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Mostrati 1981-2000 di 10000 Articoli:
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Il nemico principale. Vol. 1: Economia politica del patriarcato.
Il nemico principale compendia decenni di riflessione sul sistema di sfruttamento e dominio delle donne che è il patriarcato. La scoperta che prende forma negli articoli di questo volume è la possibilità di tracciarne un'economia politica critica a tutto tondo. Eretica del materialismo, Delphy dà avvio alla rivoluzione politica e teorica del femminismo materialista e introduce il concetto di modo di produzione domestico. Un terremoto che non ha ancora smesso di far sentire i suoi effetti, scuotendo da cima a fondo il nostro modo di intendere le relazioni familiari, le spiegazioni idealistiche e naturalistiche della subordinazione delle donne, i partiti presi della sociologia dominante, e perfino la politica della liberazione delle donne. -
Il demone amante. Sessualità della violenza
In questo libro prende forma una tesi assai audace che svela il nesso fra sessualità maschile e violenza. Al centro la figura dell'eroe, innamorato del principio di morte, incapace di concettualizzare la vita e il cambiamento. Con scrittura poetica e sguardo implacabile, Morgan decostruisce il tema della violenza, svelandone funzione e moventi, sia quando si manifesta in privato nella violenza domestica, sia come violenza di Stato e guerra, sia quando prende il volto della rivoluzione. Smascherando l'identificazione tra sessualità maschile e violenza così come si è andata definendo all'interno della cultura patriarcale, Morgan contrasta con forza le tesi essenzialistiche che vorrebbero tutte le donne migliori di tutti gli uomini e invita a non trascurare mai le condizioni reali, materiali e psicologiche in cui donne e uomini vengono cresciuti e fatti vivere. Per approdare nelle pagine finali all'ipotesi di un mondo diverso dove la politica dell'eros si contrappone al modello patriarcale. -
Rosa spia
A Castelvecchio, un piccolo, tranquillo paese ai piedi delle colline modenesi, una giovane viene trovate morta lungo le rive del fiume. Il suo corpo è intatto, presenta solo una ferita alla testa, ma è assoggettato ad una lugubre messa in scena: la ragazza tiene una rosa tra le mani, una perla sotto la lingua e porta una piccola fede che non le appartiene. Qualche giorno prima era stata Anna, la sua migliore amica, a sparire nel nulla. Entrambe erano assidue frequentatrici della biblioteca, dove lavora Lara, una brillante cinquantenne, lettrice appassionata e affezionata alle ragazze che ha visto crescere. Lara è da subito coinvolta nella vicenda, anche grazie all’amica Arianna, moglie del maresciallo dei carabinieri, che la tiene informata sulle indagini. Nel giro di pochi giorni le si svela un mondo di ambizioni, sogni, promesse e desideri morbosi che gira intorno al corpo di giovani ragazze. Il ritrovamento di un terzo cadavere porterà la bibliotecaria a intuire la terribile verità che si cela dietro a quelle morti. -
Il mondo sfavillante
Più nota ai contemporanei per la presunta eccentricità che per i meriti letterari, la riscoperta di Margaret Cavendish (1623-1673), duchessa di Newcastle, si deve alle studiose femministe del Novecento, prima fra tutte Virginia Woolf. Il mondo sfavillante (1668) è il primo romanzo utopicofantascientifico della letteratura inglese scritto da una donna. Al centro del racconto Cavendish pone le avventure straordinarie di un'eroina indipendente ed ambiziosa alla quale affida il compito di aggredire a colpi di ironia e demolire con la forza di un pensiero anticonformista i modelli epistemologici e gli assunti ideologici della società patriarcale del suo tempo. Uno degli aspetti più attraenti di questa visione è la suggestiva figurazione di un mondo altro diffusamente solidale che, dal ripudio dell'arroganza intellettuale maschile e della crudeltà gratuita verso le altre specie viventi, giunge a ribaltare la prospettiva antropocentrica allora in voga e a inventare nuovi spazi di libertà. -
