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I giorni dello stupore. Meditazioni per il tempo di Natale
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Arte, Bibbia, preghiera. La basilica di San Marco e i suoi mosaici
La Basilica di San Marco in Venezia si offre agli occhi del visitatore come un tripudio di luce dorata, colori e figure. Milioni di tessere musive compongono quelle immagini che hanno attraversato i secoli, la società, la cultura: ma quanto sappiamo decifrare di quel messaggio artistico e teologico che ha nella Bibbia la sua principale fonte ispiratrice? Il fascino e la bellezza dei mosaici invitano il visitatore e il credente a uno sguardo più profondo: invitano alla ricerca di un significato. Innanzitutto delinea il messaggio storico, teologico e liturgico che già la facciata principale consegna al visitatore anche con il linguaggio dell'architettura e della scultura. -
Appennino Ligure e Tosco-Emiliano. Foglio ovest-foglio est 1:25.000
La carta si estende su un territorio compreso tra 4 province: Parma, Reggio Emilia, Massa-Carrara e La Spezia e 3 regioni: Toscana, Emilia Romagna e Liguria.Il cofanetto include due carte fronte-retro che coprono tutta la parte centro-settentrionale del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, con oltre 2000 km percorsi a piedi e rilevati con GPS che includono tutti i sentieri numerati del C.A.I. e i principali percorsi a lunga percorrenza tra i quali la Via Francigena, l’Alta Via dei Monti Liguri. -
Mental coaching e metodo me.co.al.so.
Conoscere l’ansia e lo stress significa comprendere come evitarli, gestirli e superarli. Tutto ciò ci aiuta ad affrontare e a risolvere i nostri problemi di salute fisica e mentale, senza dover ricorrere per forza a farmaci, i cui effetti collaterali sono ben noti a tutti. La mente, il corpo, l’alimentazione e il sonno esercitano un grande impatto sulla nostra salute e rappresentano i quattro pilastri del benessere. La nostra salute non dipende infatti necessariamente e soltanto da fattori esterni, ma anche e soprattutto da noi stessi. Per questo moti-vo, la psicologia e il mental coaching da soli non bastano, ma sviluppando il metodo ME.CO.AL.SO. Chiunque potrà apprendere un metodo vincente per potenziare la propria consapevolezza e controllo di se stesso, in modo da conquistarsi una vita migliore, più sana e più felice. -
Husserl e Frege. Psicologismo, antipsicologismo, logica, fenomenologia
Nel 1894 Gottlob Frege scrive una durissima recensione contro la Filosofia dell'aritmetica di Husserl del 1891, accusando il testo di contenere evidenti tracce di psicologismo. Ciò è dovuto principalmente all'utilizzo - da parte di Husserl - del termine ""psicologia descrittiva"", e al tentativo di far scaturire il concetto di numero dall'astrazione ideante di una molteplicità, da lui chiamata ""aggregato"" (Inbegriff). Il rischio individuato da Frege è che abbracciando l'idea psicologista, che vede il concetto di numero come ricavabile da mucchi di cose attraverso un mero procedimento mentale di astrazione, venga meno il concetto di oggettività, necessario per stabilire la verità o la falsità di qualsiasi giudizio, sia matematico che logico. Il presente volume si occupa di analizzare i motivi dell'accusa fregeana, restituendo un ritratto delle idee dei due pensatori utile a ricavarne differenze e analogie, con uno sguardo rivolto in particolare al rapporto tra senso, significato, verità e alla differenza di metodo che porterà alla nascita della divisione tra filosofi analitici e continentali. -
Piattaforme digitali e autodeterminazione. Relazioni sociali, lav...
Le piattaforme digitali stanno ridisegnando le modalità di relazione fra gli individui. Esse hanno veicolato la promessa di ""disintermediare"" sfere sempre più ampie dell'esistenza, celando nuove forme di controllo. Attraverso l'uso di algoritmi opachi, le piattaforme mettono in atto strategie di potere che agiscono su gruppi, se non sull'intera popolazione, istituendo correlazioni, differenze, assemblaggi. Anche il mondo del lavoro è al centro di fenomeni di imponente trasformazione, che investono la possibilità delle persone di autodeterminarsi in maniera consapevole. In questo quadro, la promozione del diritto all'autodeterminazione della persona può avvenire solo a condizione di garantire adeguata rappresentazione agli interessi collettivi implicati. Il volume delinea i tratti salienti di questa sfida, assumendo il diritto all'autodeterminazione come principio di democratizzazione del mondo digitale. -
Memorie sull'Egitto e specialmente sui costumi delle donne orient...
