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Dialoghi-Dialogues. Ediz. bilingue
Nell'illustrarne trame e intonazioni questa Lezione si rivolge a un sempre rinnovato interlocutore di Levi: il lettore di oggi e di domani.rnrn«Io sono uno che ha bisogno di comunicare molto, se non riesco a comunicare soffro, ho bisogno di parlare o scrivere, avere se possibile una comunicazione ad andata e ritorno».rnIn questa frase, cosí semplice e diretta, si avverte una molteplice urgenza: di esprimersi e di ascoltare trovando interlocutori ovunque, di ogni età, condizione sociale e livello culturale. Primo Levi ha raccontato – di Auschwitz e di molto altro – agli studenti italiani nati nel dopoguerra e ai tedeschi dell'èra post-nazista, ma anche al se stesso di quarant'anni dopo il Lager, in dialoghi che ha saputo costruire con pazienza, schiettezza e intelligenza. -
Corruzione
«Corruzione è sorprendente, un trionfo. Pensate a Il padrino, ma con i poliziotti» - Stephen King Denny Malone voleva solo essere un bravo poliziotto. Era il re della Manhattan North Special Force. L'unità che imperversava sulle strade di Harlem come un vento impetuoso spazzando via ogni immondizia. Ma ora che Malone è finito in galera, quel vento non soffia piú. Per diciotto anni Malone e i suoi erano stati in prima linea, per strada, e avevano fatto tutto il necessario per proteggere una città che si nutre di ambizione e corruzione, dove di pulito non c'è piú nessuno. Compreso Malone stesso. Ad Harlem era diventato una specie di intoccabile, che sapeva in quali armadi erano nascosti gli scheletri. Perché molti li aveva nascosti lui. All'improvviso però «la sua città, la sua zolla, il suo cuore» gli si sono rivoltati contro. E ora che è stato incastrato dai federali non gli resta che decidere chi sia meglio tradire. -
I racconti delle tenebre
Dai maestri del genere – Poe, Lovecraft e Stoker – ad autori meno noti al pubblico italiano, Fabio Genovesi prende per mano il lettore e lo precipita là dove da solo non si sarebbe mai avventurato.rnrnDa sempre gli esseri umani intrattengono un discorso ininterrotto con il brivido. Che la si rifugga o la si insegua, che la si corteggi o la si ignori, la paura è parte di noi. E c'è una paura piú forte di quella delle tenebre? Solo quando il giorno cede il passo alla notte uno spaventapasseri piantato in un campo può prendere vita all'improvviso, un semplice viaggio in treno trasformarsi in un incontro col demonio, e una voce che proviene da una barca nel mezzo del Pacifico far correre un fremito lungo la schiena di chi ascolta… La luce artificiale ha inseguito il mondo dell'oscurità nei vicoli deserti, in fondo alle soffitte e alle cantine piú nascoste della nostra esistenza. Scacciandola come facciamo col lupo, quando tenta di invadere spazi che in realtà sono sempre stati suoi. È successo come per le stelle: le insegne colossali delle città brillano cosí forte da coprire e nascondere la volta celeste. Eppure gli astri stanno ancora lassú, nessuno potrebbe mai dubitare della loro esistenza. Allora è possibile che lo stesso capiti con le creature delle tenebre: forse la luce ci abbaglia tanto da nascondere il loro mondo magico e misterioso, che continua a danzarci intorno, invisibile. Di certo in questo libro – un viaggio da incubo fra gli autori che hanno fatto dello spavento un'arte – trovano spazio fantasmi, vampiri, mostri orribili e crea-ture incantatrici, morti che tornano o che non vogliono andarsene. Ma anche amori infelici che durano oltre la tomba, maledizioni che non perdonano. Dai maestri del genere – Poe, Lovecraft e Stoker – ad autori meno noti al pubblico italiano, Fabio Genovesi prende per mano il lettore e lo precipita là dove da solo non si sarebbe mai avventurato. Storie che fanno veramente paura, da leggere ad alta voce nelle lunghe ore dopo il tramonto, con l'oceano buio dell'oscurità che brulica di mistero tutt'intorno. Chi non conosce la paura? Ogni epoca ha i suoi incubi, ma ogni incubo – per chi lo vive – è il piú spaventoso in assoluto. Le storie del terrore si sussurrano nel buio, là dove l'immaginazione regna indiscussa con tutti i suoi misteri. Per questo Fabio Genovesi si è calato nel periodo piú fertile per la letteratura dell'orrore – quando ancora la luce elettrica non minacciava il potere dell'oscurità – e ne è riemerso con diciassette storie da leggere col respiro mozzato in gola. Quest'antologia si rivolge a chiunque, almeno una volta nella vita, ha avuto il timore di scoprire cosa si annida nel buio. Fuori e dentro di sé. -
