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Il Gruppo dei Romanisti ieri, oggi e domani
Il volume raccoglie gli atti della giornata di studi organizzata a Roma il 15 novembre 2018 dal Gruppo dei Romanisti e dalla Fondazione Camillo Caetani. In quattordici saggi viene illustrata l'attività del Gruppo e dei suoi membri italiani e stranieri in diversi settori della cultura romana e nazionale: archeologia, architettura e urbanistica, archivi e biblioteche, arte e antiquariato, cinema e spettacolo, istituzioni ecclesiastiche, letteratura, giornalismo, storia, toponomastica. Il prestigioso sodalizio opera da quasi un secolo per il progresso degli studi su Roma e per la difesa dei suoi valori culturali, con un impegno che si perpetua nel segno della continuità e del rinnovamento, coniugando passato e presente, memoria e identità, critica costruttiva e progettualità. -
La società dell'Inquisizione
Come funzionò davvero l'Inquisizione romana, al di là della leggenda nera che ne ha connotato l'immagine sin dall'epoca moderna? Chi furono gli uomini che la governarono e favorirono? Quali gli assetti istituzionali e le pratiche sociali che ne sostennero l'azione repressiva? Il volume ricostruisce l'attività ordinaria del Sant'Uffizio con particolare attenzione alla penisola italiana, dove operò a lungo un'autentica ""società inquisitoriale"""", composta non soltanto da giudici di fede, ma anche da consultori, avvocati, carcerieri e da centinaia di altri collaboratori, uomini che, in cambio di ampi privilegi, permisero al tribunale di controllare l'ortodossia, la moralità e il pensiero dei fedeli fino alle soglie della contemporaneità."" -
La scimmia ai fornelli. Come cucinare ha influenzato l'evoluzione umana
Per più di due milioni di anni il modo in cui prepariamo il cibo ha avuto un impatto decisivo sulla nostra vita. Oggi però stiamo assistendo a una sorta di “disinvenzione” delle pratiche culinarie accumulate nel corso dei millenni ed è diventato perciò necessario chiederci cosa possiamo imparare dal passato. Attraverso un panorama dell’evoluzione della cucina – dalle società di cacciatori- raccoglitori all’industrializzazione del cibo – l’autore propone uno sguardo critico sulle nostre abitudini alimentari, formulando una domanda cruciale per il futuro: che cosa vogliamo mangiare d’ora in poi? -
Una società che invecchia
Il libro si rivolge sia agli studenti di servizio sociale sia ai professionisti del settore e ha l'obiettivo di far luce su alcune delle sfide, legate al processo di invecchiamento della popolazione, nelle quali essi sono e saranno sempre più coinvolti negli anni a venire. L'allungamento della speranza di vita sollecita l'universo dei servizi e i singoli operatori a interrogarsi sul ruolo che assumono (o potrebbero assumere) nella definizione di politiche sociali e socio-sanitarie rivolte agli anziani e ai loro contesti familiari e di appartenenza. In tale prospettiva, il volume analizza quattro ambiti: la promozione di azioni di invecchiamento attivo, il sostegno al caregiver informale, la valutazione delle pratiche di Long Term Care e l'accompagnamento nella fase del fine vita. Questi, infatti, sono i campi d'intervento nei quali l'assistente sociale è chiamato a operare per il perseguimento del benessere di persone, famiglie e comunità. -
La contenzione degli anziani: una questione etica. Proposte per un nuovo umanesimo sanitario
La fragilità e la vulnerabilità appaiono in tutta la loro evidenza nelle ultime fasi della vita: è il momento in cui si torna fortemente dipendenti dagli altri. A causa di questa mancanza di autonomia, molti anziani non possono più stare nella propria casa e trovano ospitalità nelle residenze sanitarie, dove sono assistiti da medici, infermieri, fisioterapisti, educatori e operatori sociosanitari. Uno dei problemi che l'esperienza attesta come importante nella realtà italiana è rappresentato dal ricorso alla contenzione fisica, scelta che sollecita dilemmi sia professionali sia etici. Contenere un anziano agitato, con comportamenti aggressivi che rappresentano un rischio per la sua incolumità o quella degli altri, è un intervento di protezione o di limitazione della libertà personale? Quali elementi concorrono alla decisione di contenere una persona o di adottare strategie alternative? Qual è il vissuto degli infermieri che si trovano a ricorrere a mezzi contenitivi? Attraverso i pensieri e le parole degli operatori intervistati, il volume offre un contributo per riflettere e approfondire la questione. -
Trasformazioni nell'università. Insegnamento e costruzione critica del sapere
