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Il mio anno di riposo e oblio
L'esperimento di ""ibernazione"" narcotica di una giovane donna, aiutata e incoraggiata da una delle peggiori psichiatre della storia. New York, all'alba del nuovo millennio. La protagonista gode di molti privilegi, almeno in apparenza. È giovane, magra, carina, da poco laureata alla Columbia e vive, grazie a un'eredità, in un appartamento nell'Upper East Side di Manhattan. Ma c'è qualcosa che le manca, c'è un vuoto nella sua vita che non è semplicemente legato alla prematura perdita dei genitori o al modo in cui la tratta il fidanzato che lavora a Wall Street. Afflitta, decide di lasciare il lavoro in una galleria d'arte e di imbottirsi di farmaci per riposare il più possibile. Si convince che la soluzione sia dormire un anno di fila per non provare alcun sentimento e forse guarire. Tra flashback di film anni '80 — Mickey Rourke in ""9 settimane e 1/2"" e Whoopi Goldberg —, dialoghi surreali e spassosi, descrizioni di una New York patetica e scintillante, il libro ci spinge a chiederci se davvero si può sfuggire al dolore, mettendo a nudo il lato più oscuro e incomprensibile dell'umanità. -
Il tempo degli stregoni. 1919-1929. Le vite straordinarie di quat...
Siamo nel 1919. La Prima guerra mondiale è finita da poco. Comincia un decennio di eccezionale creatività, che cambierà per sempre il corso delle idee in Europa. Wolfram Eilenberger mette in scena l'esplosione del pensiero, sullo sfondo di una Germania divisa tra l'esuberanza e la voglia di vivere del dopoguerra e l'abisso della crisi economica, tra la lussuria delle notti berlinesi e i complotti reazionari della Repubblica di Weimar, mentre il nazionalsocialismo si trasforma velocemente in una minaccia. I quattro protagonisti di questi anni decisivi sono giganti di ogni tempo. E le loro vite straordinarie si intrecciano nella necessità di rispondere alla domanda che ha orientato nei secoli la storia del pensiero: che cos'è l'uomo? Eilenberger mostra che la vita quotidiana e i dilemmi della metafisica fanno parte della stessa storia. E racconta la più grande rivoluzione del pensiero occidentale attraverso quattro dei suoi protagonisti assoluti, ciascuno con il proprio sguardo penetrante e il proprio modo di concepire la vita, il linguaggio, il tempo e il mito. Quattro grandi filosofi: Wittgenstein, Heidegger, Benjamin e Cassirer. Seducenti e geniali, sono gli attori di una rivoluzione senza precedenti. Un racconto che ci rivela come siamo diventati quello che siamo. -
Vagabondaggi
Sono più di vent'anni - ""Outland rock"" è del 1988 - che Pino Cacucci raccoglie storie di eroi e ribelli, lotte e ingiustizie, registrando e dando conto dei propri vagabondaggi. In questo libro, che è in qualche modo una summa di emozioni e riflessioni squisitamente cacucciane, c'è tutta la passione del ""vagabondo"" Cacucci per il mondo, per i disperati, per i ""combattenti"", per le idee, per i paesaggi. E c'è tutta la sua indignazione per i guasti della società civile e politica, per i paradossi della realtà sociale, per le ferite non chiuse della Storia. Gli articoli qui raccolti sono stati pubblicati per la prima volta da Feltrinelli in ""Un po' per amore, un po' per rabbia"". -
Inventati il lavoro. Sopravvivere alla fine del posto fisso e sve...