Le ricette della signora Tokue
Una favola moderna sull'amicizia e la libertà. Un'ode agrodolce alla cucina e alla vita, che ci insegna a trovare la grazia nell'inaspettato e a riscoprire la gioia nascosta nelle piccole cose.rnrnrnQual è la ricetta della felicità? È una questione di spezie e calore, di ascolto e confessione, di zucchero, di briciole di sogni e, alla fine, di un pizzico di sale. «Si tratta di osservare bene l'aspetto degli azuki . Di aprirsi a ciò che hanno da dirci. Significa, per esempio, immaginare i giorni di pioggia e i giorni di sole che hanno vissuto. Ascoltare la storia del loro viaggio, dei venti che li hanno portati fino a noi». Questo è il segreto culinario un po' bizzarro che custodisce l'anziana signora Tokue. Ascoltando la voce dei fagioli rossi azuki si può imparare a fare il ripieno perfetto per i dorayaki , tipici dolci giapponesi che si sciolgono in bocca e fanno dimenticare il peso delle preoccupazioni. Tokue rivela il proprio segreto a Sentarō, un pasticciere in crisi di vocazione, che accetta di assumerla nel suo laboratorio dopo aver assaggiato la sua sublime confettura an . E vede gli affari raddoppiare. Tokue gli rivela però anche un altro segreto, quello del suo passato. Impartendo cosí a Sentarō una lezione ben piú profonda e preziosa. -
Il primo giorno della mia vita
«Abbiate nostalgia della felicità solo cosí vi verrà voglia di cercarla.»«Un libro molto riuscito sulle piccole grandi cose che ci tengono attaccati alla vita. Una lettura emozionante» – la Repubblica«Un romanzo a tratti esilarante ed esaltante, a volte traboccante di toni bui sulla morte e sulla vita, che riserva sempre qualcosa per cui vale la pena di viverla» – La Stampa«Quattro dolori diversi, un unico male di vivere, sette giorni per salvarsi... oppure no, in una storia ricca di forti emozioni, magica, dove tutto può ancora accadere» – Il GiornaleUn uomo, due donne e un ragazzino convinti di aver toccato il fondo incontrano un personaggio misterioso che gli regala sette giorni per scoprire come andrà avanti il mondo senza di loro, quello che lasciano, i loro affetti, i loro cari, il lavoro. E, se possibile, per trovare la forza di ricominciare e innamorarsi di nuovo della vita. -
Parlarne tra amici
In qualsiasi modo si decida di leggerlo, Parlarne tra amici è un romanzo autentico e universale sui complicati capricci dell'amore.rnrn«Parlarne tra amici racchiude in sé tutta l'inconsapevolezza luminosa dei vent'anni, la confusione, il tedio, l'indecisione e al tempo stesso l'arroganza che hanno caratterizzato ognuno di noi a quell'età» - Paolo Giordano rnrnFrances è troppo intelligente per innamorarsi di un uomo sposato. O almeno cosí pensava prima di incontrare Nick. Bobbi, la sua ex amante, e Melissa, la moglie di Nick, sono troppo moderne e consapevoli per essere gelose. O almeno cosí pensavano. Parlarne tra amici si può leggere come una commedia romantica o un manifesto femminista. Si può leggere come un libro sul tradimento ai tempi di WhatsApp o su ciò che nei rapporti di coppia non cambia mai. Ma in qualsiasi modo si decida di leggerlo, Parlarne tra amici è un romanzo autentico e universale sui complicati capricci dell'amore. Traduzione di Maurizia Balmelli. -
Una vita da libraio
