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Diritto alla formazione e lavoro. Realtà e retorica
Sommario: Cittadinanza nello Stato e cittadinanza nell'impresa. La formazione tra diritto all'istruzione e diritto al lavoro. Formazione e precarietà. Formazione e stabilità. -
La proiezione della Costituzione sull'ordinamento giuridico
Sommario: Fonti del diritto e ordinamenti giuridici. Le norme giuridiche. La Costituzione. La legge. Il regolamento e il suo rapporto con la legge. Fonti del diritto e integrazione sovranazionale. -
I nuovi licenziamenti
Sommario: La nuova turela avverso i licenziamenti illegittimi: realtà o mistificazione? di Nicola De Marinis. I licenziamenti: aspetti formali e procedurali, di Luigi Matrundola. Il residuale regime della libera recidibilità, di Gianmarco Panetta. Giusta causa e giustificato motivo, di dario Sciamè. La tutela obbligatoria, di Angela Prencipe. Il campo di applicazione del nuovo art. 18, di Nicola De Marinis. Le tutele del nuovo art.18, di Raffaella Imondi. I licenziamenti con tutela reale piena, di Domenico Sciandra. Profili processuali: i licenziamenti, di Luigi Matrundola. -
Azienda, contratto e sindacato
Sommario: Sull'aziendalizzazione nel sistema giuridico dei rapporti di lavoro. Sul contratto collettivo aziendale. Sul sindacato aziendale. -
Il riparto delle competenze. Profili sulla sussidiarietà
Sommario: Il principio di sussidiarietà nell'unione europea. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento italiano. Il principio di sussidiarietà nel procedimento amministrativo. La giurisprudenza della corte costituzionale sul riparto dell competenze tra stato e regioni. -
Studi su ambiente e diritto. Il diritto dell'Unione europea
Il difficile equilibrio tra uomo e ambiente costituisce sicuramente, da circa un cinquantennio, uno dei principali momenti di riflessione in tutti i settori scientifici per effetto del rilievo sociale delle relative problematiche e, soprattutto, per effetto della sensibilità alle stesse problematiche sviluppatasi nell’opinione pubblica mondiale. L’interesse a tali tematiche riguarda, ovviamente, anche le scienze giuridiche e, in particolare, data la dimensione transnazionale dei principali fenomeni di degrado ambientale, il Diritto internazionale e il Diritto dell’Unione europea. Per le Istituzioni UE si tratta di una competenza di acquisizione abbastanza recente e, comunque, condizionata dalla sua natura concorrente (art. 4, par. 2, lett. e TFUE) e, quindi, nelle relative modalità d’esercizio, dal principio di sussidiarietà oltre che da quello di proporzionalità (art. 5 TUE). Una competenza che, peraltro, ha consentito il prodursi di documenti normativi di grande importanza e, soprattutto, di notevole “impatto” negli Stati membri nell’intento di conciliare la crescita economica – obiettivo del mercato unico – con i principi di salvaguardia dell’ambiente. -
Percorsi. Economia pura/applicata ai beni culturali
Il Percorso – metodo espositivo sequenziale con più aperture interdisciplinari – ha consentito all’autore di rielaborare i più importanti argomenti di Economia pura in funzione dell’Economia dei beni e delle attività culturali. La pubblicazione comprende i Percorsi selezionati tra quelli registrati negli A.A. 2007/2010 nel Corso di laurea in Scienze e Tecnologia per la diagnostica e conservazione dei beni culturali - Facoltà di Scienze, Università di Bari. I Percorsi: Modelli/Sistemi; Bisogni/Desideri; Beni naturali/Beni prodotti dall’uomo; Valore/Valori; Concorrenza perfetta/Monopolio assoluto; Domanda/Offerta di un bene; Preferenza/Indifferenza; Quantità/Qualità; Pianificazione/Programmazione; Economie/Dise-conomie; Sviluppo/Benessere; Equilibrio/Crisi; Occupazione/Disoccupazione; Redditi/Ren-dimenti; Cultura/Beni culturali; Patrimonio/Ricchezza; Stima/Valutazione; Beni artistici: offerta; Beni artistici: domanda; Beni culturali materiali/immateriali; Provocazioni/Tras-gressioni in Arte; Beni culturali: autentici/falsi; Bene culturale: lettura/letture; Sponsoriz-zazioni/Mecenatismi; Comunicazione/Partecipazione. In appendice: - Procedura per la valutazione di un bene artistico (dipinto); - Copia anastatica della sentenza (1987) “Danneggiamento Porta Duchamp” (Biennale di Venezia 1978) e nota introduttiva. -
