della vita nel suo complesso; illuminano il nostro destino comune e la precaria bellezza di questo rapporto. La selezione dei progetti documentati nel Global Tree Project trasporta gli spettatori verso una costruzione stravagante su una scogliera che si affaccia sul Mare Celtico, nella sala dei Sutra del tempio di Kiyomizu dell'VIII secolo, in un giardino a Nuova Delhi, nel deserto del Gobi, in Mongolia, presso i monumenti simbolo abbandonati nel Midwest americano. Nel volume sono pubblicati i saggi di Patricia J. Graham, di Justine Ludwig e dell'artista. -
Qualities of duration. The architecture of Phillip Smith and Douglas Thompson. Ediz. illustrata
In uno studio di Manhattan il ramo di un platano cresce attraverso l'apertura di un muro. A Long Island una casetta con piscina diventa una casa da tè con il tetto ricoperto di zolle. In Pennsylvania un casale settecentesco si espande per riecheggiare il percorso di un sinuoso torrente. Questi sono gli originali, brillanti progetti di Phillip Smith e Douglas Thompson, il cui lavoro spicca come un'oasi di pace in un'epoca di ipervelocità e di eccesso di informazioni. Da quando si sono incontrati, nel 1966, Smith e Thompson hanno cercato un'alternativa più ""morbida"""" all'eredità del """"modernismo eroico"""", una ricerca di quiete spaziale guidata più dall'istinto e da una crescita graduale che da concetti imposti e ideologie. Il tema di fondo del lavoro di Smith e Thompson si richiama all'importanza conferita da Bernard Rudofsky a edifici locali dimenticati e all'""""architettura senza architetti""""; nel corso degli anni le loro fonti di ispirazione hanno spaziato dal primo modernismo europeo alle stalle e alle case di pescatori di Nantucket, ai monasteri del Tibet, alle città di montagna dell'Italia, ai villaggi su palafitte della Malesia. """"Qualities of duration"""" è il primo libro che racconta l'intero corpus del lavoro dei due artisti, descrivendo in dettaglio i numerosi progetti residenziali, commerciali, aziendali e istituzionali attraverso 350 illustrazioni e un testo dello storico dell'architettura Alastair Gordon. :"" -
Luce
Corinna Maccianti, dopo aver conseguito il diploma di istituto magistrale e quello di Assistente Sociale, vive e lavora a Cagliari. Da esperienze di vita e consuetudine meditativa sui problemi dell'uomo e della donna e, dall'attenta lettura e osservazione di essi, scaturisce il suo ""lirismo"""". Dal 1988 partecipa a dei concorsi nazionali e le sue composizioni vengono inserite in diverse Antologie di autori selezionati: riceve vari riconoscimenti, tra i quali due medaglie d'argento. Nel 20036 prende parte ad un concorso europeo, indetto dall'Ateneo di poesia e di storia delle poetiche europee, con buoni risultati. Partecipa ad altri concorsi, in ultimo a quello dell'associazione """"LOGOS"""" di Iglesias. """"Luce"""" rappresenta la sua prima pubblicazione nella forma di raccolta di poesie."" -
Un segreto
Il romanzo Un segreto di Salvatore Farina (Sorso, 1846 - Milano, 1918) uscì in appendice alla ""Lombardia"""" a partire dal 23 agosto 1869 e poi pubblicato in volume dalla casa editrice Treves. Treves e Sonzogno furono in quegli anni le due maggiori potenze dei sistemi integrati editoria-giornali, in una Milano in cui molte imprese artigiane di librai-stampatori si andavano convertendo in industrie editoriali. Emilio Treves, triestino ma attivo nel centro ambrosiano, che pubblicò dapprima le opere degli scapigliati e poi di De Amicis, D'Annunzio, Capuana e del primo Verga, entrò ben presto nel novero degli editori più importanti della penisola."" -
Poesie d'identità nascosta
Una raccolta che abbraccia attraverso i versi, vent'anni di vita dell'autore. In essa poesie di denuncia sociale e protesta,di intimismo profondo e misticismo inquieto, d'amori ideali e ossessioni tragiche si alternano e intersecano in un divenire di chiara matrice popolare, dove allegoria e metafora attengono sempre alla realtà del vissuto quotidiano, in una estensione lirico poetica che solca non solo la strada di un nuovo e moderno regionalismo ma che comprende e dibatte temi e contenuti di respiro universale. -
Signor sindaco, spenga quel lampione! 50 incredibili e folli richieste dei cittadini ai sindaci
"Signor Sindaco, la luce, tutt'altro che soffusa, sulla strada viola la mia privacy e quella della mia signora. Durante la notte, l'intensa luce proveniente dal lampione che è sulla strada, si affaccia al vetro della camera da letto. Questo con grave danno per la mia vita intima, che risulta seriamente compromessa"""". La lettura ti sorprende immediatamente, ti risveglia, ti fa sobbalzare, ti attraversa dalla testa ai piedi, ti costringe a sorridere, ti accelera il battito cardiaco, ti scava nei ricordi richiamandoti alla mente fatti simili che avevi dimenticato, ti fa stare in piedi, una vera scarica di adrenalina che ti pone in fermento l'humour, anche se tranquillamente era assopito. Severino Sirigu non perde occasione per descrivere situazioni e fatti che non superano mai la realtà quotidiana, che ben si adattano ad un gioco comico e che lasciano che il lettore, quasi naturalmente, riconosca i personaggi tipici di ogni piccolo comune con i suoi tratti somatici, accostandosi a quelli che meglio di altri esprimono la genuinità della nostra terra, che da sempre ne sono diventati simbolo." -
Attimi d'abisso
"Attimi d'abisso e un varco nella terra come a ricordarmi della luce. Inconsolabile caduta e faticosa risalita sulla roccia nuda. Sanguinano versi e piange la coscienza. Di me non avrai che la superficie, la fredda e serena disillusione, l'inganno di un'angoscia trattenuta. Eppure è quel sospiro ad indicare una speranza, uno spiraglio che lascia respirare questo baratro ed io con esso""""." -
Lune a scoppio
"Un romanzo è un'astronave d'abeti e ricordi, una nave di baci, lotte e carezze che man mano si stacca da quel porto falsamente sicuro che chiami ragione, un romanzo è un viandante che fugge a gambe levate da quella taverna (malfamata) che è la logica."""" Giacomo canta in un gruppo rock-blues, gli interessano le ragazze, la birra, la musica, il calcio e la poesia. Ha bisogno di musica, la sola in grado di elevare, staccare e liberare dai legami, quella che colpisce nel segno e placa i mostri che ringhiano sotto la pelle. Scrive per liberarsi e vede il proprio io frantumarsi e ricomporsi senza mai lasciarsi afferrare. E beve, perché gli va. Paranoico a tal punto che la calma lo spaventa, vive come un equilibrista in bilico sul lato pericolante della sua vita riuscendo sempre a trovare il modo per non schiantarsi rovinosamente al suolo. Spesso perde il filo, a volte lo ritrova, a volte no, ma questo non importa. Esplora e analizza i misteri che urlano, sibilano e sghignazzano nel buio della sua vita in cui fantasmi, incubi e dolori hanno messo radici difficili da estirpare, dà la caccia alla sua fetta di Paradiso che forse si intravede, non ancora nitida, all'orizzonte."