Sfoglia il Catalogo ibs034
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 521-540 di 10000 Articoli:
-
Storia della pubblicità
Quando la Coca Cola era un medicinale e la mela solo un frutto. Quando la pubblicità prometteva miracoli e i medici consigliavano sigarette. Quando le donne erano gli angeli del focolare e gli afroamericani trattati vergognosamente come schiavi. Quando la radio e la tv la facevano le marche di sapone e quando nacque il modo più romantico per dire «ti amo». Quando il Maggiolino sbarcò in America e i jeans in tutto il mondo. Quando una giovane ragazza disegnò lo swoosh e un ingegnere il primo computer. Quando la pubblicità nacque e quando cambiò per sempre. Un viaggio nella storia della pubblicità, dalla sua nascita fino ai nostri giorni, vista attraverso le vite dei pubblicitari, le più grandi campagne di sempre, le marche, gli slogan, i prodotti e la società che le ha dato vita. Prefazione Bruno Bertelli e Till Neuburg. -
Lo sguardo del regista. Sugli innovatori del cinema italiano
Sugli innovatori del cinema italiano intraprende un excursus storico-critico - senza la pretesa di esaustività - nella storia del cinema italiano e delle sue innovazioni. Un percorso nato con il desiderio di individuare dei momenti - nell'evoluzione dell'arte cinematografica - in cui la creatività dei protagonisti della scena artistica ha prodotto degli scarti di senso, degli squarci verso il futuro, nuove visioni e immaginari. Un'accelerazione storica possibile soltanto attraverso il potere dell'artista-creatore svincolato dai vincoli del ""principio di realtà"""". L'introduzione all'opera dei cineasti scelti dagli autori, la rielaborazione delle interviste che hanno rilasciato lungo le loro prolifiche carriere e alcuni esercizi pensati per avvicinare gli interessati alla pratica artistica da un punto di vista esperienziale compongono questo libro che si muove - in maniera fluida - tra teoria e pratica. Prefazione di Giulia Carluccio."" -
Intersezionalità come teoria critica sociale
L'edizione italiana del testo di Patricia Hill Collins Intersectionality as Critical Social Theory, pubblicato nel 2019, propone a un pubblico di espert* e di persone interessate una delle voci più originali fra quelle che stanno animando il dibattito della comunità scientifica internazionale sul tema delle diseguaglianze sociali e sugli strumenti utili a individuarle, classificarle e interpretarle. La crescente complessità e rapidità di trasformazione della società contemporanea presenta caratteri a tal punto inediti che le scienze sociali sono chiamate ad aggiornare rapidamente i propri strumenti di analisi per assolvere alla funzione di studio dei fenomeni emergenti. Fra questi, le diseguaglianze sociali sono alla base di molti altri fenomeni e, grazie all'approntamento di mirati strumenti di indagine scientifica, l'Autrice giunge a definire con l'intersezionalità una vera e propria teoria critica della società capace di analizzare i processi sociali in atto e di farlo in modo innovativo rispetto alle teorie critiche tradizionali. Il paradigma dell'intersezionalità può essere pensato come un metodo per dare forma, interpretare e creare narrative e rappresentazioni sociali, uno strumento analitico per investigare i framework di genere e una pratica euristica femminista e postfemminista. La finalità ultima dell'opera che sfida chi la legge è quella di guardare forse meglio all'intersezionalità quale potenziale strumento per un'azione sociale necessaria a rendere più giusta/eguale/universale la società/il mondo. -
Manuale di antropologia. Evoluzione e biodiversità umana