Diritto dei mercati finanziari
Il mercato finanziario, nelle moderne economie, assolve una funzione di allocazione delle risorse, collegando il risparmio all'investimento e trasferendo ricchezza dai soggetti che la accumulano verso i soggetti che la reimpiegano in termini produttivi. In tal modo, il mercato finanziario consente di distribuire risorse attuali che possono essere investite per creare risorse future, alimentando il processo di crescita del sistema economico. Esso, dunque, costituisce una struttura fondamentale dell'economia reale, poiché ne migliora l'efficienza e la capacità di produrre ricchezza, promuovendo l'occupazione, stimolando la competitività e la crescita sociale. Tale è la ragione per cui lo sviluppo, il progresso e l'efficienza dell'economia finanziaria costituiscono, oggi, un'esigenza avvertita non solo dagli attori del mercato finanziario, ma anche dagli attori dell'economia reale. -
Il diritto privato dei beni pubblici. Modelli di appartenenza e circolazione
Ogni analisi relativa ai beni pubblici deve essere condotta nella consapevolezza delle difficoltà insite nello studio di una tematica che assume confini sempre più incerti e sfumati. Tali difficoltà, anzitutto, sono ricollegate alle caratteristiche proprie di tali beni, che non sempre trovano compiuto riscontro nella lacunosa disciplina tradizionale di riferimento; inoltre, sono fortemente acuite dai recenti fenomeni di erosione, allargamento e trasformazione a cui la categoria in oggetto è stata di recente sottoposta. -
Le rivelazioni di esercizio delle imprese. Scritture complesse e sintesi periodiche
Il volume fornisce un ampio quadro delle rilevazioni di esercizio delle imprese distinte in relazione agli aspetti inerenti le scritture elementari e complesse della contabilità generale e le connesse sintesi periodiche che danno vita ai bilanci aziendali di funzionamento. -
Community governance comunità in azione
Potrebbe a taluni apparire singolare che un aziendalista si occupi di comunità, utilizzando anche paradigmi teorici e linguaggi altri rispetto ai propri. Non è una stravaganza, ma la presa d'atto della complessità di questo tempo. Quella che può proporre un aziendalista è una delle diverse prospettive su questo tema, che non può però sottrarsi al dialogo con le altre. Per dialogare, come si dirà, si devono conoscere e condividere schemi concettuali di riferimento, paradigmi teorici, linguaggi e alcuni obiettivi di fondo. Se, seguendo l'approccio dei nostri Maestri Gino Zappa e Carlo Masini, prima, ed Elio Borgonovi, poi, la comunità, definibile come comunità d'intenti, e il territorio, definibile come comunità geografica, in quanto tali sono equiparabili al concetto di istituto, la comunità in azione, oggetto di questa analisi, è equiparabile al concetto di azienda, ossia ordine economico di istituto con finalità sociali ed economiche, e in questo caso anche istituzionali ed ambientali. -
Riflessioni sul contratto di rete. Profili privatistici e fiscali
La pubblicazione del volume è l'esito di una riflessione collettiva, svolta nell'ambito di un incontro di studi realizzato presso la Facoltà di Giurisprudenza di Bari nel 2011, che ha visto la partecipazione disponibile e fattiva di studiosi appartenenti a diversi settori disciplinari, nel tentativo condiviso di individuare le coordinate giuridiche più appropriate per trattare e risolvere le questioni emergenti dalla nuova disciplina in materia di contratto di rete, non solo nella prospettiva degli strumenti regolamentari privatistici (diritto civile, dell'impresa, del lavoro, dell'innovazione e della proprietà intellettuale e industriale, del finanziamento), ma anche della regolazione attraverso cui si realizzano le politiche pubbliche di sostegno alle imprese e quelle di coesione sociale (formazione, ricerca, politiche fiscali). -
