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Metodologia della ricerca psicologica
Presentato in una nuova edizione ampiamente rivista e aggiornata, il manuale fornisce le basi concettuali e operative per condurre con competenza le proprie indagini in ambito psicologico, attraverso una attenta disamina degli aspetti epistemologici, teorici e metodologici del processo di ricerca. Gli autori tengono conto degli importanti cambiamenti che si sono avuti con gli sviluppi tecnologici legati a Internet e con la ricerca online. -
Fondamenti di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza
La neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza rappresenta un osservatorio privilegiato attraverso cui valutare lo sviluppo dell'essere umano nella sua maturazione fra genetica e influenze ambientali. Questo manuale, qui riproposto in una edizione completamente rivista e aggiornata anche alla luce del nuovo DSM-5, affronta una serie di tematiche rilevanti per lo studio e la gestione del bambino e dell'adolescente, scegliendo un approccio che considera psiche e soma un unicum. -
Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza
Il manuale, qui riproposto in una edizione completamente rivista e aggiornata anche alla luce del nuovo DSM-5, presenta un ampio repertorio dei principali disturbi che possono intervenire nel corso dello sviluppo psicologico e fisico dell'essere umano. Particolare attenzione è dedicata all'interconnessione fra aspetti biologici e aspetti psicologici, fra ciò che comunemente si intende come neurologia dello sviluppo e componenti psichiche e ambientali, in modo da rendere più chiaro il percorso tra momento della diagnosi e momento della terapia. -
Diritto di famiglia
Nel mettere a fuoco la complessa materia del diritto di famiglia, il manuale, aggiornato alla più recente legislazione e giurisprudenza, segue da un lato un percorso strettamente istituzionale, con l'esposizione del sistema normativo, dall'altro fornisce un indispensabile approfondimento, inteso non solo come ricognizione dei problemi concreti che la norma può essere chiamata a risolvere, ma anche come revisione critica dei concetti tradizionali, alla luce degli interrogativi che la realtà sociale pone in concreto ogni giorno, in termini di diritti e interessi personali e patrimoniali. -
Giustizia costituzionale. Vol. 1: Storia, principi, interpretazioni.
Il manuale offre un panorama completo della giustizia costituzionale. Nel primo volume se ne ricostruisce la storia concettuale e politica, si descrive l'uso giudiziario della costituzione e si fornisce una interpretazione della attuale fase critica del diritto costituzionale e delle sue prospettive. Il secondo volume è dedicato al sistema di giustizia costituzionale vigente in Italia e tratta della struttura e del funzionamento della Corte, nonché delle sue singole competenze: oggetti, procedimenti e decisioni. -
Giustizia costituzionale. Vol. 2: Oggetti, procedimenti, decisioni.
Il manuale offre un panorama completo della giustizia costituzionale. Nel primo volume se ne ricostruisce la storia concettuale e politica, si descrive l'uso giudiziario della costituzione e si fornisce una interpretazione della attuale fase critica del diritto costituzionale e delle sue prospettive. Il secondo volume è dedicato al sistema di giustizia costituzionale vigente in Italia e tratta della struttura e del funzionamento della Corte, nonché delle sue singole competenze: oggetti, procedimenti e decisioni. -
Diritto dei consumatori
Il manuale offre una descrizione ordinata e critica del diritto dei consumatori, una materia complessa e tributaria di diverse branche del diritto. Gli autori fanno riferimento non solo alle situazioni soggettive riconosciute e garantite in capo ai soggetti qualificati come ""consumatori"""", ma complessivamente alla disciplina del mercato, in cui operano imprese e istituzioni e in cui trovano composizione i diritti dei consumatori e dei """"professionisti"""", cioè delle imprese che producono beni e servizi destinati al consumo in un regime di libero mercato e di concorrenza."" -
