Sfoglia il Catalogo illibraccio006
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8001-8020 di 10000 Articoli:
-
Nel bosco
Ambientato negli idilliaci paesaggi del Dorset, tra i boschi del villaggio immaginario di Little Hintock, questo raffinato romanzo racconta la vicenda di due donne innamorate dello stesso uomo. L'elegante Grace Melbury, figlia di un commerciante di legname, che ha studiato in città, e la scialba Marty South, infatti, ambiscono entrambe a sposare Giles Winterborne, un onesto boscaiolo. Nessuna delle due però riuscirà ad averlo. -
Rosso, bianco & sangue blu. Collector's edition
Alex è bello, intelligente, brillante, il perfetto ""First Son""; già, perché sua madre è la Presidente degli Stati Uniti. Altrettanto bello, intelligente e brillante è Henry, erede al trono inglese. Da anni si contendono le copertine dei rotocalchi di tutto il mondo. E si detestano. Fino a che, complice una torta nuziale, succede l'incidente diplomatico ed è il finimondo. I rapporti tra i due paesi si fanno più tesi che mai, e l'unica soluzione sembra quella di inscenare una tregua tra i due ragazzi. Quella che è nata come un'amicizia a uso e consumo di social e paparazzi diventa qualcosa di sempre più importante, e tutt'altro che finto; ma c'è in corso la campagna per la rielezione presidenziale, e Alex e Henry sanno che dovranno stare bene attenti a non far scoprire la loro relazione. Ma l'amore non dovrebbe salvare il mondo? E non dovremmo tutti imparare a lasciar splendere i nostri veri colori senza nascondere chi siamo? Rosso, bianco & sangue blu è una fiaba moderna che narra di persone coraggiose che scelgono di diventare chi sono destinate a essere. Una fiaba che racconta del potere del vero amore, quello in grado di scardinare i limiti, le convenzioni, di annullare l'odio e unire i cuori; quell'amore in grado di lasciare la sua impronta nella Storia. -
I simulacri
XXI Secolo. Negli Stati Uniti d'Europa e d'America, il potere è gestito da der Alte, il presidente androide, e soprattutto dalla giovane (troppo giovane?) e volitiva First Lady, Nicole Thibodeaux. Attorno a loro una moltitudine di personaggi mostruosi: un pianista dotato di poteri telecinetici, l'ultimo psicoanalista rimasto in un mondo dominato dalla chimica farmaceutica, mutanti uomini di Neandertal, gerarchi nazisti richiamati dal passato… In questo paesaggio che appare a tratti una parodia della distopia orwelliana, si dispiega una narrazione zigzagante, che mette assieme alcuni dei temi più classici della letteratura dickiana: i replicanti artificiali indistinguibili dagli umani, le distorsioni del potere e del capitalismo industriale, l'oppressione delle masse, il nazismo come Male assoluto e nemesi della società americana, la malattia mentale, ma anche il ruolo dell'arte e della musica. -
Federico II. La guerra, le città e l'impero
Federico II di Svevia, re di Sicilia e imperatore del Sacro Romano Impero, è sicuramente una delle figure più importanti e note del Medioevo. Su di lui sono fiorite leggende e miti e a lui sono state dedicate corpose biografie che ne hanno privilegiato ora un aspetto ora un altro, finendo per darne un ritratto spesso parziale o contraddittorio: uomo «moderno» e «meraviglia del mondo» ( stupor mundi ) per alcuni, principe medievale nel solco dei suoi predecessori, per gli altri. Sotto certi aspetti si presentò come uomo spregiudicato, culturalmente versatile e aperto alla scienza e all'arte, ma sotto altri aveva una concezione del mondo e del potere molto tradizionale, legata all'idea universalistica e sacrale dell'Impero. Sarà proprio quest'ultimo aspetto a spingere lo Svevo a intraprendere un'interminabile guerra per ristabilire il suo primato sui Comuni ribelli dell'Italia settentrionale, guidati da Milano, supportati dal papa e fermamente decisi a