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L' oracolo dello sciamano. Con 64 Carte
Dopo aver meditato sull’immagine che hai scelto e sul potere che detiene, consulta la guida allegata e Scoprirai che una parte primordiale della tua anima riconosce e risponde a questi simboli senza tempo.Le carte comprese nel mazzo raffigurano simboli sacri. Ogni carta è, a sua volta, un’istantanea dinamica di una situazione o di un momento e ti mostra come il momento può trasformarsi da una condizione all’altra. I simboli presentano le forze e le influenze in gioco e la direzione verso cui si sta muovendo l’energia. Dopo aver meditato sull’immagine che hai scelto e sul potere che detiene, consulta la guida allegata e Scoprirai che una parte primordiale della tua anima riconosce e risponde a questi simboli senza tempo. Ogni carta ha tre responsi importanti: - L’essenza che comunica il messaggio senza tempo della carta stesso. - L’invito illustra i doni che lo Spirito trasferisce su di voi. - La medicina mostra gli aspetti della vostra vita da riequilibrare o correggere. -
Contos de vida
Sono racconti che riguardano una vita, formano una piccola biografia ragionata in una scrittura che è viaggio, lontano dalla Sardegna, 'disterru' ma con il pensiero radicato alla terra del padre anche quando gli anni passano. Paolo Fresu nota che sono testi pensati con saggezza e leggerezza, per ritrovare sé stessi e una ragione di vita: Francesco Scarabicchi ha scritto che in essi vi è una profonda intimità nella coscienza che tutto è destinato a perire, ma la scrittura aiuta a riconoscere nel proprio orizzonte l'altro, il tu che può illuminare la strada dell'esistenza. -
Adamantius. Notiziario del Gruppo italiano di ricerca su «Origene e la tradizione alessandrina». Vol. 27: Philocalia. Questioni filologiche
Annuario di Letteratura Cristiana Antica e di Studi Giudeoellenistici. -
Tre donne di razza
Figure di donne «di un'altra razza», ma anche di razza, di valore (e di valore anche perché altra radice - altra «razza» - lo nutre). -
Il racconto su Drakula voevoda
La versione più antica pervenutaci del racconto del voevoda Drakula. -
La scienza come invenzione. Alessandro Volta
L’avventura scientifica dello scopritore dell’elettricità. -
Maria nostra avvocata
L’amore di Dio verso gli uomini si manifesta attraverso il potere di grazia naturale rappresentato da Maria. -
Le città di carta
Le immagini delle città attraverso le narrazioni e le descrizioni dei grandi scrittori. -
Da vicino e da lontano
L'identità siciliana è caratterizzata dall'accumulo storico di molteplici esperienze culturali. «Questo libro propone una immagine contrastiva della realtà isolana che si ricompone come ""unitaria"""" attraverso i diversi punti di vista adottati»."" -
Antonio Gramsci. 1891-1937
Per Eric J. Hobsbawm, storico inglese che firma una nota a questo libro, Antonio Santucci, scomparso lo scorso anno, è da considerarsi ""oltre che il massimo studioso dei testi gramsciani sul piano filologico, anche il maggiore interprete di Gramsci"""". La conoscenza profonda del pensatore sardo, permette a Santucci di tracciare un ritratto politico e intellettuale a tutto tondo: il giornalista e il promotore del primo gruppo dirigente del partito comunista d'Italia, il teorico della cultura e l'analista della produzione economica, lo storico e il militante dell'Internazionale."" -
Formarsi nell'ironia: un modello postmoderno
Secondo la prospettiva generale in cui si colloca questo volume, la mente postmoderna, caratteristicamente ""mobile e retroattiva, capace di dislocarsi tra stili di pensiero e tra diversi approcci al reale, di spiazzare se stessa nel seguire l'ottica della differenza"""" è una mente ironica. Questo volume indaga il concetto e la pratica dell'ironia nel postmoderno con particolare riguardo al suo ruolo nei processi formativi. Sono interventi provenienti da diversi ambiti che s'interrogano sulle sue forme e sul suo agire attuale in quanto capace di affermare un nuovo paradigma formativo per l'uomo postmoderno, e necessariamente toccano filosofia, psicologia, sociologia, storia sociale, antropologia culturale. Con un filo conduttore unico: il riconoscimento del carattere critico, decostruttivo, dissacratorio dell'ironia e perciò della sua straordinaria forza formativa. Scritti di: Egle Becchi, Antonella Gagnolati, Franco Cambi, Carlo Catarsi, Giacomo Cives, Enza Colicchi, Antonio Erbetta, Maurizio Fabbri, Epifania Giambalvo, Elena Madrussan, Alessandro Mariani, Luigina Mortari, Marielisa Muzi, Carlo Pancera."" -