Antropologia, lo studio dell'evoluzione della biodiversità umana nella Natura, è una disciplina unica nell'ambito delle Scienze della Vita, dato che coniuga un approccio metodologico prettamente analitico a una discussione filologica e filogenetica sul nostro essere. È altresì una scienza in rapida evoluzione e, se questo pare ovvio, seguire questo aggiornamento è oltremodo impegnativo. Il manuale è di fatto il primo tentativo di produrre un testo condiviso e accreditato dal consesso nazionale dei docenti delle discipline del settore. La diversificazione delle competenze e di conseguenza dei capitoli proposti permette di rispondere alle esigenze di corsi e moduli didattici di diversa entità e tipologia, consentendo scelte ad hoc nel volume, che quindi si rivolge ad una vasta platea di studenti. In particolare, il manuale è destinato agli studenti delle lauree triennali di Scienze naturali e Scienze biologiche, a quanti seguono discipline antropologiche, che sono sempre più frequentemente incluse nei piani di studio di Beni culturali e Archeologia, agli studenti di Scienze motorie ed Ergonomia e anche come base per tutti i percorsi universitari nei quali si tratti di Homo, dei suoi comportamenti, della sua storia naturale e delle sue ecologie. -
Manuale di metodologia dell'educazione musicale
Questo manuale è rivolto agli studenti di Metodologia dell'educazione musicale del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, futuri insegnanti della scuola dell'infanzia e della scuola primaria. Sebbene, infatti, l'operatore musicale esperto sia a volte presente nelle scuole, sono gli insegnanti curricolari ad avere la responsabilità dell'educazione musicale nelle classi. Il volume raccoglie alcuni risultati del curricolo universitario elaborato e sperimentato a Bologna a partire dal 1998-1999. Il volume è diviso in tre parti: la Parte I discute le competenze che formano il profilo professionale dell'insegnante curricolare che insegna musica nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria; la Parte II introduce i laboratori di musica, che rappresentano una tappa fondamentale nel curricolo universitario; la Parte III raccoglie una selezione di proposte didattiche elaborate dalle studentesse di Scienze della Formazione primaria di Bologna per l'esame di Metodologia dell'educazione musicale. Il manuale intende offrire agli studenti e agli insegnanti curricolari della scuola dell'infanzia e della scuola primaria uno strumento dinamico e allo stesso tempo efficace per acquisire saperi e abilità sulla progettazione di percorsi di educazione musicale di base. -
Le cronache di S. Matteo. Il film amato e accantonato di Pier Paolo Pasolini
"Le cronache di S. Matteo"""" è il film più misterioso di Pasolini: se ne conoscono due sole inquadrature (la 2050 e la 402). Nondimeno, esso ha svolto un ruolo centrale nel cinema pasoliniano della prima metà degli anni Sessanta: prima conduce il regista sotto processo per vilipendio alla religione dello Stato, poi gli suggerisce una via per uscire dall'angolo, infine pone le fondamenta per un radicale cambio di poetica nella filmografia pasoliniana." -
Zoologia
”Penso, da vecchio zoologo, che gli studenti potranno trarre da questo libro nuovi spunti di pensiero, e che non pochi tra loro potranno sentire nuovi stimoli per una passione che, da Aristotele ai nostri giorni, ha sempre coinvolto coloro che sono attratti dalle grandi idee, che stanno alla base del più incredibile fenomeno che si sia sviluppato nel nostro pianeta, e cioè la vita stessa» . Dalla presentazione del Professore Giulio Lanzavecchia Non accorgersi del mondo che cambia è uno dei maggiori errori che può compiere uno zoologo. Il cuore degli studi della Zoologia è, infatti, l’aspetto evolutivo, ed evoluzione significa cambiamento. Per questo motivo gli autori si chiedono chi è lo zoologo oggi e come sia cambiato il suo lavoro, soprattutto negli ultimi anni. Per quei docenti da sempre appassionati di Zoologia è importante che gli studenti non giudichino lo studio di questa disciplina alla stregua dell’imparare a memoria un elenco telefonico. Con questa spinta, gli autori hanno pensato e prodotto un manuale per rendere lo studio della Zoologia attrattivo ed efficace e far comprendere quanto sia affascinante una disciplina che ci permette di capire cosa sono, da dove vengono e come funzionano gli animali, ai quali, non dimentichiamocelo, apparteniamo anche noi esseri umani. -
Esercizi di grammatica cinese
