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Tre piccoli coniglietti
Peter ha tre nuove sorelline!rnPeter Coniglio e diventato un fratello maggiore: come si sentira? Scoprilo in questa nuova, tenerissima avventura! -
La liberazione. Alchemy Wars. Vol. 3
Il Dipartimento del Verderer: l'arma speciale della Santa Corporazione degli Alchimisti e degli Orologiai, incaricata di proteggerne i segreti, e quindi, di riflesso, la polizia segreta dell'Impero olandese a tutti gli effetti...rn«Un nuovo, esplosivo talento.» - George R.R. MartinrnLe cose non si mettono bene per gli umani. L'automa un tempo conosciuto come Jax, che ora si fa chiamare Daniel, ha liberato i fratelli Clakker e i francesi resistono, anche se a fatica, ma la guerra non è ancora vinta. La folle regina Mab ha un nuovo scopo: rendere schiavi i propri costruttori. E quando il conflitto si sposta nella vecchia Europa, la guerra mette corpi e macchine gli uni contro le altre, ma anche umani contro umani, automi contro automi. Per sopravvivere, ex schiavi e schiavisti, francesi e olandesi, tolleranti e guerrafondai devono unirsi e imparare a collaborare… e la speranza di una soluzione pacifica si fa sempre più labile. Accolta in tutto il mondo come un capolavoro di narrazione a cavallo dei generi, la trilogia ""Alchemy Wars"""" fonde mirabilmente fantascienza, spionaggio, storia d'amore, romanzo storico e distopico dai toni steampunk, apologo filosofico sul libero arbitrio, e molto altro ancora. Il risultato è una macchina narrativa perfetta e implacabile."" -
Tempi duri per i romantici
Gli amori più veri nascono dai salti nel vuoto.rnrn ""Si possono dimenticare episodi, eventi, parole, canzoni, ma mai le persone che ci hanno fatto del bene"""". rnrnrnStefano ha ventidue anni e una vita tranquilla. Simpatico, belloccio e con la battuta sempre pronta, divide il suo tempo tra le serate a Trastevere con gli amici, il lavoro che non ama particolarmente ma che gli permette di avere una casa tutta per sé, le polpette piene d'amore di mamma e la storia con Michela. Sembrerebbe andare tutto per il verso giusto eppure a Stefano qualcosa non torna. Non può fare a meno di sentirsi incompleto, fuori posto, fuori cuore. Stare con Michela gli ha fatto capire che """"con una donna puoi ridere, mangiare, guardarci un film, scoparci tutta la notte, prenderci il caffè insieme e correre comunque il rischio di non amarla"""". Perché l'amore vero è un'altra cosa. E sta da un'altra parte. rnAllora succede che ritrovare un dischetto di cartone con sopra disegnato un pettirosso dia uno strattone alla sua vita costringendolo a ripensare a quando, dieci anni prima, era poco più che un bambino. E a ricordare quegli occhi scuri e profondi, quelle lentiggini che diventavano una costellazione, quel modo goffo e particolarissimo di tirarsi da parte i capelli rosso fuoco. Da quel momento niente ha più senso se non andare a cercarla, ovunque sia, rischiando di perdere tutto pur di ritrovarla. Lei, Alice, il pezzo mancante, la ragazzina che ti guardava in un modo che non sai spiegare, in un modo che ti sentivi subito a casa. Perché, davvero, certe volte perdersi diventa l'occasione unica e imperdibile per ritrovarsi. Perché """"si possono dimenticare episodi, eventi, parole, canzoni, ma mai le persone che ci hanno fatto del bene""""."" -
In un mondo di maschi. La doppia vita di Emile Griffith