Come sta cambiando l'università? Il libro intreccia traiettorie di studio che convergono su due fuochi. Uno esprime gli esiti dell'esperienza del gruppo dei curatori, nato in occasione di una conferenza sulla didattica universitaria partecipata. L'altro prende forma nei contributi di docenti e ricercatori con i quali essi hanno discusso in più occasioni su ciò che stanno diventando le università e su ciò che possono essere a partire da come si vivono. La specificità del gruppo dei curatori ha portato in luce una posizione differente sia da quella di chi si mostra pessimista e nichilista rispetto alle istituzioni pubbliche moderne, sia da quella di chi elabora in chiave difensiva la necessaria critica a forme di misurazione della produttività intellettuale che troppo spesso feriscono docenti e studenti. È questa la posizione tenuta da chi sta sperimentando pratiche alternative di ricerca e insegnamento, di matrice partecipativa, attivando contesti eterogenei, contattando mondi esterni, coinvolgendo gli studenti nella ricerca e provando in tal modo a comprendere se e come il cambiamento dell'università oggi sia possibile. Non si tratta di riprodurre nozioni e significati, ma di proporre un senso che renda praticabili processi di soggettivazione non alienanti, per guadagnare nella socialità un rapporto più creativo e generativo fra conoscenza e vita. Volume curato da: Francesco Cappa, Andrea Lombardinilo, Vincenza Pellegrino, Vincenzo Schirripa, Tiziana Tarsia, Fiorella Vinci. -
Il segreto delle cose. Storie di uomini e materiali
La disponibilità di nuovi materiali ha da sempre influito sullo sviluppo delle società umane. Non a caso le età preistoriche sono identificate con il nome dei materiali che via via venivano utilizzati: pietra, rame, bronzo e ferro. Anche oggi i materiali accompagnano il progresso sociale ed economico: nuove leghe metalliche, materie plastiche, semiconduttori, nuovi materiali ceramici, magnetici, elettrici, ottici, fino ai cosiddetti smart materials e ai nanomateriali. Non esiste ambito di attività che non dipenda da essi: edilizia, tecnologia, logistica, medicina, comunicazioni, ma anche arte, architettura, design. Il libro esamina i vari tipi di materiali, mostrandone la struttura e le proprietà, e accompagna il lettore attraverso un affascinante viaggio nella storia della civiltà umana gettando uno sguardo alle prospettive future. -
Rousseau, un illuminista inquieto
Rousseau è il filosofo settecentesco che ha esercitato l'influenza più profonda sull'immaginario collettivo europeo: nessun altro in quel periodo è stato autore di così tante opere fondamentali su argomenti molto differenti, né ha saputo servirsi di uno stile ugualmente eclettico e appassionato. Il volume fa emergere la modernità della sua riflessione, non attraverso un'attualizzazione distorsiva, ma grazie alla sua contestualizzazione all'interno dell'irripetibile quadro storico e culturale dell'età dei Lumi. E fornisce così le coordinate per orientarsi tra gli scritti, i contesti e i problemi del più moderno pensatore settecentesco, un illuminista inquieto che continua a darci l'impressione, a tre secoli di distanza, di parlare di noi e con noi. -
Allegoria. Una breve storia dall'antichità a Dante
L'allegoria non gode in genere di una buona reputazione fra scrittori, critici e teorici della letteratura, tanto da essere stata definita da Borges addirittura un «errore estetico». Malgrado le importanti rivalutazioni novecentesche (come quelle, decisive, di Curtius e Auerbach per la letteratura medievale e di Benjamin per quella barocca), forse sussiste ancora una certa confusione riguardo alla sua precisa natura, nel suo duplice aspetto di metodo ermeneutico (la cosiddetta ""allegoresi"""") e di forma espressiva, e mancano anche panoramiche esaurienti dei suoi sviluppi nel corso dei secoli e nelle diverse letterature. Lo scopo del libro è quello di ricostruire, in un'agile sintesi, la storia dell'allegoria nella fase più creativa, dalle sue origini nella letteratura greca e latina fino alla nascita dell'esegesi biblica in ambito ebraico e poi cristiano e alla fioritura, nella tarda antichità e nel Medioevo, di una vera e propria produzione allegorica, che avrà uno splendido coronamento nel Duecento e nel Trecento con capolavori come il Roman de la Rose e la Commedia di Dante, vero culmine di questa tradizione."" -
Nel Regno delle lettere
