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Estetica pragmatista
Libro estremamente fortunato e tradotto in numerose lingue, ""Estetica pragmatista"" di Richard Shusterman (uscito in prima edizione nel 1992) segna un punto di snodo importante nel dibattito sull'estetica che si è svolto negli ultimi decenni nell'area anglosassone. Attraverso una lettura non scolastica di Dewey, sviluppando il pragmatismo come orizzonte progettuale in cui i risultati conseguiti dalle tradizioni ""analitiche"" e ""continentali"" mostrano i propri limiti e insieme acquisiscono nuovo vigore, esso individua strumenti concettuali utili a comprendere fenomeni estetici e artistici della contemporaneità solitamente trascurati dalle principali filosofie dell'arte del Novecento. Questo dialogo critico tra autori di diversa latitudine teorica avviene alla luce della concreta realtà del mondo estetico, liberato dalla divisione schematica tra ""arti basse"" e ""arti elevate"". Perno della riflessione di Shusterman è infatti la rivalutazione dell'esperienza estetica nel suo complesso, con il suo investire la dimensione del piacere sensoriale e del corpo. Diventano così argomento originale di analisi forme artistiche popolari come l'hip hop e il rap, che condividono l'esigenza di una nuova elaborazione dell'arte di vivere che non sia, però, cedimento edonistico ai principi dogmatici del post-modernismo. Da qui la proposta di Shusterman di far convergere teorie e pratiche dell'esteticità nell'alveo della somaestetica, disciplina che dovrebbe riprendere la concezione ampia dell'estetica che ha mosso lo stesso fondatore di questo sapere filosofico moderno, Baumgarten, e al tempo stesso elevare la dimensione corporea a campo privilegiato di indagine filosofica. La presente edizione italiana, corredata da una prefazione appositamente scritta dall'autore e da una puntuale presentazione del curatore, riprende la versione più agile del volume che Shusterman ha approntato per molte edizioni straniere, rendendo il libro ancor più accattivante anche per il largo pubblico interessato alle forme contemporanee dell'esteticità. -
Il museo dei musei. Le voci del silenzio
Scritto da una delle menti più brillanti del Novecento, Il museo dei musei è un’indagine audace e maestosa che riesce a distruggere molti luoghi comuni sul significato e sulla funzione dell’arte. Passando in rassegna tutti i capolavori artistici del mondo, di ogni tempo e di ogni paese, l’autore tenta di costruire il “museo dei musei” dove, se l’opera d’arte e il suo stile appaiono al centro dell’attenzione e dell’interesse, va presupposto tuttavia un criterio soggettivo di selezione delle opere che in esso sono poste: le “voci del silenzio” delle opere d’arte implicano pur sempre una voce, ovvero una “psicologia” dell’arte stessa, un esame dell’anima nel divenire delle sue stesse forme. -
Mongolia. Viaggio a Olgii e oltre
Un lungo itinerario invernale che conduce nell'estremo Ovest della Mongolia è la traccia su cui si sviluppa la narrazione. L'autore, quasi governasse un battello, ne cambia e maneggia le vele, sostando nei porti di una steppa gelata e infinita, descrivendone con cura i luoghi e la gente. In questo andare, affiora subito un altro argomento: quello dell'altro. Due mondi, quello mongolo e quello kazako che si incontrano, si toccano, si confrontano. La cultura dell'altro, la religione dell'altro, la lingua dell'altro, la storia dell'altro. Il mondo religioso buddista e quello islamico, l'indipendenza e la sudditanza femminile, vite che corrono parallele e che d'improvviso collidono. È questo un lungo itinerario circolare che, al pari di una grande spirale, si allarga e lievita sempre di più. Attingendo ad altre esperienze e usando con parsimonia altri mistici ingredienti, il cerchio si chiude in maniera di assoluta attualità. Superando i confini della Mongolia, questo scritto ricorda, nel caso l'avessimo dimenticato, che tutti noi siamo tanti, molteplici ""altri"". -
Il fulmine danzante. Quasi un romanzo
L'autobiografia di un danzatore e coreografo nato in USA nel dopoguerra, paese travolto dai problemi interrazziali e spinto dal boom economico che lo porterà a essere la potenza più forte al mondo. Joseph Fontano racconta le sue avventure familiari e artistiche intrecciate al mondo che cambia e di una società che gli va stretta. Un ragazzo alla ricerca delle sue radici italo-americane; un uomo alla conquista del mondo, che da New York si trasferisce in Italia nel '71: qui costruisce una nuova strada, quella della danza contemporanea. Il tutto raccontato attraverso gli incontri, il lavoro e gli amori di chi non aveva mai immaginato di entrare nei libri di storia come uno dei pionieri di un nuovo modo di vedere l'arte coreutica, un teatro di danza che l'Italia non aveva mai visto prima. Prefazione di Leonetta Bentivoglio. -
Sii forte!