Il 24 marzo 1962 Emile Griffith salì sul ring al Madison Square Garden per difendere il titolo mondiale dei pesi welter contro Benny Paret. Era pieno di rabbia. Prima del match, lo sfidante cubano aveva apostrofato Griffith come un ""frocio"""". Nel mondo maschilista della boxe non esiste insulto più grande. In un momento in cui l'omosessualità era illegale e ufficialmente classificata come una grave malattia mentale, l'insinuazione di Paret avrebbe potuto avere conseguenze pericolose per Griffith. Il combattimento fu feroce e Griffith sferrò il colpo del KO così duramente che Paret perse i sensi. Il pugile cubano non si riprese più e purtroppo morì poco dopo, lasciando Griffith ossessionato dalla sua morte. Ciononostante il grande pugile non si ritirò dal mondo della boxe e nel corso della sua ventennale carriera conquistò altre cinque volte il titolo di campione del mondo. I suoi suoi tre incontri con Nino Benvenuti hanno un posto d'onore nella storia leggendaria di questo sport. Scritto in una prosa elegante e avvincente da Donald McRae, In un mondo di maschi racconta la storia indimenticabile e profondamente commovente di Emile Griffith dentro e fuori dal ring. Una storia vera resa edificante dal suo coraggio sul ring, dal suo umorismo e dalla sua audacia nella vita quotidiana. Sportivo di giorno e frequentatore di bar gay di notte, moralmente condannato dalla società dell'epoca, quello di Griffith è il racconto di uno sportivo che rifiuta di nascondersi e che celebra il trionfo della verità sul pregiudizio."" -
Quello che non vuoi sapere
Fino a che punto può arrivare una madre per proteggere sua figlia? Al centro di questo romanzo c'è la voce intensa e sofferta di una madre, di una donna. rnrnDiciamo che sei una mamma uccello e vedi che un predatore sta per attaccare il nido. Allora devi fare un verso e fare finta di esserti fatta male, così l'uccello che sta per piombare sui tuoi piccoli si scaglierà su di te.rnrnLei e il marito, tre anni prima, sono stati brutalmente attaccati in casa, il marito è morto e lei, pur sfigurata, è sopravvissuta. Incapace di ricordare quei brevi momenti di ferocia, Hanna vede davanti allo specchio tutti i giorni i lineamenti di un volto, il suo, che hanno l'aria di essere stati smontati e poi rimessi insieme, come in un quadro di Picasso. rnAdesso Hanna, con un occhio malandato che la chirurgia plastica non è riuscita a ricostruire, si sente ancor di più vicina alla figlia Dawn. Fin da piccola, infatti, Dawn è stata sfortunata perché afflitta da ambliopia, un difetto visivo comunemente chiamato ""occhio pigro"""". La durezza della sua condizione, stigmatizzata dalle crudeli prese in giro dei compagni di scuola (Mi stai guardando oppure no? Dawn ha un occhio storto! Dawn è un mostro!), ha portato la piccola a sviluppare delle fantasie di riscatto irreali e a vivere in un mondo dalla psicologia distorta che, nella fase dell'adolescenza, è pericolosamente peggiorata. E il difetto all'occhio non è stato corretto – con grande angoscia della madre – neppure da una successiva operazione. rnCome biasimare la figlia per la rabbia accumulata?, come non proteggerla da tutto e da tutti, anche in quella notte di orrore e di morte, nonostante qualcuno sospetti che lei in qualche modo abbia avuto delle responsabilità nella vicenda? Forse la madre non vuole ricordare, non vuole vedere le cose come sono, è succube, come la figlia, di un'alterazione della visione. rnEppure un ricordo Hanna ce l'ha: quello di una mano, di un polso, di un braccio, inchiostro scuro su pelle pallida, niente di più. """"Non mi ritengo"""" ha dichiarato Jessica Treadway """"una scrittrice di thriller, per quanto è indubbio che al centro della mia storia ci sia un vero e proprio puzzle psicologico e un'avvincente storia gialla, rimane il fatto che il mio romanzo si potrebbe definire un viaggio psichico. È l'incubo di una madre costretta a guardare dentro di sé con gli occhi della figlia."""" Così la scrittrice fa dire a Hanna, la madre: """"Non sono sicura di chi sono in realtà. Non sono sicura di avere un... nucleo. Ricordo quando mia figlia Dawn portava la benda sull'occhio, la chiamavano 'occlusione'. Copri la parte più forte di qualcosa, così la parte più debole è costretta a lavorare di più. Non mi ero mai resa conto che, in tutti questi anni, mi sono portata addosso il peso di quell'analogia. Ho la sensazione di aver avuto soltanto una parte debole. E sta lavorando, ci sta provando. Ma non sarà mai forte come la parte che è rimasta coperta""""."" -