Per verificare l'apprendimento della lingua cinese. Questo volume propone infatti una serie di esercizi utili a mettere alla prova le nozioni grammaticali appena apprese dallo studioso della lingua cinese. -
Chimica fisica
In questo volume sono esposti i fondamenti delle varie branche della Chimica Fisica, che forniscono gli strumenti necessari per indagare una varietà di fenomeni e sistemi che vanno dalla scala atomica fino a dimensioni macroscopiche. Si parte dalla meccanica quantistica per descrivere la struttura degli atomi e delle molecole semplici, per poi illustrare i presupposti teorici delle varie tecniche spettroscopiche. Esaminando sistemi di complessità superiore, il dettaglio molecolare deve essere necessariamente integrato con concetti di natura più macroscopica e quindi statistica, desunti dalla termodinamica e dalla teoria delle soluzioni. Particolare attenzione è stata posta al fine di ridurre al minimo la complessità della trattazione matematica. Per la trasversalità degli argomenti trattati, il testo è indirizzato a studenti di Chimica, CTF, Scienza dei Materiali, Biofisica, Nanotecnologie, Biologia Molecolare, Biologia, Biotecnologie e Farmacia. -
Sociologia dei media
Il volume ha lo scopo di fornire gli strumenti teorici sociologici per capire e definire lo scenario mediale contemporaneo, a partire dagli approcci che hanno accompagnato lo sviluppo e l'affermazione delle comunicazioni di massa fino agli strumenti concettuali con i quali interpretare la rivoluzione digitale tuttora in corso. Nella prima parte, sono prese in considerazione le principali teorie sulla relazione tra media e società, ponendo particolare attenzione al ruolo sociale e agli effetti dei media, alle trasformazioni introdotte da Internet e dai media digitali nell'ambito di quella che è stata definita prima come network society e, più modernamente, platform society. La seconda parte si focalizza su temi classici degli studi sui media come gli strumenti, i contenuti e i generi tipici delle industrie creative e della comunicazione e su macro questioni come la comunicazione politica e gli effetti della rivoluzione digitale sull'economia. -
Insegnare storia nella scuola primaria. Il laboratorio storico e altre pratiche attive
Perché è importante avviare i bambini fin dalla più giovane età alla coscienza della dimensione storica della realtà in cui vivono? Com’è possibile farlo? Con quali strumenti? Quali sono i contenuti da privilegiare? A tali domande intende rispondere questo volume, le cui elaborazioni teoriche e proposte concrete vedono nelle pratiche attive e, in particolare, nel laboratorio di sto - ria una delle metodologie più efficaci per favorire non solo motivazione e interesse negli alunni, ma soprattutto l’acquisizione di quegli strumenti che consentano loro di pensare e comprendere il passato nella sua relazione col presente. L’attenzione alla soggettività di docenti e discenti, la volontà di sottolineare l’importanza del dialogo e della cooperazione nelle pratiche scolastiche, l’affermazione dello stretto rapporto fra storia ed educazioni (civica, al patrimonio, all’interculturalità), la ricerca di una feconda relazione con gli altri saperi e discipline, l’apertura a una dimensione mondiale e globale sono i temi cardine di un volume che si propone come strumento prezioso per gli studenti dei corsi universitari di Scienze della formazione e per i docenti che quotidianamente progettano e costruiscono la didattica in classe. -
Geografia umana. Un approccio visuale
Oramai alla sua quarta edizione italiana, questo libro si conferma un testo fondamentale per i corsi di geografia umana. Il suo approccio innovativo e funzionale si distingue per: contenuti che riflettono i più recenti sviluppi del dibattito geografico; descrizione di approcci geografici ed elementi teorici in relazione a esempi concreti; eccellente apparato cartografico; statistiche accurate e aggiornate. Il manuale offre un percorso visivo per introdurre alla ricchezza del discorso geografico, esplorandone i diversi approcci, le prospettive, le tecniche e gli strumenti. Il testo fornisce conoscenze geografiche e analitiche che