Pubblicato per la prima volta a Milano nel 1841 e presto dimenticato, il volume contiene le memorie di Amalia Nizzoli che si è recata giovanissima in Egitto dove ha sposato Giuseppe Nizzoli al quale si devono tre importanti collezioni di antichità egiziane (Vienna, Firenze e Bologna). L'Amelia Nizzoli ha partecipato di persona alle vicende della nascente egittologia e prima donna italiana nella storia, ha diretto una missione archeologica nel prestigioso sito di Saqqarah. Tutto ciò rende particolarmente interessante e attuale la lettura del volume. -
«Ciò che eravamo...» Diario di una donna serba del Kosovo Metohij...
Il diario inizia un anno prima dei bombardamenti, nei tempi in cui la UCK si scatena e in cui ogni giorno lascia il territorio almeno una famiglia serba, che non riesce a sopportare il terrore, esercitato dai separatisti albanesi, che non riesce a sopportare l'incertezza e l'ansia sul domani. Sono i tempi del sospetto verso la sincerità e l'autenticità sia dei politici locali, sia dei rappresentanti della comunità internazionale, che, come i visitatori dello zoo, si alternavano e si costruivano una loro idea, sempre condita dagli interessi delle grandi potenze. Sono descritte le distruzioni dei ponti, degli ospedali, delle ferrovie, dei treni con i passeggeri a bordo, delle colonne dei rifugiati. «Come faccio a mettere in una borsa l'anima di casa mia?» L'odio è diventato l'energia politica dei ""democratici"" del ""nuovo Kosovo"", tutti ex combattenti dell'UCK, molti dei quali coinvolti in attività criminali. Il Kosovo e Metohija sono stati ""puliti etnicamente"": dal giugno del 1999, 250.000 serbi, rom e altri non albanesi se ne sono andati, sono state sequestrate 1.300 persone e uccise altre 1.000, distrutte 156 chiese, commessi atti vandalici contro 67 cimiteri. In Kosovo sono rientrati solamente 1.200 serbi. -
Afghanistan ieri e oggi. 1978-2001. Cronaca di una rivoluzione e ...
Questa seconda edizione ripropone l'analisi documentata del processo formativo dell'identità nazionale afghana che uomini e donne, con sacrifici e dure lotte, avevano cercato di costruire. In seguito, a partire dal 2001, l'Afghanistan, epicentro degli interessi imperialistici per la sua posizione strategica, ha subìto 20 anni di invasione e occupazione militare da parte degli Usa, Nato e governi occidentali. Gli ultimi avvenimenti, dalle conseguenze incerte e pericolose per il popolo afghano, non solo hanno imposto la necessità di riprendere e aggiornare quest'analisi ma rafforzano l'esigenza di porre fine alle ""sanzioni economiche"", alle ""guerre al terrorismo, alle ""guerre umanitarie"" ai ""nemici"", tali solo per interessi geopolitici, militari, economici. -
Oltre il capitale. Verso una teoria della transizione
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Lukacs maestro di pensiero critico
""Per quanto lo stesso Lukács non sia riuscito a svolgere la critica radicale necessaria nei confronti dell'ordine sociale post-rivoluzionario, il rifiuto appassionato e intellettualmente coerente della prospettiva di un disarmante pessimismo è rimasto parte legittima e valida del suo discorso. Nel momento in cui il collasso definitivo dello Stato sovietico avrebbe minacciato anche il suo ultimo Prinzip Hoffnung, egli non era più in vita. L'implosione del sistema capitalistico di tipo sovietico ha concluso un'espe- rienza storica durata sette decenni, rendendo storicamente superate tutte le teorizzazioni e le strategie politiche concepite nell'orbita della rivoluzione russa - sia in senso positivo che come varie forme di negazione. Il collasso del sistema non è separabile dalla crisi strutturale del capitale iniziata negli anni settanta. Quella crisi dimostrò chiaramente la vacuità delle strategie prece- denti, fosse il progetto di Stalin di costruire il socialismo superando gli Stati Uniti nella produzione pro-capite di ghisa, o quello altrettanto assurdo del post-stalinismo di costruire una società comunista pienamente emancipata sconfiggendo il capitalismo con una competizione pacifica. Nel sistema capi- talistico di fatto non ci può essere alcuna ""competizione pacifica""; neppure quando una delle parti in competizione continua a illudersi di essere libera dalle deformanti costrizioni strutturali del capitale nella sua forma storica- mente specifica"". -
Osteopatia: ricerca e pratica
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Filosofia e principi meccanici dell'osteopatia
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La psicologia dello sport in pratica
Argomenti trattati: la concentrazione, il rilassamento e lo stress, ansia e paura, la definizione degli obiettivi e la motivazione, autostima e autoefficacia. -
Gli ammutinati delle trincee. Antimilitarismo e insubordinazione ...