difendere quell'autonomia strappata nel 1183, con la pace di Costanza, a Federico Barbarossa. Una guerra feroce, durata ben quindici anni, dal 1236 al 1250, che ha visto vittorie più o meno effimere, voltafaccia improvvisi e brucianti sconfitte, ha assorbito quasi tutte le energie dell'imperatore, drenato gran parte delle ricchezze del Regno di Sicilia e dissanguato lo stesso nemico. Una guerra che, tuttavia, non è mai stata adeguatamente ricostruita. Con questo volume, Paolo Grillo si propone di dedicarle l'attenzione dovuta, e lo fa con una narrazione «in presa diretta», che consente al lettore, come davanti a un vivace e colorato affresco, di rivivere, passo dopo passo, le incertezze, gli eroismi, gli orrori e le miserie di uno dei più importanti, poco conosciuti e spesso spietati conflitti medievali. Perché, se la grandezza di Federico è innegabile, riflette Grillo, il suo progetto universalistico, tanto ostinatamente e vanamente perseguito, ha comportato un «prezzo di sangue, di distruzione e di odio altissimo per l'Italia intera». -
Twisted games. Ediz italiana
Impassibile, prepotente, cupo, Rhys Larse, di professione bodyguard, ha due regole: prima, proteggere i suoi clienti, a ogni costo; seconda, non farsi coinvolgere sentimentalmente. Mai. Non ha mai pensato di infrangerle fino a quando non incontra lei. La principessa Brigida von Aschenberg, capace di incarnare ogni sua più depravata fantasia. Superba, energica, incatenata dal senso del dovere, Bridget sogna la libertà di vivere e amare come vuole. Ma quando il fratello abdica, si trova destinata a un matrimonio senza amore e a un trono cui non ha mai ambito. Per di più è costretta a nascondere il desiderio per l'unico uomo che non può avere. La sua guardia del corpo. Il loro amore, inaspettato quanto proibito, potrebbe distruggere un regno e domarli entrambi. In questo libro sono presenti contenuti sessuali espliciti, linguaggio volgare, un antieroe molto possessivo/moralmente ambiguo e argomenti che potrebbero essere sensibili per alcuni lettori. -
La figlia della dea della luna
Cresciuta sulla Luna, Xingyin non sa che la stanno nascondendo dal temibile imperatore del Regno Celeste, che ha esiliato sua madre per aver rubato l'Elisir di Lunga Vita. Quando però, utilizzando inconsapevolmente la magia di cui è dotata, rivela la propria esistenza, è costretta a fuggire abbandonando la sua casa. Sola, incapace di controllare i propri poteri e piena di paura, si dirige verso il Regno Celeste, terra di meraviglie e di segreti. Qui, sotto mentite spoglie, impara l'arte dell'arco e della magia insieme al figlio dell'imperatore, cercando di ignorare la passione che presto inizia a divampare tra di loro. Per salvare la madre, Xingyin sarà costretta a intraprendere un viaggio avventuroso e ad affrontare creature leggendarie e pericolosi nemici. Ma quando la magia proibita minaccia il regno e Xingyin si ritrova a sfidare nientemeno che il feroce imperatore, dovrà scegliere se rischiare di perdere tutto ciò che ama o lasciare che il reame sprofondi nel caos… -
Hell Bent. Portale per l'inferno
Trovare un portale per il mondo sotterraneo e rubare un'anima dall'inferno. Un piano semplice, se non fosse che le persone che compiono questo particolare viaggio raramente tornano indietro. Ma Galaxy ""Alex"" Stern è determinata a liberare Darlington, anche se questo le costerà il futuro alla Lethe e a Yale. Impossibilitate a tentare un salvataggio perché non possono accedere alle risorse della Nona Casa, Alex e Pamela Dawes, l'assistente di ricerca, mettono quindi insieme una squadra di dubbi alleati per salvare il ""gentiluomo della Lethe"". Insieme, dovranno navigare in un labirinto di testi arcani e artefatti bizzarri per scoprire i segreti più gelosamente custoditi dalla società, infrangendo ogni regola. Ma quando i membri della facoltà iniziano a morire, Alex sa che non si tratta di semplici incidenti. Qualcosa di letale è all'opera a New Haven e, se vuole sopravvivere, dovrà fare i conti con i fantasmi del suo passato e con l'oscurità insita nelle mura dell'università. -
