Sfoglia il Catalogo ibs041
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8001-8020 di 10000 Articoli:
-
Alla fine sono stato salvato. Depressione, mania e altro: la mia vita con il disturbo bipolare
Per chi è questo libro? Per tutti coloro che in un modo o nell'altro hanno avuto la vita segnata dalla sofferenza psichica; il più delle volte, per non dire sempre, senza capire con che cosa avevano a che fare. Senza riuscire a trovare un aiuto, un valido aiuto per non affondare nelle sabbie mobili della depressione. Ma ancora di più del disturbo bipolare, che in modo catastrofico non viene riconosciuto se non dopo anni interminabili e sofferenze di ogni tipo. Questo è assurdo e va cambiato: bisogna informare correttamente la popolazione, perché i disturbi dell'umore sono curabili, proprio così, e da vite distrutte sempre sull'orlo dell'abisso si risorge letteralmente; e non in cielo, ma già qui sulla terra! Affido questo libro ai lettori come un bambino può affidare una piccola barca di carta nelle acque di un mare tranquillo. Adesso che la mia vita è tutta nuova e che so che cosa è la serenità, voglio dirlo e scriverlo con forza: coraggio, dalla depressione, dal disturbo bipolare, dai disturbi dell'umore, dalla sofferenza psichica grave, patologica, si può e si deve uscire, per amore verso sé stessi e gli altri. -
Psicologia della scelta
Il testo, partendo dalle principali teorie psicologiche che trattano il processo di decision making nei contesti complessi (lavoro, famiglia, scuola, associazionismo), guida il lettore verso la scoperta di più efficaci e funzionali processi di ""scelta"""", i quali presuppongono inevitabilmente una maggiore consapevolezza di sé e dei valori che guidano il proprio agire quotidiano. Il testo contiene esercizi e test di approfondimento."" -
Ce l'hanno tutti con me. Testo inglese a fronte
Una raccolta inedita del cantore dell'altra America, quella dei disperati e degli emarginati, degli ""ultimi"""", operai senza volto distrutti dalla fatica, artisti falliti che non hanno mai conosciuto gloria, prostitute e alcolizzati. E vecchi abbandonati sulle panchine dei parchi, storia ormai passata, mentre i giovani si affacciano alla vita pieni di energia e speranze. Proprio le cose che il vecchio e stanco poeta sente scivolare tra le dita: le ragazze, le feste, le macchine, le scommesse incominciano a diventare ricordi da affogare in una bella sbronza. Tra la schiuma dell'idromassaggio Bukowski si chiede se è ora di scegliere la lapide o se fare a tutti un bello scherzetto e rimanere in gioco per un'altra ventina d'anni, affilando ancora una volta la lama delle sue poesie, come «lampi di magia strappati dall'artiglio della morte»."" -
Una vita allo sbando
Evie Decker non ha senso del ritmo e nutre ben poco interesse per la musica. Eppure, all'epoca del rock and roll, anche a una timida e goffa adolescente di provincia può capitare di innamorarsi di un cantante – o aspirante tale –, Drum Casey. Lo sente parlare alla radio, lo segue ai concerti, va ad ascoltarlo nel locale di periferia dove si esibisce e finalmente, stanca della propria invisibilità, compie un gesto estremo che le guadagna la sua attenzione. E il suo amore. Ma se il sentimento di Evie è autentico e profondo, spassionato fino all'abnegazione, quello di Drum non è che un'egoistica ricerca di conferme. Non riesce a tenere il passo con la vita, immobile nel proprio egocentrismo, mentre Evie al suo fianco cambia e cresce. Partendo dalla ribellione adolescenziale, attraverso le responsabilità di una tormentata relazione di coppia, Evie raggiunge la maturità: scopre il coraggio delle proprie scelte e trova un'identità adulta. -
Architettura e felicità. Ediz. illustrata
Se riteniamo che la qualità dell'ambiente in cui viviamo sia fondamentale per il nostro benessere, non possiamo non interrogarci sul rapporto tra architettura e felicità. Ma da dove cominciare? Oggi, a differenza dei secoli passati, siamo consapevoli dell'impossibilità di individuare una misura del bello assoluta e riproponibile all'infinito, senza tener conto delle tradizioni locali e della sensibilità dei committenti. Se le ville palladiane rappresentano un ineguagliato modello di equilibrio architettonico, una recente villa costruita a Londra secondo gli stessi canoni suscita più sconcerto che ammirazione. E non erano affatto contenti i signori Savoye, per cui Le Corbusier progettò la famosa villa di Poissy: il capolavoro dell'architetto modernista si rivelò ben presto inabitabile. D'altro canto, invece, accostamenti inediti di forme, materiali e stili possono essere fonte di piacere e serenità. Attraverso una ricca casistica e insieme facendo ricorso alla verve del narratore, De Botton indaga, nella molteplicità delle sue sfaccettature, l'influenza del design sull'essere umano, design che suscita sensazioni e riflessioni, modifica l'umore, fornisce stimoli al miglioramento. Imparando a ritrovare negli edifici e negli oggetti le doti e le qualità presenti anche nell'uomo avremo dunque l'occasione di conoscere meglio noi stessi. È questa, dopotutto, la fonte della vera felicità. -