Le notti nere di Praga
Sul ponte Carlo tirava un vento che sapeva di neve. L'autunno fugge Praga. Praga intrappola Kafka. Alzai gli occhi e scrollai la testa sbuffando rumorosamente per evitare di parlare da solo, un'altra delle mie pessime abitudini. Tutte le mia abitudini erano pessime. Specie quelle salutarirnrnCome ogni mattina Franz Kafka si reca nel suo ufficio di impiegato, ma questa volta alla scrivania trova seduto uno sconosciuto. Una situazione degna dei suoi romanzi. Lo sconosciuto gli rivolge domande allusive, inquietanti, sembra al corrente di qualcosa che l'interrogato ignora, e infine si dilegua minacciando di tornare presto. Nessuno, nell'edificio, lo ha visto né entrare né uscire. rnQuel che Kafka non sa è che in una casupola del quartiere vecchio di Praga, a pochi passi dal Castello e proprio accanto alla sua abitazione, è custodita una pietra dai poteri straordinari. E non lo sospetta anche se in quel tugurio è di casa, dal momento che la padrona, l'attempata maga Zelenda, si prende cura di lui come fosse il figlio che non ha mai avuto. rnIl giorno dopo la visita dello sconosciuto Zelenda scompare, e insieme a lei la misteriosa pietra. In tanti ritengono che Kafka sappia come raggiungerla e sono pronti a tutto per impossessarsene. Braccato da una setta di alchimisti chiamata la Fratellanza Nera, e con l'aiuto della misteriosa e conturbante Karolina, Franz si troverà costretto, per salvare la propria vita e quella delle persone a cui tiene, a mettersi alla ricerca della pietra, finita nel frattempo nelle mani di un potente negromante. rnTra i vicoli di una Praga nebbiosa e magica, sulla quale grava il fantasma della guerra, Franz Kafka, già considerato nei circoli intellettuali l'astro nascente della letteratura praghese, metterà tutto il suo acume e la sua finissima sensibilità al servizio di un'incredibile avventura, mentre gli interrogativi si moltiplicano: chi era in realtà la maga Zelenda? È davvero un Golem l'ombra gigantesca che una notte ha salvato Kafka da un agguato? Chi è il fantasma, forse entrato in possesso della pietra, che pare realizzare i sogni di vendetta di una mente diabolica? Quali segreti nasconde Karolina? rnTra inseguimenti, indagini intorno a efferati delitti e rapimenti, Kafka scoprirà aspetti di sé insospettabili, rivelando un'intraprendenza e un coraggio che fanno da contrappunto al pervicace scetticismo e alla dolente ironia. -
Un' estate per sempre
Un'estate per sempre è la storia di quello che succede quando tra i sogni della giovinezza irrompe la vita vera, un'illuminante rappresentazione degli alti e bassi che tutti noi ci troviamo ad affrontare quando entriamo nell'età adulta.rnrnAmici inseparabili durante tutti gli anni dell'università, Eva, Benedict, Sylvie e Lucien si laureano a Bristol nel 1997, in un mondo carico di promesse che si affaccia sul nuovo Millennio. Innamorata dell'inafferrabile playboy Lucien e desiderosa di lasciarsi alle spalle un'educazione austera e opprimente, Eva si trasferisce a Londra per lavorare in un'importante banca. Benedict invece rimane all'università per finire il dottorato in fisica, struggendosi segretamente d'amore per lei, mentre i fratelli Sylvie e Lucien adottano uno stile di vita più bohémien dedicandosi all'arte, ai viaggi e alle avventure. rnGli anni passano e i quattro amici si accorgono che le loro strade sono sempre più distanti e che per ognuno di loro non è facile continuare a inseguire i sogni di un tempo. Convinti