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Biochimica generale. Con elementi di biologia molecolare
Caro Lettore, è con profonda umiltà da un lato, per il timore di come un nuovo tentativo culturale scientifico possa essere accolto, e dall’altro con un certo entusiasmo e forse anche orgoglio, quello di vedere ormai in vita un’opera che vorrebbe avere molti spunti di novità, che mi accingo a presentarti questo volume. E diciamo anche con la grande parola, quella cui tutti aspiriamo quando scriviamo ed operiamo in quasi tutti i settori culturali, cioè quella di essere originali, che è la caratteristica alla base del processo della ricerca scientifica, dove cioè la cultura viene rielaborata con l’aiuto di nuovi dati, risultati, o pensieri (teorie, opinioni, etc.). Nonostante questo doppio feeling ci siamo – come si vede – avventurati a fare un’opera quasi completamente nuova (con l’eccezione di un precedente di rilievo, che è il volume di Marcello Caldarera-Biochimica sistematica umana), nuova non solo per il suo contenuto intrinseco, ma anche perché ardisce proporsi, anche e con particolare riguardo, alla didattica universitaria. La didattica universitaria ed il suo periodo temporale, sono infatti, il luogo ed il momento di maggiore attenzione e di maggior apprendimento culturale per l’uomo o la donna che intraprendono il percorso formativo della propria attività. E il periodo coincide con la plasticità neuronale, e le reti neurali che ne derivano, nel quale si producono i maggiori e migliori effetti per l’incremento, non solo delle informazioni stabilizzantesi nella mente di ognuno di noi, ma soprattutto per la capacità di elaborazioni successive a queste informazioni, che si creano nelle cellule e nelle reti di connessioni nervose che costituiscono proprio le basi strutturo-funzionali per la possibilità di creare nuove conoscenze, nuovi algoritmi mentali che sono poi essenziali per il crescere della cultura, dell’inventiva ai fini di nuova conoscenza e della abilità a produrre ricerca scientifica. È proprio questa una delle maggiori finalità cui vuole mirare questo libro, concepito quindi non solo per fornire elementi di conoscenza, ma anche per stimolare l’incremento di conoscenza, attraverso i collegamenti più ampi e più diversificati nei loro punti di origine. Noi riteniamo che la multidisciplinarietà è importante in qualunque settore della conoscenza, perché proprio da saperi diversi e differenziati è più facile che poi la mente abbia e trovi spazi di manovra –per così dire- per produrre nuovo sapere; in altre parole, è essenzialmente così che si perviene all’interdisciplinarietà che, anche in un sistema di saperi specializzato come quello della Biomedicina, riesce a produrre una marcia in più per l’aumento e la ideazione di nuove scoperte, e forse anche di nuove invenzioni. Noi riteniamo che ancora oggi rispetto al punto di partenza di 40 anni fa, quando negli anni ’70 proposi di scrivere un libro/trattato di Biochimica Umana, essendo stato tra i pochissimi promotori dell’inserimento di questa disciplina negli ordinamenti didattici della Facoltà di Medicina in Italia, si può dire che questa disciplina sia multidisciplinare e quindi si abbeveri alla cultura e competenza non solo di Biochimici nel senso stretto del termine, ma anche e soprattutto di operatori culturali di altre branche del sapere... -
Lineamenti di anatomia microscopica
Nel presentare questo testo-atlante di Anatomia Microscopica sono doverose alcune precisazioni. Nell’edizione attuale, il volume comprende soltanto alcuni organi e apparati, quelli che più frequentemente sono oggetto dell’esame pratico di Anatomia Microscopica presso la Scuola di Medicina e Chirurgia federiciana. Per tale motivo il testo non ha l’intenzione, tantomeno la pretesa, di sostituirsi ai trattati di Anatomia Microscopica o Istologia esistenti. Nel descrivere, però, la struttura degli organi, abbiamo trattato la materia in maniera originale, come un connubio fra Istologia e Anatomia generale (cosiddetta “gross anatomy” delle scuole anglosassoni). Di conseguenza, nel testo non mancano i riferimenti di biologia cellulare e molecolare, ma sono allo stesso tempo particolarmente numerose le correlazioni di Anatomia topografica, clinica e patologica. Tale approccio ci è sembrato particolarmente attraente e utile, dal momento che lo studio della struttura degli organi, anche se si serve di un linguaggio e di una terminologia particolare, dovrebbe tener conto della complementarietà dei diversi livelli di descrizione del corpo umano, in modo tale da permettere una comprensione dell’Anatomia utile ai fini della pratica clinica. Il testo descrive in modo conciso le conoscenze attuali sulla struttura degli organi, soffermandosi e dedicando più spazio alle scoperte che hanno cambiato o chiarito la correlazione tra la struttura e la funzione di un organo, nonché la correlazione strutturale e funzionale tra i diversi organi dello stesso apparato o di apparati diversi. Tali scoperte, anche se spesso non proprio recentissime, con difficoltà trovano spazio nei trattati di Anatomia degli Autori italiani. Per la prima volta nell’editoria italiana, inoltre, la nomenclatura utilizzata nel testo si basa sulla “Terminologia Histologica”, proposta dal Federative Committee on Anatomical Terminology (FICAT) e redatta finora in lingua latina con traduzione ufficiale in inglese, che racchiude la nomenclatura internazionale standard di riferimento nell’ambito dell’ Istologia e Anatomia Microscopica (i sinonimi e gli eponimi di uso comune, ma sconsigliato dal punto di vista della chiarezza e dell’uniformità, sono riportati tra parentesi). Gli AutoriINDICE Introduzione 1. Apparato digerente Lingua Faringe Esofago Stomaco Intestino tenue Intestino crasso Ampolla rettale e canale anale Appendice vermiforme Fegato Vie biliari extraepatiche Cistifellea Pancreas 2. Apparato respiratorio Laringe Trachea Bronchi Polmone 3. Apparato urinario Rene Vie urinarie Calici renali e pelvi Uretere Vescica urinaria Uretra femminile Uretra maschile 4. Apparato genitale maschile Testicolo Prostata 5. Apparato genitale femminile Ovaio Utero Corpo e fondo Ciclo uterino Cervice uterina 6. Sistema endocrino Ghiandola tiroidea Ghiandola surrenale Corticale surrenale Midollare surrenale 7. Sistema linfatico Timo Milza Linfonodo -
Biotecnologie e genomica delle piante