Frittate d'autore
L'ipotesi analitica che guida questo libro è che ciascuno scrittore ha una sua cucina, così come ha una sua lingua personale. Una lettura rivolta alle ricette, ai cibi, agli ingredienti, alle abitudini culinarie che traspaiono dai testi, è idonea a fornire una chiave interpretativa e critica dei caratteri, delle situazioni sociali, dei rituali mondani, dei sostrati culturali. E forse proprio perché un autore nel parlare di cibi tende ad allentare le briglie dell'autocontrollo, una tale analisi può talvolta fornire sorprese, può gettare raggi di luce sul non detto. ""Come le case e gli abiti scrive l'autrice - il cibo descrive e colloca: antropologicamente, psicologicamente, ritualmente. E temporalmente e spazialmente. E se il cibo, la cucina definiscono gli individui, a rovescio gli individui modellano la cucina"""". Sicché la prospettiva culinaria, che per di più si offre per sua natura a essere divertente e lieve, permette di correre dal testo alla ricetta, ripescata nei libri di cucina del tempo com'era dettata e nelle cronache com'era eseguita, di andare dal personaggio alle biografie e agli ambienti. E stupisce come ogni autore, non solo quelli che ci si aspetterebbe, la Austen, o Kipling, o Saba, o Pearl S. Buck, ma perfino quelli apparentemente più lontani dai fornelli, da Dostojevskij a Fitzgerald a Sartre indugi, molto significativamente ma non sempre consapevolmente, sui cibi, le cucine e le tavolate."" -
Adeguate imperfezioni. Sulla scelta di una lingua comune per l'Europa federata e altri saggi di linguistica
I saggi linguistici di Pier Marco Bertinetto qui raccolti ruotano intorno al principio che la ricerca dell'assoluta coerenza ha più d'una volta portato a risultati deludenti, perfino in ambito scientifico. Forse soltanto la matematica ha potuto attingere la coerenza perfetta. Ma non tutte le discipline hanno a che fare con entità incorporee e ideali. La linguistica per esempio deve confrontarsi con una realtà ogni volta complessa, e l'assoluta coerenza delle analisi può condurre a grossolane semplificazioni. La stretta coerenza non descrive, ma addomestica, e così finisce spesso col tracciare la caricatura della realtà. L'imperfezione si rivela allora come una necessità, uno scotto da pagare per una praticabile presa di contatto col reale. Bertinetto affronta alcuni importanti problemi linguistici, sia nella prassi, quando discute sul tema di una lingua comune europea (e sull'anglismo imperante, nei cui confronti egli pensa che converrebbe oggi adottare un atteggiamento sorvegliato), sia nella teoria, quando cerca di definire l'oggetto di studio della linguistica, e ne discute i metodi, i lasciti culturali, ne ricompone i dibattiti fondamentali, come l'annosa polemica tra ""formalisti"""" e """"funzionalisti""""."" -
Pensare e ripensare le migrazioni
Il risultato del Convegno i cui Atti sono raccolti in questo volume, prende le mosse da una concezione dinamica dei processi migratori e procede utilizzando gli strumenti della statistica, dell'analisi economica, della sociologia e della antropologia in termini sincronici. I testi qui raccolti discutono alcuni temi presenti nel dibattito più recente; le nuove configurazioni delle migrazioni; le migrazioni femminili, senza che ancora ne siano state studiate tutte le implicazioni; infine le più attuali metodologie di analisi. L'autorevolezza degli autori e la consistenza delle proposte avanzate fanno di questo volume una indispensabile base per ulteriori approfondimenti. Scritti di: Alberto Baldi, William Berthomière, Antonino Buttitta, Sebastiano Ceschi, Paola Corti, Andreina De Clementi, Luca Di Sciullo, René Gallissot, Marie-Antoinette Hily, Claudio Marta, Adelina Miranda, Mirjana Morokvasic, Giustina Orientale Caputo, Carla Pasquinelli, Franco Pittau, Enrico Pugliese, Patrizia Resta, Annamaria Rivera, Matteo Sanfilippo, Amalia Signorelli, Alain Tarrius, Anna Maria Zaccaria. -