La finanza nella crisi reversibile di impresa. Gli strumenti negoziali nel Codice dalla crisi
Il codice della crisi di impresa e dell’insolvenza ha posto a carico degli organi sociali attività e mansioni che richiedono nuove competenze e un’approfondita conoscenza delle condizioni di economicità dell’impresa. Il testo, rivisto e aggiornato alla luce della normativa più recente, propone un percorso sui temi connessi alle procedure di allerta, alla composizione assistita della crisi, alle procedure di regolazione della crisi stessa con riferimento alle società di capitali. -
Irna
In questa affascinante storia, seguiamo le avventure di Irna, un bambino che scopre la crudeltà della vita umana e la sua dualità. Il destino gli riserva una vita degna della sua purezza, portandolo a viaggiare tra diversi regni, tra cui quello del re Aurir e quello dei demoni governati dalla regina Mira e dal re Sifaw. In questo modo, Irna condivide la sua crescita tra due mondi diametralmente opposti. Nel mondo umano, il re Aurir e la sua regina accolgono Irna come un figlio, dandogli una sorella di nome Masilia; nel regno demoniaco, la regina Mira e il re Sifaw gli offrono un'altra famiglia piena d'amore ed emozioni, con un fratello maggiore di nome Amanai. Essere unico nel suo genere, però, non lo rende immune ai pericoli: la magia che scorre nelle sue vene lo rende bersaglio delle forze del bene e del male. Fortunatamente, il destino interviene ancora una volta… Irna viene posto sotto l'ala protettrice di due grandi maghi: Afolai e Ner'zaf, che lo guidano attraverso una serie di missioni ed incontri con straordinarie creature. Cosa accadrà nel prosieguo della storia? Caro lettore, vorrei sottolineare che i nomi utilizzati in questo racconto sono tratti dalla mia lingua originale, il tamazight, conosciuta anche come berbero. L'intento è quello di farle respirare un po' di aria pulita, dato che per molti anni è stata sommersa dalla lingua araba, la quale da millenni domina il Nord Africa. Senza nulla togliere all'arabo, come si dice nella mia lingua: “Non c'è dolore più grande di quello di vedere una lingua soffrire le pene della morte sotto gli occhi dei suoi poeti”. -
Un anno di sartoria
Questo libro racchiude una raccolta di articoli che hanno come filo conduttore l'arte della sartoria e della moda maschile, legati al trascorrere dei mesi e delle stagioni, scritti in un periodo temporale di un anno: partendo dal 1 Gennaio, terminando il 31 Dicembre. Dodici mesi articolati per ogni stagione dell'anno. Esistono tipologie di capi più appropriati da indossare, che si differenziano dai tessuti, colori e modelli. -
Il partigiano ""Argo""
Un insieme di documenti e ricordi di un periodo della vita di mio padre, in un arco di tempo brevissimo; circa un anno e pochi mesi, che lo hanno visto, però attraversare momenti e decisioni terribili, ma che lo hanno portato ad una repentina maturazione. -
All'ombra Dell'Aspromonte
Il libro racconta un secolo di storia, con la fine della seconda guerra mondiale e l'avvicendarsi sulla scena politica di fascismo, comunismo, democrazia cristiana e socialisti. È il tempo dell'Italia che cambia, dell'emigrazione, dei paesi che perdono la loro identità e della mafia che abbaglia, per concludersi in un sentito elogio a quella donna coraggiosa che fu la madre di Casella e a quegli illustri Bolognesi che scelsero di ospitare i bambini delle famiglie disastrate dall'alluvione del 1972 senza farsi intimorire dai pregiudizi infamanti che media e giornalisti hanno perpetrato a danno di un paese composto anche da gente onesta e laboriosa. -
51%
Il fattore dominante è la causa principale che ci spinge a fare una scelta piuttosto che un'altra. È l'imprevedibilità del primo giorno di scuola, ma anche la monotonia degli altri giorni. È la competizione per l'esperto, e l'inesperienza del principiante. È l'ispirazione, così come l'assenza d'ispirazione nell'artista. Il fattore dominante è la nostra mente quando decide per noi, è il nostro istinto nel momento in cui l'assecondiamo. Può essere un segnale nascosto dietro un angolo mai girato, oppure un cartello stradale che ci ha indicato la via che abbiamo deciso di prendere. -
Ma i sogni li ho presi? Ciieerto! (in fuga dall'ipocrisia)
E' la mia storia. Sono un uomo di 44 anni. Provengo da una buona famiglia di Milano. Cresciuto all'insegna dell'educazione e della giustizia ma, all'età di 16 anni, mi viene la brillante idea di scappare di casa catapultandomi in un mondo a me sconosciuto. Vivendo tra strada e carceri ho collezionato una serie di esperienze più o meno negative ma tutte orientate verso la più totale sfiducia nei confronti di un 'sistema di reinserimento' inesistente se non si è capaci di scendere a compromessi. Questa presa di coscienza, negativa, mi ha portato all'esecuzione di un gesto che mai avrei immaginato di essere portato a fare...se non guidato dalla più totale disperazione e sfiducia negli altri, arrivando alla conclusione che non sempre chi ti mette nella merda lo fa per il tuo male e non sempre chi ti tira fuori lo fa per il tuo bene -
