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Il grande romanzo di Londra
"Ogni ruga intorno alla bocca priva di denti e intorno agli occhi furbi e resi attentissimi dall'interesse, ne denunciava l'avarizia e l'astuzia. I vestiti che portava erano quasi logori, ma era chiarissimo che li aveva indossati per scelta e non per necessità; ogni sguardo e ogni gesto, giù giù, fino alle piccole prese di tabacco che in continuazione prelevava da una scatoletta di latta, parlavano di ricchezza, miseria e taccagneria."""" Charles Dickens (1812 1870) è oggi considerato uno dei più importanti romanzieri di tutti i tempi. Come scrive V. Nabokov: """"Quando leggiamo Dickens dobbiamo lasciare che la spina dorsale prenda il sopravvento. Leggiamo con la mente, è vero, ma quel piccolo brivido dietro la schiena quasi certamente è l'emozione più intensa di cui l'umanità è capace quando c'è di mezzo la vera arte. E Dickens è il più forte. Dai tempi di Shakespeare, nessuno come Dickens è stato capace come lui di creare tanti personaggi, così sorprendenti e coinvolgenti...""""." -
Managing innovation. Creare, gestire e diffondere. Innovazione nei sistemi relazionali
Che cos'è l'innovazione? Cosa significa innovare, per un'impresa? Quali sono le sue implicazioni, all'interno e al di là del perimetro aziendale, nazionale e internazionale? Quali sono le regole per farlo?Il volume ne analizza le metodologie e prassi, le principali caratteristiche e tipologie, considerando aziende che, di fatto, hanno segnato il passo nei più recenti processi d'innovazione imprenditoriale, economica e sociale. L'imprescindibile incertezza di un mercato, oramai codificato 2.0, impone alle imprese di innovarsi, ma anche di diffondere le loro pratiche di svecchiamento, di individuare soggetti pro-innovazione e di partecipare a network d'impresa, di impiegare capitali di rischio: tutto questo significa scommettere, darwinianamente, sulla propria capacità di adattamento all'ambiente, oggi più che mai in continua, imprevedibile mutazione. -
L' ultima eco
"L'ultima eco"""" è un romanzo che riannoda il filo della storia locale, legando in modo fantasioso e avvincente passato mitico e presente; ma non si accontenta soltanto di riannodare questo filo, lo lavora, con altri fili rimasti spezzati, per intrecciare storie lontane, non solo nel tempo, ma anche nello spazio. Ecco, dunque, che il filo diventa tessuto e acquista una nuova dimensione, più ampia, fatta di intrecci, di nodi, ma anche di tagli improvvisi che il tempo ha voluto praticare, lacerando ciò che prima era unito e che oggi non lo sarebbe più, se non fosse per la sagacia di chi, lavorando d'ingegno e di logica, ma anche col cuore e con la passione, riesce a riannodare i fili strappati." -
Letteratura disegnata
Questo volume raccoglie, per la prima volta, otto racconti disegnati da Dino Battaglia per illustrare le storie di grandi scrittori: da Swift a Puskin, da Mérimée a Crane, dai Fratelli Grimm a Poe, per finire con Afanas’ev e Manzoni. Un’opera che riesce a tradurre, nelle raffinate immagini di Battaglia, questi capolavori della letteratura mondiale. -
Greenopolis
Impara a vivere green giocando greenopolis: è un gioco semplice e divertente, che impegna i giocatori a dare vita alla trasformazione green di alcune grandi città, in italia e nel mondo. Se in passato si viveva edificando il più possibile, la vera ricchezza del futuro è data dalla nostra capacità di cambiare l'ambiente urbano, seguendo moderni criteri di sostenibilità. Non si può vincere senza costruire un futuro di rispetto, a misura d'uomo. -
Robot. Rivista di fantascienza (2020). Vol. 89