Basta lacrime. Storia politica di una femminista 1995-2000
"Basta lacrime"""" è un invito alle donne a uscire dalla trappola del vittimismo e a prendere finalmente coscienza della loro forza grande, inedita alla storia e troppo a lungo inespressa. Le donne hanno la potenza ma non il potere. Che fare a fronte di rapporti umani, società, politica, pianeta che hanno urgente bisogno di un cambiamento? Di questo cambiamento le donne potrebbero essere il soggetto più umano. """"Basta lacrime"""" raccoglie lettere, articoli, interventi, saggi dal 1995 al 2000 dove il femminismo della differenza si mostra come filosofia, visione del mondo, politica, pratica quotidiana e stile di vita." -
Senza azione
Un testo spiazzante dove la scrittura si fa pittura, le parole si fanno colori e viceversa. Un testo sperimentale che ci rimanda a certe audacie delle avanguardie artistiche degli anni '70. Un testo dove il sé si apre allo sguardo di chi legge. Il flusso di esperienza cosciente di un corpo percepito nelle sue forme mutevoli e che vive in un singolare spazio-temporale. Il segno e la scrittura nel loro essere contigui e contemporanei generano un movimento di oscillazione continua tra la possibilità di leggere e la possibilità di vedere. L'autrice vive con il corpo nello spazio: leggendo, scrivendo, disegnando, respirando. Si entra così in una dimensione percettiva insolita. Prosa o poesia, prosa e poesia insieme, prosa poetica, la scrittura di questo libretto si fa cangiante, sfuma e sfugge ogni definizione, in cerca dell'esperienza e dell'emozione. Condensando lo spazio come materiale espressivo, il disegno e la scrittura come linguaggi autonomi e intrecciati, il corpo come dimensione di dialogo e condivisione, il femminile e il femminismo, l'impegno politico e civile. -
A Beirut non ci sono piu cani
Una raccolta di racconti brevi, a volte brevissimi, piccole perle venate di ironica amarezza, al gusto Woody Allen. Sono racconti dell’esilio, quello dei luoghi, del corpo, ma anche e soprattutto quello dell’anima, che non si sente mai “a casa”. Ma quanta comicità ci può essere nella realtà, se lo sguardo è appena un po' surreale e soprattutto intriso di umorismo ebraico. -
Lo scandalo della felicità. Il caso della principessa Valdina di Palermo
La storia vera e straordinaria di una donna, Anna Valdina, che nel 1600 a Palermo fu monacata a forza quasi bambina e trascorse cinquant’anni della sua vita nel tentativo di ottenere un processo per lo scioglimento dei voti, fino a riuscirci. Con implacabile geometria narrativa, il romanzo racconta di due volontà e di due ragioni contrapposte: da un lato una donna di estrema intelligenza e coraggio, dall’altro i potenti del tempo, compresa la celebre famiglia Valdina. La storia della protagonista e della sua vita in convento si intreccia con i fatti più rilevanti e con i personaggi della Palermo spagnola, in un racconto affascinante e struggente, carico di tensione. Un personaggio femminile coraggioso, di cui difficilmente ci si dimentica, perché a volte una sola voce può essere così forte da risuonare attraverso la storia. -
Il corpo lesbico
In una fase di riscoperta della produzione teorico-politica di Wittig, ne riproponiamo il testo più geniale e rivoluzionario, dove questa straordinaria sabotatrice dei codici ideologici e linguistici che hanno dominato secoli di letteratura sull’amore incarica la scrittura e il linguaggio di reiventare un mondo libero dal giogo della norma eterosessuale e maschile. -
Tomboy. Un'autobiografia a fumetti
