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Che cosa sappiamo della mente
Che cos'è il libero arbitrio? Che cos'è l'immagine corporea? Che cos'è l'arte? Che relazione c'è fra visione e riconoscimento? Come funziona il linguaggio e da dove viene il pensiero astratto? Fino a poco tempo fa di questi problemi si occupavano i filosofi ma oggi a consegnarci i risultati più convincenti è lo studio del cervello, questo piccolo grumo di cellule gelatinose che portiamo nel cranio e che è capace di produrre una quantità di stati mentali superiore al numero di particelle elementari dell'universo conosciuto. In questo volume di alta divulgazione uno dei massimi esperti di neuroscienze illustra gli ultimi traguardi degli studi sul cervello e apre le porte verso le nuove frontiere, dimostrando come, allo stato attuale, sia proprio la ricerca neurologica quella che conduce al cuore del problema della nostra identità. -
Nulla succede per caso. Le coincidenze che cambiano la nostra vita
A tutti prima o poi capita di vivere una coincidenza incredibile capace di modificare almeno in parte il corso dell'esistenza: sono quelli che Jung definiva «eventi sincronistici», fenomeni in grado di aprirci nuove prospettive cambiando l'immagine che abbiamo di noi stessi e il nostro modo di vedere il mondo. In questo libro Robert H. Hopcke esplora l'universo di ciò che erroneamente consideriamo «puro caso» e ne individua il ruolo in campo affettivo e professionale, nella realtà e nel mondo dei sogni, negli aspetti quotidiani e in quelli spirituali dell'esistenza. Attraverso i racconti di esperienze realmente accadute, l'autore dimostra come un evento sincronistico, riflettendo uno stato d'animo interiore, spesso riesca a indicarci la direzione per noi più giusta. Impareremo così a considerare la nostra vita un racconto dotato di coerenza interna, dove niente succede senza ragione, e potremo imparare a sfruttare le coincidenze per comprendere meglio noi stessi e per dare alla nostra esistenza maggiore pienezza. -
Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Nei ""Quaderni dì Serafino Gubbio operatore"""" Pirandello si misura con le rivoluzionarie innovazioni tecnologiche dei suoi tempi raccontando la storia della star cinematografica russa Varia Nestoroff, crudele seduttrice di uomini. La vicenda è narrata dal punto di vista del cineoperatore Serafino Gubbio, alienato da un'industria culturale sempre più asservita alle pure logiche del guadagno. Romanzo polemico e controcorrente nel clima di una modernolatria dannunziana e futurista, i Quaderni si propongono a difesa di un teatro """"vitale"""" (crocevia di partecipazioni emotive fra attori e pubblico) contro un cinema """"formale"""" (frigido ripetitore di stereotipati fotogrammi)."" -
Scheletro femmina
Questo romanzo parla di transizione di genere. Ma non solo. Seguiamo la storia di Francesco fin dall'infanzia, con i legami che segneranno la sua vita e lo accompagneranno nel percorso di scoperta di sé. Un romanzo che sa essere molto crudo, ma anche pieno di tenerezza e di amore. Amore, come quello incondizionato della nonna Gioli, come quello potente per Sara e come quello, tutto da costruire, di Francesco nei confronti di se stesso. Quella che ci racconta Cicconetti, mescolando vita vera ed elementi di fiction, è una storia di trasformazione individuale che pur nella sua unicità è universale, perché metafora della lotta che tutte e tutti noi affrontiamo per scoprire chi siamo veramente, e per riuscire a esserlo fino in fondo. -
Vite mie
Amare non è sufficiente, bisogna sapere come si fa. Talvolta una vita non basta a impararlo per bene, oppure l'abilità coltivata negli anni si dissolve misteriosamente e non rimane altro che un senso di inadeguatezza e di nostalgia. Serve più di una vita, a Claudio Prizio, per poter sentire che sta davvero ricominciando da capo. Gli serve, anzitutto, cercare sé stesso negli altri. Claudio chiede riparo, come ha sempre fatto, alla famiglia, ma anche gli equilibri domestici si stanno ormai modificando. La sua è una famiglia particolare e al tempo stesso normalissima, che custodisce grandi dolori, legami insoliti e momenti di autentica felicità. Tutti devono trovare la forza di lasciar andare il passato: la sua compagna Agata, i suoi quattro figli – due dei quali ormai adulti – e soprattutto lui. Claudio cerca sé stesso in casa, ma anche nella sua città: Roma è così prodiga di incontri che finisce per stordirlo in un vortice di coincidenze. Da qualche tempo, infatti, Claudio non fa che ravvisare somiglianze tra sé e le persone in cui si imbatte: un guidatore distratto che quasi lo investe al semaforo, un rocker attempato, un agente immobiliare, una donna che si è rifugiata in campagna. I suoi simili sono specchi, ma anziché aiutarlo a comprendere la propria identità, sembrano avvilupparlo in un gioco di riflessi senza scampo. Come si fa a passare oltre preservando la memoria, ma senza diventarne schiavi? Roma, che tutto custodisce e a niente pare far caso, è una maestra in quest'arte, e suggerirà a Claudio lo stratagemma – l'ultima illusione, forse – per liberare sé stesso e coloro che ama. Vite mie è una impetuosa esplorazione esistenziale spinta avanti da domande brucianti: cosa vuol dire amare a un certo punto della vita, e quando la vita ha già colpito duro? Come si fa a non dare per scontati i nostri legami e renderli invece speciali, unici e duraturi? -
Alice nel paese delle meraviglie. Ediz. a colori
Segui Alice nella tana del Coniglio Bianco e finirai in un'incredibile avventura nel Paese delle Meraviglie, dove l'aspettano personaggi indimenticabili, come il matto Cappellaio, la Regina di Cuori e il Gatto dal grande sorriso misterioso. Un adattamento in rima perfetto per introdurre i più piccini nel magico mondo creato da Lewis Carroll. Età di lettura: da 4 anni. -
La mia migliore amica è un vampiro
Leo è una ragazza come tante, se non fosse che... è un vampiro e ha appena compiuto centoundici anni! Di questi ne ha vissuti undici da viva e cento da non-viva, e ora la aspetta una notte speciale: in occasione della Luna Piena dovrà superare un rito di passaggio e cacciare il suo primo essere umano, da sola. Inoltrandosi a Boscoscuro, la foresta che lambisce il temibile castello Motteberg, dove Leo vive con la sua famiglia di nobili vampiri, raggiunge l'orfanotrofio Santa Frida. E lì trova la preda perfetta: una bambina scarmigliata di nome Minna. Ma non tutto va secondo i piani. Leo viene scoperta dal Torturaorfani, il malvagio direttore dell'orfanotrofio, e nel tentativo di scappare provoca inavvertitamente un incendio che rade al suolo l'orfanotrofio. Dalle ceneri si animano due fantasmi: sono proprio Minna e il Torturaorfani. Si riaccende così un'antica guerra, e Leo e Minna si alleano per sconfiggere quell'uomo malvagio e salvare gli orfani del Santa Frida da un destino terribile. Età di lettura: da 9 anni. -
La forza dell'amicizia. Minecraft. Il fumetto ufficiale. Ediz. a colori
Candace, Evan, Grace, Tobi e Tyler scoprono un misterioso portale che li conduce in un angolo di Nether mai esplorato, un luogo strano e meraviglioso dove i ragazzi si affidano all'esperta del Nether, Grace. Certo, essere interpellati per qualsiasi cosa può essere davvero stancante! E dopo che il gruppo viene sconfitto da un nuovo nemico, tutta la responsabilità sembra ricadere su Grace, che decide di lasciare Minecraft. Gli eroi dell'IperRegno devono affrontare la sfida più difficile di sempre in una terra sconosciuta... Ma ce la faranno senza la loro amica? -
90 barzellette di calcio + recupero
Il calcio è la tua passione e vuoi stupire i tuoi amici con qualche battuta da stadio? Non andare nel pallone e preparati a scoprire oltre 100 barzellette con immagini divertentissime, per tifosi di tutte le età e tutte le squadre. Che cosa aspetti? Entra in campo e scatena una ola di risate! -
La sorella di Shakespeare e altri ritratti di scrittrici
«Come possiamo combinare le parole vecchie in nuove sequenze, così che esse sopravvivano, che creino bellezza, che dicano la verità?» Era questo, per Virginia Woolf, «il problema» del linguaggio letterario. Problema alla cui soluzione si dedicò con la sua riflessione teorica e con la pratica narrativa, alla ricerca di una frase elastica e flessibile, una frase femminile . E allo studio dell'esperienza letteraria femminile Virginia si dedicò fin da giovane quando, poco più che ventenne, iniziò a collaborare con il «Times Literary Supplement», affermandosi presto come una delle voci più importanti della critica anglosassone. Le sue recensioni coprono un ampio spettro di generi, dal romanzo alla poesia, dagli epistolari alla memorialistica ai libri per l'infanzia, contribuendo a infrangere i confini tra fiction e non-fiction . Ne è testimonianza