Regimento et guberno. Amministrazione e finanza nei comuni di Terra d'Otranto tra antico e nuovo regime
Il presente volume raccoglie i risultati di un lungo percorso di ricerca effettuato dall'autore su un vasto materiale archivistico consultato negli Archivi di Stato di Taranto, Lecce, Napoli e Parigi. Attraverso la disamina di tale copiosa documentazione Stefano Vinci ha indagato dall'interno il sistema amministrativo e finanziario vigente nei comuni di Terra d'Otranto tra XVIII e XIX secolo, ponendo particolare attenzione ai mutamenti determinati dalle riforme francesi ed agli effetti che queste ebbero a livello periferico. Nello specifico vengono esaminati, a cavallo tra due secoli, i problemi connessi all'organizzazione dei corpi municipali, all'evoluzione del parlamento cittadino, alle ingerenze ed usurpazioni del baronaggio ed alle conseguenti liti intentate presso la capitale del Regno, allo stato delle finanze ed agli spazi di autonomia degli organismi periferici rispetto a quelli centrali. -
Donne. Ricerche sul lavoro, salute e violenza nella società contemporanea
Luci e ombre di un mondo femminile per molti aspetti ancora inesplorato emergono in questo volume che raccoglie studi di docenti, ricercatori e dottori di ricerca che gravitano intorno al Centro lnteruniversitario “Popolazione, Ambiente e Salute”.Le problematiche di carattere demografico, sociale e sanitario sono affrontate in un’ottica di genere attenta al territorio: quello della provincia di Bari per quanto riguarda la crescita delle “imprese rosa” e i servizi di sostegno alle donne vittime di violenza; quello nazionale per seguire stili di vita e aspettative delle donne in formazione negli Atenei italiani.Lo sguardo si estende al contesto europeo per studiare i processi di integrazione delle donne migranti in materia di occupazione e istruzione e la triste pratica delle mutilazioni genitali femminili, non più confinata ai paesi in via di sviluppo. Più sicure, determinate, indipendenti, ma anche più fragili e indifese, le donne si trovano oggi ad affrontare sfide che, al di là del piano strettamente giuridico dell’uguaglianza, investono la società, la cultura, la mentalità. -
Il modello sociale europeo
A Venezia nel luglio 2012 si è tenuto un Convegno sul modello sociale europeo nel quadro dell’economia sociale di mercato quale modello emergente dell’ordine economico sociale e istituzionale dell’Unione Europea. è stato presieduto dal Prof. Oscar Garavello dell’Università degli Studi di Milano, che ha assunto l’impegno di pubblicare gli atti dei lavori. Dopo poche settimane è improvvisamente mancato, mentre ancora stava mettendo a punto questo volume. Il volume qui presentato è stato definito nell’impostazione dal Prof. Garavello, che ne ha redatto l’indice definitivo.Il volume rimaneva però incompiuto per la mancanza dell’intervento del Prof. Garavello; a questa carenza è stato rimediato pubblicando un testo inedito del Prof. Garavello stesso, con una introduzione del Prof. Papisca. -
Studi sull'integrazione europea (2014). Vol. 1
ARTICOLIEnnio Triggiani La complessa vicenda dei diritti sociali fondamentali nell’Unione europeaGiovanni Cellamare Sui rapporti tra NU e organizzazioni regionali per il mantenimento della pace in AfricaFabio Bassan Dalla golden share al golden power: il cambio di paradigma europeo nell’intervento dello Stato sull’economiaClaudio Di Turi La strategia commerciale dell’Unione europea tra regionalismo economico e multilateralismo: quale ruolo per gli accordi di libero scambio di nuova generazione?Micaela Lottini Rapid Alert Systems as Mechanisms of Mutual Administrative Assistance Egeria Nalin I Protocolli n. 15 e 16 alla Convenzione europea dei diritti dell’uomoNOTE E COMMENTIFederico Straziota Legge anticorruzione e attuazione degli obblighi europei: l’ennesima occasione mancata?Francesca Capotorti La vicenda degli abogados e l’incerto confine tra abuso del diritto e legittimo qualification shopping con riferimento alla direttiva 98/5/CE RECENSIONISara De Vido, Il contrasto del finanziamento al terrorismo internazionale. Profili di diritto internazionale e dell’Unione europea, Padova, Cedam, 2012 (I. Ingravallo) -