di non riuscire più a essere artefici dei loro destini, sentono di avere ancora bisogno l'uno dell'altro. Amori infranti e carriere finite in maniera disastrosa li riavvicineranno, ma in modi che non avrebbero mai potuto immaginare... rnUn'estate per sempre è la storia di quello che succede quando tra i sogni della giovinezza irrompe la vita vera, un'illuminante rappresentazione degli alti e bassi che tutti noi ci troviamo ad affrontare quando entriamo nell'età adulta. Ma è soprattutto una celebrazione dell'amicizia come valore cardine su cui fondare le nostre vite: un rifugio sicuro che è anche un motore propulsivo, un centro di gravità permanente in un mondo in perenne mutamento. -
Prima che sia domani
Questa storia comincia con un finale. Un finale che sarà solo l'inizioTrovi la tua anima gemella... Alcune persone non si accorgono di essere in presenza dell'amore della loro vita neanche quando se lo ritrovano proprio davanti agli occhi. Per Ed e Zoe è stato così: si sono incontrati il primo giorno di università, hanno condiviso anni bellissimi come coinquilini nello stesso appartamento, si sono innamorati... Si sono persi di vista... Poi le loro strade si sono incrociate più volte ma, per motivi sempre diversi, sembrava che non fosse mai il momento giusto. rnSolo anni più tardi, dopo che entrambi si sono lasciati alle spalle varie esperienze, il loro amore è finalmente sbocciato... rn... e poi succede qualcosa di inimmaginabile. Un giorno, mentre stava andando al lavoro in bicicletta, Ed viene coinvolto in un incidente. Zoe è letteralmente incapace di reagire a un evento così tragico, non riesce a trovare una maniera per sopravvivere. Non è pronta a lasciare andare i ricordi. Come può dimenticare tutti i momenti felici, dal loro primo bacio a tutta una vita costruita insieme? Ma, soprattutto, Zoe è tormentata dalla consapevolezza che ci sono delle cose che avrebbe assolutamente dovuto dire a Ed... rnMa forse non è troppo tardi... -
Shadow sniper
Il terzo romanzo della serie ""Sniper Elite"""" è un'avventura imperdibile per gli appassionati del genere. Giocata nel vasto scenario del Caucaso, a ragione è stata paragonata a una visionaria trascrizione delle future strategie e operazioni di copertura della CIA. rnrnSoltanto Dio può giudicare se i terroristi siano nel giusto o no. A noi spetta solo di combinare l'incontrornrn""""Traccia termica! Cecchino sul tetto! Lato Nord!"""" sussurra l'auricolare piantato nell'orecchio di Gil Shannon. Lo sniper, perfettamente immobile da ore e in attesa del suo target, non ci può credere. Un altro tiratore! Muovendo lentamente di 10 gradi il suo mirino, inquadra nel campo visivo la silhouette del cecchino nemico. Il rivale, perfettamente mimetizzato, lo punta a sua volta, spostando la canna del fucile. Il sangue gli si gela. Con un istinto che quasi non sapeva di possedere, Gil Shannon si scosta, un secondo prima che l'ottica del suo Remington, attraversata da un colpo perfetto, vada in mille pezzi. Schegge di vetro gli si conficcano nel collo. Il suo fucile vola impazzito e del sangue gli si appiccica addosso. rnChi è il tiratore sconosciuto? Come ha fatto ad accorgersi di lui in una sola frazione di secondo, senza l'aiuto della sorveglianza satellitare, e piazzare quel colpo sovrumano? Con il petto stretto da un'ansia mai provata, Gil Shannon inizia così, su un tetto di Parigi, una lotta spasmodica con un professionista della morte, una triste e micidiale leggenda. rnA tirare il grilletto contro Gil è stato proprio lui, Sasha Kovalenko, nome in codice il Lupo. Di etnia cecena, ex militante nello Specgruppa A degli Specnaz, non estraneo al combattimento violento. Un uomo i cui anni trascorsi come cecchino nelle guerre cecene hanno fatto scempio del suo sistema nervoso, sostituendolo con