l'antologia di testi costruita da Oriana Palusci: dalle scrittrici del Seicento, reali o immaginarie (emblema di queste ultime è Judith, l'ipotetica e «meravigliosamente dotata» sorella di William Shakespeare), fino alle ""consorelle"""" sue contemporanee Katherine Mansfield e Vita Sackville-West, Woolf va componendo una vera e propria storia della letteratura inglese scritta da donne, e anche una storia della coscienza femminile che si batte per affrancarsi. Culmine di questo percorso è l'opera della stessa Virginia, nella quale si intravede un'Inghilterra utopica in cui le scrittrici saranno grandi perché avranno ottenuto """"una stanza tutta per sé""""."" -
Destini
Celato sotto i capelli di Clio e Lele c'è un filo molto spesso, a forma di cicatrice, che si chiama destino e che li lega indissolubilmente. Era scritto nelle stelle che queste due persone dovessero a un certo punto della vita ritrovarsi una a fianco dell'altra, chiamate a vivere e superare insieme tutte le gioie e tutti i traumi dell'esistenza. Clio è una ragazza nel pieno dei vent'anni quando scopre, a seguito di un fortissimo mal di testa, di avere un'escrescenza grande come un limone nella parte destra del cervello. Lele è un artista affermato, ha quarant'anni e tutta la musica davanti a sé la mattina in cui sente scoppiare la testa prima di andare in coma per una gravissima emorragia cerebrale. Ma è proprio grazie al destino che li ha uniti che Clio aiuta Lele e Lele aiuta Clio a superare le difficoltà, a diventare più consapevoli di quanto sia bella la vita in ogni suo momento, e soprattutto di quanto sia forte quando vince sulla morte. Con il racconto delle loro vite e la testimonianza della loro battaglia contro la malattia Clio Evans e Lele Spedicato mandano un messaggio di speranza a tante persone, dicono che non sempre tutto è perduto, che bisogna coltivare la speranza e praticare la gratitudine quotidiana. La vita non ha lesinato niente ai due protagonisti di questa storia. Ha offerto loro amore, fortuna, malattie, figli, successo, disperazione, sale chirurgiche, fede e il destino di poterla affrontare insieme. -
L' impero del dolore
I Sackler sono una delle famiglie più ricche degli Stati Uniti. Per decenni il loro nome è stato associato a generose donazioni al mondo delle arti e delle scienze e ha a lungo adornato le pareti di prestigiose istituzioni americane e d'oltreoceano: dal Metropolitan Museum of Art di New York al Louvre di Parigi, dalla Scuola di medicina di Tel Aviv al Museo archeologico di Pechino. Proprietari di un impero farmaceutico, le origini del loro patrimonio miliardario risalgono agli anni Sessanta, quando il capostipite, Arthur, fece fortuna con la promozione di un nuovo e rivoluzionario farmaco contro l'ansia chiamato Valium. Inizia così – grazie a una combinazione di intraprendenza, interessi in campo medico e commerciale e una sensibilità spiccata per il marketing – l'inarrestabile ascesa di questa famiglia. Quarant'anni più tardi, però, quella stessa intraprendenza e spregiudicatezza trascina la nuova generazione dei Sackler nello scandalo. Da un'inchiesta giornalistica emerge infatti il loro coinvolgimento in una delle più drammatiche crisi sanitarie del XX secolo: l'epidemia di oppioidi che ha portato all'assuefazione, e alla morte per overdose, migliaia di cittadini negli Stati Uniti. Il farmaco responsabile è l'OxyContin: un antidolorifico due volte più potente della morfina, capace di generare circa trentacinque miliardi di dollari di entrate e prodotto da Purdue Pharma, di proprietà dei Sackler. Quella che Keefe racconta in queste pagine è una storia di ambizione, filantropia, crimine e impunità, corruzione, smania di potere e avidità. La storia di una famiglia, fra drammi ed eccentricità, aspre controversie societarie, inestimabili collezioni d'arte, manovre machiavelliche e un calcolato uso del denaro per rovinare reputazioni e schiacciare i meno potenti. Una storia che si sposta dalle strade trafficate della Brooklyn di inizio Novecento alle residenze sul mare di Cap d'Antibes, fino ai corridoi del potere a Washington. L'impero del dolore è un capolavoro di narrativa e scrittura, ampiamente documentato e ferocemente avvincente. È il racconto dell'ascesa e della caduta di una dinastia, il ritratto degli eccessi della seconda età dell'oro americana, e al tempo stesso un atto di accusa contro l'avidità e l'indifferenza per la sofferenza umana alla base di una delle più grandi fortune al mondo. -
