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Questo puntino blu. Ediz. a colori
""Benvenuta sulla terra. Succedono un mucchio di cose strane là fuori. Ecco cosa ho capito finora."" Con queste parole una bambina accoglie la sorellina appena nata, raccontandole tutte le cose belle, divertenti e straordinarie che accadono sul pianeta. Un grande affresco della vita sulla terra; un inno al potere dei sogni, dei ricordi, della forza di guardare avanti, dell'immaginazione, dell'energia creatrice di madre natura. Un messaggio di speranza per tutti i nuovi arrivati e un richiamo alla responsabilità di coloro che già abitano questo puntino blu, affinché non dimentichino mai di averne cura. Perché è il solo che abbiamo. Età di lettura: da 4 anni. -
Anne e Zef
Ispirato alla vicenda storica di Anna Frank, ma anche a molte altre cronache e storie di infanzia e adolescenza negate e violate, Anna e Zef mette in scena due quindicenni che gli adulti hanno estirpato dal mondo, l'una per la follia ideologica di una guerra mondiale, l'altro per la crudeltà di una faida terribile. Provenienti da culture e universi differenti, accomunati dalle disumanità e violenza del loro destino, Anna e Zef si trovano insieme in un aldilà sospeso dal quale rievocano con la giusta distanza il dolore e le sofferenze patiti mentre s'interrogano su una nuova condizione, possibie ma ancora misteriosa. Raccontandosi come farebbero due giovani amici in cortile, ripercorrendo la loro storia terrena fino alla fine prematura che in qualche modo li ha uniti, Anna e Zef prendono coscienza e a poco a poco, incredibilmente, ricominciano a immaginare un futuro migliore non solo e non tanto per se stessi, quanto per l'umanità tutta. Età di lettura: da 11 anni. -
Ivan e i cani
Ivan aveva quattro anni quando cominciò la sua storia con i cani Belka, Vano, Strelka, Ruslan e Kugya. Adesso è grande, quella storia è finita, ma con noi, davanti a noi, può riviverla e tornare lui stesso bambino, come la capacità evocativa del teatro rende possibile. Ivan ricorda ciò che gli accadde dopo essere fuggito di casa in una città dove madri e padri non avevano più soldi per dare da mangiare a figli e animali e dove aprivano ristoranti per i pochi ricchi mentre i poveri crescevano a dismisura insieme con la violenza, l’indifferenza e la censura. Dietro la storia di Ivan e i cani ci sono un bambino vero e un fatto di cronaca sconvolgente. E il luogo in cui il ricordo dell’Ivan personaggio si muove è la vera Mosca, ossia la vera Russia del decennio finale del Novecento. Età di lettura: da 8 anni. -
La stagione dei malefici. Le streghe di Benevento
Benevento sarebbe una città del tutto ordinaria, se non fosse per una cosa che la rende assolutamente straordinaria: ci sono più streghe qui che in tutto il resto del mondo. I due protagonisti de Le streghe di Benevento, i gemelli Emilio e Rosa, sono diventati bersaglio di una Janara malvagia che si intrufola nella loro casa... Torna con una nuova edizione il primo capitolo della saga “Le Streghe di Benevento”. Con una nuova veste grafica e un’inserto speciale per gli appassionati lettori. Dopo il successo iniziato nel 2018 riscopriamo la storia dei 5 bambini beneventani a caccia di streghe. In viaggio dall’Italia agli Stati Uniti adata e ritorno, la leggenda delle Janare ha appassionato i lettori di tutto il mondo. Età di lettura: da 6 anni. -
il Regalo di Nina
La storia di un'amizia che supera deserti e mare. Età di lettura: da 3 anni. -
La tua mano nella mia
