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Il mio diario di guerra
Ha scritto diversi anni fa Mario Isnenghi, primo studioso ad attirare l'attenzione su questo testo, che per molto tempo l'""impronunciabilità"""" politica del nome del suo autore ha impedito di cogliere la rilevanza e l'originalità del diario mussoliniano. Chi apra oggi queste pagine troverà infatti una cronaca tra le più incisive e fresche entro la vasta memorialistica della Grande Guerra. Soldato fra i soldati, Mussolini registra la vita di trincea nella sua tragica routine fatta di disagi e stenti, di morti e di feriti, e negli umori, nei discorsi, nei canti dei compagni. Un testo in presa diretta, ma tutt'altro che ingenuo: con esso Mussolini accreditava un'immagine duplice di sé, leader """"rivoluzionario"""" ma anche disciplinato gregario in grigioverde, esempio di un'inusitata immedesimazione fra istituzioni e popolo che egli vedeva o voleva vedere attorno a sé, nell'esperienza delle masse in guerra."" -
Giuristi nati. Antropologia e diritto romano
Secondo la bella definizione di Dumézil, i Romani erano ""giuristi per vocazione"""". A partire da un originale approccio antropologico, il volume vuole mostrare che il ius costituisce la più importante produzione culturale romana: una forma mentis che struttura il tempo, lo spazio, il linguaggio retorico, la letteratura, l'iconografia, le emozioni stesse. La prima parte, """"Religione e diritto"""", affronta temi di carattere generale, ricostruendo attraverso un ampio ventaglio di fonti il senso che i Romani davano ai termini fas e ius e a personificazioni come Fides, Iustitia, Aequitas. Nella seconda parte, """"Il ius in azione"""", si entra in quello che da Frazer a Lévi-Strauss è stato il terreno privilegiato dell'antropologia: i rapporti di parentela, colti qui nelle fonti giuridiche e nelle controversie retoriche."" -
Storia dell'antica Grecia
Politica, filosofia, letteratura, arti, architettura: non v'è campo del pensiero e della civilizzazione in cui l'antica Grecia non ci abbia lasciato un'eredità tuttora vivente. Il lettore che desideri avere una visione d'assieme della storia greca troverà questo profilo tanto sintetico quanto ricco di informazioni fattuali. La narrazione, che va dall'età arcaica (VIII secolo a.C.) alla romanizzazione, conclusa con la quarta guerra macedonica nel 146 a.C, traccia il corso degli avvenimenti politici, diplomatici, bellici che hanno dato forma al territorio greco e alla sua civiltà. -
Abraham Lincoln. Un dramma americano
Abraham Lincoln (1809-1865), con Washington e F.D. Roosevelt il più famoso presidente degli Stati Uniti, incarna il mito della frontiera e dell'uomo che si fa da sé: dalle foreste del West al Campidoglio, da contadino a presidente. Eletto nel 1860, dovette affrontare la crisi della nazione americana precipitata nella sanguinosissima guerra civile seguita alla secessione degli stati schiavisti. Nel farlo rafforzò il potere federale, modernizzò l'economia e liberò i 4.000.000 di schiavi presenti nel Sud; ma pagò i suoi successi con la vita, assassinato pochi giorni dopo la conclusione della guerra. Il libro delinea il ritratto coinvolgente di un uomo complicato, depresso cronico e quasi insondabile, intrecciandolo alla storia violenta, vitale e contraddittoria di un paese in formazione. -
Hermann Hesse
Il libro ricostruisce la vicenda umana e intellettuale di Hermann Hesse (1877-1962), uno degli scrittori più amati e letti in tutto il mondo. Dalle origini in Svevia al trauma della Grande Guerra e al trasferimento nel '12 in Svizzera, dove visse sino alla fine, in esilio da una Germania sempre più minacciosa: un percorso lungo il quale viene maturando la sua cifra stilistica, travolgente e profetica. Una scrittura, capace di andare al cuore dei grandi interrogativi dell'uomo moderno, che diventa messaggio e costruzione utopica, modello - come in ""Siddharta"""", in """"Narciso e Boccadoro"""", nel """"Gioco delle perle di vetro"""" - di una ricerca interiore nel segno della libertà da ogni fede, dogma, ideologia."" -
La scienza della felicità. Introduzione alla psicologia positiva