Con puntuta ironia, Shaun racconta l'esistenza dolce e amara di un libraio che non intende mollare. «Vendere libri è come fare il kamikaze: quando decidi, non c'è modo di tornare indietro». rnrn Una storia incantevole per chi crede che un libro sia per sempre. Un paesino di provincia sulla costa scozzese e una deliziosa libreria dell'usato. Centomila volumi spalmati su oltre un chilometro e mezzo di scaffali. Un paradiso per gli amanti dei libri? Be', piú o meno… Dal cliente che entra per complimentarsi dell'esposizione in vetrina, senza accorgersi che le pentole servono a raccogliere la perdita d'acqua dal tetto, alla vecchietta che chiama periodicamente chiedendo i titoli piú assurdi, alle mille, tenere vicende di quanti decidono di disfarsi dei libri di una vita. The Book Shop, la libreria che Shaun Bythell contro ogni buonsenso ha deciso di prendere in gestione, è diventata un crocevia di storie e il cuore di Wigtown, villaggio scozzese di poche anime. Traduzione di Carla Palmieri. -
Le fedeltà invisibili
Cosa succede se le fragilità dei genitori ricadono sulla vita dei figli? Come può un bambino non restare fedele all'amore per la madre e il padre, malgrado ogni errore, malgrado ogni mancanza?rnrn«Un piccolo gioiello che scava nel profondo di quell'istituzione tanto fragile, tanto potente, che è la famiglia» - Marcello Fois rnrnCosa succede se le fragilità dei genitori ricadono sulla vita dei figli? Come può un bambino non restare fedele all'amore per la madre e il padre, malgrado ogni errore, malgrado ogni mancanza? Le fedeltà invisibili sono quelle che legano insieme quattro destini: Théo, figlio di una coppia divorziata; il suo amico Mathis che lo introduce a un gioco pericoloso; Hélène, l'insegnante la cui infanzia difficile le permette di vedere le ferite nelle vite dei suoi studenti. E Cécile, la madre di Mathis, con il suo equilibrio familiare esibito e ambiguo. Un romanzo teso, lacerante e luminoso, che incalza e lascia con il fiato in gola come un thriller ma tocca le corde profonde e segrete che legano genitori e figli, insegnanti e studenti, adulti e adolescenti. Traduzione di Margherita Botto. -
L' intruso
«Bella storia, bei personaggi, una scrittura coinvolgente. Da leggere». Massimo Carlotto «Un grandissimo romanzo nero». Maurizio de Giovanni «Ho iniziato a sfogliarlo e non sono riuscito a mollarlo piú» - Carlo Lucarellirnrn I detective Antoinette Conway e Stephen Moran non sono popolari alla Omicidi di Dublino: nessuno perdona a Antoinette di essere una donna e a Stephen di essere suo alleato. È per questo che a loro toccano solo le rogne e la routine di cui nessuno vuole occuparsi, come sembra essere l'assassinio di Aislinn Murray. L'hanno ritrovata in casa, riversa accanto a un tavolo apparecchiato per una cena romantica. All'apparenza, il classico litigio tra innamorati finito in tragedia. Ogni indizio incastra il ragazzo della vittima, ma Conway non è convinta, e resiste alle pressioni di chi vorrebbe chiudere l'incartamento in fretta. Troppe interferenze, troppe ombre nella vicenda. E quando inizia a indagare sul serio, quello che doveva essere un caso scontato prende una piega inattesa. È solo paranoia oppure, sotto la superficie scintillante, l'unità di punta della polizia nasconde qualcosa? Traduzione di Alfredo Colitto. -
Filologia dell'anfibio. Diario militare
Come affrontare quell'esperienza, infima più che infernale, che è stato il C.A.R. (Centro Addestramento Reclute)? Come raccontare il microcosmo dell'esercito, in cui si riproducevano gli stessi difetti, gli stessi vizi della nazione italiana nel suo complesso? Mari lo ha fatto con le armi dello scrittore fantastico che si avvicina a una realtà aliena, e con quelle del filologo, che usa analisi e spirito critico per evidenziare tutte le assurdità di un apparato tanto obsoleto e cristallizzato quanto, proprio per questo, paradossalmente affascinante. E, descrivendo in modo classificatorio e maniacale ogni momento di quei mesi, trasforma la dilapidazione e la noia in spettacolo letterario. Il volume, apparso in prima edizione nel 1995, è corredato dalle illustrazioni dell'autore. -