Una lei e un lui si mettono in cerca della memoria di un amore, quello tra lo scrittore e drammaturgo Anton Cechov e l’attrice Olga Knipper. Lo cercano nelle quattrocentoventi lettere che i due si scambiarono durante i sei anni della loro vita di coppia, tra il 1899 e il 1904. E cercandolo assumono le loro sembianze, i loro gesti, le loro voci care, profonde, spiritose, disperate, indissolubili. Anton e Olga si amarono fin dal primo incontro, avvenuto al Teatro d’Arte di Mosca dove lei stava provando Il gabbiano, di cui lui era l’autore, sotto la guida del regista Stanislavskij. Ma il luogo che li avvicinò fu lo stesso che li tenne lontani: se restarono spesso distanti fisicamente fu perché lui voleva continuare a scrivere, cercando posti più clementi per la sua salute troppo fragile, e lei voleva continuare a calcare le scene su cui dava vita ai drammi da lui composti. Prima amici, poi amanti, quindi marito e moglie, dopo la morte precoce di Anton la loro corrispondenza continuò in altre forme: nei decenni successivi, Olga non smise mai di interpretare le sue opere e portò sempre il suo cognome, scegliendo di non risposarsi. La storia di due spiriti vivacissimi. Età di lettura: da 7 anni. -
Europa. Ediz. illustrata
Il mito di Europa, la bellissima principessa di Tiro rapita da Zeus trasformato in toro. Dedicare un libro al mito vuol dire raccontare una storia con un senso, una morale, una causa, che sia vero o falso poi diventa irrilevante. Raccontare un mito per svelare uno dei fondamenti della vita, uno schema senza tempo. Una storia che meritava di essere raccontata ai bambini, per un Europa finalmente unita, più solidale e colta. -
Monsieur Hulot in spiaggia
Dopo ""Il pappagallo di Monsieur Hulot"", ispirato in parte dal film di Tati, ""Mio zio"", David Merveille si immerge nelle scene di un film delicato, dai toni garbati, pieno di serenità ma anche di un pizzico di malinconia da sabato del villaggio, Le vacanze di Monsieur Hulot (1953). Troviamo il nostro eroe, con la sua silhouette leggendaria, sulla spiaggia di Saint-Marc-sur-Mer. David Merveille ricrea l'universo divertente e poetico di questo adorabile personaggio in un silet elegante ed ironico. Deciso a trascorrere una rilassante giornata in spiaggia si ritrova a rincorrere prima una scarpa, poi la sua mitica pipa e in fine il quotidiano che prende il volo su un aquilone. Età di lettura: da 8 anni. -
Attenti alla Zucculara! Le streghe di Benevento
Maria Beppina teme che la Zucculara, la vecchia strega che insegue i bambini, la catturi. Finché un giorno decide di fermarsi - semplicemente fermarsi - per vedere cosa succede. Età di lettura: da 7 anni. -
Io sono il Clown
Siamo ricchi di tantissime emozioni: tristezza, gioia, abbiamo paura, siamo coraggiosi, a volte facciamo errori, a volte compiamo miracoli. Ma ciò che ci rende più felici è circondarci della nostra famiglia e dei nostri amici. Io sono il Clown fa parte di un trittico con Sai chi sono io? e Io sono la Vita. Insieme, rispondono a domande fondamentali in un modo tanto bello quanto poetico. Libri sinceri e molto delicati. -
Wild girl, wild boy
Elaine Grew è fuori di sé; o forse troppo dentro. Suo padre è morto. Si sente sola, con il cuore serrato e la testa in subbuglio, con le amiche fredde e distanti. Litiga con la madre che non riesce a capirla e rifiuta una scuola che non le dà conforto. C’è un solo posto in cui la sua rabbia sembra placarsi, una casa fuori da tutto, o meglio, dentro tutto, in mezzo ai campi: un giardino di famiglia, un luogo di memorie e sogni, un rigoglioso deserto da esplorare e trasformare. Qui Elaine ricomincia: sulla terra può strisciare invisibile e ritrovare il coraggio, l’audacia, la forza di urlare mentre la pelle si graffia e il fango le copre braccia e ginocchia. Qui, soprattutto, evoca un ragazzo che forse è un fantasma, forse no, che la conduce a uscire da sé o, meglio, ad andare dentro di sé fino in fondo. In una sequenza di scene che sembra una lunga canzone modulata sulle tante sfumature dei sentimenti in gioco, in un testo teatrale che assomiglia a una sceneggiatura, per