Immagina di fare un lavoro che ti gratifichi sia come persona sia come professionista, un lavoro che ti dia la possibilità di crescere e imparare, che ti permetta di diventare la miglior versione di te stesso. Questo lavoro esiste, ma né lo trovi né lo perdi: te lo devi inventare. E questo è il momento giusto! Ma come si fa a inventarsi il lavoro? All'interno di questo libro Jacopo Perfetti propone un percorso pratico e originale per creare la propria professione attraverso centinaia di strumenti e consigli che l'autore ha appreso dalla sua esperienza di imprenditore e docente universitario, dai suoi stessi errori e dalla storia illuminante di personaggi che hanno elaborato grandi pensieri e fatto cose incredibili. In quest'epoca di turbolenza e cambiamento, meglio non perdere tempo a inseguire sogni di carriera che non esistono più, meglio abbracciare l'incertezza e trasformarla in un'occasione per investire sui tuoi sogni, non su quelli di qualcun altro. Alla fine, «You're fired! Sei licenziato!», non farà più paura. -
L' angoscia di re Salomone
Pubblicato nel 1979 con lo pseudonimo di Émile Ajar, per la sconcertante e formidabile ironia, per i toni irresistibilmente paradossali, L'angoscia del re Salomone rappresenta per molti il capolavoro di Romain Gary.«È una vergogna. Il mondo diventa ogni giorno più pesante da portare.» Così il vecchio ebreo Salomon Rubinstein, il re dei pantaloni, dà voce alla propria angoscia, la stessa che ogni essere sensibile prova di fronte alle ingiustizie. Da parte sua decide di passare all'azione e di investire la propria fortuna, frutto di un'intera vita di lavoro, nella SOS Benevoli, un'associazione che ha come scopo quello di aiutare i diseredati. Aiutare, del resto, è stato da sempre il verbo più importante del suo vocabolario. L'umanità attende da troppo tempo di essere consolata e ha urgente bisogno del Messia: modestamente, seppure ad interim, Salomon Rubinstein si prova a esserlo, scegliendosi anche un discepolo, il giovane Jeannot, vero ""autodidatta dell'angoscia"". -
Il libro dei cinque anelli. Gorin no sho
Noto anche con il titolo ""Il Libro dei Cinque elementi"", poiché i cinque capitoli che lo formano recano il nome dei cinque elementi costitutivi del mondo – Terra, Acqua, Fuoco, Aria e Vuoto –, questo volume è la sintesi di tutta l'esperienza del maestro di spada Miyamoto Musashi. Ciascuno dei cinque elementi incarna una forma di strategia e chi li padroneggia alla perfezione è pertanto un samurai invincibile. Secondo Musashi il guerriero deve affrontare qualsiasi situazione della vita con la stessa impostazione mentale con cui scende in battaglia: la sua prima raccomandazione è di conoscere a fondo il proprio nemico, per preparare il terreno e prevenirne l'iniziativa. Inoltre, un'importanza cruciale assumono le tecniche psicologiche, per vincere l'avversario piegandone la mente. Non a caso, quest'opera viene frequentemente accostata a ""L'arte della guerra"" di Sun Tzu: come il classico di strategia militare cinese, ha la capacità di parlare a tutti coloro che perseguono un obiettivo o devono superare delle difficoltà, nella vita come nel lavoro. La presente edizione è tradotta dal giapponese ed è corredata da un'appendice contenente il Dokkodo, ovvero La Via da seguire da soli, il brevissimo manoscritto terminato pochi giorni prima di morire, in cui Musashi condensava in ventun precetti la propria eredità spirituale. -
Minùs. La gatta che scese dal tetto