incoraggiano il pensiero critico, la creatività e la capacità di prendere decisioni, analizzare problemi e valutare soluzioni. Nasce in collaborazione con Fondazione LIA, che si occupa di libri digitali accessibili, e Canalescuola, che lavora sulla didattica per persone con disturbi specifici dell’apprendimento. A corredo del testo, sono presenti accorgimenti che agevolano lo studio: indici testuali, obiettivi di apprendimento, scelte di contrasto colore che aiutano la lettura, inserimenti grafici utili e mappe concettuali online atte ad acquisire i contenuti e a sostenere un metodo di studio. La versione digitale del manuale è accessibile anche per le persone con disabilità visiva e comprende i testi alternativi relativi a tutte le immagini e i grafici presenti nel testo. -
Learning to become. Un curricolo per innovare la scuola
Il documento dell’UNESCO Reimagining Our Futures Together delinea la “scuola del futuro” all’insegna di un nuovo contratto sociale per l’educazione. Quali prospettive si aprono, nel lungo periodo, per la scuola italiana? In che modo quella visione si può trasferire nel nostro sistema scolastico? Proprio per questo si potrebbe pensare a Learning to Become come all’occasione per una ripartenza all’insegna di un diverso paradigma, forse anche perché – più semplicemente – abbiamo davvero bisogno dell’immagine di “una scuola in cammino”, in cui questa proposta possa suggerire originali percorsi e prospettive inedite. Learning to Become rappresenta una novità assoluta nel panorama della scuola italiana ed è molte cose insieme: è un’idea del curricolo che guarda agli scenari globali dell’istruzione; è un’architettura della mente didattica pensata come un ambiente di co-progettazione dove allenare le convergenze interdisciplinari, la complessità e il pensiero sistemico. Ma soprattutto è uno spazio, un’esperienza, un immaginario fatto di luoghi e di snodi per ripensare la scuola; di crocevia e di contesti per rielaborare l’orizzonte di senso del processo formativo. Strutturato attorno a sette “visioni” e altrettante aree di interesse, il cuore pulsante di Learning to Become risiede nell’intelligenza combinatoria delle “meccaniche” dell’apprendimento, che sono le chiavi di lettura con cui si possono ripensare i saperi e le loro connessioni. Questo libro – attraverso numerosi strumenti operativi e modelli di lavoro – prova a indicare una strada e lascia presagire molte direzioni che da oggi in poi la scuola potrebbe raccogliere per ricollegarsi alle trasformazioni epocali del nostro tempo e dare vita a un nuovo discorso sul metodo educativo. Prefazione di Stefania Giannini. -
Insegnare educando. Promuovere a scuola le risorse psicosociali di chi apprende: modelli, strategie, attività
Negli ultimi decenni si è sviluppato un interesse multidisciplinare nel considerare una serie di fattori psicosociali per spiegare, nel breve e nel lungo termine, gli esiti di apprendimento, il successo formativo, le carriere professionali e il benessere fisico e mentale degli studenti. Tali fattori possono colorare le esperienze di apprendimento e di vita in termini di sforzo, perseveranza, attenzione, precisione, responsabilità, disciplina, apertura, curiosità, grinta, carattere. Il volume è articolato in tre parti. Nella prima parte si presenta - no le dimensioni che compongono l’insieme di risorse psicosociali a supporto dell’apprendimento: i cinque tratti di personalità, il capitale psicologico, la motivazione ad apprendere, il concetto di sé. Nella seconda parte, si discutono i progetti realizzati con le scuole nel quinquennio 2017-2022, e si presenta un sistema di risorse pedagogiche in termini di modelli e finalità generali, strategie formative, attività di apprendimento, azioni, studio di casi. La terza parte restituisce una raccolta di percorsi didattici ed esperienze formative realizzati da docenti e studenti nelle rispettive scuole. L’ambizione è di poter incidere sul funzionamento psicosociale degli ambienti di apprendimento restituendo alle scuole un ruolo attivo e di influenza positiva sulla crescita delle studentesse e degli studenti. Prefazione di Damiano Previtali. Postfazione di Giorgio Vittadini. Conclusioni di Franco Fraccaroli. -
