Sfoglia il Catalogo ibs040
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3061-3080 di 10000 Articoli:
-
Focke Wulf FW-190
Fra i tanti aerei prodotti dalla industria tedesca il Focke-Wulf Fw 190 fu in assoluto uno dei migliori. Battezzato presto col nomignolo di Würger (passero, in italiano) la macchina sviluppata da Focke-Wulf a Brema sotto la direzione del capo progettista Kurt Tank venne prodotta in più di 20.000 esemplari, a partire dal 1941. Condivide con l'altrettanto celebre Messerschmitt Bf 109 la fama di caccia più famosi della Luftwaffe. Il Focke-Wulf Fw 190 A-8 era dotato di un motore radiale BMW 801 D-2 a doppia stella con 14 cilindri da 1.700 Hp che permetteva di raggiungere la velocità massima di 653 Km/h. -
L' impossibile altrove
Francia, XIX secolo. Henri, un vecchio pittore della Provenza, riceve dal fratello Christopher dalla lontana Normandia, un ritratto che lui stesso aveva fatto, trent'anni prima, a Geneviève, fanciulla misteriosamente scomparsa. Ha inizio così uno scambio epistolare tra i due fratelli, riavvicinatisi, e la stesura, sotto forma di diario, da parte di Henri, di un flusso irruente dei ricordi di quel mistico lampo di gioventù vissuto con Geneviève, all'insegna dell'impeto romantico dell'arte, in una continua ed impossibile evasione nell'Altrove. Tra la prosa delle epistole e del diario di Henri e la poesia degli scritti ritrovati di Geneviève, prende vita - in un prosimetro, per l'appunto - l'emblematico dramma degli artisti melanconici del Romanticismo, sino ad un imprevedibile ed ineffabilmente drammatico risvolto. -
Panzer III
Il Panzer III, (Panzerkampfwagen III) nell'esercito tedesco era Sd.Kfz. 141, fu insieme al successivo Panzer IV il carro armato medio più noto delle Panzer Division durante la seconda guerra mondiale. Fu progettato espressamente come mezzo anticarro per contrastare i veicoli blindati avversari, ruolo che ricoprì con successo almeno fino al 1942. Il Panzer III, venne continuamente migliorato nel corso del tempo con il potenziamento dell'armamento principale e della corazzatura. La versione J, dotata di un cannone da 50 mm lungo 60 calibri (L/60), fu in grado di contrastare anche mezzi più potenti. Tuttavia a partire dal 1943 il Panzer III fu progressivamente superato dall'introduzione di veicoli nemici più corazzati e dotati di armamento pesante. -
Etrusca disciplina. L'indissolubile rapporto tra Etruria e Roma
Contrariamente ad un luogo comune ancora oggi diffuso, gli Etruschi non scomparvero con la conquista romana, ma anzi imperatori come Augusto e Claudio favorirono la rinascita e lo studio dell'Etrusca Disciplina, l'arte di interpretare il futuro e la volontà degli dèi secondo quanto rivelato agli uomini dal fanciullo divino Tagete e dalla lasa Vegoia. Durante tutto il corso della storia romana, dalla Repubblica al tardo Impero, per interpretare la volontà divina e difendere la salvezza di Roma in pace ed in guerra il Senato ricorse ricorse al Collegio dei LX Aruspici, formato da membri delle più antiche etrusche. Ancora dopo la conversione dell'Impero e la proibizione da parte di Teodosio dei culti pagani l'Etrusca Disciplina rimase l'ultimo bastione dei culti tadizionali contro il dilagante cristianesimo. Il presente lavoro analizza attraverso i testi degli autori antichi e le più recenti scoperte archeologiche quale fosse il ruolo degli aruspici etruschi nel mondo romano, come suddividessero e leggessero la volta celesta (templum), come interpretassero i presagi e come secondo Plinio e Zosimo fossero in grado di evocare e utilizzare il fulmine come arma contro i nemici... -
Semovente 75/18 e 75/34
Il semovente da 75/18, così come tutte le sue varianti successive, fu progettato dalla Fiat Ansaldo. Il carro si basava sullo scafo dei carri M e fu l'unico blindato italiano della Seconda Guerra Mondiale prodotto in numero sufficiente da rappresentare un problema per le forze corazzate nemiche. Il 75/18 diede prova della sua potenza sin dal suo esordio sul fronte africano, ma anche nello sbarco alleato in Sicilia e nei successivi reparti corazzati del Regno del Sud e della Repubblica Sociale Italiana. L'idea derivava dall'entrata in servizio nell'esercito tedesco degli ""Sturmgeshütz"""" (cacciacarri), e dei positivi risultati che questi ottennero sui vari fronti che li avevano visti impegnati."" -
