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La certosa di Garegnano in Milano
La certosa di Garegnano di Milano è un gioiello indiscusso del patrimonio culturale e religioso della città ambrosiana. Definita come la ""Cappella Sistina di Milano"""", la certosa - la prima edificata in Lombardia - fu fondata nel 1349 da Giovanni Visconti e arricchita, nel corso dei secoli, dagli interventi di Simone Peterzano e Daniele Crespi. Il recente restauro ha consentito all'antica struttura di tornare al suo originario splendore, stimolando una rinnovata serie di studi sul complesso certosino. Questa monografia, con il suo ricco apparato iconografico e critico, contribuisce ad ampliare l'analisi e la documentazione del patrimonio culturale di Milano."" -
Perugino. Itinerari umbri
Agile guida alle opere di Perugino presenti sul territorio umbro, il volume si propone di accompagnare il lettore in una serie di itinerari attraverso le chiese e i musei che ne custodiscono i capolavori, da Città della Pieve a Perugia, dai borghi di Panicale ad Assisi-Santa Maria degli Angeli. Le schede che compongono il volume, oltre a illustrare la città e gli edifici del percorso, ricostruiscono le vicende dei vari dipinti attraverso rapide indicazioni sulla provenienza, l'iconografia e la committenza, offrendo una documentazione sintetica e completa per un pubblico non necessariamente addetto ai lavori. -
La ceramica umbra al tempo di Perugino
Il volume, catalogo dell'esposizione allestita nel contesto della manifestazione ""Perugino il divin pittore"""", approfondisce un aspetto particolare della produzione artistica umbra del tempo di Perugino, quello della ceramica. Nella pubblicazione, corredata da un ricco apparato illustrativo, sono riproposte la preziose ceramiche presenti in mostra, che esemplificano le diverse manifatture della regione fra XV e XVI secolo, dalle officine derutesi, alle maioliche di Gubbio, fino alle ceramiche di Urbino. I saggi critici offrono inoltre una chiara lettura del patrimonio iconografico rinascimentale connesso alla ceramica, strumento privilegiato di diffusione di linguaggi stilistici, fonti letterarie e tradizioni popolari."" -
Perugino. Pittore devozionale
La mostra, allestita nell'ambito delle manifestazioni del 2004 in onore di Perugino, espone una serie di opere a carattere devozionale provenienti dal territorio umbro, poste a confronto con alcuni significativi esempi di Perugino. L'intento dell'esposizione, ampiamente documentato dalle illustrazioni e dai testi critici di questo volume, è quello di mostrare il successo e la diffusione dio formule iconografiche e stilistiche del linguaggio peruginesco nella provincia umbra, attraverso il ricco patrimonio di immagini devozionali presenti a Corciano. -
Perugino e il paesaggio
Il volume, catalogo dell'esposizione allestita a Città della Pieve nell'ambito della manifestazione ""Perugino il divin pittore"""", propone un'attenta riflessione su come è stato percepito, e quindi rappresentato, il paesaggio tra XV e XVI secolo, dalle irreali descrizioni ancora legate alla temperie tardogotica dei precursori di Perugino, al naturalismo ricco di suggestioni fiamminghe dei suoi successori. Un'attenzione particolare è riservata a Città della Pieve e ai borghi del territorio del Trasimeno, le cui trasformazioni subite sotto il profilo ambientale e antropologico, dal tempo di Perugino a oggi, formano l'oggetto dei contributi accolti nel volume."" -
Gli Este a Ferrara. Il Rinascimento e la corte
Una mostra (Ferrara, Castello Estense 14 marzo-13 giugno 2004) dedicata alla civiltà ferrarese del rinascimento fiorita attorno alla corte degli Este. L'evento espositivo presenta oltre duecento opere fra dipinti, sculture, ceramiche, miniature, documenti storici e letterari, che restituiscono una visione completa della produzione artistica e culturale promossa dai signori di Ferrara, fino al lento declino conclusosi con la cessione della città al regno pontificio e con la dispersione delle collezioni d'arte. Nella mostra, che riunisce pezzi provenienti dai musei di tutto il mondo, sono visibili alcuni dei capolavori di Cosmé Tura, Francesco del Cossa ed Ercole de Roberti, insieme a opere di Donatello, Mantegna, Tiziano, Dosso Dossi e Garofalo. -
Caravaggio: la Medusa