Lo sviluppo della civiltà odierna deve affrontare molteplici sfide, quali la sostenibilità della produzione del cibo e la protezione dell’ambiente. Non è, quindi, un caso che le piante superiori occupino un posto fondamentale nella ricerca di soluzioni idonee, in virtù della loro capacità di trasformare l’energia solare in energia chimica e, successivamente, in sostanza organica. Piante non solo come cibo, ma anche come depuratori dell’ambiente, produttrici di farmaci, biofabbriche di materiali innovativi, fonte per l’ottenimento di biocarburanti o biocombustibili. Interventi antropici stanno modificando l’ambiente e l’imprevedibilità delle condizioni climatiche pone seri problemi di approvvigionamento sufficiente di alimenti in molte regioni del mondo. La diminuzione delle terre coltivabili a causa dei cambiamenti climatici, in parte anche dovuta a errori di sfruttamento della risorsa suolo, la diminuzione della disponibilità idrica e l’aumento drammatico della popolazione in alcune regioni del pianeta impongono, oltre all’aumento della produttività delle piante, anche la stabilità delle produzioni primarie agricole. Le conoscenze genomiche e le loro applicazioni biotecnologiche in campo agrario sono un formidabile strumento per affrontare queste enormi sfide e, insieme ad altre tecnologie, possono essere determinanti per uno sviluppo economico-sociale equo e sostenibile del nostro pianeta. A più di sessanta anni dalla scoperta della struttura del DNA, è più che evidente l’enorme impatto che essa ha avuto e ha in vari settori economici, tra i quali quello agricolo. In questo ambito, le conoscenze sempre più approfondite sulla struttura e sulla funzione dei geni e su come essi interagiscono tra di loro e con l’ambiente sono alla base di approcci innovativi di miglioramento genetico delle piante coltivate, finalizzato all’ottenimento di nuove varietà con alta produttività e qualità, basso costo di gestione e basso impatto ambientale. Al contempo, applicazioni di biotecnologie vegetali consentono l’uso delle piante per la produzione di molecole di interesse industriale e come nuove fonti di energia rinnovabile. Questo libro rappresenta un testo didattico di autori italiani che presentano allo studente, in modo integrato, le tecnologie genomiche classiche e di nuova generazione, alla base dei progetti di sequenziamento e di studio del genoma delle piante e le principali applicazioni biotecnologiche sviluppate nell’ultimo ventennio. Il percorso prescelto descrive metodologie e strategie sperimentali di diverse discipline biologiche, per illustrare allo studente i molteplici approcci sperimentali che sono stati adottati o che sono perseguibili per affrontare e risolvere i problemi e soddisfare le esigenze di un’agricoltura moderna e sostenibile. Il conseguente superamento dei confini disciplinari, spesso trattati in testi differenti, fornisce allo studente uno strumento di studio integrato non solo per una preparazione di base adeguata, ma anche per sviluppare una visione generale delle strategie sperimentali biotecnologiche avanzate applicate in vari campi. La realizzazione di questo testo è stata possibile grazie al generoso contributo delle competenze specifiche degli autori, maturate nei laboratori e nei campi sperimentali di Dipartimenti Universitari e Istituti dei principali Enti di ricerca del nostro Paese. Da parte mia, sono particolarmente orgoglioso che una buona parte dei contributi provenga dalla Scuola di Portici, che ho contribuito a creare. I primi due capitoli sono dedicati alla... -
Elementi di ecografia per il pediatra
“Elementi di ecografia per il pediatra” potremmo definirlo come il lavoro di sintesi della personale esperienza del Dott. Pietro Rubetti. “Lavoro di sintesi” perché, conoscendo l’autore ormai da alcuni decenni, mi è possibile individuare il percorso e la passione che lo hanno guidato nella stesura. Il testo, ben documentato di iconografia, scritto in maniera semplice e lineare, non vuole essere, né ha la pretesa di essere, una raccolta sistematica di tutta la ecografia pediatrica. Mi pare che nelle intenzioni dell’autore voglia rappresentare un “vademecum” o meglio un buon “viaticum” per tutti i pediatri giovani e meno giovani che intendano avvicinarsi all’appassionante mondo della diagnostica per ultrasuoni in pediatria. Non posso che augurare con affetto all’amico Pietro Rubetti una buona riuscita editoriale e lanciare ai lettori interessati un incoraggiamento ad approfondire un settore che rappresenta sempre più un indispensabile ausilio della clinica. Il testo, ricordo, rappresenta una prima finestra, un “incipit” per chi sarà interessato, poi, a proseguire con maggior zelo ed approfondimento. -
Psicopatologia dei disturbi del comportamento alimentare dell'età evolutiva
I disturbi dell’alimentazione rappresentano un ambito della psichiatria in rapida e costante evoluzione. Il loro trattamento resta, a tutt’oggi, per alcuni aspetti controverso, spesso difficoltoso, sempre di lungo termine, non sempre fruttuoso e richiede l’integrazione di differenti conoscenze, prassi operative e competenze mediche specialistiche, in un approccio clinico complesso, talora sofisticato, sempre multidisciplinare. Questo libro di Antonella Gritti non risponde solo alla necessità di rivedere e rielaborare costantemente il sapere relativo all’ambito dei disturbi alimentari. Quest’opera, infatti, ha come scopo specifico quello di caratterizzare, in modo puntuale ed esaustivo, la psicopatologia alimentare attraverso la lente dell’età evolutiva. Questa scelta editoriale è intrigante sotto vari aspetti. Mentre è da anni noto che i disturbi alimentari hanno nell’adolescenza il loro esordio più tipico, recenti indagini epidemiologiche hanno messo in evidenza che l’età di esordio ha teso, nel corso delle ultime decadi, ad abbassarsi significativamente fino a configurare i casi ad esordio infantile non più una curiosa rarità, ma piuttosto una realtà clinica consolidata. Inoltre, negli ultimi anni, sia in Italia sia all’estero, è emersa con sempre maggiore chiarezza la necessità di avviare i trattamenti integrati per questi disturbi ben prima che la malattia abbia un decorso prolungato e vada, come spesso accade, verso la cronicizzazione. Ciò ha imposto ai clinici e ai ricercatori la necessità di confrontarsi con modelli di diagnosi e trattamento sempre più specifici per l’età infantile e adattati ai percorsi evolutivi dei bambini e degli adolescenti. In tal senso, va interpretata anche la recente revisione dell’inquadramento dei disturbi alimentari ad opera dei curatori della quinta edizione del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders. La Task Force nominata dall’Associazione Psichiatrica Americana ha inteso, infatti, riavvicinare i disturbi solitamente diagnosticati in età infantile e nell’adolescenza ai disturbi alimentari dell’adulto nel capitolo denominato “Feeding and Eating Disorders”, nell’ottica di una prospettiva evolutiva integrata. Agli esperti americani, infatti, è ben noto non solo che alcuni disturbi alimentari hanno degli antecedenti rilevanti (e spesso esordiscono) ben prima dell’ingresso nell’adolescenza, ma anche che alcuni comportamenti alimentari patologici, considerati tradizionalmente ad esclusivo appannaggio dell’età infantile, in realtà spesso persistono in età adolescenziale ed adulta. A fronte di una così rapida evoluzione dei paradigmi clinici ed all’espansione del sapere in ambito terapeutico, un’opera che affronti i disturbi alimentari seguendo l’evoluzione concettuale e clinica di tali disturbi va salutata con vivo entusiasmo. I motivi di interesse del lettore di questo testo, tuttavia, non si esauriscono nel suo saper stare al passo con i tempi: l’impianto dell’opera resta fortemente clinico, con un’aderenza costante al modello evolutivo e un focus sulla continuità tra disturbi alimentari dell’infanzia e dell’adolescenza, che rendono il testo particolarmente cogente e valido, candidandolo ad essere un’opera utile ad una platea vasta e diversificata. Allo psichiatra ed al neuropsichiatra infantile, infatti, il libro saprà offrire non solo le più recenti tendenze della medicina in questo campo, ma anche un panorama ben più ampio dei principali approcci diagnostici e terapeutici, che tenga conto delle diverse scuole di pensiero ed orientamenti clinici sviluppatisi nelle ultime decadi. Al contrario,... -
