Sfoglia il Catalogo ibs040
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2761-2780 di 10000 Articoli:
-
Il diritto di essere bambini. Un Festival per giocare, capire, imparare
Il Festival ""Il diritto di essere bambini"""" è un evento dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca promosso dal Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione """"Riccardo Massa"""". Ideato da Mariangela Giusti, docente di pedagogia interculturale, il Festival indaga e promuove i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza sanciti dalla Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia del 1989, proponendo uno sguardo teorico ricco di sollecitazioni rivolte al mondo della scuola e approfondimenti pratici, anche alla luce del recente avvenimento pandemico che ha trasformato la vita di bambini/e e di ragazzi/e. In occasione della sua undicesima edizione, suggerimenti esterni al Festival hanno promosso questo volume con l'obiettivo di condividere e disseminare contributi importanti sul tema dei diritti."" -
Umanesimo 2.0. Quando comunicazione e scienza si incontrano
Il nuovo volume del CIRS - Centro Internazionale per la Ricerca Sociale nella scienza della salute, raccoglie il primo ciclo di conferenze dedicato alla relazione inscindibile tra comunicazione e scienza e - come sottolinea il magnifico rettore dell'UniCamillus Gianni Profita, nel cui solco e nella cui tradizione di studi il CIRS si inserisce - costituisce un unicum nella storia dell'ateneo. La presenza trasversale di personalità appartenenti non solo al mondo accademico, bensì a tutte le estrazioni professionali, rende - come evidenzia Gian Stefano Spoto nella sua postfazione - il libro utilizzabile per il futuro non solo dagli studenti, ma anche dagli studiosi, dagli appassionati, dai curiosi che guardano alla comunicazione con grande interesse. -
Uguaglianza e disuguaglianza nel mondo globale (1950-2020)
Il concetto di disuguaglianza è stato sempre poco indagato all'interno delle scienze sociali, soprattutto per la difficoltà di rispondere a domande come: secondo quali aspetti dovremmo giudicare se le persone sono o non sono uguali? Con quali criteri si possono misurare le implicazioni della disuguaglianza rispetto al benessere? Gli obiettivi di questo volume sono principalmente due: indagare le ragioni che hanno portato a marginalizzare la questione della disuguaglianza e analizzare il ruolo della globalizzazione economica come motore delle disuguaglianze sia all'interno degli Stati nazionali, sia fra i Paesi ricchi e quelli in via di sviluppo. Nel contesto della globalizzazione, l'indagine riguarda gli effetti sperequativi prodotti dallo spostamento del lavoro industriale dai Paesi occidentali a quelli in via di sviluppo e dalla progressiva precarizzazione dei contratti di lavoro. Ulteriore oggetto di studio sono, infine, le relazioni esistenti fra l'aumento della disuguaglianza, la crisi dei partiti di sinistra (o, comunque, progressisti) e l'affermazione di nuovi movimenti politici definiti populisti. -
Scritti di storia dei concetti (2017-2021)
Il volume raccoglie saggi e articoli composti tra il 2017 al 2021. Si tratta del sensorio di un'attività di ricerca dedita a scoprire nuove linee d'indagine e riguardante in special modo la semiotica e il rapporto tra tecnologia digitale e filosofia; i contributi scelti non si limitano a ricostruire storiograficamente i concetti in questione, ma tentano anche di trovare un equilibrio tra storicità, teoresi e progressione sempre curiosa di nuove vie di ricerca. -
La dinamica umana della realtà educativa: dall'educabilità all'educazione
La pedagogia del professor Secco è manifestazione della bellezza della creatura umana. Il suo percorso scientifico è un inno alla vita, alla speranza, alla gioia, è ricerca della verità, professione incrollabile nell'esaustiva capacità di rigenerazione della persona; è certezza granitica che la relazione umana è naturalmente buona e arricchente, è manifesto chiaro della imprescindibilità dell'educazione nel contesto sociale. Il professor Secco ha saputo accompagnare centinaia di studenti, e non solo, da vero pedagogo e da vero pedagogista, senza mai sostituirsi alla libertà di scelta del soggetto, ha voluto proporre senza mai imporre, ha rispettato ciascuno e sempre perché prima aveva rispetto di sé. Il professor Secco vive in queste pagine e ancora ci educa, perché il suo studio non è stato uno scientismo fine a sé stesso, né una filosofia di vita tra le tante, ma un vero atto educativo, in definitiva un atto d'amore. L'opera omnia è articolata in 8 volumi raccolti in cofanetto: Volume 1 La pedagogia della Controriforma (1973), La dinamica umana della realtà educativa (1976) Volume 2 L'educazione della volontà (1983), Dall'educabilità all'educazione (1999) Volume 3 La pedagogia dell'amore (2006), Verso l'amore (1979) Volume 4 Articoli in riviste varie (1968-1985) Volume 5 Articoli in riviste varie (1986-1996) Volume 6 Articoli in riviste varie (1997-2018) Volume 7 Articoli online Volume 8 Scritti fuori catalogo - Appunti vari - Articoli in lingua -
