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L' «amoralismo» di La Mettrie. Un profilo storico e filosofico
Scrittore asistematico, ridondante, ripetitivo, quasi poetico, spesso paradossale, ateo e materialista, La Mettrie rispecchia appieno le contraddizioni e il fascino di un'epoca complessa e culturalmente magmatica come quella illuministica. Sia pur nelle diverse implicazioni di fondo, il pensiero del grande medico-filosofo può così essere accostato anche a quello del marchese de Sade. L'amoralismo degli scritti di La Mettrie, la negazione del libero arbitrio, il determinismo fisiologico, il rovesciamento dell'antropocentrismo tradizionale, l'eliminazione di qualsivoglia telos trascendente, si trovano infatti spesso in singolare simmetria con gli estremismi, le violenze, le ingiustizie e le tragedie messe in scena nelle opere più sconcertanti del divin Marchese: una convergenza, forse, di artifici teorico-letterari utili a denunciare il generalizzato sistema di assoggettamento delle coscienze nella società dei privilegi. -
Organizzazione e interazione. Approcci formativi e dinamiche di gruppo
La situazione attuale in cui le organizzazioni sono immerse è caratterizzata da turbolenza, instabilità e complessità. La contemporaneità sta modificando radicalmente tutto ciò che concerne le strategie di gruppo. Simmetricamente, ciascun gruppo sociale si trova immerso in una situazione altalenante e precaria, in continuo fermento e cambiamento rapido. Per potersi adattare funzionalmente in tali contesti è necessario che le organizzazioni gestiscano il mondo della complessità declinandosi in forme sempre più snelle e articolate allo stesso tempo. I manager dovrebbero mostrare capacità di cogliere sintonia con la natura di tali dinamiche e, nella pianificazione strategica per la crescita organizzativa, pensare intuitivamente se vogliono superare i concorrenti e adattarsi ai mutamenti ambientali. Attraverso la metafora esemplare del lavoro dell'orchestra in musica, questo libro ricostruisce criticamente la tradizione concettuale della teoria dei gruppi proponendo al contempo elementi di sintesi e spunti progettuali nel campo pluriarticolato della formazione. -
Open data e trasparenza. Nuovi strumenti di integrità nella pubblica amministrazione
Oggetto di questo lavoro è l'analisi di una delle dimensioni più problematiche e centrali delle odierne società complesse: il rapporto tra democrazia e trasparenza o, in altri termini, il nesso tra informazione e partecipazione. Vengono considerati anzitutto le origini del diritto all'informazione e alla trasparenza, i paradigmi della Open Government, il valore delle risorse informative pubbliche e il potenziale democratico della rete, con particolare riferimento all'E-government e al percorso italiano e globale verso l'Open Government. Particolare approfondimento viene dedicato alla tematica, nell'ambito della Pubblica amministrazione, del rapporto fra trasparenza e Open Data e del valore della trasparenza come strumento di integrità del sistema. A partire poi da un'analisi dei nuovi modelli democratici, dello schema disegnato dall'Open Government, della sostenibilità della gestione dell'innovazione che l'Open Data comporta per le Pubbliche amministrazione in Italia e nel mondo, si discute il profilo delle potenziali criticità dell'Open Data, con particolare attenzione alla questione del cosiddetto ""divario digitale"""" (digital divide) ed alle azioni volte a ridurlo. ."" -
Il perfetto oratore: voce, gestualità, performance (Quintiliano, ""Institutio Oratoria 11,3"")
Per Quintiliano, ogni emozione si traduce in un segno rivelatore che coinvolge una parte del corpo. Per questo egli ritiene che il perfetto oratore debba apprendere la tecnica necessaria che gli permette di esternare le proprie emozioni attraverso i movimenti del corpo, come fa un attore quando deve recitare una parte in uno spettacolo teatrale. Oratore ed attore hanno in comune l'utilizzo di una gestualità convenzionale, curata e studiata nel dettaglio e non generata solo dalla spontaneità. La grande differenza tra i due è che l'attore ha a che fare con la finzione, l'oratore invece con la vita vera. Ciò comporta che quest'ultimo debba riuscire a persuadere il destinatario facendogli apparire come reale tutto quanto egli sostiene, mediando tra sincerità e finzione. Il presente saggio analizza in particolare una delle parti fondamentali del discorso oratorio: il gestus. Esso, insieme alla vox, costituisce l'actio, che rappresenta il medium attraverso il quale l'oratore riesce a stabilire un contatto diretto, a trasmettere sensazioni, a far apparire vero e reale quanto sta dicendo. -