Insegnare latino. Sentieri di ricerca per una didattica ragionevole
I cambiamenti dell’istruzione italiana hanno imposto ai docenti della scuola superiore e dell’università una riflessione sullo statuto disciplinare del latino, sui contenuti da in - segnare nella lingua e nella letteratura, sul modo di trasmettere la cultura classica agli studenti che – ed è bene ricordarlo – si avvicinano alla materia con grande curiosità e, a volte, con vera e propria passione, anche se con strumenti non sempre adeguati. Non solo: per una generazione alla ricerca di punti di riferimento, le lingue e le letterature classiche possono offrire un soccorso, un sostegno, un supplemento di contenuto e di senso, a patto di restituire loro una dimensione non astrattamente paludata, ma connotata dall’apertura al dialogo, alla ricerca, al confronto e alla partecipazione. Il moderno professore di latino, quindi, non può limitarsi a padroneggiare la disciplina ma, sollecitato da nuove richieste della scuola e della società, deve continuamente mettersi in gioco, agire, attivarsi per motivare, spiegare, dare un ruolo alla sua materia: questo libro ha l’ambizione di fornirgli gli strumenti per svolgere il suo compito. L’autore è infatti profondamente convinto che il latino debba possedere un ruolo centrale nella scuola e nella cultura italiana, proprio perché intrinsecamente formativo e utile a chi non voglia rinunciare a pensare, a crescere, a dotarsi degli strumenti per scoprire una propria strada nella vita: in una parola, a godere di una piena cittadinanza, locale e globale. -
La canzone nell'educazione linguistica. Lingua, (inter)cultura e letteratura
La canzone è utilizzata nelle lezioni scolastiche e nei corsi come materiale autentico di lingua e cultura. Il suo utilizzo, però, non trova spesso una consapevolezza sul perché e soprattutto sul come impiegarla al meglio in classe. Il volume, alla luce delle più recenti teorie neuroscientifiche e psicopedagogiche sull’apprendimento linguistico e sull’uso della musica e delle canzoni a fini didattici, vuole offrire a chi si occupa di edulinguistica a diverso titolo (ricercatori, docenti) motivazioni scientificamente fondate sul perché e sul come utilizzare la canzone in aula, nonché coerenti spunti didattico-metodologici per l’insegnamento di lingua e cultura di lingua materna, lingua seconda e straniera e per favorire l’educazione interculturale e l’educazione letteraria attraverso tale risorsa. Una visione d’insieme innovativa su quanto la canzone possa diventare una risorsa strategica per motivare gli studenti all’apprendimento delle lingue e i docenti a integrare strategicamente tale risorsa all’interno di una didattica delle lingue che risulti facilitante e più motivante per gli studenti. -
Le «nuove» sfide di Babele. Insegnare le lingue nelle società «liquide». Manuale di (auto)formazione per insegnanti di lingue straniere
A un quarto di secolo dalle prime Sfide, il mondo è cambiato: gli insegnanti sono diversi da quelli cui si rivolgeva la prima edizione; le scuole non sono più quelle, come ambiente sociale, umano e anche fisico; la tecnologia non è più un supporto, ma è entrata sottopelle agli studenti (e a molti docenti), che vivono in una società «liquida». Questa è la chiave delle «Nuove» sfide di Babele: lavorare sulla cosa più complessa creata dall’uomo, la lingua, sapendo che chi studia non conosce e non vuole gestire la complessità. Il volume è, e vuole rimanere, un manuale di formazione sull’insegnamento delle lingue seconde e straniere, ma può diventare uno strumento per riflettere sulla società in cui viviamo e sul modo in cui, in questa liquidità, si comunica e si insegna a comunicare. La tecnologia, comunque, ha reso un grande servizio a questa nuova edizione, totalmente riscritta: ogni capitolo è accompagnato da un video dell’autore, che ne spiega la ratio; e per ogni singolo paragrafo ci sono saggi, volumi, siti di approfondimento gratuiti e direttamente cliccabili: 25 anni fa, questo non era pensabile, e almeno questa nuova sfida è stata vinta. -
