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Storie di bambini molto antichi
Piccoli dèi dispettosi, curiosi e vivacissimi.rnrnQuesto bambino, che si chiamava Efesto e anche Vulcano, è proprio antichissimo. Tanto, che nessuno l'ha mai conosciuto...rnrnStorie di bambini così antichi... che nessuno li ha mai conosciuti! Come la piccola Ebe, che ama danzare libera sui prati; di Perseo, che taglia la testa all'orribile Medusa dimostrando coraggio; di Proserpina, costretta a scendere negli Inferi anche se il buio le fa paura, e del pizzolo Zeus, che ingaggia una lotta terribile proprio con il padre Saturno... Età di lettura: da 10 anni. -
La notte in cui la guerra si fermò
Una storia vera e commovente sulla Prima guerra mondiale. Un gioco di pace nell'orrore della guerra.rnrnHarry e Jack sono compagni di scuola che aspirano a diventare calciatori, e, quando arriva la Prima guerra mondiale, i due combattono fianco a fianco. Ma anche nella battaglia può esserci speranza: in un giorno di tregua in cui tutto tace, gli eserciti non sono più divisi e i soldati invece di imbracciare le armi tirano calci a un pallone. La storia di una partita indimenticabile, in una notte in cui il calcio fermò la guerra. Età di lettura: da 10 anni. -
Percy Jackson racconta gli eroi greci
Acclamati, adorati, tormentati, perseguitati: gli eroi della mitologia greca hanno conquistato a caro prezzo la celebrità, combattendo contro il fato avverso e l'ostilità degli dei. Percy Jackson ne sa qualcosa, e in qualità di semidio conosce i retroscena più divertenti delle vicende che riguardano gli eroi. Con la sua proverbiale ironia, il figlio di Poseidone ci racconta come il suo omonimo Perseo sopravvisse in una cassa abbandonata nel mare grazie a un rifornimento quotidiano di sushi; come Ercole si cimentò nelle dodici fatiche con l'aiuto di un navigatore satellitare; come Fetonte venne bocciato all'esame di scuola guida... e molte altre incredibili curiosità. Età di lettura: da 12 anni. -
Gli indivisibili
Jake e Lily sono gemelli speciali: pensano e sentono le stesse cose nello stesso momento. Sembrano davvero indivisibili fino a quando lui fa amicizia con un bullo alla continua ricerca di schiappe da prendere in giro. Jake non passa più il suo tempo con la sorella, e lei ne soffre. Su suggerimento del nonno dal passato hippy, Jake prova a inventarsi una vita diversa. Ma gli resta il desiderio di condividere le sue emozioni con la sorella... Età di lettura: da 10 anni. -
Omicidi per signorine. Miss Detective. Vol. 1
Se Hercule Poirot e Sherlock Holmes fossero due... ragazzine?rnrn«Questo è il primo omicidio su cui la società investigativa Wells&Wong abbia mai indagato, perciò è un'ottima cosa che Daisy mi abbia comprato un nuovo registro.»rnrnHazel trova nella palestra il cadavere della signorina Bell, l'insegnante di scienze. Poco dopo, quando lei e l'amica Daisy tornano sul luogo del delitto, il corpo della professoressa è scomparso. Per la Wells&Wong, neonata società investigativa fondata da Daisy e Hazel, non si tratta solo di scovare l'assassino, ma anche di dimostrare che un omicidio è avvenuto davvero! Età di lettura: da 10 anni. -
La casa dei cani fantasma
Un thriller psicologico, un'indagine del passato. Un luogo pieno di segreti che non hanno pace.rnrnLa vita di Cameron non è quella di un qualsiasi ragazzo. Da anni fugge con la madre da un padre violento. Quando i due, nella speranza di passare inosservati, si trasferiscono in una fattoria isolata, la vita del ragazzo diventa un vero incubo, e le sue angosce si materializzano in visioni inquietanti. Ma Cameron deve sapere, e comincia a fare domande che scuoteranno l'apparente tranquillità di quel posto dimenticato da tutti. Età di lettura: da 12 anni. -
Lampi, fulmini e... baffetti! Nina & Nim. Ediz. a colori. Vol. 2
Una spia, un parafulmine, uno scienziato pazzo e un alunno svanito nel nulla... niente male per essere il primo giorno di scuola! Ma con un coniglio rosa come amico anche andare a scuola può diventare un'incredibile avventura. Età di lettura: da 7 anni. -