L' imaging nel post-operatorio
A cura di Alessandro CarrieroMassimo Bazzocchi – Bruno Beomonte Zobel – Alfredo Blandino – Lorenzo Bonomo – Fabrizio Calliada – Paolo Campioni – Davide Caramella – Alessandro Carriero – Carlo Catalano – Maurizio Conti – Antonio R. Cotroneo – Maria Cova – Francesco De Cobelli – Carlo Fugazzola – Giacomo Garlaschi – Domenico Laganà – Andrea Laghi – Luca Macarini – Roberto Maroldi – Mario Mascalchi – Giovanni B. Meloni – Massimo Midiri – Roberto Pozzi Mucelli – Cristina Rossi – Arben Roji – Sandro Sironi – Alessandro Stecco – Roberto Stramare – Oscar Tamburrini – Pietro Torricelli – Maurizio Zompatori – Chiara ZuianiPRESENTAZIONESono passati sette lunghi anni da quando uno sparuto numero di Colleghi-Docenti ha aderito ad una mia iniziativa seminariale, nata dalla necessità di “unire le forze” in campo, al fine di offrire agli Specializzandi in Radiologia Italiani un apporto didattico, nel segno della “condivisione culturale”.Sfruttando le potenzialità dell’e-learning, nel tempo, le Scuole di Specializzazione che hanno condiviso questo processo educativo si sono moltiplicate, tanto che nel 2016 sono 29 le Scuole di Specializzazione Italiane ed Albanesi che fanno parte del circuito culturale in Teledidattica.Come ogni iniziativa culturale che si rispetti i frutti “attesi” devono essere in continua evoluzione e non ci si deve mai accontentare dei risultati ottenuti.Nel mio modesto immaginario didattico, da un processo culturale, in grado di coinvolgere tante Scuole di Specializzazione e tanti Docenti, deve scaturire, spontaneamente, una conseguente importante attività editoriale con possibili comuni interessi di ricerca.In questo senso è nata questa esperienza editoriale “L’Imaging nel Post-Operatorio”, in cui 29 Docenti, di altrettante Scuole di Specializzazione, hanno tessuto un filo culturale in grado di unire tutta l’Italia passando per Tirana.L’argomento scelto, che rappresenta la tematica portante dei Seminari in Radiologia per l’anno 2016, ha lo scopo di affrontare in maniera organica le problematiche relative all’imaging post-operatorio; trattasi di un imaging estremamente complesso che necessita di conoscenze in ambito anatomico, pre chirurgico, consapevolezza degli interventi più comuni e delle conseguenti alterazioni attese, ed infine, piena padronanza delle principali complicanze possibili attese.È spontaneo che venga alla mente, in una sorta di “mea culpa culturale”, una frase che spesso si legge nei referti “controllo post-operatorio”; questa frase, spesso unica e conclusiva, a mio parere, non ha alcuna dignità culturale e, da qui, la speranza è che questo testo possa fornire uno strumento didattico in grado di diminuirne la frequenza aumentando le dovute informazioni che si devono ai Colleghi Clinici e Chirurghi che sono ben consapevoli che il Paziente ha subito un intervento.Un grazie ai Colleghi che hanno aderito a questa iniziativa editoriale, il tutto nella convinzione che la trasmissione delle proprie conoscenze rappresenta il dono più grande che un Docente possa fare ai propri Discenti. -
Cute e oncoterapia. Nuova ediz.
Nel Settembre 2010 Pucci (Maria Concetta) Romano e Gabriella Fabbrocini, Presidente e Vicepresidente, fondano il Board scientifico “IL CORPO RITROVATO”, Associazione no- profit dedicata allo studio e accudimento del paziente oncologico da un punto di vista dermatologico. Si associano ben presto al progetto Norma Cameli, Segretario, e prendono vita una serie di ambulatori dedicati a questa nuova Dermatologia su tutto il tessuto nazionale.Il Board, rapidamente, si arricchisce di un fitto e prestigioso comitato scientifico e, con la nascita di una App dedicata, Ivana Romano ne diventa responsabile e curatrice.Parallelamente alla gestione ambulatoriale nasce un’intensa attività scientifica con pubblicazioni, congressi, scambi con eccellenze estere, coinvolgimenti di personalità e società scientifiche straniere che curano le stesse tematiche.Quando è servito concepire un logo, abbiamo affidato all’Art Director Stefano De Filippi il compito di trovare un’immagine che rappresentasse immediatamente il senso de “IL CORPO RITROVATO”. E la stessa immagine viene riproposta nella copertina di questo libro.PREFAZIONEQuesto lavoro editoriale nasce dalla volontà di trasformare in dati, immagini e informazioni un’esperienza lavorativa ormai quasi decennale nell’ambito della gestione delle Tossicità Cutanee da terapie oncologiche, con l’intento di offrire ai Dermatologi uno strumento utile alla gestione di tali patologie. Il cancro è vissuto dal paziente come una minaccia all’integrità della propria immagine e come perdita di padronanza del corpo. All’alterazione della propria fisicità, indotta già solo dalla malattia, si aggiungono gli eventi avversi causati dalle terapie oncologiche.Con la nascita del Board Scientifico (Settembre 2010) IL CORPO RITROVATO, il cui logo appare in copertina, si sono sviluppati ambulatori dedicati a questa nuova Dermatologia, definita Supportive Oncodermatology, descritta da M. E. Lacouture come disciplina dedicata alla salute dermatologica dei pazienti affetti da cancro, sottoposti ad oncoterapia, e dei pazienti sopravvissuti ad esso [1].Il Dermatologo è sempre più chiamato ad affrontare nuove sfide provenienti dai quadri clinici associati alla somministrazione delle nuove terapie oncologiche, come i farmaci a bersaglio molecolare e l’immunoterapia, oltre a gestire le tossicità cutanee, già note e documentate,dei chemioterapici classici e della radioterapia.Le tossicità cutanee compaiono, in genere, poco dopo l’avvio del trattamento e possono divenire così importanti da alterare il normale adempimento delle attività quotidiane. La gravità e l’estensione possono essere talmente rilevanti da richiedere la riduzione del dosaggio o la discontinuazione della terapia oncologica, con influenza negativa sulla prognosi.L’impegno che abbiamo dedicato a queste problematiche ci ha consentito di arricchirci scientificamente, di confrontarci con realtà simili di eccellenza estera, di contribuire alla nascita di nuove linee guida terapeutiche e a produrre numeri considerevoli per approfondimentistatistici.Ma soprattutto, ci ha consentito di migliorare la qualità della vita dei pazienti.E a loro vanno i nostri ringraziamenti e la promessa di fare sempre meglio. -
Sport & nutrizione. Nuova ediz.