Il funzionamento della nostra psiche non innesca solo meccanismi patologici ma presiede anche ai fattori che governano il nostro benessere. Soddisfazione, autostima, ottimismo, saggezza, tolleranza: quali sono le risorse che ognuno di noi può mettere in campo per conquistarli? È possibile essere felici? Quali sono i nostri punti di forza? Il volume, in modo semplice ma rigoroso, ci fornisce strumenti e indicazioni su aspetti della mente, risorse psicologiche, modi di pensare e comportamenti a cui ricorrere per condurre una vita più felice e ricca di significato. -
I social network
Facebook, MySpace, Twitter, Linkedln sono ormai termini entrati nel lessico quotidiano e sempre più spesso capita di sentire persone che ci chiedono se abbiamo una pagina su Facebook o se siamo iscritti a questo o quel gruppo. I social network sono dunque una moda o qualcosa di duraturo? Se non sono una moda, che effetti hanno sulle nostre modalità di relazione? Sono utili o costituiscono una perdita di tempo? Questo volume affronta il fenomeno dei social network: come sono nati e come si sono evoluti, quali effetti hanno prodotto sulle relazioni e sull'identità delle persone. -
Incontro con la sociologia
Il volume intende essere una breve introduzione alla sociologia, disciplina di cui molti possiedono un ""sapere ingenuo"""". Dopo averne circoscritto l'oggetto e ricostruito le origini, Cavalli riprende i temi classici della disciplina ordine, mutamento, conflitto e integrazione sociale - facendo riferimento alle figure dei """"fondatori"""", da Comte a Durkheim, a Weber, Marx e Pareto, per giungere poi a illustrare le tendenze teoriche contemporanee."" -
Le antiche leggi del commercio. Produzione, scambi, regole
Tradizionalmente la nascita del diritto commerciale è collocata nel basso Medioevo, nel contesto di quei centri urbani che dopo l'anno 1000 cominciano a fiorire in Italia e in Europa. Come se l'antichità non avesse espresso alcun sistema di regole dell'economia degno di questo nome. Già l'esperienza giuridica delle prime civiltà (da quelle vicino-orientali alla Grecia) si rivela invece tutt'altro che primitiva; ricca, anzi, di soluzioni mature e talora significativamente elaborate, che possono definirsi moderne. In una indagine originale l'autore raccoglie notizie e materiali finora dispersi e poco esplorati, che dispiegano una visione assai ampia delle società di quel tempo e permettono di stabilire importanti connessioni con il sistema di interessi, concettuale e talvolta persino tecnico, del mondo giuridico attuale. -
Ereditare il futuro. Dilemmi sul patrimonio culturale
Il libro ricostruisce le regole, le prassi e i problemi della gestione del patrimonio culturale, soffermandosi su quattro dilemmi che segnano le politiche di questo settore: pubblico vs privato (cosa è davvero la valorizzazione?); ""retenzione"""" vs esportazione (come circolano le opere d'arte?); in-house vs outsourcing (chi progetta le mostre?); natura vs cultura (qual è il rapporto tra ambiente, paesaggio e cultura?). I dilemmi si intrecciano con l'assetto delle istituzioni chiamate a risolverli, con l'emergere di interessi globali e con la necessità di adottare misure oltre il presente: il patrimonio culturale non è solo memoria del passato, ma anche eredità del futuro."" -
Ermeneutica, estetica, ontologia. A partire da Maurizio Ferraris
Il volume vuole essere una occasione di riflessione sulle principali aree di ricerca di Maurizio Ferraris, legate a temi classici dell'ermeneutica, dell'estetica e dell'ontologia. Si tratta di argomenti centrali nel dibattito filosofico contemporaneo, sui quali il filosofo torinese ha offerto una messe di contributi innovativi. Il libro è rivolto non solo agli studiosi di filosofia, ma a chiunque intenda confrontarsi criticamente con il pensiero del nostro tempo. Scritti di: T. Andina, M. Andronico, A. Arbo, C. Barbero, G. Borradori, R. Casati, P. D'Angelo, M. De Caro, P. Engel, P. Kobau, M. Gabriel, P. Legrenzi, D. Marconi, M. Mori, K. Mulligan, L. Perissinotto, S. Poggi, M. Santambrogio, B. Smith e A. Voltolini. -
La transizione alla genitorialità. Da coppie moderne a famiglie tradizionali
