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I racconti di Gelsomina
"Il temperino magico"""": In una noiosa giornata di pioggia, Giulia, in compagnia delle sue matite e del suo temperino, vola con la fantasia verso incredibili avvincenti avventure... """"La crepa nel muro"""": Problemi e difficoltà che sembrano insormontabili, si risolveranno in una notte, in compagnia di un personaggio molto speciale... """"Le avventure di Rex cagnolino parlante"""": Un cagnolino incompreso che sogna di poter parlare per far valere i suoi diritti. Il dono della parola lo porterà a vivere molte avventure anche drammatiche fino ad arrivare al lieto fine... """"La lavanderia dei sogni"""": Cosa c'è dietro ai sogni e agli incubi più paurosi? Lo scopriremo andando a visitare un luogo veramente incredibile" -
Le ali del male
"Inutile allontanarmi, non servirebbe neanche morire. Ti scriverei da lassù. Dove il canto degli Angeli è più forte. Dove le emozioni si colorano d'eterno. Affiderei ai pomeriggi d'estate i ricordi di noi. Trasformerei la neve del Natale in una dolce pioggia di parole. E sarò lì, ancora al tuo fianco, per raccontarti l'amore. Finché avrò battiti e inchiostro...""""" -
Elzeviri di terza pagina. Istantanee di letteratura, poesia, romanzo, racconto
Una scrittura vivace, impegnativa, una funzione culturale di ampio respiro letterario si intrecciano, ancora oggi, nell'elzeviro di terza pagina. Questo, nato nel 1901 dalla penna di Alberto Bergamini, fondatore del Giornale d'Italia che dedicò a Eleonora Duse la terza pagina, divenne un fiore all'occhiello del Corriere della Sera nel 1905 come articolo giornalistico culturale. Da allora divenne un canale di eccellenza che permise agli italiani di entrare in contatto con la cultura del proprio tempo ed oggi permette di avvicinarsi ai grandi temi con un tempo di lettura breve ma in una civilissima forma letteraria. Ogni articolo di questo libro presenta una sua profondità: per quanto attiene alla poesia punti essenziali rimangono la ricerca del senso della poesia, la sua struttura e la creatività linguistica e verbale, come evidenziato nei quattro elzeviri che trattano di poesia. Significativi e brevi gli elzeviri relativi all'arte del romanzo e del racconto: L'eco della risata di Dio, Il Racconto: un prodotto dell'illuminazione e Piacere, Pinocchio! -
Controvento
Dalla banale sparizione di due volumi didattici lasciati incustoditi da un'insegnante si scatenerà un vortice di sospetti e di maldicenze, portando in superficie segreti e drammi che coinvolgono più persone. Nei giorni precedenti l'inizio dell'anno scolastico, la scuola elementare è la piattaforma per raccontare la storia di Maria, della sua solitudine, dei rapporti difficili con un padre autoritario e del suo amore mai dimenticato. Dopo una vita controvento a Maria viene data una possibilità... -
Il canto di Midgard
Il Canto di Midgard è composto di sette racconti. Sette, un numero biblico, un numero sacro. Sette sono i giorni della Creazione, sette sono i giorni del Tempo. Questi racconti, epici, fantastici, archetipali, narrano l'eterna lotta fra il Bene e il male, fra Dio e il nemico, fra le forze luminose e le forze oscure. Una grande guerra che si combatte ogni giorno e alla quale tutte le anime sono chiamate a partecipare, con la propria libera scelta, con il proprio libero arbitrio, schierandosi da una parte o dall'altra. Le sette narrazioni di questo libro si possono leggere come altrettante parti di un'unica saga, di un unico canto, lungo quattromila anni. Come il racconto biblico dopo il Diluvio segue le sorti dei figli di Sem, i nostri racconti, fantastici ma verosimili, seguono le sorti di altri stirpi dei discendenti di Noè. -
La possibilità sotto attacco
"Se mi parli di vita esperita / ti rispondo battendo le mani, dito su dito, con i polpastrelli / ordinatamente / diligentemente / coperti da feltri adesivi.""""" -
Vigoroso è il moto del cielo