Insegnare a studiare con il metodo PLKey3R. Dallo studente «leggi e ripeti» al «thinking student»
L'opera, rivolta ai docenti, propone un metodo per insegnare a studiare che contrasti l'abitudine degli studenti a memorizzare le nozioni e favorisca piuttosto lo sviluppo di competenze cognitive trasversali, utili per la vita. Offre inoltre un metodo strutturato ma flessibile, con strumenti adattabili alle diverse aree disciplinari e a stili di apprendimento diversificati: è il modello didattico PLKey3R, che si propone di favorire il passaggio dallo studente ""leggi e ripeti"""" al """"thinking student"""", ovvero uno studente riflessivo, sistematico, che seleziona le informazioni, destruttura e ristruttura la conoscenza, modifica i propri schemi mentali, si interroga, ipotizza e pianifica."" -
On surveillance and control at borders and boundaries. Landscape, infrastructures and architecture. Ediz. integrale
This book gathers contributions of authors from America, Europe, Middle-East and Africa, who analyze the dynamic dimensions of borders and boundaries in eleven geographical areas and other scenarios. Through four parts, it offers theoretical and reflexive approaches to borders, revisions on landscape dimension of borderization processes, analysis of the role played by cities and towns and built structures. The reader will find approaches ranging from critical theory, history, heritage studies, architectural and landscape history, cultural analysis, decorative arts, urban iconography, up to urban studies. -
Gestire il cambiamento. La riforma dei musei statali e le implicazioni dell'autonomia
Ogni riforma introduce un cambiamento per la pubblica amministrazione che ne viene coinvolta. Le esigenze dell'intervento riformistico, però, non sempre coincidono con la disponibilità di risorse, tempi e modi di attuazione. E allora, come gestire il cambiamento? Lo studio indaga gli effetti riformistici e di change management per i musei statali ad autonomia speciale nel periodo 2014-2018, con l'intento di definire un modello che ne evidenzi le criticità e, allo stesso tempo, le leve di successo. -
Prediscorsi. Senso, memoria, cognizione
Prediscorsi. Senso, memoria, cognizione rappresenta una vera e propria svolta delle ricerche sul discorso in quanto Marie-Anne Paveau, professoressa di linguistica all'Università di Parigi XIII e specialista riconosciuta a livello internazionale di analisi del discorso, vi integra una dimensione a lungo trascurata, quella cognitiva. Per interpretare i discorsi, occorre andare al di là della mera superficie linguistica e testuale, e interrogare anche le informazioni tacite, non dette, ma condivise da una comunità di parlanti, attraverso un lavoro sulla memoria che coinvolge stereotipi, impliciti culturali, luoghi comuni veicolati in modo più o meno consapevole. Questo saggio ci aiuta a ricomporre il mosaico dei discorsi mediatici, politici, istituzionali che animano i dibattiti anche più attuali, come per esempio la guerra in Ucraina, la pandemia del Covid-19 e l'emergenza climatica. -
Architettura. Bisogno di sognare
Nelle crisi più acute, quando le minacce diventano più gravi, incombenti e le forze per reagire sembra vengano meno, l'utopia si rende necessaria. Come oggi, in un mondo provato e disorientato, in cui la pandemia ha accelerato tutti i processi, manifestando le contraddizioni, le debolezze e l'impotenza della civiltà. E la guerra li ha esacerbati. L'utopismo è un atteggiamento - una forma di pensiero - che reagisce con i propri mezzi per scoprire nuovi orizzonti, da attraversare e inseguire, se non raggiungere. L'architettura, per definizione un'attività pratica positiva, è chiamata a edificare il nostro habitat. Cultura e ricerca architettonica assumono perlopiù una posizione difensiva, cercano riparo in strategie di mitigazione di fenomeni urbani e sociali negativi. Oppure diventano rifugio nella dimensione privata della ricerca. -
Introduzione alle cure palliative. Approcci, attori, esperienze