L’adagio, vecchio di oltre 2000 anni “Il tuo cibo sia la tua medicina, la tua medicina sia il tuo cibo” di Ippocrate è più che mai attuale. La letteratura scientifica recente, infatti, riporta numerose evidenze sulla stretta correlazione tra adeguata nutrizione e salute degli individui e in misura altrettanto rilevante evidenzia l’importanza di un corretto apporto nutrizionale e il rendimento sportivo sia a livello amatoriale che di elite. Interrogativi sull’apporto nutrizionale adeguato alle differenti esigenze degli sportivi e al differente impegno agonistico, sull’adozione di diete di moda come pure il ricorso all’uso di integratori per migliorare il rendimento sono più che mai attuali in ambito sportivo. Purtroppo oggi gli sportivi o decidono in maniera arbitraria la loro nutrizione o sono tentati dalle diete dettate dalla moda del momento. Questo testo, attraverso un approccio trans-disciplinare, cerca di dare una risposta agli interrogativi di cui sopra fornendo le basi della conoscenza in materia di richiesta nutrizionale e sport praticato. Il lettore potrà trovare, partendo dalla trattazione delle basi del metabolismo intermedio e della composizione degli alimenti, nozioni relative alle misure antropometriche e all’idratazione nella pratica sportiva. Tema centrale dell’opera è rappresentato dai fabbisogni nutrizionali nello sportivo in funzione della durata e dell’intensità dello sforzo e del tipo di sport praticato. Particolare rilievo viene dato alla trattazione di argomenti di grande attualità quali i principi della dieta vegetariana e di quella chetogenica e dei loro effetti sulla prestazione sportiva, argomentando poi in modo dettagliato sulla scelta dei diversi integratori alimentari utilizzati nello sport e sulla loro reale efficacia. Un approfondimento è stato inoltre rivolto allo studio dei possibili effetti di alcune sostanze nutraceutiche sulla prestazione dello sportivo. Il testo affronta anche una tematica relativamente recente quale la nutrigenomica e la nutrigenetica e la loro valenza in ambito sportivo. Completano il testo la classificazione delle attività sportive e la valutazione funzionale dell’atleta e le appendici che descrivono in modo dettagliato il fabbisogno calorico ed energetico quotidiano in relazione ai diversi tipi di sport fornendo anche degli esempi di schemi alimentari nello sportivo. In definitiva, il testo ha lo scopo di fornire conoscenze scientifiche adeguate e aggiornate su tematiche di grande interesse in maniera chiara e semplice. Esso pertanto rappresenta un valido strumento di supporto nella formazione di nuove figure professionali quali i Laureati in Scienze Motorie e Sportive e di Scienze della Nutrizione Umana. Ringrazio di cuore tutti i Colleghi che hanno fattivamente partecipato alla stesura dell’opera, l’Editore, che, con la sua competenza, ne ha permesso la realizzazione augurandomi che lo sforzo fatto sia apprezzato dai lettori. -
Le basi cellulari e molecolari delle malattie per le lauree triennali e magistrali
Le Basi Cellulari e Molecolari delle Malattie per le lauree triennali e magistrali. Presentazione: Non ci sarebbe probabilmente bisogno di un nuovo libro didattico sulle cause e i meccanismi delle malattie nell’Uomo, rivolto soprattutto agli Studenti delle cosiddette “Lauree Brevi”, per almeno due motivi: a) ce ne sono già diversi, anche di ottima qualità e b) oggi, al tempo Internet, tutto invecchia prima che possa essere scritto e messo su carta, anche su quella dei quotidiani. Figuriamoci su quella di un libro, per giunta illustrato e rilegato. Tutto vero, a meno di inventarci qualcosa di veramente diverso e innovativo. Noi ci abbiamo provato, e speriamo che i nostri Studenti/Lettori siano d’accordo sulla novità e l’utilità del nostro approccio. Anche perché, riflettendoci, l’impostazione che abbiamo dato a questo libro potrebbe essere vista (e speriamo che lo sia) una piccola, ma reale “rivoluzione copernicana”. Passando dall’infinitamente grande (gli astri di Copernico) all’infinitamente piccolo (le nostre cellule e le molecole), la nostra modesta, ma speriamo efficace, rivoluzione consiste nell’avere utilizzato nell’impostazione di questo libro un approccio “Student-Oriented” invece che il classico “Teacher-Oriented”, come anche ribadito nell’Introduzione (“la migliore forma di insegnamento è la ripetizione”, come diceva D’Invernois, uno dei più importanti teorici della Didattica). Detto in altri termini, abbiamo usato un approccio “Bottom-Up” invece del classico “Top-Down” come dicono gli Autori anglofili – spesso di origine italiana – che per primi hanno sviluppato questi concetti. Che vuol dire tutto ciò per il nostro Lettore/Studente? Basta sfogliare i primi capitoli: in ognuno di essi si parte subito con la presentazione di un Caso Clinico (virtuale, il nostro è pur sempre un libro) secondo il nuovo metodo di apprendimento “Basato sui Problemi” ormai applicato da anni, con dimostrati vantaggi per gli Studenti, in prestigiosissime Università, purtroppo non ancora applicato sistematicamente in Italia. Seguono le “domande stimolo” e altri elementi per invogliare approfondimenti in proprio, oggi così semplici ed immediati, specie per i nostri “millennials” quasi sempre ‘in rete’.Tutti insieme, noi sottoscritti Autori di questo libro, abbiamo provato a scrivere qualcosa di nuovo, utile ed efficace per gli studi e soprattutto per la futura vita professionale di chi ci legge, in un settore così delicato perché riguarda la Salute dell’Uomo, un bene assolutamente primario per tutti. Ci siamo riusciti? A voi giudicare. -
Patologia generale. Vol. 1: Eziologia, reazioni al danno e patologia delle funzioni cellullari non differenziate.