"Mi chiamo Gloria Ingihan Ferri, le mie origini sono bulgare. Ho scelto di scrivere la mia storia, una storia di adozione, perché il vissuto di una persona può essere di aiuto ad altre. Credo che ognuno, durante la sua vita, abbia avuto degli insegnamenti e delle esperienze che lo hanno trasformato e che possono illuminare chi si trova in situazioni analoghe." -
Uomo terreno e uomo cosmico
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Le consociazioni vegetali e il loro impiego
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Il sano sviluppo dell'essere umano. Vol. 2
"Quando si guarda al momento che cade alla fine dell'età scolare, che nell'organismo si manifesta con l'ingresso nella pubertà, ci si presenta qualcosa che l'artista dell'educazione e dell'insegnamento deve considerare con cura, non soltando rivolgendovi la propria attenzione quando il momento è già presente, ma tenendone conto anche già durante tutto il periodo che lo precede." -
La trasformazione aziendale. Problemi nella riconversione di azie...
""L'agricoltura biologica"", oggi così fortemente presa di mira dalla critica, solleva molti interrogativi; in particolare si parla spesso del metodo biodinamico. Tale metodo è il più coerente nell'ambito dell'agricoltura ""biologica"", dal momento che tutte le aziende lavorano secondo il medesimo principio: l'azienda agricola viene cioè considerata come un organismo a sé, finalizzato a mantenere un ciclo chiuso e autosufficiente che prende inizio e termina nel terreno attraverso le piante e gli animali. Qualsiasi agricoltore può lavorare con il metodo biodinamico, se accetta questa regola fondamentale che prevede necessariamente la trasformazione totale dell'azienda a conduzione tradizionale. -
Il nesso del mondo stellare verso l'uomo e dell'uomo verso il mon...
"Se oggi si vuole cogliere intensamente nel proprio mondo dei sentimenti come si possa conoscere il cosmo, si deve volgere lo sguardo nel profondo dell'interiorità umana. E il momento giusto per farlo è nel periodo del pieno inverno, nel periodo di Natale.» Argomenti trattati: Uomo cosmico e uomo terrestre; Ritmi umani e ritmi cosmici: l'uomo fra estate e inverno; Influssi luciferici e arimanici tra sonno e veglia; La convivenza con gli esseri delle gerarchie fra morte e nuova nascita quale fondamento della libertà sulla Terra; Gli esseri elementari che accompagnano i pensieri, l'espressione artistica e l'elemento morale; I compiti dell'umanità nel presente. La spiritualizzazione della conoscenza dello spazio come ponte verso il mondo spirituale degli dèi. L'operare di Michele nel nostro tempo; L'autoconoscenza in relazione agli organi di senso e alla respirazione; La comunione spirituale dell'umanità." -
L' evento della comparsa del Cristo nel mondo eterico
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La porta dell'iniziazione. Un mistero rosicruciano. Testo tedesco...
Rudolf Steiner scrisse quattro drammi-misteri: La porta dell'iniziazione nel 1910; La prova dell'anima nel 1911; Il guardiano della soglia nel 1912; Il risveglio delle anime nel 1913. Essi furono rappresentati per la prima volta a Monaco di Baviera solo per i soci della Società Teosofica tedesca - più tardi Società Antroposofica - rispettivamente il 15 agosto 1910, il 17 agosto 1911, il 24 agosto 1912 e il 22 agosto 1913, sempre con la regia dell'autore e con attori non tutti professionisti. -
Il movimento occulto nel secolo diciannovesimo e il mondo della c...