I cambiamenti demografici, epidemiologici, sociali e culturali dei tempi recenti, avendo fatto crescere l'interesse per le cure palliative, hanno sollecitato l'implementazione di percorsi di formazione miranti a rafforzare le competenze di tutti i professionisti chiamati a erogarle. Obiettivo del testo è quello di fornire, a coloro che si avvicinano per la prima volta al tema delle cure palliative o che avvertono la necessità di approfondirlo, un quadro realistico di ciò che esse rappresentano, di come si sono evolute e della loro attuale organizzazione nel contesto italiano. Si tratta di un manuale che, a partire dai concetti basilari, fornisce indicazioni rispetto alle modalità operative potenzialmente utilizzabili dai professionisti chiamati in causa, al fine di erogare un'assistenza globale che non perda mai di vista la persona malata e che - rimarcando la sua centralità - si impegni a garantire la migliore qualità di vita possibile, fino alla fine, nel rispetto della dignità. -
Sulle orme di Federico Barocci. Tecniche pittoriche ed eredità culturale
Il progetto trae origine da una giornata di studio dedicata al pittore Federico Barocci, organizzata il 26 febbraio 2020 presso il Dipartimento di studi umanistici dell'Università Roma Tre. Rispetto al programma originale sono stati aggiunti alcuni interventi non programmati, per completare e arricchire la visione dell'eredità culturale di Barocci. Dopo la prefazione di Alessandro Zuccari, la raccolta di studi presenta alcuni contributi su due dei massimi conoscitori dell'artista urbinate, Andrea Emiliani e Harald Peter Olsen, ai quali il volume è dedicato. Vengono poi proposti nuovi studi sull'attività di Federico Barocci, dei suoi allievi e seguaci, che approfondiscono anche il modus operandi del maestro. Seguono, infine, alcuni resoconti sull'analisi tecnica di diverse opere del Barocci, tra cui la Deposizione di Cristo, ospitata nella cattedrale di Perugia, e della più recente Madonna col Bambino, Santi e donatori del Pio Sodalizio dei Piceni di Roma, già attribuita a Barocci, che si conferma essere un lavoro di bottega. -
Attività motoria a sei zampe. Il binomio uomo-cane nel nuovo millennio
L'interazione tra uomo e cane in ottica educativa e di inclusione tramite le attività motorie condivise è un tema perlopiù inesplorato ma ricco di cultura, impegno ed emozioni. Dalla ricognizione storica della rivoluzionaria disciplina sportiva dell'agility dog, al complesso mondo delle attività educative assistite con i cani sociali – passe-partout della disabilità –, il libro promuove i primi approcci alle nuove frontiere della prospettiva educativa mediata dalle attività motorie condivise. -
Tra carte e parole. I sentieri della ricerca storico-educativa nell'area mediterranea. Vol. 1
Chiunque faccia ricerca in ambito storico-educativo sa perfettamente che esistono luoghi, fatti e fenomeni ancora inesplorati che meritano il lavoro di analisi e di ricerca negli archivi e nelle biblioteche. Frequentemente colui o colei che si avventurano in un'investigazione programmata da mesi – talvolta da anni – incontra fortunosamente carte, lettere, documenti a margine di quel percorso su cui andava minuziosamente faticando. La cartografia nell'ambito della storia dell'educazione è ben lungi dall'essere esaustiva! Tra carte e parole offre al mondo accademico un itinerario in cui si approfondiscono piste già avviate (ancora lontane, tuttavia, da giungere ad una meta finale) e si presentano rotte mai solcate, su figure di rilievo della storia dell'educazione e non solo: saggi declinati su un framework storico di genere (sulla percezione del castigo scolastico nella memoria delle donne in Spagna, la lotta per la conquista del voto portata avanti dall'associazione A.N.D.E. in Italia, la sofferta decisione delle madri di abbandonare i loro piccoli nel territorio di Taranto) si accompagnano ad indagini dal taglio più prettamente storico-pedagogico (sulle scuole di Costantinopoli del XI secolo, sugli eterogenei percorsi di vita e lavoro degli immigrati italiani negli Stati Uniti a cavallo tra XIX e XX secolo, sulle difficili vite dei professori, testimoniate nelle copiose lettere inviate a Giovanni Gentile) e all'analisi di riviste su cui vivace fu il dibattito sulla sfera eminentemente pedagogica. Si aggiunge, infine, una rilettura dell'immaginario fiabesco per illuminare sia il livello teorico che l'aspetto locale (nello specifico, il territorio pugliese) al fine di comprendere i legami e gli intrecci che contraddistinguono questo affascinante contenitore culturale. -
Studi sull'Aristotelismo medievale (secoli VI-XVI) (2021). Vol. 2