Patologia Generale Vol. I. Eziologia, reazioni al danno e patologia delle funzioni cellulari non differenziate. Queste parole di William Harvey sono sempre state per gli studiosi della Patologia generale uno stimolo a guardare le malattie come fenomeni vitali da analizzare e studiare con un duplice scopo. Da un lato trovare una risposta all’antico quesito “come e perché ci si ammala?” al fine di fornire una solida base su cui costruire ed applicare modelli da utilizzare nella terapia e nella prevenzione delle malattie, e dall’altro comprendere i normali meccanismi che sottendono le funzioni generali e specializzate di cellule, organi e tessuti nel momento in cui questi si confrontano con i meccanismi di reazione al danno. La Patologia generale, dedicandosi infatti allo studio delle cause e dei meccanismi di malattia, le ricerca attraverso i vari livelli di complessità dei sistemi vitali, intersecando ed integrando conoscenze di altri campi del sapere sicuramente più omogenei. Allo studente di medicina, che ha scelto un percorso formativo finalizzato alla prevenzione delle malattie o alla cura ed assistenza di chi è colpito da esse, questa disciplina “generale” fornirà una solida base cui ancorare la conoscenza “applicabile” delle discipline cliniche, salvaguardando una visione ampia della scienza medica. Come tutti i testi scritti da più autori anche questo reca in sé inevitabilmente problemi di uniformità nell’impostazione; nella stesura dell’opera si è comunque tentato di elaborare, anche attraverso una ricca iconografia, uno strumento che consenta al discente di “comprendere” piuttosto che “imparare” gli aspetti generali e comuni sia dei processi morbosi che dei meccanismi di reazione al danno attraverso una presentazione logica, revisionabile e non dogmatica. Ci auguriamo, quindi, che questi capitoli, pur rappresentando un‘istantanea dei principi di una disciplina ampliantesi nel tempo, abbiano come obiettivo il fornire basi solide grazie alle quali poter accogliere ed affrontare le evoluzioni di un sapere tutt’altro che statico. Nell’intenzione degli autori le pagine di quest’opera non dovrebbero servire allo studente solo ad acquisire le conoscenze necessarie al superamento della verifica di profitto, ma a gettare in lui il seme di quella curiosità scientifica che, accompagnandolo lungo il suo futuro professionale, gli consenta di adeguare le sue conoscenze al continuo e rapido rinnovamento del sapere scientifico. In questa seconda edizione l’opera, arricchita di nuovi capitoli, è stata ripartita in due tomi: un primo dedicato alla eziologia generale, ai meccanismi di reazione al danno ed alle alterazioni delle funzioni cellulari non differenziate ed un secondo alle alterazioni delle funzioni differenziate di organi e sistemi. Anche in questa seconda edizione si è mantenuta la scelta di contenere nell’opera la trattazione dettagliata dei meccanismi di difesa, sebbene questi argomenti, nel percorso formativo di alcune sedi, siano affidati a corsi specifici. Infine un sentito ringraziamento per il loro impegno a tutti gli autori ed ai colleghi che hanno collaborato a coordinare le varie sezioni, nonché alla casa editrice Idelson-Gnocchi che ha creduto in questo progetto ed ai suoi professionisti che con pazienza e professionalità ne hanno consentito la realizzazione. -
Istologia per le lauree triennali e magistrali
Il volume “Istologia per le Lauree triennali e magistrali” si presenta con una veste grafica accattivante sia nel testo che nelle immagini. Gli autori, docenti della disciplina di comprovata esperienza che insegnano in numerosi e prestigiosi Atenei italiani, hanno inteso offrire una risposta alle richieste degli studenti per un manuale esauriente, aggiornato e sintetico che possa rappresentare un valido supporto alle lezioni, non solo ai fini della preparazione dell’esame, ma anche allo scopo di acquisire il bagaglio di conoscenze morfologiche e morfo-funzionali a fondamento delle discipline professionalizzanti. Desideriamo inoltre ringraziare personalmente l’Editore e con lui lo staff tecnico della Casa Editrice Idelson-Gnocchi, persone esperte, competenti e motivate, con le quali è stato facile e piacevole lavorare in piena armonia, uniti nell’intento di presentare un’opera accurata in una veste snella e gradevole. -
Trattato di tecnica chirurgica maxillo-facciale. Con app. Vol. 2
Questi due volumi sono disponibili anche in versione digitale per smartphone e tablet (Android e iOS).INDICE vol. III1. Chirurgia del naso1.1 Rinoplastica aperta1.2 Rinoplastica chiusa1.3 Tecnica di settoplastica extracorporea1.4 Prelievo di innesti cartilaginei nella chirurgia del naso2. Patologia dell’orbita2.1 Orbitopatia endocrina: tecniche chirurgiche2.2 Decompressione orbitaria a tre pareti2.3 Accessi all’orbita anteriore3. Traumatologia maxillo-facciale3.1 Fratture della mandibola3.2 Le fratture del condilo mandibolare: tecniche chirurgiche3.3 Fratture orbitarie3.4 Trattamento delle fratture blow-out della parete mediale dell’orbita con approccio endoscopico3.5 Fratture orbito-zigomatiche3.6 Il trattamento chirurgico delle fratture naso-orbito-etmoidali3.7 Trattamento delle fratture della parete anteriore del seno frontale3.8 Trattamento chirurgico delle fratture panfacciali4. Deformità mascellari4.1 Osteodistrazione mandibolare in età pediatrica4.2 Osteotomia mandibolare secondo Obwegeser-Dal Pont4.3 Mentoplastica4.4 Mentoplastica tecnica del tenone4.5 Espansione chirurgica mascellare4.6 L’osteotomia tipo Le Fort I del mascellare superiore4.7 Osteotomie segmentarie del mascellare5. Malformazioni5.1 Cisti Branchiale II arco, II tipo di Bailey5.2 Le malformazioni vascolari testa collo5.3 Rinocheiloplastica unilaterale5.4 La riparazione delle labiopalatoschisi bilaterali5.5 Cheilorinoplastica e palatoplastica in tempo unico (Tecnica “All in one”)5.6 Plastica del palato duro5.7 Plastica del palato molle5.8 Palatoplastica secondo Furlow5.9 Insufficienze velofaringee5.10 Ricostruzione del padiglione auricolare5.11 Osteotomia tipo Le Fort III. Tecnica chirurgica5.12 Trattamento delle craniostenosiINDICE vol. I1. Chirurgia orale1.1 Recupero del canino in inclusione profonda1.2 Estrazione del terzo molare inferiore incluso1.3 Chirurgia implantare1.4 La preparazione del sito implantare con inserti ultrasonici1.5 Rigenerazione ossea con prelievo da branca mandibolare1.6 Grande rialzo del seno mascellare1.7 Innesti ossei da ala iliaca per la ricostruzione del mascellare superiore edentulo1.8 Innesti ossei di calvaria2. Patologia oro sinusale2.1 Patologia oro sinusale iatrogena: fistola oro antrale e dislocazione corpo estraneo in seno mascellare2.2 Trattamento endoscopico delle sinusopatie3. Osteonecrosi dei mascellari3.1 Trattamento chirurgico delle osteonecrosi dei mascellari farmaco-indotte: tecnica conservativa e gestione delle mucose3.2 Il