un'abilità sovrannaturale di percepire il pericolo anche a grande distanza. rnIl terzo romanzo della serie """"Sniper Elite"""" è un'avventura imperdibile per gli appassionati del genere. Giocata nel vasto scenario del Caucaso, a ragione è stata paragonata a una visionaria trascrizione delle future strategie e operazioni di copertura della CIA. Il thriller, oltre a offrire livelli di adrenalina mai raggiunti nei romanzi d'azione di Gil Shannon, definisce con maestria il suo geniale amico Bob Pope, professionista delle operazioni speciali, che illumina la missione con dettagli inediti e un assoluto controllo delle tecniche elettroniche e militari. rnTutto questo rende, ancora una volta, unico e insuperato il nuovo romanzo dell'autore di American Sniper."" -
Due giorni andati
Sulle rive di un lago gelido, ai confini del Canada, un uomo disperato tenta di sopravvivere. Senza cibo,rn senza vestiti adeguati, inseguito dalla Polizia. Ha bisogno di due giorni, soltanto due giorni ancora. Per pareggiare i conti con l'infernorn«Un thriller magistralmente scritto» - Publisher WeeklyrnGli agenti lo stanno guardando, in attesa, e questo lo fa davvero infuriare. «D'accordo, diamoci una mossa!» grida il sergente Ryan DeMarco. «Portatemi il professore, lo voglio qui sul sedile posteriore della mia macchina, vivo e vegeto e in manette, prima che il sole tramonti su questa bella giornata di ottobre. Ha solo i suoi vestiti addosso e non durerà molto, là fuori. In questo esatto momento avrà freddo e fame. Quindi entriamo nel bosco e facciamo il nostro lavoro, d'accordo?» Un comando perentorio, una sicurezza ostentata, quella del detective DeMarco -polizia della Pennsylvania -, che non lascia trasparire lo shock. In una piccola comunità è destabilizzante sapere che l'assassino è uno dei tuoi, un insegnante a cui i genitori avevano affidato l'educazione dei propri ragazzi, quello che si vedeva sempre sorridente in ogni libreria della città, lo scrittore di successo: Thomas Huston. Ma c'è di più. Cosa avrebbe dovuto raccontare il poliziotto ai suoi? Che aveva letto tutti i romanzi del professore, le cui prime edizioni autografate erano accuratamente sistemate nell'armoire che sua moglie gli aveva lasciato? Che una di queste aveva una dedica personale proprio per lui, DeMarco? Piazzata accanto ai gioielli della collezione, ""Il nome della rosa"""" di Umberto Eco e """"Riders to the Sea"""" di J.M. Synge. Avrebbe dovuto raccontare dei tre pranzi che aveva condiviso con il famoso romanziere? dell'ammirazione e dell'affetto che sentiva per quell'uomo? Che ironia. Il detective e lo scrittore di best seller. E ora: il detective e l'assassino. Un uomo che era fuggito nei boschi dopo essersi lasciato alle spalle la sua famiglia. Massacrata. La famiglia perfetta, la casa perfetta, la vita perfetta. Tutto finito. Tutti morti. Negli ultimi tempi, lo scrittore stava lavorando al suo nuovo libro e girava per i locali a luci rosse della zona, ossessionato da un personaggio femminile del romanzo. """"Nei suoi occhi c'è una nudità che mi spoglia"""". Scriveva il professore, nei suoi appunti. """"Una nudità indecente, primitiva in un senso che non so dire"""". Una ragazza che per la polizia potrebbe essere la soluzione del caso, ma che pare irrintracciabile, come se non fosse mai esistita."" -
Swing time