Cannoni italiani 1914-1945. Vol. 1
In questo primo di tre volumi vengono trattati tutti i pezzi d’artiglieria di produzione nazionale, straniera e di preda bellica utilizzati e in organico effettivo al Regio Esercito italiano nella seconda guerra mondiale. Ogni mezzo viene descritto con uno o più profili a colore e relativa scheda esaustiva della tecnica e delle caratteristiche dell’arma. Nel primo volume tratteremo principalmente i cannoni ereditati dalla prima guerra mondiale costruzione nazionale o di prede belliche a partire dai calibri più piccoli. In questo volume presenteremo anche la prima parte di trattori o trattrici di artiglieria utilizzati per questo tipo di mezzi. -
Reparti corazzati rumeni. Dalla costituzione alla fine della seconda guerra mondiale: 1916-1945
Le prime unità blindate rumene furono costituite nel 1916, utilizzando autoblindo catturate al nemico, ma solo nei primi anni Venti vennero costituiti reparti corazzati. Le difficoltà economiche, la scarsa industrializzazione del paese, la necessità di acquistare carri armati all'estero, fece si che solo a metà degli anni '30 fosse varato un significativo programma di riarmo e riorganizzazione dei reparti corazzati rumeni. L'entrata in guerra nel 1941 contro l'URSS evidenziò le carenze dei mezzi a disposizione, ma nel contempo dimostrò il coraggio e la determinazione dei carristi rumeni, comprovati dopo l'armistizio dell'agosto 1944 combattendo contro i vecchi alleati sino alla fine della guerra. -
Gli aerosiluranti italiani e tedeschi della seconda guerra mondiale 1940-1945. Vol. 1
Il libro di Francesco Mattesini tratta in modo esaustivo quale fu la preparazione, l'organizzazione e l'attività bellica degli aerosiluranti italiani, a iniziare dalla prima sfortunata azione del 15 agosto 1940 contro le navi britanniche nel porto di Alessandria d'Egitto, la base navale della Flotta del Mediterraneo (Mediterranean Fleet), fino ad arrivare all'ultimo successo, con il siluramento e danneggiamento della nave da sbarco per carri armati britannica LCT-414, il 7 settembre 1943 presso Termini Imerese. Nello stesso tempo, con la consultazione di documenti inediti, viene dettagliatamente raccontata quale fu l'attività degli aerosiluranti tedeschi tra il gennaio 1941 e il settembre 1943, facendo anche un doveroso confronto, rispetto agli italiani, sui metodi d'impiego e i successi conseguiti, ma anche delle delusioni che ne seguirono a causa degli attacchi falliti. -
L' artiglieria da campagna francese in guerra 1792-1815
Alla vigilia della Rivoluzione, l'artiglieria era ancora considerata soltanto come un ""utile accessorio"""", secondo i canoni del pensatore militare Guibert. Ma, nei primi anni '90, rapidamente si guadagnò, in battaglia, i suoi gradi di nobiltà, diventando un corpo, o meglio un'arma autonoma, che sarà protagonista di tutte le campagne che si svolgeranno dal 1792 al 1815. In questo libro scoprirete tutte le caratteristiche dei pezzi usati, l'organizzazione e il suo uso tattico, l'arma che ebbe l'onore di avere Napoleone tra i suoi ranghi. Prima della Rivoluzione (1789-1790) moriva forse il maggior riformatore dell'artiglieria francese, e il suo grande protagonista, il Primo Ispettore Generale Jean-Baptiste de Gribeauval, il 5 maggio 1789, a cui questo lavoro è idealmente dedicato!"" -
Catania. Personaggi, santi, luoghi, date ed eventi noti e poco noti nei nomi delle strade e delle piazze della città
A chi non sarà capitato, percorrendo una via cittadina o attraversando una piazza, di avere alzato gli occhi su una targa o una scritta indicante il nome della strada o della piazza, e non si sia chiesto, novello Don Abbondio, ma chi era costui? Spinto da tale curiosità, l'autore si è immerso in una ricerca per nulla scontata e facile, riuscendo in qualche modo ad affiancare ai cenni storico-biografici di personaggi, santi, luoghi, date ed eventi abbastanza noti, altri che apparentemente possono non avere nessun specifico significato ma che, attraverso una ricerca minuziosa con la consultazione di testi, documenti e appunti negli archivi statali, comunali, universitari e vescovili, e di schede toponomastiche, hanno portato alla luce personaggi ed eventi del tutto sconosciuti ai più ma non per questo meno importanti e privi di un interesse sia in ambito locale che universale. Mentre per molti nomi ha potuto attingere, con dovizia, notizie biografiche e altro, la maggiore difficoltà è stata riscontrata nel volere attribuire ai soli cognomi che denominano molte vie e piazze di Catania, per come si soleva fare fino a pochi anni fa, i giusti nomi propri, la giusta appartenenza. -