Corso di diritto costituzionale
Il manuale illustra l'ordinamento costituzionale italiano in modo esaustivo e aggiornato al progetto di riforma costituzionale recentemente approvato dalle Camere. Sono descritti in dettaglio gli istituti, il loro funzionamento, i loro rapporti e la loro evoluzione, senza tralasciare richiami all'ordinamento internazionale e al diritto dell'Unione europea. Un ricco apparato di focus permette inoltre di approfondire le principali tematiche affrontate nel testo. -
Diritto dell'impresa e dell'economia. Con ebook
Nel fornire un quadro completo del diritto commerciale la seconda edizione aggiornata del manuale segue, come la prima, un'impostazione innovativa e interdisciplinare, basata sul dialogo costante tra diritto ed economia. Con questo approccio sono illustrati i fondamenti del diritto italiano dell'impresa e affrontate le tematiche di più recente evoluzione giuscommercialista, come le regole di trasferimento elettronico della ricchezza, la disciplina del contratto di rete, le relazioni tra rischio economico e rischio giuridico delle attività produttive e le responsabilità dell'impresa. -
Il costituzionalismo dei diritti
Il volume analizza il discorso dei diritti come elemento portante del costituzionalismo contemporaneo. Dopo aver ricostruito le idee che lo caratterizzano (la centralità e perfino l'affollamento dei diritti fondamentali nel discorso giuridico-politico, il crescente ruolo politico della giurisdizione ordinaria e costituzionale, l'aprirsi degli ordinamenti alla dimensione sovranazionale, il «dialogo» tra le corti...), vengono affrontati i principali nodi problematici: l'inflazione dei diritti fondamentali, l'elaborazione di nuovi diritti fondamentali per via giudiziaria, la contrapposizione e conflittualità tra diverse categorie di diritti, i rapporti fra tutela dei diritti fondamentali e democrazia. -
La democrazia costituzionale
Nel rinnovato dibattito sulla Costituzione questa utile sintesi mette a fuoco le diverse dimensioni della democrazia, da quella formale, relativa al potere legittimante della volontà popolare, necessaria ma non sufficiente, a quella sostanziale, relativa ai limiti e ai vincoli imposti al potere del popolo dai principi costituzionali. -
Rapporto annuale sull'economia dell'immigrazione 2016
In epoca di calo demografico e invecchiamento della popolazione, i sistemi produttivi e assistenziali italiani non possono prescindere dall'apporto prezioso della popolazione immigrata, che è ormai una componente stabile del nostro paese ed è da anni protagonista di processi di integrazione sociale, economica e culturale. Inoltre, contraddicendo il luogo comune secondo cui gli immigrati gravano sul nostro bilancio, occorre prendere atto che la spesa pubblica italiana è orientata prevalentemente sulla popolazione anziana autoctona, mentre l'impatto della componente immigrata, mediamente più giovane, è decisamente inferiore. L'edizione 2016 del Rapporto sull'economia dell'immigrazione si concentra proprio su questi aspetti, esaminando - col supporto di fonti statistiche ufficiali nazionali ed europee - il mercato del lavoro, il gettito Irpef, il contributo al PIL e i contributi previdenziali versati. Inoltre, il contributo di esperti e l'analisi di casi di studio forniscono al lettore elementi qualitativi e quantitativi utili a valutare l'apporto degli immigrati al welfare pubblico e al sistema economico nel suo complesso. -
Il principe per emblemi. Letteratura e immagini del politico tra Cinquecento e Seicento