la precisione con cui le immagini, le voci, le azioni sono descritte e prendono vita nelle parole, lo scrittore inglese ci immerge ancora una volta nella sua indagine sul potere distruttivo o creativo della nostalgia e sull’esistenza come mistero indicibile. “Wild girl wild boy” è diversa eppure vicina alle storie di Almond che conosciamo: racconta di lutti, attese, paure, mancanze, fenomeni occulti, iniziazioni; di uno smarrimento d’identità e della riscoperta di una speranza; della vita che dopo ogni piccola o grande morte si ripresenta più salda e più luminosa. Età di lettura: da 10 anni. -
Il pappagallo di Monsieur Hulot
Torna in Italia, dopo tanti anni, l’ormai leggendario Monsieur Hulot, il personaggio nato dall’immaginazione di Jacques Tati. Solitario e quasi disadattato, Hulot è completamente muto: il suo silenzio è l’infinita distanza dal mondo in cui abita. Un mondo che però non lo lascia indifferenze, anzi a bordo della sua bici lo gira e rigira. Uno splendido albo illustrato e “muto” in omaggio al personaggio di Tati. Illustrato da David Merveille, Il pappagallo di Monsieur Hulot è una splendida promenade per le strade e i ponti di Parigi che vedrà finire Hulot tra le braccia di una bella ragazza grazie all’intervento di un pappagallo appena acquistato e subito scappato. Un libro dove cinema e racconto si uniscono, con pagine che si aprono due volte e svelano la raffinata fantasia di Merveille, immagini, “fotografie” dal taglio cinematografico. Per i futuri registi e per bambini molto attenti ai particolari. Età di lettura: da 8 anni. -
L'anello magico. Le streghe di Benevento
Benevento sarebbe una città del tutto ordinaria, se non fosse per una cosa che la rende assolutamente straordinaria: ci sono più streghe qui che in tutto il resto del mondo. La parola ""strega"" ti evoca forse vecchie megere gracchianti e con la pelle verdastra che se ne vanno in giro a cavallo di una scopa? Ebbene, le streghe di Benevento sono tutt'altra cosa. Qui a Benevento trovi ogni sorta di creatura soprannaturale. Ci sono spiriti, fate, fantasmi e demoni - come quelli che tutti conosciamo - e quelli di cui potresti non aver mai sentito parlare, come la Manalonga e la Zucculara. E le Janare. Le Janare escono quando il vento soffia impetuoso e la pioggia scende incessante o nella Stagione dei Malefici. Nel secondo episodio della saga Primo spera di riuscire a dimostrare ai suoi amici di essere più coraggioso di loro affrontando la Manalonga, che se ne sta sempre in agguato nei pozzi e sotto i ponti. Quando trova un anello nella pancia di un pesce, si convince che abbia poteri magici e che lo proteggerà da tutti i malefici. Ma sarà proprio così? Età di lettura: da 7 anni. -
Rispetta i tuoi fantasmi. Le streghe di Benevento
Sergio si occupa di Bis-Bis, lo spirito di un antenato che abita al piano di sopra. Sfortunatamente, è difficile soddisfare tutte le richieste del fantasma e allo stesso tempo accontentare la mamma. Età di lettura: da 7 anni. -
I miei strani piccoli genitori. Ediz. a colori
Un inno di amore e riconoscenza per quei giovani genitori che giorno dopo giorno si recavano in città a vendere frutta e verdura, per la canzone con cui la madre ogni sera lo accompagnava a dormire, per i giocattoli che il padre intagliava nel legno di cedro, per i sogni a cui non hanno mai rinunciato, pagandone un prezzo piuttosto bizzarro. Ecco allora che il racconto dei ricordi personali si sposta in una dimensione fantastica e si fa metafora di quella generosità incondizionata per cui si è disposti a sacrificare qualunque cosa. Età di lettura: da 4 anni. -
Lucy. Gli orsi