Cronache terrestri
Il bombardamento di Napoli e la tragedia del Vajont, l'annegamento di quarantatré bambini ad Albenga e la conquista dell'Everest, le intuizioni del sensitivo Rol e la costruzione della metropolitana scavata nelle tenebrose viscere di Milano... Pubblicato nel 1972, pochi mesi dopo la morte di Dino Buzzati, Cronache terrestri comprende i suoi più significativi interventi sul «Corriere della Sera» e sul «Corriere d'informazione»: articoli, corrispondenze, interviste, reportage, critiche, elzeviri e brevi racconti scritti da Buzzati nell'arco di una lunga carriera giornalistica durante la quale era riuscito a fondere pratica pubblicistica e creatività, in un incontro eccezionale tra giornalismo e letteratura. -
La grande Roma dei Tarquini
Questo volume contiene il romanzo La dinastia segreta, pubblicato nel 2019, incentrato sulle figure di Lucio Tarquinio e di Servio Tullio, e l'inedito La vera storia del Superbo, che racconta le vicende del settimo re di Roma facendo chiarezza sulla leggenda nera che gli è stata costruita attorno nei secoli.Tarquinia, sei secoli prima di Cristo. Lucumone, giovane e ambizioso mercante etrusco, si invaghisce della nobile Tanaquil, indovina e abile interprete dei segni degli dèi. Contro ogni previsione, riesce a sposarla e i due decidono di tentar miglior fortuna in una città vicina in forte e inarrestabile espansione, Roma. Qui Lucumone, divenuto Lucio Tarquinio, diventa presto l'indispensabile consigliere del re Anco Marcio, pronto a prenderne il posto. Dalla sua discendenza nascerà anche l'ultimo sovrano di Roma: quel Tarquinio passato alla storia come ""il Superbo"""" che fece costruire i più grandiosi monumenti e soprattutto fece uscire l'Urbe dalla dimensione di città-Stato, avviandola verso l'egemonia mediterranea e il suo destino di Città Eterna."" -
Dagoberto Babilonio, un destino
Nel villaggio di Amatraz, situato in un Sudamerica un po' reale e molto immaginato, Dagoberto Babilonio deve seguire un irresistibile destino: dopo soli tre mesi di matrimonio abbandona l'amata moglie Raimunda perché soltanto attraverso l'abbandono il suo amore potrà diventare eterno. Andare verso Napoli è il progetto di Dagoberto, che per arrivarci deve attraversare l'Oceano Grande, e poi la Spagna messa a ferro e fuoco dalla guerra civile. Una lussureggiante narrazione, un affresco che è romanzo onirico e realistico, introspettivo e avventuroso, generoso di personaggi e d'emozioni. -
The giver. Il messaggero
Da sei anni Matty vive al Villaggio, dove è cresciuto sotto la guida dell'uomo cieco chiamato il Veggente. Ma la comunità sta cambiando: tra i generosi abitanti che da sempre accolgono perseguitati e derelitti inizia a serpeggiare l'egoismo, portandoli alla drastica decisione di chiudere il confine. Il ragazzo è l'unico in grado di addentrarsi nell'insidiosa Foresta per diffondere il messaggio alle altre comunità prima che sia troppo tardi. Finché anche la Foresta, una volta amica, gli si rivolta contro e Matty dovrà ricorrere al suo dono: un potere capace di annientarlo o forse di salvare chi ama. -
Quel treno per Inverness
Se viaggia, Giovanni lo fa in treno, guardando fuori dal finestrino. E più il paesaggio scorre veloce, più i suoi pensieri sono liberi di fluire: si arrampicano tra i tetti delle case, si distendono tra sconfinate pianure, giocano con le luci dei lampioni, respirano tra i tramonti. La loro è una corsa incessante quasi necessaria per Giovanni, è il suo modo per distaccarsi da un passato doloroso, quello che emerge a ogni fermata in stazione, quando il viaggio si placa per pochi istanti. Lì, sulla banchina, come pendolari in attesa del prossimo treno, paure e fragilità lo osservano fuori dai vetri impolverati: c'è anche la sua decennale battaglia con l'acne, quella che ha fatto della sua pelle una tela graffiata da segni (troppo) profondi. Se viaggia, Giovanni lo fa con una di quelle vecchie macchinette usa e getta, pronta a immortalare gli istanti che vuole rendere eterni. Se l'avesse avuta in tasca, avrebbe fotografato anche l'incontro con Stefano perché, quando l'ha guardato negli occhi, ha provato le stesse emozioni di quando osserva il mondo dal finestrino di un treno in corsa. Ma è solo quando Giovanni conosce Enea, un amico di Stefano che è quasi un fratello per