Dopo, il mondo non sarà più come prima. Contro le epidemie dovrà esserci una militanza attiva costante; ci saranno, magari, piccoli droni-robot che andranno in giro per le città a chiedere alle persone come stanno e a fare tamponi preventivi. Almeno per un po', poi forse ci passerà la voglia. Nel racconto premio Sturgeon di Annalee Newitz, Quando Robot e Corvo salvarono East St. Louis, scritto in tempi non sospetti, facciamo la conoscenza con uno di questi difensori della salute pubblica. E se di parla di difensori non potrete dimenticare, dopo aver letto I figli di Hochelaga, il supereroe di Montreal creato da Claude Lalumière, brillante talento del weird. Ma nel mondo reale non ci sono supereroi: se almeno potessimo trasferire la memoria da una persona all'altra come in Il coro delle memorie di Valentino Peyrano forse non incorreremmo negli stessi errori che portano a disastri anche prevedibili, come nel racconto Premio Robot di Alain Voudì Il prezzo del sangue che racconta un'Italia futura devastata dalla guerra civile. Alri disastri sono meno prevedibili, come nel Rifugio di Alex Briatico, che però fa risuonare tante storie ben note a noi che viviamo in un paese di terremoti come l'Italia. Meglio non pensarci: #restiamoacasa e magari ordiniamo una cena, che ci è venuta fame: sarebbe bello se potesse arrivare prima ancora di essere preparata, come in Bootstrap di Andrea Viscusi, no? -
La voce dell'anima. Gli anni di un dolore senza fine e la via della salvezza
«Perché non riesco a trovare nessun medico che mi aiuti a risolvere questo mio problema, questo dolore che mi strazia senza fine e che mi faccia stare meglio?"". Questa domanda ha abitato dentro di me di me negli ultimi sei anni, ma grazie alla fede e alla speranza non mi sono mai arresa, ho sempre lottato giorno dopo giorno per trovare una risposta, per dare un nome ad una malattia che mi ha stravolto la vita. Per fortuna, come dice il proverbio, """"la speranza è sempre l' ultima a morire"""": un giorno, sulla mia strada, ho incontrato un medico che ha dato finalmente un nome alla mia malattia e e mi ha riportato alla vita."" -
Galleggia o boccheggia. Lumberjanes. Vol. 6
In amore e nei distintivi, tutto è lecito!rnrnA volte amicizia significa anche capire i motivi che tengono qualcuno ai margini del gruppo. Non è detto che dietro a una personalità introversa ci sia per forza un oscuro segreto da proteggere... ma se siete Lumberjanes invece è molto probabile che sia così! Quando le amiche decidono di conoscere meglio la nuova capogruppo, la misteriosa Karen, le cose prendono una piega bizzarra. Tra le improvvise tempeste che si abbattono sul campo, esseri mutaforma e strani portali, riusciranno le giovani esploratrici e guadagnare anche questo distintivo? -
Vieillir Selon Flaubert
Cette étude, qui a été réalisée grâce à une bourse de recherche offerte par la Région Auvergne et l'Université Blaise Pascal de Clermont-Ferrand, analyse le thème du vieillir dans l'œuvre de Flaubert. Le processus du vieillir s'y configure selon plusieurs motifs complexes, capables de traduire des aspects très poignants de la vision du monde de l'auteur. L'idée du vieillir est chez Flaubert une pensée constante et incontournable, consubstantielle à la vie, soumise à la loi implacable de l'« infâme rétiaire », le Temps. Il ne reste donc qu'à prendre ses distances de la vie, de ce processus de déchéances et d'échecs, de l'inépuisable vieillissement au fond duquel il n'y a que le Néant ; il ne reste qu'à escamoter la vie en se réfugiant dans l'Art, en se contentant de vivre « encore pendant trois ou quatre livres ». -
John Dewey e l'educazione degli adulti. Una rilettura di «Moral principles in education» (1909)