Da bambina e da adolescente, Liz Prince era tutto fuorché femminile: mai in tutù rosa, mai intenta a giocare alle Principesse con le amichette. Ma non si può dire nemmeno che fosse “uno dei ragazzi”, come imparò ben presto a sue spese, quando l’allenatore della squadra giovanile di baseball la esiliò a bordocampo senza lasciarle mai sperimentare il brivido del monte di lancio. Liz stava da qualche parte, nel mezzo, e Tomboy è la storia della sua lotta per trovare il suo posto nel mondo. Tomboy è una graphic novel che parla del rifiuto delle costrizioni di genere, ma anche di come del genere si possano involontariamente far propri gli stereotipi, per poi rendersi conto più avanti nella vita che si può essere una femmina sia in jeans e t-shirt che in tutù rosa. Autobiografia narrata per aneddoti, Tomboy segue Liz dalla primissima infanzia fino all’età adulta, esplorando le sue tribolazioni e i suoi desideri – in costante evoluzione – rispetto all’essere femmina, qualunque cosa ciò significhi. Dal netto rifiuto – che sfiora quasi la misoginia – di qualsiasi cosa da lei percepita come “femminile” alla scoperta, tramite la comunità punk, che la nostra identità è ciò che facciamo di essa a prescindere dal genere, Tomboy è tanto esilarante e onesto quanto scomodo e, a tratti, anche straziante. -
Lady V. Guida ai superpoteri dell'ecosistema XX
Scoprire e rivendicare la soddisfazione di abitare il proprio corpo e i propri cicli è rivoluzionario non solo per sé stesse, ma per attuare un cambio di paradigma verso una società più equa, sostenibile e felice. Questo divertente manuale ti porterà a smettere di litigare con il tuo sofisticato sistema ormonale e a incanalare le tue inesauribili energie verso grandi progetti, tra cui un cambio di civiltà che potrebbe salvare il mondo. Un libro importante che affronta con coraggio tematiche pericolosamente ambigue e puntualmente malintese. «Il viaggio che ti propongo parte dalla constatazione che il sistema economico, sociale e culturale più diffuso sul pianeta si sta rivelando obsoleto, rigido, inadeguato e dannoso e ha bisogno di essere archivia- to a favore di visioni più eque e sostenibili. Le donne sono naturalmente portatrici di una visione “altra” profondamente funzionale a questo cambiamento. Ti fornirò quindi una serie di mappe per attraversare il misterioso territorio della tua natura biologica, alla scoperta dei suoi tesori e della possibilità di goderne essendo fertile a qualsiasi livello tu ti senta chiamata a incanalare questo potenziale. Ti spiegherò anche i motivi del “furto” millenario che le donne hanno subito e tutt’oggi subiscono per l’incomprensione, il vilipendio, la soppressione sistematica dell’XX factor, troppo dirompente per il capitalismo patriarcale. Infine, ti offrirò qualche suggerimento per riprenderti ciò che è tuo per diritto di nascita. Perché devi sapere che: «Hai un cervello in più e gli ormoni possono essere degli ottimi amici, se anziché litigarci provi a prenderli per il loro verso. Il ciclo mestruale ti rende padrona del tempo e della gestione sostenibile dei processi. C’è modo di riprenderci salute, benessere, piacere e potere, liberando l’energia che ci serve per cambiare tutto ciò che desideriamo cambiare.» -
Mio figlio è femminista. Crescere maschi disertori del patriarcato
«Se vi state chiedendo, essendo madre, padre o comunque punto di riferimento educativo di un bimbo o un ragazzo, se sia possibile trasferire le idee del femminismo in un giovane maschio d'oggi la risposta è decisamente sì». Educare fin da piccoli i bambini al rispetto dell'altra è una straordinaria occasione per cambiare il mondo e dare una spallata alla cultura misogina. In questo libro troverete suggerimenti e fonti su come guidare i cuccioli di uomo che state allevando, ad usare uno sguardo divergente, curioso ed empatico verso l'altra da sé, a non riprodurre lo stereotipo virilista e misogino, a seguire un percorso di emancipazione comune, disertando il patriarcato e liberandosene a sua volta. Prefazione di Tiziana Valpiana. -