Il restauro della celebre rotella di Caravaggio raffigurante la Medusa, conclusosi nel 2002 a opera di Stefano Scarpelli e Caterina Caneva, ha consentito una rilettura completa dell’opera che, alla luce delle nuove acquisizioni, ha rivelato una complessità culturale e tecnica sorprendente. La mostra allestita al Museo Bagatti Valsecchi di Milano, di cui questo volume è il catalogo, presenta al pubblico le novità inerenti l’opera, colmando in questo modo una lacuna negli studi su Caravaggio. L’esposizione pone l’accento sulla specificità degli scudi da parata dipinti, tipologia cui le recenti indagini hanno ricondotto anche la rotella di Caravaggio, che sarebbe stata realizzata appositamente per l’armeria di Ferdinando I de’ Medici. Il confronto con manufatti cinquecenteschi di altissima qualità consente poi di indagare le complesse e ricche implicazioni simboliche che hanno fatto del tema della Medusa un soggetto raffigurato frequentemente sugli scudi da parata antichi. Contributi specifici, oltre a esporre i dati emersi dal restauro, indagano il rapporto tra pittura, arti applicate e committenze signorili tra Cinquecento e Seicento, mettendo in luce la complessità culturale e la novità del linguaggio dell’opera di Caravaggio.Milano, Museo Bagatti Valsecchi26 marzo - 23 maggio 2004 -
Le foglie di coca
Le foglie di coca è una breve raccolta di poesie scritte da Rosario Bonavoglia, operatore nel settore dell’alta finanza e, inaspettatamente, appassionato cultore della sua innata sensibilità poetica. I suoi versi, delicati e luminosi, scaturiscono da una continua e profonda ricerca antropologica, intrapresa quasi naturalmente nel lungo peregrinare tra le civiltà, le razze e i costumi al quale l’obbligava la sua attività. Di fronte alla luce irreale di un tramonto di Tokio, così come nella convulsa atmosfera newyorkese, le emozioni sfumano nella brevità di un gesto, in uno sguardo appena accennato, nel silenzio di un istante, lasciando al lettore il senso di una lunga avventura alla ricerca del significato della vita. -
Sardegna. Ediz. italiana e inglese
Rosario Bonavoglia, fotografo amatore, presenta in questo volume il frutto di un’intensa campagna fotografica svolta in Sardegna, alla scoperta della parte più schiva, autentica e meno conosciuta dell’isola. Un’antologia di paesaggi silenziosi, fra distese marine e campagne, che raccontano la natura di una terra che si presenta dura, selvaggia e avvolta in una solitudine quasi primordiale. A questi sfondi vengono accostate rappresentazioni di religiosità e tradizione del popolo sardo. Sono riprese alcune feste, quelle che, a dispetto della modernità che avanza, mantengono intatti i rituali antichi: la festa dei Mammuthones a Mamoiada, la Sartilla di Oristano, le processioni della settimana santa e altre ancora. E infine i volti, fieri e aperti, degli abitanti: una serie di ritratti intensi, nei quali si percepisce la volontà del fotografo di toccare le radici di una cultura millenaria. -
Umberto Boccioni. Catalogo ragionato delle incisioni, degli ex-libris, dei manifesti e delle illustrazioni
Il volume è un catalogo generale e sistematico dell'opera incisa, degli ex libris, delle illustrazioni e dei manifesti realizzati da Umberto Boccioni. Lungi dall'essere un'attività accessoria o preliminare a creazioni più complesse, anche se praticata solo dal 1907 al 1910, la tecnica incisoria venne esercitata da Boccioni con la preoccupazione di esplorare le diverse potenzialità espressive del ""medium"""". Infatti, nel pur breve arco cronologico, emergono con evidenza due differenti scelte stilistico-formali, indicanti il prevalere di aspetti chiaroscurali e di soluzioni lineari. Il ritorno, nella fase finale, a soggetti connotati da una elaborata tessitura di tratti incrociati, conferma il persistere della ricerca da parte dell'artista."" -
La Diana 2
Nuova uscita della rivista La Diana, annuario della Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte dell’Università degli Studi di Siena. Questo numero, dopo un editoriale del direttore Enrico Crispolti, che fa il punto sui quattro anni (2001-2005) di attività scientifica della Scuola, ospita i seguenti saggi e contributi di Victor M. Schmid, di Giovanna Marsoni, di Giovanni Maria Fara, di Saverio Salamino, di Ilaria Schiaffini, di Fabiana Bari, di Ilaria Madiai, di Simona Sperindei, di Laura Iamurri, di Viviana Cerutti, Veronica Randon, di Giuseppina Diana, di Lorenzo Giusti, di Marcello Carriero. Segue la sezione di recensioni e le notizie relative all’attività della Scuola dal 2001 al 2005. -
I grandi disegni italiani del Philadelphia Museum of Art
Il volume presenta una scelta di disegni conservati nel Philadelphia Museum of Art. A un saggio introduttivo di Ann Percy, ""Il collezionismo di disegni italiani a Philadelphia: due amateurs dell'Ottocento e uno studioso del Novecento"""", seguono le schede dei disegni selezionati redatte da Mimi Cazort."" -
L' avventura di un giardiniere
