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Contixeddus campidanesus. Vol. 2
La prima raccolta delle novelline popolari sarde, in Sardo-campidanese, pubblicate a Palermo nel 1892. Il volume comprende fiabe, favole e racconti scritte in sardo campidanese. -
Su conillu beffianu
Con ""Su conillu beffianu"""", ovvero con questi contos e contixeddus continua la produzione letteraria di Francesco Carlini che si dimostra uno scrittore conoscitore delle tecniche espressive, di quelle sarde in primis. Età di lettura: da 5 anni."" -
Sa die de sa Sardigna
La storia della Sardegna attraverso uno dei momenti più significativi: le rivolte culminate il 28 Aprile 1794, giorno diventato simbolo del riscatto della nostra isola. Prefazione di Francesco Casula. -
Simon Mossa visto da vicino. Dal 1960 fino all'anno della sua morte
Un ritratto di Antonio Simon Mossa attraverso lo sguardo del suo allievo, collaboratore e amico Giampiero ""Zampa"""" Marras e con l'introduzione dell'Accademico dei Licei Giovanni Lillíu. Una riflessione sui temi dell'autonomia, dell'identità e della cultura della Sardegna. Il percorso, che abbraccia il periodo dal 1960 al 1971, anno della prematura scomparsa dell'architetto nonché militante, critico del Partito Sardo d'Azione, procedendo con il ritmo del ricordo personale dell'autore ritrae a tratti indirettamente Simon Mossa anche dei precedenti periodi. Riemerge la collaborazione a """"Radio Sardegna"""" dai cui microfoni, tra il settembre 1943 ed il gennaio 1946, aveva trasmesso le cronache di una Repubblica Sarda Indipendente creata con la fantasia. Giornalista, collaboratore per 20 anni del quotidiano di Sassari """"La Nuova Sardegna"""" nonché delle riviste """"Ichnusa"""" e """"Sassari Sera"""", Simon Mossa, come ricorda nell'introduzione al volume Giovanni Lillíu, è stato produttore di un film documentario sulla seconda guerra mondiale e aiuto regista di Augusto Genina nella pellicola """"Bengasi""""."" -
La concezione tradizionale dell'aldilà. Ovvero il senso della vita e della morte secondo le dottrine arcaiche
"Si potrebbe quasi dire che, in un certo senso, Conoscenza e Amore siano la stessa cosa, e che cercando l'una si vada verso l'altro, e viceversa. Inoltre si potrebbe congetturare che il vero Amore, in quanto vera Conoscenza, sia ciò che vince la morte..."""" (D. Melzi)" -
L' antico fuoco delle donne ovvero di come potrebbero ancora essere se gretamente celebrati i riti della grande madre
In una mattina di primavera nacque in una grande città una bambina che a tutti sembrò del tutto normale, ma che invece era molto diversa dai neonati che vennero alla luce quel giorno e che aveva, anche se ancora non lo sapeva, una grande e difficile missione da compiere... -
Le pergamene dell'archivio parrocchiale di Alba (1410-1772)
Edizione critica delle pergamene dell'archivio parrocchiale di Alba di Canazei, che ricostruisce la storia della fondazione della cura d'anime di Alba e le vicende personali e comunitarie connesse ad essa. -
Il duro flagello. Memorie di guerra di Marino Bernard (1914-1916)
Memorie della prima guerra mondiale del soldato Marino Bernard di Pera di Fassa, impegnato con l'esercito austro-ungarico sul fronte orientale in Galizia. -
Anter la jent-Tra la gente. Disegni di Luigi Canori (1947-1981). Testo italiano e ladino
Catalogo della mostra omonima delle opere ritrattistiche dell'artista di Moena Ermanno Zanoner, in arte Luigi Canori. -
I segreti del Latemàr-I secret del Latemàr. Testo italiano e ladino
Sulla scorta della felice esperienza condotta con il volume ""Dò l troi de la conties/Sul sentiero delle leggende"""", questa seconda pubblicazione proposta dai Servizi Educativi del Museo Ladino per far scoprire un altro luogo magico nel vasto territorio delle leggende dolomitiche: il Latemàr, vera """"montagna incantata"""", scrigno di tesori sepolti, dimora di esseri misteriosi e teatro di epiche battaglie."" -
Stories de Aloch e de Contrin
Questo libro contiene alcune leggende pubblicate da Karl Felix Wolff nella sua opera Dolomitensagen, raccolte grazie a informatori fassani come Hugo de Rossi, Franz Dantone e Giovanni Battistia Cassan. A cominciare dalla saga di Lidsanel, tutte narrano degli Arimanni, guerrieri valorosi che secondo la tradizione antica avevano il compito di sorvegliare i confini tra la Marmolada e il passo San Pellegrino, per difendere la valle dai Trusani che ripetutamente irrompevano sul territorio fassano per fare razzia di donne e di bestiame. -
Anatomia del mondo e altre poesie. Testo inglese a fronte
Nel presentare questa scelta poetica di John Donne s'é voluta individuare una linea che attraversa composizioni di diversa natura e diverso periodo e che a nostro avviso trova il suo punto culminante nel primo Anniversario. Sia infatti che di poesia profana o sacra si tratti, sia che la chiave sia quella delle epistole, satire, elegie o quella più propiamente lirica, il modello interpretativo che unifica l'inconfondibile varietà tematica, metrica e tonale di questo grandissimo rappresentante non solo della letteratura ma anche del pensiero inglese tra Cinquecento e Seicento è per noi da lui stesso fornito in quello che appare solo come sottotitolo di una sua opera: ""Anatomia del mondo""""."" -
Il filo del racconto. Fiabe orali dell'alto Lazio