“Il principe per emblemi” si propone di mostrare come il discorso politico, scaturito in Italia soprattutto dal confronto e dallo scontro con la lezione machiavelliana, sia stato tradotto nel linguaggio degli emblemi e delle imprese. Singolare ibrido tra parola e immagine, questo linguaggio ha dominato l'età manieristico-barocca, piegandosi duttilmente ai più diversi impieghi, tra i quali, appunto, quello di esprimere le prerogative del potere e riflettere su di esso. L'analisi di un vasto repertorio di opere emblematiche, oltre a rivelare un universo verbale e visivo di grande ricchezza, tende qui a costituire una sorta di vocabolario di base dei simboli politici. Il confronto delle differenti declinazioni di tali simboli, varianti nella diacronia e in relazione ai centri culturali e di potere che li hanno prodotti, permette anche di abbozzare uno spettro d'oscillazione dei relativi nuclei concettuali. Il libro, percorrendo un secolo di cultura italiana (dalla metà del Cinquecento a quella del Seicento circa) si sofferma su opere spesso semisconosciute ma tuttavia sempre significative, inserendole nel più vasto contesto storico e culturale che esse contribuiscono, a propria volta, a illuminare in modo parzialmente nuovo. Accanto a figure minori come Fabrizi, Capaccio e Casoni si incontrano così, alle prese con emblemi e politica, anche Bruno, Tasso, Marino e altri inopinati protagonisti. Nel corso dell'indagine si vedrà l'emblematica fuoriuscire via via dal perimetro ristretto della raccolta a tema e penetrare nei più diversi generi letterari, dal trattato alla tragedia, dal romanzo al poema: tutti i generi, insomma, che quell'epoca aveva investito del compito di parlare - tra l'altro - di politica. -
Poesia religiosa nel Novecento
"Poesia religiosa nel Novecento"""" avvia una prima indagine su un argomento ancora poco esplorato, dove gran parte dello scavo filologico e critico rimane ancora da fare. Sempre sul filo dell'analisi testuale, otto poeti italiani fra i più significativi del Novecento vengono qui letti alla luce dei loro percorsi esistenziali e del rapporto fra la loro opera e la fede (o l'assenza di fede). I saggi, quasi capitoli di una monografia a più voci, vertono su Giovanni Pascoli, Clemente Rebora, Cristina Campo, Giorgio Caproni, Margherita Guidacci, Mario Pomilio, Antonia Pozzi, David Maria Turoldo." -
L' impero e la storia di Roma in Dante
Un solo impero universale è esistito e continua a esistere per Dante: quello di Roma, il cui passato glorioso costituisce un'evidente giustificazione e un modello imprescindibile per il presente. In questo volume Francesca Fontanella passa in rassegna il «Convivio», la «Monarchia», alcune delle «Epistole», e infine la «Commedia», per mostrare come Dante guardi alla storia di Roma proprio per ridefinire il ruolo dell'impero a lui contemporaneo. Una prospettiva che gli permette di entrare in sintonia con gli autori antichi (Cicerone, Virgilio, Livio), alla ricerca di quegli aspetti dell'impero romano che intendevano rispondere a esigenze e aspirazioni profondamente umane e quindi sempre attuali: quelle di una vita civile virtuosa nella quale l'autorità politica garantisca, tramite l'esercizio del diritto, la pace, la libertà e la giustizia. -
La valutazione della performance delle aziende ospedaliero-universitarie. Finalità, metodi e risultati a confronto
Le Aziende Ospedaliero-Universitarie sono organizzazioni fra le più complesse del settore pubblico, perché chiamate a perseguire una triplice missione: garantire elevata qualità delle cure a pazienti con bisogni sempre più complessi, promuovere l'innovazione e la ricerca clinica e formare i futuri medici del Sistema Sanitario Nazionale. Dato il ruolo strategico che ricoprono per il sistema Paese, in più occasioni e in contesti nazionali e internazionali, ci si è chiesti se registrino performance differenti rispetto alle altre aziende sanitarie e quali siano i requisiti necessari per perseguire la loro specifica missione. La misurazione e la valutazione della performance in ottica multidimensionale possono essere strumenti fondamentali per monitorare quanto queste istituzioni siano in grado di svolgere un delicato ruolo a metà tra il sistema sanitario e quello universitario. In particolare, la funzione educativa svolta nei confronti dei professionisti sanitari, sia durante gli anni del percorso universitario, sia nelle scuole di specializzazione, impone una riflessione sugli standard di qualità e di produzione scientifica da conseguire per assicurare ai futuri medici un contesto formativo adatto a prepararli ad operare nel sistema sanitario. Descrivendo l'esperienza portata avanti nell'ambito del Sistema di Valutazione della Performance promosso dal Laboratorio MeS in collaborazione con 13 Regioni italiane e con il CRISP dell'Università Bicocca. -