Gianluca Ricci è nato a Perugia il 17.11.1950. Dopo essersi laureato in Lettere moderne, si è occupato delle vicende del capoluogo umbro tra Otto e Novecento pubblicando due contributi di storia urbana. Ha passato gli anni '80 in provincia di Bergamo per motivi di lavoro. Ritornato a Perugia ha insegnato materie letterarie nella scuola secondaria media e superiore. Ora collabora alle attività del Liceo scientifico G. Alessi di Perugia. Vive nella sua città di origine sempre nella vecchia casa di famiglia. Ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie ""Comunicazione di servizio"""" nel 1979 per i tipi di Umbria Editrice. Nel 2004 ha presentato Anbar per la Midgard di Perugia. Sempre con la stessa editrice ha pubblicato """"Exergo"""" (2007), """"Il Tao delle piccole cose"""" (2008) e """"L'Uno vacante"""" (2010)."" -
La pietra di zaffiro. Le armate del cielo. II parte
Una nuova e più pericolosa ombra minacciosa si allunga sempre più sulle Terre Eterne e sulle loro genti. Glìmor, Re dei Demoni, siede nuovamente sul suo nero trono ad Hàrgathàn, nel cuore del Regno Morto, finalmente libero dall'incantesimo che lo ha relegato nella dimensione infernale per quasi tre secoli. Una nuova alleanza sancita tra Uomini ed Elfi è l'ultima speranza che potrebbe salvare questo mondo dalla sconsiderata volontà del demone antico. Erionor, Re di Gazard, guiderà i due popoli in un nuovo viaggio irto di pericoli, tra una densa ed arcana oscurità, nel tentativo di fermare i loschi piani di vendetta e morte che animano le rinvigorite orde demoniache, confidando nelle mistiche visioni che la Pietra della Veggenza, incastonata nello Scettro di Kaàly, continua a mostrargli, imperterrita, guidata dalla divina volontà degli Dei. -
Un amico che viene da lontano
"Che bella storia! Un delicato percorso - a tratti avventuroso e poi commovente - fra i momenti salienti di quello che, migliaia di anni fa, è stato certamente l'inizio della selezione di domesticazione. Dal lupo al cane.""""" -
Filastrocche
Età di lettura: da 4 anni. -
Luna di giorno
Gaia, una ragazza come tante, con sogni ed aspettative per il futuro, ma imbrigliata in un presente di cui lei è una semplice pedina, un soggetto che osserva la vita, distaccata, con paura di viverla per il timore di variarne il suo precario equilibrio. Una giovane tanto forte professionalmente e fragile, impaurita nelle relazioni personali, terrorizzata dal ""domani non programmato"""" con cui dovrà necessariamente scontrarsi. Quest'incontro non le farà solamente vivere delle emozioni talmente forti da essere quasi tangibili, palpabili, ma le darà, soprattutto, la possibilità di comprendere e ricordare chi è davvero portandola a riflettere su cosa desidera come donna e non solo come professionista."" -
Giallobirra 2012
Antologia di racconti giallo-noir dei premi Giallobirra 2011 e Giallobirra 2012, organizzati dall'associazione ADEI. -
La partita del Grande Torino e altri racconti
Una partita disputata nell'aldilà dal Grande Torino contro una squadra chiamata le Promesse Infrante; un videogioco dei Mondiali di calcio dalle presunte proprietà particolari; una canzone di Laura Pausini ascoltata in due spazi temporali diversi; una storia ambientata in Romagna nel 2074; lo sterminio di una famiglia da parte di un killer; un pranzo di compleanno davvero speciale; l'incontro fra un ragazzo e la sua attrice preferita al supermercato; una veggente che predice a una coppia il futuro della loro figlia; la mancanza di ispirazione di uno scrittore. Questi sono i soggetti dei nove racconti di questo libro. -
Fiabe da leggere in famiglia
Una raccolta di favole ora divertenti, ora commoventi, nelle quali risaltano i valori dell'amore e del rispetto verso gli animali oltre all'importanza dell'amicizia, della solidarietà e del saper perseguire i propri obiettivi anche a costo di sacrifici. Fiabe delicate, dallo stile candido e fresco, in cui i personaggi, con le loro simpatiche avventure, hanno da insegnare qualcosa di fondamentale: la fiducia e l'ottimismo. Lo stile è semplice, ma anche accurato, così da poter essere un valido supporto all'ampliamento delle conoscenze lessicali dei piccoli lettori. -