Finalista del Man Booker Prize 2017.rnrnZadie Smith torna a raccontare l'amicizia assoluta e inquieta tra adolescenti, il mondo dei sobborghi multiculturali, l'attrazione perturbante per coloro che sono animati da un talento e nascondono un segreto. rnrnNel corpo del messaggio c'era scritto solo: ""Ora tutti sanno chi sei veramente"""". Il genere di frase che poteva aver scritto una vendicativa bambina di sette anni con una ferrea idea di giustizia. E infatti - se si può ignorare il trascorrere del tempo - era proprio così.rnrnLa loro pelle ha la stessa sfumatura di bruno, hanno lentiggini negli stessi punti e sono alte uguali. Quel sabato mattina del 1982 non sono ancora amiche né nemiche, si rivolgono appena la parola. Eppure una forza invisibile le collega, sulla soglia della loro prima lezione di danza. Tracey e la narratrice di questa storia sono simili, ma anche diverse. Tracey ha riccioli seducenti raccolti con nastri di raso, minigonne e un sorriso vivace. Ha un talento luminoso per la danza. La narratrice ha intelligenza e un naso severo, una tendenza alla malinconia. Ha i piedi piatti ma un intuito anticipatore per la musica. Amiche, complici, rivali. Alla prima lezione di danza arrivano accompagnate dalle madri, che non potrebbero essere più opposte. Obesa, vestita di strass e marchi vistosi, chiassosa ed entusiasta del talento della figlia, quella di Tracey. L'altra così bella da non avere bisogno di trucco o gioielli, forse nemmeno di sua figlia, una femminista protesa verso il salto sociale nel mondo colto e radical chic. Malgrado le loro madri, l'amicizia tra le due ragazzine cresce, strettissima, alimentata da una competizione sotterranea. Poi di colpo finisce. Sono diventate grandi, ognuna deve fare i conti con il proprio talento: Tracey entra in un prestigioso corpo di ballo ma la vita non si rivela così facile come era stato danzare a sette anni, la narratrice diventa assistente di una cantante famosa tirannica e magnetica. È per seguire i capricci filantropici della star che la storia si sposta in Africa, in un territorio dove si viaggia indietro nel tempo per trovare le proprie radici e si balla, proprio come Tracey. Zadie Smith torna a raccontare l'amicizia assoluta e inquieta tra adolescenti, il mondo dei sobborghi multiculturali, l'attrazione perturbante per coloro che sono animati da un talento e nascondono un segreto. La danza in queste pagine diventa la scrittura stessa di Zadie Smith, che ha grazia naturale, non perde mai il ritmo e sa raccontare le ambizioni e le ingiustizie sociali, i desideri degli adolescenti e i sogni della nostra epoca."" -
Meraviglia
Storia di un amore implacabile, di una ricerca intima a dispetto di tutto, Meraviglia ci accompagna negli anni difficili della formazione di un adolescente, che non eccelle, che non è ammirato, che fatica a individuare i propri contorni.rnrn«Alcune vite sono fuochi d'artificio che non scoppiano e io, in una di queste, ci sono inciampato quasi per caso. È un peccato non vederle brillare. Un vero peccato. Per questa ragione c'è bisogno di non lasciarle scappare, di fissarle sulla carta; così che lo spettacolo possa essere ammirato in ogni tempo»rnrnLorenzo è nato e cresciuto tra le Dolomiti, in un piccolo paese nel cuore dei Monti Pallidi. rnAma la propria vita immersa nella natura e mai la vorrebbe cambiare, senonché il lavoro del padre lo costringe a trasferirsi in città proprio quando è il momento di iniziare le scuole superiori. rnGli tocca frequentare un liceo di cemento grigio che quel suo piccolo paese avrebbe potuto contenerlo tutto quanto. rnOgni cosa cambia. rnLorenzo si sente fuori posto: straniero nella nuova vita ed estraneo a ciò che gli altri si aspettano da lui. I genitori insistono nel pretendere dei risultati scolastici che stentano ad arrivare, senza capire il suo disagio. Persino gli insegnanti lo abbandonano nell'indifferenza, al pari di un naufrago, e lui rimane in silenzio, al banco, in attesa che il tempo trascorra. rnPoi un giorno arriva Lavinia: Lavinia che è bella e ha gli occhi talmente neri che è impossibile distinguerne le pupille; Lavinia che è forte e lo salva da un branco di bulli; Lavinia che gira per la città in bicicletta coi suoi maglioni extralarge e il cappellaccio nero; Lavinia