Lucy Wing ha undici anni e vede quello che gli altri non vedono: orsi bianchi trasparenti. Dappertutto. Una famosa invasione degli orsi in Canada non sarebbe neanche tanto assurda, considerando il clima e la fauna di quelle zone. Ma l’invasione di cui Lucy è l’unica testimone è un fatto diverso, intimo e insieme collettivo. È l’incontro con un altro punto di vista. Un evento stupefacente che si gioca dentro e intorno alla sua casa, nella relazione con chi crede alle sue visioni e chi no, con la radio che lancia un’allerta grizzly e le milizie anti-orsi che si mobilitano, con i manuali di comportamento in caso di aggressione e certi paesaggi che solo grazie agli orsi si possono conoscere. Le danze, i chiari di luna, la telepatia, la canzone di Mammakkoonih. Con una lingua quotidiana e poetica, in sequenze ora liriche ora ironiche, ora buffe ora drammatiche, Karin Serres racconta una storia in grado di trascinarci nel suo crescendo di mistero e commozione. Età di lettura: da 10 anni. -
Sottobraccio
Se volete sapere a cosa somiglia la felicità, aprite una copia di ""Sottobraccio"". Remy Charlip ci guida in un viaggio magico ed esclusivo nella mente del bambino. Crea meraviglie, sulle pagine e nelle nostre menti. Riscrive le regole degli indovinelli, degli scioglilingua, dei giochi di parole, anzi butta tutte le regole dalla finestra! Alcune pagine richiedono di girare il libro di 360 gradi. Potrebbe servire anche una lente di ingrandimento. Un libro per bambini di tutte le età. Età di lettura: da 6 anni. -
Chisciotte fenicottero
Un cavaliere errante, un Chisciotte migrante, da brutto anatroccolo è diventato un Fenicottero perché più leggeva e più gli crescevano le gambe. Adesso è lungo lungo, con due gambe stecche stecche, ma proprio per questo sa guardare ognicosa come da un volo, vicina e lontana, nel suo insieme e nel dettaglio, e si aggira in paese perore ai piccoli e ai grandi i suoi servigi contro le minacce dei Militi malvagi. Quei tremendi banditi sono infatti convinti che tutti i libri siano nocivi, negativi, persino lassativi, e cercano e imprigionano chiunque ne tocchi uno, pronti a bruciare i volumi come nella famigerata storia di Fahrenheit 451. Romanzi e racconti di Roald Dahl edi Astrid Lindgren, di Carlo Collodi e di Rudyard Kipling, vengono perseguitati dal Capitano Beatty (pronunciato Bitti) e dal Milite Montag insieme ai piccoli e ai grandi che li abbiano amati e conservati nella memoria. Chi vincerà alla fine, a suon di rap e di rime? E se il duello sarà una gara poetica, i suoi colpi faranno male lo stesso? Il teatro, la libertà e la poesia si ritroveranno più nemici o più amici? E ai piccoli lettori che cosa accadrà, davanti al Chisciotte di Tognolini? Età di lettura: da 7 anni. -
Fiabe giapponesi
Un bambino scrive una lettera a una bambina per raccontarle di un luogo, di un'esperienza percettiva e visiva, di qualcosa d'incredibile e unico che gli è capitato di vivere. Usa parole, solo parole, per far vedere alla sua amica quello che per lei non esiste ancora. Le narra di un teatro, di un palcoscenico, di una platea, di una donna che andrà al mercato a vendere fagioli, di un coro di bambini pronti ad aiutarla e di un'ombra dalla voce indimenticabile. La conduce dentro un mondo in cui il magico e il quotidiano, il lavoro e il riposo, lo stupore e la noia, la ricompensa e la delusione si mescolano senza confondersi. Ricorda e rivede azioni e battute, domande e risposte, e poi una scatola con scritto non aprire, libri colorati, favole in cui compaiono pesci enormi, donne gru, ragazzi con la goccia al naso e tartarughe. Apro o non apro? Voglio o non voglio? Come nel passaggio dal buio alla luce, i conflitti più semplici e più profondi di ogni esistenza si materializzano in questo teatro che è insieme narrato e vissuto, capace di indagare la forma del vuoto, o di restituire alle parole il loro significato, serbando la sua natura. Età di lettura: da 6 anni. -
Lupo solitario. Il gioco di ruolo: Lone wolf.