Come si configura oggi una decisione cruciale per gli individui e per la società come quella di avere figli? Tre sono le grandi trasformazioni osservabili. Innanzi tutto si diventa genitori per la prima volta più tardi; per le donne avere figli e lavorare sono diventate due esperienze di vita da tenere strettamente insieme; infine, seppure mai come oggi i corsi di vita di giovani uomini e donne appaiano così simili, diventare genitore ha implicazioni e significati molto diversi per madri e padri. La ricerca quanti-qualitativa qui presentata offre un quadro accurato e aggiornato della questione, indagando i meccanismi sociali che entrano in gioco nel determinare le scelte e le decisioni dei futuri neogenitori. -
Povertà alimentare in Italia: le risposte del secondo welfare
Con quali strumenti è possibile aggredire la povertà alimentare? Nell'affrontare questo tema, oggi sempre più al centro del dibattito pubblico, il volume fa riferimento alle risposte del secondo welfare, cioè a quelle soluzioni innovative che scaturiscono dal ripensamento dei rapporti tra soggetti pubblici e privati. Un'analisi che va dalle risposte più ""tradizionali"""", caratterizzate dalla prevalente gestione del problema da parte di enti di matrice religiosa, a quelle più innovative, che coinvolgono reti sociali e singoli cittadini, impegnati nella produzione così come nella raccolta e distribuzione delle eccedenze."" -
La psicologia nelle cure primarie. Clinica, modelli di intervento e buone pratiche
La crisi economica, con tutto il carico di insicurezze che reca con sé, è solo uno dei fattori che contribuiscono ad aumentare il senso di sofferenza e i vissuti di ansia e depressione che le popolazioni si trovano a sperimentare tutti i giorni, nel nostro paese come nel resto dell'Europa. La psicologia può fornire un utile contributo per la gestione di tale disagio diffuso, allargando il più possibile la sua azione, in modo analogo alla medicina di base a cui si affianca. Questo volume presenta strumenti di intervento, modelli evidence based e progetti per una risposta efficiente ed efficace al bisogno di cure primarie psicologiche richieste oggi. -
Tradurre l'inglese. Manuale pratico e teorico
A partire da una serie di tipologie testuali, come la prosa o il teatro, ma anche i fumetti e gli audiovisivi, nel libro si analizzano i problemi e le difficoltà che chi traduce deve affrontare e si illustrano le soluzioni più efficaci. In ogni capitolo vengono esaminate le possibili traduzioni di brevi testi soffermandosi su aspetti generali (come affrontare un certo genere testuale) e specifici (come tradurre una certa classe di avverbi). Sono inoltre fornite utili indicazioni bibliografiche per la redazione di tesi di laurea sulla traduzione. -
La costruzione del diritto privato romano
Questo libro cerca di superare la tradizionale rappresentazione del diritto romano come un sistema coerente, insistendo piuttosto sulla lunga e non facile opera dei magistrati e dei giuristi volta a dare risposte a una domanda sociale nuova, che modificò le strutture portanti della società romana: dalla famiglia all'autonomia delle persone. In esso si seguirà la costruzione del sistema giuridico, con la progressiva dissoluzione del potere del pater familias, la moltiplicazione delle forme giuridiche volte a garantire l'autonomia economica dei cittadini, sino al completamento del sistema dei diritti privati, con la ""scoperta"""" dell'autonoma figura del possesso, la creazione di diritti distinti sulle cose, dall'usufrutto alle servitù e, infine, con gli sviluppi contrattuali e la moltiplicazione dei rapporti obbligatori legati alla sfera della circolazione e dello scambio. Queste strutture portanti del sistema giuridico romano, già pienamente definite alla fine della repubblica, costituiscono la grande eredità su cui si sono impiantati i moderni sistemi continentali."" -
Giordano Bruno