trattamento del sequestro nell’osteonecrosi da bisfosfonati4. Patologia dell’Articolazione Temporo Mandibolare4.1 Artrocentesi e infiltrazioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare4.2 La chirurgia funzionale dell’Articolazione Temporo Mandibolare: artrocentesi, artroscopia e chirurgia aperta4.3 Ricostruzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare con protesi4.4 Protesi custom made di Articolazione Temporo Mandibolare5. Apnee ostruttive (OSAS)5.1 L’osteodistrazione nella terapia delle OSAS5.2 Terapia chirurgica multilivello nelle OSAS.INDICE vol. II1. Neoformazioni cistiche dei mascellari1.1 Trattamento delle cisti odontogene mandibolari1.2 Cisti radicolari1.3 Cisti odontogene mascellare superiore1.4 Trattamento cisti non odontogene1.5 Tumori benigni delle ossa mascellari2. Chirurgia delle ghiandole salivari2.1 Sialendoscopia delle ghiandole salivari2.2 Litiasi del dotto di Wharton2.3 Scialoadenectomia sottomandibolare2.4 Parotidectomia3. Trattamento chirurgico dei tumori3.1 Trattamento chirurgico dei tumori cutanei testa-collo3.2 La biopsia de linfonodo sentinella nella stadiazione e trattamento dei tumori testa-collo3.3 Linfoadenectomia sovraomoioidea3.4 Svuotamento linfonodale collo3.5 Maxillectomie in chirurgia oncologica3.6 Approcci craniofacciali combinati al basicranio anteriore e seni paranasali3.7 Accessi nelle glossectomie3.8 Accessi alle lesioni dello spazio parafaringeo4. Chirurgia ricostruttiva e microchirurgia4.1 Lembi miomucosi di buccinatore4.2 Lembo frontale4.3 Lembo libero radiale4.4 Lembo anterolaterale di coscia4.5 Lembi per la ricostruzione del naso4.6 Ricostruzione delle palpebre con lembi4.7 Lembo di fibula tecnica classica4.8 Lembo di gran dorsale4.9 Lembo di retto addominale4.10 Lembo di cresta iliaca4.11 Lembo libero di condilo mediale di femore4.12 Lembo libero di fibula tecnica mininvasiva4.13 Trattamento microchirurgico delle lesioni del nervo linguale4.14 Rianimazione paralisi facciale4.15 Cranioplastica one-step per resezione di meningioma sfeno-orbitario e... -
Botanica. Fondamenti di biologia delle piante
La sesta edizione americana di questo testo, sempre rinnovato con nuovi apporti ed aggiornamenti e che ha avuto un apprezzamento ormai trentennale, è la base per questa nuova quarta edizione italiana. Il testo originale ha come obiettivo il favorire l’accessibilità alla materia degli studenti dei primi livelli, tanto che è stato aggiunto un nuovo capitolo, “Panoramica della vita delle piante”, che fornisce una visione generale introduttiva su tutta la materia. Taluni studenti potrebbero infatti trovarsi a seguire solo questo corso di biologia vegetale in tutta la loro vita universitaria. Questa presentazione può inoltre consentire a chi abbia già una certa conoscenza generale di approfondire un particolare argomento di interesse. L’altro obiettivo preminente evidenzia le interazioni delle piante con gli altri organismi e con l’ambiente in genere. In particolare, le relazioni con la biosfera sono state descritte già da tempo, quando gli scienziati individuarono l’insorgenza del cambiamento climatico, che viene esaminato sotto diversi aspetti in molti capitoli. Alcuni di questi aspetti riguardano, nella presente edizione italiana, eventi dei nostri territori, quali le fioriture algali nei mari italiani e la recente ecatombe di alberi sulle Alpi. È stato introdotto un intero nuovo capitolo “Etnobotanica” che, oltre alla domesticazione, evidenzia come l’uomo utilizzi il mondo vegetale al di là delle più usuali modalità e le indispensabili dipendenze, quali cibo, fibre, farmaci etc. Un altro obiettivo è quello di far comprendere che le piante non sono un mondo a sé, ma che tutti gli organismi sono parte di un insieme integrato, anche se alcuni aspetti di questo sono ancora da scoprire. Il testo è suddiviso in quattro parti: Struttura della pianta, Fisiologia vegetale e Sviluppo, Genetica ed Evoluzione ed Ecologia. Molta attenzione è rivolta ad evidenziare gli aspetti importanti di ogni argomento e a stimolare lo studente a pensare e interpretare i dati. Per ogni capitolo nella prima pagina sono stati riassunti i “Contenuti”, gli “Obiettivi di apprendimento” e aggiunto “Lo sapevi?”, paragrafi che consentono agli studenti di focalizzare gli aspetti importanti e valutare il livello delle loro conoscenze. Alla fine di ogni capitolo sono riportati i termini rilevanti, un sommario degli aspetti importanti e domande di riepilogo che favoriscono l’apprendimento degli argomenti. Molte tabelle (oltre cento) schematizzano argomenti anche complessi. È stata eseguita una revisione critica più aderente ai corsi delle Università italiane. Come per le edizioni precedenti, è stata mantenuta un’impostazione semplice, arricchita da una ampia iconografia anche fornita dagli estensori Italiani. Sono stati introdotti nuovi inserti su argomenti particolari e riscritti altri già introdotti nell’ultima edizione italiana (ad esempio sull’evoluzione dell’anatomia delle piante, sulla morte cellulare programmata, etc.) e diversi brani nel testo evidenziando, ad esempio, l’emersione dall’ acqua delle piante e aspetti dell’embriologia, scarsamente trattati nel testo americano. I vari gruppi tassonomici sono analizzati in dettaglio, secondo le più recenti ipotesi. Il termine moderno di specie è più approfonditamente discusso sulla base delle correnti conoscenze di genetica, cui sono dedicati più capitoli. Gli aspetti evolutivi delle piante sono stati approfonditi, dando spazio anche alla storia delle ricerche botaniche. Viene riportata... -
Neuroanatomia funzionale
Il sistema nervoso è un affascinante groviglio di cellule e dei loro prolungamenti che utilizza una gran quantità di energia anche in condizioni di riposo, e che ci permette di associare sensazioni all’attività motoria, di concepire ed esprimere pensieri e di interagire con i nostri simili e con l’ambiente. All’inizio del XX secolo la teoria del neurone ha permesso di comprendere come il cervello sia costituito da miliardi di cellule interconnesse tra loro tramite le sinapsi. Più recentemente la teoria delle reti e le risonanze magnetiche funzionali hanno evidenziato come i neuroni operino in gruppi che di volta in volta lavorano insieme, partecipando a reti che concorrono alla stessa funzione. Il sistema nervoso contribuisce ai processi di differenziamento cellulare, omeostasi tissutale, turnover e rimodellamento degli organi durante tutto l’arco di vita dell’individuo, dall’epoca fetale all’invecchiamento. Gli studi morfologici, dai più tradizionali ai più sofisticati e moderni, costituiscono la base per la comprensione della funzione del cervello, e la relazione mente/cervello. Grandi progetti internazionali negli ultimi due decenni ci hanno permesso di studiare e ricostruire le connessioni nel sistema nervoso a vari livelli, per cui si parla di macro-, meso- e micro-connettomica. Gli enormi avanzamenti tecnologici, come la risonanza magnetica funzionale e la trattografia, hanno permesso di studiare il cervello nel vivente, e le sue modificazioni interindividuali e patologiche. Non si può parlare di morfologia senza parlare di funzione, altrimenti lo studio sarebbe incompleto e non finalizzato. Pertanto in questo trattato si affronta la Neuroanatomia con un approccio morfo-funzionale. Inoltre, trattandosi di Neuroanatomia per le professioni medicosanitarie, compaiono nel testo vari riferimenti che ci permettono di comprendere l’importanza clinica di quanto noi studiamo. Confidiamo di aver scritto un testo scorrevole, complesso ma fruibile in modo semplice, che oltre a fornire le nozioni essenziali possa aiutare il lettore a comprendere il funzionamento del sistema nervoso nei vari contesti in cui è coinvolta la sua attività. E speriamo che i lettori lo leggano piacevolmente e siano stimolati ad approfondire sempre di più la sua conoscenza. -