Romanzi e racconti. Vol. 2
Il secondo volume dei tre Meridiani nei quali è raccolta in ordine cronologico l'intera produzione narrativa di Calvino, sia edita che inedita, arricchita da prefazioni d'autore presentate in un'apposita sezione. Le note e notizie sui testi forniscono preziose informazioni sulla genesi delle singole opere, sulle influenze letterarie che le hanno ispirate, sulle varianti che documentano le successive fasi di scrittura. -
Un giorno di notte cadente
Tunuva Melim è una sorella del Priorato: da cinquant'anni si allena a uccidere le creature draconiche, ma è dall'epoca del Senza Nome che non se ne vedono, e ormai la gente inizia a mettere in discussione l'importanza del suo ordine. Intanto nel Settentrione la regina di Inys, Sabran l'Ambiziosa, ha sposato il nuovo sovrano di Hróth, allo scopo di rafforzare l'alleanza dei regni devoti alle Sei Virtù. Hanno una figlia, Glorian, che vive nascosta nella loro ombra, e non desidera uscirne. A Oriente i draghi dormono da secoli; Dumai ha trascorso tutta la vita in un tempio tra le montagne di Seiiki, officiando i riti in onore del potente Kwiriki. Ma ora un uomo riemerge dal passato di sua madre Unora, e dà una svolta al destino della ragazza. Una nuova era di terrore e violenza si avvicina: e quando il Monte dei Lamenti esploderà, spetterà a queste donne trovare la forza di proteggere l'intero genere umano dalla più terribile delle minacce. -
La Divina Commedia raccontata ai bambini
Grazie a questa riscrittura in prosa, a un tempo fedele e originalissima, la Divina Commedia si trasforma in un romanzo d'avventura, un viaggio che, tra incontri inaspettati, scenari mozzafiato, demoni brontoloni e canti angelici, conduce Dante nei tre regni dell'aldilà, in un cammino a ritroso nella sua memoria e sempre più a fondo dentro sé, guidato da ragione, fede e sentimento. Età di lettura: da 8 anni. -
Un perfetto equilibrio
India 1975: Indira Gandhi ha appena decretato lo ""stato di emergenza"" che condanna il paese a due anni di terrore. Mentre gli oppositori riempiono le prigioni, la popolazione affamata è oggetto di una cinica campagna di sterilizzazione. A Bombay la miseria dorme sui marciapiedi, nelle fogne a cielo aperto. In questa città dove i poveri sono alla mercé dei giochi di potere dei politici, i quattro protagonisti di questo romanzo sembrano cavarsela: hanno imparato a mantenere ""un perfetto equilibrio"" tra speranza e disperazione. Ma i tempi finiranno per rivelarsi calamitosi... Rohinton Mistry, con uno straordinario talento di narratore, crea un indimenticabile scenario di umiliati e offesi in cui spiccano ritratti desolanti e divertenti al contempo. Requiem per un continente perduto, ""Un perfetto equilibrio"" celebra le capacità di resistenza e di coraggio dell'animo umano e dipinge la lancinante esperienza del quotidiano infrangersi dei sogni dei protagonisti. Fino a profetizzare la fine di quel mondo di cui Kipling aveva cantato la magia, destinato ad affondare tra corruzione, violenza e fanatismo religioso. -
È madre chi.... Ediz. a colori
Madri dai mille volti e dalle mille risorse. Madri che si prendono cura, risolvono problemi, rendendo semplici persino le cose più complicate. Madri che accolgono, sostengono, anche quei figli che non sono loro... perché madre non si nasce, lo si diventa. Età di lettura: da 5 anni. -
Giufà e la statua di gesso. Una fiaba tutta da ridere. Ediz. a colori