Il linguaggio dell'autismo. Studi sulla comunicazione silenziosa e la pragmatica delle parole
Negli ultimi vent'anni i migliori risultati sui trattamenti dei disturbi dello spettro autistico sono stati ottenuti da quegli studiosi che hanno saputo integrare informazioni provenienti da ambiti di ricerca diversificati, quali le neuroscienze, la psicologia clinica e le scienze del linguaggio. Questo volume si propone di analizzare il problema da una prospettiva interdisciplinare, in linea con il progetto delle scienze cognitive, per fornire un'indagine aggiornata e approfondita della letteratura sui profili linguistici e pragmatici dei soggetti con autismo e sui biases posti dalla cognizione autistica nella comunicazione col mondo. A partire da questi elementi viene proposta un'innovativa interpretazione teorica e filosofica dello sviluppo del linguaggio nei pazienti affetti da autismo, che mette in discussione i principali luoghi comuni sul rapporto tra il linguaggio e la comunicazione intersoggettiva. -
La democrazia distributiva. Saggio sul sistema politico dell'Italia repubblicana
Questo libro ricostruisce la vicenda storica della democrazia repubblicana, che si caratterizza fin dalle origini per una forte impronta sociale e diviene poi, negli anni del suo consolidamento, una democrazia distributiva. Attenzione: distributiva, non redistributiva. Lo Stato sociale, che certo persegue finalità inclusive, non è infatti il risultato di un'operazione di redistribuzione ma il frutto di un indebitamento. L'entità del dissesto finanziario, che si sviluppa nel corso degli anni Sessanta e Settanta come conseguenza del deficit spending, si rivela in tutta la sua gravità in coincidenza con la caduta del muro di Berlino, quando esplode la rivolta antipolitica guidata dalla Lega nord. La Lega fa da apripista a Berlusconi, che trionfa alle elezioni del 1994 anche perché promette un «nuovo miracolo italiano». I primi passi della democrazia maggioritaria sono incerti, ma lo Stato sociale continua a essere il centro gravitazionale del sistema politico. Il governo dell'Ulivo cade nel 1998 perché Prodi, secondo la sinistra radicale, non aveva fatto abbastanza per salvaguardare il Welfare. Un Welfare che Berlusconi si impegna a riformare nel 2001, dopo aver vinto di nuovo le elezioni, per costruire un'Italia «più operosa e più solidale». «Difendere i più deboli» è la parola d'ordine di Rifondazione comunista dopo la vittoria elettorale dell'Unione nel 2006. Ma poiché il governo aveva scelto di «privilegiare» il risanamento rispetto alla riforma sociale, Rifondazione contribuì a farlo cadere nel 2008. -
Poveri d'energia
Fra i diversi indicatori di deprivazione con cui si misura la povertà mondiale, due hanno a che fare con l'energia: 1,1 miliardi di persone non hanno accesso all'energia elettrica e 2,9 miliardi non possono cucinare e scaldarsi se non usando un fuoco aperto o mal protetto. Si tratta di un problema di disuguaglianza, di danno alla salute, di ostacolo allo sviluppo, di danno all'ambiente, di penalizzazione delle donne. Il libro fa il punto su questa emergenza, riconosciuta dalle Nazioni Unite nel 2015 con il Sustainable Development Goal numero 7: ""Assicurare l'accesso a sistemi di energia moderni, sostenibili, sicuri e a prezzi sopportabili per tutti""""."" -
Le crociate del Nord. Il Baltico e la frontiera cattolica (1100-1525)
A differenza di quelle condotte in Terrasanta, le crociate del Nord-Europa, intraprese tra il XII e il XVI secolo per convertire i territori dell'area baltica, non sono molto note. I Cavalieri Teutonici che ne furono protagonisti spinsero avanti la frontiera cattolica conquistando e cristianizzando vaste regioni, dalla Finlandia all'Estonia, alla Prussia, alla Lituania, alla Russia. Una espansione che, sotto il pretesto della conversione delle popolazioni pagane o ortodosse, mascherò aggressive mire colonialistiche.