L'Umanesimo ""monarchico"""" della corte aragonese di Napoli (1442-1501) incise a fondo sulle tradizioni intellettuali dell'intera Europa, in un periodo di grandi rivolgimenti istituzionali e culturali. I caratteri di quel Regno delle lettere furono eccezionalmente innovativi e a volte in contrasto con quelli dell'Umanesimo """"civile"""" che si sviluppò in altri centri italiani e che - solo in virtù di pesanti anacronismi - è stato l'unico ritenuto rilevante per le sue matrici """"repubblicane"""" e antitiranniche. Il libro indaga per la prima volta in maniera organica e compiuta i dispositivi ideologici che legittimarono l'elaborazione di un sistema politico incentrato sulla funzione del sovrano: figura virtuosa e non dispotica che sola può e deve guidare sudditi e istituzioni. Riacquista così straordinario valore una produzione letteraria che a lungo è stata erroneamente etichettata come """"cortigiana"""". Destinata invece ad avere grande diffusione, ebbe un forte e meditato impatto. Fu formidabile strumento non solo di costruzione del consenso, ma anche di organizzazione di un Regno che andava già prefigurando i tratti dello Stato moderno."" -
Il romanzo francese dell'Ottocento. Un racconto in otto percorsi
La Francia del Seicento ha visto l'apogeo del teatro, in quella del Settecento ha prevalso la philosophie letteraria, l'Ottocento è stato il secolo del romanzo. Su di esso molto è stato scritto. Perché allora un nuovo libro? Perché l'approccio è diverso. Non si parla delle varie poetiche (Romanticismo, Realismo, Naturalismo, Decadentismo e via dicendo), né dell'ideologia dei vari autori, e nemmeno delle loro vite e dei loro amori. Si ripercorrono invece a distanza molto ravvicinata le invenzioni narrative di alcuni dei principali scrittori, raggruppandole per argomenti: amori, infiniti, guerre, vittime, Dio, soldi, morte, scienza. È un tuffo nel cuore stesso della scrittura, senza le tradizionali mediazioni intellettuali che suscitano una sensazione di déjà vu. Così anche i romanzi più famosi acquistano un aspetto nuovo e stimolante, che invita alla lettura o alla rilettura. -
La questione comunista. Storia e futuro di un'idea
Dopo la dissoluzione dell'URSS, il marxismo, in particolare in Occidente, è entrato in una crisi che appare irreversibile. Per uscire da questa crisi - che non è un ""destino"""" -, Domenico Losurdo, fuori da ogni intento apologetico, articola in questo libro un bilancio storico-filosofico dell'esperienza sovietica e del marxismo nel suo complesso. Ma Losurdo compie anche un passo ulteriore: osserva il marxismo per individuare ciò che esso è capace di costruire in un futuro più o meno lontano."" -
In cammino
Il pellegrinaggio è uno dei fenomeni più radicati e rilevanti nella storia del cristianesimo. Nel corso dei secoli, generazioni di fedeli hanno provato il desiderio di mettersi in cammino - percorrendo brevi distanze o attraversando interi continenti, impiegando poche ore o lunghi anni - per cercare l'incontro con Dio in luoghi e tempi ""speciali"""". Questa aspirazione ha accompagnato lo sviluppo del cristianesimo seguendone progressi, tensioni e rotture dal tardoantico all'età contemporanea, per giungere fino ai nostri giorni. Adottando una prospettiva storica, il volume analizza motivazioni religiose e spirituali, condizionamenti politici e istituzionali, risvolti sociali ed economici, aspetti materiali e ambientali di una pratica diffusa a livello planetario che, in contesti geografici e cronologici diversi, ha coinvolto, e lo fa tuttora, laici ed ecclesiastici, individui e comunità, masse ed élite."" -
I manga. Introduzione al fumetto giapponese
Il libro è un'introduzione teorico-critica alla storia, all'industria, all'arte e al ruolo sociale e mediale del fumetto nipponico. Costituisce un rigoroso avanzamento nelle indagini sul tema ed è uno strumento ideale per gli studenti e i ricercatori, nonché per gli amanti di fumetti e culture pop. Arricchito da 44 immagini e supportato dal ricorso a una vasta letteratura italiana e internazionale, il testo scandaglia la materia con i filtri della sociologia, degli studi sui media, della semiotica visiva e dell'analisi culturale. Oltre a discutere la storia del manga come medium e forma di editoria popolare, il volume spiega le connessioni fra il contesto di sviluppo originario e l'enorme e ormai consolidata popolarità in Italia e in Europa. -
Shakespeare: Guida a «Macbeth»