Il minuto di silenzio. La storia del calcio attraverso i suoi eroi
Gigi Garanzini, una delle penne più nobili del giornalismo sportivo, costruisce con arte una storia lirica del calcio mondiale. Un'impresa romantica, un libro scritto in stato di grazia, lieve come un fiore posato sulla tomba di un eroe. rnrn""Dove sono Mumo, Lev, Helenio, George e Omar, l'abulico, l'atletico, il buffone, l'ubriacone, il rissoso? rnTutti, tutti, dormono sulla collina. I cinque aggettivi sono quelli del secondo verso di Edgar Lee Masters. I personaggi, tolto Jascin che ci sta dentro in pieno, sono invece adattati con un pizzico di disinvoltura perché l'abulìa di Mumo Orsi era saltuaria assai, la buffonaggine del mago Herrera una componente studiata e coltivata del suo carisma. Mentre i vizi di Best e il caratteraccio di Sivori non ne hanno impedito l'ingresso nella galleria dei più grandi. La collina su cui dormono è una Superga dell'anima. rnIl rimando a Spoon River, deferente e inevitabile, spero non spudorato, si ferma qui. Questa è una semplice passeggiata della memoria, coltivata negli anni e immaginata con un centinaio di garofani rossi. La storia del calcio l'hanno scritta davvero in tanti. Un fiore e un minuto di silenzio per ciascuno. Ma silenzio-silenzio, senza che a funestarlo arrivi il bell'applauso di cui la società dello spettacolo non sa più fare a meno. rnUn minuto. Due-tre nel caso dei personaggi più straripanti: è quanto serve alla lettura di ciascuno dei ritratti. Per ricambiare le emozioni che hanno regalato a generazioni di appassionati. E insieme per riviverle, per continuare a tramandare le loro gesta, le imprese, e perché no, le umane debolezze. rnTutti, tutti, dormono dunque sulla collina del football. Ragazzi come Meroni e Scirea, vecchie glorie come Di Stéfano e Matthews, cantori come Brera e Galeano. Se il calcio è rimasto di gran lunga il gioco più bello del mondo lo deve innanzitutto a loro: e ai tanti altri che è stato emozionante scoprire o riscoprire. Quand'eran giovani e forti ci hanno fatto battere il cuore."""""" -
La dieta dell'equilibrio glicemico. Il programma in sei settimane per perdere peso, prevenire le malattie e sentirsi in splendida forma
Dal nuovo guru americano del benessere«Spero che il libro del dottor Hyman vi ispiri quanto ha ispirato me.» - Bill ClintonSiete sovrappeso? Avete la glicemia alta? Sentite spesso il desiderio di mangiare zucchero e carboidrati raffinati? Soffrite di ipertensione? Nella vostra famiglia ci sono casi di diabete, malattie cardiache o di obesità? Se avete risposto sì a una qualsiasi delle precedenti domande, questo libro fa al caso vostro. Gli studi più recenti dimostrano che la causa principale di sovrappeso, diabete, patologie cardiache, cancro, demenza e altre malattie è uno squilibrio dei livelli di insulina nel sangue. Milioni di persone al mondo ne soffrono, ma non tutte lo sanno. Per fortuna è un problema reversibile, e questo libro ci spiega in quale modo. In ""La dieta dell'equilibrioglicemico"""" il dottor Hyman presenta il suo programma, basato su studi scientifici, per riequilibrare i livelli di insulina e di zucchero nel sangue. Identifica i sette passi chiave per raggiungere il benessere - correggere l'alimentazione, regolare gli ormoni, ridurre lo stato di infiammazione, migliorare la digestione, massimizzare la disintossicazione, accelerare il metabolismo, eliminare lo stress - e delinea un programma pratico in sei settimane, fornendo a ciascun lettore gli strumenti per personalizzare il proprio approccio. Con questionari e test di autodiagnosi, indicazioni su integratori e farmaci, menu corredati da ricette, consigli su strategie antistress e attività fisica, """"La dieta dell'equilibrio glicemico"""" ti permetterà di riconoscere e agire sulle cause dei tuoi specifici problemi di salute. Un metodo innovativo per perdere peso, prevenire le malattie e stare bene subito e per sempre."" -
Ecologia affettiva. Come trarre benessere fisico e mentale dal contatto con la natura