Il viaggiatore del secolo
Un'immortale storia d'amore sospesa in quello spazio senza tempo che solo la grande letteratura sa creare.Germania, XIX secolo. Nella sperduta cittadina di Wandernburgo approda una notte Hans, giovane traduttore giramondo. Quella che sembra soltanto una tappa nel suo viaggio si trasforma nella piú meravigliosa e seducente delle trappole: l'ingresso in un circolo letterario, l'incontro con un saggio suonatore di organetto, una catena di misteriosi delitti. E soprattutto l'amore irresistibile per Sophie; donna tanto sensuale quanto intelligente. Una passione che farà tremare letti e libri. Tutto lo trattiene in questo luogo bizzarro e senza confini, dove le strade cambiano ogni giorno posizione e da cui nessuno pare essere mai riuscito a ripartire. Guardando a Goethe, Mann, Borges e Calvino, Neuman ha scritto un romanzo ottocentesco con gli occhi di un uomo del ventunesimo secolo. Perché in fondo la storia degli esseri umani è sempre la storia di creature sperdute, straniere a loro stesse, che possono sperare di salvarsi solo se si affidano al cuore degli altri. -
Sotto un cielo cremisi
Hap e Leonard anche quando ci provano davvero a fare i bravi proprio non riescono a stare fuori dai guai. Questa volta si trovano coinvolti, un po' per caso e un po' per sfortuna, in un affare molto piú grande di loro, che li metterà di fronte a una implacabile e seducente killer a pagamento: Vanilla Ride.rnQuando Hap sente suonare il campanello della porta alle undici di sera, mentre è tranquillo e felice a letto con Brett, capisce subito che la sua tranquillità è destinata a non durare a lungo. La nipote di Marvin, un amico sbirro in pensione, è finita in un brutto giro di droga e qualcuno deve andare a recuperarla. Ovviamente quel qualcuno è Hap, perché se c'è di mezzo la lealtà non si tira mai indietro. E ovviamente non potrà non esserci con lui anche Leonard. Peccato però che il giro in cui è finita la ragazzina sia molto piú brutto del previsto. I piccoli spacciatori a cui Hap e Leo danno una lezione infatti sono legati alla Dixie Mafia e di mezzo c'è anche l'Fbi. Alla fine i due involontari detective si ritrovano a lavorare «informalmente» per i federali, accettando un accordo che ha tutta l'aria di essere una trappola... Un'altra avventura di Hap e Leo, tra battute fulminanti, sparatorie furibonde e persino un alligatore gigante. -
Divorare il cielo
Prendersi tutto. Assaltare i sogni. Divorare il cielo. Un romanzo potente e generoso, che restituisce al lettore l'antica meraviglia di una grande storia in cui perdersi. rn«Tre ragazzi di notte in una piscina; lo sguardo di una ragazza che dall'alto li scopre, li studia in silenzio, ne accompagna la fuga. È qui, in questa trasgressione insieme innocua e premonitrice, che inizia l'innamoramento per il romanzo di Paolo Giordano». - Corriere della Serarn«Questo romanzo è un dono del cielo». - SternrnLe estati a Speziale per Teresa non passano mai. Giornate infinite a guardare la nonna che legge gialli e suo padre, lontano dall'ufficio e dalla moglie, che torna a essere misterioso e vitale come la Puglia in cui è nato. Poi li vede tuffarsi in piscina, nudi, di nascosto, e quei tre ragazzi entrano come un vento nella sua vita. Sono poco piú che bambini, hanno corpi e desideri incontrollati e puri, proprio come lei. I prossimi vent'anni li passeranno insieme nella masseria lí accanto, a seminare, raccogliere, distruggere, alla pazza ricerca di un fuoco che li tenga accesi. Al centro di tutto c'è sempre Bern, un magnete che attira gli altri e li spinge oltre il limite, con l'intensità di chi possiede solo passioni assolute e un'inquietudine che Teresa non conosce. -
L' ispettore Coliandro: Nikita-Falange armata-Il giorno del lupo