L' archetipo della femme fatale e la crisi del patriarcato
La femme fatale è uno degli archetipi del femminile. Un archetipo che attraversa la storia e le civiltà. Sin dai tempi antichi la Bibbia mette in guardia da una donna simile. Nei Proverbi è scritto: ""Stillano miele le labbra di una straniera e più viscida dell'olio è la sua bocca; ma ciò che segue è amaro come assenzio, pungente come spada a doppio taglio. I suoi piedi scendono verso la morte, i suoi passi conducono agli inferi"""". I miti, le fonti storiche e la letteratura di svariate epoche e civiltà sono ricolmi di questo tipo di donna. Come dice il Praz in un suo classico studio: """"Di donne fatali ce ne sono state nel mito e nella letteratura, perché mito e letteratura non fanno che rispecchiare fantasticamente aspetti della vita reale, e la vita reale ha sempre offerto esempi più o meno perfetti di femminilità prepotente e crudele""""."" -
Sola in questa parte di cielo
Quanti hanno la possibilità di rivivere le emozioni, la semplicità e la spensieratezza di un amore giovanile? Questo è quello che è accaduto ad Irene, ma dovrà fare i conti con la sua vita, per la quale fino a quel momento aveva lottato con tutta se stessa. -
Favole golose
"Favole Golose"""" è una raccolta di tre favole in cui si mescolano, in un originale ed equilibrato connubio, elementi della tradizione fiabesca: regine, principi, fate, a componenti del mondo della pasticceria: torte, ricette, ingredienti. """"Il principe ingordo e il paese di vaniglia"""" è la storia di un principe goloso e viziato che non è in grado di regnare dopo la morte della madre. """"Alla ricerca della ricetta segreta"""" è la magica avventura che vivono due fratelli: Eriberto dal carattere forte e coraggioso e la piccola Mara sempre triste e maliconica. """"L'albero dello zucchero"""" narra la storia di Gaspare e di suo figlio Odal, il ragazzo stanco di lavorare alle dipendenze del padre lascia la casa promettendo di ritornarci da erede. Età di lettura: da 4 anni." -
Le tre sorelline
Tre sorelline vivono delle meravigliose avventure in un mondo contaminato dal grigiore delle stravaganze e delle contraddizioni degli adulti. La risposta delle protagoniste ai problemi della vita è semplice, gioiosa, efficace e immediata. L'innocenza sorridente e fantasiosa dei piccoli vince sul goffo grigiore dell'inadeguatezza, un po' troppo frequente, dei grandi. -
Le mie donne
Una serie di affreschi di figure femminili, personaggi diversi, vicende diverse, ma risuona evidente, con forza, in ognuna di esse il mondo delle emozioni, una interiorità mai cristallizzata, profonda. Si procede in una collezione di tredici racconti brevi, tredici quadri di donne alle prese con l'impegno e l'arte del vivere. La narrazione, la costruzione dei racconti in Rosella Liuzza, mai disperante si oppone alla rassegnazione, alla immobilità, si fa strumento per ricercare, costruire significati, magari all'interno delle pieghe più in ombra della vita. Come nel racconto di questa raccolta ""La bambina"""", dove la protagonista Giada, circondata da un ambiente ostile, arido, anaffettivo, immagina un """"altro tipo di mamma"""" che alla sera le racconta favole su mondi fantastici, oppure che lei stessa, per contrastare la tristezza della giornata trascorsa, inventa e si racconta storie e ciò le permette finalmente di piangere. Un contatto mantenuto vivo con la dimensione del sogno e del desiderio."" -
Il canto di Midgard
I quattro racconti di questo libro si possono leggere come altrettante parti di un'unica saga, di un unico canto. Si narrano le vicende del millenario Regno di Midgard, con i suoi sovrani saggi e giusti, nell'Età dell'Oro dell'umanità; la splendida e feroce saga dei Re di Nashua; gli ultimi giorni, decadenti e viziosi, del Regno del Caucaso; il viaggio notturno del Regno degli Svevi. Delle storie mitiche, epiche, archetipali.