Leggere la Natura con cuore aperto, ascoltare la Natura con la mente pronta: questo è ciò che serve per recuperare un buon rapporto con il nostro pianeta. rnrn«Sono sul bagnasciuga della spiaggia. Respiro lentamente e lascio che le molecole di azoto e di ossigeno penetrino nei miei polmoni. Sono un dono dei miei fratelli maggiori, gli organismi fotosintetizzatori e i batteri denitrificatori. Sono molto più antichi di me. rnLa brezza mescola i profumi del mare. Sento il profumo della salsedine: acqua e sale. È un richiamo, perché la maggior parte del mio corpo è acqua e sale. Il 99% del liquido cerebrale e del midollo osseo – le mie parti più profonde – è costituito da acqua e sale. Sono intimamente legato a queste matrici. Io sono una piccola parte delle matrici di Gaia.» rnIl sentimento di affiliazione che ci lega alla Natura, il sentirsi figli della Madre Terra, di Gaia, è innato ed è presente in tutte le culture umane, comprese quelle più tecnologicamente avanzate. Tuttavia nelle nostre società artificiali ormai molto lontane dal mondo naturale, c'è il rischio concreto che questa predisposizione innata non riceva più stimoli adeguati per fiorire. rnFortunatamente stiamo scoprendo che Gaia, come una vera madre, agisce su di noi a un livello profondo, attivando la nostra attenzione involontaria e favorendo in questo modo la nostra rigenerazione psichica. rnEntra così in gioco l'ecologia affettiva: lo studio delle relazioni insieme affettive e cognitive che gli esseri umani instaurano con il mondo vivente e non vivente. rnAl richiamo di Gaia e del mondo naturale possiamo imparare a rispondere affinando i nostri sensi e le nostre capacità mentali con una pratica di meditazione di consapevolezza, la mindfulness, che si sta rivelando particolarmente efficace per ristabilire la nostra personale connessione con Gaia e con il mondo vivente. -
Il dilemma dell'estraneo. Storie di altruismo estremo
Commovente e provocatorio, un saggio che ci sfida a riconsiderare i nostri valori attraverso le storie di persone che vivono scelte di impegno etico estremo, analizzandone l'integrità testarda e i compromessi, il coraggio, la temerarietà, i dilemmi laceranti. rnrnCosa significa dedicare la propria vita interamente agli altri? Larissa MacFarquhar è una giornalista del «New Yorker» e in Il dilemma dell'estraneo racconta le storie di chi ha deciso di mettere la propria vita a disposizione delle persone in difficoltà, analizzando i limiti morali e filosofici della loro scelta: la loro totale dedizione, le decisioni spesso drammatiche e dolorose, le questioni etiche che hanno dovuto affrontare nel momento in cui si sono trovati a scegliere tra i propri affetti e una vita trascorsa a occuparsi di estranei bisognosi. rnStorie come quella di una coppia che adotta due bambini in difficoltà e poi pensa: se possiamo cambiare la vita di due, perché non di quattro? O di dieci? Ne adottano venti. Ma come equilibrare i bisogni di bambini sconosciuti e quelli dei loro figli naturali? rnO come quella di un'altra coppia che fonda un lebbrosario in una provincia remota dell'India, vivendo in una capanna priva di muri e ben sapendo che i due figli piccoli potrebbero contrarre la lebbra o essere divorati dalle pantere. I bambini sopravvivono. Ma cosa sarebbe successo in caso contrario? Se fosse accaduto qualcosa di grave, come sarebbero stati giudicati i genitori? rnLa nostra società dà valore e importanza alla generosità e ai nobili ideali, ma nei confronti di queste persone c'è spesso scetticismo, a volte addirittura ostilità. Alle storie raccontate, MacFarquhar alterna, in un intreccio appassionante, esempi di opere letterarie e filosofiche che hanno contribuito a costruire una profonda diffidenza nei confronti dei benefattori. rnAttraverso una narrazione vivida e coinvolgente, l'autrice ci pone di fronte a domande fondamentali su ciò che significa essere umani. In un mondo di estranei che annegano nel bisogno, quanto dovremmo aiutare, e quanto possiamo aiutare? È giusto prendersi cura di estranei anche a scapito di coloro che ci sono più vicini? Commovente e provocatorio, un saggio che ci sfida a riconsiderare i nostri valori attraverso le storie di persone che vivono scelte di impegno etico estremo, analizzandone l'integrità testarda e i compromessi, il coraggio, la temerarietà, i dilemmi laceranti. -