Le due autrici propongono, in versione italiana, un saggio breve di Dewey del 1909, nel quale egli riprende e rivede un lungo articolo di parecchi anni prima. E lo fanno perché hanno individuato in esso un testo significativo, all'interno dello sviluppo del pensiero deweyano e in particolare della sua idea di educazione: non a caso in esso è al centro un tema cruciale per la riflessione sull'educazione, vale a dire il rapporto tra educazione e morale. A partire dallo sfondo teorico generale, le autrici hanno affrontato la lettura del lavoro, da due prospettive distinte. Luciana Bellatalla ha privilegiato una lettura di carattere generale e tutta interna allo sviluppo del pensiero deweyano con l'intento di mettere in luce come questo saggio si pone al crocevia tra la riflessione passata e la riflessione futura di Dewey, fin da ""How we think,"""" che esce solo un anno dopo questo lavoro. Maddalena Pennacchini raccoglie uno dei tanti spunti che Dewey ha offerto ai suoi lettori ed ai suoi interpreti, vale a dire quello dell'educazione permanente. Qui l'analisi del testo è lasciata volutamente sullo sfondo a favore di un dialogo, assai serrato, tra le riflessioni deweyane e le posizioni contemporanee di studiosi (italiani e stranieri) che hanno dedicato le loro ricerche agli adulti ed alla loro educazione. Insomma, in entrambi i casi, un'occasione per leggere un testo ingiustamente dimenticato di un """"classico"""" dell'educazione, sulla base di una domanda antica, ma sempre intrigante: esistono davvero opere """"minori"""" nella produzione di un autore e specialmente di un """"classico""""?"" -
Dinosauri da scoprire e colorare
Età di lettura: da 3 anni. -
I dinosauri. Lampada magica
Una piccola lampada di cartone, inserita nel libro permette di esplorare l'immagine oscurata facendola passare sotto il calco trasparente. Il primo volume riguarda i dinosauri. Un viaggio nella notte dei tempi alla scoperta dei tirannosauri, triceratopi o altri velociraptor... Età di lettura: da 3 anni. -
Gli uccelli. Visti dai grandi maestri della stampa giapponesi
Questo cofanetto celebra il variegato mondo degli uccelli attraverso le opere dei più grandi maestri della stampa giapponese. Contiene un libretto sulla storia dello stile kachō-ga («immagini di fiori e di uccelli») e un elegante leporello con oltre 60 riproduzioni volte a celebrare in ogni dettaglio la bellezza della natura. Delicate cince su ciliegi in fiore, maestosi pavoni che fanno la ruota, cacatua dai colori cangianti e civette dormienti sotto la luna piena rivelano tutta la poesia di artisti intramontabili quali Keisai, Keibun, Hiroshige e Koson. -
Napoli in 45 giri
"Vedi Napoli e poi muori"""" aveva detto Goethe, stregato dalla vivace città. In """"Napoli in 45 giri"""" sembra un altro il ritornello: vedi Napoli, la ascolti, e poi torni. Quarantacinque scrittori che usano la penna alla stregua di strumento musicale per tratteggiare un profilo sonoro di Napoli, l'immagine colorata e ammaliante di una città viva, che non può essere solo vista ma deve essere ascoltata. Basta prestarle orecchio una sola volta, e la città non ci lascia più andare via, imbrigliandoci con una bellezza tentacolare che non offre via di scampo. Ogni racconto è così una storia accompagnata da una melodia: l'incanto della musica e della chitarra di Pino Daniele e di Roberto Murolo, ma non solo, si intrecciano ai rumori e alle voci di una città colorata e sonora, sfondo e contorno a personaggi antichi e contemporanei. Si dice che Napoli sia nata dalla sirena Partenope e, come una sirena, canta e ammalia." -
Suttaterra
Milton, West Virginia. Giuseppe Buscemi è il figlio di un predicatore emigrato in giovane età dalla Sicilia. Trentenne, di mestiere becchino, è ormai capace solo di consumarsi nel ricordo della moglie, scomparsa un anno prima. Un giorno però gli arriva una lettera della defunta, che lo invita a raggiungerla a Gela, luogo del loro matrimonio. Spedita qualche giorno prima, pare scritta proprio da lei. Giuseppe, sconvolto dalla paura e dal desiderio, decide di partire verso la Sicilia delle sue origini maledette. In equilibrio tra l'immaginario onirico di David Lynch, l'horror di Thomas Ligotti e le pagine stregate di Vincenzo Consolo, Orazio Labbate rinnova l'epica de Lo Scuru con un romanzo che conduce nel cuore nero del gotico siciliano. -