Un classico intramontabile amato da generazioni di giovani lettori.«Tibbe si alzò e aprì la porta della cucina. Ebbe un soprassalto. Non era Fluff. Era una ragazza, la ragazza dell'albero, che ora stava rovistando nella sua spazzatura. Poteva essere entrata in un'unica maniera: attraverso la finestra dell'abbaino. Appena lo sentì arrivare, si voltò. Una grande lisca di pesce le pendeva dal muso, anzi dalla bocca, si corresse Tibbe immediatamente.»La misteriosa signorina Minùs fa le fusa, ama dormire in uno scatolone e adora le aringhe. Non c'è da stupirsi, poiché si tratta in realtà di una gatta che ha leccato una sostanza tossica e si è trasformata in ragazza. Per il timido giornalista Tibbe, sull'orlo del licenziamento, lei costituisce in ogni caso la salvezza. Infatti riesce a farlo diventare un reporter di grido rifornendolo quotidianamente di notizie fresche raccolte dai gatti sui tetti. Ma quando, sempre grazie a Minùs, Tibbe viene a sapere anche di loschi intrallazzi, si trova di fronte a un dilemma: potrà parlare di qualcosa di cui solo dei gatti sono stati testimoni? Età di lettura: da 8 anni. -
Il bar sotto il mare
Con i ritratti illustrati dei personaggi: gli avventori del mitico bar.Tutto può accadere nel bar sotto il mare. Un bar in cui tutti vorremmo capitare, una notte, per ascoltare i racconti del barista, dell'uomo col cappello, dell'uomo con la gardenia, della sirena, del marinaio, dell'uomo invisibile, della vamp e degli altri misteriosi avventori. Ventitré indimenticabili racconti capaci di far ridere, riflettere e lasciare una traccia indelebile nei lettori di ogni età. -
100 storie per quando è troppo tardi
Quando il bambino è finalmente a letto e l'ora è ""indecente"" (per lui e per voi), non è il momento di discutere. Avete poco tempo. Ma avete anche queste cento storie. Raccontatele. Decisi. Veloci. Una certa sensazione di fretta nella voce non guasta. Alla fine è bene spegnere subito la luce, dare la buonanotte e andarsene. Funziona? Il consiglio è: provateci! Età di lettura: da 6 anni. -
In famiglia comando io! Riconoscere e frenare per tempo il bambin...
Cosa fare di fronte a un bambino che si rifiuta di obbedire? Come comportarsi con uno che risponde in malo modo agli insegnanti e si rifiuta di riordinare la camera?Ogni famiglia, o quasi, annovera almeno un caso di bambino viziato e capriccioso, un vero piccolo principe, che, almeno agli inizi, gli adulti trattano amorevolmente come tale, prima che il principino mostri di volersi trasformare in un vero despota. In questo libro, guidati dallo psicologo cognitivo francese Didier Pleux, scopriamo le tappe di questa escalation, i segni che la annunciano e che possiamo individuare fin dalla più tenera età. Osserviamo l'acutizzarsi e il concretizzarsi di questa tirannia al suo apogeo, durante l'adolescenza, e impariamo così, a poco a poco, a riconoscere i ricatti morali e a fronteggiare le strategie della piccola ""guerra"" che il figlio tiranno combatte (e spesso vince) con i genitori e i famigliari, fino a soggiogarli completamente. Con grande ricchezza di consigli pratici, l'autore aiuterà i genitori sopraffatti dai figli a riacquistare il proprio ruolo educativo e a guidare i bambini verso un processo di crescita e maturazione equilibrato. -
Le emozioni nascoste delle piante. Come si esprimono, comunicano ...
Per quanto incredibile ci possa sembrare, le piante sono in grado di provare un’ampia gamma di emozioni. E come è stato recentemente dimostrato, sanno anche, con mezzi dai più straordinari ai più semplici, trasmettere quello che provano. Si difendono, attaccano, siglano alleanze, cacciano, costruiscono, trascinano, comunicano a distanza le loro paure, le loro sofferenze e le loro gioie. Ora è dimostrato: ci percepiscono, ci riconoscono, ci considerano, reagiscono alle nostre emozioni ed esprimono le loro. È anche possibile che ci inviino informazioni terapeutiche, messaggi di gratitudine, richieste di aiuto? Sì, le piante sono dotate di intelligenza, di sensibilità e perfino di una forma di telepatia rilevata anche dagli strumenti di misurazione. Sebbene sorprendente, ciò che viene raccontato in questo libro è il risultato di osservazioni ed esperimenti scientifici. A quanto sembra, la natura non smette di parlarci. Sta a noi, quindi, smettere di essere sordi. -
Educare al comprendere. Stereotipi infantili e apprendimento scol...