Le più belle pagine del Vangelo
Un'antologia che raccoglie i brani del Vangelo commentati in varie circostanze da papa Francesco. «Questa è la prima parola che vorrei dirvi: gioia! Non siate mai uomini e donne tristi: un cristiano non può mai esserlo! Non lasciatevi prendere mai dallo scoraggiamento! La nostra non è una gioia che nasce dal possedere tante cose, ma nasce dall'aver incontrato una Persona: Gesù, che è in mezzo a noi; nasce dal sapere che con Lui non siamo mai soli.»Nella predicazione del Papa, la meditazione delle pagine evangeliche costituisce uno dei momenti centrali, perché tutto nasce dal Vangelo e al suo messaggio tutto si riconduce, nella dimensione intima della fede e nella testimonianza della vita. A cominciare dal commento quotidiano delle letture della messa celebrata nella cappella della residenza di Santa Marta e, via via, nelle omelie, nei discorsi, nelle udienze, ben si vede come per il Papa sia un bisogno e un dovere prioritario mettersi personalmente a far assaporare la Parola di Dio, perché essa incontri e dimori nel cuore dei credenti. rnNelle sue parole ritroviamo non solo l'originalità, la saporosità e la colloquialità del linguaggio che gli è familiare (le immagini, le metafore, le sottolineature), ma anche la congiunzione di una creatività meditativa che, attraverso un sobrio quanto intenso commento, sa esprimere l'essenziale da cogliere come esortazione spirituale, ammonimento morale, passione di ricerca. Concentrato sull'attualizzazione e la personalizzazione del Vangelo che deve vivere nell'oggi dell'uomo e penetrare ogni momento della sua esistenza, Francesco punta a far sì che il messaggio da cogliere non venga recepito come una bella «lezione» da ascoltare, ma arrivi a scuotere profondamente le coscienze e a portare ogni volta degli orientamenti concreti per la vita. rnNel commento di Francesco ai brani evangelici si avverte la fede umile di chi vive dentro di sé quello che annuncia, e l'afflato del pastore che si pone in dialogo con chi lo ascolta, nella comune ricerca della verità e del bene, attinta alla luce e alla speranza del Vangelo. E in questo si avverte la tenerezza paterna del Papa; la premura materna della Chiesa che si riflette nelle sue parole; la forza dello Spirito – così spesso invocato – che lo illumina e lo guida. C'è in sostanza tutta la dimensione spirituale, ecclesiale e umana della predicazione come discernimento, messaggio e incontro, che si nutre anche della semplicità sapiente di Francesco nell'annunciare e testimoniare il Vangelo come Parola che vive. rnNei testi qui raccolti appare nitidamente questa dimensione, nella quale si può leggere lo stesso tratto distintivo del suo pontificato, ovvero gli orizzonti ecclesiali e pastorali verso i quali desidera che la Chiesa cammini per essere autenticamente se stessa. Che siano alcuni momenti della storia di Gesù evidenziati nella prima parte di questa silloge oppure, nella seconda, alcuni aspetti fondamentali del messaggio evangelico, emerge sempre chiaramente ciò che per Francesco conta di più nell'incontrare Cristo e nel rimanere nel suo amore. -
Tarzan delle scimmie
Nel cuore della giungla più selvaggia il piccolo Lord Greystoke viene sottratto a un destino di morte certa dalla gorilla Kala, che lo adotta e lo alleva teneramente. Ma per quel suo corpo completamente privo di peli, il cucciolo d'uomo è osteggiato dagli altri membri della tribù. Determinato a non diventare cibo per Sabor, la leonessa, o per Sheeta, il leopardo, riesce a sopravvivere grazie alla sua forza fisica e alla sua intelligenza, che gli permettono di affrontare con audacia i pericoli della giungla, guadagnarsi il rispetto dei gorilla e diventare loro re. Da quel momento si farà chiamare Tarzan delle scimmie e il suo urlo selvaggio e terrificante riecheggerà nella foresta. Ma c'è una nuova e insolita sfida che Tarzan, ormai adulto, dovrà affrontare quando nella giungla arriveranno i suoi simili e con loro la bellissima Jane... Pubblicato per la prima volta nel 1912, ""Tarzan delle scimmie"""" è un romanzo coinvolgente, potente, a tratti romantico, un capolavoro di quel genere indispensabile che è l'Avventura. Età di lettura: da 10 anni."" -