Phantom Punch
Racconti che sconvolgono, che inquietano, che offrono emozioni intense e per stomaci forti, che vogliono colpire... ma anche racconti magici, che fanno sognare, che portano una parentesi di fantasia nella quotidianità. -
Green please. Resilienza, riciclo, sostenibilità
I cambiamenti climatici si stanno manifestando in ogni parte del mondo mettendo a rischio alcuni dei posti più suggestivi. Gli eventi distruttivi aumenteranno portando contemporaneamente anche all'aumento dei profughi climatici. In questo libro rigoroso e che non fa sconti si prendono in esame le conseguenze e i vari fattori di rischio: acqua, salute, cibo, ecosistemi e infrastrutture. Perché abbiamo tutti gli strumenti per comprendere quale sarà lo scenario e per difendere il benessere delle generazioni future subito, inaugurando un decennio verde. Alcuni giovani lo hanno già capito e si stanno mobilitando attraverso i movimenti globali. E i grandi player dei settori industriali e della moda stanno investendo in logiche di sostenibilità ambientale applicando i principi di un'economia circolare. -
Arthur Rimbaud. La prima biografia
Due giovani storici, Jean Bourguignon e Charles Houin, collaboratori e amici, nel 1896 decisero di proporre sulla Revue d'Ardenne et d'Argonne una biografia a puntate di Arthur Rimbaud redatta le plus scrupuleusement possible. Il progetto prevedeva la stesura di sette articoli, che sarebbero dovuti diventare un volume illustrato da Jean-Louis Forain, Manuel Luque, Paul Verlaine, Frédéric-Auguste Cazals e Ernest Delahaye. Gli articoli furono pubblicati dal novembre 1896 al luglio 1901, con un apparato iconografico uscito nel settembre 1901, ma il libro non fu mai dato alle stampe. Stéphane Mallarmé scrisse di questa monografia: ""Elle est définitive, minutieuse et tout à la fois belle, large et intelligente évocation d'Arthur Rimbaud, où puisera dans l'avenir quiconque a du goût pour l'extraordinaire compatriote de MM. Bourguignon-Houin"""". Prefazione di Giovanni Dotoli."" -
Il Murmure
Può una marcata differenza d'età ostacolare un amore profondo e duraturo? ""Il murmure"""" invita a una riflessione su tale questione, mettendo in scena i risvolti e le ripercussioni individuali e soprattutto sociali di una simile unione, alla prima apparenza contraria al """"buon senso"""", alla """"morale"""", se non proprio alla """"natura"""", o addirittura alla """"legalità""""."" -
Il duello. Moser contro Fignon, una sfida leggendaria
È il 10 giugno 1984, Arena di Verona. Nell'anfiteatro si compie la strabiliante rimonta di Francesco Moser su Laurent Fignon, nella cronometro che chiude il Giro d'Italia: la maglia rosa è sua. Moser, fino a pochi mesi prima, era dato ormai al tramonto, dopo una grande carriera.Guidato da uno staff medico all'avanguardia, ha cambiato preparazione, rivoluzionando il ciclismo. Ha stabilito il record dell'Ora a Città del Messico e conquistato la Milano-Sanremo. Ma la sua vittoria al Giro è la definitiva incoronazione per un fuoriclasse amatissimo.Ed è, anche, una cocente sconfitta per Fignon, la nuova stella venuta dalla Francia, il successore designato di Bernard Hinault. Se Moser è lo Sceriffo, lui è il Professore. Soprannomi che ritraggono due personalità di enorme caratura che sulle strade italiane danno vita a un duello intriso di passione, polemiche ed emozioni. Sullo sfondo c'è uno sport che è figlio del popolo e che è pieno di protagonisti che segneranno un'epoca. Una sfida mitica che entra nella leggenda. Una grande storia di uomini.