Alla canna del gas russo. Origine e storia di una dipendenza
La crisi energetica degli ultimi mesi ha improvvisamente posto il problema degli approvvigionamenti di gas naturale al centro del dibattitto politico ed economico nazionale. L’opinione pubblica ha infatti scoperto a sue spese una dipendenza dalla Russia in concomitanza con la guerra in Ucraina. Tuttavia, i problemi legati alle forniture di gas russo nascono da lontano e per motivi complessi. Questo studio ripercorre e analizza il percorso storico delle trattative con Mosca sulla risorsa gasifera, partendo dalle origini e concentrandosi sugli anni in cui tale dipendenza si delineò definitivamente. Del resto, il gas naturale è divenuto nel corso degli anni sempre più importante nel quadro degli approvvigionamenti energetici italiani, ed europei in genere: una circostanza che vede al centro proprio i rapporti con Mosca, divenuta fra i principali fornitori di questa risorsa dalla fine degli anni Cinquanta in poi. Una liaison, proficua per entrambe le parti e nata all’interno della politica petrolifera dell’ENI di Enrico Mattei, che si è protratta sino ai nostri giorni, con il superamento di ostacoli e pressioni nel complesso scenario della guerra fredda. -
Per educare al comprendere. Rendere visibili il pensiero e l'apprendimento
Il framework MLTV – Making Learning and Thinking Visible (Rendere visibili il pensiero e l’apprendimento), nato da una collaborazione fra INDIRE, alcune scuole italiane del movimento di Avanguardie Educative e il gruppo di ricerca Project Zero della Harvard Graduate School of Education, ha come obiettivo educare studenti di ogni età all’esercizio del pensiero critico e alla comprensione profonda. Si avvale per questo di strumenti, le Thinking Routine, che si propongono come una sorta di cassetta degli attrezzi per potenziare e strutturare i processi riflessivi. Il principio di fondo che le caratterizza è semplice: rendere visibile il pensiero attraverso la parola, verbalizzare ciò che si pensa stimolati da una sequenza di passaggi da compiere insieme ad altri, in una dinamica di confronto sociale. In questo volume gli autori propongono per la prima volta un’ampia selezione di routine adattate al contesto scolastico italiano, presentate attraverso uno schema espositivo comune orientato all’impiego pratico, e offrono un insieme di esperienze di utilizzo realizzate con gruppi di docenti e scuole italiane e contestualizzate nelle diverse fasi dell’Unità di Apprendimento. -
Sirena digitale. Suoni e visioni della Napoli postmoderna, dal mito di Parthenope all'ologramma
Il libro che avete tra le mani presenta il progetto di ricerca Sirena Digitale, a partire da riflessioni teoriche multidisciplinari e dall’analisi del contesto culturale della città di Napoli. Sirena Digitale è un’opera postmoderna e interattiva che, sotto forma di ologramma, interpreta alcuni brani del repertorio della canzone napoletana classica in inglese, cinese e in lingua originale. In particolare, il progetto, attraverso le tecnologie olografiche, promuove la valorizzazione e la diffusione del patrimonio artistico, culturale e musicale partenopeo. Le due sezioni in cui è suddiviso il volume si concentrano prima sull’inquadramento teorico e sullo scenario di riferimento (attraverso contributi di esperti, ricercatori e docenti di diverse discipline scientifiche), e poi sulla presentazione delle diverse fasi di ricerca, sulla realizzazione e sulla comunicazione che hanno caratterizzato le attività del progetto Sirena Digitale. Il mito della Sirena Parthenope, con il suo canto multilingue, richiama il tema dell’appartenenza e dell’identità della città, ma anche la suggestione di un’apertura verso nuovi scenari, dove Napoli lascia i suoi ormeggi per navigare in mare aperto, verso altri mondi, nuove culture e inediti linguaggi, dove l’innovazione si sposa con la tradizione in un processo di ibridazione culturale costante che caratterizza da sempre la città di Parthenope.