Anatomia per le lauree triennali e magistrali
Questo libro è dedicato agli studenti dei corsi di Laurea per i quali la conoscenza dell’Anatomia Umana rappresenta un sapere essenziale per il corretto svolgimento della futura attività professionale. La platea di possibili beneficiari è estremamente ampia e comprende studenti dei Corsi di Laurea triennali ad indirizzo sanitario, dei corsi di biologia e biotecnologie e di scienze motorie, data la peculiare modalità di trattazione di una materia affascinante ma al contempo molto complessa. Gli Autori, consci delle difficoltà che si incontrano nello studio di questa materia, hanno cercato di strutturare il testo in modo immediatamente comprensibile, enfatizzando i concetti fondamentali e avvalendosi di schemi che facilitano il processo di apprendimento, perseguendo l’obiettivo di far compiere un viaggio essenziale ma esaustivo all’interno di questa macchina perfetta che è il corpo umano. Lo studio dell’Anatomia non può prescindere dalle immagini che consentono agli studenti di comprendere facilmente concetti astratti, per cui l’iconografia e le relative didascalie sono state particolarmente curate, rendendo il testo rapido da consultare. Gli Autori sperano di aver realizzato un’opera utile a chi è impegnato nell’ambito di quelle importanti problematiche che l’anatomia umana quotidianamente propone. Un ringraziamento doveroso va all’Editore che ha supportato con solerzia e precisione ogni fase del processo di stesura del testo. -
Nefrologia per studenti e medici di medicina generale
La “Nefrologia” (dalle parole greche nephros – rene e logos – studio) è un’ampia branca della “Medicina Interna” che si occupa dei reni, della loro struttura e funzione, delle loro malattie, delle terapie delle stesse dal punto di vista medico (l’Urologia se ne occupa invece dal punto di vista chirurgico). Pur occupandosi soltanto dei reni, la “Nefrologia” resta comunque una vastissima disciplina. Il Docente universitario deve notoriamente svolgere attività didattica, di ricerca e (per le discipline cliniche) di assistenza. L’attività di ricerca, tuttavia, non può essere svolta su tutta la vasta disciplina della Nefrologia, ma soltanto su alcuni aspetti della stessa. Pertanto ci sono Nefrologi che si occupano di Glomerulonefriti, altri di Calcolosi, altri ancora di Dialisi, ecc. Ne scaturisce che un bel libro per gli studenti deve coinvolgere, per i diversi capitoli, gli Autori esperti dell’argomento che il Capitolo tratta; è proprio quello che ha fatto la Casa Editrice Idelson Gnocchi di Napoli per la stesura del manoscritto di questo libro…Un’ultima peculiarità è l’inserimento di riquadri di “Approfondimento”, nei quali sono trattati, in breve, alcuni dettagli importanti di alcuni argomenti esposti nel libro.Nel corso delle correzioni delle prime bozze dell’opera si è scatenata in tutto il mondo l’inattesa pandemia virale da COVID-19. La gravità della situazione per tutta l’umanità ha portato all’impegno di numerosissimi ricercatori nella ricerca delle caratteristiche di questo virus, dei danni e vittime che purtroppo sta ancora procurando e nell’ individuazione di quali manovre terapeutiche da utilizzare per poter limitare il virus in attesa di un vaccino efficace. Anche i Nefrologi sono stati coinvolti nelle ricerche sul nuovo Coronavirus. È stato infatti ampiamente dimostrato che i reni sono gravemente danneggiati quando il paziente ne viene ad essere infettato. D’accordo con la Casa Editrice Idelson Gnocchi si è allora pensato di inserire in questo libro anche un Capitolo finale sul Rene e COVID-19.Ringrazio tutti gli Autori per il loro eccellente contributo al fine di rendere quest’opera chiara ed esaustiva nello stesso tempo per il lettore. -
Igiene per le lauree triennali e magistrali
La scienza medica ha vissuto negli ultimi cento anni numerosi momenti che si potrebbero definire magici, sia in termini di scoperte scientifiche che di applicazioni tecnologiche. Momenti forse meno eclatanti, ma sicuramente altrettanto magici ha vissuto anche l’Igiene, che, arricchendo progressivamente il panorama delle sue competenze, ha contribuito in modo sostanziale all’evoluzione non solo della medicina, ma anche della Sanità e dell’intera Società. Questa disciplina, infatti, che un tempo limitava il suo ambito di interesse alla conservazione della salute, è oggi protagonista di tutte le ineludibili scelte e sfide che la Società deve compiere per venire incontro in modo sostenibile alle sempre più pressanti richieste di salute e di benessere della popolazione. In questo contesto i futuri operatori sanitari devono acquisire e maturare i concetti fondamentali di questa scienza che coniuga strettamente la sua vocazione clinica con quella umanistica. Il nuovo volume di Igiene per le professioni sanitarie edito dalla Idelson Gnocchi, frutto dell’esperienza e dell’entusiasmo di un gruppo di Docenti universitari di prestigiosi Atenei italiani, risponde pienamente alle esigenze delle professioni sanitarie e arricchisce con la sua completa e moderna articolazione il panorama bibliografico attualmente esistente, fornendo agli studenti gli strumenti di metodologia pedagogica per porre attenzione non solo su quanto si studia, ma anche e soprattutto su come si apprende. È per me quindi un grande onore, anche in virtù della personale esperienza di Coordinatore di un Corso di Laurea in Infermieristica e dei rapporti di stima ed amicizia che mi legano ad alcuni degli Autori, poter presentare questo nuovo volume destinato a diventare rapidamente un insostituibile compagno di viaggio non solo per i nostri studenti delle professioni sanitarie, ma anche per i loro Colleghi già attivi nel mondo del lavoro e sicuramente anche per i loro Docenti. -
Lineamenti di management in psichiatria. Riorganizzazione e rilancio dei servizi di salute mentale