L'impavido Coliandro, sovrintendente della Questura bolognese, poi promosso ispettore, è una delle creazioni più felici di Lucarelli. Questo volume ne raccoglie le storie. ""Nikita"""" racconta l'aspetto noir e metropolitano di Bologna e soprattutto l'incontro di Coliandro con Nikita, una donna bella, giovane, ribelle e punk, più brillante e intelligente di lui. Insieme formano la coppia più strampalata e divertente della letteratura noir italiana: il poliziotto pasticcione, roccioso e impulsivo, e la pallida giovanissima sua protetta, che più di una volta deve proteggere. Con """"Falange armata"""" siamo in una Bologna scossa da fremiti di ogni genere. Coliandro s'imbatte in un molto verosimile complotto eversivo neonazista, al quale, purtroppo, sembra credere solo lui. Lui e Nikita. """"Il giorno del lupo"""", raccontando la storia della nuova mafia, più spietata di un branco di lupi, si rivela non solo precorritore della realtà, ma anche perfetta macchina logica che ne rivela il funzionamento occulto."" -
Almost blue
Un thriller nervoso e impeccabile, una storia d'amore e solitudine, una scrittura che sa dosare tensione emotiva e colpi di scena.rnrnUn ragazzo cieco ascolta la città con lo scanner, unica compagnia Almost Blue suonato da Chet Baker. Un assassino si reincarna nelle sue vittime, mentre nella sua testa vibra il rock piú metallico. Una giovane detective molto determinata scopre di essere donna, e tutta intera, in un universo tutto di uomini.rn rnNessuno vuole ammetterlo, ma a Bologna c'è un assassino seriale: è l'Iguana, che assume di volta in volta l'identità delle sue vittime, per sfuggire alle «campane dell'inferno» che gli risuonano nelle orecchie. Tocca a Grazia Negro cercare di prenderlo, e piú delle sofisticate tecnologie che usa, le servirà l'intuito e la capacità di ascolto di Simone, cieco dalla nascita. Mentre cacciatore e preda si scambiano continuamente i ruoli, vediamo la scena ora con gli occhi attenti e ansiosi di Grazia, ora con lo sguardo febbricitante e doloroso dell'Iguana, o la percepiamo come un concerto di suoni e di voci, quando la soggettiva è di Simone. E la città che prende forma sotto i nostri occhi è insieme la sorprendente megalopoli italiana che si stende su tutta l'Emilia, e anche il teatro magico dove tutte le storie possono accadere. -
Guernica
Un magnifico romanzo breve, un noir visionario perfettamente ambientato nella Guerra di Spagna, rosso e nero come i sogni peggiori e come il sangue.rnrnChi è il lupo, il diavolo nero che sparge intorno a sé puro terrore? Perché fugge verso Guernica, come risucchiato da una calamita? Chi sono i due che lo cercano? Stanno cercando un morto, o un vivo? Che cosa li attende, a Guernica? La verità, come sempre nei libri di Lucarelli, appartiene al lettore, a libro chiuso. rnSpagna, 1937. In uno scenario di guerra feroce come ogni guerra, vivido e vero come fosse oggi, una strana coppia di italiani di parte franchista – il capitano Degli Innocenti e il suo attendente, l'indimenticabile doppiogiochista Filippo Stella – sprofonda nella ricerca di un cadavere che forse non è un cadavere, visto che taglia teste di uomini vivi. Che cosa troveranno veramente questi due moderni Chisciotte e Sancho, mentre intorno a loro da ogni parte si annuncia l'orrore, non è dato sapere, ma solo intuire. -
Un giorno dopo l'altro
Una poliziotta fragile ma volitiva, un killer capace di descrivere il silenzio e un giovane depresso incrociano le loro esistenze. Nessuno resterà indenne. rnL'ispettore Grazia Negro è alla ricerca di un serial killer che entra ed esce dalle autostrade fingendosi agente di commercio e cambiando di volta in volta identità. Il killer, Vittorio – affascinante, lucido, glaciale, convinto che fermarsi sul bordo della strada sia come essere una nota sbagliata nella musica –, offre i suoi servizi professionali su Internet con il nome di Pit Bull. Alex, cronicamente insonne, un pit bull ce l'ha davvero, e approfitta del suo lavoro presso un internet point di provincia per trovargli un padrone. Purtroppo però risponde all'e-mail sbagliata… Lucarelli accelera e rallenta il ritmo con esemplare abilità, spostando continuamente il punto di vista. Il risultato è un affresco corale di voci, suoni e immagini: un'indimenticabile storia di non-vite che si intersecano lungo le strade reali e virtuali del nostro paese. -