L'evolversi degli studi sulla filosofia medievale negli ultimi cento anni ha “selezionato” due modelli interpretativi principali: quello degli storici della cultura e delle idee, e quello degli storici della filosofia. Studi sull'Aristotelismo medievale (secoli VI-XVI) è una rivista aperta a studi seri e rigorosi di entrambe le impostazioni, che aspira a divenire, nel tempo, un punto di riferimento privilegiato per i fautori della via della filosofia. Questo numero è dedicato ad Onorato Grassi, in occasione del suo settantesimo compleanno. Colleghi, amici e studiosi rendono omaggio al suo lavoro, confrontandosi con uno dei temi che più ha caratterizzato l'attività di ricerca di Grassi: quello della conoscenza e del sapere scientifico (per quanto largamente inteso) nel periodo medievale. -
Mordersi la lingua. Correttezza politica e post-verità
Nella società globalizzata dell'informazione si è ormai diffusa la disinformazione causata da due fenomeni sintomatici del nostro tempo: la correttezza politica e la post-verità, che per l'autore sono manifestazioni contemporanee della stupidità e del crollo della razionalità. Entrambe permeano e distorcono il discorso politico, dei media e dei social network, influenzando le relazioni personali e professionali e finanche la creazione, la ricerca e le espressioni artistiche. Dovremmo morderci la lingua e far finta di niente? Capiamo come funzionano questi nuovi fondamentalismi per evitare che finiscano per imporsi nella nostra società. -
A punti discreti. Scritti e progetti
Il libro raccoglie riflessioni e sperimentazioni su città e territori legate da un denominatore comune, un pensiero unico che si è sviluppato a partire da una specifica tradizione di ricerca degli spazi urbani e dall'idea di architettura come arte di interpretare e trasformare i luoghi. In questa prospettiva gli studi presentati nel volume mostrano il “fare” del progetto di architettura come ricerca per l'immaginazione e per la costruzione di luoghi di qualità in risposta ai temi della composizione architettonica e urbana dei territori contemporanei. -
La matematica della società. Nuova ediz.
Per comprendere i cambiamenti epocali, la matematica è strategica per le scienze sociali a livello di logica della scienza. Il dato numerico tecnico in sé – decontestualizzato dalla logica della ricerca – letto dall'opinione pubblica in base all'emozione del momento è infatti simile ai fondi di caffè. Il volume affronta quindi la costruzione del linguaggio logico della conoscenza e come esso plasma le dinamiche tra questa e il potere. -
Profili giuridici dell'odontoiatra nell'ambito della medicina estetica
L'opera traccia un excursus legale incentrato sul ruolo dell'odontoiatra nel contesto della medicina estetica, attraverso un'articolata revisione bibliografica, che espone quali siano le fonti, i limiti normativi, la responsabilità odontoiatrica nonché gli eventuali danni che deriverebbero dal modus operandi del medico. Emerge come tale figura sia in realtà una figura in itinere, i cui confini risultano ancora oggi peccare sia di certezza formale che sostanziale, e dove il faro di riferimento incessante resta, di fatto, il rispetto del principio costituzionale della tutela della salute del cittadino. -
Global health, conflitti e dinamiche di genere
Un unico filone di inchiesta declinabile però in almeno tre modi distinti: Global Health, multiculturalità, conflitti. Si tratta di tre proposte, di tre possibili prospettive di indagine di un unico tema: la sanità. La necessità di pensare alla salute in un modo innovativo, passando dalla sanità plurale alla sanità globale, fa ormai parte dei valori acquisiti dalla collettività. Tener conto della trasformazione della società, nel solco della preconizzazione di Habermas e Taylor diviene obbligatorio. Anche la linea di frontiera della medicina si sposta determinando il nascere di un nuovo settore di studio: la medicina di confine. La scienza è disponibile anche a mettere in discussione strumenti ormai acquisiti in nome del progresso e del bene della collettività. Per nessuna ragione però possono essere accettate dinamiche che si basino sulla violenza e ripudino il dialogo come strumento naturale di scambio e confronto. Di questo si occupa il rapporto CIRS di quest'anno. Non in un pot-pourri disordinato e casuale, ma una rappresentazione strutturata di esperienze spesso molto diverse tra loro, con un preciso filo rosso che le collega tutte. Quello, come si è detto, che rannoda le conoscenze attraverso il denominatore comune del progresso scientifico.