C'era una mamma che aveva un figlio sciocco, pigro e mariolo. Si chiamava Giufà. Giufà è uno dei personaggi preferiti della mia infanzia e anche di adesso. Giufà è un ragazzo scemo che fa disperare la mamma perché prende tutto alla lettera ed è sempre convinto di fare la cosa giusta mentre sta sulla soglia del prossimo scivolone catastrofico. Ogni sua avventura dice che possiamo anche essere sbagliati, farci il regalo di apparire a volte un po' vuoti, molto ottusi, incoscienti e confusionari, che non dobbiamo essere perfetti, che il vero lusso è ridere di noi. È utile ricordarlo ai più piccoli, che hanno bisogno anche di questo: che le fiabe si prendano cura delle loro fragilità, delle loro debolezze, che li facciano sentire al sicuro mentre fanno tanti errori che sembrano imperdonabili e si sentono un passo indietro agli altri. Noi adulti ne abbiamo altrettanto bisogno, ecco perché ridere, insieme a loro, a Italo Calvino e alla potenza bislacca dei suoi personaggi, apre il cuore con movimento catartico e liberatorio. Nadia Terranova. Età di lettura: da 5 anni. -
Il maestro del lume di candela e altre poesie
Autore di punta, con il coetaneo e amico Seamus Heaney, della grande generazione della nuova poesia irlandese, Michael Longley, in questa ricca antologia che ne ripercorre il cammino, ci appare nella sorprendente e generosa varietà di tematiche e forme di un'opera d'ampio respiro. Tra realtà vissuta, spunti meditativi, ""paesaggi dell'anima"" e costante attenzione viva al mondo e alla natura circostante nelle sue molteplici presenze, Longley ha scritto versi che anche nel nostro Paese hanno ottenuto importanti riconoscimenti: già nel 2005 il Premio Librex Montale e il recente Premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei, in occasione del quale il poeta ha pronunciato il discorso La poesia «in tempi come questi» , che qui completa l'antologia. L'ampio percorso intellettuale e poetico di Longley parte da un rapporto intenso e d'amore con la poesia del mondo classico, aspetto che ne fa un autore, come scrive Piero Boitani nel corposo saggio introduttivo, nel quale «traduzione e creazione si fondono in una ri-scrittura veramente moderna di Omero, che pone tutte le domande fondamentali». Ma Longley è, nel suo intero, mobile percorso, un grande poeta dell'amore, attento alla realtà del suo tempo e della terra irlandese, con le dure vicende storiche che l'hanno segnata. Un classico d'oggi, attualissimo, dotato di una sensibilità sempre viva che gli consente di spaziare dalle riprese degli antichi – oltre a Omero ritroviamo Orazio o Catullo, ma non solo – a escursioni nei luoghi dell'arte e nella cultura anche del nostro Paese, come rivela il richiamo a Giacomo Leopardi. La selezione di poesie qui proposte – tradotte dallo stesso Boitani, da Paolo Febbraro e da Marco Sonzogni – ci permette di sperimentare il fascino di un protagonista della poesia contemporanea, capace di cogliere minime sfumature concrete in tutto ciò che è umano, nel presente e nella storia, ma anche nella viva molteplicità del reale in cui è immerso. -
Il visconte dimezzato
«Nella guerra tra Austria e Turchia del 1716, il visconte Medardo di Terralba viene colpito da una cannonata turca in pieno petto e torna a casa dimezzato. Questo truculento inizio dà l'avvio a una fiaba cadenzata come un balletto, nella quale attorno al mezzo-visconte si muovono e s'affannano sudditi più dimezzati di lui: il dottor Trelawney la cui scienza trascura gli esseri umani, il carpentiere Pietrocchiodo che costruisce mirabili ordigni cercando di non pensare che sono forche, l'astratto moralismo dei profughi ugonotti, il decadente edonismo del lazzaretto dei lebbrosi. È una fantasia paga del fuoco di fila delle sue trovate, questa di Calvino, o una pensosa allegoria della condizione dell'uomo contemporaneo sempre ""alienato"", mutilato, impossibilitato a raggiungere l'integrità, la completezza?» -
La giornata d'uno scrutatore