Nell'anno santo 1600 Giordano Bruno, filosofo di fama europea, venne arso come eretico a Roma in Campo de' Fiori. Dopo un periodo di oblio, l'800 vede in lui il martire dell'oscurantismo religioso, simbolo della libertà di pensiero e della tolleranza. Il libro ripercorre a ritroso la vicenda di Giordano Bruno, dalla combattuta inaugurazione del monumento in Campo de' Fiori nel 1889 fino al processo e al rogo, restituendoci un personaggio enigmatico, capace di grandezze e miserie, di utopie politiche e di condotte spregiudicate, dedito alle arti magiche e insieme precursore del pensiero filosofico moderno. -
La condizione giovanile in Italia. Rapporto giovani 2016
Il ""Rapporto Giovani"""" dell'Istituto Toniolo mette a disposizione dati, analisi, riflessioni, proposte di intervento che consentono di migliorare la conoscenza e la capacità di azione sulla realtà giovanile, confermandosi strumento utile non solo ai ricercatori, ma anche agli stessi giovani, alle loro famiglie, agli educatori, ai giornalisti, agli imprenditori e ai decisori pubblici. Questa nuova edizione offre un quadro aggiornato del """"capitale umano in formazione"""", illustrandone i valori, le aspettative, l'impegno sociale, le scelte formative, i percorsi professionali, e costituisce un prezioso punto di riferimento per chi vuole conoscere comportamenti e aspirazioni delle giovani generazioni nel nostro paese. In aggiunta, l'edizione 2016 propone approfondimenti specifici su temi rilevanti quali la sfida del confronto multiculturale, la fruizione del tempo libero, l'interesse per le startup innovative e per la sharing economy. Ne emerge un ritratto a tutto tondo dei giovani, fragili di fronte alle molte difficoltà del presente, ma anche """"affamati"""" di opportunità e di occasioni per mettersi in gioco e fare esperienze di valore."" -
Rapporto sulle città. Metropoli attraverso la crisi
Si debbono fare politiche per le città in Italia? Secondo l'Unione europea, Un-Habitat, lo stesso governo italiano, la risposta dovrebbe essere positiva. Si dovrebbero fare politiche urbane e ogni paese, Italia inclusa, dovrebbe disporre di un quadro nazionale di priorità a sostegno delle iniziative locali. Le città italiane, come buona parte di quelle europee, sono di medie dimensioni, e sono complementari al territorio che le circonda. In questo l'Italia si differenzia rispetto al mainstream di un pianeta sempre più urbanizzato, cosparso di megalopoli che costringono i paesi in crescita a sforzi spettacolari. Dunque l'Italia è un'eccezione nel panorama mondiale non tanto perché molto urbana, come testimonia l'eredità storica delle cento città, bensì perché diversamente urbana. Ma le città non sono nell'agenda politica del paese. Il Rapporto di Urban@it, che è il frutto del primo anno di lavoro del Centro, sostiene che esse avrebbero la capacità di dare risposte ai problemi urbani e, più in generale, del sistema Italia. L'unico tassello delle riforme andato finora a segno, e anche questo con grande difficoltà, riguarda le città metropolitane, ma non ci si può fermare a questo. La crisi del capitalismo finanziario e l'affermazione dell'urbanizzazione planetaria sono due fatti che vanno relazionati e letti insieme. Da questa sovrapposizione potrebbero nascere soluzioni ai problemi che la globalizzazione e la finanziarizzazione dell'economia non riescono ad affrontare. -
Corte costituzionale e Corti europee. Fra diversità nazionali e visione comune
Per la prima volta nella sua veste di giudice costituzionale, in questo libro Giuliano Amato ripercorre con avvolgente finezza giuridica e appassionato coinvolgimento umano alcune decisioni della nostra Corte e delle Corti europee in materia di diritti della persona. Ne scaturisce un intreccio di voci, che porta con sé la diversità di argomenti e soluzioni, i rimandi e le resistenze che contraddistinguono la dialettica plurale e polimorfica fra i giudici costituzionali nazionali e quelli europei. È anche una riflessione sul ruolo dei giudici, sulla loro legittimazione e il rapporto con gli altri poteri e, soprattutto, sul destino della casa comune europea, stretta fra la rivendicazione delle diversità nazionali e l'emergere di una visione condivisa. Perché è qui, del resto, che è racchiusa la storia dell'Europa unita: nella ricerca di quello che abbiamo in comune, anche se ancora non abbiamo interamente scoperto che cosa sia.