Con Macbeth Shakespeare ci conduce all'interno della coscienza tragica di un assassino che ci chiede di condividere il suo mondo folle e allucinato. Chi ha il controllo della storia, dell'azione? Chi ha portato il male nel mondo del dramma? Macbeth o le streghe con le loro misteriose profezie? La tragedia amplifica l'inspiegabilità del male causato da Macbeth (e dalla sua Lady) nell'inspiegabilità del male tout court. Il volume esamina il modo in cui quest'opera insieme antica e moderna indaga le dinamiche del potere e dell'ambizione, soffermandosi sull'analisi di un linguaggio incantatorio e allusivo e prestando particolare attenzione alle rappresentazioni di gender, dove mascolinità guerriere sono contrapposte a maternità malevole e stregonesche. -
Che cos'è la fiction
Quando una storia inventata viene considerata una menzogna e quando invece assume un valore estetico? Se Emma Bovary e Anna Karenina non esistono, come possiamo emozionarci per i loro tragici destini? È possibile apprendere dai mondi di invenzione qualcosa di valido nel mondo reale? Con l'obiettivo di far luce su simili questioni, il libro propone una panoramica delle ricerche sulla fiction compiute in vari ambiti, inserendole in un quadro organico. Sulle orme di Aristotele, secondo cui il dominio eletto della creazione letteraria è quello del possibile, uno dei più affascinanti e vitali filoni della narratologia contemporanea ha associato i mondi di invenzione ai mondi possibili teorizzati dai filosofi. Tali analisi hanno ridato linfa agli studi estetico-letterari offrendo nuovi strumenti per indagare anche forme di espressione multimediali e interattive, come la fiction ipertestuale e il videogioco. -
Archeologia delle province romane
Il volume passa in rassegna tutte le province dell'Impero romano, articolate in raggruppamenti territoriali: le grandi isole del Mediterraneo occidentale, le province iberiche (Hispania Baetica, Hispania Tarraconensis, Lusitania), le province gallo-germaniche (Gallia Narbonensis, Belgica, Lugdunensis, Aquitania; Germania Superior e Inferior) e così via. Per ogni provincia, si ricorda la situazione ""prima di Roma"""", si raccontano le vicende della conquista o, in qualche caso, della pacifica annessione all'Impero, si analizzano le fasi della romanizzazione e della politica urbanistica con questa connessa: temi su cui si sono concentrate, negli ultimi decenni, le ricerche più ampie e intense, anche se non sono mancati contributi sulle arti figurative. Si delinea così il quadro di un mondo sostanzialmente unitario per quanto riguarda la scelta dei tipi di monumento da edificare città per città (templi, fori, terme), ma con progetti che propongono soluzioni assai diversificate."" -
Geografia sociale. Storia, teoria e metodi di ricerca
La geografia sociale è una disciplina relativamente poco nota e ancora non molto praticata in Italia. Il volume ne propone un percorso introduttivo particolarmente attento agli aspetti teorici e metodologici che la contraddistinguono rispetto ad altre branche della geografia umana. Si trattano le implicazioni derivanti dalle diverse concezioni di spazio che presiedono alla ricerca, si osservano gli sviluppi della disciplina nei contesti culturali di lingua francese, tedesca e inglese, si illustrano infine, con l'aiuto di casi di studio, le sue potenzialità applicative per l'analisi e il governo delle problematiche territoriali a diverse scale. -
Roma, la città degli dei. La capitale dell'Impero come laboratorio religioso
All'Vrbs, Orbis per vocazione, conducono tutte le vie attraverso le quali usi e costumi ""stranieri"""", in particolare i culti, giungono nella capitale dell'Impero e la trasformano. Non sempre in un clima idilliaco e indolore, Roma caput mundi vede tradizioni, usanze e norme spesso di portata ancestrale coabitare assieme a externae superstitiones; il """"naturale"""" risultato è la messa in opera di un compromesso creativo, capace di garantire tanto distinzione e prestigio quanto legami e certezze, e comunque la pax deorum che regge la """"fatale"""" missione di Roma. Attraverso i vari racconti che compongono il libro - storie di gente, potere, spazi, immagini e simboli più o meno condivisi - si dà corpo e complessità a Roma, autentico laboratorio multiculturale, dalla fine della Res publica fino ai cambiamenti epocali del IV secolo."" -
Diritto e giurisprudenza in Roma antica
Il volume propone un'accurata selezione dei più importanti elementi costitutivi dell'ordine giuridico di Roma antica. In un percorso diacronico - dall'età arcaica con i suoi sacerdoti-sapienti, i pontifices, fino all'ultima stagione creatrice della giurisprudenza nel III secolo d.C. -, il lettore potrà confrontarsi con le concrete condizioni di lavoro dei giuristi e, in particolare, con i processi d'elaborazione giurisprudenziale dei principali istituti del diritto privato romano.