Rivista di diritto privato (2014). Vol. 2
Saggi e pareri. Presentazione di Adriana Addante, La Giustizia e i diritti degli esclusi e la storiadi Giunio Rizzelli, Osservazioni preliminari per una definizione giuridica delle forme contemporanee della schiavitù di Antonio Jannarelli. Suggestioni e delusioni del socialismo giuridico.Note a margine del caso Di Vagnodi Marco Nicola Miletti I “soggetti deboli” e il diritto penaledi Adelmo Manna Diritti degli esclusi e immigrazione. Una breve analisiper una corretta risposta giudiziariadi Leonardo Leone De Castris L’Università ed i diritti degli esclusidi Onofrio Troiano L’immigrazione nell’ordinamento giuridico brasilianodi Alfredo Calderale Il “debito” di solidarietà: per una «tutela civile dei diritti» umani(a margine di un recente libro)di Mariano Robles Il nome come marchio d’infamia: il caso dei nomi ebraicitra vecchie e nuove discriminazionidi Giorgio Resta La tutela dei diritti fondamentali degli “esclusi” nelle attività di impresadi Adriana Addante La rivista ha cadenza quadrimestrale. -
Il diritto ereditario in età adrianea. Legislazione imperiale e senatus consulta
La dottrina ha messo in evidenza che nel periodo adrianeo le disposizioni normative diventano più clementi e benevole e la volontà del principe rompe la continuità della tradizione con i predecessori. Gli antichi istituti dello ius civile sono interpretati da Adriano in modo meno rigido e i cambiamenti in diverse materie sono di grande importanza: l’humanitas colta nell'effettività della trasformazione storica, secondo Casavola, sarà il criterio del progresso dell’ordinamento giuridico.Importanti trattati sul diritto ereditario dal periodo arcaico al diritto giustinianeo sono stati elaborati dalla romanistica e sono abbastanza noti (ragion per cui non è necessario citarli). Tali opere, infatti, hanno evidenziato l’importanza dei cambiamenti in materia ereditaria, avvenuti in età adrianea. -
Sicurezza nazionale e diritti di libertà negli USA
Il XXI secolo si è aperto con un tragico quanto spettacolare attacco terroristico portato fin nel cuore degli Stati Uniti d'America dall'organizzazione terroristica Al-Qaeda guidata da Osama bin Laden. La ferocia, la determinazione e l'efficacia dell'azione terroristica hanno messo gli Stati Uniti e il mondo intero di fronte allo spinoso problema della tutela della sicurezza. L'emergenza terrorismo internazionale evoca altri periodi di emergenza nella storia degli Stati Uniti. Caratteristica comune tra tali periodi e l'emergenza successiva all'11 settembre 2001 è l'introduzione di misure legislative che, in nome della tutela della sicurezza, mettono in discussione le libertà individuali. In simili situazioni la Corte Suprema è costretta ad affrontare la questione del difficile bilanciamento tra diritti fondamentali e tutela della sicurezza. -
Nazario. Panegirico in onore di Costantino
Questo discorso è attribuito a Nazario da buona parte della tradizione manoscritta, e viene tramandato come quarto in una silloge, curata da un anonimo e aperta dal panegirico di Plinio il Giovane a Traiano. Il curatore potrebbe essere Latino Pacato Drepanio . Ultimamente, T. D. Barnes ha avanzato l’ipotesi che prima di Pacato siano esistite due raccolte di Panegirici gallici all’inizio del quarto secolo; la prima, comprendente sette discorsi tenuti tra il 289 e il 310 (quelli che nell’ordine manoscritto vanno dal quinto al decimo), sarebbe stata integrata proprio da Nazario, che all’inizio e alla fine di essa vi avrebbe aggiunto rispettivamente il proprio panegirico (il quarto) e quello del 313 (il dodicesimo) a mo’ di cornice.