L' ateismo teorico nella seconda metà del Settecento. Lineamenti di una ricostruzione storica e concettuale
La presente ricerca affronta, con accurata ricognizione critica delle fonti, la problematica complessiva dell'ateismo teorico nella seconda metà del Settecento, cioè nel periodo chiave in cui si assiste a quello che è stato giustamente definito ""il tramonto dell'Illuminismo"""". In perfetta continuità con lo spirito critico e razionalista della filosofia libertina - dal cui corrosivo scetticismo lo stesso generale impulso smascherante dell'Illuminismo aveva preso le mosse - il pensiero ateo dell'epoca rivoluzionaria (da Maréchal a Naigeon, da Jean Meslier a Destutt de Tracy, da Cabanis all'opera estrema del Marchese de Sade) è rappresentato da un cospicuo numero di personaggi illustri, di filosofi, di medici e di naturalisti che, con le dovute precauzioni nei confronti della censura ancora in auge nella Francia post-rivoluzionaria, hanno contribuito alla diffusione di quel gigantesco corpus di idee materialiste e atee che riapparirà costantemente nei secoli successivi, dando vita alle più diverse filiazioni nella filosofia contemporanea: positivismo, marxismo, neopositivismo, sino a giungere alla psicoanalisi e agli odierni approcci neuroscientifici."" -
Musica immaginaria e patti col diavolo. L'opera di Adrian Leverkühn
Il ""Doktor Faustus"""" di Thoman Mann, opera letteraria tra le più significative del Novecento europeo, è notoriamente un romanzo complesso e caleidoscopico, che muta forma ogni qual volta che se ne affronti la lettura, che pone nuovi enigmi non appena si abbia l'impressione di averne decifrato uno; un testo che, da qualsiasi angolazione lo si guardi, non risparmia di mostrarci inedite contraddizioni e ricorrenti aporie. Nel groviglio tematico intessuto da Mann, questo saggio intende circoscrivere e sfrondare un tema-chiave dell'opera: la musica. Lo scopo è infatti quello di proporre una sorta di introduzione all'ascolto delle particolarissime composizioni immaginarie presentate e descritte nel romanzo. Con un'operazione tutt'altro che indolore, questo lavoro estrae quasi chirurgicamente l'opera del protagonista, Adrian Leverkühn, dal corpo complesso ma perfettamente funzionante dell'intero romanzo, per mostrarla infine al lettore-ascoltatore in forma ridotta, scarnificata, ma non priva della sua celebrata e incontenibile potenza allegorica."" -
Montauro. Dalle origini ai giorni nostri
Storia, arte, cultura e tradizioni dell'antico Comune calabrese. -
Intrecci preziosi. Arti decorative siciliane a Malta 1565-1798
La ricerca che Roberta Cruciata ha svolto negli ultimi cinque anni sulle arti decorative siciliane a Malta tra la seconda metà del XVI e la fine del XVIII secolo è confluita nel presente volume che sintetizza, arricchendone i contenuti e gli spunti di riflessione, quanto già approfondito nella tesi di Dottorato di ricerca. -
Crivu
Poesie siciliane. -
Nel serra serra dei capelli. L'amore in un manipolo di odii
Viene ricordato dopo i duecento anni della morte, il poeta Giovanni Meli. Sono messe in evidenza le anacreontiche che raccontano dell'amore, della bellezza femminile in una nota cornice arcadica. -
Souvenir de Palerme. Una corsa per la città in diciannove olii, (2008-2016)
Catalogo di mostra personale dell'artista Francesco Caltagirone, il cui tema è la città di Palermo, rivisitata alla luce di un vedutismo che partendo dall'800 si proietta nel postmodermo. -
Non ne calpesteremo nemmeno uno
Racconto e memoria relativo al periodo storico legato al regime fascista durante la seconda guerra mondiale e vissuto da giovani studenti in un Liceo di Bagheria. -
Carezza