Geopolitica dei pensieri perversi
Il potere, a prescindere dall'area geopolitica che lo esprime, pretende sempre l'adesione acritica ai (dis)valori che lo sottendono, l'obbedienza ostentata, l'adeguamento incondizionato dell'arte, della cultura e dei media al canone ideologico, la sottomissione della scienza. Le decisioni prese da chi lo detiene sono sempre impenetrabili. Non esistono poteri buoni e poteri cattivi: il potere è intrinsecamente a-morale e rigetta l'éthica ritenendola un corpo a sé estraneo. Usa però il moralismo ideologizzato per dividere e alimentare il conflitto. Il suo unico scopo è quello di autoperpetuarsi. Passa dalla ridicolizzazione del dissenso alla censura, e quando si sente minacciato non esita a sostituire gli òstraka con la ghigliottina. Lascia un'illusione di libertà soltanto in relazione a quegli argomenti che non lo insidiano. L'ordine geopolitico emerso da Yalta ha disvelato le conseguenze nefaste del socialismo ""reale"""". E con la caduta del Muro abbiamo assistito alla nascita di un nuovo ordine geopolitico creato dal parimenti nefasto liberalismo """"reale""""."" -
La ragazza fragile
A Librino, quartiere alla periferia di Catania, viene ritrovato il cadavere di Katia Pavone, una studentessa liceale. A occuparsi del caso è l'ispettore Maria Rosaria Baiamonte. La poliziotta setaccia l'ambiente di provenienza della ragazza, interrogando familiari e amici, ed esamina il contesto scolastico, ascoltando i compagni e gli insegnanti. A rendere difficile l'indagine contribuisce l'assenza di tracce lasciate dall'assassino. Unici elementi degni di attenzione sono un fiore di buganvillea, una modesta quantità di sabbia e alcuni frammenti di vetro presenti sul corpo. Nel frattempo, nei boschi di Milo, due cercatori di funghi scoprono un altro morto… -
Ascesa e declino del PSI negli anni di Craxi
"Qui si narra la storia di un Partito che ha lottato per riscattare quella parte di umanità tenuta per millenni ai margini del mondo, sfruttata socialmente ed economicamente. Il Partito Socialista è per me intrinsecamente legato alla figura di un grande statista: Bettino Craxi. Politico carismatico e uomo del suo tempo che molto più di altri ha condotto il suo Partito fuori dalle logiche asfittiche della teoria socialista internazionale, calandolo nella realtà italiana, portandolo alla ribalta come ago della bilancia dinnanzi le grandi Potenze mondiali."""" Prefazione di Salvo Andò." -
La ragazza e la notte
Un campus prestigioso cristallizzato sotto la neve. Tre amici legati da un tragico segreto. Una ragazza portata via nella notte. Dal maestro del noir il nuovo palpitante romanzo che ha scalato ancora una volta la vetta delle classifiche francesi.rn«Guillaume Musso - classe 1974, origine italian - è diventato il re indiscusso delle classifiche francesi. Anche con questa storia ambientata in Costa Azzurra, su tre amici di gioventù uniti da un segreto. Tra Twin Peaks, Hitchcock ed echi horror» - Robinson, La RepubblicarnCosta Azzurra, inverno del 1992. In una notte glaciale, mentre il campus del suo liceo è paralizzato da una tempesta di neve, Vinca Rockwell, diciannove anni, una delle studentesse più brillanti dell'ultimo anno, fugge insieme al suo professore di filosofia, con il quale aveva una relazione segreta. Per la ragazza ""l'amore è tutto o niente"""". Nessuno la rivedrà mai più. Costa Azzurra, primavera del 2017 Fino alla fine del liceo erano inseparabili, ma da allora Fanny, Thomas e Maxime – i migliori amici di Vinca – non si sono più rivolti la parola. Si ritrovano ora a una riunione di ex alunni. Venticinque anni prima, in terribili circostanze, hanno tutti e tre commesso un omicidio, murando il cadavere nella palestra della scuola. Proprio la palestra che oggi deve essere demolita per fare spazio a un altro edificio. D'ora in poi, niente potrà più impedire che la verità sul caso di Vinca venga a galla. Sconvolgente, dolorosa, demoniaca."" -