Lineamenti di Management in PsichiatriaRiorganizzazione e rilancio dei servizi di salute mentale. PRESENTAZIONE: Quando Walter Di Munzio mi ha chiesto di scrivere un breve intervento di presentazione a questo volume ne sono stato sinceramente entusiasta e lusingato, ho accettato senza esitazioni per i tre motivi che illustro di seguito:1. Il primo perché riconosco come vera e condivisibile l’analisi contenuta nel volume sulla necessità indifferibile di rivedere l’impianto legislativo nazionale e regionale, chiaramente inadeguato, dopo tanti anni, a rispondere ai nuovi bisogni espressi dalle comunità di riferimento.2. Il secondo perché ho partecipato al Congresso Nazionale organizzato nella nostra ASL pochi mesi fa sugli stessi temi, dove ho avuto modo di ascoltare le splendide relazioni del prof Longo del prof Maj, di Franco Rotelli, di De Girolamo oltre a tantissimi altri contributi di grande interesse per un amministratore come me, anche medico e ricercatore che proviene da settori di quelle Fasce Deboli di cui tanto si è ragionato.3. Il terzo e ultimo motivo è stata la soddisfazione di vedere tanti professionisti della nostra Azienda affiancare i nomi più prestigiosi della Psichiatria, della Economia e della Ricerca Scientifica accomunati in questo bel volume.Un lavoro utile e che certamente darà un contributo prezioso al percorso regionale di adeguamento legislativo che mi sono impegnato a portare all’attenzione della Giunta Regionale e dei decisori politici più accreditati. La Campania è terreno di grandi criticità ma anche di talenti e di professionalità che in tanti campi ci onoriamo di ospitare. Siamo riusciti a resistere ad una crisi economica lunghissima e piena di insidie che solo oggi intravede una possibile uscita dal tunnel del Piano di Rientro dal debito. Vogliamo dare il nostro contributo, come ricorda l’autore, rilanciando il sistema sanitario e la sua ispirazione comunitaria. Vogliamo insomma ricominciare a reclutare il personale carente, programmare gli investimenti e riorganizzare i servizi per dare ossigeno e prospettive ad un sogno che rimane fermo nella nostra volontà: costruire una sanità giusta e per tutti, interrompere il flusso di migrazione verso le ricche regioni del nord Italia, restituire dignità, orgoglio e senso di appartenenza ai nostri concittadini e curarli al meglio, qui nelle nostre città, con i nostri migliori operatori. La Psichiatria è stata ed è ancora oggi un caso particolare all’interno del pianeta sanità. Una anomalia che in passato ha avuto anche forti connotazioni politiche e di “movimento” ma che oggi riportiamo interamente all’interno di schemi e di procedure più tradizionali.Ho cominciato la mia esperienza manageriale in questa Azienda ormai da oltre 3 anni. Ho trovato una Psichiatria depressa e mortificata da continui errori e da numerose inchieste giudiziarie, da arretratezze organizzative che sconfessavano la enorme tradizione che questi luoghi aveva sempre testimoniato nel tempo, durante gli anni della riforma; ho trovato una psichiatria che aveva esternalizzato pacchetti interi di utenti affidandone le cure a privati e strutture esterne al servizio pubblico che ne hanno fatto spesso fonte irrinunciabile di finanziamento. Oggi finalmente, credo, abbiamo un’organizzazione di assoluta avanguardia e servizi efficaci e innovativi, che spero riusciremo a sviluppare e... -
ARTID. Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva, Dolore
A.R.T.I.D., un acronimo ormai irrinunciabile per comprendere come la nostra Disciplina, oggi, abbia raggiunto una sofisticata valenza interdisciplinare.Questo trattato, di circa 1500 pagine, è il prodotto di numerosi autori, operanti in campo universitario ed ospedaliero, e medici in formazione nella nostra Disciplina, che quotidianamente svolgono la loro attività clinica in prima linea.Affronta tutti gli argomenti del nostro settore disciplinare, “l’inafferrabile MED/41”. Un primo capitolo di storia dell’Anestesia introduce il lettore nel vortice delle più aggiornate conoscenze, di base ed applicate, dell’Anestesia oggi in Chirurgia, della Terapia del Dolore, fino ad approfondire puntigliosamente tutta la complessa parte riguardante la Diagnostica e le procedure in Anestesia e Terapia Intensiva; fino a sviluppare gli aspetti più particolari, come quelli che riguardano la legislazione attuale e la responsabilità professionale.Un vero trattato quindi, con l’ambizione di essere di importante aiuto in particolare ai giovani Specializzandi e Professionisti che affrontano questa sempre più delicata Disciplina. -
Medico di guardia. Diagnosi e terapia
“Medico di Guardia – Diagnosi e Terapia 2020” si offre come un manuale di pronta lettura, che facilita l’inquadramento diagnostico ed orienta verso la scelta terapeutica più efficace. Ogni capitolo è impostato per area di specializzazione medica, con dettagliate tabelle ed algoritmi, che aiutano il lettore ad una facile e veloce consultazione. Tutte le sezioni sono compilate da autorevoli ed esperti specialisti che dispensano, in maniera chiara e semplice, il loro bagaglio di esperienze, accumulato in anni di servizio professionale su tutto il territorio nazionale.L’obiettivo è quello di trasmettere una sintesi di conoscenze che possa permettere al medico di aumentare le proprie abilità nell’approcciare e gestire nel modo più corretto, umano e professionale il paziente, affinché il medico di guardia sia “guardiano” e “sentinella” della salute.Nel manuale troverete:• linguaggio semplice e chiaro• schemi, algoritmi e tabelle aggiornate• capitoli impostati per aree di specializzazione medica• box di terapia, immediata ed esaustiva per ogni quadro morboso• prontuario dei farmaci, impostato per principio attivo e nome commerciale• 24 appendici di approfondimento pratico sulle varie metodiche• 115 coautori, medici specialisti e professori universitari di elevata competenza nelle pertinenti aree• QR Code nei capitoli per immagini, tabelle e altre utili informazioni• aggiornamento annuale con particolare riguardo alla terapia e alle normative vigenti.PRESENTAZIONEIl libro “Medico di Guardia – Diagnosi e Terapia 2020” rappresenta un manuale pratico, completo e aggiornato che ogni medico di guardia dovrebbe avere con sé nel camice durante il turno di lavoro.Ad un linguaggio chiaro il manuale offre anche una facile consultazione, consentendo l’orientamento sui vari argomenti con taglio specialistico. I “Box di terapia” costituiscono un pronto e valido indirizzo terapeutico focalizzato sulla patologia specifica, con richiami clinici immediati.I capitoli sono arricchiti di immagini elettroniche richiamabili con un semplice barcode. Le appendici sono un utile approfondimento metodologico procedurale. Gli autori scelti tra i migliori professionisti.In una parola un manuale immancabile non solo al il giovane medico ma anche ai colleghi più esperti.