che va sempre al cuore delle cose; Lavinia che gli insegna a percepire la musica delle parole, a vivere di storie. rnL'amicizia che nasce tra loro è un sentimento forte e raro, capace di farli sentire completi. rnMa la vita di lei nasconde ombre che oscurano ogni luce, ombre che trascinano in abissi troppo profondi. Insieme ci provano a sopravvivere, ad aggrapparsi a questa amicizia che per Lorenzo è molto di più: è amore. Amore bruciante e assoluto. rnEppure nulla serve, e Lorenzo e Lavinia non potranno fare altro che perdersi di vista. Ma quello che Lavinia ha insegnato a Lorenzo è rimasto inciso in lui: le parole e la musica che riescono a comporre diventeranno un'ancora di salvezza, il centro pulsante della sua esistenza. rnFinché, un giorno, un evento incredibile sconvolgerà l'equilibrio faticosamente conquistato. -
La ragazza di Venezia
Venezia, 1945. La Seconda guerra mondiale sta per concludersi, ma la città è ancora occupata e gli italiani temono il potere e i soprusi degli uomini del Terzo Reich. rnrnrnIn una splendida notte stellata Cenzo, un pescatore veneziano intento nel suo lavoro, si imbatte nel corpo di una giovane donna che galleggia nelle acque della laguna. Accorgendosi che è ancora viva, Cenzo la trae in salvo sulla sua barca e la porta con sé nel suo capanno di pesca. rnLa ragazza, che si chiama Giulia, è in serio pericolo: nata in una ricchissima famiglia ebrea, è riuscita miracolosamente a sfuggire ai nazisti e ora le SS la stanno cercando. Cenzo decide di nasconderla e proteggerla a qualunque costo, correndo gravi rischi. rnQuesto atto di altruismo proietterà i due protagonisti in una realtà popolata da nemici e imboscate da cui dovranno difendersi per poter sopravvivere. Il mondo dei partigiani, dei fascisti, delle esecuzioni sommarie e del mercato nero fa da sfondo a una storia in cui suspense e amore si mescolano nel ricordo di una pagina della storia italiana mai dimenticata. -
La vita che hai sognato
Athene Forster è una ragazza bellissima, piena di fascino, ma soprattutto ribelle, che abbandona l'aristocratico marito per fuggire con un altro uomo. Trentacinque anni dopo Suzanna Peacock, sua figlia, vive un momento di profonda crisi e trova rifugio nel suo piccolo negozio, il Peacock Emporium. Qui scoprirà non solo una via di fuga dal suo tormentato matrimonio, ma anche il senso dell'amicizia, il potere della passione e il coraggio di confrontarsi con il passato e immaginare un futuro. -
La casa delle onde
Una cittadina inglese di provincia, una meravigliosa villa Art déco sulla spiaggia, una vicenda destinata a coinvolgere più generazioni.rnrn""Se amate quel sottile senso di commozione che lasciano i libri di Jojo Moyes, adorerete questo romanzo""""rnrnrnInghilterra, anni Cinquanta. Sfollata durante la guerra, Lottie Swift è stata accolta dai coniugi Holden a Merham, quieta località di mare. Lottie ama la tranquillità del luogo, mentre Celia, la figlia degli Holden, desidera una vita più movimentata. Ma quando un gruppo di bohémien si trasferisce da quelle parti, entrambe le ragazze subiscono il fascino di tanta imprevista vitalità. E ciò che accade a Villa Arcadia avrà conseguenze imprevedibili per tutti coloro che abiteranno il suo mistero..."" -
Notturno di cuori
Isabel Delancey, violinista di talento, ha avuto tutto dalla vita, ma quando il marito muore improvvisamente, lasciandola piena di debiti, la sua esistenza cambia drasticamente. Costretta a trasferirsi insieme ai figli in una fatiscente casa nel Norfolk, dovrà affrontare ogni sorta di difficoltà, ma scoprirà dentro di sé una forza e un istinto di sopravvivenza che mai avrebbe immaginato di possedere. E riuscirà ancora a suonare gli accordi più segreti del suo cuore. -
Storia degli ebrei italiani. Vol. 2: Dal XVI al XVIII secolo.