I numeri uno. La vita dei più grandi matematici del mondo
Un racconto avvincente e insieme una limpida spiegazione di teorie complesse e meravigliose.rn«Le opere di Stewart dimostrano che Hawking si sbagliava, e che si può far divulgazione di alto livello pur appagando una fetta consistente e qualificata del pubblico» – Piergiorgio OdifreddirnLa matematica non nasce nel vuoto: è creata dalle persone. Tra loro ce ne sono alcune di un'originalità e una chiarezza sorprendenti, quelle che associamo alle scoperte piú affascinanti: i pionieri, i visionari. Ian Stewart presenta le vite straordinarie ed eccentriche e le stupefacenti scoperte di venticinque tra i piú importanti matematici della storia, da Archimede a William Thurston. Sono scienziati, uomini e donne, vissuti in ogni parte del mondo, che hanno contribuito in modo cruciale allo sviluppo della matematica. Alcuni li conosciamo tutti, altri sono genî la cui fama non è grande quanto meriterebbero: Muhammad al-Khwarizmi (a cui dobbiamo le parole «algoritmo» e «algebra»), Isaac Newton, Carl Friedrich Gauss, Bernhard Riemann (il precursore di Einstein), Ada Lovelace (probabilmente il primo programmatore di computer) e Alan Turing. Le loro avventure umane e scientifiche rivivono in queste pagine, che sono un racconto avvincente e insieme una limpida spiegazione di teorie complesse e meravigliose. Traduzione di Daniele A. Gewurz. -
Guerra e pace
La più autentica epopea narrativa della letteratura moderna.rn«'Guerra' è il mondo storico, 'pace' il mondo umano. Il mondo umano interessa ed attrae particolarmente Tolstoj soprattutto perché egli è convinto che ogni uomo - di ieri, di oggi, di domani - valga un altro uomo...» - Leone Ginzburgrn«La nuova traduzione di Emanuela Guercetti è un evento editoriale. È di fronte a imprese del genere che comprendi quanto diceva Iosif Brodskij a proposito della traduzione: è la madre di ogni civiltà» - Alessandro Pipernorn«Ogni notte mi sveglio e leggo ""Guerra e pace"""". Lo leggo con una tale curiosità e un tale ingenuo stupore, come se fosse la prima volta. È una cosa meravigliosa.» - Anton ČechovrnSullo sfondo della crisi europea degli inizi dell'Ottocento, si intrecciano le vicende dei membri di due famiglie dell'alta nobiltà russa, i Bolkonskij e i Rostov, fra i quali emergono le figure di Natasa Rostova, Andrej Bolkonskij e Pierre Bezuchov. Tolstoj accompagna i tre protagonisti, simboli dell'armonia del mondo, attraverso balli, battaglie, matrimoni, morti, partecipando direttamente alle loro inquietudini e dando voce ai moti interiori del cuore."" -
Una giornata di Ivan Denisovic-La casa di Matrëna-Accadde alla stazione di Kocetovka. Ediz. integrale
Un capolavoro stilistico messo a fuoco da questa traduzione, basata sull'edizione definitiva riveduta e corretta dall'autore. Le precedenti derivavano dalla prima edizione del racconto, frutto di compromessi tra l'autore e gli apparati di censura.rn«Sì, è insolito, anche lo stile, la lingua è insolita, non l'ho capito subito. Comunque mi sembra una cosa forte, molto» - Nikita ChruscevrnPubblicata nel 1962, ""Una giornata di Ivan Denisovic"""" è stata la prima opera a raccontare la vita in un Gulag di un uomo semplice, e a farlo dal punto di vista della grande letteratura russa, nel solco di Tolstoj e Dostoevskij. La stessa classica sobrietà si ritrova nei due racconti successivi. Protagonista di """"La casa di Matrëna"""" è una povera contadina, presso la quale va a vivere un ex deportato, che mitemente subisce ripetute ingiustizie. """"Accadde alla stazione di Kocetovka"""" illustra invece la parabola morale di un «uomo sovietico», nel quale il germe della sospettosità staliniana s'è tanto radicato da portarlo a commettere una mostruosa ingiustizia.""