Il volume propone, in versione italiana, il racconto della vita di Sir Peter Smithers. Una vita straordinaria, dedicata alla politica e al giardinaggio, vissuta sempre in una posizione privilegiata per osservare lo spettacolo in corso sulla scena del mondo. Volontario in Marina allo scoppio della guerra, entra nei Servizi Segreti Britannici prima a Parigi, dove assiste alla resa francese, poi a Washington durante l’attacco giapponese di Pearl Harbour, quindi in Centro America. Finita la guerra si dedica alla politica, fino a esser nominato Segretario Generale al Consiglio d’Europa. Da sempre, nei momenti liberi, giardiniere appassionato come quando, ragazzo, si fa la sua aiuola a casa dei genitori e a scuola, o quando cura i suoi giardini in Nord e in Centro America, in Inghilterra, e a Strasburgo, fino alla sua creatura a Vico Morcote, sul Lago di Lugano. Un libro in cui un lettore attento non troverà soltanto suggerimenti utili per coltivare peonie, magnolie, gigli, nerine, dafne e tante altre bellissime piante, ma in cui viene esposta, in modo molto ‘british’ e pragmatico, una filosofia esistenziale, che trova nella conoscenza della natura una delle strade migliori per avvicinarsi a una più profonda conoscenza della vita. -
Le Marche disperse. Repertorio di opere d'arte dalle Marche al mondo
Catalogo completo e accurato del patrimonio artistico marchigiano disperso nei secoli, il volume documenta, attraverso agili e sintetiche schede, le opere d'arte, perlopiù pittoriche, eseguite nelle Marche e destinate a chiese, palazzi o committenti della regione, e che ora sono visibili in altre collezioni italiane e straniere. Le opere, che spaziano dal medioevo all'Ottocento, sono ordinate per luogo d'origine, così da fornire una mappa ideale dell'itinerario della dispersione. Il volume accoglie i saggi critici di Costanza Costanzi, Silvia Blasio, Gabriele Barucca e Benedetta Montevecchi, una serie di indici e un'appendice fotografica a colori. -
Museo d'arte contemporanea dell'Accademia di Catanzaro. Opere e artisti. Catalogo della mostra (Catanzaro, 22 marzo-10 aprile 2005)
Per festeggiare il ventennale dellAccademia di Belle Arti di Catanzaro, la città ha organizzato un evento espositivo che intende ricordare questa importante istituzione statale, punto di riferimento nel panorama artistico della regione, e contemporaneamente porre le basi per la realizzazione di un Museo di Arte Contemporanea, strumento in grado di storicizzare la storia stessa dellAccademia e dei suoi artisti, accogliendo le opere di coloro che si sono distinti per la qualità e la vena creativa del proprio lavoro, e di proporsi ad analoghi istituti artistici ditalia come luogo dincontro e di scambio culturale. Il volume, che accompagna la mostra, presenta le opere di artisti che hanno legato la loro attività, in veste di direttori e docenti, all' istituzione catanzarese: Carmine di Ruggiero, Enrico Bugli, Toni Ferro, Guglielmo Longobardo, Paolo Pancari Doria, Luigi Magli, Rocco Pangaro, Francesco Correggia e Alessandro Russo. Il catalogo è accompagnato da testi introduttivi sulla storia dellAccademia, sul patrimonio artistico regionale e sul progetto museale Mac. Catanzaro, marzo-aprile 2005 -
Beauty so difficult. Catalogo della mostra (Milano, 28 aprile-23 luglio 2005). Ediz. italiana e inglese
Muovendo da un verso dei Canti Pisani di Ezra Pound, So very difficult, Yeats, beauty so difficult, giovani artisti italiani e stranieri si confrontano sul concetto di bellezza, in una mostra organizzata al Palazzo delle Stelline di Milano, suddivisa in due momenti espositivi. Dopo un secolo che ha accettato, anche nel campo delle belle arti, il brutto e il negativo, ha ancora un senso un riferimento alla bellezza? Permane ancora nelluomo contemporane, unesigenza insopprimibile di bellezza? Da questi e altri spunti muove il lavoro dei due curatori, presentati in due diversi cataloghi, raccolti in un cofanetto. Il primo volume accoglie la ricerca di Michele Robecchi e dei cinque artisti da lui selezionati: Pavel Braila, Shirana Shahbazi, Ceal Floyer, Alex Cecchetti, Chris Gilmour. Questa prima parte, secondo il curatore, intende ipotizzare come la ricerca della bellezza non presupponga un ritorno a espressioni più tradizionali e confortanti, bensì un confronto con concezioni personali, solo in apparenza distanti. Il secondo volume propone il lavoro di Marco Cingolani e della sua visione, quotidiana e spirituale, della bellezza, esemplificata dalle opere di Nunzio De Martino, Alessandro Di Giugno, Andrea Di Marco, Ciriaca Erre, Laura Fantacuzzi, Michela Forte, Linda Fregni, Glückstraße, Sabina Grasso, Andrea Mastrovito, Stefania Romano e Laboratorio Saccardi. -
Amalteo: gentilhomeni, artieri...