Il favoloso libro di Perle
Certi incontri fanno cambiare... e anche certe storie.rnrnLa fata Oliå rinuncia ai suoi poteri per amore del principe cadetto Iliån, ma scopre che il suo sacrificio è stato inutile. Infrangendo il confine tra i mondi, il giovane è scivolato in un'altra realtà non meno pericolosa: viene infatti accolto dalla famiglia Perle proprio quando sul futuro degli ebrei francesi si addensano nubi colme di orrori. A Oliå e Iliån basterà una vita intera per trovare insieme la strada del ritorno? -
Il pianeta pirata. Doctor Who
Una nuova avventura di Doctor Who, la serie più longeva di sempre, creata dall'autore culto della Guida galattica per autostoppisti.«La vista, l'olfatto, l'istinto gli dicevano che questo pianeta aveva qualcosa di sbagliato. Qualcosa di decisamente sbagliato. Splendido. Avanzò, pronto a nuove avventure.»Alla ricerca dei sei frammenti della Chiave del Tempo, il Dottore, Romana e K-9 ne individuano uno sul pianeta Calufrax. Atterrano nel punto giusto... ma sul pianeta sbagliato! Sono infatti giunti su Zanak, un pianeta prospero e felice. Praticamente perfetto. Ma dev'esserci per forza qualcosa di sbagliato, se non c'è nulla di sbagliato, pensa il Dottore. E infatti Zanak nasconde un segreto... -
Il paradiso delle signore
Due trame si intrecciano in questo «poema dell'attività moderna»: l'inarrestabile ascesa dell'imprenditore Octave Mouret grazie al successo commerciale del suo grande magazzino di stoffe ""Il Paradiso delle Signore"""" (""""Au Bonheur des Dames""""); e la delicata vicenda della giovane Denise, umile commessa che grazie alla sua fermezza riuscirà a conquistare il datore di lavoro. """"Il Paradiso delle Signore"""", epopea del capitalismo commerciale e profetica raffigurazione del consumismo, è uno dei romanzi più belli e moderni del XIX secolo per la sensualità con cui descrive il fascino conturbante delle merci, ma anche la loro dispotica, alienante disumanità. Introduzione di Pierluigi Pellini."" -
Il figlio dell'oscurità. I difensori di Shannara. Vol. 2
"Quando il menestrello Reyn Frosch usava il Canto nel modo sbagliato, reagendo per collera o per paura, la magia lo rapiva e lo gettava in un nulla profondo e tenebroso, un luogo in cui ogni cosa spariva e il tempo si fermava. Accadeva all'improvviso e senza avvertimento. Era come se venisse strappato dal suo stesso corpo."""" Che eccezionale potere sprigiona da questo Canto, capace di incantare o distruggere i propri nemici? Un dono da nascondere, da proteggere gelosamente? Se quell'energia cadesse nelle mani sbagliate gli stessi equilibri delle Quattro Terre sarebbero messi a rischio. Paxon Leah, protettore dell'Ordine dei Druidi, è ben consapevole del rischio; sa che agli estremi confini, nei lontani villaggi delle Terre del Sud, la minaccia del Canto Magico si è già manifestata, sa di dover intervenire facendo appello al suo sangue, al coraggio della dinastia guerriera che un tempo regnava sulle Terre Alte. Ancora stremato dallo sconvolgente duello con lo stregone Arcannen, senza più il sostegno del Druido Supremo, è compito di Paxton combattere la subdola magia. E farà di tutto per riuscire nell'impresa, prima che Arcannen catturi il menestrello, carpisca il segreto del Canto Magico e appaghi la sete di vendetta che lo divora. """"Il Figlio dell'Oscurità"""" è il secondo libro dei """"Difensori di Shannara""""." -
Il fiume ti porta via