La Prima guerra mondiale ha determinato traumi, conflitti, trasformazioni non solo nella società, ma nella coscienza collettiva e nell'esperienza umana di milioni di persone e, in particolare, delle classi subalterne. Furono infatti queste a pagare maggiormente gli effetti laceranti di quella guerra, voluta dal potere economico, dai governi e dai rispettivi nazionalismi, per affermare un'egemonia imperialista, conquistare territori e incrementare i profitti dell'industria bellica. Non tutti però accettarono passivamente di morire per interessi e logiche non loro. Prigionieri delle trincee, combatterono una loro guerra dentro la guerra, ammutinandosi agli ordini criminosi dei generali, disertando, animando rivolte per difendersi da una patria che li mandava al massacro e li voleva assassini di altri sfruttati. Questa ricerca vuole dare voce al loro coraggio. A un anno di distanza dalla sua pubblicazione nella collana ""Cultura storica"", presentiamo una versione riveduta e ampliata del saggio, accompagnato da un inserto: Il gioco del soldato (una sorta di Gioco dell'oca) disegnato nel 1918 da Arturo Checchi e pubblicato con prefazione di C. Alvaro poco prima che ""scoppiasse la pace"". -
Liliana Cavani. Follia, santità, potere, povertà
""Liliana Cavani, Follia Santità Potere Povertà scritti e interviste 1960-2016"", edito da Cinemazero quale accompagnamento all'omaggio dedicato da Le voci dell'Inchiesta e curato da Fabio Francione, raccoglie un'ampia selezione della produzione pubblicistica e saggistica della regista e sceneggiatrice emiliana. Articoli, interventi, interviste, commenti, perfino recensioni che documentano agli inizi degli anni sessanta un'attività critica misconosciuta, rappresentano per la varietà e allo stesso tempo profondità dei temi affrontati - religione, condizione della donna, i rapporti tra cinema e tv, i media, ecc. - una della maggiori riflessioni intellettuali dell'ultima parte del secondo novecento e di questi anni dieci del XXI secolo. -
A calci e morsi. Dal Basento al Bilioso
""A calci e morsi"" (Altrimedia Edizioni) il nuovo libro di Maddalena Bonelli. Ambientato tra gli anni '30 e '40 a Grassano, è un romanzo corale sull'umanità di gente umile che si misura con gli alti e bassi dell'esistenza e fa fronte, come può, a tragedie improvvise. Tra i protagonisti, Cenzino e Rocco, amici fin da piccoli; Ciccillo innamorato di Lucietta, per sposarla deve rinunciare alla sua famiglia; suo fratello Pasquale che sceglie di andare a combattere. Per loro la strada è stata maestra di vita, poi la vita ha presentato il conto tradendo i loro sogni. Maddalena, invece, è andata avanti tra figli, aborti e la durezza di una quotidianità pesante, un destino per niente clemente e i lutti portati dalla guerra. -
Ian. Dragonero. Gli eroi
Discendente da una antica casata di Uccisori di Draghi, Ian Aranill attraversa le terre dell'Erondár combattendo contro l'ingiustizia e la malvagità. In pochi conoscono il suo vero nome... per tutti lui è Dragonero! -
Picosauri! Tutti i dinosauri di Sam Colam e Pico Pane
Non è il Cretaceo, né il Permiano, né il Giurassico, lo giuro! Qua ci sono animali sconosciuti, piante mai viste, frutti mai mangiati e fiori mai annusati! Per questo chiamerò questa era lo Spergiurassico, e i dinosauri che incontreremo saranno ricordati per milioni di anni come Picosauri! Età di lettura: da 7 anni.