“A causa del modo in cui opera, la scuola manca i propri obiettivi più importanti”Che cos'è l'apprendimento e come si manifesta? Quali sono le funzioni svolte dalle istituzioni scolastiche nell'educare al comprendere? Si sono fatti progressi nello studio dello sviluppo cognitivo, ma ancora oggi queste conoscenze generalmente non vengono applicate al campo dell'educazione. La scuola basata su una didattica che mira essenzialmente al superamento di certe prove si appiattisce sul ""compromesso delle risposte corrette"" e rinuncia all'obiettivo ambizioso e globale, per l'individuo e la collettività, del vero comprendere. Gli stereotipi e le concezioni della mente non scolarizzata sopravvivono al tempo, ma le metodologie di studio attuali non consentono che siano riplasmati o sradicati dagli insegnanti: nascono da qui le gravi lacune di comprensione tanto diffuse tra gli studenti di oggi, che impediscono una reale padronanza delle materie studiate. L'autentica persona ""istruita"" dovrebbe poter indagare autonomamente i campi del sapere, usare in contesti nuovi le informazioni acquisite e continuare ad apprendere per tutta la vita. Situazione che oggi si verifica solo in una minima parte degli studenti, anche universitari. Gardner approfondisce i diversi aspetti dell'apprendimento e suggerisce alcune soluzioni pratiche per migliorare i metodi di istruzione, indicando nuove promettenti vie di ricerca. -
Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie
In un tranquillo pomeriggio d'estate, Alice cade in un buco e finisce in un'avventura straordinaria.«Siamo tutti matti qui», disse il Gatto. «Io sono matto. Tu sei matta.»«E lei come sa se son matta?» disse Alice.«Devi esserlo per forza», disse il Gatto, «altrimenti non saresti qui.»In un mondo bizzarro con personaggi ancora più bizzarri, Alice incontra un coniglio con un orologio da tasca, partecipa a un Tè dal Cappellaio Matto e gioca a croquet con la Regina! Il più pericoloso dei giochi... -
Una notte soltanto, Markovitch
Un romanzo gioioso, che trabocca di vita e tenerezza, capace di fondere vicende personali e grandi eventi storici in una narrazione sostenuta da una nostalgia infinita e da una disperata ricerca d'amore.«Tenero, sensuale, profondo, e davvero divertente» – Financial Times«Uno stile narrativo che suona naturale e istintivo. Un romanzo commovente e gratificante» – The GuardianÈ la vigilia della Seconda guerra mondiale quando una nave con a bordo venti giovani uomini salpa dalla Palestina alla volta dell'Europa: ad attenderli, sulla riva opposta del Mediterraneo, ci sono venti ragazze, venti perfette sconosciute. Sono le loro promesse spose, controparti di matrimoni combinati che, eludendo i controlli e le barriere del Protettorato britannico, consentiranno alle donne di approdare in Palestina sfuggendo a un'Europa in cui la minaccia del nazismo si è ormai fatta insopportabile. Portata a termine la missione, le coppie divorzieranno e ognuno andrà per la sua strada. Ma quando Yaacov Markovitch, un uomo il cui unico tratto saliente è l'eccezionale insignificanza, si scopre futuro sposo di Bella Zeigerman, la donna più bella che abbia mai visto, le cose cominciano a complicarsi. Il finto matrimonio segna infatti l'inizio di un'ossessione che durerà tutta la vita e che porta Yaacov a giurare a se stesso che riuscirà a far innamorare la sua splendida moglie nonostante questa non abbia altro pensiero se non quello di recuperare la propria libertà. La loro vicenda, ricca di imprevisti e turbolenti colpi di scena, li vedrà passare attraverso guerre, sconvolgimenti politici, terribili segreti, tragedie, gioie e perdite irreparabili. -
Dopo l'abbandono