La scuola di architettura di Palermo nella Casa Martorana
Nel cuore di Palermo, all'estremità orientale dell'antico ""Cassaro"""" e accanto alle chiese normanne di S. Cataldo e dell'Ammiraglio, è """"acquattato"""" un vasto complesso di edifici originati a partire dalla fine del 1110. È il monastero della Martorana, che nell'ultimo secolo e mezzo di vita ha cambiato più destinazioni d'uso. Infatti è diventato, nel 1867, prima """"Scuola di applicazione per ingegneri e architetti"""", poi facoltà di ingegneria e negli ultimi quarant'anni sede della facoltà di architettura. La Martorana è contemporaneamente il prezioso contenitore di secoli e secoli di simboli cittadini, conservati nella costruzione e velati da strati successivi di nuovi simboli. Questo libro ne presenta la storia quasi millenaria. """"Il testo scrive l'autore - che è preceduto da una lunga introduzione sul contesto urbano in cui sorge il manufatto, è stato suddiviso in quattro parti: nella prima si esaltano le qualità artistiche e il valore di testimonianza di alcuni suoi ambienti, o elementi, suggerendo in qualche caso auspicabili azioni di tutela e di salvaguardia; nelle altre parti si prendono in esame i periodi corrispondenti alle sue rispettive destinazioni d'uso: monastero, scuola di applicazione (poi facoltà di ingegneria), facoltà di architettura""""."" -
Storia di Bari. Vol. 4: L'Ottocento.
Il volume contiene saggi di: D. Borri, A. S. Carrino, M. Dell'Aquila, C. Farese Sperken, A Massafra, P. Moliterni, M. I. Palazzolo, V. Robles, S. Russo, B. Salvemini, P. Sisto, A. Spagnoletti, L. Zingarelli. -
Introduzione a Porta
Tra i massimi esponenti del Gruppo '63, Antonio Porta (Milano 1935-Roma 1989) è una delle voci più alte della poesia italiana d'oggi. ""Non sono un poeta-ciotolo / come Beckett / non interrogo i cieli di carta / pesta del teatro / vi concesso che non so / interpretare le costellazioni / né stare lì a guardarle dal buco / del cortile a meraviglia / ma uso quelle delle parole a / mosaico compongo e / ricompongono / per parlarla insieme questa / lingua questi linguaggi / solleviamola la lingua a / vedere che c'è sotto / parliamola la parola svelata / con le radici senza pudore / (questo biglietto vi consegno a / futura memoria). Antonio Porta da """"L'Aria della fine""""."" -
La costituzione ferita
Uno dei più grandi costituzionalisti italiani denuncia i guasti che la Bicamerale, nonostante il suo fallimento, ha già prodotto, e sottolinea quanto fondamentali sono i valori che rischiano di essere feriti senza rimedio in questa confusa e arida «stagione costituente». -
Guida alla germanistica. Manuale d'uso
Indicazioni bibliografiche di base, elenchi di istituzioni, biblioteche e indirizzi che riguardano la vita culturale nei paesi di lingua tedesca, una introduzione all'uso mirato di Internet e tutte le informazioni pratiche sulla fruizione di tali strumenti. Un vademecum scritto dalla parte degli studenti, indispensabile non solo per i germanisti, ma anche per tutti coloro (filologi classici, filosofi, storici dell'arte, sociologi, ecc.) che non possono fare a meno della conoscenza della cultura tedesca. -
Manuale di didattica per l'handicap
Gli aspetti medici, psicopedagogici e didattici, in particolare, dell'handicap. Sulla base di un'analisi dell'organizzazione fisiologica, delle alterazioni e delle relative patologie, Leonardo Trisciuzzi individua gli itinerari di una didattica personalizzata e funzionale alle caratteristiche specifiche di vari tipi di handicap. Questa edizione aggiorna il testo ai risultati più innovativi della ricerca.