Per un uomo come Roberto Serra, che considera il lavoro in polizia come una missione, è impossibile accettare l'ingiusta sospensione che lo obbliga all'inattività. Perciò gli basta leggere un trafiletto di giornale, e capisce cosa deve fare. È stato assassinato Mario Gardini, l'anziano medico che gli aveva mostrato come ammansire la Danza, l'inspiegabile disturbo che lo porta a vivere brandelli di vite che non sono la sua, come in una lucida allucinazione. Così, anche per fuggire dalle macerie della sua unica storia d'amore, Roberto finisce nella Bassa emiliana, a Pontaccio, un pugno di case multicolori ricostruite nel '60 sul grande fiume dopo una devastante alluvione. Ad attenderlo, nell'afa inclemente di quella fettaccia di terra tra fiume e monte che sa di Guareschi e Sergio Leone, trova il maresciallo cattolico, l'appuntato comunista, la bella e solitaria Serenella che gestisce l'unico ""Bartrattoria"""" del borgo assieme alla figlia Lucilla. E un mistero che sembra impossibile da dipanare, tra speculatori, pericolose dark lady, giovani perduti, anziani melomani e hippy fuori tempo massimo. Ma, soprattutto, trova le ombre dei pazienti del manicomio ospitato nella vicina reggia di Colorno, la grande e tetra Ca' di màt che, sino alla chiusura, era stata diretta proprio da Gardini. Chi ha massacrato il medico sulla porta di casa? Perché tutti lo chiamavano """"Il re dei matti""""? In che misura sono coinvolti gli ex pazienti di Colorno?"" -
100 cose che non sapevi di non sapere sulla matematica e le arti
Il design, l'architettura e l'arte fanno parte della nostra vita quotidiana: ne vediamo degli esempi negli oggetti che ci circondano, per le strade della città in cui abitiamo, nelle nostre passioni e abitudini. Quello che forse non abbiamo mai notato è come l'universo artistico sia profondamente legato a quello matematico: vi siete mai domandati, ad esempio, da quale posizione sia meglio osservare una statua? O perché abbiamo l'impressione che le ballerine di danza classica sconfiggano la forza di gravità? O ancora, vi siete mai chiesti che rumore fa il silenzio? Con la consueta abilità nell'analizzare la realtà che ci circonda nei suoi aspetti apparentemente più incomprensibili, il grande matematico John D. Barrow dimostra come numeri e arte non siano poi così distanti tra loro, e lo fa attraverso una serie di esempi divertenti, formule, aneddoti bizzarri e curiosità per guidarci alla scoperta dei legami tra queste discipline: un tour di cento tappe che ci introduce ai misteri delle più disparate forme d'arte, dalla scultura alla letteratura, dall'architettura alla danza, dalla pittura al design, spiegandoci come la matematica ne possa svelare le segrete dinamiche. Capiremo così perché i diamanti brillano, perché un soprano può spaccare un bicchiere di cristallo senza toccarlo e perché la cabina doccia è il posto in cui si canta meglio. Rivisitando il quotidiano con un'ottica inedita, questo saggio arricchisce la nostra comprensione sia degli oggetti matematici sia degli oggetti artistici. -
La rivolta. Alchemy Wars. Vol. 2
L'esercito a orologeria marciava con sincronia innaturale. La terra tremò. Un'onda di metallo lambì le mura di Marsiglia dell'Ovest. Gli Olandesi erano arrivati.«Un nuovo, esplosivo talento.» - George R. R. Martin«Dal basso arrivarono un tonfo e un coro di grida. Alan si sfracellò sbattendo sulla fontana. Il luccichio di un oggetto metallico attirò l'attenzione del capitano. La terra al di là della cinta esterna s'increspò quasi fosse ricoperta di bronzo vivo.»Risorto dalle fiamme dopo aver distrutto la Grande Forgia, l'automa Jax può ora cominciare la sua nuova vita come un Clakker libero. Ma anche la libertà ha il suo peso. Berenice Charlotte de Mornay-Périgord, ex spia leggendaria al servizio della Nuova Francia, è sfata bandita dalla patria ed è ora nelle mani della Corporazione degli Orologiai. Ma medita un piano per vendicarsi e recuperare il proprio onore... Sulle rive del San Lorenzo il capitano Hugo Longchamp si prepara a difendere Marsiglia dell'Ovest dall'attacco dell'armata meccanica. Accolta in tutto il mondo come un capolavoro di narrazione a cavallo dei generi, la trilogia ""Alchemy Wars"""" fonde mirabilmente fantascienza, spionaggio, storia d'amore, romanzo storico e distopico dai toni steampunk, apologo filosofico sul libero arbitrio, e molto altro ancora. Il risultato è una macchina narrativa perfetta e implacabile.""