In questo romanzo Zeruya Shalev dà forma a una storia intensa, un'esplorazione a tutto campo delle forze che governano la disgregazione e la ricostruzione di una famiglia, il nostro rapporto con il tempo e con la perdita.«Estremamente sofisticato e acuto... ogni aspetto è portato al livello più alto, più profondo, più ampio, e con estrema precisione» – Amos Oz«Un libro raro, intenso. Il canto di trionfo di Zeruya Shalev è scritto nei toni di una cupa elegia... e possiede la forza di un'esplosione. Un romanzo magnifico, un capolavoro» – Le Nouvel ObservatourNel Secondo millennio avanti Cristo un'enorme eruzione distrusse l'isola di Thera, l'attuale Santorini, sconvolgendo l'intero Mediterraneo: a questi movimenti tellurici inauditi Ella Miller dedica il proprio lavoro di archeologa e a essi deve l'ispirazione per una nuova teoria che spiegherebbe storicamente l'origine delle bibliche sette piaghe d'Egitto. Una catastrofe senza precedenti. Esattamente la stessa che si sta producendo, su una scala infinitamente più piccola ma con effetti non meno devastanti, nella vita di Ella stessa. Un matrimonio finito, un rapporto difficile con la famiglia d'origine, e un figlio che fatica ad adattarsi alla separazione dei genitori. Nemmeno il manifestarsi di un nuovo amore segna la fine delle turbolenze, perché l'uomo di cui Ella si innamora è a sua volta reduce da un matrimonio finito, anch'egli costretto a fare i conti con il fallimento. Su questo panorama di rovine e distruzione Ella cerca caparbiamente di costruire una rinnovata felicità, ma scricchiolii e rumori sordi affiorano dalle fondamenta su cui si è costituita questa nuova famiglia, creando crepe che minacciano di metterne a repentaglio il futuro. -
Le origini del male
Una discesa negli inferi della mente, un'esplorazione nelle profondità del male.«Uno Stephen King in Corea: è donna» – La Lettura, Il Corriere della SeraYu-jin si sveglia una mattina nel proprio letto ricoperto di sangue. Non solo il suo corpo, ma tutta la stanza ne è imbrattata. Lui non ricorda quasi niente della notte appena trascorsa, solo di essere uscito a correre per distendere i nervi. O meglio, di essere sgattaiolato fuori di casa visto che sua madre non deve sapere delle sue scappatelle notturne. Da quando sono morti il padre e il fratello maggiore, Yu-jin segue una terapia di psicofarmaci che tiene a bada l'epilessia di cui soffre, ma che gli procura terribili effetti collaterali: emicranie atroci, acufeni, attacchi di rabbia. E vuoti di memoria. Ecco perché non ricorda cosa sia successo per ritrovarsi in quello stato. Quando cerca di ricostruire gli eventi della notte precedente esplorando l'appartamento, Yu-jin trova in cucina il cadavere della madre con la gola tagliata. Ma è solo l'inizio. -
Trastulli di animali
Vissuta sullo sfondo di una natura idilliaca, tra le spiagge e le pinete della penisola di Izu, questa storia di un eros appassionato che conduce irragionevolmente alla rovina acquista un'aura di essenzialità e fatalità che è stata paragonata da molti a quella propria della tragedia greca.«Questa cupa piccola gemma può vantare una sensuale depravazione» – The Wall Street JournalIn una casa sul mare circondata dai fiori vivono Yuko, che si prende cura del marito semiparalizzato e muto, e il giovane e vigoroso Koji. Quest'ultimo è appena uscito dal carcere dopo aver scontato una condanna a due anni proprio per aver ferito gravemente al capo il marito di Yuko, della quale il giovane si era perdutamente invaghito. Nonostante l'amore tra loro e i profumi dell'estate, i due giovani sono ossessionati dalla presenza silenziosa e rassegnata del marito: non sopportano il sospetto di essere guardati come due animali che si trastullino, innocentemente felici. Una tensione crescente sembra far precipitare il trio verso il compimento di un segreto desiderio di espiazione e di morte. Vissuta sullo sfondo di una natura idilliaca, tra le spiagge e le pinete della penisola di Izu, questa storia di un eros appassionato che conduce irragionevolmente alla rovina acquista un'aura di essenzialità e fatalità che è stata paragonata da molti a quella propria della tragedia greca. -