Il volume accompagna la mostra organizzata dalla Provincia di Pordenone nell’ambito delle celebrazioni per il V centenario dalla nascita del pittore Pomponio Amalteo (1505-1588). L’esposizione, volta a ricostruire la cultura materiale e la vita quotidiana degli abitanti del Friuli occidentale nel corso del Cinquecento, è scandita in sezioni che illustrano la conformazione antica della regione e i suoi abitanti, i governi, gli spazi dell’abitare, il lavoro, la religiosità e la cultura, con una particolare attenzione alla musica. Tra le numerose opere esposte figurano antiche piante topografiche, quadri di Tiziano, Baschenis e Amalteo, manufatti ceramici rinascimentali, rare opere a stampa e manoscritte, e strumenti musicali come le spinette provenienti da prestigiose collezioni filarmoniche italiane. Il catalogo dei pezzi è accompagnato dai saggi di Giuseppe Bergamini, Stefano Carlini, Antonio Conzato, Roberta Costantini, Fulvio Dell’Agnese, Caterina Furlan, Gilberto Ganzer, Luigi Gervaso, AidéeScala, Paolo Goi e Fabio Metz.Pordenone, settembre - novembre 2005 -
Tesori di Capodimonte
Il volume è il catalogo di un evento espositivo organizzato dall’Apic di Cremona in collaborazione con il Polo Museale Napoletano e con il museo di Capodimonte: un incontro fortunato che consente di dar luogo a un’inedita presenza a Cremona di capolavori assoluti della storia dell’arte lombarda, confluiti, per svariate vicende di spostamenti, acquisizioni ed eredità, nelle raccolte napoletane. Le opere testimoniano la ricchezza e l’articolazione di un patrimonio artistico vasto, che annovera dipinti, disegni e oggetti di altissima qualità, fra cui spiccano gli esemplari di armi e armature milanesi. Il catalogo dei pezzi è accompagnato da un saggio della nota studiosa Mina Gregori, incentrato sull’analisi della produzione artistica lombarda, e da un intervento relativo alla storia delle collezioni di Capodimonte del soprintendente del Polo Museale Napoletano Nicola Spinosa. Fra gli artisti presenti in mostra si ricordano Andrea Mantegna, Giovan Battista Moroni, Sofonisba Anguissola, Antonio e Bernardino Campi, Callisto Piazza, Polidoro da Caravaggio, Giulio Cesare Procaccini, Palma il Vecchio, Giovan Battista Crespi, Ambrogio Figino e numerosi altri. -
Trucchi pratici per il cavaliere
Contenuto: Quale cavallo? Il carattere del cavallo. Come avvicinarsi al cavallo. Come effettuare la corretta pulizia del cavallo. Come mettergli i finimenti. Come si sale e si scende da cavallo. Le difese del cavallo montato: che fare? I trasporti. I mezzi di contenzione. La salute del cavallo. Notizie varie. -
Le vie del riso. Ricette a base di riso da tutto il mondo
Il riso è una pianta antichissima che nel corso dei secoli ha compiuto un lungo cammino da oriente ad occidente fino a diventare l'alimento più coltivato e nutrire metà della popolazione mondiale. Questo excursus gastronomico nei cinque continenti raccoglie innumerevoli ricette estremamente variate, i cui fili conduttori sono il riso come ingrediente principale e il desiderio di sperimentare nuovi accostamenti culinari per assaporare il piacere di un'atmosfera esotica. Oltre alle 375 ricette il libro fornisce numerose notizie sulla storia del riso, sulle varietà, le proprietà nutritive e dietetiche e i diversi tipi di cottura.