In questo secondo volume della sua monumentale opera di ricostruzione della presenza ebraica in Italia, Riccardo Calimani ripercorre i tre secoli cruciali che vanno dall'espulsione degli ebrei dalla Penisola iberica e da tutti i domini spagnoli (1492) alla Rivoluzione francese (1789) e all'Impero napoleonico, fino alla Restaurazione di inizio Ottocento. Una storia contrassegnata da una radicale redistribuzione territoriale degli insediamenti ebraici e, dal punto di vista politico e religioso, dalla poderosa influenza dell'Inquisizione e dai rigori della Controriforma. Lungo i tre secoli raccontati un gruppo esiguo di individui fu sempre al centro di eventi storici epocali, nel doppio ruolo di vittima predestinata e di attivo protagonista della vita culturale ed economica del nostro Paese, ai suoi primi passi verso la modernità. Un'avventura, quella della comunità ebraica italiana, irta di pericoli e di contraddizioni, ma che rivela una sorprendente e insopprimibile vitalità. -
Il taccuino di Sherlock Holmes
La dolce e pia Violet de Merville cede alla corte del barone Gruner, losco individuo sospettato di svariati delitti, tra cui l'assassinio dell'ultima moglie. Preoccupato, un amico del padre della ragazza si rivolge a Holmes perché la dissuada da quelle nozze scellerate... La quinta e ultima raccolta dedicata alle indagini brevi di Sherlock Holmes pubblicata da Conan Doyle nel 1927: dodici racconti tra gioielli della corona e misteriose creature assetate di sangue. -
Paura e tristezza
Dalla miseria dell'infanzia con una madre senza marito alla condizione finale di moglie precocemente sfiorita, Anna sembra scontare l'inappellabile condanna all'infelicità del suo essere bastarda. Ma, più che di una sofferta espiazione, la sua vana ricerca di felicità brilla della luce di un dolente accettare la vita. E la storia di Anna bambina, giovane e adulta, che si snoda nel suggestivo scenario del Volterrano dai tempi della Prima guerra mondiale, si fa, da individuale, emblema del destino umano di ""paura e tristezza"""". Simbolo con il suo nome delle tante figure femminili che popolano le pagine di Cassola, Anna sintetizza in sé le vicende di tutte. Un personaggio di indimenticabile purezza, un romanzo struggente, che cattura con la sua «sottilissima filigrana» (N. Ginzburg) e il suo «incanto disarmato» (A.M. Ortese)."" -
Una relazione
Mario, che il lavoro costringe a quotidiani e monotoni viaggi attraverso la Toscana, scorge una mattina tra la folla Giovanna, con cui, non ancora marito e padre, ebbe una facile avventura. Per il semplice desiderio di farla rivivere, Mario si procura un incontro casuale con lei, sicuro com'è di ottenere quel che vuole. E in effetti è così. Ma la ragazza non è più leggera come un tempo, e si lega a Mario. Ora è lui a sentire, a tratti, qualcosa che supera il passatempo. E la relazione che si avvia trascorre burrascosa, felice e malinconica. L'iniziale riaccendersi di un'avventura giovanile si trasforma, a poco a poco, in una passione vera. Introduzione di Laura Pariani.