Questa antologia di fiabe dell'Alto Lazio è il frutto di una lunga ricerca che ha portato l'autore a compiere un viaggio nella memoria delle genti viterbesi, a raccogliere - come si diceva un tempo: ""dalla viva voce del popolo"""" - storie tramandate per generazioni per via orale. Storie raccontate innumerevoli volte nel corso del tempo, nelle sere d'inverno accanto al focolare, oppure nei luoghi dei lavori collettivi della campagna o nei luoghi d'incontro e socializzazione. Un lavoro di raccolta e di riproposizione particolarmente paziente e minuzioso che si pone esplicitamente l'obiettivo di contribuire a colmare lacune documentarie antiche e recenti."" -
L' affermazione del cattolicesimo nel nord America. Elite, emigranti e chiesa cattolica negli Stati Uniti e in Canada (1750-1920)
Nell'ultimo quarto del Novecento gli archivi ecclesiastici romani hanno conosciuto una piccola fortuna tra gli storici del cattolicesimo nel Nord America. Alcuni progetti di ricerca hanno infatti permesso di catalogare tutti i documenti sulle colonie francesi e inglesi nel Nord America e favorito lo studio di quanto accadde dopo la sconfitta francese nella guerra dei Sette Anni e dopo la Rivoluzione americana. La massa d'informazioni oggi disponibile è dunque notevolissima e permette un'accurata ricognizione dello sviluppo del cattolicesimo in tutto il Nord America franco-britannico dai primi tentativi di colonizzazione alla morte di Benedetto XV (1922). -
Europa centro-orientale e gli archivi
I saggi raccolti nel volume affrontano il tema relativo all'area dell'Europa centro-orientale, dei rapporti con l'Italia tra età moderna e contemporanea, ma anche, e soprattutto, di documenti, della loro importanza nella ricerca storica, di come sono stati conservati, della loro funzione e fruizione. La miscellanea si occupa, in sostanza, dell'archivio, come luogo di conservazione e della memoria. Se l'archivio è il luogo sacro per eccellenza, dove il nostro passato è gelosamente conservato, ne consegue che nascondere, occultare o impedire la consultazione del nostro passato, significa infliggere ""all'individuo"""" una delle pene più terribili perché lo si priva della sua stessa storia."" -
Lezioni sulla coesione (the presupposing and the presupposed)
Uno studio teorico e pratico-applicativo della coesione, sottosistema del più ampio sistema testo, comporta necessariamente lo sviluppo di significativi livelli di consapevolezza in un ambito, quello della riflessione metatestuale, che è spesso lasciato all'intuizione del soggetto-comunicante. Scopo di questo libro è di promuovere un più profondo, e, al tempo stesso, più immediato senso della lingua, assegnando alla performance dell'apprendente un carattere più native-like. -
Linguaggio ed emozioni in Edmund Burke
Edmund Burke (1729-1797) conclude la ricerca intorno al bello e al sublime con una preziosa riflessione sul linguaggio. Preparata dalle reazioni di teologi e filosofi irlandesi al Saggio lockiano, la semantica emotiva elaborata nell'Enquiry (1757-1759) costituisce uno dei primi esempi di antirappresentazionalismo linguistico e una fonte essenziale nella tradizione del pragmatismo anglo-americano. Oltre ad argomentare tale ipotesi, questo studio avvicina il pensiero di Burke alle teorie linguistiche che da Humboldt a Wittgenstein hanno esibito la natura doppia, paradossale, del linguaggio e di ogni conoscenza umana, per tornare infine a un tema classico della cultura del Settecento europeo: il gusto. -
A spectacle of strangeness. Diavoli e streghe nel teatro Giacomiano
Questa ricerca sulle figure e i motivi diabolici vuole studiare i diavoli, personaggi teatrali di antica origine, e le loro attività sul palcoscenico inglese in età giacomiana, insieme con figure e fenomeni più recenti come quelli stregonici, che proprio sotto Giacomo I Stuart fanno la loro felice e acclamata comparsa sulle scene. A questo proposito, tra i numerosi drammi del periodo si sono individuati, per le loro qualità complementari, tre ""spectacles of strangeness"""" di diverso genere ma a lieto fine: la commedia """"If This Be Not A Good Play, The Devil Is in It"""" di Thomas Dekker, la tragicommedia """"The Witch"""" di Thomas Middleton e la city comedy """"The Devil Is an Ass"""" di Ben Jonson."" -
Sir Patient Fancy. Testo inglese a fronte
Nel 1678, alla vigilia della congiura papista che scatena in Inghilterra disordini da guerra di religione, la drammaturga Aphra Behn, nota per le simpatie realiste, inaugura la sua stagione di teatro politico. ""Sir Patient Fancy"""" è una farsa antipuritana che è anche un gustoso esemplare di adattamento della commedia di carattere à la Molière (in questo caso """"Il malato immaginario"""") al contesto culturale e linguistico del teatro della Restaurazione. Questa edizione cerca di avvicinarne lo spirito al pubblico italiano, curando l'ampliamento dell'enciclopedia del lettore attraverso una riflessione sui problemi di interpretazione e di resa inerenti alla traduzione interlinguistica di un testo del Seicento."" -
Gli archivi della Santa Sede come fonti per la storia dell'Europa asburgica
Il confronto periodico sull'avanzamento dei lavori basati su fonti vaticane è un elemento ricorrente dell'attività degli storici dell'età moderna. Molti, infatti, fondano la loro ricerca sull'individuazione, l'analisi e l'interpretazione dei documenti della Santa Sede e, di conseguenza, coniugano la riflessione storica con lo studio e l'edizione critica delle fonti.