lui, che i tre decideranno di partire per un viaggio che segnerà le loro vite per sempre. Un viaggio che inizieranno in tre ma da cui torneranno in due. Quel treno per Inverness racconta con delicatezza e candore una storia di formazione, di amicizia e d'amore. Un romanzo su un viaggio che attraversa tutta l'Europa: da Bologna a Rovaniemi, in Finlandia, passando per i paesaggi incantati della Svizzera, quelli austeri della Germania e le città fatate della Scandinavia. Un romanzo su un viaggio inaspettato, spontaneo come tutte le cose più importanti della vita. Un romanzo capace di toccare l'animo di chi si sente abbandonato, escluso e deluso, di chi ha bisogno di protezione e di libertà, e di un sogno da inseguire in capo al mondo. -
L' indice della paura
Alex Hoffmann, 42 anni, noto scienziato e potente imprenditore, ha creato un software sofisticatissimo e top secret, destinato a rivoluzionare i mercati finanziari di tutto il mondo, che si basa sull'indice di volatilità, detto anche ""indice della paura"""". Ma qualcuno vuole distruggerlo e per farlo è disposto a tutto. Mentre accadono fatti sempre più sconcertanti, le borse di tutto il mondo precipitano e Hoffman si trova a lottare contro un avversario tanto sconosciuto quanto temibile."" -
Berlino. Storia della città che ha segnato un secolo
Dopo aver fluttuato per ore nel cielo notturno, la mongolfiera che l'ingegnere trentaduenne Winfried Freudenberg aveva costruito per fuggire da Berlino Est si schiantava al suolo nel giardino di un'abitazione vicino al Grunewald, a Berlino Ovest. Freudenberg fu l'ultima delle «vittime del Muro». Infatti, solo pochi mesi dopo, il 9 novembre 1989, quello che per trent'anni era stato l'emblema del totalitarismo si sgretolava come d'incanto. Si disse allora che la Storia si era rimessa in moto. E con la Storia, anche la città simbolo del Novecento. In realtà, Berlino non si era mai fermata. Per tutto il ventesimo secolo, la città «è stata al centro di un mondo convulso, seducendo e tormentando, a fasi alterne, l'immaginario internazionale». Dal trauma della Prima guerra mondiale al crollo della Repubblica di Weimar, fino all'ascesa del nazismo, dal rogo dei bombardamenti alleati alla costruzione del Muro, la città aveva attraversato un vortice di tumulti e passioni, di creatività e abomini. Irrequieta e cosmopolita, vitale e provocatoria, questa metropoli «giovane e infelice», secondo la celebre definizione di Joseph Roth, aveva sperimentato tutto ciò che il secolo era stato in grado di concepire: l'irruzione dell'industria moderna, i laboratori della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica, l'architettura del Bauhaus, i capolavori del cinema espressionista, la grande letteratura, la sperimentazione artistica; ma anche la miseria dei quartieri popolari colpiti dalla crisi economica, la violenza ideologica che insanguinava le strade, le pire dei libri, la persecuzione e lo sterminio. E poi, dopo le ceneri del Terzo Reich, la repressione del regime comunista e l'angoscia di essere il punto d'innesco di un possibile conflitto nucleare. Un passato ingombrante, stratificato, onnipresente, quasi impossibile da sopportare. Eppure, a ogni curva della Storia Berlino e i berlinesi hanno dimostrato una straordinaria capacità di ricominciare da capo. Senza la paura di mostrare le cicatrici. Già autore de Il fuoco e l'oscurità. Dresda 1945 , McKay traccia qui un magistrale ritratto della città. -
Testa di tempesta
Frankie ha tredici anni e al contrario di sua sorella Tess, che piace a tutti e ha un temperamento tranquillo, non sopporta i rumori forti, i cambiamenti nella sua routine ed essere toccata. A volte dice le cose ringhiando e anche per questo non ha amici. In realtà un tempo aveva un'amica che la rendeva felice, Colette. Erano capaci di camminare in silenzio per ore senza farlo sembrare strano. Ora però non si parlano più. Solo quando, all'improvviso, Colette scompare e la polizia si mette sulle sue tracce, Frankie si rende conto di non volerla perdere una seconda volta. Convinta che la sua ex migliore amica abbia lasciato degli indizi che solo lei può decifrare, Frankie convincerà la sorella riluttante ad aiutarla a risolvere il mistero... prima che sia troppo tardi. Una potente storia di amicizia, sorellanza e perdono. Una lettera d'amore per tutti coloro che guardano il mondo in modo unico. Età di lettura: da 10 anni.