"Una carezza è una richiesta ma anche una risposta fisica all'enigma del nulla. Sottende e amplifica un percorso di conoscenza come ricerca di sé stesso. Lei sapeva molto bene che gli stava dando ciò che Alfredo non aveva mai conosciuto. L'inedita intimità di una carezza d'amore. Le fisicità si fondevano nella poesia del desiderio. Uno sguardo tra lei e Alfredo stabiliva la continuità e il flusso d'energia naturale della nascita, della vita e del suo termine. Come un fiume di energia vitale condivisa. Ed era solamente un lampo nell'imperscrutabile vita e storia dell'universo. Percorrevano in due una strada in salita della ricerca del se di sé.""""" -
La favola del Persiano guerriero
"Il comportamento di un Persiano guerriero dipinto che decide così di punto in bianco di abbandonare la tela e andarsene non è cosa di tutti i giorni e tantomeno non può essere un evento comprensibile. Non può che essere una cosa da pazzi oppure può appartenere ai vaneggiamenti di un povero visionario"""". """"Qualcosa non quadrava quando accadde, né mi convince ora che lo sto raccontando. Il Persiano guerriero, guardandolo attentamente, non teneva nell'altra mano libera la moneta. Non c'era più la moneta. Capite?""""" -
Alessandro Manzo. Un artista da scoprire
A 105 anni dalla nascita del maestro Alessandro Manzo (Termini Imerese-Palermo, 24 ottobre 1913-Palermo, 29 luglio 1994) viene pubblicato il volume che esplora per la prima volta, dettagliatamente e con un ricco apparato iconografico, l'opera di questo interessante e sensibile artista, ancora poco conosciuto. Uno scultore che dagli anni 30 ha operato a Palermo, esponendo comunque con successo anche fuori dall'isola, alla ricerca di linguaggi espressivi aggiornati ma sempre connotati dalla sua personalità di uomo discreto e raffinato. Padrone di tecniche scultore diverse, dal legno alla cera, al bronzo, alla pietra, al marmo, ha percorso gran parte del '900 lasciando un segno anche attraverso opere grafiche e pittoriche di grande interesse. -
Bagheria per la patria
Volti e aneddoti dei bagheresi vittime del primo conflitto mondiale 1915-1918. -
Altri fantasmi
«Allora tutto viene consegnato al volo: fantasmi, case mutevoli, ali affidati al tepore sentimentale d'uno zio. In Mallamo fanno pigmento - ritengo - letture buzzatiane individuabili tra pieghe della scrittura: minuscole crepe tra campi semantici proposte per inequivocabili rughe opportunamente secrete dalla realtà ma che, ad una attenta analisi, scompaiono. Esse, dissimulando la loro natura, giocano con gli inganni della percezione, con le impronte lasciate dalle parole diventate aeree, s'impennano nell'atmosfera, vorticano tra stanze, soppalchi per insinuarsi gioiosamente tra oscuri ripostigli.» (dalla postfazione) -
Ricordandovi con affetto. Fotografi, editori di cartoline e storia postale a Corleone
Ricerca antropologica sui fotografi, editori di cartoline e storia postale di Corleone. In appendice immagini fotografiche e cartoline di Corleone, Ficuzza, Tagliavia e Borgo Schirò dalla fine del XIX secolo agli anni '40 del XX secolo. -
Manuale di sopravvivenza del presidente di sezione elettorale
I fatti, gli aneddoti, le situazioni più curiose che possono capitare durante le operazioni del seggio elettorale durante le elezioni, descritte con dovizia di particolari nel ""Manuale di sopravvivenza del presidente di sezione elettorale"""", del giornalista Pino Grasso, frutto di una esperienza maturata sul campo in 40 anni come presidente di seggio. L'autore non vuole insegnare niente a nessuno, né tantomeno ricordare le leggi o le norme a cui si deve attenere il presidente di sezione elettorale in occasione dello svolgimento delle elezioni ma fornire alle giovani generazioni che svolgono tale servizio, la possibilità di individuare una soluzione ottimale nel caso in cui si possano verificare qualsiasi genere di imprevisti..."" -
Architetto Giuseppe Ferla. Diario di viaggio
"Cinquanta anni di professione segnano un traguardo considerevole nella carriera di un qualsiasi professionista. Una lunga attività lavorativa, che può essere rilevante se la professione incide sul tessuto sociale o sul territorio in modo considerevole e permanente come quella operata da un architetto."""""