Rudolf Steiner tratta in queste tredici conferenze del 1915 le correnti occulte del XIX secolo e il movimento antroposofico, il cammino conoscitivo individuale della scienza dello spirito. La fondazione delle Società Teosofica: antica e nuova chiaroveggenza, la conoscenza della vita fra morte e nuova nascita, la trasformazione di forze fisiche non usate in forze spirituali di aiuto dopo la morte. -
Il mondo delle api. Testi scelti
Da sempre il popolo delle api esercita un forte fascino sull'essere umano. Quadri e testi narrano del suo mito, del rapporto con questo essere del cielo, e dell'inestimabile valore del miele e della cera: qui risuona la stretta relazione tra le api e il destino dell'uomo. Anche al giorno d'oggi questo mito, inteso come un'immagine animica senza tempo, non ha perso nulla della sua forza, sebbene le spiegazioni che riguardano i nessi siano cambiate. Numerose citazioni dalle conferenze tenute da Rudolf Steiner sul tema delle api. -
Il guardiano della soglia. Avvenimenti di vita in immagini sceniche
Il terzo dramma-mistero scritto da Rudolf Steiner nel 1912 e messo in scena a Monaco di Baviera durante il Convegno della Società Teosofica tedesca. -
Fattori salutari dell'evoluzione
Undici conferenze tenute a Dornach dal 20 marzo al 4 luglio 1920. L'evoluzione della medicina e del concetto di malattia. Evoluzione e salute. Evoluzione dell'intelligenza. Il periodo prenatale nella vita terrena. Pensiero morto e rinascita della volontà. Conoscenza sensibile e soprasensibile. Pasqua, la festa dell'esortazione. L'idea antroposofica del nascere e del morire. Conoscenza iniziatica e scienza materialista. Il culto del Sole nei misteri antichi. L'effetto del materialismo nel presente. -
La scrittura per immagini dell'Apocalisse di Giovanni. dodici con...
Resoconto dei partecipanti alle quattro conferenze tenute a Monaco dal 22 aprile al 15 maggio 1907 e alle dodici conferenze tenute a Cristiania (Oslo) dal 9 al 21 maggio 1909. Pubblicato a completamento delle conferenze sull'Apocalisse di Giovanni tenute a Norimberga nel 1908, (O.O. n.104). Un approfondimento di alcuni aspetti importanti sul tema. -
Il mondo egli esseri elementari. Testi scelti
Gli esseri elementari hanno una lunga tradizione nelle leggende popolari e hanno giocato un ruolo importante nell’alchimia e nella magia del medioevo. Anche Rudolf Steiner ha parlato dell’esistenza di queste entità che vivono e operano come intermediari nelle relazioni dell’uomo con il mondo. Il volume contiene una scelta commentata e articolata secondo un criterio tematico dei suoi interventi più significativi su questo misterioso regno di mezzo. -
Il Caravaggio scomparso. Il mistero del quadro rubato e la sua un...
L'autore ricostruisce minuziosamente tutte le vicende legate al furto della Natività con i santi Lorenzo e Francesco, avvenuto a Palermo nell'autunno del 1969 e le relative indagini compiute per tentarne il recupero e rese note, in questi quaranta anni, principalmente attraverso la stampa italiana. A questa vicenda si lega quella dell'unica copia del quadro di Caravaggio, fedele e di buona fattura, dipinta solo pochi anni dopo l'originale e ritenuta perduta da tutti gli studiosi, ma scoperta dall'autore stesso a Catania nel 1984. Vicende che vedono coinvolti carabinieri, boss della mafia, soprintendenze, pentiti, scrittori, detective da strapazzo, collezionisti italiani, svizzeri, sudafricani, prefetti, speculatori, narcotrafficanti, storici dell'arte, estortori, interpol, politici e visionari. Indagini che proseguono fino a quando il quadro diventa un ""personaggio"" letterario, e anche la sua copia potrebbe diventarlo... -
Aspetti di linguistica e dialettologia neogreca