«I temi che tocco con La giornata d'uno scrutatore, quello della infelicità di natura, del dolore, la responsabilità della procreazione, non avevo mai osato sfiorarli prima d'ora. Non dico ora d'aver fatto più che sfiorarli; ma già l'ammettere la loro esistenza, il sapere che si deve tenerne conto, cambia molte cose… È un racconto non molto lungo, e in cui non succedono molte cose; è tenuto su più che altro dalle riflessioni del protagonista: un cittadino cui durante le elezioni (siamo nel 1953) è toccato il compito di fare lo ""scrutatore"" in una sezione elettorale che si trova all'interno del ""Cottolengo"" di Torino… No, per poco che cominci a spiegare e a commentare quello che ho scritto, dico delle banalità… Insomma, tutto quel che mi sentivo di dire è nel racconto, ogni parola in più già comincia a tradirlo. Dirò soltanto che lo scrutatore arriva alla fine della sua giornata in qualche modo diverso da com'era al mattino; e anch'io, per riuscire a scrivere questo racconto, ho dovuto in qualche modo cambiare.» -
Gli amori difficili
«Gli amori difficili è il titolo con cui l'autore ha raggruppato (per la prima volta nel 1958 nel suo volume I racconti) questa serie di novelle. Definizione ironica, certo, perché dove d'amore – o di amori – si tratta, le difficoltà restano molto relative. O almeno, ciò che sta alla base di molte di queste storie è una difficoltà di comunicazione, una zona di silenzio al fondo dei rapporti umani. Se queste sono, per la più parte, storie di come una coppia non s'incontra, nel loro non incontrarsi l'autore sembra far consistere non solo una ragione di disperazione ma pure un elemento fondamentale – se non addirittura l'essenza stessa – del rapporto amoroso. Forse il titolo che meglio potrebbe definire ciò che questi racconti hanno in comune sarebbe Amore e assenza.» -
La crepa e la luce
Questo libro è il racconto di un cammino, quello che Gemma Capra, vedova del commissario Calabresi, ha percorso dal giorno dell'omicidio del marito, nel 1972. Una strada tortuosa che, partendo dall'umano desiderio di vendetta di una ragazza di venticinque anni con due bambini piccoli e un terzo in arrivo, l'ha condotta, non senza fatica, al crescere i suoi figli lontani da ogni tentazione di rancore e rabbia e all'abbracciare, nel tempo e con sempre più determinazione, l'idea del perdono. Un racconto che comincia dalla vita di una giovane coppia che viene sconvolta dalla strage di Piazza Fontana e attraversa mezzo secolo, ricucendo i momenti intimi e privati con le vicende pubbliche della società italiana. -
Scacco matto tra le stelle
Tito vive sul lago d'Orta, ha dodici anni e due genitori speciali, che per lavoro studiano l'Universo. Insieme a Vichi, la sua amica appassionata di cose noiose, passa i pomeriggi a giocare a scacchi. Un giorno la mamma di Tito vola in cielo a bordo della New Voyager e da quel momento il papà non si alza dal divano e passa tutto il tempo a leggere. Tito non riesce ad aggiustarlo, ma Nonno Ingranaggio, che sa riparare tutto, ma proprio tutto, potrebbe avere la soluzione... Età di lettura: da 10 anni. -
L'italiano
Napoli, 1758: Vincenzo di Vivaldi ed Elena di Rosalba, giovani innamorati dall'animo semplice e puro, vedono il loro sogno d'amore contrastato dalla perfida marchesa, la madre di lui, che non ritiene la ragazza all'altezza della sua famiglia. Ad aiutare la malvagia donna è il diabolico monaco Schedoni: è lui ""l'italiano"" del titolo, losco figuro dal passato ambiguo, di nobili natali ma caduto in disgrazia dopo essersi macchiato di un'orribile colpa. Tra atmosfere cupe e spaventose, colpi di scena, misteri inspiegabili, terribili prove cui sono sottoposti i personaggi, si dispiega una trama che a suo tempo conquistò tantissimi lettori in Inghilterra contribuendo al diffondersi della sensibilità romantica.