Shhh... è il cuore che parla in versi
Il poeta, l’amico Antonio Marigliano nel suo piccolo cuore porta “il progetto più grande del mondo”, Enigma che svela attraverso questi suoi versi, denunciando il male di vivere e spesso il male di essere: l'arroganza, l'invidia, le angherie e soprattutto i “mostri”. Ma trova parole anche per scuotere anime e coscienze: svegliatevi, dissonnatevi. Davvero manifesta una “amabile follia” con l'Amore “amato, baciato, abbracciato”, portato sul palmo della mano e guardato negli occhi. Pregevoli le poesie sui nonni (angeli) e sul papà. Forse Antonio pregusta già la gioia, in un futuro ormai prossimo, di essere nonno come è stato papà: un angelo, appunto. Lo ringrazio per aver pensato a me per presentare la prossima pubblicazione delle sue poesie. Sono stato lieto per la scelta e ancor più per aver gustato un saporito frutto di bellezza. Don Gaetano Romano -
In Servitio Legis. Da 215 anni al servizio del Paese. Storia delle guardie civiche, urbane e municipali di Castellabate (1806-2022)
Tratta della storia dei Vigili Urbani e in particolare della città di Castellabate (SA). Il libro è corredato di foto a colori del XIX, del XX e del XXI secolo dove si notano le varie divise delle Guardie in base ai periodi. -
L'Italia a tavola. 100 ricette dal Regno delle Due Sicilie alla Seconda Guerra Mondiale
L’Italia a tavola: un viaggio culinario ma, allo stesso tempo, storico dal Regno delle Due Sicilie alla Seconda Guerra Mondiale. Non una semplice raccolta di antiche ricette ma anche una descrizione della vita quotidiana degli uomini e delle donne dell’epoca, raccontando passo dopo passo l’evoluzione recente del cibo e degli italiani, attraverso la cucina, lungo gli ultimi tre secoli. 100 ricette di ieri da riassaporare, riscoprire e, in qualche caso, da scoprire, testimoni di un tempo che fu ma attualissime ancora oggi. Un ricettario storico che vuole essere, quindi, in egual misura, sia storia del cibo e sia storia d’Italia narrata attraverso le tradizioni gastronomiche, le curiosità, i personaggi e i segreti della cucina più buona del mondo, candidata come patrimonio dell’umanità UNESCO per il 2023. Alla fine di questo viaggio culinario, la presente pubblicazione spera di aver convinto i lettori che, probabilmente, in Italia si mangia così bene grazie alle sue invidiabili diversità territoriali e in virtù, soprattutto, dello stretto legame fra cibo e identità. -
Fratelli per sempre
“Fratelli per sempre” racconta la vicenda di due fratelli: Leo, il minore affetto da autismo, e Arturo, stimato archeologo che viene accusato dell’omicidio di un malvivente, e del furto di un prezioso cratere conservato nel museo in cui è il responsabile della catalogazione di reperti antichi. La stessa vicenda viene vissuta da altri due fratelli, di cui anche qui il minore presenta un disturbo della personalità, vissuti 2500 anni fa tra Atene e la Magna Grecia. Queste due storie sono strettamente legate a un oggetto che, come una macchina del tempo, restituisce un segreto che verrà svelato dopo più di due millenni e mezzo. Questo oggetto è il famoso “Cratere del Minotauro”. -
Sulle ali del vento
Il “sospiro” del pensiero poetico di Maria Grazia Bergantino è saper guardare in basso per andare più in alto, è saper cogliere l’invisibile e captare ogni attimo fuggente.In questa sua pubblicazione ci regala un sincero e delicato viaggio tra ricordi ed emozioni. Nei suoi pensieri sa custodire la capacità di stare sola, distanziata dalle cose del mondo, in un ritiro in se stessa che conduce a un’autentica ricerca del proprio io. Un viaggio, quindi, tra infinite strade che si snodano tra percorsi dentro di sé e oltre di sé, raccontato con parole pennellate con l’anima. -
Giochi geniali per ragazzi arguti
Sei pronto per mettere alla prova il tuo cervello geniale?rnUn libro essenziale per scacciare la noia, perfetto durante i viaggi e le vacanze e per divertirsi insieme agli amici e alla famiglia, mettendo alla prova le proprie capacità. L'essenziale per ore e ore di divertimento: oltre 90 puzzle, memory, esercizi con numeri e parole e incredibili giochi di ""trova la differenza"""". Età di lettura: da 7 anni.""