In Grecia. Terra di miti, dei ed eroi
Nella Grecia ritrovi te stesso: il tuo passato, la tua coscienza. I miti greci raccontano le cose che tutti noi abbiamo dentro, nel cervello e nel cuore.Un nonno, quattro nipoti e un viaggio in Grecia. E, poiché il nonno è professore di Letteratura greca, il viaggio si trasforma in un'occasione speciale per conoscere le radici classiche della nostra cultura. Atene, Delfi, Olimpia, Itaca e Micene sono le tappe dell'itinerario; luoghi bellissimi dove rimangono ancora tracce evidenti legate alle memorie letterarie. Il nonno descrive ai nipoti ciò che si trova davanti ai loro occhi e il racconto si sposta poi alla storia e all'epica che da questi luoghi sono evocate. -
L' infedele. Una storia di ribelli e padroni
""Non mi accontenterò dei luoghi comuni sul nostro passaggio dalla politica come trasformazione del mondo alla ricerca di un personale accomodamento nel mondo. Ma accetto la sfida di partire da lì"". rnIn queste pagine dense di coraggio, spregiudicatezza e autoironia, Gad Lerner affronta le sue radici e le sue scelte. Un viaggio che inizia dalle istanze di ribellione del Sessantotto e dalle origini ebraiche - le stesse rinnegate da Marx per abbracciare la causa proletaria - per riflettere sull'intreccio fra rivoluzione e messianismo e sulla possibilità di conciliare fortune personali e lotta per gli ultimi. Ma finisce per comporre un ritratto impietoso della sinistra italiana e della sua soggezione ai poteri economici, che ha reciso il rapporto col mondo operaio. Un racconto che si muove senza sconti sul filo delle contraddizioni, restituendo una ricchezza e una profondità di aspirazioni che non possono essere rinchiuse nell'immagine logora dei ""comunisti col Rolex"", ma che di quell'immagine deve necessariamente tener conto. Una galleria di personaggi straordinari - da Bellow ad Antonicelli, da Berlinguer a Soros, da Agnelli a De Benedetti - incrocia la storia del paese - da Lotta continua alla ""Stampa"" e alla Rai, fino all'ultimo cambio di proprietà di ""Repubblica"" - e tesse così il filo di una storia antichissima e recente, privatissima e collettiva, per cercare di rispondere alla domanda: che cosa ha voluto dire per la sinistra farsi establishment? E qual è stato il prezzo di questa infedeltà? -
Postcapitalismo. Una guida al nostro futuro
Negli ultimi secoli il modello capitalista è uscito rafforzato da ogni crisi economica. Quella scoppiata nel 2008, tuttavia, si è trasformata in una crisi sociale e infine in un autentico sconvolgimento dell’ordine mondiale. Il capitalismo si è dimostrato incapace di far fronte alle minacce del riscaldamento globale, dell’invecchiamento della popolazione, dei rischi per la salute in un mondo globalizzato e dell’incontrollato boom demografico nel Sud del mondo. È dunque pensabile superare questo modello economico che tanto a lungo ha avuto l’egemonia? Secondo Paul Mason, le premesse di una nuova strada possibile sono già visibili oggi. Ripercorrendo la storia del capitalismo e dei suoi critici e tracciando una mappa delle sue attuali contraddizioni, Mason ci mostra come dalle ceneri del fallimento economico dell’Occidente sia nata l’opportunità di costruire una società più umana, equa e sostenibile. Grazie in primis alle tecnologie informatiche che stanno permettendo a una nuova economia di rete di emergere. Un’economia che propone un nuovo modo di produzione collaborativo, che non risponde ai dettami del profitto e della gerarchia manageriale, ma ai principi della condivisione, della responsabilità reciproca e della gratuità. E quelle che oggi sono solo delle nicchie hanno tutti i presupposti per ingrandirsi fino a mutare profondamente il modello economico predominante.