I tarocchi genziana dell'inconscio. Con Carte: tarocchi
I Tarocchi Genziana dell'Inconscio accompagnano in un gioco: è la psiche che esplora sé stessa, l'amore che si svela attraverso le suggestioni delle immagini e di alcune parole-guida. Ideate da un medico psicosomatico che approfondisce lo studio della psicoterapia e delle medicine complementari e si occupa di cura interiore e dello sviluppo dell'energia femminile, queste carte porgono la magia dei colori, delle forme, delle parole: la loro potenza evocatrice stimola in modo naturale le emozioni, le memorie, il processo delle idee creative. Questo mazzo di Tarocchi e il suo libretto esplicativo accompagnano nel cammino: prendersi cura di sé non è mai stato così divertente, profondo, rassicurante. -
Buhayrat
Buhayrat è il secondo volume della trilogia fantastorica basata sulle gesta dell'amazzone Helenasya, che si svolgono nell'antica terra anatolica di quattromila anni fa. Il feroce Elchijsed, con la cattura e detronizzazione del Grande Re Haptumeset, ha preso ormai il potere sull'impero astita e instaura un regno sanguinario. Helenasya capisce che deve liberare Haptumeset a ogni costo, nella speranza che il popolo, sapendo l'antico sovrano di nuovo libero, lo rimetta sul trono. L'amazzone ha però bisogno che Serocle, esule re di Tabrea, si batta al suo fianco. Questi è però lontano, avendo trovato rifugio nel cuore della terra di Atlantis (Sardegna). Helenasya e il saggio Paristos riescono però a raggiungerlo e informarlo delle scelleratezze di cui si sta macchiando Elchijsed. Ascoltata Helenasya, Serocle decide di intervenire al suo fianco. Haptumeset viene infine liberato ma, per riappropriarsi del potere deve prima configgere Elchijsed, che purtroppo dispone di preponderanti forze militari. Haptumeset ha quindi bisogno di alleati, da ricercare tra le potenti città stato sumere, ma i re (lugal) sono restii a intervenire. -
Le fiabe degli elfi. Come diventare paladino del bene
Narra la leggenda che qualcosa di straordinario accadde ai figli di Adamo quando dal regno elfico una profezia annunciò: ""Sei stato scelto dalle Fate e destinato alla grandezza. Non deludere il tuo pianeta."""" Dal mondo magico è nato un libro in grado di risvegliare incredibili poteri in te, ispirarti a proteggere la natura e a lottare contro la schiavitù millenaria del nobile popolo animale, liberandolo e conducendolo alla salvezza. Il Libro Incantato ti aprirà le porte per recitare il giuramento elfico e diventare un eroe! Incontrerai folletti, draghi, unicorni, fate, orchi, elfi, gnomi... Tutti pronti a vivere con te magiche avventure all'insegna del rispetto e dei buoni sentimenti. Con coraggio affronterete malvagi e terribili incantesimi per portare la pace sulla Terra. Età di lettura: da 10 anni."" -
Il cantico delle anime
Un coro di voci provenienti dall'aldilà, comunica i propri messaggi attraverso la scrittura automatica ispirata. L'autrice, mediante la canalizzazione, compone le trenta liriche suddivise in ""Anime in pena"""" (Inferno) """"Anime vaganti (Purgatorio) e Anime nella luce (Paradiso), a seconda dello stato vibrazionale trasmesso da ogni singola entità trapassata. Concludono il Cantico, due componimenti fuori dal coro in scrittura medianica automatica dettati da uno Spirito di Luce Superiore, che esplicano il concetto delle due grandi forze contrapposte che governano l'intero Universo materiale e spirituale: il """"Bene"""" e il """"Male"""" così come enunciato dalle trenta anime che si sono manifestate."" -
L' eco dei ricordi