Collocazioni 2004/2007
25 frammenti. Riflessioni scaturite dall'osservazione del mondo che condividiamo con gli altri: nelle piazze, sui treni, in metropolitana, di fronte al mare...Da Roma, a Milano, a Genova, a Pescara, sull'aereo per Palermo. Da leggere saltando qua e là. -
Il gatto del condominio
La vita di un gruppo di persone cambia nel giorno in cui un gatto decide di fermarsi dove esse vivono. Amori, discussioni, bugie e ricordi irrompono nelle loro esistenze. E il saggio micio controlla e commenta ogni evento. -
La notte del puma
Potrebbe essere una scoperta che sovverte il corso della storia: un'immensa miniera d'oro nel Perù meridionale che però ha il suo filone più produttivo appena oltre la frontiera boliviana. Nello stesso sito, a distanza di trentasette anni, due ricercatori britannici: il geofisico Thomas Clayton e l'esperto di suoli Alex Brown si imbattono in una tempesta elettromagnetica ""artificiale"""". Chi ha interesse a tenere segreta una ricchezza simile? Ma soprattutto perché? Come risucchiati in un vortice di eventi, i due protagonisti vengono proiettati in un coinvolgente intrigo internazionale. Un'avventura emozionante attraverso gli scenari mozzafiato della cordigliera andina, delle Cicladi e dell'Amazzonia, tra servizi segreti, avide multinazionali ed uno sfuggente filantropo."" -
Maestrale salmastro
"Maestrale salmastro"""", primo lavoro dell'autore, raccoglie le poesie scritte nell'arco di vent'anni, e le presenta insieme alle riproduzioni delle opere pittoriche, scultoree e di arte contemporanea di suo padre, in un contrappunto di immagini, suoni e silenzi, parole e colori, che parla della vita e delle sue emozioni, con il fascino della giovinezza e lo stupore della maturità." -
Aspetti esoterici nella tradizione romana gentile
La ricerca di una tradizione adombrata e il tentativo di far riscoprire al lettore origini dimenticate: questo è il senso che Elio Ermete e Giuseppe Barbera vogliono imprimere al loro testo semplice e scorrevole, colmo di profondi richiami alle filosofie ermetiche e alla medesima romanità. Con un forte senso di sacralità ripropone la lettura della storiografia antica e del mito in un'ottica ormai perduta nel tempo. -
Favole oscure
Un'antologia di racconti che racchiude buona parte della produzione letteraria di Antonio Marfuggi, dai primi anni 90 fino ad oggi. Un insieme di storie a sfondo fantastico, alcune con un finale amaro, altre con un nota di speranza. -
Una storia qualsiasi
Cinque cadaveri. Delitti insoliti nel tranquillo paesino pugliese turbato solo, si fa per dire, da estorsioni, traffico di clandestini, furti, rapine e scippi. Omicidi in apparenza non collegati fre loro. Il maresciallo Cecioni è scoraggiato e confuso fino a quando un dettaglio... -
Tagliare la corda. 9 settembre 1943. Storia di una fuga
Dalla proclamazione dell’armistizio l’8 settembre all’imbarco del Re e del governo Badoglio sulla corvetta Baionetta a Ortona il giorno successivo trascorrono circa trenta ore. In questo lasso di tempo l’Italia implode, con una velocità e con conseguenze che non hanno precedenti nella storia. Il precipitoso abbandono di Roma da parte dei vertici istituzionali e militari provoca il crollo verticale dello Stato. Fu una fuga o un allontanamento? Tragedia e farsa si sono spesso mescolate nella narrazione storica quanto nelle varianti della vulgata e della dietrologia. Ma come e perché le cose andarono in quel modo è possibile ricostruirlo, come fa Marco Patricelli in questo libro prezioso, attraverso il raffronto incrociato delle fonti d’archivio, degli atti processuali, della diaristica e della memorialistica dei protagonisti, nonché dei contributi individuali di spettatori della fuga di Pescara (e di Ortona), e ancora con l’analisi delle versioni emerse a distanza di anni. Una potente rievocazione ora per ora, a 80 anni dagli eventi, che mette in luce la portata storica, le incongruenze e le mistificazioni sedimentate nel tempo, insieme a molti aspetti inediti. Una ricostruzione che per la prima volta mette in risalto come quel 9 settembre gran parte dei fili furono mossi – e male – proprio da Pescara. Da qui partirono ordini e informative, qui si decise di fuggire via mare, qui de Courten cercò di salvare il salvabile, qui Badoglio si imbarcò per primo sulla Baionetta senza neanche dirlo a Vittorio Emanuele che lo cercava sul molo di Ortona. E a Chieti, dopo lo scioglimento dello Stato maggiore generale, fu sciolto il Regio Esercito e l’Italia iniziò la sua rapida caduta.