Elena è una giovane ragazza di provincia, bella, ricca e prossima alla laurea. In un'Italia di fine '900, dove il perbenismo e l'ipocrisia fanno da padroni, dovrà confrontarsi con una verità più cruda e spietata di quanto lei stessa possa immaginare, rimettendo in discussione le sue origini e i valori impartitegli dalla famiglia. E sarà proprio il suo nucleo familiare, così avvolgente e oppressivo nel contempo, a deludere le sue convinzioni e a farle perdere l'infantile ingenuità che la contraddistingue. Il rinvenimento della fotografia di Rachele, una ragazza ebrea di cui ignorava l'esistenza, scatenerà in lei un sintomatico stato confusionale, facendola cadere vittima di insolite visioni. Improvvisamente sarà chiamata dal destino a rispolverare le tracce di un passato tenuto volutamente a tacere e riscoprirà le radici profonde della sua esistenza. -
Una vita in gioco. Ricordi, aneddoti, racconti del cantautore non famosissimo più conosciuto d'Italia
«Qualcuno più volte mi ha incitato, spronato, esortato a scrivere un libro che raccontasse la mia storia di vita privata e artistica. Finalmente ho capito che probabilmente era giunto il momento di aprire i miei cassetti di ricordi e raccontarmi. Raccontare il mio percorso non è stato facile, perché il mio vissuto è stato frenetico ho dovuto scavare dentro di me per trovare emozioni che erano immerse negli strati degli anni. Troverete in queste pagine dal mio essere figlio unico al mio vivere quasi tutte le mie amicizie come fossero fratelli. Insomma una sorta di autobiografia che racconti tutte quelle cose, incontri, esperienze che mi hanno formato come uomo e come artista ed ancora oggi mi aiutano a crescere e cercare di essere una persona migliore.» (l'autore) -
Black magic woman
Il 19 luglio 2019 alcune ex compagne del liceo classico Dettori di Cagliari partecipano a una cena di classe per commemorare i vent'anni dalla maturità. Il 21 luglio, un bagnino trova il cadavere di una donna sfigurata sulla spiaggia del Poetto. I due avvenimenti sono forse collegati tra loro? A svelarcelo saranno Caterina Podda, famosa cantante vincitrice di X Factor, Maristella Fadda, stimata professoressa di greco e latino, e Carmen Mascia, titolare di un negozio New Age in cui legge i Tarocchi e pratica sa mexina de s'ogu. Sebbene gli indizi dell'oscura vicenda vengano disseminati nel corso dell'intera trama, il lettore scoprirà l'identità della vera ""black magic woman"""" unicamente alla fine del libro, quando verranno rivelati i demoni che si celano dietro a quelle vite di donne solo in apparenza perfette."" -
Semi di Lina. Le novelle della nonna. Prima raccolta
Il progetto di Laura e Giulia è un prezioso contributo alla conservazione della memoria. Il loro è un insieme di sforzo ""locale"""", come anche """"globale"""", universale. La prima volta che ho ascoltato la storia di queste Novelle mi sono emozionata: vero materiale etnografico che fotografa una cultura ancora orale, fatta di racconti, di famiglie numerose che si tramandano valori e sapienza attraverso la narrazione intrecciata con il quotidiano lavoro manuale. Mi sembra importante sottolineare il carattere legato alla storia del territorio, in cui due nipoti ricordano una donna fortemente legata al proprio luogo di appartenenza: """"una donna fiesolana"""" come la ricordano spesso le due cugine. Il legame con la specificità del luogo è dato dall'attenta ricostruzione di elementi naturali e culturali - ad esempio il Tabernacolo a Sant'Anna e la Buca delle fate - specifici, che fanno da cornice alla vicenda delle due bambine. Allo stesso tempo si affrontano temi universali e globali come quelli della paura e del coraggio, del valore della famiglia e del desiderio di allontanamento da questa verso la scoperta del nuovo e dell'incerto, la ricerca del senso di sé e della propria realizzazione... Età di lettura: da 7 anni.""